In Galles si respira: accordo di due anni tra Regions e WRU

La stampa britannica parla di un annuncio ufficiale che dovrebbe arrivare già nei prossimi giorni

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 25 Agosto 2014, 10:05

    2 anni compra tempo anche alle Regioni con gli inglesi…vedremo come andra’

  2. ginomonza 25 Agosto 2014, 11:58

    Secondo me è la durata del PRO 12

  3. soa 25 Agosto 2014, 13:03

    Accordo firmato con l’intenzione di ridiscuterlo quanto prima, mi sa che le franchigie gallesi non vedono l’ora di passare con la premier

    • Katmandu 25 Agosto 2014, 13:23

      @ soa quello che voglion le franchigie è stabilità e vanno dal miglior offerente, detto questo, io non credo che le Gallesi posson entrare in premier o in una superlega stile B&I cup.
      1 in premier ci son 12 club e sommarne 4 vien fuori un campionato a 16… freancamente difficile.
      2 i club di premier non li vogliono lo han ribadito a chiare lettere
      3 la WRU ha potere “divino” sulle regions senza la sua benedizione non giocano
      4 mettere in piedi una super lega britannica significa far fare più partite alla B&I cup dalle 6 alle nove partite attualmente, ad almeno una ventina per esser economicamente sostenibile, e far partecipare i club di premier e quindi vuol dire depotenziare la premier e questo sicuro gli inglesi no lo vogliono
      5 ammesso e non concesso che le regions vadano in premier, sarebbero per molti anni le sorelle povere e quindi poca visibilità, pochi soldi e la possibilità da parte della Wru di trattenere i migliori giovani, e soprattutto quale o quante squadre rimarrebbero fuori? se al massimo faranno un top 14 (28 giornate son tantine) scegli le due che stanno fuori, Hospriz? Lanelli? Blues? Newport?
      6 Le regions son sostenute dai club, e questi han votato a favore della federazione e non penso che si mettano di traverso alla federazione stessa
      insomma tanti e troppi interessi, per me la CL va oltre i prossimi 2 anni

  4. Mr Ian 25 Agosto 2014, 13:21

    La pace è quello che tutti vogliono e a cui ambiscono, ovviamente non è un calarsi le braghe da ambo i lati, ma solo ed esclusivamente per il bene comune.
    Quello che verrà dopo dipenderà dal mondiale, dalle prestazioni delle celtiche e dal business che quest ultime saranno in grado di sviluppare.
    Per in Galles sta ricominciando un nuovo ciclo, i presupposti potrebbero esserci, speriamo arrivino pure i risultati.

  5. Stefo 25 Agosto 2014, 14:05

    Un attimo kat facciamo un po’ di ordine, i club di Premiership non hanno mai detto che non li vogliono anzi se vogliamo essere precisi McCafferty tutto l’;inverno che e’ il CEO di PRL ha trattato coi gallesi per farli entrare e presidenti di Bath e Saracens hanno supportato apertamente le cosa, e che piu’ volte son partiti inviti agli irlandesi ad unisrsi (e secondo me le irlandesi).
    So cio’ che si rispondera’ che e’ stato tutto un bluff…probabile ma di fatto un “no” ufficiale dei club di PRL non c’e’ mai stato, sono stati i club di Championship ad esprimere parere contrario ma neanche ma si puo’ stare tranquilli che se quelli sopra trovano un accordo lo faranno dando qualcosa a quelli sotto che li tenga contenti.

    Si puo’ poi dire che le trattative PRL e Regioni vanno avanti e neanche tanto di nascosto, Regioni incluse nel Premiership 7s tour gia’ questa stagione, secondo indizio, la prima giornata di LV Cup che mette le 4 regioni a giocare negli stessi giorni in cui sono impegnate in Pro12…cosa che le Regioni ad oggi non hanno ancora contestato all’organizzazione della LV Cup.

    La partita e’ tuttaltro che chiusa ed e’ meglio non pensare che sia cosi’ per non trovarsi fregati.

    Sulla fattibilita’ di una B&I League…fattibilissima, ovviamento non tutte le 10 celtiche andrebbero subito nella massima serie ma si farebbe una ristrutturazione piu’ ampia (che accontenti anche il Championships portando loro soldini). Gormat a divisions che renda la cosa fattibile se ne possono fare quanti se ne vuole, e non dimentichiamo che sul tavolo della IRB c’e’ anche la revisione dei calendari internazionali in particolare lo spostare i TM da giugno a luglio e che in termini di coppe europee si e’ gia’ provveduto ad anticipare i tempi della conclusione ad inizio maggio piuttosto che alla fine. Gli spazi per fare un sistema a divisions ci sono.

    Last but not least: il Pro12 non sta bene, a meno che in Italia non esploda ed inizi a creare veramente tanti soldi non e’ sostenibile nel lungo termine per nessuno, una B&I League avrebbe un potenziale commerciale incredibile…io non credo che 2 anni basteranno per metterlo su, ma se guardo a dopo il 2019 con l’andamento commerciale del Pro12 ci siano buone possibilita’ che anche gli Irlandesi virino su questa opzione e di conseguenza anche gli scozzesi.

    • Katmandu 25 Agosto 2014, 15:11

      dunque stefo a me apre che quando parlavano i club di premier (non ricordo dove) avevan bene espresso chiaro e tondo il concetto che non volevano assolutamente 4 regions in premier. Da qua a catena un sacco di altre cose, certo che ad oggi le varie federazioni han ancora un peso specifico notevole e credo che per creare una super lega con le 3 regioni irlandesi, 3 gallesi 1/2 scozzesi e 8/9 inglesi, in un sistema di “conference” stile super rugby, bisogna lavorare sulle federazioni e in tal senso la IRFU ha un peso specifico triplicato perchè diventano la spada di damocle sui destini anche della WRU e della SRU, inevitabilmente.
      ma da questo se per la IRFU perdere per strada Connath potrebbe esser una cosa economicamente, positiva (non sportivamente sia chiaro), per le Regions chiudere una Regione darebbe il la ai malcontenti di “ritorno” e la WRU ha ancora il coltello dalla parte del manico, mentre per la premier e i suoi club significherebbe svilire un campionato importante cole la premier che han messo anni per renderlo competitivo e farlo diventare come è adesso e siam sicuri che avrebbero l’appoggio di tutti i club e della RFU stessa? Insomma io credo che la WRU ha usato sta storia per fare un po di pulizia in soffitta e alleggerirsi di personaggi poco graditi, la RFU non dice nulla perchè alla fine il Galles un po ci ha perso da questa storia (almeno a concentrazione credo) e l’Irlanda è diventata ancora più forte politicamente col suo NO al progetto attuale di spaccare la CL, ma facendo intendere che son loro ad avere in mano il destino, tutti ci guadagnano al momento, meno le Regions ovvio che si son dovute prostrare ai piedi della WRU

      • Stefo 25 Agosto 2014, 16:01

        No kat i club di Premier il no non l’hanno mai detto un no e d’altra parte sarebbe stato anche poco logico l’avessero fatto.
        Hai McCaffertey che col flirt gallese ha spaccato il fronte celtico e affossato la ERC e di fatto li ha costretti ad accettare le loro proposte e cercare di salvare un minimo la faccia e basta…cosa fanno dicono di no facendo quindi saltare la loro posizione di forza?Anche fosse stato un bluff un no premier sarebbe stato senza senso, sarebbe come tu provi a bluffare a poker mostrando che non hai nulla in mano.

        Chi ha dato parere negativo sono stati i club di Championships non quelli di Premier…che e’ ben diverso.

        Di fatto Regioni e Premier hanno continuato a lavorare insieme e la aprtecipazione al Sevens inglese delle regioni gallesi e’ li’ a certificartela la cosa, cosi’ come “l’affronto” di mettere una giornata di LV per le gallesi in palese contrasto con il calendario Pro12 (ti ricordo che il calendario Pro12 era gia’ uscito da almeno un paio di settimane quando quello LV e’ stato comunicato) e’ chiaramente una sfida, o meglio forse dire un supporto inglese alle Regioni gallesi nella loro guerra…quindi altro cosa che certifica senza dubbi che le Regioni e la Premier stanno collaborando e che la Premier e’ molto veloce a dar il suo supporto ai gallesi…ed il debito del supporto gallese dello scorso inverno e’ gia’ stato pagato da BT con le sue varie sponsorizzazioni alle regioni.

        Le Union sono uscite massacrate dall’inverno invece, la Gallese non serve dirlo, basta vedere che al 25 agosto non ha risolto il participation agreement e che se lo fa e’ solo un momentaneo cessate il fuoco perche’ tutti hanno bisogno di respirare un attimo.
        La RFU non avendo mai preso posizione chiara e forte su nulla (neanche sulla partecipazione gallese alla premier) si e’ messa al servizio dei club ed adesso inizia gia’ a pagare le conseguenze di essersi politicamente piegata con i club inglesi che hanno iniziato la guerra sui soldi di rimborso da dargli per fermare il campionato durante il Mondiale (e’ oggi su tutti i siti inglesi di rugby) dicendosi pronti ad andare in tribunale dovessero anche essere richiamati all’ordine da regole IRB…la RFU per salvare i soldi di BT della Premier si e’ messa al servizio dei club che ora sanno di essere in grado di forzare la mano alla loro union.

        La IRFU non ha preso nessun potere maggiore, in termini di una B&I League e’ uguale a quello di prima, senza di loro sarebbe stata una cosa monca e senza di loro lo sara’ ancora…ma in realta’ se le Regioni fanno il salto che alternativa avrebbero?Il Pro12 gia’ oggi non e’ economicamente un granche’ (distrutto come credibilita’ dalla guerra gallese), se le Regioni fanno il salto diventerebbe completamente insostenibile economicamente e di livello non adeguato.

        • Mr Ian 25 Agosto 2014, 19:14

          Stefo ha riassunto in maniera perfetta l ultimo anno di rugby in Galles, sono anch io dell idea che questi due anni serviranno per organizzare al meglio un nuovo torneo britannico, la Celtic League è giunta agli esami finali, con la modifica delle coppe europee indirettamente si cerca di ridare interesse ad un torneo di per se piatto. Anche se le italiane dovrebbero fare di tutto per rimanere agganciate a questo treno

          • Katmandu 25 Agosto 2014, 19:26

            Posso farvi una domanda?
            Io vi vedo abbastanza sicuri del torneo B&I ma una domanda sola anche ammesso che ci sia la volontà della federazione, in particolare di quella Irish, e per convincerla ci vorrebbero parecchi dindini, qui ritorna il potere delle federazioni, comunque dicevo anche ammesso che ci sia la sinergia delle federazioni, siamo sicuri che la premier ldt e soprattutto la RFU abbia la volontà di depotenziare la premier e renderla un campionato di secondo livello? Io penso di no a meno che non gli si faccia organizzare a loro la nuova competizione, e li non credo che la IRFU calerebbe tanto volentieri le braghe

          • Mr Ian 25 Agosto 2014, 19:49

            Io non sono sicuro di nulla, però la formazione di un B&I torneo è l unico modo per le celtiche di rimanere legate ad un campionato di alto livello, riuscire a trattenere i giovani e ricevere liquidità.
            Ovviamente le regole le fa chi porta i soldi, in questo caso per ora BTSport sembra farla da padrona, per cui di sicuro posto per almeno una scozzese si troverà, gli irlandesi andranno di certo con 3 squadre, così come le gallesi. Il problem sarà gestire i clubs di championship ed eventuali sistema di promozione e retrocessione.
            Ma per tutto questo di tempo ancora c’è ne…

          • Stefo 25 Agosto 2014, 19:52

            Kat posto che io non sono sicuro di nulla se non che le Regioni andranno avanti a flirtare con la PRL cosa che rende aperti tutti gli scenari.

            La RFU secondo me tanto potere non ne ha, nel senso che c’e’ poco da raccontarsi lo scorso inverno hanno lavorato al soldo della PRL senza mai neanche lontanamente e minimamente richiamarli all’ordine.

            Detto questo mi spieghi come l’eventuale entrata di squadre come Leinster, Ulster, Munster, Ospreys, Scarlets depotenzierebbe la Premier e lo renderebbe un campionato di secondo livello?Io spero che sia un errore di battitura e che volessi dire qualcosaltro perche’ un campionato con le 3 provincie principali irlandesi, 3 gallesi e magari una scozzese sarebbe tuttaltro che depotenziato o di secondo livello…anzi mi sembrerebbe un campionato di primissima fascia dal punto di vista sia sportivo che commerciale altroche’ depotenziato e di seconda fascia…veramente spiegami come Leinster, Munster, Ulster, Ospreys, Scarlets, Blues, Glasgow (calcolando che tutte queste riuscirebbero probabilmente ad avere piu’ soldi da una lega cosi’ che dal Pro12) depotenzierebbero una PRemier e la trasformerebbero in tonreo di secondo piano perche’ mi sembra un’uscita che lascia il tempo che trova.

          • Stefo 25 Agosto 2014, 19:54

            Cioe’ veramente kat dire cheincludere squadre come Leinster, Munster ed Ulster depotenzierebbe un campionato e lo renderebbe di secondo livello me la devi proprio spiegare.

          • Katmandu 25 Agosto 2014, 20:03

            Nel senso che se si fa la B&I la premier diventerebbe un troneo non di punta e quindi depotenziato e con meno appeel. Inoltre le inglesi non posson sperare di entrare tutte, e questo non credo sia il loro obbiettivo e fare un campionato monstre a 12+3+3+2 a 20 squadre nemmeno con le conference! Dal mio punto di vista o fanno la B&I o fanno la premier quindi se fanno la B&I la premier ldt perde giocoforza potere

          • Stefo 25 Agosto 2014, 20:21

            Kat non rispondi perche’ l’entrata di squadre come Lienster, Munster, Ulster renderebbe il torneo “non di punta”?Cambiare il termine non e’ spiegare.
            Cosa sono squadrette non al livello delle inglesi secondo te?Peccato che gli abbiano dato delle belle pettinate negli anni.

          • Mr Ian 25 Agosto 2014, 20:25

            Da tifoso Scarlets un campionato così si potrebbe fare da domani stesso, se questo comporterebbe anche uscire dalle competizioni europee, parliamone…

  6. Stefo 25 Agosto 2014, 20:27

    20 squadre impossibile?4 conference da 5, andata ritorno intraconference solo andata con le altre conferences invertendo i camp ongi anno, totale 20 partite di reglar season che son meno di quelle che fanno oggi Pro12 e Premier. Ti avanza tempo di fare PO partendo dai quarti che arrivi a 23 che son meno di oggi. e volendo playout per le retrocessioni…kat se non ti piace l’idea del B&I League non e’ un problema ma di veramente il perche’.

    • Katmandu 25 Agosto 2014, 20:37

      Zio brigante stefo non far finta di non capire
      Se si fa la b&I con 20 partite i club inglesi difficilmente farebbero la premier!
      Ergo la B&I diventa LA competizione e la premier diventerebbe un torneo di secondo piano, senza nazionali e con meno i teresse mediatico!
      Allora ci siamo? La competizione diventerebbe la B&I la premier sarebbe relegata a livello della Prima serie inglese! La competizione di primo piano NON sarebbe più la premier

      • Katmandu 25 Agosto 2014, 20:44

        …. A meno che gli irlandesi gallesi e scozzesi non voglion lasciare in mano la gestione della faccenda alla premier, perdendo comunque in quota peso politico, non penso proprio

        • Stefo 25 Agosto 2014, 20:54

          Kat le celtiche un Pro12 con il giro di soldi di oggi non lo reggono a lungo.
          Sul fatto che perderebbero peso politico, e li’ la questione che non bastano pochi mesi per fare un progetto del genere ma serve tempo per trovare un’eventuale intesa….col fatto che il peso politico delle union e’ gia’ stato fatto fuori lo scorso inverno perche’ a conti fatti i club inglesi hanno vinto ogni singola battaglia…anche la divisione dei diritti BT-Sky alla fine e’ un accordo tra le due televisioni perche’ far fuori Sky che aveva un contratto valido in mano significava dovergli pagare una penale che nessuno voleva pagare, ma sul resto i club di Premier la battaglia l’hanno vinta ed alla grande.

      • Mr Ian 25 Agosto 2014, 20:46

        @Kat, se la competizione non ti piace perchè le italiane verrebbero automaticamente tagliate fuori, di questo me ne rammarico pure io, ma in 4 anni non siamo riusciti a dare quel quid in più alla competizione, soprattutto da un punto di vista economico, per cui non lamentiamoci dopo se ci escludono dai giochi.
        Riguardo le competizioni inglesi, non ci vedo tanti problemi, anche perchè il gap tra squadre di premier e di championship si fa sempre più ampio, bene o male le squadre che salgono o scendono sono sempre le solit 2, 3. Semmai potrebbe nascere una lega di serie b tra britanniche, con le escluse dalle varie union e i club inglesi.

      • Stefo 25 Agosto 2014, 20:50

        Ma kat la B&I prenderebbe il posto della Premier…mi sembrava talmente ovvio che si stesse parlando di questo che non pensavo dovesse essere spigato…guarda che e’ quello quello a cui puntano le gallesi, la coppa anglo-gallese da mettere affianco alla stagione normale ce l’hanno gia’ e da anni.
        Ed una Premier allargata ad 6-7 celtiche diventa un campionato commercialmente e sportivamente di primissima fascia…per quelle che restano fuori puoi sempre metterle nel championships ristrutturando anche quello in meglio.

        • Katmandu 25 Agosto 2014, 20:56

          Si era da specificare 😉
          Poi inizierebbero a rognare nella ridistribuzione dei contributi, in quel senso le Irlandesi e le Gallesi andrebbero contro la mano che gli da da mangiare? In quel senso gli inglesi lascerebbero quote agli altri? E sarebbero contenti le Irlandesi di perdere peso?

          • Stefo 25 Agosto 2014, 22:33

            Kat continui ad ignorare un fatto: le union hanno gia’ iniziato a ballare la muscia che vogliono quelli della PRL (e LNR) lo scorso inverno….non hanno portato a caa nulla dalla trattativa per le coppe: ERC andata, suddivisione proventi come voluta da PRL e LNR, format come voluto da PRL e LNR…l’unica cosa salvata e’ stata una squadra per Union e basta.
            Secondo ignori la situazione del Pro12, campionato che commercialmente in difficolta’ perche’ se per 10-12 anni e’ stato in grado di reggere il passo ora che inglesi e francesi hanno aumentato l’andatura non e’ in grado di stare al passo ed alla lunga non sara’ sostenibile tenere quel passo dei costi per nessuna union coinvolta (inclusa la IRFU).
            La domanda che ti devi porre e’: tra 4 anni con costi del professionismo in crescita, un Pro12 stagnante commercialmente com’e’ se ci fosse la possibilita’ di formare una B&I League piu’ conveniente del Pro12 (il 20% di 100 prendi vale piu’ che il 50% di 10) cosa sceglierebbero secondo te?Io non ho dubbi di come si muoverebbero.
            E le prospettive oggi sono queste a meno che in qualche maniera riescano a far crescere il Pro12 di molto ma come?Sperando che l’Italia inizi a generare introiti?Campa cavallo che l’erba cresce…

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