Nazionali “bloccati” per il Leinster: O’Connor contro l’IRFU

Il tecnico del club di Dublino mette sul tavolo un problema che a suo dire frena le franchigie celtiche

COMMENTI DEI LETTORI
  1. malpensante 30 Marzo 2015, 13:51

    Non c’è dubbio che abbia ragione e che sia urgente far qualcosa in quel di Dublino. Per esempio, cambiare l’allenatore.

    • gsp 30 Marzo 2015, 14:31

      non c’e’ dubbio ed ha ragione, e’ riuscito con una sola uscita a dimostrare la differenza tra lui e quelli che l’hanno preceduto.

  2. Alberto da Giussano 30 Marzo 2015, 14:10

    Il lamento dell’allenatore ferito.
    Chissa perche questi “improcastinabili” problemi vengono sempre fuori quando un allenatore perde. ( non è il solo naturalmente)

  3. Rabbidaniel 30 Marzo 2015, 14:40

    Ciò pindoeon, no te pare che se xioga xa massa?

  4. western-province 30 Marzo 2015, 14:46

    vero è che il Leinster è tutto l’anno che non esprime un gran gioco, però giocare contro la squadra più forte senza la mischia titolare non deve essere il massimo per un allenatore
    come ho messo in un altro post il Leinster nel primo tempo ha giocato senza
    1 Healy/McGrath 2 Cronin 3 Ross 4 Toner 5 Douglas (so che è australiano) 6 Ruddock 7 O’Brien 8 Heaslip

    • gsp 30 Marzo 2015, 14:55

      si WP, ma il pro12 e’ cosi. se diamo alibi al leinster alle nostre poverissime zebre e treviso durante il 6n va fatto un altare.

  5. vinicio 30 Marzo 2015, 15:15

    Leinster ha una rosa tale che, se non è a 4 punti dalla zona play off, non è certo per i due punti persi questo week end.
    Si sapeva dall’inizio che questa partita sarebbe stata difficile perché prevista dopo una partita del 6N dove, mediamente, Leinster da all’Irlanda 6/8 giocatori.

    Per quanto riguarda il fatto che lo stop sia imposto anche dopo la fine del 6N mi sembra invece una cosa molto giusta.
    E’ certamente un beneficio per i giocatori saltare una partita che si inserisce dopo due battaglie di 6N e prima di quarto di finale di Champions Cup

  6. berton gianni 30 Marzo 2015, 15:31

    Sto a quello che ha sempre ribadito(nelculo) il buon Stefo.
    Sto coach fa il paio con Bent-the-cent…

    • Damiano Vezzosi 30 Marzo 2015, 16:47

      Io sono d’accordo con Stefo sul livello di Leinster con questo allenatore, però il blocco dei nazionali per una settimana dopo la fine del 6 Nazioni si capisce poco a cosa serva.

      • Stefo 30 Marzo 2015, 17:08

        Ciao Damiano, io capisco tenere fermi magari alcuni che possono aver preso botte o non essere al 100% (Heaslip recuperato alla velocita’ della lcue da vertebra rotta per sempio mi puo’ anche andar bene lo riposi) ma senza dubbio un po’ piu’ di flessibilita’ visto che il calendario ci metteva quella aprtita poteva esserci.

        Come scritto sotto il player welfare va a mio avviso rivisto al momento in maniera piu’ equa e servirebbe anche un po’ di flessibilita’…insomma era gia’ stato abbastanza poco rispettoso delle squadre e dei tifosi vendere il derby di Natale a Thomond PArk e poi non farci giocare i migliori…

        • Damiano Vezzosi 30 Marzo 2015, 20:38

          Mi fa piacere vedere che per ora siamo quasi sempre sulla stessa lunghezza d’onda.

  7. Stefo 30 Marzo 2015, 16:56

    Il discorso ha piu’ sfaccettature.
    1- ha ragione O’Connor?In aprte si, va bene il player welfare, va bene anno del mondiale stiamo attenti, ma serve anche un minimo di flessibilita’ ed intelligenza, ci si giocava un abuona fetta di chances per i PO, magari un paio di elementi li si poteva rilasciare…insomma si diceva guarda tutti e 6 no ma 3 si.
    2- O’Connor sta comunque facendo male al di la’?Si senza dubbi, i po non si perderanno per questo punto o due persi ma perche’ si e’ pareggiato a Treviso, si e’ perso col Connacht, si e’ perso IN CASA con i Dragons…insomma se delle squadre ai primi 4 posti si e’ battuto solo l’Ulster questa stagione non diventa la singola aprtita il problema…anche perche’ detto fuori dai denti al di la’ della dormita scozzese nel secondo tempo una volta dvuto abbandonare il suo solito game plan di “cioccolata” la squdra ha fatto anche bene.
    3- chi c’era prima di lui aveva la stessa situazione ed ha saputo fare meglio.
    pero’
    4- serve comunque una revisione del player welfare?Si, e c’e’ poco da fare se ci si deve qualificare per la Champions e se essere testa di serie poi ai sorteggi gruppi e’ basato sulla calssifica di regular season come e’ allora non si possono piu’ far ei calcoli degli scorsi anni, nessuno va piu’ in giro con la seconda formazione, ogni punto vale per qualcosa per qualsiasi squadra cosa che non era in passato…poco da girarci intorno ma e’ cosi’. Oppure che si cambino le regole sugli stranieri permettendo qualcosa di piu’ flessibile di oggi.
    5-La nazionale e’ la cima e molto e’ fatto coordinato e fatto per quello ma senza i successi delle Provincie negli utlimi 10 anni la Nazionale di oggi non esisterebbe.
    6-Spero comunque O’connor se ne vada ma ho come il timore che non sara’ cosi’.

    • Alberto da Giussano 30 Marzo 2015, 17:23

      Stefo, si puo concordare su ognuno dei punti di vista da te elencati, rimane il fatto che lamentarsi di regole “erga omnes” , solo perche sono applicate a te è una cattiva, pessima abitudine.

      • Stefo 30 Marzo 2015, 17:30

        AdG verissimo ed infatti era meglio che stesse zitto…non fraintendere non volevo giustificare le parole di O’Connor che e’ il primo responsabile di una stagione dove avesse avuto leggermente meno culo sarebbe gia’ finita in Europa, e che spero non venga confermato, volevo pero’ mette in risalto il problema generale (e non solo per il Leinster) di un programma che ha bisogno di essere leggermente rivisto o applicato con un minimo di flessibilita’.

        • alex74 30 Marzo 2015, 19:35

          buonasera stefo,
          ma, e lo chiedo per mia ignoranza, alla fine chi decide se rimane o meno?
          la federazione può influire sulla decisione?

          • Stefo 30 Marzo 2015, 21:05

            Il coach e’ una scelta del Leinster…

    • Damiano Vezzosi 30 Marzo 2015, 20:50

      Credo che vada come dice il punto 6 e che aspettino l’anno prossimo e fine contratto, valutando fra gli altri proprio quel Conor O’Shea che viene dato vicino alla panchina italica.

      Se vogliamo dare a Matt quel che è di Matt diciamo che Schmidt e Cheika avevano Sexton e BOD.

  8. Camoto 30 Marzo 2015, 20:49

    Io sono d’accordo sul riposo. Ma perché non viene deciso a livello di pro12. Mi sembra lui si lamenti del fatto che Glasgow li abbia potuti schierare tutti. Anche noi tra l’altro potremmo. In fin dei conti le celtiche dovrebbero uniformarsi di più.

    • Camoto 30 Marzo 2015, 21:05

      Scusate la lecchineria. Complimenti all’umiltà del giornalista che si mostra contento di essere in sintonia con uno degli utenti più esperti.

    • Stefo 30 Marzo 2015, 21:08

      Mah non so, il player welfare programme se lo sceglie ogni federazione anche perche’ i rapporti sono diversi, in Irlanda i Nazionali sono tutti con contratti centrali della IRFU, in Galles hanno ora i dual contracts e sono 60-40, in Italia…un casino…insomma come gestiscono i Nazionali mi sembra corretto che sia in base ai rapporti tra federazione e proprie franchigie.

      • Camoto 30 Marzo 2015, 21:19

        Mi hai appena fatto notare che questo campionato si regge solo coi soldi delle federazioni. Per me quella dell’IRFU è la posizione giusta mi auguro che così facciano le altre.

        • Stefo 31 Marzo 2015, 08:17

          Camoto non sarei cosi’ di parte, per prima cosa e’ anche una questione di dare spessore al campionato in cui i soci proprietari sono quelle stesse federazioni, se vuoi attenzione mediatica, sponsor e pubblico devi anche assicurare il miglior spettacolo possibile, fermare i giocatori in occasione degli incontri di cartello come successo nel derb di Natale o con Glasgow insomma…lascia un po’ il tempo che trova.
          Secondo, le Provincie (restando all’Irlanda) hanno dato molto sportivamente alla federazione in termini di risultati, quei risultai che hanno permesso alla federazione di fare quel marketing di successo di cui si parla nell’altro articolo…ripagato l’investimento se si vuole ma ripagato.
          Io sono a favore di un player welfare programme questo per essere chiaro, limita il numero di partite dei giocatori per stagione ed a me va benissimo perche’ reputo si giochi troppo, pero’ serve un po’ di equilibrio nella gestione, come detto ieri, ne han tenuti fermi 6-7, magari 3 potevano anche rilasciarglieli vista l’importanza del match.

  9. TommyHowlett 30 Marzo 2015, 21:14

    È un regolamento che, credo, vige da tempo lassù in mezzo alle pinte di Guinness. Gli altri anni però il Leinster era costantemente ai primissimi posti della classifica e quindi nessuno a Dublino dava troppo peso al fatto che dopo il 6N si sarebbe giocato una o due partite senza i nazionali. Ora le possibilità di rimanere fuori dai playoff si fanno di giornata in giornata sempre più concrete e il nervosismo inizia a serpeggiare; e quando si è nervosi tutte le scuse diventato buone. Fossimo in Italia ci sarebbe un complotto degli arbitri ad ogni partita; ma per fortuna, con le nostre squadre agli ultimissimi posti della classifica, non sono problemi nostri…

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