Il presidente federale torna a parlare dell’ipotesi di candidarsi per ospitare il torneo iridato post-Giappone
Alfredo Gavazzi rilancia: “voglio organizzare il Mondiale 2023”
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Hahahahahahahahahahahahahahahahaha
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lo ringrazio per avermi dato modo di ridere tutto il giorno !!!!!!!!!!!!!
al peroni stadium una semifinale
magari francia inghilterra
Si prevede quasi tutto esaurito…
esauriti noi a leggere ste’ cose
un po’ anche a scriverle
E’ alla ricerca della conferma da Presidente?
Da altra parte doveva sparare la “cazzata della settimana”, era un po’ che non si faceva sentire.
@maz74. Perfetto, non occorre che io scriva altro.
Questa la trovo fantastica come risposta a Gavazzi
Kat, ovviamente la dichiarazione è pura propaganda elettorale.
Da buon politico o aspirante tale, promettere non costa nulla, poi lui se è persona intelligente, sa bene essere impossibile.
organizzatore di coppe dalla terza direttamente al Top 😉
Io voglio diventare campione del mondo di scacchi, ma credo che sia leggermente impossibile! 😀
@jazztrain: che poco autostima, vai a parlare con il Presidente, ci pensa lui.
e dai, dai.
Melius abundare quam deficere.
abemus mundialummmmmmmmmmmmmm
Mi sembra di essere tornato agli Anni 80-90 in cui tutti credevamo di essere ricchi ma, invece, non avevamo nulla!
Continuiamo a pensare sempre e solo alla nazionale e alle celtiche…sembra che il resto del movimento non esista!
Caro Gavazzi, ti stai accorgendo che il rugby sta morendo e che l’interesse dei media è pressochè nullo? Forse non hai fatto caso a quante sedie vuote c’erano ieri alla conferenza stampa…
Mah!
servono almeno 15 stadi con una capienza minima di 20.000 posti.
Ma pensa al rugby italiano non ai soldi !!!!!!
probabilmente le due cose coincidono in questo caso…
che soldi farebbe in questo caso?
sarebbe un evento molto utile e produttivo per il paese, ed a costi e rischi minori che per una olimpiade per esempio. se si riuscisse ad organizzare sarebbe davvero una cosa positiva.
quoto. Bravo gsp
non capisco cosa ci guadagnino redazione e bloghisti a riderci sopra a questa proposta.
Comunque poi non si lamentino, se il rugby rimane li dov’è: nel dimenticatoio
Consideriamo le due opzioni più probabili:
1) se Gavazzi intende organizzare il mondiale nello stesso modo in cui organizzerà i prossimi mondiali under20… abbiamo già l’assegnazione 2023 in tasca
2) se Gavazzi intende organizzare i mondiali chiedendo in prestito gli stadi di calcio… aspetta e spera
La finale dei mondiali al XXV Aprile? 😀
ah… che ridere….
Per carità…
Secondo me la chiusa dell’articolo è perfetta come non mai
“Sull’edizione 2023 l’Irlanda ha già fatto molti passi avanti per ottenere l’organizzazione incassando il via libera del suo governo e stringendo un accordo con la federazione degli sport gaelici per l’utilizzo degli stadi. Quelli che da noi sono un problema da ottenere anche per un semplice test-match”.
Dipende poi quando lo si gioca il mondiale,se si giocasse a giugno non ci sarebbero problemi perchè gli stadi di calcio in quel periodo non sono usati,ma giocando a settembre-ottobre come successo ultimamente allora si che ci sarebbero problemi
Ovviamente parlo dell’ipotesi di giocare il mondiale in Italia
Può essere che giocando a giugno gli accordi sarebbero più semplici, ma non scontati. Siamo pur sempre in Italia. Poi temo sempre che si infili qualche schifezza. L’Expo dovrebbe aver confermato che da noi non fila mai tutto come dovrebbe.
Ovvio,per non parlare delle proteste che verrebbero fatte dai signor no in caso di lavori di ristrutturazione di impianti esistenti o di costruzione di nuovi impianti
vero Rabbi, l’aveva fatto anche il mondiale. va eliminato quel modo di fare, non gli investimenti. un evento del genere in Italia ci sta tutto.
Va eliminato il modo di fare,il problema è che il lupo perde il pelo ma non il vizio
e lo so, ma se decidiamo che non possiamo fare piu’ investimenti o manifestazioni di questo genere, meglio spegnere la luce ed andare.
Beh presidente dipende da chi ! 🙂 🙂
Perchè non provarci? Ogni lasciata è persa…
SIIIIIIIIII la finale dei mondiali al mitico Peroni Stadium 😀
a GGGGalvisanoooooo!!!
😀
Mi hai tolto le parole di bocca… ahahahahah
Capitttoooooooooooooooooooo ? 😀
😉
(OT ON) Grandissimo!!!! avevo 6 anni. che bei ricordi… (OT OFF)
Poche storie, una seria candidata per la RWC 2023 è l’Argentina, ci sono anche proposte concrete, da quel che mi ricordo, di Francia, Irlanda e SA…e la FIR spera di tenere testa nelle trattattive a queste federazioni importanti? Oh, se poi Gavazzi mi porta il mondiale in Italia gliene sarò riconoscente e sarei solo contento di poter assistere ad un match della competizione iridata qui nel Bel Paese, ma ci credo poco…
Per il bene degli argentini spero che anche da loro non se ne faccia nulla.
perchè? all’inizio l’Argentina era una seria candidata per la RWC 2023, poi non so se adesso abbiano allentato un pò la presa…comunque c’è proprio un sito argentino (non ufficiale) dedicato al mondiale nel Paese sudamericano…
Perchè anche loro hanno i modi all’Italiana
spiegati meglio Maury, parli a livello dirigenziale? boh, a me sembra che l’UAR sia una validissima federazione…
No con le strutture,gli appalti,insomma il magna magna politico
San un paese sempre sull’orlo del default e con un tessuto socio-economico non propriamente “scandinavo” dovrebbe pensare a rilanciarsi in altro modo. È rischioso da loro come da noi. Con l’aggravante che loro hanno ancora più sperequazioni socio-economiche delle nostre.
si questo è vero, pensavo ti riferissi più ad una questione sportiva e di tifo…
Ridete, ridete, ma ha in tasca la carta che farà saltare il banco e ammutolire la concorrenza: il prof. Rosolen. Mica pizza e fichi,
Di per sé l idea non sarebbe male, ho una paura tremenda circa i soggetti che dovrebbero organizzare un mondiale, con tutto quello che ne comporta…
Non sono in grado di gestire un micro sistema come il rugby in Italia, vorrebbero lanciarsi in un progetto così ambizioso??? Piano con i cognac…
Non si fatica mai a trovare 3 stadi per i tm ogni anno e nelle principali città italiane siamo pieni di stadi da rugby, le celtiche e tutte le nostre squadre fanno sempre il pienone di pubblico ed inoltre da noi le tv fanno a pugni per i diritti delle partite di rugby, i giornali sono pieni di notizie e trabocchiamo di sponsor che fanno la fila per buttarsi nell’ovale: i presupposti sono buoni, ce la facciamo!
Emy i presupposti ci sono tutti, incluso gli stadi se si gioca in estate, le citta’, l’attrattivita’, tutto sommato la vicinanza a nazioni di rugby vero, i collegamenti. migliaia di visitatori in giro per l’italia sono una occasione enorme e tanti, tanti soldi per le citta’ italiane. troppo importanti per far decidere tutto alla Gavazzite.
quello che manca e’ la capacita’ politica di gavazzi di creare consenso tra i delegati a livello internazionale, se ci fosse stato Dondi qualche possibilita’ in piu’ c’era.
Stai scherzando vero?
A parte che già non ci siamo con la procedura, che questo qui va delirando di un mondiale mentre per lo stesso mondiale un altro paese, bello, non difficile da raggiungere e ben più ovale sotto ogni aspetto, ha già discusso e concordato l’utilizzo degli stadi con altra federazione sportiva.
Francamente, fermo restando che è giusto il tuo discorso sullo scarso appeal tra i delegati internazionali, io vedo problemi ben più estesi e concreti, anche giocando eventualmente in estate.
Se la bellezza di Roma ancora ci tiene nel 6N ma non basta a riempire l’Olimpico (gli AB purtroppo sono una squadra sola) e visto che parliamo di uno sport che da noi è ai più sconosciuto o quasi, temo che le bellezze del belpaese non siano sufficienti per un mondiale.
Un evento così secondo me lo possono organizzare o paesi dove il rugby è radicato, diffuso, seguito e muove soldi, oppure paesi che nel rugby provano a lanciarsi, vedono il mondiale come una bella occasione per farlo conoscere e per provare a farlo diventare anche un affare, ma in questo caso i paesi che organizzano devono avere soldi pronti da spendere per farlo con i fiocchi e, di pari passo, persone, competenze, sponsor importanti, facilità di dialogo con le istituzioni, razionalità generale, efficienza sia economica, che organizzativa, che comunicativa e mediatica (penso a Giappone ed USA in primis).
Ma sul serio tu immagini una RWC in italia???
Sono d’accordo sul Giappone,ma sugli USA non concordo,hanno organizzato il test match con gli All Blacks ok,ma il campionato locale non è un granchè
Hanno cercato di organizzare alcune competizioni di alto livello e sono state chiuse subito o dopo un paio di stagioni per mancanza di sponsor
Dovevano organizzare una gara tra una squadra USA e una inglese ma l’hanno prima spostata e poi cancellata,dovevano organizzare altre gare in stadi NFL ma non hanno fatto niente.
Dovevano organizzare un campionato pro ma l’hanno spostato dal 2013 a quest’anno e ancora da quest’anno all’anno prossimo ma mancano investitori
si Emy. assolutamente. ci sono tutti i presupposti. e non si tratta solo delle bellezze di Roma, ma delle bellezze di molte regioni d’italia che sarebbero coinvolte. turismo, soldi e soldi, visibilita’. dei collegamenti col resto d’europa.
l’italia anche rispetto ad USA e Giappone ha vantaggi, anche logistici importanti e di vicinanza ad aree rugbistiche densissime.
il criterio che il mondiale lo fa chi e’ affermato o chi e’ in rampa di lancio (e che ci siamo dimenticati che dobbiamo ancora allargare allargare allargare), e’ un criterio che non capisco, fatto per lasciare fuori l’italia.
cioe’ Gavazzi, ci sta sulle palle a tutti, ma non per questo ci dobbiamo dare martellate per far dispetto a lui.
@gsp quoto in toto. Rimane una grande opportunità, tra chiisà quanto tempo.
poi rimepire l’olimpico. guarda che 50000 sono gia’ un successo. contro l’ing era pieno d’inglesi che e’ esattamente il tuo target per una manifestazione del genere.
Per giocare in estate dev avere il si della IRB e delle altre union, la francia aveva propsota la cosa per questo Mondiale rispedita al mittente.
Se Gavazzi ha il sogno del Mondiale va bene. e’ senza dubbio un bel sogno e nessuno puo’ mettere in dubbio questo ma allora invece che andarlo a dire dovrebbe subito sedersi ad un tavolo con rappresentanti del governo e del coni prima di tutto e convincere loro (ricordo che senza l’impegno del governo la IRB manco ti prende in considerazione, 25 milioni di euro di impegno al momento che possibilmente potrebbero crescere perche’ anche il mondiale di rugby come altri megaeventi sta crescendo come costi e non poco), poi sedersi al tavolo con FIGC e Lega Calcio ed aere il loro appoggio per l;utilizzo degli stadi.
Una volta che ha messo insieme questo allora puo’ iniziare a parlarne seriamente se no sono chaicchiere in liberta’ e basta.
E giusto per chairire vero che la IRFU ha l’accordo con la GAA per gli stadi ma non ha ancora assicurato l’impegno finanziario sicuro del governo.
“la vita è un sogno o i sogni aiutano a vivere meglio?” 😀
sono daccordo.
Volevo aggiungere unacosa: a me incomincia veramente a farmele girare che ogni 6 mesi Gavazzi se ne esca con questo “sogno” senza mai dire a che punto e’…ha fatto qualcosa?Ha incontrato politici ed avuto il supporto di qualcuno di loro (anche un Salvini va bene da qualche aprte bisogna partire)?Ha parlato con qualcuno in FIGC e LegaCalcio riguardo gli stadi?O ha contattato i comuni proprietari al riguardo?
Di nuovo, sono daccordo. Peró leggo cose oggi, ovvero che una nazione come l’italia non può organizzare un mondiale. É assurdo.
Beh gsp lo storico non e’ a favore dell’Italia…guarda anche i casini nati dopo i mondiali (o erano europei) di nuoo, solito piatto ricco mi ci ficco e rubo a piu’ non posso…penso che la gente tra avere un mondiale con le solite ladrerie o non averlo giustamente preferisca non averlo…poi il livello infrastrutture generale e’ patetico…insomma capisco benissimo i dubbi al rigardo.
Ed ho capito, ma non significa certo non fare piú nessun investimento o ospitare un evento del genere. Qui ci vuole una seduta psicologica collettiva.
Come evento, rispetto a calcio e mondiali ha costi molto minori e controllabili. Poi in termini di infrastrutture non lo fai certo a pantelleria. Cittá di dimensioni come le nostre hanno anche eventi sold out ce la fanno a sopportare l’influsso.
Fossero olimpiadi capirei.
Scusatemi, ma il calendario internazionale è quello e non sono in previsioni cambiamenti. Se uno vuole presentare una candidatura deve essere fattibile per il periodo settembre-ottobre
Paolo verissimo ,a allo stesso tempo Gavazzi potrebbe risponderti che il calendario internazionale sta venendo analizzato e potrebbe cambiare per il futuro, che la Francia gia’ ha chiesto di spostare il mondiale all’estate quindi avrebbe gia’ un alleato di peso al riguardo e viste le discussioni Premier-RFU di un mesetto fa magari c’e’ spazio di trovare un altro alleato di peso…insomma volendo il discorso calendario potrebbe avere anche qualche minimo spazio di manovra, il problema e’ parlare di sogno da quando si e’ stati eletti ma mai aggiornare su cosa si e’ fatto per avverare quel sogno…se si e’ fatto qualcosa.
Da qui al 2023 cambia cambia.
Poi che l’accordo irlandese sia un elemento per non presentarsi ha davvero poco senso. Non é che dobbiamo sempre spostarci al lato.e far passare.
Quello che direi a Gavazzi é che mi fanno piacere le sua aspirazioni ma andava chiesto come vuole farlo. Come farà con gli stadi? Ha parlato col governo? Dove prende i soldi?
Invece il tono delle risposte generali é piú un ‘come ti permetti?’
Non vorrei fosse una di quelle iniziative che non hanno il padre giusto, ma all’albergatore di Genova che avrá l’hotel pieno non gliene frega molto di Gavazzi e fa bene.
Secondo me eh. E secondo me in Italia c’esce un mondiale da paura.
Si come no… e dove giocano le partite???
Al peroni stadium??
La finale!
e quando vuole entrare munari….” MUNARI SE NE DEVE ANDARE !!! “
Ma và là, se i mondiali 2023 li organizzeranno a cavallo di giugno luglio a Munari daranno il libero accesso fino al 30/06, solo dopo allora non lo vorranno più vedere 😀
Gavazzi riesce contemporaneamente a farci piangere a dirotto e ridere a crepapelle. Non è da tutti….
“Ci aiuta ad amplificare la nostra risonanza”. Pota.
Pover’ uomo.
Secondo me si può fare… naturalmente vista l’importanza dell’evento dato dall’organizzazione avremo sicuramente la copertura televisiva dalla terza giornata
ahah…direttamente dai quarti di finale…
Vorrei chiarire alcune questioni alquanto spinose:
CONCORRENTI:Pensiamo di battere le candidature di Irlanda e Argentina? Ma stiamo scherzando? Ovviamente parlo delle più forti perché potrebbe candidarsi pure gli USA e ci spazzerebbe via
STADI: Il torneo si dovrebbe giocare in settembre/ottobre ovvero a Serie A di calcio già inoltrata. O il nostro rugby avrà un exploit nei prossimi anni o dovremmo chiedere in prestito gli stadi al calcio. Ce li daranno?
TIFOSI:Oltre alle partite dell’Italia dove ci sarebbe un falso tutto esaurito dovuto ai biglietti omaggio. Poi? Samoa-Scozia ad Udine (esempio) quanti la andranno a guardare? 2.000
VISIBILITÀ: In un paese dove il Rugby é il 5/6 sport chi se lo guarderebbe un mondiale (tranne l’Italia e gli All Blacks)?
L’assegnazione di una manifestazione internazionale sportiva è sempre e principalmente una questione politica. Sulla candidatura devi costruire alleanze intorno ad un refrain orecchiabile.
L’Irlanda, per quanto sia un paese rugbisticamente ben più avanti dell’Italia, rimane un piccolissimo paese di pochi milioni di abitanti.
L’Italia di abitanti ne ha 60 milioni. Se riesci a vendere che i mondiali in Italia porterebbero, praticanti, sponsor e spettatori non e’ impensabile di riuscirci. Quanto all’argentina ha problemi un po’ gravi per essere affidabile e credibile nell’organizzazione di un evento del genere.
AdG, il tuo ragionamento, è lo stesso fatto a suo tempo dai nostri soloni a sostegno del nostro ingresso nel 6N e nel rugby che conta. Ora, dopo 15 anni visto che di praticanti, sponsor e spettatori e soprattutto la qualità di coloro che lo gestiscono e guidano è deludente. Ripetere lo stesso refrain, mi crea quello scompenso che trasforma quella cosa che il mio corpo produce normalmente solida in liquido da imbottigliare.
Forse non mi sono spiegato bene oppure sei troppo prevenuto. Commentando il post di @Diego ho solo cercato di spiegare i meccanismi attraverso i quali si addiviene all’aggiudicazione di una manifestazione sportiva internazionale.
Se poi Gavazzi ce la dovesse fare, della cui cosa dubito assai, dovremmo tutti, tu per primo, toglierci tanto di cappello.
A me no chè anche tu faccia parte delle brigate ” ce li tagliamo per far dispetto alla moglie”, che, nel blog, vanta parecchi iscritti.
hemm vorrei informare i gentili avventori del sito che in meno di 7 giorni son stati postati la bellezza di 2 video differenti dei mitici Gatti di vicolo miracoli, di cui uno da me, per cortesia, rifacciamo tornare in classifica questo straordinario gruppo, andiamo a comprare tutti i dischi in modo tale da scalzare i vari One direacions, Biber e chi più ne ha più ne metta…..
Libidine!!!!!
CAPITTTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ?
Mi accontenterei, intanto, di vedere gli stadi delle franchigie e dell’Eccellenza abbastanza pieni e di poter vedere le partite dalla prima di campionato…
E già sarebbe un grosso passo avanti
Disponibilità stadi per il mondiale 2023. Con investimenti necessari.
Viadana. ( partite gir. qualif) ( Tribuna fronte spogliatoi 2500 posti)
Parma ( partite gir. qualif)
Brescia ( rifacimento fondo e controtribuna da 4000 posti) ( partite gir. qualif.)
Padova. ( gir. qual )
Treviso. gir. qualif.+ semifinale) ( tribuna nuova + curve)
Rovigo ( gir qual)
Catania ( rifacimento fondo e controtribuna da 2500 posti) gir. qual
Reggio Calabria. (per 2 partite in alternanaza con la Reggina)
L’Aquila ( demolizione pista e controtribuna da 2500 posti) gir. qualif
Flaminio. (per due partite )
Olimpico ( la Roma avra’ il suo stadio e la Lazio gioca 1 partita in altro stadio o inverte : finale)
Torino ( per 2 partite : 1 quarto e 1 semifinale)
Cremona per 1 partita: quarto
Resta da risolvere “solo” chi caccia i soldi!
Non sono d’accordo. Rovigo non può ospitare un mondiale, idem Viadana. Casomai girone a Treviso e un quarto a Padova. Semifinali va bene Torino e poi punterei Milano. Punterei anche ad inserire qualcosa in Toscana e in Campania: meglio vedere Firenze e Napoli che quattro campi di mais nella pianura padana.
Scusa ma che Rovigo o Viadana non possa ospitare Uruguay-Tonga o Fiji – Giappone, non me la bevo. Oppure Argentina-Scozia o Australia-Russia.
Sono d’accordo con AdG, perchè pone le basi su un ragionamento serio e costruttivo. Altro che fare discussioni sterili e di parte. Fino ad ora, a parte “gsp” e qualcun altro, stanno solo sparando sulla Croce Rossa e basta. Non è “sportivo” “sparare” tutti in un’unica direzione, perchè da l’impressione a chi legge questi post, se non è un “non addetto ai lavori”, che la FIR e chi la gestisce siano un covo di serpi e sanguisughe.
Conludendo, lasciate lavorare chi è stato eletto, se poi siete in grado di rovesciare quel 54.20% delle elezioni scorse, allora farete come volete!!
Ma finitela di dire che in Italia non si può pensare di organizzare una WRC perchè forse qualcuno andrà a fare pipì sotto l’albero fuori dell’olimpico!! Ogni tanto fate una discussione critica e costruttiva, da qualsiasi “direzione” venga.
Scusate, mi correggo RWC.
Io frequento l’ambiente Viadanese da anni e non penso che in uno Zaffanella che per il Viadana è sprecato si costruirà un altro mega tribunone.
Al XXV Aprile potremmo giocarci il Mondiale Juniores ma non quello dei grandi. Idem Rovigo.
Al Plebiscito e Monigo ci si potrebbe giocare il girone ma non oltre
Non capisco Reggio Calabria
Per la fase ad eliminazione diretta allo stato attuale si dovrebbe giocare in quelli del calcio
certo che pensare di organizzare un mndiale di rugby giocando in stadiccioli (rispetto agli stadi dei precendenti mondiali) come Viadana o Rovigo è veramente il massimo….
E’ giò dura pensare di farlo negli sradi del caclio (i peggiori d’europa) figuriamoci in certi stadi piccoli di provincia
Joest ogni tanto debbo quotarti, un match di RWC al Battaglini, allo Zaffanella, al Monigo o in un altro impianto d’Eccellenza sarebbe ridicolo, forse bisognerebbe rivedere in che contesti e in che stadi i Paesi che hanno organizzato le precedenti competizioni iridate hanno fatto disputare le partite…
Riassumendo la questione stadi.
Soluzione ottimale: occasione per avere un proprio stadio “ufficiale” ( ritornare all’attacco per il Flaminio , per esempio). Utilizzare per le semifinali e i quarti, stadi in cui, giocando una sola partita, è possibile avere un accordo con le società di calcio ( Torino, Reggio Emilia, Padova, Bologna,Cremona, Firenze, Parma-Tardini ). Portare a 15.000 posti quattro stadi: Rovigo, Treviso,Parma- XV aprile, Calvisano o Viadana ( che diventano possibili sedi di test-match)
Potenziare l’aquila, Catania che con Padova ( Plebiscito) Calvisano o Viadana diventano sede di incontri “minori”.
si deve guardare a quelli del calcio, e magari sfruttare l’occasione per dare al Monigo una dimensione diversa dall’attuale portandolo ad una capienza di 15/20 mila persone.
La finale a San Siro.