Alle ore 13 e in diretta su Rai Sport 1 va in scena un match tra due squadre che vogliono confermarsi
Eccellenza: Viadana-San Donà, un pranzo per restare in alto
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Menomale che hanno corretto sul sito della Rai,già mi preoccupavo per gli inglesi che volevano vedere la partita in streaming
Su Raisport 1, al momento c’ è uno schifo sul campionato di calcio primavera.
Ah, ecco.
McInley scozzese non si può sentire.
E Pennè non ha idea di cosa sia un turnover regolare.
Infatti, non è irish? O sbaglio?
non sbagli
Anche a me era sembrato un turn over da dare.
@ginomonza: famiglia al Lido, cane silenzioso e stravaccato, mangiato per tempo, divano, Viadana – San Donà e toscano. 🙂
Bravo ma tu sei fortunato a vivere dove vivi.
Saluti a te e famiglia.
Buondonno subito in celtic non può stare in Eccellenza!! 😉
@gino: però, direi, lentamente, faticosamente, ma il livello dell’ Eccellenza migliora continuamente, per i fondamentali individuali, e l’ organizzazione di squadra. E il discorso, mi pare, non è più limitato alle prime quattro/cinque. Buondonno, veramente, da promuovere; Quartaroli anche.
Ma il regista è ubriaco? E’ la seconda volta che inquadra la trasformazione su campo lungo, da dietro i pali di Viadana: sulla seconda non si è nemmeno visto il giocatore prendere la rincorsa, nè si riusciva a capire se la palla aveva centrato i pali o no. Poi nel replay la fanno vedere dalla angolatura giusta. Ma questo ha mai effettuato riprese di una partita di rugby in vita sua?
@giovanni, non ho alcuna qualifica per parlare, ma credo dipenda anche, oltre che da imperizia, dalle pochissime telcamere in campo.
Si, l’ho notato, ma cmq la scelta di talune inquadrature era errata a prescindere dal numero di telecamere. Poi ci sarebbe da discutere su una trasmissione pagata dalla federazione, per la quale la Rai piazza 3 sole telecamere…
‘Scolta qua, non sta a parlar come i figheti:: Zànet non esiste, come non esistono BBènetton, Pàdovan, Trèvisan, ecc.. Esistono, invece, Zanèt, Benettòn, Padovàn, Trevisàn, ecc..
Lezione numero 2: leggere e ripetere venti volte, a voce alta, quanto scritto sullo striscione: “Da Ciòsa so rivà, par vedar San Donà”.
Ma va a cagare tu e Zona 11.
😀
Meno male che son io quello col brutto carattere… 😀
@giovanni, però, anche tu, cerca di capirmi, co ‘ sto calcio sempre in mezzo alle balle.
McInley più forte di Cornwell, ma si vede che non è molto sicuro nello scontro fisico.
Viadana ha una gran mediana.
San Donà che ha sbagliato vari passaggi.
Però non si tira indietro!
E che, a mio parere, non riesce ad attaccare la linea; la mediana corre di taglio, vedi difesa Viadana ordinata, che sale bene; non ho ancora deciso (capito), se è più efficace sui bd, il sostegno, almeno all’ inizio, arrivava con un paio di secondi, almeno, di ritardo
Bravi, bella serie di off load. Un piacere guardarli.
cmq, per capirci dov’e’ il male del rugby italiano. Ad apertura hanno giocato Barraud, Gerber, Didier, Seymour, Canna, Marcato, Rodriguez, Matzeu, McKinley e Cornwell. Prato e l’Aquila ancora prima di sapere se hanno abbastanza giocatori si sono precipitati a prendere giocatori dall’estero che non si sa nemmeno si riusciranno a pagare e come.
magari il vecchio Dondi non aveva centrato la soluzione piu’ corretta con la regola del 10, ma di certo aveva individuato il problema. se l’eccellenza deve diventare il problema del rugby italiano allora liberiamocene, anche perche’ crea federazioni che la rispecchia del tutto. altro che soldi in piu’, contributi ed accademie. diamo le accademie a chi davvero ha dimostrato di saper fare, tra i quali molti non sono neanche in eccellenza (Noceto, Capitolina, Milano, Mirano).
un applauso!
gsp, sindaco di Polignano a Mare subito!
la Benetton non si arrischia, come invece hanno fatto le Zebre, di prendere un 10 italiano da crescere, quasi tutte le società d’Eccellenza schierano 10 stranieri, equiparati (vedi Gerber e Rodriguez) o comunque di formazione estera, ma speriamo che il problema del 10 di formazione italiana si risolva con la bacchetta magica? poi vabbè, le società fanno anche i loro interessi, non sono loro che devono colmare le lacune del movimento, però però però…
ps: forza Napoli!
😉
San ma uai forza napoli ? sei un calciofilo anche tu? 🙂 🙂 🙂
no no, un sano sfottò al romanista di piazza del Ferrarese che ha scritto qua sopra…