Caso Minto, il giocatore dice la sua verità e attacca: “Lasciato da solo”

Da un’ernia cervicale ad uno stop di sette mesi, ecco la versione del giocatore della Benetton e dell’Italia

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tony 4 Ottobre 2014, 09:22

    Come detto nell’altro post dichiara che a Luglio aveva risolto i problemi sia medici che assicurativi con la Nazionale, i ritardi successivi li imputa alla Benetton che non gli dava la copertura assicurativa …ora assisteremo agli attacchi alla dirigenza Benetton per questo, e anche per non avergli dato assistenza nella preparazione dove dichiara di essersi fatto aiutare da Lelio mio compagno di atletica ai tempi del GaT.

  2. boh 4 Ottobre 2014, 09:28

    Ora che se ne sa qualcosa in più, posso dire che non è un caso isolato. Della stessa situazione, ne soffrono altri giocatori. Alcuni lavorano da soli e in silenzio e con tanta determinazione. Altri hanno ceduto allo sconforto e alla delusione e hanno mollato. Certo, che un movimento che necessita di salvaguardare le sue risorse (giocatori), le tratta poi in questo modo…..

  3. ginomonza 4 Ottobre 2014, 09:29

    Beh insomma un po’ di responsabilità TV ce l’ha.
    Visto come e’ stato fucilato Gavazzi un po’ di verità surfaces e forse si spiega anche la famigerata frase di G
    Potendo lo fucilerei tre volte al giorno ma non per questo caso

    • Alberto da Giussano 4 Ottobre 2014, 09:35

      Secondo me, questa vicenda è rivelatrice il 2013/14 è stato l’ “anno orribili” di TV. Speriamo un anno di passaggio e che quest’anno si consolidi e sia di nuovo in grado di dare certezze.

  4. berton gianni 4 Ottobre 2014, 09:31

    Non so se, velatamente, voglia imputare qualcosa al Benetton…oltretutto, farlo ora, mi suonerebbe strano e controproducente per entrambe le parti.
    Cmq, come poteva la società allenare un giocatore ( di questo livello ) con Benito Gavazzi-niente-fighe-solo-cazzi che tuonava : finché ci sono io, lui non gioca ?

    • tony 4 Ottobre 2014, 09:43

      Allora senza lasciare adito ad interpretazioni: Nazionale /Gavazzi dichiara da me Nazionale non gioca se non ha entrambe gli ok, medico ottenuto ad Aprile e Assicurativo a Luglio da quella data per la Nazionale è arruolabile . Benetton non avendo la copertura assicurativa se non solo a fine Settembre che cazzo c’entra Gavazzi con ciò, saranno problemi interni della Benetton mica la Fir può mettere un veto a un giocatore se ci sono tutte le copertureììììì

      • Stefo 4 Ottobre 2014, 09:53

        A me continu a aembrare rileggendo questa ricostruzione che la cosa sia una: il premio da pagare e’ stato rivisto verso l’alto e Treviso non voleva pagare da sola il tutto.
        Non mi pare che comunque abbia parole dolci per la NAzionale e lo staff di essa: “In questi mesi ci siamo incrociati qualche volta alle partite, ma non siamo mai andati al di là del saluto”
        Questa uscita non cambia molto l’idea che ci si era fatti, e’ nato un problema assicurativo inizalmente medico poi diventato solo di soldi, quanto c’e’ da pagare e chi deve farsene carico.

        • Stefo 4 Ottobre 2014, 09:59

          Ed aggiungo se e’ tutta colpa di Treviso che lo ha bloccato oltre il dovuto quando c’erano tutti gli ok per giocare com’e’ che non ha contattato il suo agente e/o un legale per far siolvere il contratto?Se la Fir fosse stata cosi’ dalla sua parte l’avrebbe magari supportato per rinforzare le Zebre…e come puo’ essere motivato a giocare per un club che per pura cattiveria a quanto pare e secondo alcuni lo ha bloccato 6 mesi?

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 10:26

            Stefo e secondo te la cosa si è risolta senza avvocati?

        • tony 4 Ottobre 2014, 10:02

          @Stefo dovresti leggere l’intera intervista e capiresti che gli attacchi maggiori sono diretti alla Benetton. Per la ricostruzione sull’assicurazione non c’è niente da ricostruire , ci sono i fatti: con la Fir aveva per quanto di sua competenza già la copertura a Luglio, per quanto di competenza della Benetton a fine Settembre .

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 10:20

            tony scusa ma ti pongo delle domande:
            1- se con Fir tutto era a posto e non c’era problema assicurativo (non c’era enanche quello che dico io, cioe’ assicurazione nuova, piu’ costosa, chi paga quanto) e Minto veniva tenuto fermo per una questione di principio e basta da Treviso questo atteggiamento ha una definizione, anzi sarebbe un caso da manuale d mobbing nello sport…perche’ Minto ol supporto della Fir che era pronta a riabbarracciarlo non si sono mossi?
            2- PErche; Treviso lo avrebbe tenuto fermo?Per principio?Quale?Per cattiveria vwerso il ragazzo?Come fa Minto a voler vestire allora quella maglia se sono stati cosi’ stronzi con lui?
            3-La piu’ importante: cos’e’ cambiato per Treviso da luglio a 2-3 settimane fa (quello che e’) quando Minto e’ tornato ad allenarsi in gruppo?Per punirlo/principio/cattiveria gli hanno fatto saltare tutta la preparazione col gruppo?Cioe’ si son tagliati il pisello per far dispetto alla moglie?
            Qualche cosa nell’assicurazione non era pronto, e per me l’unica spiegazione logica e’ quanto doveva pagare e chi…il resto mi sembrano discorsi da scie chimiche….

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 10:28

            Piccola aggiunta tony, non sto difendendo Treviso perche’ in questa faccenda tutti hanno fatto una figura da cioccolatai non da poco ma che tutto a luglio fosse a posto…per me era una questione di denaro, Treviso voleva che Fir si facesse carico di una fetta maggiore del costo…che non e certamente qualcosa che depone a favore di Treviso per me.

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 10:33

            Non è stato dispetto o cattiveria ma guerra di nervi, magari si stancava di aspettare e se la pagava lui pur di tornare a giocare…

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 10:34

            spear questo si chiama mobbing allora e non posso credere che il giocatore non si sia rivolto ad un legale per risolvere il contratto…no mi spiace ma io a questo proprio non ci posso credere perche’ allora anche Minto farebbe la figura del mona

          • Alberto da Giussano 4 Ottobre 2014, 10:37

            @Stefo, scusa se mi intrometto, ma leggendo l’articolo sulla Gazza, ciò che appare sembra proprio una lacuna di Treviso. Siccome l’articolo è un’intervista e non un commento, secondo me Minto ci è andato anche leggero.
            La mia tesi è che nel baillame di Treviso della stagione scorsa, Minto non fosse il primo dei problemo.

          • tony 4 Ottobre 2014, 10:38

            @Stefo Ti rispondo con i fatti e non con interpretazioni come da abitudine.1 Con la Fir è a posto da Luglio.2 A Treviso era fermo perchè non era assicurato per quanto riguarda l’attività inerente al club ,allenamenti inclusi. 3 Per Treviso da Luglio a 3 settimane fa sono cambiate in questo senso le cose ,avendo 3 settimane fa il club avuto copertura assicurativa per raggiunto accordo Club/Assicurazione ora lo può fare allenare regolarmente senza dover rispondere in proprio in caso di infortunio.

          • mezeena10 4 Ottobre 2014, 10:42

            Stefo considera anche che puo esservi il “ricamo” del giornalista..
            certo ci sono alcuni virgolettati, ma vorrei sentire dalla sua voce la vera versione!
            sempre sia libero di poterla dare al momento..
            cosi a naso direi che il prossimo partente è proprio lui a sto punto!

          • gsp 4 Ottobre 2014, 10:51

            sono daccordo con Stefo su mobbing e cercarsi un’altra squadra.

            invece posso reputare il ritardo di luglio e settembre principalmente al Benetton, visto che immagino quei costi siano coperti dai 4mln. sono cmq sorpreso che quando si e’ riportata questa storia anche a settembre con l’incontro risolutore, non sono mai emersi i dettagli importanti. e cioe’ che quello con la nazionale la situazione era sistemata a gia’ luglio.

            mi sorprende il fatto che sia rimasto senza stipendo, pensavo l’assicurazione coprisse la mancanza di introiti dovuti agli infortuni.

            Di Minto non mi piace che questo discorso lo faccia adesso. nel senso che se lo diceva prima, quando era senza paga avrebbe avuto piu’ senso, ed avremmo potuto aiutarlo. farlo adesso che e’ tutto risolto e tornato in gruppo mi sembra un po’ tardivo. e puo’ lasciare scorie.

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 10:54

            La cosa è un pochino più complicata Stefo, la fai semplice richiamando il mobbing, ci sono altri particolari dietro, la cosa è un po’ più complessa, ma le cose così per le lunghe sono andate fondamentalmente per questo motivo, Federazione prima Benetton poi, speravano tanto che la cosa alla fine non le dovesse riguardare.

          • mauro 4 Ottobre 2014, 11:02

            scusa tony ma io da ignorante della parte assicurativa dell’infortunio propendo più per le tesi di Stefo. Diversamente mi chiedo: se attacca la società, secondo te, in Ghirada stanno zitti o lo mettono alla porta?
            Semprechè tu non voglia far leggere tra le righe un attacco alla vecchia (?) dirigenza: es. Munari. In tal caso stiamo facendo della dietrologia. Fermo restando che mi sembra che tu ne sappia abbastanza da fonti dirette.

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:08

            tony scusa ma la domanda 3 e’: se Minto era coperto per la NAzionale a Luglio vuol dire che la documentazione emdica era ok, quindi perche’ Treviso avrebbe aspettato fino a 2 sttimane fa?Se era sssicurabile a luglio cos’e’ cambiato?Evidentemente la Fir si e; fatta carico di una fetta di sta benedetta assicurazione.
            Ripeto non difendo Treviso, anzi aver tenuto fermo il giocatore in questi mesi e’ imperdonabile.

          • gsp 4 Ottobre 2014, 12:20

            stefo, e’ possibile che siano due assicurazioni diverse, o due polizze diverse?

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:33

            gsp si ma il nocciolo del discorso e’ perche’ Treviso non l’ha assicurato prima?Per me e’ evidente che e’ per soldi perche’ alla ripicca non posso crederci.
            Ripeto per l’ennesima volta, non difendo Treviso nella maniera piu’ assolta e per me non c’e’ scusante che i “problemi erano altri” ne hai uno di forte e lo tieni fermo per mesi perhe’ vuoi che sia qualcunatlro a pagare?Non sei pirla sei propio da allontanare a quel punto…

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:03

            Allora Stefo sei d’accordo che non sono i soldi la ragione principale? è il principio, io non pago perchè non è affar mio e magari poi ci pensano gli altri. stiamo parlando di poche migliaia di euro, e non ti sei preso minimamente cura di una tua risorsa (e qui anche la Federazione).
            Se non è approssimazione, pressapochismo o come altro lo vuoi chiamare????

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 13:09

            spear io non so di quanti soldi si tratti ma per me il punto di Treviso rimane quello, non volevano pagare quello e volevano la Fir copagasse (ed infatti si e’ parlatto di incotrno/accordo assicurazione-benetton-fir quando e’ tornato a giocare).
            Cio’ no significa pero’ che Treviso abbia ragione ed io non ho mai detto questo…per me e’ peggio di pressapochismo, pressapochismo per me e’ dimenticare di faxare una carta o faxarla senza firma del dirigente o in generali vizi formali, qui siamo ad un visizo di sostanza non da poco.

          • gsp 4 Ottobre 2014, 15:03

            Sostanzialmente daccordo con te stefo, il motivo della ripicca mi rifiuto persino di prenderlo in considerazione. Certo una domanda nel Tinello ci starebbe.

    • Hullalla 4 Ottobre 2014, 12:02

      Benito Gavazzi aveva anche tuonato che Treviso doveva tenere Bernabo’ e invece non lo hanno fatto. In quel caso hanno potuto.

  5. muttley1975 4 Ottobre 2014, 10:37

    io ci ho parlato al veneto derby day dello scorso anno quando era allo stend de La Colonna, e non mi ha detto nulla su Tv, ma a sparato m…. su Gavazzi, poi non so

    • tony 4 Ottobre 2014, 10:42

      @m semplice a quei tempi non aveva copertura assicurativa con la Nazionale e lui voleva andarci.

    • mezeena10 4 Ottobre 2014, 10:44

      a un amico di mio cugggino ha detto la stessa cosa…

      • tony 4 Ottobre 2014, 10:51

        @m adesso che sa esattamente come stanno le cose la merda magari la spara anche e soprattutto su qualcun’altro.

      • ginomonza 4 Ottobre 2014, 11:00

        mez non dire cazzate per favore.
        Leggi l’intervsta e non fare processi alle intenzioni
        Volevate le parole del diretto interessato e le avete avute : non vi vanno bene e allora il giornalista ci mette i suoi ghirigori?
        Via .. Insomma…

        • mezeena10 4 Ottobre 2014, 11:07

          a quali cazzate ti riferisci gino? era solo una battuta per le persone che incrociano in giro “ggenti”, o dirigenti etc che ne dicono di cotte e di crude..
          se invece ti riferisci al post piu su beh per me è starna parecchio questa intervista..
          mi pare strano che il ragazzo si sia esposto cosi apertamente contro la società, soprattutto in questo momento di gran difficolta..
          che poi la situazione sia stata gestita in maniera dilettantistica penso non ci piova!
          di sicuro la vera verita la sapremo o quando partirà il prossimo anno o quando smetterà di giocare! sempre imo..

          • mezeena10 4 Ottobre 2014, 11:08

            strana non starna!

          • gsp 4 Ottobre 2014, 11:21

            e’ ‘starna’ perche’ avrebbe dovuto dire queste cose prima. ma personalmente non mi sorprende, questo e’ l’ambiente del rugby italiano.

            cmq, non mi piace l’ambiente che si e’ venuto a creare, tra giocatori ed ex capitani scaricati cosi’, senza quasi nemmeno un grazie, Minto in queste condizioni, non si crea cosi’ un gruppo. anche nelle situazioni difficili ed anche inevitabili, ci si puo’ comportare meglio. e queste situazioni hanno un impatto anche su quelli che ci rimangono.

        • mezeena10 4 Ottobre 2014, 11:21

          ps gino tu l’ hai letta l’ intervista? la puoi postare cortesemente?

  6. berton gianni 4 Ottobre 2014, 10:55

    Da sempre sono sulla stessa frequenza di Stefo e l’ho sempre giudicata una situazione legata unicamente alla questione assicurativa.
    Una copertura adeguata ad un rischio di questo livello e per massimali non certo di poco spessore, avete idea del costo spropositato ? E con quale cautela si muove una Compagnia assicurativa ? …scoperti, franchigie, esclusioni, mille clausolette…
    A sto…casso di Benetton, cosa si imputa ? Due mesi di “ritardo”, rispetto alla FIR ? Minchia, e’ gravissimo : qui ci vuole l’intervento della Boccassini…sperando che SacraMinto non sia imparentato con Mubarak…

    • speartacKle 4 Ottobre 2014, 11:31

      Scusa ma è proprio qui che tutti si sbagliano, il costo dell’assicurazione non è così oneroso come tutti pensano, è da qui che scaturisce molta amarezza, quanto siano vuote certe parole nel rugby. Perchè si parliamo di professionisti (con contratti che però sono scritture private), ma che ogni squadra compre Treviso sempre si è fatta carico della retorica del Rugby, parlare di Famiglia, attaccamento, orgoglio vicinanza, stringersi nei momenti di difficoltà. Sostegno!
      Dove sono in questa vicenda? Per poche migliaia (non decine!!!!) di euro tutti i valori di cui andiamo orgogliosi si sono sciolti come neve al sole!
      Probabilmente è per questo che la parte di rancore viene fuori, quando
      ti rendi conto che anche quelli che pensavi vicini in realtà non lo sono…

      • frank 4 Ottobre 2014, 15:15

        scusa visto che parli cosa significa “non cosi’ oneroso”?

        dacci cifre certe non le tue chiacchiere

    • ginomonza 4 Ottobre 2014, 12:00

      un po’ di responsabilità almeno quanto imputato all FIR da molti.

      • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:13

        gino Treviso ha parecchie responsabilita’ questo e’ chiaro da tempo, per me litigare per i soldi per far coprire parte dell’assicurazione alla Fir e tenere fermo un atleta e’ censurabile come comportamento al massimo…anzi mi domando come possa essere motivato Minto ad andare in campo per il club a quel punto.

      • speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:06

        Ma gino guarda che l’errore (orrore) è lo stesso per entrambe le parti, solo che la Federazione ha rimediato a luglio e l’altro a settembre! il giochino dell’aspettare se il giocatore cedeva l’ha fatto pure la Fir!

  7. Sidepass 4 Ottobre 2014, 10:59

    Il succo del discorso è che questo giocatore non è stato più visto come una risorsa ma come un problema, una questione fastidiosa a cui bisognava dedicare tempo e denaro; la FIR in primis non voleva curarsene ma DISFARSENE come è palesemento trapelato dalle parole del dittatore per niente illuminato GAVAZZI. L’ hanno lavorato ai fianchi: sparata megagalattica sul fatto che non avrebbe più giocato a rugby da parte del sior Gavazzi, abbandono del giocatore: nessuna assistenza per il recupero del giocatore ma anzi nessun sostegno per la preparazione atleta del giocatore e totale isolamento.
    L’ intenzioni erano chiarissime fin da subito demoralizzare il giocatore in modo da farlo desistere dal suo intento di tornare a giocare; sia perchè giocando durante il 6N aveva “sfidato” sua mestà Gavazzi(secondo la sua visione ovviamente) e sia perchè era diventato solamente un problema per loro(ovviamente sempre secondo loro che non sanno valorizzare nessun giocatore).
    Detto questo in tutta la vicenda Treviso ci fa veramente una figura barbina, non meno della FIR, rimanendo solamente seduta sulla sedia a guardare l’ evolversi della vicenda, vergognoso.
    Adesso che la vicenda è più chiara e un minimo di chiarezza era d’ obbligo; al giocatore e alla persona che ha dimostrato un vero attaccamento e una profonda e vera passione per questo sport direi (consiglio spassionato che non vale nulla) di concentrarsi sul gioco e dimostrare li tutto quello che vale senza più rilasciare interviste(se non in merito al rugby ecc) perchè tutti hanno già capito quello che vale dentro e fuori dal campo, dimostrazione sono il tifo che ha ricevuto fin da subito per il suo rientro .

    • gsp 4 Ottobre 2014, 11:05

      quindi, il succo della questione per te e’ che Gavazzi voleva fare fuori Minto? cosi’ per antipatia, ma nel frattempo fa due partite al 6n?

      • mezeena10 4 Ottobre 2014, 11:18

        infatti, anch’ io non capisco a che pro!
        fosse stato un mediocre me lo sarei anche potuto spiegare, ma cosi proprio no!

        • Sidepass 4 Ottobre 2014, 11:40

          Si un giocatore a cui si è interessati al suo recupero fisico e al ritorno al gioco lo si lascia ad allenare completamente da solo senza nessuna indicazione o uomini che lo seguono. Ma dai di cosa si sta parlando?è tutto sotto la luce del sole ora.

          • gsp 4 Ottobre 2014, 11:47

            guarda che l’ha lasciato solo il club, ancor prima che la nazionale. non e’ che stai annusando una verita’ che non ti piace e non vuoi vederla?

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:45

            gsp l’han lasciato solo tutti, Treviso sicuramente ed ha colpe gravissime come detto sopra…ma anche Fir, la frase sulla freddezza dello staff della Nazionale per me la dice proprio per quello…non dice neanche che team manager, coach o latro lo contattavano regolarmente, gli abbiano dato delle tabelle di allenamento…niente piu’ di un saluto quando si incrociavano.

      • Sidepass 4 Ottobre 2014, 11:38

        Ma è ovvio che volesse lo scalpo di Minto per una questione ovvia: era un problema per loro: di soldi, di responsabilità se si fosse fatto male ancora, inoltre aveva giocato due partite in modo illegale per loro.
        Al tempo del 6N non si conosceva ancora il problema, suvvia.

        • gsp 4 Ottobre 2014, 11:45

          non si conosceva il problema? guarda che Minto l’anno scorso ha giocato solo due partite in nazionale, e due a Treviso. in autunno 2013 era guarito, ma non ha giocato fino a gennaio.

          • Sidepass 4 Ottobre 2014, 11:46

            Problema assicurativo gsp, medico-asicurativo.

          • gsp 4 Ottobre 2014, 11:48

            cioe’? secondo non sapevano perche’ non giocava a treviso?

          • Sidepass 4 Ottobre 2014, 11:49

            “Credo che Francesco Minto non possa più giocare a rugby. Non è una questione di assicurazione, ma morale. Anche se troverà un medico che gli dà il via libera, finché sono presidente io non mi prenderò questa responsabilità”
            A maggior ragione se il problema si conosceva già da tempo e dal punto di vista medico era già tutto chiarito e quindi rimaneva solo quello assicurativo perchè questa uscita?il problema medico già non esisteva più.

          • gsp 4 Ottobre 2014, 12:04

            @side, che il problema fosse assicurativo te l’ho gia’ scritto su.

            se gavazzi voleva liberarsi di Minto non firmava l’accordo sicurativo ancora prima che l’avesse fatto Treviso. e se Treviso avesse voluto risolvere la questione avrebbe potuto farlo benissimo, ancora prima che lo facesse la nazionale.

            secondo me non vuoi vedere che il giocatore e’ stato abbandonata prima di tutto dal club che lo vede tutti i giorni (e non capisco perche’ si e’ pagato lui le cure e non e abbia pagate il club).

            gavazzi ha sicuramente fatto una cappella facendolo giocare, senza assicurarsi che il giocatore fosse coperto.

          • Sidepass 4 Ottobre 2014, 12:20

            @ gps proprio non riesco a cpaire. Le parole sono chiare e te le ripropongo: “Credo che Francesco Minto non possa più giocare a rugby. Non è una questione di assicurazione, ma morale. Anche se troverà un medico che gli dà il via libera, finché sono presidente io non mi prenderò questa responsabilità”.
            Mi chiedo come si possa sostenere che Gavazzi non volesse liberarsi di Minto; oppure meglio dire non voleva curarsi della difficile questione, forse messa giù così è più onesta come cosa. L’ ha detto lui come puoi negarlo? Poi ci saranno state insistente, l’ evolversi della vicenda, alcune decisioni che doveva prendere assolutamente in quel modo; ma questo viene dopo.
            Seconda cosa se Wilkinson oppure McCaw avessero avuto un infortunio non li avrebbero seguiti le rispettive federazioni? Io penso che gli avrebbero portato perfino la colazione a letto.
            Su Treviso sono d’ accordo con te come ho scritto sopra, l’ unica attenuante che fino a quel momento era un club totalmente privato e doveva salvaguardare anche i suoi interessi, anche economici.

          • gsp 4 Ottobre 2014, 12:41

            side, adesso capisco. quindi daccordo che treviso l’ha scaricato prima, pero’ lasciami dire che trovo assurdo che un giocatoe di treviso deve pagarsi e cure da se. e’ assurdo.

            tu vuoi parlare del perche’ l’abbia scaricato anche la nazionale. siamo daccordo che il problema era quello assicurativo. ma non capisco perche’ l’argomento che Treviso si doveva tutelare, ma la federazione no.

            quello che stavo cercando di dire e’ che se le due situazioni sono parzialmente slegate. e se per la FIR non gioca, per Treviso poteva giocare, se Treviso l’avesse voluto, ritenuto idoneo, e parlato con l’assicurazione.

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:43

            @ Side io ti posso fare un esempio diverso: Ferris, l’estate scorsa e’ andato a scadenza con gia’ probabile che l’ennesimo infortunio alle caviglie non era recuperabile, la IRFU non gli ha rifirmato il contratto centrale, l’Ulster gli ha offerto un contratto provinciale al fine che comunque potesse venir seguito da uno staff medico vero e potesse accedere liberamente alle attrezzature di primo livello che la Provincia ha…

          • Sidepass 4 Ottobre 2014, 12:55

            Sulle responsabilità di Treviso sono d’ accordissimo con voi. Ha fatto ciò che ha fatto la FIR, non ha seguito minimamente il giocatore.
            Detto questo è come se io stessi morendo di fame e nessun privato mi dia aiuto spero che almeno lo Stato un pezzo di pane me lo conceda; questa per me è la sola differenza tra i due schieramenti ma che non assolutamente così marcata.

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:59

            Side un momento il privato in questo caso aveva comunque sotto contratto il giocatore…te ne vuoi lavare le mani per risparmiare allora risolvi il contratto e lo lasci libero di trovare un club che sia disposto a seguirlo, non lo emargini e non lo segui.

          • Sidepass 4 Ottobre 2014, 13:54

            @ Stefo le responsabilità di Treviso ci sono e gravi e ti do ragione, la mia attenzione non è posta su questo; quello che dico, facendo un esempio molto estremo, è che se uno mi sta per ammazzare e ci sono venti pattuglie della polizia che stanno guardando la scena spero che loro intervengano e non si girino dall’ altra parte avendo loro il dovere di tutelarmi pìù di chiunque altro ed in ogni situazione.

        • ginomonza 4 Ottobre 2014, 12:31

          Ti va bene così quindi stai contento e sereno.
          Oltre alla dichiarazione do G io penserei al perché

          Perché ha giocato due partite in nazionale e poi escluso.
          Perché con la FIR si è risolto prima e TV dopo.
          Io la mia opinione la ho manifestata fin dall’inizio e non la ho mai cambiata perché mia moglie ha lavorato 20 anni nelle assicurazioni e personalmente ho avuto a che fare con problemi simili quindi un po’ di cognizione ce l’ho.

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:36

            gino non ricordo la tua opinione ma e’ il putno che faccio io, volevano che Fir pagasse parte dell’assicurazione?se si sono d’accordo ed e’ scandaloso che abbiano trattato una persona cosi’.
            Pero’ continuo a non capire la freddezza dello staff della Nazionale che Minto sottolinea…ad un certo punto supportalo, non dico molto ma almeno dire al team manager della NAzionale di tenersi in contatto settimanalmente e magari mandare un preparatore che lo aiuti ad allenarsi visto che gli altri non lo allenano.

          • Sidepass 4 Ottobre 2014, 12:46

            Allora ti pongo questa domanda?
            Se l’ obbiettivo della FIR era riportare in modo assoluto Minto a giocare perchè non è stato seguito da allenatori, manager, staff dando indicazioni sul lavoro mirato da svolgere ecc? Ricordo che molti giocatori della nazionale prima vengono seguiti dalla federezione a seguito di un infortunio, anche per quanto riguarda interventi chirurgici, e solo in un secondo momento fanno rientro al club.
            A Luglio il problema assicurativo è risolto con FIR, non esiste più, il giocatore è ancora lasciato solo. Forse sbaglio io, ma qualcosa non torna.

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:53

            Side la frase sullo staff della Nazionale e’ molto pesante, ma la colpa principale resta a Treviso senza ombre di dubbio, bloccare in quella maniera un giocatore per questione di soldi o altro e’ imperdonabile e chi ha deciso di agire in quella maniera nel club e’ da allontanare.

    • Alberto da Giussano 4 Ottobre 2014, 11:13

      @sidepass, va ben tutto, ma che tu tiaccontenti di così poco,no!!!

  8. gsp 4 Ottobre 2014, 11:09

    cmq se qualche anima pia, anche in modo ‘pirata’ posta l’intervista gliene saremmo immensamente grati.

    • mezeena10 4 Ottobre 2014, 11:19
    • Alberto da Giussano 4 Ottobre 2014, 11:24
      • gsp 4 Ottobre 2014, 11:32

        grazie mille AdG

      • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:20

        grazie AdG beh non c’e’ molto piu’ di quanto riportato da Paolo onestamente…pessima figura di Treviso e questo lo dicevo gia’ settimane fa, e comunque rileggendo non si spiega perche’ Treviso avrebbe aspettato se non per far si che Fir si assumesse parte del costo, comportamento per me censurabile ma questa era la mia idea del problema da tempo ed avevo gia’ criticato tale comportamento.
        L;unica cosa che continuo a non capire e’ perche’ Minto a Luglio non si sia attivato legalmente, se aveva le carte per essere assicurabile ed il club non voleva pagare poteva chiedere di essere liberato ed al limite minacciare azioni legali per risolvere il contratto…come possa sentire passione per la maglia del club che l’ha trattato come dice che l’ha trattato non lo so.

        • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:24

          Piccola aggiunta, non capisco la frecciata allo staff delle NAzionale se devo essere sincero, perche’ veniva da esso trattato con freddezza se era per loro coperto?Perche’ anche lo staff della NAzionale lo ha emarginato (dalle sue parole si deduce questo) dato che per Fir e Nazionale il problema era risolto?Non capisco perche’ non vi sia stato da parte loro un maggior supporto al ragazzo, ad un certo punto manda qualcuno dello staff ad aiutarlo ad allenarsi in estate se Treviso non lo allena…non critico Gavazzi voglio che sia chiaro ma non capisco perche’ anche da parte loro ci sia stata freddezza se era tutto risolto.

      • mezeena10 4 Ottobre 2014, 12:25

        thanks..piu o meno c’ era tutto..
        ribadisco il mio pensiero mattutino..

  9. kinky 4 Ottobre 2014, 12:08

    Leggerò l’intervista con calma e i vostri post che non ho letto (e magari avete già scritto) ma di primo acchito ho come l’impressione che questo sarà l’ultimo anno di Minto al Benetton. Speriamo che ci sia professionalià da entrambi le parti per fare una grande stagione assieme.

  10. Spinoza 4 Ottobre 2014, 12:14

    Minto si lasci tutto alle spalle, faccia una bella annata a TV e poi via, all’estero per palcoscenici più adatti al suo valore. Guardi i suoi ex colleghi cosa stanno facendo quest’anno.

    • ginomonza 4 Ottobre 2014, 12:34

      Quasi d’accordo anche se penso finirà alle zebre !

      • Alberto da Giussano 4 Ottobre 2014, 12:43

        Pochi post, poche parole ma tanto cervello!!!

  11. Giovanni 4 Ottobre 2014, 12:39

    Al di là del gioco al rimpiattino tra FIR e Benetton (“cedo prima io o cederà prima lui?”) svoltosi sulla “pelle” del giocatore, c’è da dire che lo scorso anno a Treviso c’era proprio un bell’ambientino sereno e fiducioso, eh? Caro Munari, non ci hai raccontato neanche la metà della metà di ciò che è realmente avvenuto l’autunnno dello scorso anno in Ghirada e dintorni e si comincia a comprendere sempre più perchè Smith già a fine agosto avesse annunciato che “come che andrà l’annata, io a fine stagione me ne vò”.

  12. San Isidro 4 Ottobre 2014, 12:49

    Vabbè, basta, la storia è finita, Minto è tornato a giocare e siamo tutti contenti, senza stare troppo a discutere…

    • Stefo 4 Ottobre 2014, 12:56

      Eh no San qui c’e’ parecchio da discutere a partire dal comportamento di Treviso che tiene fermo un giocatore per mesi per non si sa bene quale motivo per finire alla Nazionale che lo ha trattato con freddezza come lui stesso dice…c’e’ da discutere il fatto che casi come quello di Minto possono ripresentarsi, infortuni rognosi che possono portare ad una revisione assicurativa in uno sport di contatto fisico come il rugby esistono e questo e’ il modo in cui li si gestisce prima di tutto nel club?Il buonismo “vabbeh e’ finita vogliamoci tutti bene” non deve essere la linea davanti ad un caso del genere.

      • speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:09

        oh finalmente il principale motivo per il quale sto benedetto ragazzo (che oggi è pure il suo onomastico) è stato fuori più di 6 mesi è perchè è stato gestito in maniera dilettantesca! I soldi sono una foglia di fico!

        • Stefo 4 Ottobre 2014, 13:13

          spear come detto sopra pressapochismo per me son vizi formali qui per me i vizi sono di sostanza, se per dilettantismo intendi non voler pagare come si deve fare invece nel professionismo d’accordo, ma qui non e’ il pressapochismo di una carta o firma mancante…

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:19

            é gestire le proprie risorse in maniera approssimativa per non dire altro…

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 13:32

            Per me e’ ben peggio che approssimativa la gestione, qua si e’ deciso di agire in una maniera disgustosa per un tornaconto di qualche tipo che non puo’ che essere economico…c’e’ mala fede in sostanza, mentre uno puo’ essere approssimativo ma in buona fede.

            Io fossi in Minto col cavolo che andrei in campo a rischiare un altro infortunio per il club…

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:53

            Allora siamo d’accordo, uso quei termini perchè poi magari mi si taccia di essere un’estremista, scorretto ecc.
            In termini di movimento italiano però sarai d’accordo con me che è l’ennesima dimostrazione di quanto siamo lontani da un vero professionismo, nonostante i soldi che circolano.

  13. Camoto 4 Ottobre 2014, 12:58

    Letta. A parte il rispondere ad alcune domande, mi sembra che chiarisca la sua posizione: ” voglio tornare ad essere titolare!”. Questa è la cosa più importante, non mi sembra che abbia sparato chissà quanta merda in giro.

  14. berton gianni 4 Ottobre 2014, 13:08

    Non mi passa neanche per l’anticamera dello bucodelloculo di difendere Treviso in questa situazione, ma ho letto l’intervista e mi ha lasciato un brutto…retrogusto instabile 🙂
    SacraMinto e’ certamente la “vittima”, ma…
    mi suona molto strano che sia rimasto così passivo quando il Benetton lo costringeva addirittura a non entrare nemmeno in Ghirada.
    Possibile questo autolesionistico comportamento nei confronti di uno dei tuoi big ? Oltretutto sapendolo guarito ?
    Possibile che al buon SacraMinto non sia mai venuta la “spissa” di aver un chiarimento con i vertici societari ?
    Perché solo ora queste dichiarazioni e mai, dico mai, nei mesi caldi dell’impasse ?
    Oggi, mi sarebbe piaciuta un’intervista collegiale con lui e QuaLaZatta o chi altri.
    A sto punto do ragione a chi si domanda con che spirito, lui vada in campo e la società lo manda.
    Quasi quasi, meglio cercare una onorevole, diplomatica via di fuga…

    • Giovanni 4 Ottobre 2014, 13:28

      Gianni, Minto non aveva l’idoneità per giocare: in quella situazione quale squadra d’Europa avrebbe trattato per prenderselo? Zanni, che a Febbraio sembrava l’oggetto del desiderio di mezza Europa, non appena si è infortunato non ha ricevuto più proposte. Io posso appena immaginare la rabbia e la frustrazione che Minto possa aver covato in questi mesi che continuava ad allenarsi da solo, senza sapere quando la situazione si sarebbe finalmente sbloccata.

      • berton gianni 4 Ottobre 2014, 13:34

        Giovanni,
        Mi riferivo ad oggi, non ai tempi cui ti riferisci.
        Sempre partendo dall’eventualità che i rapporti umani si siano deteriorati del tutto.

  15. speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:26

    Beh ovvio che i rapporti con la dirigenza magari non saranno idilliaci, ma l’interesse di entrambe le parti passa da un solo punto, che Francesco torni a giocare come faceva prima. Se lo fa ne trae vantaggio lui, per la sua carriera e ne trae vantaggio la squadra per le prestazioni (che è composta di giocatori e allenatori che non hanno a che fare con la questione).
    Quindi problemi di spirito non penso proprio che ce ne saranno.

    • mezeena10 4 Ottobre 2014, 13:34

      beh a quanto pare l’ ambiente non è dei piu sereni..
      difficile restare focalizzati sul campo e i propri compiti..

      • speartacKle 4 Ottobre 2014, 13:50

        Quando il tuo compito è tornare a giocare su alti livelli, c’è poco spazio ad altre questioni, certo non sarà facile ma anche l’ambiente di quest’anno è migliore di quello passato. Non sono così pessimista da questo punto di vista.
        D’altronde conoscendo il ragazzo, lui è uno che fa il suo a testa bassa, finchè non tornerà al suo livello quella sarà la sua unica preoccupazione.

        • Stefo 4 Ottobre 2014, 15:41

          Spear scusa ma un club che ti ha trattato cosi’ tu saresti contento di rappresentarlo?Lasciamo stare i discorsi ovvi tornare a giocare come un tempo ecc.

          @ Giovanni un altro club in un altro paese fa le sue visite mediche e le sue assicurazioni, se Minto stava bene come si dice a Luglio non avrebbe avuto nessun problema da quel punto di vista.

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 15:52

            Dai era un giocatore che da Maggio 2013 aveva giocato si e no 160 minuti, che contratto/squadra poteva trovare?
            Ovvio che magari non c’è più quell’orgoglio di rappresentare la società in quanto tale ma i compagni di squadra e l’allenatore sono esterni alla vicenda. Ogni giorno in allenamento hai a che fare con loro non con i dirigenti…
            Lo saprai anche tu, per arrivare a certi livelli non puoi fare affidamento sull’orgoglio per la squadra, ma sul tuo orgoglio, sulla voglia personale di emergere, e quella nonostante tutto rimane.

          • Giovanni 4 Ottobre 2014, 15:55

            @Stefo: appunto, deve essere avvenuto nel frattempo qualche “giochetto” sopra la sua testa…

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 17:29

            spear trovano ancora contratti gente come Henson e Powell…a dirla tutta se un club faceva le visite mediche e verificava che non c’era un mazzo di sbagliato col giocatore faceva anche un affare a dirla tutte…Minto un contratto l’avrebbe trovato non raccontiamo balle.

          • Stefo 4 Ottobre 2014, 17:32

            Berquist fu firmato dal Biarritz avendo giocato qua a Dublino manco 8- minuti per la rottura del tendine d’Achille per fare un esempio ancora piu’ concreto.

          • speartacKle 4 Ottobre 2014, 17:56

            Stefo, dai non sono balle era molto molto difficle trovare un buon ingaggio, pieno di incognite, e probabilemente comunque ci avrebbe rimesso parecchi soldi. Non minimizzare la cosa a tuo favore.

          • Stefo 5 Ottobre 2014, 12:49

            spear scusa se rispondo oggi, Minto un contratto in una delle 3 grosse leghe lo trovava, dai per piacere non raccontiamoci balle…non Toulon o Leinster o Saracens e non una contratto di prima fascia ma un contratto lo trovava.

  16. malpensante 4 Ottobre 2014, 13:53

    Letta la rosea stamattina al bar, stupito ci fosse una paginata di rugby, e rovinata la giornata. Bruttissima storia, ma di mobbing e di gente costretta a subirlo e zitti, questo paese è pieno. Non credo guadagni fortune, non credo che la riabilitazione sia costata due euro, soprattutto quando pensi che sia rimborsabile e ti ritrovi col portafogli in mano. Ne esce male la FIR ma non ne dubitavo e saremmo stati tutti (o quasi) tranquillizzati dalla normalità, ma ne esce peggio, molto peggio, la Benetton Treviso, con quel che ne segue. La questione morale secondo me è che il ragazzo non ha abbozzato e ha chiesto quel che gli era dovuto, senza il cappello in mano e la lingua fuori. Magari facendosi aiutare da persone professionalmente competenti, col rischio di fare uscire le ostie dalla parrocchia e di diventare un caso esemplare per tutti quelli, molto meno noti, che da quel tubo di scarico ci stan passando o capiterà che ci possano passare. Forza Francesco. E basta.

    • speartacKle 4 Ottobre 2014, 14:14
    • Giovanni 4 Ottobre 2014, 14:58

      Bravo Mal, il punto è proprio quello: Treviso era perfettamente a conoscenza da tempo del problema al collo di Minto, perciò quando il ragazzo ha presentato il conto della fisioterapia, l’autunno dello scorso anno, e si è sentito rispondere “picche” deve esserci rimasto male ed essersi chiesto il perchè. Ecco perchè sostengo che qualcosa deve essere cambiato durante l’estate dello scorso anno e l’ambiente ne ha risentito non poco. Munari oggi non è più un dipendente di Mr.Benetton, magari qualcosa in più su come andarono le cose, senza necessariamente fare nomi, potrebbe lasciarla intendere, in futuro.

      • tony 4 Ottobre 2014, 15:33

        @Giov. non credo che Munari possa dire molto Tu sei sicuro che non abbia alcun tipo di rapporto con la Benetton ?????Comunque Tu ipotizzi un po’ sopra che le cose nell’ultimo anno non funzionassero (vedi Smith che se ne va) in realtà la frattura fra società e staff/giocatori risale ai tempi della mancata elezione di Zatta da allora si è andati avanti per inerzia senza un progetto….però come ho detto tempo fa spetta al presidente Zatta se ne è autorizzato a dire come stanno esattamente le cose.

        • gsp 4 Ottobre 2014, 15:40

          E Tony, trova il modo di dircele dai. Le prenderemmo cmq e giustamente con le pinze, come una delle tante versioni possibili.

          • tony 4 Ottobre 2014, 15:53

            @gsp no, sono cose interne della Benetton ,sono loro che dovrebbero e potrebbero fare un comunicato.Non è questione di versioni….però siccome ritengo Tu sia intelligente se Ti fai la cronistoria lo puoi dedurre .

        • Giovanni 4 Ottobre 2014, 15:52

          @tony: non sono in grado di dire se Munari abbia o meno ancora qualche residuo tipo di rapporto in corso con Mr.Benetton. Credo che però possiamo convenire che ne abbia meno, rispetto a qualche mese fa. Quello che io ipotizzo, da osservatore esterno, è che circa 13-14 mesi fa sia avvenuto ben altro in casa di Treviso che non semplici problemi tecnici con le nuove regole della mischia chiusa…

          • tony 4 Ottobre 2014, 15:57

            @Giov. certo hai colto nel segno ….diciamo che pur mascherandolo si respira aria di dismissioni….però ripeto deve essere chi di dovere a dirlo.

          • Giovanni 4 Ottobre 2014, 16:14

            Si, solo che le dismissioni non sono cominciate a Gennaio-Febbraio scorso, ma molto prima, diciamo a Luglio-Agosto e siccome io sono un rompiballe ficcanaso, mi piacerebbe saperne qualcosa di più 😀
            Munari non è tenuto a raccontare i fatti suoi alla gente (tanto meno al sottoscritto) ed è vero che “il tinello” è uno spazio personale, però quando discorre delle sue opinioni è cosciente di farlo in un ambito pubblico, esponendosi ai commenti di chi viene qui ad ascoltare e dire la propria. E lì rischia (rischiava) di prestare il fianco ad una potenziale contraddizione: il commentatore-Munari non poteva dire ciò che il dirigente-Munari sapeva e pensava. Ma chi ascolta ed è dotato di un minimo di memoria, qualche moscone per la testa se lo sente ronzare, ogni tanto…d’altronde il tono dei suoi ultimi interventi mi pare sia già mutato, rispetto a quelli della scorsa stagione.

  17. berton gianni 4 Ottobre 2014, 16:06

    Ah, ecco, mi pareva…
    Erano passati ben 103 commenti e non vedevo ancora nessuno approfittarne per scrivere di dismissioni et similia…
    Bene, mi mancava. 🙂

    • Giovanni 4 Ottobre 2014, 16:20

      Gianni, chiamiamole come più ti aggrada. Benetton aveva deciso di averne le tasche piene della FIR e del suo contributo, tanto più che ci si approssimava alla scandenza del quadriennio e del mandato: riteneva di averci speso fin troppi soldi e voleva che la FIR aumentasse la propria quota d’investimento. Tutto assolutamente legittimo e comprensibile. Se vien da pensare che dietro questo desiderio ci possa esser stata una stategia cominciata mesi prima, si è dietrologi o semplicemente cattivi?
      Come disse uno che se ne intendeva “a pensar male si è cattivi, ma spesso ci si azzecca”. E un imprenditore di grandissimo successo non è certo una persona nata ieri…

      • berton gianni 4 Ottobre 2014, 16:29

        Ciao Giovanni.
        Scusa, ma non riesco a trovar il nesso tra il…dossier SacraMinto e il Benetton che saluta tutti e chiude il rubinetto.
        Perché c’è sempre qualcuno che riesce a “mettere” dentro, con aria saputella, lo scoop che Benetton si ritira ?
        Lo fa per un parossistico godimento interiore ? Per un’ atavica antipatia ?
        C’è da criticare il comportamento societario su questo argomento ?
        D’accordissimo e mi accodo, ma stop, mi fermo qui.
        Personalmente, con ovvio peso minore, ma non mi è sembrato “carino” neanche il modo di agire del ragazzo. ( che resta un gran bel giocatore ).

        • Giovanni 4 Ottobre 2014, 16:38

          Ciao Gianni, quello del giocatore è uno sfogo personale, può essere carino o meno, ma io come osservatore esterno, un paio di domande me le faccio. Io non metto in mezzo nessuno “scoop”, sia perchè non sarei in grado di farne sia perchè proprio non mi interessa. Dico solo che l’estate dello scorso anno è improvvisamente successo qualcosa che ha avuto pesanti ripercussioni sul resto della stagione di Treviso. Poi magari tra mille anni si scoprirà che invece non era successo proprio un bel nulla ed io sono solo un povero paranoico che ha bisogno di un buon strizzacervelli…
          In ogni caso Benetton non è S.Maria Goretti e non glielo ha ordinato il medico di impegnarsi o meno nel rugby. Il punto è che se decidi di andare al braccio di ferro pur legittimo con la FIR, senza però badare alle macerie che puoi lasciar per strada nel contempo, beh se poi vedi in giro qualche naso storcersi un po’, non è che te ne possa stupire…è chiaro cosa intendo?

          • berton gianni 4 Ottobre 2014, 16:51

            Assolutamente si.
            Cmq non mi riferivo ai tuoi commenti, che comprendo benissimo, ma a quelli di Tony.
            Il quale è liberissimo di farli, ci mancherebbe.
            Qualsiasi coscia sia accaduta, come dici tu, rappresenta il passato. Ricamarci sopra rischia facilmente di sfociare nella dietrologia a cui tu stesso accennavi. E su cui svariati forumisti ci sguazzano.
            A che pro ? E’ questo che non comprendo.
            Oggi c’è o non c’è Benetton per altri 4 anni ?
            Bene, per me è un mezzo per godermi, nella mia città, il meglio del rugby visibile in Italia, assieme a Zebronia.
            Non sono tifoso della Società, ma di quello che essa rappresenta per la città ed il territorio.
            E ne rispetto la storia e la tradizione.
            Di QualaZatta, del Napoleone del radicchio e via a scendere, non me ne fotte una beata minchia.

          • tony 4 Ottobre 2014, 21:48

            @gianni tutti a Treviso siamo grati ai Benetton ci mancherebbe, poi succede che il basket viene lasciato idem pallavolo e il rugby in futuro sarà in eccellenza con la gioia che torneremo a vincere qualche titolo battendo i cari vicini del Petrarca e del Rovigo .

        • gsp 4 Ottobre 2014, 16:43

          Io non so se lascino, Spero proprio di no e secondo me non lo fanno.

          Peró Gianni tutte le volte che esce il dibattito sul disimpegno, a volte basato su dichiarazioni ufficiali, tu in modo civilissimo, altri in tutt’altri modi, contestano questa idea. Però nei fatti il disimpegno c’é ed é significativo.

          • berton gianni 4 Ottobre 2014, 16:59

            Ciao Gsp,
            ho risposto al grande Giovanni e dopo ho letto il tuo post.
            Il succo del mio discorso e’ che reputo…tellurico disquisire sul niente, relativamente a chi ci ricama sopra un’abbandono del Luciano Colors.
            Ha abbassato la propria quota ?
            Beh, e’ sempre la più alta scucita da un privato e/o sponsor in Italia.
            ( Senza contare quello che costa la Ghirada sponda rugby giovanile ).
            Prima o dopo uscirà ?
            Ok, ce ne faremo un motivo e si va avanti, come meglio si potrà.
            Ehm, in quel caso : in culo anche ai maglioni… 🙂

  18. ermy 4 Ottobre 2014, 16:54

    Non mi stupisco del trattamento subito da Minto, nè a livello di nazionale nè della Benetton.
    Treviso non mi pare molto cambiata da 30 fa quando ci giocavo io…
    Io posso portare la mia esperienza diretta con questa società e
    le seguenti premesse sono sostanziali per arrivare al dunque :
    – terminata la carriera juniores con all’attivo tutte le nazionali di categoria e tutti i titoli di categoria nel primo anno di seniores il mio percorso nel giro di qualche mese è questo :
    – calciatore designato nella Benetton, in testa alla classifica marcatori di serie A nelle prime giornate,
    – il sabato nazionale u.21,
    – dopo il match, prelevato e spedito al raduno della nazionale A per il match del mercoledì successivo;
    – a seguire convocato per Probabili-Possibili nel gruppo della nazionale maggiore per il sabato successivo…
    – tornato al club, vado al campo mezz’ora prima per allenarmi nei calci da fresco e il dirigente della prima squadra : l’allenamento inizia tra mezz’ora, non accendiamo le luci!
    Questo è lo stile! 😉

    • berton gianni 4 Ottobre 2014, 17:04

      Ciao Ermy.
      Ma guarda che lo faceva per il tuo bene.
      Allenarsi al buio e’ un ottimo skill per migliorare i propri calci da fermo…
      🙂

      • ermy 4 Ottobre 2014, 17:12

        Anche questo è vero, ma sai… la giovane età… 😉

        • berton gianni 4 Ottobre 2014, 17:15

          Di la verità…
          Avevi la gnocca che, se arrivavi in ritardo, non ti lasciava parcheggiare…El pateon !! 🙂

          • ermy 4 Ottobre 2014, 17:30

            No, in quel periodo la gnocca stava in England a studiare… pensa che mona… 🙂

          • berton gianni 4 Ottobre 2014, 17:32

            Tu o lei ?? 🙂 🙂

          • ermy 4 Ottobre 2014, 17:52

            Mi…

  19. il carogna 4 Ottobre 2014, 17:55

    Quest’anno Minto, incazzato come na vespa, farà una mega stagione.
    Gli si riape il mercato europeo, saluta Benetton e fir e se me va.

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