La Federazione comunica la volontà di intraprendere l’iter di candidatura
RWC 2023: l’Italia conferma la sua candidatura
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Altre due tettoie a Calvi…
Non ci stanno.
Una sopra all’altra, ma vedrai che le faranno stare…
Una sola domanda: dove giochiamo?
e dai dai, speriamo lo si faccia in modo serio.
il mio concetto di “modo serio” è incompatibile con l’attuale gestione federale…
penso invece all’Irlanda che crede seriamente nell’iniziativa e ha già il progetto pronto…
noi non abbiamo nemmeno un comitato organizzatore ma siamo pronti a presentare la candidature…
punterei con maggior convinzione al 2031, cominciando ora a trovare una decina di stadi da sistemare…
Scusate ma , è vero che nel blog si ricomincia ogni volta da zero con i ragionamenti, il progetto, sponsorizzato da Malagò, prevede:
Europei calcio 2020
Ryder cup 2022
Mondiali rugby 2023
Olimpiadi 2024
Ciò dovrebbe portare a tutta una serie di ottimizzazioni che prevedono l’uso di stadi sia per il calcio che per il rugby.
La tendenza attuale di CIO e FIFA ( vedi Brasile Mondiale di calcio+Olimpiadi) è quella di favorire progetti plurimi nel breve per ridurre spese e investimenti.
Prima di emettere sentenze definitive vediamo cosa Coni e Fir mettono insieme.
Infatti:
2018 Fifa World Cup-Russia
2020 Olympics-Tokyo
2022 Fifa World Cup-Qatar
Una “tendenza CIO-Fifa” ben consolidata…
AdG buon pomeriggio,qui nevica governo ladro.
Europei di calcio non si svolgono in italia ma in piu’
nazioni.
Ryder cup (golf?) cosa centra con gli stadi.
Mondiali di rugby e Olimpiadi e’ meglio seguire il consiglio
del sig. Monti .L’unica cosa seria fatta negli ultimi venti
anni in italia da un politico.
Per quanto concerne il presidente del coni (mondiali di nuoto Roma) e’ il suo biglietto da visita.
Del presidente fir ?
Sulla falsariga dei Mondiali di nuoto di Roma 2009 sono previsti:
– Europei Calcio 2020: un solo stadio, visto che sarà un’edizione itinerante, con rifacimento a metà del manto erboso;
– Ryder Cup 2022: nuovo campo da golf ad 11 buche;
– Mondiali Rugby 2023: costruzione nuovi impianti iperavveniristici da usare una volta soltanto;
– Olimpiadi 2024: costruzione nuovo villaggio olimpico al Circo Massimo, con circuito di Formula 1 che passa dal Colosseo.
E poi tutti dritti in prigione senza passare dal via.
Amen, ora pro nobis.
condivido il ‘modo serio’ ma non si finisce mai di sperare. tanto piu’ che questi dossier sono affidati a societa’ specializzate. il buon G. non scrivera’ una lettera di quel dossier.
che l’irlanda abbia iniziato a lavorarci, e’ vero, ma anche in questo cose si compete, non e’ che ci si fa da parte perche’ gli altri sono piu’ belli, bravi (oggettivamente) e simpatici.
il grosso gli stadi per me ci sono, se magari si fa la coppa quando il campionato di A non c’e’, non esiste davvero alcun ostacolo.
e’ una occasione troppo ghiotta da farsi scappare per tutto il paese, roba da commisariare la FIr per non perdere una occasione cosi’ importante.
gsp hai ragione che sia giusto provarci ma sono terribilmente in ritardo rispetto alla concorrenza…con un grosso problema anche dopo il Giappone si vuole una cosa “sicura” e casomai “scomemttere” per il 2027 dove pero’ la scommessa potrebbe essere un paese “emergente” come gli USA se si candidano.
Argentina?
Il limite di queste proposte è che in teoria sono bellissime, in pratica comportano enormi rischi. Per esempio, con gli Europei di calcio, se non rubi e non magheggi, ti ritrovi gli stadi belli e pronti per il mondiale di rugby e ammortizzati pure con le Olimpiadi. Ma se ti danno solo il rugby, gli stadi da sistemare te li ritrovi sul groppone e a quel punto è un bagno di sangue.
Comunque, io sono favorevole a provarci anche se non capisco bene come c’entri il golf. Messo lì così, mi fa l’effetto del G8 infilato tra un terremoto e un’alluvione. Bertolasianamente.
lasciamo perdere va, che il senso di ribrezzo non e’ nemmeno gestibile.
a mio modestissimo parere, la coppa del mondo di rugby e’ decisamente piu’ facile ed economica da organizzare di una olimpiade e mondiale di calcio, e di un europeo di calcio. e porterebbe molti soldi. per quella la vedo una buona occasione.
gli stadi non devono essere necessariamente nuovi, ovvero non mi metterei a contruire alcun stadio nuovo. quelli che ci sono bastano ed avanzano, e nei prossimi anni qualche stadio nuovo cmq si vedra’. il primo che dice che ci vuole uno stadio nuovo solo per il mondiale rugby va rinchiuso subito in cella.
gli stadi che ci sono sono sempre i soliti, e cmq sono strutture seppur datate, affidabili e grandi piu’ di quanto basti. Olimpico, S.Siro, a Torino c’e’ l’imbarazzo della scelta, Genova, Verona. uno in Francia cosi’ prendi qualche voto in piu’ quando si dovra’ assegnare la coppa.
gsp un attimo non facciamo gli struzzi che nascondono la testa…gli stadi son vecchi ed obsoleti gia’ oggi, figurati ora del 2023 cioe’ tra 8 anni…nuovi o fortemente restaurati ci son parecchi soldi da spenderci sopra senza raccontarsi che van bene cosi’
Piccol aggiunta, vero che altri stadi privati si costruiranno ma allora si dovra’ mettere in conto l’affitto a quei privati che dovrai pagare perche’ gratis non ti daranno nulla…
gli stati privati li do per scontati. e mi sembra abbastanza inevitabile. ma molti hanno bisogno di lavori piu’ estetici che strutturali per essere sufficienti (San Siro, Olimpico). certi sono lavori che costano, ma e’ una frazione rispetto a construirne di nuovi.
ho l’impressione che molti si spaventino dell’idea di organizzare il mondiale perche’ pensano ad italia ’90 e 10/12 stadi nuovi (vado a memoria). non e’ cosi’.
gsp non parliamo di domani parliamo del 2023 ora del 2023 anche Olimpico e San Siro avranno bisogno di lavori piu’ intensi di oggi.
I privati dovrai comunque affittarli e non costa poco.
daccordo stefo. pero’ un conto e’ riammodernare uno stadio, e’ diverso farne uno nuovo. tutto li.
gsp si ed un conto e’ parare di oggi un conto tra 8 anni…siam sempre la’ non nascondiamo la testa sotto la sabbia e non pensiamo che sia una bazzecola.
ehh niente. testa sotto la sabbia.
gsp ed allora gli stadi italiani sono un fiore all’occhiello porca miseria…tra le cose di cusi si aprla ogni volta che si parla dei problemi del calcio e’ il livello delle infrastrutture non adeguato agli standard moderni…
ahh, sei caduto nel tranello della perfide iperbole.
dai scherzi a parte ci siamo capiti. ovviamente anche gli stadi di oggi vanno rinnovati come ho detto all’inizio. c’e’ da vedere come si rinnovano.
@gsp: negli ultimi anni abbiamo avuto ben due TM che hanno dovuto traslocare, causa “niet” da parte di presidenti calcistici. Con un mondiale della durata di due mesi si scatenerebbe un putiferio. Oltretutto col campionato e le coppe europee di calcio concomitanti come fai…?
E lasciamo perdere “indennizzi” o cose simili, perchè dopo i mondiali 90 abbiamo avuto polemiche pluriennali su manti erbosi devastati dai calciatori. Figurati cosa succederebbe coi nostri.
Cmq, l’Expo sarà un test per le nostre ambizioni organizzative e non solo per il rugby.
Ok…tutto giusto Stefo, in Italia siamo burocratici,lenti,macchinosi,ladri….ne devo aggiungere altri?!?!? ma ti dico, se può organizzarli l’Irlanda, si può fare anche noi….!!!non mi sembra che l’Irlanda sia un fior fiore economico…(con tutto il rispetto possibile per un paese che amo e che ci torno sempre volentieri) e le potenzialità fra i due paesi sono largamente differenti…
Giovan battista non ho intenzione di fare a gara a chi ce l’ha piu’ lungo soprattutto se la si butta sul nazionalistico e si fanno discorsi cosi’ sul sentito dire…per quel che riguarda la RWC ti piaccia o meno sei due anni indietro rispetto all’Irlanda che se vuoi che ti dica la verita’ per me e’ dietro al SAF come scelta per la IRB.
comunque per la precisione io nonh o messo nessuno di quegli stereotipi per gli italiani mi son soffermato su un punto, gli stadi e sul fatto che di soldi da spendere sulla cosa ne serviranno e non pochi a mio avviso.
stefo, sono il primo ad essere convinto che noi italiani siamo purtroppo(tutto quello che ti ho scritto prima),e ti assicuro che non volevo fare la gara a chi l’ha più lungo!ma cmq sono convinto che l’Italia tiri..come tira il Giappone nel 2019 e, con il giusto impegno, si potrebbe fare.L’Irb credo voglia allargare gli orizzonti il più possibile…
L’IRB gli orizzonti verso di noi li ha già allargati 16 anni fa. E non mi sembra che da allora abbiamo dato loro piena soddisfazione.
Giovan Battsta tper il mondiale post Giappone la World Rugby vuole qualcosa di certo non una scommessa o allargare orizzonti o altro…in caso la scommessa la fanno nel 2027, in termini di certezza SAF e Irlanda vengono davanti, con il SAF per me favorito ed il 2027 una nuova scommessa stile Giappone (se questo dovesse funzionare perche’ se il Giappone non raggiungera’ certi obiettivi minimi in termini finanziari ci penseranno su due volte)e su quest’ottica allora chi entra in gioco seriante son gli USA se si candidano, e visto che si e’ tirato in mezzo il potenziale…con un potenziale irraggiungibile.
Giovanni, col mondiale non penso ci sará alcun rischio di vedere quelle cose di Novembre, sará tutto deciso almeno un anno prima. Poi magari mi sbaglio. Se poi si gioca in estate ci sará molto ridotto il problema manto erboso.
Io meno di queste cose si fanno in Italia più contento sono. I soldi pubblici vengono spesi a casso (cit. Brunel) e c’è un magna magna sopra incredibile. Non che in Brasile o Russia sia diverso, non che il Qatar abbia molti più spettatori per il calcio che ne abbia l’Italia per il rugby, ma insomma, ci sono paesi seri che sanno organizzare le cose. L’Italia è sempre approssimativa ed in ritardo. Non si riesce ad organizzare 4 stadietti per la JWC, figuriamoci 8-10 stadi seri per un mondiale vero. Suvvia, non diciamo sciocchezze.
Al massimo chiediamo al prossimo organizzatore europeo di fare un girone in Italia. (Un po’ come quelle partite in Galles a Francia 2007).
non esagererei con la JWC…se ci sono tornati a distanza di una edizione…vuol dire che in Italia proprio malaccio non sono stati!!!
…mi pare di aver sentito che per l’expò nel primo mese danno caschetto e qualche mattonella da portar dentro per “lucidare” l’ambiente 😉 …poi si vedrà.
…a Dubai hanno già finito i lavori per l’Expò 2020…..
Si infatti li usano gli schiavi !
Come in Qatar !
cosi’ non vale. e di certo non si abbassa il livello di corruzione.
Infatti c’è un livello di corruzione piuttosto alto da quelle parti.
Si ma loro non hanno un San Isidro e la LOV a mangaire su tutto:
http://www.corriere.it/inchieste/citta-sport-calatrava-gia-costata-200-milioni-che-forse-non-sara-mai-terminata/b60bbb10-c1bb-11e4-9eeb-2972a4034f5c.shtml
San Isidro Lei ci deve delle spiegazioni!!!!
“una serra che diventerebbe la più grande d’Europa e potrebbe ospitare piante, farfalle e altri percorsi dell’evoluzione, spaziando come tematiche dall’informatica alla natura. Potrebbe divenire, con il benestare dell’architetto Calatrava, un enorme polo di interesse turistico”.
Da fucilare sul posto, ma col fucile a elastici.
vallo a dire ai nepalesi
E cosa devo dirgli?
Ohm ohm ohm ohm ….
@gino dicevo a fede66….lavoratori “deportati” dal nepal, e non solo.
gino da Caracas avevo capito eh 🙂 🙂
a differenza dei mondiali di calcio (che si tengono in estate con un clima a volte improponibile, tipo Brasile e immagino Qatar) i mondiali di rugby, a parte quello downunder dell’87, si sono sempre tenuti tra settembre e ottobre: in questo periodo la coabitazione con il calcio sarebbe pressocché impossibile se gli stadi dovessero essere i medesimi visto che i vari campionati sarebbero in pieno svolgimento. Sarebbe forse possibile organizzarli tra maggio e giugno (ma le temperature potrebbero già essere parecchio calde) chiedendo la cortesia ai pallatonda di far finire prima il loro campionato (tipo quando si giocano i mondiali di calcio) ma mi sembrerebbe comunque complicato. Personalmente la vedo veramente difficile riuscire a disporre di 12 stadi adeguati, siano nuovi (spese folli) o riadattati (spese folli).
molto più semplicemente (per così dire) si allestiscono e disallesticono gli stadi con il branding rwc. alla fine ci vuole una giornata, tradotto: lunedì giochi la RWC, mercoledì la Serie A di calcio, venerdì puoi rigiocare la RWC e domenica la Serie A nello stesso impianto. saranno contenti i fornitori di servizi di questo tipo.
a mio modesto modo di vedere, meglio evitare, siamo indeitro quanto a soldi, strutture e stadi, ma poi…… L’Italia cosa porta?
Sono anch’io possibilista, in fondo manca solo lo stadio di Galvisano dove si giocherà la finale… no? 🙂
CdV comunque offrirà un impianto per la causa iridata…parola della LOV…
Ah guardi non avevamo dubbi che a CdV appena si sente parlare di soldi si interessano…gia’ per le Olimpaidi si son fatti avanti….
ma dai, pessimisti, bastano due stadi e tute le partite le giochiamo li.
Due partite, una dopo l’altra.biglietto unico
Terzo tempo unico e casino cosmico.
Yeahhhh.
Immagina. puoi
In Nuova Zelanda si sono giocate partite in stadi che in Italia non verrebbero accettati neanche per la serie C di football. Tonga-Georgia si può giocare a Reggio Emilia senza fare alcun lavoro allo stadio. Canada-Fiji puoi andare all’Euganeo, a Monigo, a Ascoli, a Modena, dovunque, senza bisogno di fare nulla. Canada-Giappone l’hanno giocata in un campo da Cricket..
http://en.wikipedia.org/wiki/2011_Rugby_World_Cup#mediaviewer/File:McLean_Park,_Napier.jpg
Dai quarti in avanti le hanno giocate in due stadi.
In Inghilterra si giocherà in contemporanea con la stagione calcistica in stadi che per più della metà (7 su 13) sono di squadre di calcio. Si può fare e sarebbe bellissimo.