Benetton, il preparatore Giorgio Intoppa reintegrato nello staff

A comunicarlo è la società, che ha riconosciuto la non intenzionalità del gesto

COMMENTI DEI LETTORI
    • fracassosandona 3 Febbraio 2015, 18:56

      hayward è il miglior acquisto di quest’anno, tra gli stranieri…
      sarebbe bello che restasse…
      mi spiace per le sue tante tifose, dice di essere venuto qui con la moglie…

      • Luc@ 3 Febbraio 2015, 19:41

        Concordo sull’ottimo acquisto.
        Però probabilmente non hai mai visto sua moglie Ana, un gran pezzo di …
        Io ne sono innamorato. 🙂

        Comunque nell’intervista Hayward si è dimenticato di dire una cosa: odia l’assoluto silenzio che c’è a Monigo quando calcia. Quindi bisogna pensare a qualcosa.
        Che ne so, una canzone, o da buoni veneti delle bestemmie 🙂

        • San Isidro 3 Febbraio 2015, 19:44

          io come migliore acquisto estero ci metto pure Vallejos…non male anche Christie, Harden, Seniloli e D’Arcy Rae, da rivedere Anae…gli altri no…degli stanieri arrivati dall’Eccellenza a me non è per nulla dispiaciuto Swanepoel…

    • Alberto da Giussano 4 Febbraio 2015, 07:50

      Bella intervista. Grazie di averla postata. Per chi, come me, è appassionato di formazione e apprendimento psicomotorio c’è una frase che detta da me , probabilmente passerebbe inosservata e probabilmente snobbata , la riporto integralmente ” Il rugby a XV è arrivato più tardi, quando avevo dieci anni”. Questo ragazzo ha cominciato a giocare a rugby a 10 anni e ci dice che per gli standard NZ è uno che ha cominciato tardi!!!!!!
      Io spero che chi legge capisca dovè il divario.
      L’apprendimento psico motorio è massimo tra i 3 e i 14 anni. Se in quell’età un bambino prende in mano un pallone ovale , per lui l’handling non sarà un tabu’ ( come lo è per Sarto , Venditti, Visentin).
      Io credo sia chiaro anche perchè non riusciamo ad avere profondità nei 3/4.

      • mezeena10 4 Febbraio 2015, 08:33

        a me invece questa: “Come ogni ragazzo neozelandese Jayden viene su tra giochi all’aria aperta e sport i più svariati, poi prende la strada del rugby con la maglia della Union più vicina a casa”..
        poi ho pensato al racconto su Dagg e Naoupu, te credo che è diventato uomo, chissa quante sberle ha dato Naoupu a tutti e due! 🙂

        • mezeena10 4 Febbraio 2015, 08:37

          sulla formazione e gli schemi motori di base (quasi totalmente assenti nelle nuove generazioni, tech gen) prenderei spunto dal modello francese..
          sport gratis per tutti fino ai 14 anni, tutti gli sport, solo dopo arriva la specializzazione..si ha una selezione naturale e mirata ad ogni singolo sport, per dirla terra terra si sceglie in base alle caratteristiche fisiche, tecniche, comportamentali..
          non si puo comunque prescindere dal lavoro scolastico, cioe servono riforme e programmi ministeriali per sviluppare e rilanciare lo sport a scuola (magari al pomeriggio, con alternativa le arti figurative, la musica etc.)..
          farlo indipendentemente è difficilissimo, me ne rendo conto tutti i giorni..

          • Alberto da Giussano 4 Febbraio 2015, 08:46

            Prescindere dalla scuola è come volere andare al polo Nord in jeans e maglietta.

          • mezeena10 4 Febbraio 2015, 08:53

            chissa lo capiscano un giorno anche quei parrucconi della politica..
            darò il mio voto al primo politico che parlerà di sport e lo avrà come uno dei punti cardine del proprio programma elettorale!
            ancora aspetto, non ne ho mai sentito uno, mai!

          • try 4 Febbraio 2015, 09:32

            il brutto sai dove sta mezeena?
            che dovrai aspettare ancora a lungo.

          • mezeena10 4 Febbraio 2015, 09:48

            lo so, ormai son rassegnato..per questo non mi sorprende il livello del rugby e dello sport in genere in Italia sia così scadente..
            A parte qualche isola felice, tipo la scuola di fioretto di Jesi per intenderci, ci si barcamena nella mediocrità generale, impiantistica ed infrastrutture obsolete ed inadeguate..programmi e sport a scuola il nulla assoluto..
            ogni qualvolta un atleta o una squadra italiana vince un titolo internazionale è un mezzo miracolo!

  1. Spinoza 3 Febbraio 2015, 16:10

    OK, però togliamogli le forbicine di mano mi raccomando.

  2. San Isidro 3 Febbraio 2015, 17:28

    Che la società difenda un membro dello staff è comprensibile, resta il fatto che il gesto commesso è grave, cioè stava tentando di infilare la penna in un occhio ad un giocatore, ogni giustificazione tesa a sminuire l’azione per me non regge…comunque resta lontano dai campi fino a metà Marzo e se la commissione lo avesse squalificato per tutta la stagione non ci avrei visto nulla di male…

  3. flipper 3 Febbraio 2015, 18:06

    Pensa un po come siamo messi male.. Ma un bel corso yoga ,no?

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