Ranking IRB: il Giappone irrompe nei primi dieci, Italia sempre 14a

Perdono un posto Argentina e Fiji, scavalcate dalla nazionale nipponica che sale di due gradini

COMMENTI DEI LETTORI
  1. kinky 23 Giugno 2014, 13:29

    Solitamente non guado e ancor di più non commento il rankinkg….ma che disfatta Italia e Argentina!!!

    • fabrio13H 23 Giugno 2014, 16:19

      Mah ! Disfatta !?! E’ da tempo che vado scrivendo che l’Argentina è a pieno titolo nel secondo livello, certo tra le migliori, ma nel secondo gruppo rimane. Il giorno che avrà fatto tre championship di seguito e sommando i punti, risulterà almeno al secondo posto o al terzo ma “attaccata” alla seconda, si potrà cominciare a parlare diversamente.

      • kinky 23 Giugno 2014, 18:25

        si si, se è per quello lo dico da tre anni pure io che gli argentini sono in declino…il problema è che non pensavo che questo declino ce l’avessimo pure noi in maniera così sensibile!!!

      • Stefo 23 Giugno 2014, 18:40

        Credo che dell’Argentina negli ultimi anni sia necessario tenere da conto la singolarita’ di essere nel RC con tutti gli atelti di prima fascia in Europa che la costringe a fare due Nazionali a giugno una per i TM ed una per il RC, ed una terza a Novembre mix delle due.
        A questo si aggiunge un ricambio generazionale che sta andando un po’ piu’ lentamente del previsto, ma a giugno loro si hanno in questi ultimi 3 anni affrontato squadre europee con dei semi-rpo a giugno piu’ qualche pro. Anche la formazione vista questo giguno nelle due con IRlanda e Scozia erano prevalentemente semi-pro piu’ qualche pro.
        Non vuole essere una scusante o altro ma e’ un dato di fatto basta leggere la rosa.
        Secondo me il vero “stato” dell’Argentina si potra’ avere solo quando entreranno nel SR e quindi potranno porgrammare la loro stagione completamente in base al calendario internazionale di una Nazionale di quell’emisfero potendo quindi giocare anche nei TM con i suoi professionisti veri.

  2. edopardo 23 Giugno 2014, 13:36

    Voglio il giappone e il sud africa al 6 nazioni cosi diventa 8 nation!
    Mettiamoci anche la giorgia và che se no chi battiamo noi? 😀

    • Rosberg 23 Giugno 2014, 14:15

      La Georgia non la battiamo. Questo è certo.

      • michelangelo 23 Giugno 2014, 15:09

        se abbiamo perso 34-10 con la emergenti con la nazionale maggiore gli diamo 50 punti

        • xnebiax 23 Giugno 2014, 16:11

          no… al momento la maggiore vale poco più degli emergenti

          • 6nazioni 23 Giugno 2014, 16:24

            tu credi che con rizzo,castro,favaro,minto,
            parisse,zanni,masi, si perde con georgia…..

          • fabrio13H 23 Giugno 2014, 16:54

            @ 6nazioni -non trasformiamo però neppure quelli che sono i pochi che abbiamo in grado di competere normalmente nei campionati migliori del mondo, nei migliori del mondo. Fa forse eccezione Parisse, ritenuto uno dei migliori n.8 del mondo, ma gli altri direi che a quei livelli sono dei buoni tra i molti dei quali qualcuno in mischia li ha anche la Georgia. Poi essenziali sono le condizioni del momento, mentre noi siamo abituati a prendere sempre in considerazione il momento migliore di ciascuno che è una cosa teorica. Poi probabilmente siamo ancora un po’ superiori alla Georgia, ma vedrei meglio dimostrare sul campo le cose e molta umiltà. Ricordarsi degli inglesi che inventano gli sport e poi, a forza di considerarsi superiori fuori classifica, vengono superati da altri. Vale soprattutto per il soccer, ma anche per il league e lo union dove il sorpasso lo ha fatto l’emisfero sud.

  3. malpensante 23 Giugno 2014, 13:42
  4. Stefo 23 Giugno 2014, 13:42

    Volevo fare un discorso che non e’ che sia strettamente connesso al ranking ma che vuole mettere in eidenza certe cose, certe differenze tra il periodo di crescita azzurro di qualche anno fa e quello odierno del giappone.
    L’Italia bene o male ha saputo portare a casa qualche scalpo importante ,a ieri come oggi e’ sempre mancata la capacita’ di vincere quelle partite che avrebbe potuto/dovuto, potrebbe/dovrebbe vincere, un’incapacita’ di fare il salto di maturita’ che conta ad alto livello.
    Ora pun tenendo presente che il Giappone in linea di massima tende ad avere un calendario piu’ “semplice” sta facendo un percorso inverso, di scalpi eccellenti non ne ha (il Galles dello scorso anno era un Galles che non si puo’ neanche definire sperimentale) ma sta mostrando nella sua crescita la capacita’ di saper vincere con continuita’ contro le squadre piu’ o meno del suo livello e sa cogliere le occasioni a disposizione (la stessa vittoria col Galles lo scorso anno, o quella contro Samoa quest’anno, altra sqaudar sperimentale).

    • fabrio13H 23 Giugno 2014, 16:14

      Il Giappone ha avuto modo di giocare molte meno volte di noi con i possibili scalpi importanti, certamente anche a causa della sua classifica fino a poco fa inferiore alla nostra. Ora penso avrà la possibilità di giocarci e si vedrà come sta portando avanti e come porterà avanti queste sue prospettive di crescita. Però a proposito dei nostri scalpi direi che l’unico vero risultato che uno sguardo di insieme puo’ rilevare come effettivo valore internazionale (lascia perdere il sistema dei tier sul quale ho più volte scritto critiche alle quali non sento risposte) è l’aver quasi raggiunto la Scozia a livello di “punta” dei due movimenti (poiché, senza andare alla base ma appena sotto al vertice, la differenza mi pare tuttora maggiore), fatto che è dovuto più che altro a un rallentamento scozzese, come dimostrano i risultati nettamente inferiori alle altre Home Nations in epoca professionistica. Sugli altri nostri scalpi si parla, su un centinaio di partite in una quindicina d’anni, di un pareggio (che ci andava stretto) e di cinque vittorie (dove, per inciso e a chi parla sempre di arbitri contro, ricordo il fallo a forse 30 metri dai nostri pali in posizione centrale non visto sull’ultimo raggrupamento di Francia-Italia del 2011 con Italia a +1 e il Galles che butta fuori il calcio nel 2007 perché l’arbitro gli ha detto che c’è tempo e poi fischia la fine scusandosi dell’errore, senza contare le fortune sulla meta di Bergamirco, con il calcetto di Pez che passa a un centimetro dalla traversa, e spero che nessuno pensi che se l’era calcolato, il rimabalzo che ci favorisce, quello si in parte si puo’ gestire, però diciamolo: si era fatto il tentativo della disperazione che tante volte, come è nella logica delle cose, c’è andato e ci va male, mentre quel giorno ci andò bene). Sono andato a vedermi i risultati giapponesi e con le 5 del 6N esclusa l’Italia, vedo due vittorie su 42 partite, quindi circa il 5% anche per loro (un filo meno se proprio si vuole) con la differenza che il loro dato è su tutti i tempi, quindi anche epoche in cui il Giappone era assai meno forte (che poi nel loro caso corrisponde a tutte le epoche precedenti a oggi) mentre per noi è un dato relativo al periodo ritenuto il migliore. Tu @Stefo che sei esperto di british e maggiormente, celtic rugby, correggimi se ho scritto cose sbagliate. Secondo me qui viene piuttosto fuori il circolo vizioso dell’illusione che governa il rugby italiano da decenni a causa forse dell’IRB prima ancora che della FIR, e ancor più a causa di noi tutti (o quasi) che ci siamo lasciati prendere da esso e in parte sembriamo non volerne venir fuori anche adesso che sarebbe tempo, poiché negli anni ’90 la cosa poteva avere una logica anche virtuosa che adesso è venuta meno. Su queste cose ho scritto altrove un pippone in risposta ad Alberto da Giussano, come accenno qui sotto.

      • Stefo 23 Giugno 2014, 18:55

        Caio fabrio, guarda secondo me hai ragione nella aprte finale dell’illusione della Fir di essere arrivata, non ricordo chi lo scriveva in questi ultimi giorni (forse eri tu stesso) ma il concetto quando si pensa di essere arrivati si inizia a scendere secondo me e’ sacrosanto. Anche io sono convinto che si sia pensato di essere ormai arrivati al livello altrui perche’ ci si sedeva a tavola con loro quando invece l’invito a tavola dava la possibilita’ di fare investimenti per poter portare veramente il movimento almeno come filiera di formazione e formazione al livello degli altri.
        Il problema e’ che gli scozzesi sembrano abbiano imparato la lezione degli ultimi anni ed abbiano almeno coi soldi BT ripreso a finanziare la base che avevano come l’ITalia un po’ perso di vista concentrandosi troppo sull’alto livello (vedi anche le massicce importazione dell’ultimo biennio di passaportati o passaportabili), ora stando che il loro know how e’ tradizione e’ superiore se questi investimenti riescono a ridare vita al loro sistema dovrebbero di nuovo distaccare l’Italia soprattutto perche’ in Italia si sta continuando nella politica dei compartimenti stagni in cui le cose avvengono in maniera slegata piuttosto che esserci un percorso di crescita fin dalla giovane eta’ che sia veramente funzionale.

  5. Alberto da Giussano 23 Giugno 2014, 14:04

    Il ranking è una fotografia. Non un totem. Di sicuro noi stiamo nel 6n per una congiuntura favorevole ( diego+Coste+ la mischia). Dall’Haineken ci hanno già scacciato ( -50%). Ma se facessimo i preliminari ( come nel calcio) saremmo fuori del tutto.

    • Rosberg 23 Giugno 2014, 14:33

      Siamo nel 6N solo perchè erano stanchi di complicarsi la vita a giocare con 5 squadre e per convenienza/semplificazione calendario hanno chiamato noi. Correva l’anno 2000…..non avevano molta scelta. Oggi di sicuro saremmo fuori dal 6N, ci preferirebbero sicuramente la Georgia.

      • Alberto da Giussano 23 Giugno 2014, 15:10

        Preferire la Georgia, no. L’Italia ha comunque un suo fascino fuori dal rugby!

        • fabrio13H 23 Giugno 2014, 15:34

          @ Alberto da Giussano – a proposito di queste cose ho quotato il tuo commento nella pagina su Italia Emergenti-Georgia e poi ti ho scritto un mezzo libretto 🙂 di approfondimento sul quale mi piacerebbe sentire un tuo parere…

          • Alberto da Giussano 23 Giugno 2014, 17:09

            Vado a leggere.

          • fabrio13H 23 Giugno 2014, 18:32

            Letta la risposta @Alberto da Giussano. Bene !

        • mistral 23 Giugno 2014, 16:28

          ma vuoi mettere una bella trasferta a Tbilisi!…

        • Rosberg 23 Giugno 2014, 16:30

          Solo quello. Non si vince con la moda e l’arte però.

          • mistral 23 Giugno 2014, 16:53

            certo che no, ma la capacità di spesa degli italiani del rugby (malgrado la crisi) è ancora sempre più appetibile di quella dei georgiani, e per quanto concerne il vendere una trasferta rugby-qualcos’altro (che sia moda o arte poco importa) credo che i franco-anglo-celtici preferiranno ancora sempre il tramonto romano a quello tbilisiano… vincere è un altro discorso, tecnicamente forse sarebbe meglio la georgia, ma per il business al momento è ancora preferibile l’italietta ovale…

          • fabrio13H 23 Giugno 2014, 16:57

            ..si, beh però qui mi sa proprio che si cerchi a tutti i costi una liana che ci salvi dalle sabbie mobili. Forse provare con calma ed umiltà ad assestarci e a competere bene dall’8ava in giù che, realisticamente, potrebbero essere sempre alla nostra portata, non sarebbe più costruttivo ?

          • Emy 23 Giugno 2014, 16:59

            Certo che pensare di essere ancora nel 6N solo perchè a 5 ci stanno scomodi, perchè Roma è bella e perchè non ci sono altre squadre europee a tiro di classifica e turismo dovrebbe far venire da piangere, altro che bearsi dei 70.000 dell’Olimpico (che poi vedremo al prossimo 6N, con 3 partite in casa, cosa dirà il pallottoliere dei biglietti).
            Se la Georgia fa qualcosa tipo costruire enormi e bellissimi centri commerciali duty free, siamo fregati: British e franzosi tutti alle partite e poi a fare shopping!

          • mistral 23 Giugno 2014, 17:17

            fabrio e emy, è giustissimo e tristissimo quello che scrivete, ma la realtà dello show-business ha le sue regole, che non si possono ignorare, anche se per il momento il rugby è un po’ a margine… guardate cosa è successo per l’automobilismo o il motociclismo, hanno fatto i circuiti e non solo i centri commerciali, ci hanno costruito attorno delle città nuove (finanziate anche dai “poveri” italiani, vedi Dubai)!…

  6. space 23 Giugno 2014, 14:24

    Che in Giappone è noto com Lanking ILB

  7. il carogna 23 Giugno 2014, 15:40

    Rugby sakè ?

  8. fracassosandona 23 Giugno 2014, 16:58

    Non guardo al ranking in termini di posizioni ma di punti…
    dopo il 6n 2013 tra partite ufficiali e TM su 14 incontri avevamo almeno metà delle partite alla nostra portata (tre volte la scozia di cui una a casa nostra e due in campo neutro, due volte Samoa, due volte Figi, una brutta argentina in casa nostra, Giappone): una sola vittoria, pure di culo…
    il problema non è che siamo quattordicesimi ma che abbiamo circa 70 punti, sette dietro alla Scozia (nostra consorella a livello di movimento) e mezzo punto davanti alla Georgia (!)…
    la classifica si sta spezzando sopra di noi ed alla luce dei risultati è giusto così… sto male all’idea che il posto che ci compete sia quello della Coppa Fira ma giustamente se Georgia e Romania ci chiedessero un TM ufficiale sarebbe nostro dovere concederglielo…

    di tutto ciò non me ne fotterebbe un cazzo se le 13/14 sconfitte fossero maturate giocando decentemente o in una prospettiva di sviluppo di un gruppo di giovani: il problema è che questi risultati stanno tutti sul groppone degli unici giocatori che potranno ormai rappresentarci ai mondiali 2015, tra poco più di un anno…
    la cosa ancor più schifosa sarebbe quella di andare ad arruolare un po’ di italiani d’Australia direttamente dal League…

    • Emy 23 Giugno 2014, 17:00

      Io sto aspettando l’equiparazione di Haimona (con tutto il rispetto per il giocatore) per darmi alla petanque.

      • Alberto da Giussano 23 Giugno 2014, 17:36

        Che male ti fa se Haimona viene equiparato. Per me il suo livello è l’eccellenza e non la Celtic,ma di n°10 italiani o equiparati non ce n’è un oceano! E comunque anche dopo la sua equiparazione, se ci sarà, il sabato e la domenica continuerò a vedere rugby. Sono abituato così.

        • Rosberg 23 Giugno 2014, 17:46

          Anch’io al sabato e domenica continuerò a guardare il rugby. Il Top14 e il SuperRugby su Sky!! 😉

          • ginomonza 23 Giugno 2014, 18:02

            Non la F1;-)

          • kinky 23 Giugno 2014, 18:27

            Vero, grandissimo Rosberg, ieri hai vinto!!! Io tifo per te!!

  9. Pesso 23 Giugno 2014, 17:51

    Il ranking conta fino a un certo punto…conta molto di più che da un anno circa giochiamo male, senza convinzione, senza palle e senza un piano d’azione. Spendere tutti i soldi che spendiamo nell’alto livello avrebbe (quasi) senso se la strategia pagasse! Invece perdiamo in alto mentre la base annaspa. Ho paura che saranno tempi bui in Italia per il nostro amato sport…
    Ma no, ma che scemo! Come ho fatto a dimenticare la nuova generazione di campioni che arriverà dalle 7000 nuove accademie? 😀

  10. 6nazioni 23 Giugno 2014, 18:09

    I georgiani hanno una scuola molto buona x piloni,tallonatori punto, poi vedremo
    la loro forza ai mondiali inglesi.
    Io credo che tra noi e loro ancora ci sono 20/30 punti di differenza con tutti
    i ns titolari favaro,minto,zanni,parisse,masi,rizzo,ghiraldini,campagnaro,
    castro,ancora ne devono mangiare di bistecche alla brace

  11. Capitan Block 24 Giugno 2014, 11:04

    Ditemi che è il Ranking per le sfide a Traversone???? beh dai se è cosi stamo messi Bene………

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