Nelle prossime settimane toccherà alla Serie B e alla Serie A. Salta la sfida ai Barbarians francesi: si gioca contro un team del Top 14?
Dogi, un nuovo passo avanti: eletto il delegato delle squadre di Serie C
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Ok, tralasciando la parte filosofica, dal punto di vsita pratico cosa cambia con questo passo?
Ciao Stefo, credo si tratti della costruzione della base della piramide. Mi spiego se le società di serie C si trovano d’accordo, allora i Dogi potranno avere i giocatori dai soci fondatori che a loro volta potranno pescarli dalle serie inferiori. Magari si stabiliscono delle regole che da una parte salvaguardano i vivai delle squadre inferiori, dall’altra danno la possibilità ai giocatori migliori di frequentare realtà più competitive. Non succede più o meno così anche in Irlanda? I club di Cork e Limerick danno i giocatori al Munster che poi dà i giocatori alla nazionale… o mi sbaglio?
Le Provincie irlandesi non sono piu’ “selezioni” sono veri e propri club, ci entri quando vai in Accademia e bene o male da quel punto in poi il tuo club lo vedi sempre di meno…primo anno o due di Accademia magari ci giochi ancora un po’ dal terzo inizi proprio a non giocarci praticamente piu’…di fatto i giocatori sono sotto contratto con la provincia (o la irfu i migliori) non col club il cui doppio tesseramento e’ piu’ nominale che altro.
Venendo ai Dogi e questa notizia…io leggo che ‘e stato eletto il rappresentante dei club di serie c ma nessun atto pratico vero e proprio…non riesco a concepirlo come un atto pratico “importante”…mi sbaglio?
Lo statuto prevede che sia uno dei soci, immagino avrà un ruolo di coordinamento e un peso in consiglio.
@ soa a me finche’ non parlano dei soldi chi ce li mette, siamo fermi al km 0 per quel che riguarda i Dogi come franchigia.
@stefo, come franchigia siamo d’accordo. Tuttavia, per una volta è meglio che facciamo le cose con calma e vediamo come va: sarebbe controproducente affrettare i tempi e parlare subito di soldi anche perchè ci sono squadre che già a questo stadio della vicenda fanno fatica a starci.
Facciamo le prove di convivenza, vediamo se la cooperazione è fattibile, se riusciamo a fare delle collaborazioni tra squadre vicine di diversi livelli (tipo quelli del badia che si allenano con quelli del rovigo), iniziamo pian piano a parlare di chi ci metterà i soldi e poi, una volta che sappiamo che ce la possiamo fare, procediamo con la franchigia.
Secondo me servono almeno altri due anni, tre sarebbe l’ideale in modo da subentrare direttamente al Treviso per il nuovo quadriennio celtico (ammesso che la celtic esista ancora).
…sarà un “percorso”?? 😀
Aggiungo una piccola nota in AIL (il domestic irlandese) ci sono regole ben precise che limitano l’utilizzo dei “contracted players” cioe’ quelli di Munster ecc…
…mi sembra un ulteriore tassello verso l’approntamento di un progetto serio, e il più condiviso possibile. un passo alla volta, con i tempi che servono… soprattutto a far parlare tra loro le società..
… a me piace
Molto bene, avanti così!
bene un altro tassello per avere un movimento serio e che parta dalla base
praticamente sara’ tagliato fuori dal resto d’italia ahahahhahahahha
speriamo che qualcuno di nostra conoscenza non gli metta i bastoni fra le ruote
ormai mi aspetto di tutto di brutto dopo quello che abbiamo passato
veramente proprio Gavazzi auspicò che ci fossero I Dogi al posto di Treviso e lasciò alle società di Eccellenza + Treviso la scelta…se oggi c’è ancora la Benetton in Pro 12 è perchè i club veneti l’anno scorso hanno deciso così…
Munari futuro DS dei Dogi?
quello li’ se ne deve andare !!!!!
Minto non giocherà mai piü!!
ma Gavazzi è ancora presidente FIR?
mi sembrava di aver visto Minto in campo con la nazionale ultimamente…
boh chiedete al suo avvocato personale, con me non interloquisce piü…deve avere un bel codone di paglia
;
fracassosandona ancora sei sicuro che i delegati
del san dona’ non hanno votato GAVAZZI?
No ho letto lo statuto ma se una società d’eccellenza un domani si ritrova in serie C cosa succederebbe? O il contrario?
…problemi che si superano andando a vedere come hanno fatto dove le franchigie esistono
Cioè?
Ma io mi chiedo, con chi faranno la partita? quali giocatori? sarà una sorta di selezione del veneto?
Bene, qualcosa si muove, anche se non sono veneto mi piacerebbe molto in futuro vedere I Dogi nel torneo celtico al posto del Treviso…mi pare che si comincino a costruire le fondamenta della filiera, tuttavia il sentiero non sarà semplice, anche perchè una volta costruita l’ossatura della franchigia bisogna creare un team pro vero e proprio, con quali soldi? I soldi sono sempre il problema di tutto, non mi pare che, a parte Rovigo e Treviso, le altre società venete navighino nell’oro…se si vogliono vedere I Dogi in Pro 12, a mio avviso, è necessario anche un aiuto della federazione, proprio come lo riceve la Benetton oggi…bisogna però vedere se i Benetton vogliono sposare anche il progetto Dogi e finanziare parte degli altri soldi che non mette la federazione…quindi l’ipotesi più concreta per I Dogi in Pro 12 è questa: finanziati al 50% dalla FIR + altro 50% messo dai Benetton (in parte) e dalle altre principali società venete…
Comunque è positivo il fatto che si stia strutturando la base della piramide, un solo appunto: I Dogi per me non dovrebbero essere l’espressione del solo Veneto, ma di tutto il Triveneto, infatti bisognerebbe coinvolgere nel progetto anche le realtà ovali del Friuli Venezia-Giulia e del Trentino Alto-Adige…
Quanto alla partita di Giugno, sono proprio curioso, penso che sarà una selezione dei migliori giocatori del Treviso e delle società venete di Eccellenza…non sapevo che i mitici Bararians francesi, secondo il loro statuto, possono giocare solo contro rappresentative nazionali…
Quando vedremo una franchigia a Roma?
eheh, magari…bisognerebbe cominciare a darsi da fare, le potenzialità ci sono tutte, i soldi meno…quanto sarebbe bello un Pretoriani-Munster al Tre Fontane, ma mi rendo conto di andare troppo in là con la fantasia…
San allora vai a dire al consiglio federale di ripristinare il Comitato Triveneto e di smantellare la loro immaginifica geografia ovale del nordest.
…giustamente, Innocenti continua a dire che la configurazione della “franchigia” Dogi non è una priorità; intanto si costruiscono le fondamenta e una volta che la base sarà solida si potrà implementare il progetto. passi sicuri e ponderati, questo mi sembra il percorso; e lo trovo intelligente.
…certo che noi vorremmo tutto e subito… 😀
concordo, anch’io lo trovo un passo intelligente…
..intanto io ho già due maglie ufficiali dei Dogi… 😀
@federico66 ma quelle nuove della Canterbury? Dove le hai trovate?
@soa , la primavera scorsa il CRV aveva fatto una campagna di vendita, prova a sentire in segreteria se ne hanno ancora.. piccolo contributo alla causa, e sono proprio belle..
Ma hanno anche felpe?
che io sappia no..
Scusate la mia ignoranza, ma una squadra di serie C/B/A che problemi dovrebbe opporre? No, dico, ti dicono di partecipare ad una franchigia con respiro internazionale, e poni problemi? Di che, di perdere l’identità? O come dicono i politici di una volta, meglio essere testa di una sardina che culo di una balena?
Ottima iniziativa, anche se avrei preferito:
A) Vedere all’opera una franchigia romana rispetto ad un’altra franchigia veneta (non ce l’ho con il Veneto, ma pare che il rugby venga praticato soltanto lì 😀 );
oppure
B) Togliere le due franchigie dal campionato celtico e sostenere economicamente l’Eccellenza e, possibilmente, la creazione di un campionato U20 e un torneo 7s.
OT. Ma per quando sono programmate le elezioni presidenziali FIR? Chi si è candidato?
Il rugby non viene praticato solo in Veneto, ma il Veneto, insieme a poche altre zone, è stato ed è uno dei bacini irrinunciabili. Vogliamo ricordarci dell’opzione Pretoriani? Bon!
Pensare di fare un campionato professionistico interno coi soldi della federazione non ha alcun senso, alcuno.
Dovrebbero essere a settembre 2016 mese piu mese meno..hai voglia….
S’ode a destra uno squillo di tromba, a sinistra risponde uno squillo…ce la faranno per il 2031 a completare la costruzione della baracca?