Infinita Nuova Zelanda: soffre, va sotto, ma batte l’Australia 29-28

Bellissimo match a Brisbane. I Wallabies controllano per un’ora, poi cadono all’ultima azione. Di Slade il calcio decisivo

COMMENTI DEI LETTORI
  1. xnebiax 18 Ottobre 2014, 12:51

    Gli All Blacks non dominano.

    • ginomonza 18 Ottobre 2014, 13:00

      Ma se vincono quando non dominano figuriamoci….

  2. frank 18 Ottobre 2014, 13:00

    Gran bella partita, da osservatore neutrale mi sono divertito.

    Come spesso accade ad altissimi livelli chiave di volta il momento dei cambi.

    I tuttineri restano in 14 per dieci minuti ma addormentano il gioco e l’Australia non segna punti….esce un buon Phipps per un lento e bolso White (che regala alla fine con un calcio dalla base indecente il possesso agli AB).

    Io gli ultimi 15′ avrei messo dentro Cooper proprio per vedere se inventava qualcosa o dava una sferzata ai suoi.

    Bravi gli AB a crederci sempre, molto male secondo me Timani che con le sue cagate rischia sempre troppo, e infatti molta responsabilità alla fine è anche sua.

    Unico neo che ho visto veramente, uno scivolamento difensivo della linea Wallabies non sempre impeccabile, e infatti la meta da 3/4 del tallonatore AB grida vendetta.

    Mom per me Hooper.

  3. gsp 18 Ottobre 2014, 13:15
  4. frank 18 Ottobre 2014, 13:16

    “Come poteva McKeznie pensare i battere la difesa più forte di Ovalia facendo autoscontri e multifase per tutta la larghezza per ottanta minuti, senza usare il gioco tattico per riposare e scrollarsi la pressione, solo lui lo sa…”

    Roberto, questa tua chiusura implica chiaramente una critica al gameplan del coach, con la quale io non concordo.

    Piuttosto io mi sento di criticare la gestione dei cambi:
    – perchè fuori un ottimo Phipps?;
    – perchè quando l’inerzia stava cambiando a favore degli AB ma si stava ancora sul 25-15 non ha provato a mettere Cooper (magari mettendo Foley a 12 al posto di Lealifano che non ha fatto sfracelli);
    – Alexander?! Alexander?!

    Del resto chi perde ha sempre torto, e chi vince sempre ragione….però…

    Nota a margine mia:

    non mi è piaciuto Joubert nè nella gestione dei BD (fino ad un certo punto molto ponziopilatesca, poi si è svegliato “a colori alterni”, diciamo così) nè nella gestione del vantaggio, molto spannometrica secondo me.

    • frank 18 Ottobre 2014, 13:17

      inoltre Roberto secondo me gli AB sono una di quelle squadre alle quali meno palloni regali là dietro meglio è con tutta la qualità/potenza/velocità di cui dispongono.

      • Roberto Avesani 18 Ottobre 2014, 15:03

        Ciao Frank, a me è stupito il continuo attaccare, anche un po’ alla cieca e senza avanzamento. Se usi bene il gioco al piede portando pressione e salendo con la rete, non regali possessi “contrattaccabili”, vendi metà campo, e stai meno sotto pressione. Tenersi gli All Blacks sull’uscio dei 22 è un azzardo, perché appena concedi un centimetro segnano…

    • gsp 18 Ottobre 2014, 13:47

      Sono daccordo con frank. Il gameplan c’era ed ha anche funzionato. oz sono andati spesso oltre la linea del vantaggio e Phipps ha gestito molto bene sia il piatto per i portatori di palla, che l’angolo quando apriva ai 3/4, rendendo molto difficile salire per gli ABs.

      Certo hanno perso. Per l’episodio e per l’amnesia sulla prima meta. Dove praticamente si sono addormentati. Forse negli ultimi 20min, si poteva fare un pò piu gioco Al piede e territorio ma avrebbe avuto rischi altissimi.

  5. leipheimer 18 Ottobre 2014, 13:34

    la seconda meta NZ e’ di Coles, non di Jane, vero?

    • frank 18 Ottobre 2014, 13:41

      sì, del talloner

      • Andria 18 Ottobre 2014, 13:45

        No talloner ma callonatore frank, callonatore.
        Mez può spiegarti che cosa vuol dire. 🙂

        • mezeena10 18 Ottobre 2014, 14:16

          ahahahaahah 😀

          • frank 18 Ottobre 2014, 17:51

            spiegati/mi

  6. Andria 18 Ottobre 2014, 13:38

    Mannaggia ci ho creduto.
    Forse sarebbe arrivata una vittoria non troppo meritata.
    Perché i problemi di tutto il Rugby Championship, principalmente due, cioè l’incapacità di fare punti ogni volta (intendo proprio ogni volta) che si creano le occasioni e le amnesie difesnsive momentanee sono ancora presenti.
    Tuttavia una buona prestazione, in linea col meglio visto da parte degli uomini dorati quest’anno.
    Mi dispiace ma per competere con uno come Aaron Smith ci vuole il genietto al suo meglio, Phipps non è abbastanza, ma cavolo White proprio no, non l’ho mai visto giocare al livello adatto in nazionale, per me non si può vedere…
    Durante il Super Rugby ha meritato la chiamata ma insomma piuttosto Frisby o Burgess…
    Ottimo Michael Hooper per il momento contende la palma di miglior sette a Richie, ma credo che oggi McCaw abbia giocato un filino meglio. Ma si tratta di distinguere tra due giocatori eccellenti.
    Anche io mi aspettavo di vedere Quade Cooper nei 10 minuti di sin bin e forse davvero finiva diversamente, ma com’è andata è andata. Se per questo bastava anche che l’ala giocasse diversamente il brutto calcio di Barrett ma direi che la Nuova Zelanda alla fine ha meritato il risultato.
    Ridendo e scherzando quest’anno l’Australia ha battuto il Sud Africa e quasi sconfitto la Nuova Zelanda, ha quasi sempre giocato a livelli convincenti, a parte il finale in Argentina ed è zeppa di titolari fuori uso.
    Gli indizi sono tutti lì, le prospettive per me sono potenzialmente più ampie che ne so del Sud Africa ad esempio.
    Il che vuol dire che possono fare il salto in avanti o anche due in dietro…
    L’8 dell’Australia è Scott Higginbotham, non c’è dubbio, ma Shcott perché non torni ai Reds??????

    • frank 18 Ottobre 2014, 13:44

      meno male che qualcuno la pensa come me. comunque, complice la prestazione di tutta la squadra, non mi pare Phipps abbia sfigurato.

      mondiale potrebbe essere un affare a 4 (AB, Bokke, Wallabies, Ing) ?

  7. Stefo 18 Ottobre 2014, 13:52

    McKenzie si e’ dimesso in seguito a tutti i casini con la Patston…brutta botta per i Wallabies…

    • Andria 18 Ottobre 2014, 13:54

      Lo ipotizzavo prima che venisse fuori questa mattina prima che iniziasse il match.
      Davvero brutta botta http://www.planetrugby.com/story/0,25883,16024_9521827,00.html

      • Stefo 18 Ottobre 2014, 13:57

        Beh gli indizi c’erano tutti, il bordello nato senza che la ARU riuscisse minimamente a coprire la cosa con i giocatori che difendono Beale, le voci su Cheika da una settimana anche se io penso White sia in pole…al di la’ di tutto il vero problema e’ una federazione allo sbando (ripeto l’incapacita’ di evitare che sui giornali finissero le trascrizioni degli sms e’ da dilettanti) con le pezze al culo finanziariamente e non solo.

    • frank 18 Ottobre 2014, 13:58

      grande cagata a un anno dal mondiale e ora che qualche progresso si vedeva. da giornata trionfale che poteva essere per i Wallabies a giornata nera!

      comunque le donne dovrebbero stare fuori da certi ambienti prettamente maschili….troppi casini.

      • Stefo 18 Ottobre 2014, 14:01

        frank non condivido l’ultima frase, intanto se la relazione c’e’ stata la cosa coinvolge due perosne non una, a me personalmente chi va a letto con chi non interessa (a meno che non si tratti di cose illegali ovviamente), Beale ha fatto la bealata ma la responsabilita’ della federazione di non risucire a tenere i media tranquilli e’ la cosa peggiore.

        • Andria 18 Ottobre 2014, 14:08

          Hai ragione.
          Ho creduto che dopo il casino di Deans là avessero le idee chiare su come ripartire, intendo dire la federazione.
          Il pesce puzza sempre dalla testa.
          La squadra ce la mette anche tutta…
          Ho letto di una frattura tra il gruppo dei Waratahs e il ct, ma insomma alla base c’è davvero una gestione pizza e fichi di tutto il Rugby Union australiano…
          Mah tutto quel talento buttato nel cesso.
          Comunque sia, dovrebbero insistere su un ct che abbia le stesse idee di gioco di Ewen McKenzie (stupisce sapere che fosse un pilone) a mio modesto avviso perché fanno rislatare al meglio le doti di questi giocatori.
          Insomma uno che non li mortifichi con alle spalle però una gestione seria.
          Ecco il punto probabilmente con le dimissioni di McKenzie non risolvono i problemi sarebbe meglio per loro che saltasse anche qualche altra testa…Mi viene da dire una cosa che non piacerebbe agli Australiani ma gli Inglesi lofarebbero. E farebbero bene.

          • Stefo 18 Ottobre 2014, 14:15

            Si ma ache qualche testa di giocatore deve saltare e non solo Beale anche quelli che sono andati ai giornali a dire che loro erano con Beale…gia’ quell’uscita mostrava una frattura a mio avviso e qui si torna all’incapacita’ di dare delle regole ad un gruppo e fargliele seguire, li’ doveva essere chiaro che il primo che apriva bocca coi giornali andava fuori a calci nel culo.

          • Andria 18 Ottobre 2014, 14:20

            Stefo non so se hai letto i nomi ma parli di metà squara a partire da MIchael Hooper…

          • Stefo 18 Ottobre 2014, 14:25

            Andria li butti fuori per 3 mesi, o dai delle regole oppure la storia si ripetera’ sempre e comunque, che sia il giocatore che va a spalar merda sull’allenatore per la tattica, che sia perche’ c’e’ una scopata di troppo o altro o dai delle regole e le fai rispettare o niente…i giocatori potevano dire a McKenzie quello che pensavano ma quanto si sono detti non doveva finire sui giornali e decidevi di consegueza, se meta’ squadra era con Beale Mckenzie ovviamente non aveva il rispetto del gruppo come dice Pulvert ed allora ha fatto bene a dimettersi.

          • Stefo 18 Ottobre 2014, 14:29

            Quando dico il primo che apre bocca era coi media non eventuali incontri squadra allenatore che dovevano esserci ma dovevano restare nello spogliatoio…chi spiffera ai media fuori a calci in culo, sia Hooper o chiunque altro.

          • Andria 18 Ottobre 2014, 14:31

            “se meta’ squadra era con Beale Mckenzie ovviamente non aveva il rispetto del gruppo come dice Pulvert ed allora ha fatto bene a dimettersi.”
            Infatti credo che il vero motivo sia quello.
            Vedi posso anche essere d’accordo con te.
            Ma queste cose devono funzionare prima e non dopo.
            Quindi ripulisci la federazione che non è all’altezza di una federazione seria e poi fai rispettare seriamente le regole.
            Ma mettersi a punire chi sta sotto serve a niente perché ti privi per 3 mesi dei colpevoli e sei sicuro che con una dirigenza del genere avrai altri casini di questo tipo, al 100%.
            Ripeto, per me, il pesce puzza sempre dalla testa.
            In un contesto diverso eccome se punisci chi allegramente manca di rispetto ai compagni e all’allenatore…
            Ma in questo cntesto il problema vero e grosso ce l’hanno in alto e i giocatori in campo stamane lo hanno dimostrato.

          • Stefo 18 Ottobre 2014, 14:37

            Andria un po’ e’ nato prima l’uovo o la gallina…la federazione ha mostrato per l’ennesima volta incapacita’ di gestire una situazione complicata, ma i giocatori hanno dimostrato di fare sempre e comunque quello che gli pare…serviva dire “ragazzi discrezione” in un caso del genere?Forse sono io che mi aspetto troppo, ma abstava un minimo di rispetto per il alvoro fatto fino ad oggi ai giocatori per capire che serviva discrezione…a meno che il gruppo non avesse deciso che volevano McKenzie fuori ma bastava dirglielo in faccia a lui ed ai dirigenti senza andare sui giornali comunque.

        • frank 18 Ottobre 2014, 14:17

          Mi spiego: la promiscuità di genere in certi ambienti è solo deleteria, ad esempio nelle forze armate, nelle forze dell’ordine, in ambienti sportivi prettamente maschili dove arrivano a gravitare anche delle donzelle!

          Non ho scritto che la responsabilità sia delle donne o della donna in questione, ma in certi ambienti la promiscuità distrae o proprio diventa deleteria anche per la produttività (e chi dice il contrario secondo me è ipocrita).

          • frank 18 Ottobre 2014, 14:18

            la responsabilità è proprio insita nella natura umana in sè, in ambo i generi.

          • ginomonza 18 Ottobre 2014, 15:34

            Mi sembra una posizione un po’ fuori del tempo.
            Beale e’ in cretino ubriaco che e’ incomprensibile neanche nella parte più retrogada della società.
            Qui la federazione e’ da linciare.

          • San Isidro 18 Ottobre 2014, 15:38

            @frank, trovo un pò esagerate le tue parole, poi ognuno ha le sue opinioni…diversi anni fa, nel mio periodo di servizio militare, c’era un buon numero di ragazze in caserma e debbo dire che una parte di loro aveva una motivazione, una determinazione e una professionalità anche maggiori rispetto a quelle dei colleghi maschi…per non parlare delle ufficiali donna che incutevano anche più timore dei loro pari grado uomini…con l’ingresso delle donne nelle Forze Armate (che non è avvenuto l’altroieri, ma da circa 15 anni, quindi si stanno sempre più integrando all’interno del tessuto militare e ti assicuro, almeno dalla mia esperienza, che sono guardate con molto rispetto all’interno dell’ambiente) alcune norme e condotte di vita militare si sono ammorbidite rispetto a prima e di questo ne hanno beneficiato anche gli uomini…
            Quanto alle forze di polizia non farei di tutta l’erba un fascio perchè bisogna distinguere, nelle forze di polizia ad ordinamento militare (Carabiniei e GdF) il discorso è analogo a quello delle FF.AA (che poi anche i Carabinieri fanno parte delle FF.AA), ma per i corpi di polizia civile, Polizia di Stato in primis, l’ingresso alle donne è stato aperto ben prima, le agenti di pubblica sicurezza ormai sono molto integrate all’interno della Polizia e rivestono anche un ruolo sociale importanti nelle funzioni di polizia di prossimità…
            ps: ti consiglio di vedere su rai.replay un film-documentario (“La scelta di Catia”), andato in onda una decina di giorni fa, sulla storia di un tenente di vascello donna che ha comandato un pattugliatore della Marina Militare nell’operazione “Mare Nostrum” e che con il suo equipaggio ha salvato centinaie di migranti soccorsi in mezzo al mare, altro che poca produttività…e devi vedere come era rispettata dai suoi marinai e come lei stessa era un valido comandante capace di saper prendere decisioni cruciali in momenti difficili…

          • frank 18 Ottobre 2014, 17:49

            stefo ovviamente bisogna ragionare caso per caso…io ti posso assicurare da parte mia che ho lavorato per quasi 7 anni in un ambiente del genere e certa promiscuità porta solo problemi.

        • Stefo 18 Ottobre 2014, 14:55

          In tutto questo comunque ci si dimentica del gesto di amOre (on la o larga) di McKenzie per la Patston 🙂

          • frank 18 Ottobre 2014, 18:07

            ma dici che alla fine l’ha uccellata?

          • ginomonza 18 Ottobre 2014, 18:27

            Ca..o Frank non ti smentisci eh 🙂

          • frank 18 Ottobre 2014, 21:03

            non sono io che non mi smentisco ma lei che l’ha preso 😉 (eventually)

          • ginomonza 18 Ottobre 2014, 21:10

            Im che senso eventually ?

  8. Katmandu 18 Ottobre 2014, 15:13

    Ho visto solo il secondo tempo per cui mi baso su quello, in primis non son concorde con la chiusura dell’articolo, ma questi son problemi miei 😉 ma detto questo, quanto ci son andati vicino i cangurotti questa volta, più del pareggio in apertura di RC, il problema è che son finiti leggermente corti, e solo l’ammonizione (sacrosanta) ha impedito agli AB di vincerla meglio
    certo che han veramente tanta qualità dietro e se riescono a mettere in moto Tevita so quazzi acidi per tutti, a proposito come si fermerà un autoarticolato in piena corsa lo san solo loro, peccato veramente, la squadra comunque nel complesso ha eseguito bene quasi tutto
    capitolo AB IMHO ma ripeto solo IMHO, son due partite quella persa in Sa e quella di oggi in cui son sembrati giocare al gatto col topo ma ho visto un paio di cose che se non dovrebbero mettere in pre allarme Hansen poco ci manca e spiego, meglio per mesi abbiamo incensato l’organizzazione AB, il fatto che tolto il giocatore X e subentrato il suo pari ruolo Y il risultato non cambiava, invece oggi si è visto bene che è ri subentrata la sindrome sel giocatore che deve vincere la partita da solo, la meta di AS è sinonimo anche di questo, gran pezzo di bravura del giocatore ma lo avevan praticamente preso e il sostegno AB più vicino era a 10 metri, ma non solo altre azioni si è vista la poca cura e la poca qualità dei possessi cosa che difficilmente si è riscontrata prima

  9. madflyhalf 18 Ottobre 2014, 16:07

    L’ultima frase dell’articolo fa vomitare.

    Di una mediocrità imbarazzante, se uno con un minimo di conoscenza del rugby apre avesse guardato la partita si sarebbe accorto dei 4 uomini ABs costantemente a difendere la profondità, degli spazi allargati della loro difesa e… della loro difesa punto.

    Mediocre è un complimento ad un articolo del genere comparso in un “supposto” sito di rugby di punta in Italia.

    Saluti, con i dati veri della partita, dove compaiono 28 difensori battuti contro 14, 7 punizioni concesse contro 11, % di ruck completate e placcaggi fatti nettamente superiori…
    http://www.espnscrum.com/scrum/rugby/match/231351.html

    Poi il piano non ha funzionato??

    Ci sono state 3 cose fondamentali che non hanno funzionato:
    – un box kick di White a 1′ dalla fine che regala agli All Blacks una touch a 25m
    – Foley che va al bar aprendo un varco enorme a Coles
    – una palla buttata al vento da Alexander a 5m dalla linea di meta

    Questo non ha funzionato.

    E un capitano di 22 anni che come attitudine e gestione della squadra è un bambino dell’asilo.

    • mezeena10 18 Ottobre 2014, 16:52

      e degli avversari chissene..mah!
      le stats oltre saperle leggere è necessario interpretarle, possibilmente non ad minchiam!

    • ginomonza 18 Ottobre 2014, 17:00

      Bello il tuo Nick che mi sembra più mad che altro.
      Le opinioni si criticano ma si rispettano e soprattutto non si offendono.
      Piuttosto mi chiedo perché ci leggi e ci scrivi visto che non siamo rispettabili?

    • Andria 18 Ottobre 2014, 17:51

      Non credo che abbia bisogno di difese, però io spezzerei un’arancia a favore di madflyhalf, così dopo me la spremo e me labevo.
      Se non altro nel rispetto di ogni tipo di opinione.
      Anche io spesso e volentieri mi trovo in forte disaccordo con certe letture, soprattutto di partite emisfero Sud.
      Giusto quel che dici su quei tre punti, che poi si riassumono in quanto detto dallo stesso ragazzino di 22 anni dopo la sconfitta in Sud Africa che più o meno era qualcosa del tipo too many crucial errors.
      Però ha raggione anche mez, gli avversari di oggi non è che sia facile batterli e una statistica come quella di oggi per quanto impressionante vale poco se non fai più punti.
      Quando sei lì devi fare i punti e la Nuova Zelanda li fa.
      Giù il cappello.

    • frank 18 Ottobre 2014, 17:54

      hai scritto tutto quello che bene ho male ho scritto anche io in merito alla partita; in chiusura ho scritto che non concordo con le conclusioni di RA, ma alcune tue affermazioni mi sembrano mancanze di rispetto del tutto gratuite.

      manco qualcuno qua ti avesse scopato la moglie (o magari sì 😀 )

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