Serie A: accolto in parte il ricorso, dimezzata l’interdizione per Bordon

Il coach del CUS Genova aveva subito uno stop di 11 mesi, ora la Commissione Disciplinare porta la sanzione a 6 mesi

COMMENTI DEI LETTORI
  1. conan 26 Giugno 2014, 12:28

    la giustizia in italia è sempre la stessa. Prima si da una sentenza e poi la si dimezza.
    vergognatevi!!

  2. Tex Willer 26 Giugno 2014, 14:11

    secondo me in Italia la stessa cosa è che invece c’è gente che parla senza sapere!!
    Caro Conan tu c’eri? hai visto? io sì e ti posso dire che giustizia solo parzialmente è stata fatta visto che la squalifica era stata data in base ad una “aggressione fisica” al guardalinee che semplicemente non c’è mai stata!
    poi possiamo discutere se per una aggressione “verbale” 6 mesi siano troppi o troppo pochi, ma ci mancherebbe che non si possano correggere decisioni prese su presupposti errati…..

    • conan 27 Giugno 2014, 09:28

      Caro Tex probabilmente non hai capito niente di quello che ho scritto.
      Non entro in merito se la squalifica è giusta o meno. Dico che in italia è sempre così, dai una sentenza e subito dopo viene smentita. Caspita, dimezzare una pena non è cosa da poco. Vuol dire aver sbagliato la prima sentenza e di molto.
      Cioè io sul mio lavoro non mi posso permettere di sbagliare la metà di quello che faccio!
      E all’accusato crei un danno che difficilmente cancelli con il dimezzare della pena.
      Prima di prendere decisioni devi essere sicuro al 100% di quello che è successo.
      .
      .
      Detto questo un allenatore che insulta ad ogni partita, senza toccare nessuno, io lo reputo una merda. E credimi che i 6 mesi o 12 o 18 non cambieranno il suo atteggiamento. Viceversa la soluzione di Katmandu quì sotto è probabilmente più “formativa”.

  3. muroroa 26 Giugno 2014, 15:09

    caro tex willer come te ero presente anche io, credimi il signore in questione lo conosciamo, quando l’arbitro o un componente della terna fischia o segnala qualcosa contro la sua squadra , comincia a diventare di un volgare ma di un volgare quindi faccio veramente fatica a credere che non abbia toccato il guardalinee e soprattutto faccio veramente fatica a credere che non gli abbia detto quelle cose.

    • Tex Willer 26 Giugno 2014, 17:12

      caro Muroroa
      ti consiglio di andare a leggere sul sito della FIR le motivazioni: sicuramente ha “detto” delle cose (nessuno lo nega) anche gravi e per queste è stata ridefinita la squalifica
      quello che non c’è stato invece, ribadisco ancora una volta, una aggressione fisica in base alla quale era stata invece definita una pena maggiore
      e cmq mi piacerebbe, visto che c’eri e se leggi il racconto ufficiale, se spendessi due parole sul “provocatore” che si è sistemato sulla tribunetta con la programmata attività di provocare l’allenatore avversario………questo lo definiamo invece un angioletto?

      • diegoabbas 26 Giugno 2014, 17:31

        L’unico provocatore che ho visto io era un tifoso del Genova che tra l’altro era solo fastidioso ma in quanto a provocazioni le uniche che ho sentito erano quello di bordon ( che per inciso non ha toccato ne l’arbitro ne il guardalinee,li ha “solo” insultati)

        • Alberto da Giussano 27 Giugno 2014, 09:25

          In ogni caso c’è un percorso che la giustizia compie nella ricerca della verità. E’ abbastanza usuale che le sentenze di 2° grado modifichino il contenuto delle prime. E questo è tutt’altro che un male. Un “tifoso” poi, per buon gusto, dovrebbe astenersi dal commentare, per partito preso.

          • conan 27 Giugno 2014, 09:33

            è tutt’altro che un male?
            Forse se lo modifichi di poco. Mentre si vedono troppo spesso rivoltare totalmente la sentenza di 1° grado. Questo non è concepibile. Vuol dire che chi ha dato la prima sentenza è un incompetente. Denaro sprecato, tempo sprecato.
            Quando puniranno i giudici per gli errori che commettono sarà sempre troppo tardi!

  4. muroroa 26 Giugno 2014, 17:42

    ho letto le motivazioni e non si parla da nessuna parte di aggressione ma solo di spostare con la mano un guardalinee, il problema mi pasre sia stato il fatto che toccandolo abbia superato la linea dello steccato quindi il giudice dice che è entrato in campo, in più credo che i sei mesi o cinque non ricordo siano stai dati per l’espulsione ma soprattutto per il fatto di aver insultato pesantemente arbitro e guardialinee
    comunque lasciamo perdere oramai è andata amici tutti com prima e viva la birra

  5. Katmandu 26 Giugno 2014, 18:07

    Ora non entro nel merito di chi ha ragione o chi ha torto, mi chiedo solo, all’atto pratico che quazzo significa squalificare l’allenatore per 6-11 mesi? Che si fa lo si allontana dalla panchina? Ma si può tranquillamente spostare dietro la recinzione e magari vedere meglio la partita e sbraitare con un megafono!
    Non penso che gli si impedisca di preparare e dirigere gli allenamenti o di stare con la squadra, quindi all’atto pratico che cosa serve!
    Non era meglio spedirlo ad arbitrare tutti i concentramenti della liguria per sei mesi? Era molto più utile!
    Continuo a non capire questo tipo di squalifiche

    • Alberto da Giussano 27 Giugno 2014, 09:29

      Semplicemente , non può allenare né consigliare né fare altre cose simili. Se lo fa ugualmente è passibile di altra squalifica. E in caso di recidiva di radiazione.
      Nel rugby anglossassone , cui molti qui fanno riferimento, un allenatore colpito da una sanzione non ci pensa minimamente a violare la pena subita.

  6. muroroa 26 Giugno 2014, 18:16

    lode a te katmandu sono pienamente d’accordo con te

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