Il club francese sarà la prima società transalpina a giocare su un manto erboso in sintetico
Top 14: Oyonnax, il futuro è sintetico
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a molti non piace vero, ma i costi di gestione sono nettamente inferiori..
nettamente! e il terreno di gioco è un biliardo!
running rugby a go go!
Oltre ai costi gestione, pari a zero, il sintetico consente di giocare, sempre, anche sotto il diluvio universale, in condizioni pratcamente standard.
il che , considerando il clima di Oyonnax, è cosa non da poco… il rischio è che si avvantaggino troppo le squadre più “movimentiste”, e si santuri il gioco degli Oyomens, più votato alla trincea nel fango…
Guardando la loro campagna acquisti praticamente hanno preso mezzo Lione, più uomini d esperienza come l inglese Robson dagli Harlequins, Piri Weepu sperando che torni in forma presentabile, Nicky Robinson. l’acquisto più interessante penso sia il centro irlandese Sheridan che ha fatto bene quest anno in Premiership.
Puntano sicuramente alla salvezza ma vediamo come sapranno gestire il doppio impegno di coppa
Sarebbe bene che ci fosse un minimo di standard, come ci sono per le dimensioni, per evitare il Far West. I costi di gestione sono ovviamente più bassi del fondo naturale ma costano tanto e l’ammortamento è breve, e può diventare brevissimo. Dal punto di vista tecnico si rischia di avere campi che condizionano a favore di chi è abituato a giocarci e ad allenarsi e ulteriori rischi per l’incolumità dei giocatori in partita e dopo. Domandare a chi gioca in Eccellenza se non ci siano problemi a giocare in casa delle FFOO. Finito l’elenco delle cautele, se non che c’è pure la fila di furbetti del quartierino, da quelli che ti presentano un conto da pavimento in marmo statuario di Carrara a quelli che hanno sottomano il made in China in scimmie di mare.
per esperienza personale è vero, noi abbiamo una squadra che gioca palla in mano in velocita, soffriamo sui campi pesanti (tanto è vero che li bagnano abbondantemente prima di giocare con noi, specialmente in inverno)..
rischi gli stessi, mal, anzi le stat per infortunio son minori!
piu che altro chi non è abituato e non sa cadere se ne va spesso con le “bistecche” su gomiti, ginocchi etc..
A me ne avevano parlato malissimo per via di due stirati su un fondo per cui non avevano proprio i tacchetti adatti. Bagnato o meno, non mi ricordo, ma ad hoc. Ma è roba di quando a Parma c’era ancora il rugby in Eccellenza.
è molto piu reattivo come campo vero..i “ciccioni” fan piu fatica..
Bistecche??? Il vecchio Rossaghe di Lumezzane mi ha lasciato due “fiorentine” sulle ginocchia…e poi sfortunatamente ho anche contribuito ad alzare la media infortuni sui sintetici visto che l’infortunio piu’ grave che mi e’ capitato sono convinto sia dovuto al fondo sintetico…piede piantato e ginocchio rotto in ogni cosa potesse rompersi. Devo pero’ dire che era un sintetico di vecchia concezione e tenuto pure male, nuovo nuovo non ho ancora avuto occasione di provarlo
azz mi dispiace! quelli nuovi sono migliori sicuro..ci son quelli misti anche..
coi giusti tacchetti non scivoli manco se diluvia..
Alla Guizza lo stanno facendo in questi giorni, non occorre guardare l’Oyonnax per fare un articolo sul sintetico…..
si l’ ha segnalato gia qualcuno settimane passate..
E poi vi siete persi pure il ritorno in nero di Ferraro e Acosta e l’acquisto di Patrick Bigoni.
Spero non ve la prendete a male se vi riprendo così….si scherza eh!!
la notizia di Acosta e Ferraro onrugby l’ha data almeno una settimana fa
Me la sono persa. Strano, tutti i giorni dò un occhiata alle notizie. Se è cosi chiedo scusa.
però dovrebbero cambiare il titolo, “eccellenza, a Padova il futuro è sintetico” non ha lo stesso appeal 😉
Allora non è vera la notizia che prendano San Isidro come addetto stampa.
ahah…per ora mi fanno solo portare i caffè, quelli lunghi ovviamente…
MDMA..
Buonasera,
Non sono molto esperto in questo campo dei campi 😀
Ms non c e una regolamentazione nazionale o internaziinale per creare omogeneita nei vari campionati ?
Aldila dei costi/vantaggi/svsntaggi….faccio un esempio stupido
Se faccio il Rolland Garros giocano tutti su terra rossa, se faccio Wimbledon altrettanto (se non e cambiato anche li), ecc..
Chi ha notizie piu precise su questo ?
Grazie
Cordialità
Ps comunque ho letto su un giornale estero….(che fa piu figo 😀 ) che il prossimo passo ….chiuderanno sia il Battaglini che il Fattori….con un tetto come al Millenium ! La data indicativa dovrebbe essere collegata per l appunto al Millenium stesso….ahaha 😀
Per chiarezza ho messo due stadi storici senza nessun riferimento ad alcunchè….era soltant uns battuta…gli stadi vanno benissimo cosi, li adoro entrambi cosi come le due citta…e le due squadre/tifoserir
Cosi evitiamo fraintendimenti…
Grazie e cordialità
Caro amico l’esempio del tennis é un po’ fuori luogo. Al Roland Garros giocano sulla terra battuta, a Wimbledon sull erba, a new York sul cemento. In realtà esiste un protocollo al quale i collaudatori si attengono per omologare un campo sintetico. Ed è uguale in tutta Europa.
Buonasera Alberto,
In realta non e fuori luogo e stupido come ho detto 🙂
Mi scuso ma volevo ben dire che un campionato si gioca tutto nelle stesse condizioni (tutto in erba, a meno che ultimamente non vi siano dei campi sintetici pure a Wimbkedon, ecc…)
Tutto in terra, tutto in erba, e via dicendo
Questo volevo dire ed ho scritto male.
Conosco i diversi campionati del Grand Slam.
Grazie per avermi corretto
Cordialità
l’ho letto anch’io, era su Avvenire mi pare… il Battaglini ed il Fattori chiuderanno.
dimenticavo 🙂 …e senza offesa alle eccellenze ed eminenze, siano esse grige, nere, rosse o porpora!
Ma il campo dell’Oyonnax sarà sintetico a priori o a posteriori?