In Nuova Zelanda critiche per le prestazioni contro l’Inghilterra, ma i problemi per i tuttineri arriveranno tra un paio d’anni
Gli All Blacks di oggi? Sono nati a Padova. Nubi in vista della RWC 2019
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Numeri 1!
VIA I SENATORI
GAVAZZI SVEGLIAAAAAAA!!!!!!!!
ah no, questi sono gli ABs, dalle critiche in patria pensavo…..
grande @gian !!!!!!!! 🙂 🙂 🙂
alle prossime votazioni che lista rappresenterai ?!?!
lista Estrema Ignoranza, il regbi alle basi! 😉
Stando alla leggenda, solo quelli col patentino hanno visto i santi. Gli altri si sono accontentati di vedere i baby blacks.
E anche da quell’Inghilterra U20 che ha perso la finale con i Baby Blacks nel 2011 è uscito un bel gruppetto di giocatori attualmente in orbita nazionale: Joe Launchbury, Mako Vunipola, Owen Farrell, Christian Wade, Thomas Henry, Matt Kvesic, Marland Yarde, Elliot Daly, George Ford.
vista la finale, forse come squadra erano anche migliori, la differenza la fecero le individualità
Che talenti!!! gran bella nidiata….
Noi ce la giocavamo con Tonga per l’ultimo posto
Tristezza!!
Dopo quella partita, mi è capitato di scambiare due parole con uno dei tecnici inglesi.. mi disse che, fortunatamente, la preparazione atletica dei suoi ragazzi mascherava alcune mancanze in fatto di tecnica individuale… ad avercene noi, di giocatori con quelle mancanze!
AHAHAHAHAHAH….sigh!
sarà stato il preparatore atletico degli inglesi…! 😉
beh non volere piu McCaw capitano per un placcaggio sbagliato in “18 anni” (justin marshall) è veramente da pazzi, da tso..
oltre ai vai ricambi, che si costruiscono, vincono perche propongono sempre cose nuove (ad es. sistema difensivo degli ultimi 2 anni), patterns d’ attacco sempre innovativi, studio maniacale dei dati e le persone giuste per saperli interpretare (lavoro che faceva egregiamente Wayne Smith e che continua a fare ai Chiefs, da dove poi i dati partono per confluire nel sistema ABs, di concerto con tutte le franchigie)..oltre ad essere giocatori completi, per skills e livello di fitness (per competenze individuali forse solo gli australiani possono competere coi NZ!)..
Io ci aggiungerei una cosa che nessuna menziona mai, hanno il fattore X.
E` gente che sa andare oltre i dati e gli schemi e quando si trova ad inventare e` in grado di tirare fuori l’impensabile.
Sara`, ma lo spirito di Re Carlo che da sotto-le-gambe-serve-Joe-Rokocoko e` per me la vera arma in piu`. Il vero dna dei tratasmanici.
vero è un qualcosa in piu..hai voglia dire giocare la situazione, è farlo nel modo piu giusto e redditizio!
competenze individuali era un po in quel senso, superiori alla media..
solo gli australiani si avvicinano a quell’ arte!
quel passaggio di spencer è da delirio (assist meta e vittoria, non come lo fanno molti oggi fine a se stesso!)!!! 🙂
Era questo?
proprio quello gio! “moment of genius”!
scusate, ma vogliamo mettere? El medio-scrum del CASI che segna agli AB:
bellissima marcatura san! CASI rules!!!
Io sono tra i fortunati: in quel 2011 le partite dei BB le ho viste tutte, dal vivo.
E concordo con miky: vedemmo anche una grandissima England.
Mah, verrebbe da dire che tutto il mondo è Paese. Se, per puro caso, avessero perso uno dei due test con gli inglesi, li avrebbero messi davanti al plotone d’esecuzione? Ma ormai coi tifosi di tutto il mondo non mi stupisco più di nulla: rimasi di stucco dopo SAF-Ita dello scorso anno: ci avevano appena battuto 44-10 e lessi critiche ferocissime dei tifosi boks verso giocatori, allenatore, staff tecnico, giornalisti, ecc., in giro per i forum.
Io ero a Durban a vedere le due partite del quadrangolare l’anno scorso,erano più le critiche che sentivo nei confronti dei boks che applausi
critiche tipo?
perche non rispondi qui invece che fare gli assoli su twitter..non so se ti sei accorto ma non ti caga nessuno! e scrivi in un inglese veramente basic!
Sono uan marea di post e da un sacco di tempo che vado dicendo che quelle due squadre furono e sono le migliori U20 mai viste. Adesso vado a beccare il tabellino della finale e ve lo giro….vedrete che nomi!!! Ahh in rampa di lancio per la nazionale tra un po’ arriva Sapoaga!
Ps Savea è un ’90 un anno più grande non faceva parte di quell’U20!!!
beccatevela:
INGHILTERRA – NUOVA ZELANDA 22-33
Domenica 26 giugno, ore 19.10 – Stadio Plebiscito, Padova
Inghilterra: 1 Mako Vunipola 2 Mikey Haywood (73′ Rob Buchanan) 3 Henry Thomas (71′ Will Collier) 4 Joe Launchbury 5 Charlie Matthews 6 Sam Jones (73′ Matt Everard) 7 Matt Kvesic (75′ Sam Twomey) 8 Alex Gray (C) 9 Chris Cook (61′ Dan Robson) 10 George Ford 11 Christian Wade 12 Owen Farrell (48′ Ryan Mills) 13 Elliot Daly 14 Andy Short (42′ Marland Yarde) 15 Ben Ransom
Nuova Zelanda: 1 Solomona Sakalia 2 Codie Taylor 3 Ben Tameifuna 4 Steven Luatua 5 Brodie Retallick 6 Brad Shields (66′ Carl Axtens) 7 Sam Cane 8 Luke Whitelock (C) 9 TJ Perenara (61′ Brad Weber) 10 Gareth Anscombe 11 Charles Piutau 12 Lima Sopoaga 13 Francis Saili (77′ Rhys Llewellyn) 14 Mitchell Scott 15 Beauden Barrett
Arbitro: Jaco Peyper (Sud Africa)
Marcatori: 7′ m. Wade tr. Ford, 24′ cp. Anscombe, 27′ m. Piutau tr. Anscombe, 33′ cp. Anscombe, 36′ cp. Ford, 40′ m. Tameifuna tr. Anscombe, 41′ cp. Anscombe, 48′ m. Thomas tr. Ford, 57′ m. Wade, 59′ cp. Anscombe, 72′ m. Barrett tr. Anscombe
io c’ero e vi assicuro che la tribuna ovest del Plebiscito era un forno infernale…
e che la partita ebbe veramente poco da invidiare a TM tra nazionali maggiori…
i commenti tra noi del pubblico erano improntati principalmente alla meraviglia di vedere quelle capacità di palleggio tra ragazzi under20…
comunque l’idolo è stato Christian Wade… che freccia!
sono assolutamente d’accordo con @kinky, quei baby-blacks erano impressionanti, la migliore delle u.20 neozelandesi, infatti dal mondiale italiano i baby-blacks non hanno più vinto la competizione iridata (hanno perso la finale con i baby-boks l’anno dopo e addirittura l’anno scorso e quest’anno non sono arrivati nemmeno in finale)…
A me tra i talenti colpì Anscombe, ma anche il carismatico capitano Luke Whitelock, però erano uno spettacolo da vedere tutti quanti….
votate LOV!
aaaaaahhh Kinky che mi hai fatto notare. Mi sono riletta il pezzo ed ho mandato la penultima versione. A parte un paio di cose piccole, manca la frase “Tutti giovani non solo di Padova ma laureati U20” Anche Aaron Smith non faceva parte della classe 2011. Apologies a tutti in primis Paolino.
Julian Savea nel 2009 squadra seven, 2010 Under 20 (campione con 8 mete marcate)..
in italia come detto da kinky non c’ era!
e aaron smith è dell’ 88..non ricordo sia stato selezionato per i Baby ABs..coi Maori ABs sicuro!
AS giocò nella prima edizione del 2008
aah vero, insieme a sam whitelock, zac guildford e all’ “australiano” harris, allo “scozzese” maitland!
2 del 2011 in piu: charlie piutau e steven luatua! magari anche tameifuna se si decide a buttar giu un po di kili! 😉
i ns di fenomeni dove stanno quei famosi delle ns grandissime (*) con i grandissimi preparatori,allenatori, 2 nomi e lascio perdere di scrivere
in questo blog.
in ogni caso l’Italia di domani sarà figlia dell’under 20 degli ultimi anni che fa su e giù tra la finale non retrocedere dalla JRWCUP (top12) e la finale promozione della JRW Championship (dalla 13 alla 20):
a rigor di logica la posizione che ci competerà nel ranking mondiale è tra la 12° e la 13°… quindi un miglioramento rispetto ad oggi, dove siamo dietro a Tonga, arcipelago che ha più o meno gli stessi abitanti di Treviso…
quando una nostra singola provincia sarà in grado di esprimere un XV di livello mondiale come fanno gli isolani, allora potremo anche noi competere con le altre squadre…
saranno anche lo stesso numero, ma occupano almeno il triplo dello spazio….
Sono parzialmente concorde con la brava Melita, insomma le nazionali giovanili essendo appunto nazionali giovanili son dei laboratori sperimentali, si testano i giocatori per vedere un po chi scegliere nella maggiore, insomma i Wallabies non han mai avuto a memoria mia una nazionale che spaccava il mondo ma lo stesso son tra le nazionali migliori (a cicli ovviamente)
Per cui sicuro gli AB potrebbero avere una flessione da qua ai prossimi 10 anni ma credo non perché han giovanili che non vincono più percbé gli altri han iniziato a rincorrerli in maniera che definirei ossessivo/intrlligente e cioé si son posi loro come obbiettivo e han affidato in molti casi la formazione proprio ai tecnici di la (tipo gatland)
Quoto, nulla da aggiungere. Fossi neozelandese non la vedrei certamente così buia…
infatti!
e i grandi giocatori e i grandi capitani li han sempre sostituiti..con gente piu che degna..
Cane è predestinato, è gia fortissimo come 7, crescere accanto ad un mostro sacro come il capitano lo aiutera molto!
come han sostituito i grandi mediani e le grandi aperture!
per il mondiale 2019 (fra 5 anni!!!) magari saltano fuori un paio di crack tipo Tevita Li..
Io per il 2019 voto Barrett.
molto probabile!
anche se Cruden sarà nel pieno della maturità in quel periodo!
Magari giocano entrambi con BB estremo 😉
non sarebbe male, ma BB 10 tutta la vita! e poi per tradizione preferiscono un altro tipo di fullback!
Barrett è talmente bravo che dove lo metti gioca bene!
e comunque:
Gli All Blacks di oggi? Sono nati a Padova.
sempre detto che a livello rugbystico non abbiamo paragoni, con buona pace di rovigo, tutti padovani gli ollblecs, tiè!!! 😀 😀 😀
se se…vogliamo parlare dei grandi All Blacks che hanno vestito la maglia bianconera della Rugby Roma: Shelford, Oliver, Haden, W. Little…
bravo! per alcuni si puo parlare tranquillamente di mito!
OT: @San, oggi ho visto una ragazzetta indossare una magnifica sacca a zainetto nera con un mega-logo della RR stampato. Residuo del merchandising del mai troppo rimpianto club. Guardavo la sacca, ma ad un certo punto lei mi ha pure guardato male, pensando che fossi il solito marpione. Volevo chiederle dove l’avesse presa, ma ho lasciato perdere, altrimenti poi me lo faceva dire da qualche guardia…”Se, la sacca, dicono tutti così!”
eh, amarcord…proprio l’altra sera ero in pieno centro a Roma, vicino al Pantheon, avevo la t-shirt della Rugby Roma e mi ha fermato uno che entusiasta mi ha detto come mai avessi quella maglia…giocava alla Rugby Roma 2000 in C e all’epoca dello scudetto della RR stava nella seconda squadra bianconera ed era amico di molti protagonisti di quegli anni gloriosi…
Adesso adeschi in zona Pantheon…?
eh Giovà, a via Veneto non si rimorchia più come una volta…
Ahahah!
Capisco San: la crisi si fa sentire a tutti i livelli…
San, uno di loro è uno dei miei piu cari amici 🙂
ciao Melita, ti ho risposto nell’ altro articolo sul corso in NZ..solo che ora non lo trovo piu! 🙂
Ho visto grazie. Penney mi piaceva tantissimo peccato se ne sia andato.
pure a me! e sono simpatizzante pure del Munster..e pure li mai troppo apprezzato! ma è un grandissimo!
Ciao @Melita, chi??
aspetta forse ci arrivo, visto che sei ad Auckland potrebbe essere Shelford? lui ha giocato proprio lì prima della sua avventura europea…
@san sapevi che Shelford la sua prima partita con gli ABs l’ ha fatta col CASI???
no mez, questa mi mancava, mi racconti la storia…era una tournè della NZ in Argentina?
so solo che ha esordito col CASI, è particolare infatti! nel 1985..l’ anno in cui era stato convocato per la tournee in Saf poi annullata..non ricordo se l’ argentina fu un ripiego..
l’ anno dopo invece, l’ 86, era andato coi Cavaliers nel famoso tour non autorizzato, sempre in Saf..(28 su 30 erano gli stessi della prima convocazione, i 2 che non andarono furono JK John Kirwan e David Kirk, capitano nel primo vittorioso mondiale!)..
polemiche a go go, pare anche furono lautamente ricompensati per quel tour!
Tre abitano ad Auckland. Due dietro casa mia.
laggiu placcano duro anche gli addetti al campo!
http://officialrugbydump.tumblr.com/post/89054849799/dunedin-streaker-getting-smashed-by-security
😀