Il neo arrivato sulla panchina dei lombardi traccia già un profilo del suo club ricordando i suoi trascorsi nelle Accademie Federali
Calvisano, Brunello: “Sono in un top club con un progetto giovani”
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Essendo rodigino si calmeranno un po’ le acque? 🙂 🙂
Dopo la finale le acque mi sembrano più calme che mai. Non ho più sentito un solo rovigotto lanciare anatemi…
se non riesci a vincere giocando un’ ora con uno in piu, beh hai veramente poco da dire!
Ma bravi de che?? Fortunati!
Quindi, se avessero perso, sfortunati!
La scelta di Brunello quale allenatore e il rinnovo del parco giocatori, segna l’inizio di un nuovo corso in casa Calvisano. Intorno a qualche atleta d’esperienza , Costanzo su tutti, si è costruita una squadra di ragazzi ’92 ,’93, ’94,’95.
Con tutte le controindicazioni del caso.
Si preannincia un anno veramente interessante ed intenso condito con la partecipazione alla Amlin cup.
Bene, un grosso in bocca al lupo allo staff tecnico ( Bunello e Mor) e al presidente , anche lui giovanissimo. Chi diceva che, pur cambiando il presidente nulla sarebbe cambiato è servito.
Speriamo bene per Calvisano e per il nostro Rugby!
E’ gia’ un successo che ci siano tanti giovani e l’importante e’ avere pazienza.Spero che Calvisano pratichi un gioco piu’ spettacolare con i 3/4 rispetto a lo scorso anno.
@spanzy, più spettacolare della meta di Di Giulio in finale o della meta di Violi in semifinale a Mogliano che c’è? 😉
mi auguro che Brunello sappia tirar fuori il meglio dai giovani che avrà a disposizione: avrei preferito che accompagnasse i suoi ragazzi dell’U18 anche nell’U20 (per vedere se si riescono ad ottenere dei risultati diversi da quelli di Troncon) ma mi sta bene che lavori con i giovani anche in un club…
e giovani del 96 anche!
Differenza abissale tra lui e i predecessori…..
Questo è un SIGNORE che,se confermerà le cose buone fatte fin’ora,potrebbe meritare piani più alti…….
Ci sono molti giovani ancora inespressi….conto almeno Andreotti,Zrlich,Biancotti,Scarsini,De Santis,Susio ma anche buscema.la sua scelta è giustissima in questo senso….
Vero @Adg?
…..Salvetti, Panico stesso deve fare un salto di qualità, quanto meno di maturità.
Gli aspetti caratteriali delle persone non possono essere mai un elemento di valutazione tecnica. I precedenti allenatori se ne sono andati dopo aver vinto lo scudetto con la squadra che la società gli ha messo a disposizione, cosa chiedere loro di più?
Beh @francesco.strano potremmo discutere sui caratteri dei due allenatori che si sono susseguiti,ma sono sicuramente dei vincitori 😉
Susio secondo me è uno dei nostri giocatori migliori. Spero di vederlo titolare e non riserva come quest’anno…
Comunque una corazzata per il livello dell’Eccellenza, sia per le strutture logistiche e organizzative, sia per la qualità dei giocatori e la quantità del budget. A parte cautele scaramantiche e figlia unica di madre vedva nel panorama nazionale. Qualche giocatore di troppo per la categoria, ma se gli altri non li vogliono, se li prendono e se li tengono. Non ci fosse il tarlo del conflitto di interessi, sarebbero da applausi.
Guarda che c’e anche l’antitarlo, per chi lo vuol comprare ! 🙂
@malpensante, sai qualcosa sui vari budget societari? Avevo sentito in giro che Calvisano rispetto ad altre squadre di Eccellenza (su tutte Rovigo) ha un budget nettamente inferiore…
Io credo che Rovigo e Calvisano abbiano lo stesso budget con Mogliano un poco sotto.
Facendo bene i conti chi ha il budget maggiore è un altra.. Per quel che si dice tra chi qualcosa ne può sapere ( ambito sponsor tecnici) Calvisano più di Rovigo e ben distanti tutte le altre, Mogliano compreso. Le uniche ad avere tutti professionisti a tempo pieno. Oltre a quell’altra di cui sopra
Belle le parole di Brunello! 😉
Se è x questo c è anche un 97 che è davvero forte
A chi ti riferisci?
Come ho detto l’altra volta, c’è da dire che il Calvisano in questi ultimi anni ha puntato molto sui giovani e questo è senza dubbio molto positivo, ora arriveranno anche gli ottimi Luus e Minozzi, peccato che alcuni di loro, che mi sarebbe piaciuto vedere in una rosa celtica, siano ancora in Eccellenza come Castello e Mbandà (e forse anche Di Giulio)…
Castello ha il posto occupato da Pratico e da Garcia.
Beh…ed infatti e’ proprio per questo che piu’ di qualcuno avrebbe voluto vederlo in Celtic 🙂
in effetti…e comunque Castello nella rosa delle Zebre ci può stare tranquillamente, non deve stare lì per forza come prima scelta…se poi ci fosse il doppio tesseramento sarebbe tutto più semplice, quando non gioca in Pro 12 torna a Calvisano…
Magari si capisce meno cosa ci stiamo a fare quelli che ci sono.
Molti non saranno d’accordo ma a me il sistema di due sole squadre professioniste che non possono retrocedere e stare tranquille anche se le perdono tutte mi da abbastanza fastidio. Per questo spero che la nostra eccellente in Challenge faccia bella figura, che sia Rovigo, Calvisano o chiunque altra.
Sono contento che la squadra abbia trattenuto qualcuno di forte, anche se non penso che bastino. La speranza è di riguadagnare delle squadre di qualità che mettano un po’ di paura alle due sopra.
Camoto, in qualsiasi campionato per franchigie non ci saranno mai retrocessioni, vedi pure il Super Rugby…comunque la prossima stagione sarà proprio il Calvisano a fare la Challenge ed avrà un girone durissimo (Montpellier, Harlequins e Cardiff Blues)…
Vorrei sottoporre un quesito ai feroci promotori del downloder dell’Eccellenza.
Che sia un campionato a cui va trovata una dimensione più consona in funzione Pro12 è fuor di dubbio.
Ma coloro che si accaniscono chiedendo , in pratica, la scomparsa di Mogliano, Calvisano, Rovigo e San Donà nella forma in cui sono, buttando a mare uomini, strutture e know how che adesso c’è in queste realtà, pensano davvero che sia un passo avanti?
Cosa c’entra San Donà che è rimasto fuori dai quattro che prendono i soldi per via di un evidente semiprofessionismo? Mogliano ha lo stesso problema, ma prospettive migliori avendo l’accademia in casa e Treviso vicina. Le squadre sono tre, ma Rovigo quest’anno sembra privilegiare il buon senso e ne resteranno due. Highlanders, io proporrei un duello rusticano o una sana alternanza: un anno a te e l’altro a me. Soldi della coppetta al 50%, che è quel che conta.
La bellezza delle tue proposte è che non ce n’è una attuabile. O meglio prevede eccidi e tumulazioni per la sua attuazione.