Mogliano, dopo gli arrivi è il momento di conferme e rinnovi

Appiah, Gega, Maso, Bocchi, Corazzi, Benvenuti, Zorzi e molti altri ancora vestiranno di nuovo la maglia biancoblu

COMMENTI DEI LETTORI
  1. 6nazioni 19 Luglio 2014, 08:41

    ottimo mercato del Mogliano puo’ diventare il terzo incomodo tra i Cavigotti e
    il Galvisano.
    Non chiamatelo piu’ campionato di Eccellenza ma Campionato serie “A”.

    • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 08:54

      Dagli il nome che vuoi, ma sempre del primo campionato italiano si tratta! Quello che muove il maggior interesse, fino ad ora.

      • 6nazioni 19 Luglio 2014, 09:05

        A.d.G. buongiorno
        Cosa c’e’ di eccellenza nel campionato di rugby.
        forse la ns dirigenza fir,
        forse i mancati pagamenti reiterati nel tempo dei ragazzi
        forse i notevoli sponsor,
        forse la classe arbitrale,
        dimmi qualcosa di eccellente…..

        • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 09:13

          -6 buone squadre: Rovigo, Calvisano, Mogliano, San Donà, Fiamme oro.
          – 60 dirigenti che tengono in piedi queste società, pagando anche di tasca propria.
          -10 sponsor che aiutano a chiudere i bilanci.

          • follettous 19 Luglio 2014, 09:39

            Ne manca una di squadra..Pd? Si dice poco o nulla sul mercato ma poi alla fine sono sempre li. Le FFOO sono al 3 anno presutti, magari rinforzate ma non le vedo da PO..nonostante il budget più alto dell’eccellenza o il piu alto insieme a calvisano e rovigo…

          • Mr Ian 19 Luglio 2014, 09:43

            Buongiorno Alberto, troppo buono nelle tue valutazioni. Il mio auspicio è che anche la federazione aiuti tutti questi soggetti nel costante miglioramento del nostro campionato nazionale…

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 09:43

            Padova ha qualche ombra da fugare, dopo di chè……. è benvenuta tra le Eccellenti

          • 6nazioni 19 Luglio 2014, 09:45

            tutto qui.
            5 club di cui 2 sono scorretti.

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 09:51

            Certo che è tutto qui. E cosa possiamo farci? Ma è su questo che possiamo lavorare, non su altro!

      • ermy 19 Luglio 2014, 14:10

        Si, e manteniamo tutto così, che possa rivincerlo Gavazzisano con il suo sontuoso roster in un’altra bella finalina davanti a 2500 gatti bagnati (che neanche nelle finali juniores dell’83!!!), così da potervi far vivere un’altro annetto di gloria con la coppa del nonno in freezer!
        Alberto! da un giornalista come te!!! Dai…

        • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 14:32

          Ok modifichiamo, da dove partiamo?

        • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 14:42

          @ermy mi viene però il sospetto che se lo scudetto l’avesse vinto Rovigo sarebbe stato un gran bel campionato! Mi sbaglio?

          • Mr Ian 19 Luglio 2014, 16:08

            ugualmente un bel campionato di mè

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 16:15

            Quindi da sopprimere, alla svelta?

          • Mr Ian 19 Luglio 2014, 16:24

            Fate voi, il pubblico rimane indifferente. Non sono io che ovviamente lo dico, ma i dati e gli sponsor.
            Magari riformularlo cercando di coinvolgere più regioni possibili.
            Dillo a quelli che contano, che come hanno fatto i CdF, potrebbero fare anche squadre regionali per organizzare un campionato..sinceramente che arrivino gli stranieri dalla ProD2 o dalla NZ, non c’è ne facciamo nulla quando poi gli U23 marciscono in panchina…

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 16:37

            Di autarchia siamo gia’ morti una volta. Cio’ che però è fantastico è la totale e assoluta mancanza di rispetto verso coloro ( dirigenti e sponsor) che questo campionato ( di m…a, come tu e alcuni utenti lo definite) lo tengono in piedi.
            Altrettanto fantastica è la visione messianica dei fatti per cui, basta togliere gli stranieri e far giocare gli U23 italiani, che Coca Cola, Toyota, Pirelli , riverseranno milioni di sponsorizzazione su questo nuovo campionato.

          • Mr Ian 19 Luglio 2014, 16:50

            Noto che appena non si hanno argomentazioni o risposte a domande che molti appassionati si pongono e che chi comanda non riesce neanche minimamente a pensare una risposta che subito esce fuori il cavallo di battaglia LA MANCANZA di RISPETTO…Nessuno qua manca di rispetto ai professionisti, il campionato è di merda nella sua struttura e chi lo gestisce, chiediti perchè gente come Santamaria, Duca e altri preferiscono andare a giocare nelle terze serie francesi e inglesi.
            Sono altri che mancano di rispetto agli atleti, chi ad esempio accetta fidejussioni di 50.000 euro per fare iscrivere una squadra all Eccellenza e poi i giocatori ed i fornitori rimangono senza soldi per mesi e mesi.
            Guarda, guardiamoci il SR che è meglio, magari a qualcuno venisse l illuminazione, ormai non ci crede più nessuno, se non i pochi a cui piace tenere in vita i campanili. Gli sponsor arrivano quando vedono progetti seri gestiti da persone serie.

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 17:09

            Se tu ritieni rispettoso dire a persone che, con immani fatiche, racimolano i soldi per fare un campionato: ” “fate una fatica inutile perché il vs. è un campionato di m..da.”” vuole dire che hai del rispetto una opinione molto particolare. Nel merito, invece, sei tu che non argomenti e che alla infine si capise che non te frega una mazza.
            Detti tre insulti a Dondi, quattro a Gavazzi e un paio per uno ad Ascione e Cavinato, il problema è risolto.
            Del resto ognuno è libero di vedere ciò che vuole.
            Io oltre al S15, mi vado a vedere molto volentieri anche Mogliano -Calvisano.

          • Mr Ian 19 Luglio 2014, 17:37

            Mi spiace che la metti sul personale su una questione seria come il campionato nazionale, stai sicuro che se abitassi vicino ad una squadra di Eccellenza ci andrei di sicuro, mi giudichi senza neanche conoscermi, non penso male di te, abbiamo solo idee un pochino diverse su come andrebbe gestito un patrimonio comune come il rugby italiano.
            Mi hai tacciato di superficiale e qualunquista, ergendoti a difensore di un sistema che fa acqua da tutte le parti, non sono sempre io a dirlo, purtroppo i numeri e i dati. Le persone che tu difendi non è che lo facciano gratis o per spirito patriottico, ricevono cmq un contributo milionario. Se si il loro paladino le cose sono 2, o la tua concezione di rugby si ferma ai confini italici, il che mi dispiace perchè fuori dal bel paese il rugby riescono a farlo molto bene. Oppure anche te prendi soldi dal sistema, per cui ti capisco perchè la pagnotta va sempre difesa.
            Prima di giudicare nel personale la gente, almeno conoscile prima, se mi dici uno stadio che frequenti più assiduamente, fammelo sapere, avremo il piacere di bere una birra assieme.

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 17:50

            Io credo che del rugby non esiste, né la concezione italica ne quella esterofila. Per mia fortuna non ho mai avuto bisogno, per vivere di mendicare nessuna strana consulenza.
            E, credimi il sistema di denigrare chi non la pensa come te, come percettore di prebende, non ti fa un grande onore.
            Resta il fatto che se tu hai delle idee, un giorno forse le conoscerò, quando le esporrai, su come riformare e implementare il rugby in Italia senza utilizzare quelle persone che attualmente si fanno un mazzo tanto per far partecipare le proprie squadre a questi campionati di m..da, ho come l’impressione che di strada queste tue idee ne faranno poca.

          • Mr Ian 19 Luglio 2014, 18:03

            Hai visto che gran rimonta han fatto gli Highlanders?? sembravano dover subire tanto ed invece…
            Non è il caso di stare a litigare su questioni che purtroppo sono molto più grandi di noi, lo sport in Italia vive una crisi di sistema che viene dipende anche da scelte politiche nazionali, come ad esempio l aver sottratto importanza alle scuole come volano di formazione sportiva, ma all interno ci metterei pure gli oratori.
            Per quanto riguarda la gestione di un campionato nazionale, mi piacerebbe che si formassero dei consorzi regionali che partecipassero ad unico campionato nazionale, con i feeder club a fare da serbatoi, trials continui per la selezione dei giocatori per accrescere la competitività, un pò come sono i CdF, progetto che personalmente a me piace tanto. Se questo poi non possa essere realizzabile, dipende da tanti altri fattori, legati più ai vili sentimenti e comportamenti umani, come l invidia o il campanilismo.
            Le mie sono solo piccole idee, di chi vorrebbe che questo sport crescesse sempre di più. Quando leggo delle continue ripicche e capricci vari, non sai il male che mi fanno.

          • Alberto da Giussano 20 Luglio 2014, 08:17

            Per @Mr Ian ( e anche per @6N che ti quota al 1000 per mille)
            Lasciando perdere , per questo giro, la scuola che , come tu dici è un problema più grande di noi. In realtà non è proprio così, perchè molte federazioni sportive qualcosa stanno facendo, ed è proprio in una situazione di disattenzione istituzionale allo sport che se qualcuno , ( Comitati regionali FIR ad esempio) avanzasse progetti seri e didatticamente supportati, in quell’enorme spazio lasciato libero dagli insegnanti che ormai non fanno più educazione motoria ,essi troverebbero sicuramente delle risposte .
            Venendo al rugby giocato .
            La proposta dei consorzi regionali che si sfidano in un campionato nazionale è sicuramente affascinante e , perché no, condivisibile.
            La trovo, purtroppo, molto lontana dalla realtà storica del ns. movimento.
            O meglio, faccio fatica a comprendere quale può essere il primo passo per passare da un campionato ( secondo me non di m…da), dislocato in tre aree geografiche precise ( Veneto sudorientale, Sud lombardia /Nord Emilia, Lazio ( + Aq) ad un campionato delle Regioni.
            Guarda che non sto magnificando lo status quo, sto solo facendo la fotografia.
            Dietro la tua proposta, anche se non lo esplichi, è evidente che tu auspichi una crescita in quelle zone che ora sono fuori dal “giro”.
            Ma, la crescita è possibile senza lo sviluppo delle società di base? Secondo me no. Quindi, e mi permetto di sviluppare la tua ipotesi ( e di @6N), per raggiungere e/o avvicinarsi al tuo obiettivo ( campionato nazionale delle regioni) è indispensabile la nascita, lo svilupparsi e la crescita di quante società di base? Diciamo un numero basso, almeno tante quante ce ne sono ora!
            Io non so se ti rendi conto di quanti anni sono necessari , ammesso e non consesso che esista in FIR una capacita di programmazione di questa portata, per raggiungere quel risultato.
            E nel frattempo? Ci teniamo quello che abbiamo ( campionato di me..a compreso) o auspichiamo il ” tanto peggio tanto meglio” e anziché fare nuovi tesserati gli regaliamo il “benedetto” abbonamento a SKY?
            Ieri sera ero in una club house di una squadra che è salita quest’anno in “A”, dove spesso mi ritrovo con alcuni appassionati. Volevo parlare delle partite del sabato mattina (superXV) , i due amici, molto più giovani di me, mi hanno risposto che ieri erano impegnati nella prima convocazione di un under 14. @Mr. Ian, lo fanno gratis, non hanno contributi da incassare.
            Ti chiedo scusa per lo stile un po’ pesante e didascalico, però ti confesso che anchi’io mi emoziono davanti al super XV ma ancor di più a vedere Viadana- Calvisano, trovandomi fianco a fianco con persone, che , in cambio di niente, dedicano tutto il loro tempo libero al rugby.

          • Mr Ian 20 Luglio 2014, 09:25

            Buongiorno Alberto, voglio precisare una cosa, che penso hai capito, ma che un pò ci marci sopra; il termine di mè è riferito alla struttura del campionato e alle condizioni in cui gli atleti e gli addetti devono sottostare per parteciparvi.
            La rabbia maggiore sta proprio in questo, ovvero nel non creare le giuste condizioni di crescita e di lavoro tutti gli addetti che gratuitamente contribuiscono al movimento rugbistico, e qui penso sia evidente come le responsabilità maggiori siano proprio nel vertice della piramide.
            La geografia del rugby si sta ridisegnando nell ultimo periodo, soprattutto a sud, “merito” anche delle lotte civili e clandestine che stanno avvenendo al nord Italia. Per cui perchè non inglobare in realtà a maggiore visibilità club e movimenti meridionale che già a livello giovanile raggiungono risultati importanti? ad esempio il CdF di Catania quest anno ha raggiunto le finali e anche altri club siciliani a livello U18 hanno raggiunto le fasi finali dei campionati.
            Questi ragazzi che escono dal giro juniores perchè devono finire a giocare nelle serie c o b zonali? Perchè non continuare nel processo di crescita? Magari per motivi economici non possono spostarsi al nord, ma allora che siano i comitati regionali a formare delle selezioni. Un giovane mandato in C a farsi le ossa secondo me è solo deleterio per il giovane stesso, se il talente c’è, sfruttiamolo alla grande, di tempo di giocare in C o in B c’è ne sarà tanto.
            Ovviamente in quelle regioni a maggior interesse rugbistico, si potrebbero fare anche 2 selezioni, le proposte ci sarebbero, i soldi pure ed il tempo non è un problema, diamoci un obiettivo, i prossimi 2 anni. Che si siedano tutti intorno ad un tavolo e si giunga ad una conclusione migliore possibile per lo sport stesso. Però si nota nell aria che questa disponibilità al dialogo non c’è, o quanto meno si perde molto tempo in litigi inutili, che poi non interessano neanche agli addetti ai lavori, magari il siciliano non si interessa della diatriba tra Innocenti, Rosolen, Gavazzi ecc…da un lato fa bene, perchè alla fine sono cose deleterie, ma dall altro sbaglia, perchè a questo punto proprio dal sud dovrebbero iniziare a battere i pugni sul tavolo e dire “Amici belli ci state rompendo i cabbazisi!!! ”
            Una ristrutturazione generale sarebbe necessaria, proprio adesso che altri sport sono in ombra, il calcio su tutti..Gli abbonamenti Sky io li regalerei a tutte quelle squadre che mi dimostrano di avere un club house che funzioni e magari perchè no, creare business…Alla fine mi chiedo ma i ragazzini lo vedono il rugby in tv? Vedono i gesti tecnici a cui inspirarsi o emulare?? E se devo scegliere cosa far vedere tra le giocate di Folau e un match di Eccellenza, bè penso che il confronto non tenga. Poi se gli stessi gesti vengono ripetuti su un campo di C, B o Eccellenza, tutto di guadagnato, anche l errore ci sta non è un problema..
            Scusami per la lungaggine del post e tutti i vari errori di sintassi e/o grammaticali, ho appena finito di stirare, col caldo mi sta venendo le convulsioni, come quando a Fantozzi apparivano i santi..

          • Alberto da Giussano 20 Luglio 2014, 09:56

            Scusa e finito di stirare tocca alla caponatina?

          • Mr Ian 20 Luglio 2014, 10:27

            oggi no, tortelli al ragù di salsiccia e guinness, foraggiamo lo sponsor…

        • 6nazioni 19 Luglio 2014, 20:43

          QUOTO IN TOTALE TUTTO QUELLO SCRITTO DA Mr.Ian.
          al 1000×1000.

  2. tony 19 Luglio 2014, 09:42

    @ Vi do una news il buon Lazzaroni avendo firmato quando entrò in accademia di fare un percorso concordato con Fir , se alla Fir non va bene Brive non lo vede e mi sa che finirà così per quest’anno, per un semplice motivo: gli si allontanano i termini per un’eventuale nazionalizzabilità in Francia e pure perche l’investimento Fir sul soggetto non vada a favorire un’altra nazione.

    • Mr Ian 19 Luglio 2014, 09:44

      questa non è una bella news…

      • malpensante 19 Luglio 2014, 10:04

        Non è neanche una notizia, a meno che non lo blocchino. Pensavo avessero già dato l’ok.

        • 6nazioni 19 Luglio 2014, 10:08

          e’ una porcata verso il ragazzo

        • tony 19 Luglio 2014, 10:43

          Mi sembra che non ci sia l’ok ma qui subentrano due fattori: uno legale e qui se il ragazzo ha firmato un impegno lo deve rispettare.l’altro sportivo e qui tutto ci può stare nel rispetto degli aspetti legali.

    • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 09:48

      Non conosco la regola.

    • Stefo 19 Luglio 2014, 10:39

      I vincoli degli accademici li conisciamo bisogna vedere se la fir li fa valere o capisce che sono una porcata e basta e lo lascia andare

      • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 10:44

        Esattamente cosa regolamentano?

        • Stefo 19 Luglio 2014, 10:50

          Ciao AdG ecco il link col regolamento:
          file:///C:/Users/user/Downloads/RegolamentoZonaliRegime.pdf

          La parte rilevante e’ la seguente: “Per le due stagioni sportive successive al termine della attività presso l’Accademia Nazionale, il giocatore
          non potrà trasferirsi all’estero, salvo nulla osta della Commissione Federale”

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 11:02

            Grazie.

          • Alberto da Giussano 19 Luglio 2014, 11:10

            E se è l’accademia a non confermarmi e/o scartarmi, sono libero?

    • xnebiax 19 Luglio 2014, 13:27

      Se la FIR non dà l’OK sono
      1) dei pezzi di merda che frantumano i sogni ad un ragazzo
      2) coglioni perché Lazzaroni a Brive migliorerebbe ma molto probabilmente resterebbe nel giro italiano. Improbabile che diventi nazionale francese, suvvia.

      • gsp 19 Luglio 2014, 16:01

        Sono dei p.d.m. perchè con 40mln di budget ed un mercato globale non sono riusciti a mettere su una struttura con le stesse competenze del Brive.

  3. capitan america 19 Luglio 2014, 11:48

    forse sbaglio, ma mi pare che lazzaroni abbia fatto parte solo dell’accademia “zonale” di mogliano e non di quella nazionale di parma, poi nn so se il vincolo vale anche per quella….

  4. il carogna 19 Luglio 2014, 12:52

    E un director of rugby, a Mogliano ?
    Uno libero c’è.

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