Il presidente del club toscano annuncia l’arrivo dei due giocatori. L’ex azzurro arriverà soltanto a dicembre
Eccellenza, Cavalieri Prato lunedì al lavoro. Con Persico e Petillo
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Povero Lunardi…
Al di là del campionato falsato il rischio concreto è che qualcuno si faccia male…
a quel punto la responsabilità dovrebbe pesare sulle spalle di chi ha permesso l’iscrizione di una squadra di dilettanti al massimo campionato nazionale…
Infatti. Magari mettere in campo giovani appena usciti dalle under poco testati che si trovano davanti gente come Costanzo.
Ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere
1 nemmeno le squadre di C inizian la preparazione un mese prima della prima partita
2 le società più “scassate” sanno almeno su quanti effettivi contare
3 andare a raccatare giocatori in serie C e chiedere a chi se la sente di giocare in eccellenza significa non aver capito nulla di come si costruisce una squadra (il contrario è plausibile)
4 l’allenatore non si sa ancora chi allena, bene
Che ne dite basta per falsare un campionato?
@kat
di presidenti incapaci come questo del prato io ne conosco e ne ho conosciuto putroppo tanti in italia
non e’ l’unico a gestire una societa’ in questo modo
Parole sante 🙁
Amen
il problema è arrivato: bisogna definitivamente decidere cosa fare con questo benedetto domestic.
A) si vuole continuare il CL? bene allora 8 squadre, e se non si vogliono mettere le seconde allora mettere 4 squadre in orbita TV e quattro in orbita Zebre con possibili interscambi con contributo(magari in numero massimo). Stesso discorso tra la serie A e Eccellenza.
B) si vuole fare un domestic serio? allora 8 squadre e autarchia. premi (veri) a chi manda giocatori in nazionale progressivi a seconda degli anni giovanili nel club (es. Giocatore che gioca nella tua rosa=X, giocatore che hai dall’U20=2X, giocatore che hai dalla 18=3X) in modo da obbligare a investire sui vivai in termini di elementi e di allenatori.
il tutto viene diviso in due leghe, una PRO cui possono partecipare soltanto squadre che hanno le giovanili (o una affiliazione esclusiva a una società di rugby giovanile) e una Amatoriale cui partecipano tutte le altre.
vorrai mica far lavorar troppo i dirigenti federali no ? poi proprio adesso che hanno seminato l’italia intera di accademnie , cosi’ …dicono loro…e’ risolto il problema dell’alto livello
quante volte l’ho sentito dire
non cambiera’ mai neinte con queste persone che comandano in italia lo capite ? e sono stati votati dalle societa’
e questo ci meritiamo
Sport di squadra “minori” hanno ragionato sulla formula per ottimizzare risorse che sono sempre meno infinite. Basti pensare a volley e baseball. In più noi abbiamo un livello sopra come il Pro12. Anche se il Pro12 non dovesse durare BISOGNA riformare il domestic, soprattutto per renderlo sostenibile finanziariamente.
peró una nota devo farla a tutti: in un campionato a 6 o a 8, prato ci sarebbe comunque, visto che l’anno scorso é arrivata sesta, ma no ci sarebbero lazio e san donà, se poi parliamo di non iscrivere una squadra che é almeno tre anni che fa i salti mortali e che ottiene deroghe per iscriversi, su questo non posso che appoggiarvi
Prato non ci sarebbe comunque, se le regole fossero rispettate.
Chi non paga i debiti, parte dalla C.
appunto, il problema non è fare il campionato a 4 o a 40, bisogna far rispettare le regole e che tali regole siano stringenti e non aggirabili
d’accordissimo
Formalmente Prato ha saldato quello che doveva saldare. Burocrazia e documenti alla mano la FIR non poteva escluderli.
Sì gian è vero, contano più le regole. E non ci metteranno mai mano seriamente! Ci troviamo il massimo campionato interno espresso da realtà diversissime (pro, pro di stato, semi-pro/amatoriali), senza una reale visione di cosa dovrebbe essere il massimo campionato nazionale. Dopo anni di convivenza col Pro12 che avrebbero dovuto far riflettere.
Beh in un campionato a 8 Prato ci sarebbe ma dato che è arrivata sesta a meno di un barrage con quella che sale dalla A sarebbe retrocessa
In 3 non si fa una squadra.
Domanda: che budget hanno?
Gabriele Lai fa ancora il DS?
Come no…..in tre si fa’……uno per gli avanti , però devi pesare almeno 800 kg
Uno per la mediana….
Uno per i trequarti ……se si chiama speedy gonzales é meglio
No. Tonfoni one man show. Ha fatto terra bruciata con tutti, e considerando gli affari loschi che sono emersi negli ultimi mesi, come dare torto a ex giocatori, dirigenti ecc.? Si vocifera di un budget annuale di 200 mila euro circa. Non ci crede nessuno in realtà. I giocatori contattati vogliono i soldi in anticipo..Lunardi è rimasto solo perchè non può svincolarsi. La situazione è tragicomica. Anzi paradossale. Unione Rugby Prato Sesto che era una creazione tonfoniana, una sorta di seconda squadra, per fare da cuscinetto ai giocatori del territorio non in grado di fare i professionisti, è diventata la squadra di riferimento. I Cavalieri che arrivarono in Super 10 con un’ossatura di valorosi ragazzi del posto, formati in quasi 10 anni fra serie B e serie A1 sono scomparsi. Non ci saranno pratesi, ergo rimarrà un giochetto in mano ad un Presidente che non ha ancora capito che per gestire una società sportiva non basta aver giocato a football manager alla play station. Tristezza infinita.
niente di nuovo sotto il sole italiano
E Zucconi ????
Zucconi all’aquila…e sto presidente come fa ancora ad esser li??
Conosco Lai e se lui si è ritirato vuol dire proprio che sto Presidente è proprio un poco di buono,oltre che un incompetente di rugby (come molti del resto)..
Mi dispiace per Prato perche’ ho molti amici,pero’ così non vanno da nessuna parte…giocatori di serie B e A…poi Petillo e Persico,ma di cosa si parla…
Ovviamente senza contare i debiti ancora vivi che ha sto Presidente….