L’occhio sinistro lo placca: Ramiro Pez dice basta

Ex azzurro, ex Roma Rugby: un nome molto amato dai tifosi italiani. Il mediano d’apertura annuncia il ritiro

COMMENTI DEI LETTORI
  1. dagniele 17 Settembre 2014, 09:37

    Il migliore del dopo Dominguez e non solo come atleta, una persona seria, incastrato in schemi di gioco che riducevano le sue qualità e contestato dai soliti tifosi onniscenti.

    • Andria 17 Settembre 2014, 09:42

      Sono d’accordo.

      • malpensante 17 Settembre 2014, 09:59
        • Rabbidaniel 17 Settembre 2014, 12:11

          Manco io. Era in nazionale perché non c’era altro. Meglio Orquera.

          • alessandro63 17 Settembre 2014, 12:21

            Forse per fare la zuppa….ma tra i due c’è una distanza abissale!

    • Il Doge n1 17 Settembre 2014, 10:30

      Oddio, hai scomodato un giocatore importante x il paragone. Addirittura Dominguez ??? Per me non era un gran apertura il Pez. Non è stato neanche uno dei peggiori ma paragonarlo a Diego mi pare cmq esagerato.
      Direi Uno dei tanti, senza Infamia e senza Gloria.
      Su serietà e persona non discuto, non l’ho conosciuto.

      • Giovanni 17 Settembre 2014, 10:53

        Veramente ha scritto “il migliore del dopo Dominguez”: non è un paragone, ma una limitazione temporale. Significa che, a suo avviso, è stato il migliore nel ruolo di apertura, tra tutti coloro che sono stati in nazionale dopo Diego.

        • Da 17 Settembre 2014, 12:04

          Anche io sono d’accordo con @dagniele. Nel complesso, Ramiro ha fatto bene con la maglia azzurra.

        • frank 17 Settembre 2014, 12:57

          meno male che qualcuno ancora capisce la lingua italiana.

          • Il Doge n1 18 Settembre 2014, 05:39

            Italiano o meno, Pez rimane uno dei tanti , senza infamia senza lode ! Uno che ha girato un sacco di club senza mai sfondare, un’ utile tappabuchi .

  2. Galeone 17 Settembre 2014, 09:53

    Onore al grande Ramiro prima di tutto……

    Poi se vogliamo fare una disamina sulla carriera, si puo’ dire sinteticamente che era un giocatore molto lunatico capace quando era in giornata di farti vincere una partita, come anche di fartela perdere quando non lo era.

    Se fosse stato piu’ continuo, oltre che un ” filo ” piu’ placcatore, avrebbe avuto gli stessi riconoscimenti di Dominguez.

  3. PedemontanaRugby 17 Settembre 2014, 10:00

    Non male. Visti i successori, avercene.

  4. amedeolupo52 17 Settembre 2014, 10:26

    Lo ricordo amareggiato e deluso dal rugby italiano mentre giocava nelle fila del VeneziaMestre società dove era giunto dalla francia per un posto in nazionale che non ottenne , auguri Ramiro per il futuro .

  5. mic.vit 17 Settembre 2014, 10:39

    voglio ricordarlo così…
    https://www.youtube.com/watch?v=Yu6FpnjkzzM

    pomeriggio indimenticabile al flaminio…gioia indescrivibile …grazie ramiro!!!

    • sturginho 17 Settembre 2014, 10:59

      Grande 🙂

    • Sergio Martin 17 Settembre 2014, 14:08

      Che pomeriggio, quello! Prima quella meta fantastica di Speedy Kaine Robertson. Nel secondo tempo, questa con il calcetto di classe di Ramiro Pez. Il finale con il giallo sul penaltouche, con i Gallesi “raggirati” dall’equivoco sul tempo scaduto…Alla fine, il Flaminio tremava per il boato ed i canti del popolo azzurro. Mai ‘na gioia, quel pomeriggio è da incorniciare. Me lo tengo stretto.

      • Giovanni 17 Settembre 2014, 14:32

        Da un po’ di giorni a questa parte indugiamo sempre più sui ricordi…brutto segno, brutto segno…

  6. Giovanni 17 Settembre 2014, 10:58

    Anche secondo me, è stato il migliore tra i mediani d’apertura che hanno ricoperto quel ruolo dopo il ritiro di Domingueza (sarebbe stato interessante vedere come 10 anche Marcato, invece che estremo). E sono d’accordo anche con chi dice che il suo limite era la discontinuità di rendimento. Cmq, altro ex-giocatore che si potrebbe coinvolgere come istruttore per le giovanili…ma c’è la FIR, quindi nessun “pericolo”: non verrà chiamato.

    • william 17 Settembre 2014, 13:22

      Per me era un ottimo giocatore. Purtroppo gli hanni erano quelli e non si poteva cavare molti ragni dal buco. Però tu hai fatto il nome di marcato e a me ogni volta piange il cuore.

    • Sergio Martin 17 Settembre 2014, 14:11
  7. Katmandu 17 Settembre 2014, 12:24

    Un grande grazie di tutto!

  8. Spinoza 17 Settembre 2014, 12:27

    Degno rappresentante della dedizione argentina alla causa azzurra come tanti altri suoi connazionali verso i quali avremo sempre un debito di riconoscenza.

  9. nespo 17 Settembre 2014, 12:33

    C’era anche un certo Andrea Scannavacca. Un po’ incompreso e snobbato a torto.

    • Rabbidaniel 17 Settembre 2014, 12:52

      Scanavacca non era argentino 🙂

    • conan 17 Settembre 2014, 13:45

      eccccccolooooooo
      Scanavacca (con una n) !!!!

      Lo stavo aspettando

    • Sergio Martin 17 Settembre 2014, 14:16

      Due giocatori diversi, ma entrambi di grande valore. Il fatto che ci si dividesse su chi dei due dovesse giocare, è significativo. Nello stesso 2007 fecero una specie di staffetta. Ad esempio, Scanavacca giocò e segnò una meta sia contro la Scozia, che contro l’Inghilterra.

      • San Isidro 17 Settembre 2014, 18:01

        memorabile quella contro l’Inghilterra, azione bellissima…

  10. sandro 17 Settembre 2014, 12:52

    in difesa probabilmente “il peggiore” del “dopo Dominguez” 🙂

  11. jack13 17 Settembre 2014, 13:14

    Lo ricorderò sempre come colui che prese il posto a scanavacca ai mondiali del 2007

    • eclipse 17 Settembre 2014, 19:20

      Non è che prese il posto di Peppe.Berbizier preferì portare oltre a Pez,un certo De Marigny.

  12. Sergio Martin 17 Settembre 2014, 14:24

    Anche questa è storia…

  13. Giovanni 17 Settembre 2014, 14:45

    Visto che abbiamo nominato Scanavacca…
    https://www.youtube.com/watch?v=nwP-lkzJ5O0
    …per me rimane la più bella azione da meta azzurra degli ultimi anni…

    • malpensante 17 Settembre 2014, 14:48

      Scanavacca…avercene…

      • eclipse 17 Settembre 2014, 21:43

        Anche a Rovigo.
        Se penso chi gioca 10 adesso..
        E c’era qualcuno che si lamentava di Bustos.

        • San Isidro 17 Settembre 2014, 22:20

          German Bustos era un ottimo mediano a mio avviso, fino all’anno scorso ha continuato a giocare con i suoi Los Tordos (club rossoblù, quando si dice l’ironia della sorte) nel Torneo del Oeste con cui ha vinto anche il titolo cuyano 2013…

    • San Isidro 17 Settembre 2014, 18:03

      ecco @Giovanni, proprio sopra scrivevo che quella è stata un’azione bellissima, bravo a postarla…

  14. gsp 17 Settembre 2014, 16:20

    grazie enorme a Ramiro ed in bocca al lupo per il futuro.

  15. San Isidro 17 Settembre 2014, 17:22

    Grande Ramiro!
    Come dimenticarlo per tutto quello che ha dato alla Rugby Roma e alla nazionale italiana! Qui a Roma in bianconero giocò un anno e mezzo, arrivò a meta stagione 1999/2000 dopo che il grande Kenneth Ford (arrivato quell’anno da Piacenza) dovette tornare in SA per motivi familiari…appena lasciò Ford arrivarano, grazie al grande Speziali (pace all’anima sua), due argentini che lasciarono un segno indelebile nella storia della mitica RR: il puma Gonzalo Camardon da Buenos Aires, sponda Alumni (che nella capitale ebbe successo anche con altri club in quanto fu giocatore-allenatore alla vecchia Lazio & Primavera e prima giocatore, poi allenatore, all’Unione Capitolina) e, appunto, Ramiro Pez da Cordoba, da La Tablada, lo stesso club di Domiguez (fu proprio Diego a consigliarlo alla Rugby Roma per la precisione dei suoi calci)…non potrò mai dimenticare il grande Ramiro nella finalissima contro L’Aquila del 2000 quando andò in meta i primi minuti e quando mise tutti quei calci (eccetto la trasformazione dell’ultima meta di Roselli) che portarono, dopo 52 anni di digiuno, i bianconeri al titolo di campioni d’Italia! L’anno successivo a Roma giunse anche un’altra apertura di calibro, un certo Andrea Scanavacca e vedere alternare in bianconero Ramiro con il 10 rodigino era un piacere, ogni tanto Pez veniva messo 12 (in cui se la cavava discretamente) con Scanavacca all’apertura…successivamente Ramiro cambiò una marea di casacche (verrebbe da chiedersi: c’è un club europeo in cui non ha giocato?), tornò pure in Italia con il Venziamestre…quando era in nazionale ha avuto parecchi detrattori, di certo non era un fenomeno nè il degno sostituto di Dominguez, ma il suo con la maglia azzurra l’ha fatto mostrando dedizione ed impegno, oltre che qualità…da buon argentino è poi tornato in patria al CLUB, con i rossoblù della sua La Tablada con cui ha militato nel rispettivo campionato zonale (Torneo del Centro), nel Torneo del Interior e, quest’anno, anche nella nuovissima edizione del Nacional de Clubes…l’anno scorso tra l’altro si è reso protagonista nel Super 12 di Cordoba (da quest’anno Super 8) portando La Tablada al titolo nella finalissima contro il Tala, el clasico cordobese per eccellenza…
    Grazie Ramiro per tutto quello che hai dato al rugby romano e a quello azzurro (assieme a Dominguez, Ceppolino, Villagra, Canale, Orquera e Canavosio, uno della “banda azzurra di Cordoba”) mi raccomando per la salute del tuo occhio…mi aspetto un futuro da “dirigente di comprovata esperienza” ne La Tablada (da cui ultimamente è uscito fuori anche il puma Matias Alemanno, sabato scorso in seconda linea contro i Wallabies) o, perchè no, anche da tecnico…
    E per chi volesse vedere qualche azione recente del grande Ramiro posto gli highlights dell’agguerrito match La Tablada-Hindù (i vicecampioni di Buenos Aires) del Nacional de Clubes, che si è svolto nella primavera scorsa, dove i cordobesi l’hanno spuntata per 36-35!
    http://espndeportes.espn.go.com/videohub/video/clipDeportes?id=deportes:2069725

  16. Hullalla 17 Settembre 2014, 19:40

    E’ bruttissimo quando hai ancora voglia, ma devi smettere perche’ te lo dicono i medici… un grandissimo abbraccio!

  17. fabiogenova 17 Settembre 2014, 20:03

    Discontinuità di rendimento, scarso nei placcaggi, non sempre lucido nelle soluzioni (mi ricordo, ad esempio, l’ultima azione di Scozia Italia 2007 a Saint Etienne). Però nel complesso un onesto mediano di apertura e una persona seria. In bocca al lupo a Ramiro!

  18. oliver63 17 Settembre 2014, 23:17

    Scanavacca … se c’era lui si passava il turno ai mondiali nel 2007 … il più grosso errore di Berbizier non convocarlo per i mondiali preferendogli Bortolussi … errore analogo a quello che fece Bollesan nel 1987 convocando Collodo e non Bettarello … Bettarello, primo italiano convocato nei Barbarians e iscritto nella hall of fame del rugby … ma si sa, i “rovigoti” non sempre sono simpatici, ma sanno giocare a rugby, eccome !!!!

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