Rugbymercato, altro pezzo per Mogliano: preso Marco Filippucci

mah…che io dica così per tutti non è affatto vero…più volte ho detto e ho fatto i nomi dei giocatori di Zebre e Treviso che per il livello celtico secondo me non erano all’altezza…su diversi giocatori dell’Eccellenza che dovrebbero passare a livello celtico mi pare che non sono il solo a dirlo…addirittura alcuni volevano il passaggio di questo o quell’altro in Pro 12 e più volte ho detto che secondo me non erano pronti per il salto…ma leggete ciò che scrivo?
Per me chi scende in campo ha sempre il mio rispetto e, siccome sul campo per qualche anno ci sono stato pure io (anche se al massimo ho giocato in Serie B), posso comprendere come si senta uno sul campo, per cui non mi permetterò mai dire che uno è una “pippa” o che “non sa giocare a rugby”, al massimo dirò che non mi entusiasma o che non ce lo vedo per certi livelli…viceversa chi per me ha potenziale per fare il salto di categoria continuerò a dirlo…e più di una volta ho scritto gli atleti del campionato che potrebbero passare in una rosa celtica (il che non vuol dire che li voglio vedere titolari a tutti i costi in Pro 12, sono due cose diverse) e non ho fatto di certo una lista di 250 giocatori come voi continuate a pensare…nel caso specifico di Barraud, se lo stesso Treviso lo ha contattato un motivo ci sarà o no? Questo giocatore sicuramente vale più della Serie A…
Quanto all’insegnamento, credo che un buon insegnante non si misuri sulla base del numero di bocciature che fa, anzi a più ragazzi mette il debito formativo più vuol dire che lui in primis ha sbagliato, ma da quanto riesce a coinvolgere e a far appassionare i suoi ragazzi alla materia che insegna…ovviamente se uno non mi dice niente all’interrogazione gli metto 3, non gli dò il 6 per compassione e per carità…
Comunque continuerò a scrivere quello che mi sento di dire sui vari giocatori, se poi i miei giudizi non collimano con i vostri pazienza, e se non siete d’accordo potete anche passare oltre…

@Stefo, non è una questione di prenderla sul personale, se mi fate delle osservazioni lasciatemi replicare…il discorso sul campo era riferito in generale…scusami, ma sei tu che ora stai portando il discorso su un altro piano, che c’entra adesso il fatto dell’utilità o meno della Pro 12? Ma se in fior di post ho sempre detto che sono a favore del campionato celtico, dell’entrata dell’Italia nel professionismo che conta e della possibilità di crescita degli atleti italiani grazie a questo torneo…e ho sempre detto e ridetto che l’Eccellenza intesa come torneo pro interno ha poco senso perchè è inutile avere un professionismo domestico con la presenza dell’alto livello (ovvero quello delle franchigie), anzi diverse volte ne ho parlato proprio con te…sul fatto che esistano dei giocatori di categoria che sono buoni per il livello, ma non pronti per il salto sono d’accordo con te, ma anche questo l’ho scritto in più di un’occasione…Stefo a me non sembra di aver dato questo numero “enorme” di giocatori pronti per il livello celtico, ne ho detti diversi, così come ho detto chi per me di Zebre e Treviso non vale il livello (anzi guarda te lo dico subito che alle Zebre giocatori come Romano e Chillon sono di troppo, forse anche Visentin e sono soddisfatto del rilascio di Van Vuren e Cazzola che per me non valevano la categoria…del Treviso per me Novak e Acosta non dovevano essere portati su)…poi magari per qualcuno dei giocatori che ho detto che possono fare il salto ce n’è qualcuno di troppo, queste sono opinioni…e comunque resta il fatto che se non li provi ad alto livello mai puoi sapere come sono, ovvio che non è che ne puoi prendere 25 a stagione…e qui tornano tutti i problemi legati al sistema, problemi di cui ho più volte paralto, come l’assenza di una filiera e delle accademie legate alle franchigie…poi Stefo, senza far polemiche con te, ma hai detto che non segui l’Eccellenza, allora come puoi dire che X o Y non sarebbero in grado di passare di categoria?