Il terza linea lascia la Toscana dopo alcune stagioni e approda alla società biancoceleste
Cavalieri Prato, è fuga continua: Damiani va alla Lazio
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San resoconto veloce sulla “pecorella smarrita” che torna a casa 😉
Scherzi a parte sul serio a Prato in quanti son rimasti? 19 riescono a fare una lista completa? Ma sinceramente che senso ha iscrivere una squadra senza giocatori? Ho un deja vu pauroso 🙁
Da voci bene informate: Accademia U20 al posto di Prato in Eccellenza.
Prato che prende il posto dell’Accademia in Serie A.
Capoterra che prende il posto del Brescia (in liquidazione) nel girone lombardo di Serie A.
Posso?
Ma che M&rd@ aspettare ogni anno agosto per sapere chi gioca con chi, mi spiace per la Leonessa non ne sapevo nulla
Concordo @kat.
Personalmente ritengo che se fosse prevista la fideiussione obbligatoria per i club di Eccellenza (150.000 euro almeno…) e club di Serie A (50.000 euro almeno) non dovremmo sempre attendere un Consiglio Federale a fine luglio….chi ha i dindini sicuri può iscriversi, chi non li ha fa un passo indietro…
Con questa politica…forse…L’Aquila, Prato e Viadana non avrebbero le coperture e non potrebbero iscriversi ma si tutelerebbero i giocatori/allenatori che di rugby vivono e hanno in mano un pezzo di carta con sopra dei numeri che mai coincidono con i bonifici che arrivano in conto corrente….
@Kat, non sono dentro al rugby bresciano, ma il Brescia di Serie A credo non c’entri nulla con la vecchia Leonessa Brescia che arrivò anche in Super 10 anni fa…
anzi non c’entra proprio niente…
Grazie pensavo il contrario
@Kat, già una decina d’anni fa ricordo che c’era la Leonessa Brescia in Super 10 e il Brescia in Serie A (era nello stesso girone della Rugby Roma)…
la Leonessa era formata da giocatori provenienti in gran parte da Brescia e Rovato…gran bella squadra e non c’entra nulla con l’ attuale rugby Brescia.
l’idea dell’Accademia di Parma in Eccellenza non è male, un motivo di ulteriore formazione e crescita per i nostri ragazzi, anche se avrei preferito un altro club, quindi i Lyons Piacenza…al di là di questo siamo sempre alle solite assurde storie…e comunque Prato se volesse potrebbe restare in Eccellenza, magari allestendo una squadra amatoriale come ha fatto la Capitolina l’anno scorso, in quella zona della Toscana giovani e vivai non mancano per allestire un progetto simile…la farsa è questa Eccellenza che si vuole rendere professionistica e molte squadre non se lo possono permettere…il professionismo sono già Zebre e Treviso…come dico sempre, il rugby di club dovrebbe essere amatoriale, invece abbiamo squadre di Eccellenza con stranieri troppo forti per la categoria e che tolgono spazio ai giovani ragazzi, debiti a non finire, stipendi non pagati, ecc…mah
se c’era una squadra da recuperare per l’eccellenza era il reggio
non vedo perche’ non si nomini mai questa societa’ che si meriterebbe di essere chiamata per prima nel caso ci fosse un buco
dai parega non fare il tifoso su, lo sai benissimo che è da una vita che non si ripescano le squadre retrocesse…l’ultima volta fu il caso del Veneziamestre per allestire il primo campionato di Eccellenza nel 2010, poi si sono sempre ripescate le squadre meglio piazzate in Serie A…se il Prato rinuncia alla fine ci andrà l’Accademia, ma, nel caso della promozione di un club, spetterebbe di diritto ai Lyons Piacenza…
guarda non faccio il tifoso , poi il reggio quest’anno sta’ bene in serie a e no piu’ su’
pero’ come regola trovo piu’ logico ripescare la prima retrocessa
tutto qua’
@parega, si, sarebbe logico per carità, ma ormai non credo adottino più questo sistema, poi tutto può essere, sai in FIR, ogni due-tre mesi cambiano i regolamenti…
@San
regolamenti ? mi sembra che in questo momento tutti facciano quello che vogliono , c’e’ molto sbracamento e poca forza fir per imporre regole importanti
Non è profittevole commentare i boatos, ma se uno non ce la fa a iscriversi riparte dalla C o ci stiamo prendendo tutti per il culo.
come il calvisano
il Calvisano è ripartito con la sua seconda squadra in Serie A all’epoca, idem la Capitolina quando rinunciò al Super 10 e ripartì con la squadra cadetta dalla Serie B…dunque non ci sono scandali…
recepito ok
Nessun scandalo, una DEROGA al regolamento però si, e bella grande , perché il R.O. prescriveva che in caso di ritiro decadevano i diritti di ogni squadra. Calvisano e Capitolina avrebbero dovuto ripartire dalla serìe C come capitato a tanti altri. E’ innegabile il trattamento di favore ricevuto , soprattutto perché grazie agli appoggi nella dirigenza , loro hanno fatto quella scelta sapendo PRIMA che il regolamento non sarebbe stato applicato… cosa NON DA POCO.
Giorgio, ma se un club dispone anche di una squadra cadetta che si trova in una serie minore qual è il problema se rinuncia alla prima squadra e riprende la sua attività con la seconda? Seconda squadra per giunta che è arrivata dove è arrivata grazie ai successi sul campo…la seconda della Capitolina grazie al campo era risalita dalla C alla B, quando la società ha rinuniciato alla prima squadra in Super 10, c’è stata la diaspora, ma alcuni sono andati a rinforzare il roster della Serie B e sono ripartiti con un progetto sulla base della seconda squadra…cioè riparti comunque con una squadra (la cadetta) che è interna alla società, poi la Capitolina non ha tolto nessun posto ad altre squadre di Serie B, la Capitolina B già si trovava in Serie B, così come il Calvisano B si trovava in A (o non ricordo se fosse neopromosso dalla B)…
Molto bene, un uleriore rinforzo nel pack biancoceleste dopo gli arrivi di De Gregori e Padrò…a questo punto penso che la partenza di Civetta verso Viadana sia quasi confermata…Lazio che però tra gli avanti ha perso già Baeck e Fabiani…
Su Damiani, un onesto giocatore, terza linea che può giocare anche seconda, me lo ricordo bene alla Rugby Roma, potente fisicamente, ha sempre fatto il suo…fallita la RR se ne è andato a Prato assieme ad altri bianconeri che erano rimasti senza squadra…sia quando c’era il duo De Rossi-Frati che con Carletto Pratichetti spesso non è stato una prima scelta con I Cavalieri, ma ha mostrato comunque serietà ed impegno in questo triennio toscano, quando l’ho visto giocare in tv, sia da titolare che partendo dalla panchina, non ha mai sfigurato…
Damiani è un puro bianconero di scuola Rugby Roma, uno dei pochi in realtà che ci sono in giro e che giocano a questi livelli (come i fratelli Falsaperla e il seconda linea Trotta del Mogliano, ma anche il tallonatore della nazionale u.20 Daniele, che ha completato le giovanili alla RR dopo aver iniziato sul litorale romano con il Pomezia/Torvajanica), gli altri romani sparsi tra Pro 12 ed Eccellenza sono cresciuti in altri vivai, soprattutto alla Lazio e alla Capitolina…in effetti la RR aveva solo la nomea della prima squadra, a livello giovanile le squadre più forti erano (e sono tuttora) quelle della Lazio e dell’URC, i tempi delle forti generazioni dei vivai bianconeri, che alimentarano con successo la RR tra gli anni ’90 e i primi anni 2000, sono finiti…già nell’ultima RR di tutti i romani in rosa solo due, se non ricordo male, erano quelli prodotti in casa, Damiani appunto e l’ottima ala Scarnecchia…
Sulla frase di Damiani:
“vengo alla Lazio per partecipare ad un progetto ambizioso che ha come obiettivo quello di riportare la Capitale ai vertici del campionato”
ahò io ce credo, però me pare un pò na sparata…certo alla Lazio ai play-off io ce spero sempre, ma come si dice, chi di speranza vive, ecc…
Seriamente, i biancocelesti in termini di leadership hanno perso un giocatore importante come Fabiani, mi auguro che quest’anno il gran capitan Mannucci possa tornare sul campo (dopo i brutti infortuni passati) ed essere a tutti gli effetti il leader della pattuglia dell’Acquacetosa…
Crosby quello che dici è altamente improbabile. Prato non può ripartire dalla serie A, ma da almeno una serie C. Il capoterra non potrà mai prendere il posto del Brescia (che non so manco se sia in liquidazione). Di solito viene ripescata la migliore squadra tra le perdente dei playoff serie B. Questo da regolamento, quindi certe voci sono proprio delle grosse c*****e.
Magari avessi ragione … abbiamo visto in questi anni che il regolamento nelle mani giuste e con gli amici giusti è carta straccia .
Parli di regolamento ma non l’hai letto…vai su federugby…
Non conosci la nuova normativa in merito: Gavazzi ha introdotto nel 2013 la norma seconda la quale una squadra ha diritto di iscriversi ad un campionato inferiore a quello a cui dovrebbe partecipare per meriti sportivi.
Esempio pratico: Paese nel 2013-14 aveva diritto a fare la A ma per motivi puramente finanziari ha preferito iscriversi alla B lasciando libero il suo posto in A.
Una volta non era permesso (dovevi partire dalla C), dalla stagione scorsa invece si.
Poiché non vi saranno più 2 gironi da 12 in A ma 4 gironi territoriali da 6, a Prato conviene. Per 3 ragioni:
1. Trasferte più corte e meno costose.
2. Campionato meno oneroso per la rosa giocatori.
3. Continuità del titolo sportivo, no fallimento del titolo Cavalieri.
L’Accademia u20 in Eccellenza e’ una certezza.
Il Brescia che fallisce? Aspetta i giornali di venerdì/sabato.
Il ripescaggio del Capoterra? Vediamo…….
Brescia è iscritta al campionato, la fidejussione è stata versata. Pendenze con giocatori per spettanze dell’anno scorso non ne la copertuea del budget no ne ha. Manca la copertura del budget di quest’anno e il presidente, Bioni, ha dichiarato che se non trova altri finanziatori scala di un campionato . Farà la “B”anziché la “A”.
Purtroppo il rugby così non và , tutti pensano alle prime squadre ma pochi pensano alle giovanili,se si trova 2 soldi si fa la prima squadra, poi finiscono,e chiudano,tutte le squadre in Toscana anno fatto questa fine ,si prendano i giocatori , poi non si anno i sodi per pagare gli allenatori. Cari presidenti fatevi 1 esame di coscienza, se no perdete tutto.tutti coltivano il suo orticello , nessuno ho mai sentito , di collaborare con le società vicine , è una lotta fra poveri.