Eccellenza: Lazio espugna L’Aquila nel recupero

Niente da fare per i neroverdi. I romani si impongono 28-12 al Fattori

COMMENTI DEI LETTORI
  1. maxetere 28 Febbraio 2015, 17:21

    Partita brutta come poche. L’aquila regala 2 mete alla Lazio che ha fatto vedere ben poco. Errori a non finire per i neroverdi con almeno 3 mete buttate alle ortiche. Questa sera su RAI Sport alle 22.30 e domani alle 15.00

  2. electrocase 28 Febbraio 2015, 19:39

    Saluti max
    dio che vergogna
    una partita penosa
    due squadre penose
    l’aquila, mi spiace dirlo, ha dato ragione a chi ha invocato il torneo a 10 squadre
    ho visto cose oggi che non credevo si potessero vedere
    da una parte e dall’altra naturalmente
    ma l’aquila del primo tempo (che poteva finire diversamente con la incredibile meta fallita sul finire del tempo) è stata imbarazzante
    non so cosa pensare

    • maxetere 28 Febbraio 2015, 19:48

      1000 passi indietro rispetto alla partita contro il Calvisano. È vero che mancava della gente di esperienza e capacità tipo Santillo (scelta tattica suicida o infortunio?) ma davvero in campo non c’era nessuno con la testa sulle spalle oggi! Secondo me tutti questi giorni di pausa hanno rovinato la squadra, non mi viene in mente altro per ora.

  3. socceria 28 Febbraio 2015, 21:00

    L’estremo che viene “bevuto” dal pilone, seppur con un rimbalzino a favore, nella seconda meta, è stato imbarazzante! Parecchie decisioni arbitrali, da una parte e dall’altra, sbagliate; però sole splendente e giornata splendida!
    Forse andrebbe invocato il campionato a otto squadre, e lo dico a malincuore perché aquilano,ma la differenza punti parla chiaro, Lazio 8° a -20, L’Aquila 9° a -252!!

    • maxetere 28 Febbraio 2015, 23:28

      Quell’estremo non mi è mai piaciuto neanche quando giocava all’apertura. Sinceramente non capisco perché gli viene data tanta fiducia. Sicuramente non sono obiettivo quindi è meglio che me sto zitto. Quest’anno si sapeva che sarebbe stato tolto, speriamo finisca presto e bene e pensiamo all’anno prossimo

      • San Isidro 28 Febbraio 2015, 23:40

        la sto vedendo in tv max, L’Aquila che si è svegliata dopo mezzora…

        • maxetere 1 Marzo 2015, 00:29

          Assolutamente addormentati. La partita l’abbiamo persa noi, non vinta loro. Che nervi

      • roger 1 Marzo 2015, 08:40

        Perche’ credere ancora alla Befana?????l’anno prossimo sara’ peggio, ormai il trend negativo e’ costante.
        Ripeto senza giocatori di livello e denaro e’ meglio scendere di una categoria e……nel frattempo tornare ad avere un vivavio..vedi Polisportiva saluti e buona domenica a tutti

  4. San Isidro 1 Marzo 2015, 04:21

    L’Aquila completamente addormentata per i primi 30 minuti, poi si sveglia e comincia a darsi da fare creando non poche difficoltà alla Lazio nel secondo tempo…biancocelesti che naturalmente ne approfittano ottimamente e in meno di mezzora sono già 20-0, stupenda la meta di Pepoli, il pilone piemontese è una prima linea molto mobile e veloce, in questi anni romani ha dato veramente tanto…intelligente anche la marcatura di Giangrande nella ripresa…Lazio che, seppure riesce sempre a controllare la gara grazie
    all’enorme vantaggio iniziale, non mi ha impressionato particolarmente, meta del bonus mancata, ma merito ai neroverdi che pian piano ci hanno messo tigna e fisico…tra i laziali contento di rivedere in campo il grande Mannucci, uno dei simboli del rugby romano…assente oggi l’ottimo terza linea Riccioli che domani sarà permit alle Zebre…
    Da romano ovviamente sono contento, poi le sfide tra le squadre capitoline e L’Aquila sono sempre molto sentite, 4 punti che servono in classifica…
    Qualche domanda ai neroverdi:
    – ma Forte (su cui proprio la Lazio aveva puntato gli occhi la scorsa estate) non aveva lasciato il club?
    – ma Flammini è l’ex Fiamme Oro che l’anno scorso ha giocato pure con la Capitolina in Eccellenza?
    – il 10 tucumano ex Pumitas Riera come sta andando? Oggi non ci ho fatto molto caso, ma non mi è sembrato così incisivo nel gioco aquilano…invece l’altro argentino, ex Banco Nacion, Guido Leone mi sembra un pò una testa calda, oggi era poco lucido quando è entrato al posto di Picone…e sempre in tema Pampa, il rosarino Caila mi pare veramente forte, fa un gran lavoro nel pack…

    • maxetere 1 Marzo 2015, 10:57

      Forte e Flammini c’erano anche lo scorso anno e non sono andati via affatto. Praticamente è la stessa squadra dello scorso anno con qualche giocatore in più. Da quando c’è Riera le cose vanno decisamente meglio, fidati. Leone ieri stava incazzato nero, non credo sia una resta calda, piuttosto è molto “elettrico” . Si butta, si infila senza paura e in alcune partite l’ho preferito a Picone che fa troppi troppi falli.

      • San Isidro 2 Marzo 2015, 02:06

        Forte credevo fosse andato via…c’era un Flammini, aquilano ed ex Fiamme Oro, che l’anno scorso ha giocato pure un periodo con la Capitolina in Eccellenza, poi in effetti all’URC non l’ho più visto, magari si è aggregato ai neroverdi nel corso della stagione passata…

        • electrocase 2 Marzo 2015, 12:40

          cari Max e San
          il 10 tucumano sembra giocare benino anche se credo stia prendendo ancora confidenza e potremo meglio valutare tra un pò. Certo non è facile giocare a L’Aquila in questo momento.
          Le cose che ho già detto e delle quali sono fermamente convinto sono due:
          1 – forse la conduzione tecnica (peraltro “generosa”) non è sufficiente
          2 – forse se i risultati sono quelli che vediamo avrei preferito vedere qualche ragazzo aquilano (Speranza in primis) giocarsela e magari una rosa più autoctona
          se analizzo la rosa in campo di qualche tempo fa e quella di ieri con soli tre aquilani in partenza resto decisamente sorpreso.
          saluti

  5. electrocase 2 Marzo 2015, 13:46

    ah dimenticavo
    per max
    per quanto ne sò io Santillo abbandona il rugby giocato (non so se completerà la stagione)
    terna imbarazzante: leggi voce “fuorigioco”
    per il resto una a favore e una contro che non si sbaglia mai

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