Una vittoria difficile arrivata grazie a una decisione che in pochi avrebbero preso. E che ci dicono tanto della mentalità neozelandese
Aaron Cruden e quella freddezza che “spiega” gli All Blacks
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Bellissimo articolo. grazie
MI aggiungo a geo, bellissimo articolo spero di leggerti ancora e spesso.Grazie
Bell articolonma dissento su alcune cose.
1) giocata veloce Cruden: il manuale del rugby, scritto proprio dagli AB dice che tre minuti dalla fine un calcio piazzabile dai 22 sul 15-15 si piazza.Porto a casa tre punti, un minuto se ne va per calciare, il rinvio e’ nelle mani AB,poi per vincere serve tenere possesso per 1/2 minuti oppure difendere, e per questi seppur appannati non era proprio impossibile!
Se cruden, ragionando, non reputa di calciare:
– o pensa di poterla sbagliare ( difficile crederlo visto le sue statistiche)
– o pensa che in 3 minuti gli inglesi possano procurarsi un calcio oppure fare una meta
-oppure, senza raginare affatto, vede gli inglesi schierati male e gli passa il lampo di genio e gioca veloce.
Ma lo stesso Mc Caw era perplesso della scelta come dichiarera’ poi.Abbiamo” segnato e vinto quindi l intuizione era giusta” ma questo e’ un colpo di classe che esula dal manuale del rugby, dalla rigorosa e pragmatica disciplina e tattica di gioco che da anni contraddistingue la condotta dingara degli AB.
Gli AB raramente escono fuori dai binari della scelta piu logica e ragionata, quella che ti da piu probabilita di fare il passo giusto verso la vittoria.
Io interpreto il gesto di Cruden come una piccola follia, comunque inconsciamente causata dalla grande sofferenza degli AB contro 15 della rosa con soli 5 titolari fissi.
Se vediamo le ultime 4 partite degli AB, compresi i tre test novembrini, notiamo che gli AB sono andati ripetutamente sotto nel punteggio, per poi recuperare in alcuni anche miracolosamente.
Privi del miglior giocatore del 2014, Kieran Read, con un gruppo di giocatori espertissimi ma ormai forse logori ( mealamu, woodcock, nonu, smith e lo stesso Mc Caw)non piu cosi stradominanti nelle fasi statiche e dinamiche per imprimere alla partita ritmi vertiginosi con pezzi di magia e offload, negli ultimi tempi si e’ molto assottigliata laurea di imbattibilita’.
In questa ultima partita oltretutto hanno commesso molti errori di handling che poteva costare loro il record di vittorie all eden park, contro una inghilterra del tutto sperimentale.
Ora Hansen inserisce Savea ( in realta cambio forzato per l infortunio leggero a dagg) e chiede ai senatori di alzare il livello di gioco.bastera’ questo contro degli inglesi che sembrano non subire alcun timore reverenziale ma soprattutto piu dominanti fisicamente? Io non credo.sara’ forse l ennesima superprova di questi incredibili giocatori ( Mc Caw su tutti) ma se il piano fallisce, e Hansen non inietta forze fresche ( e ne ha a disposizione con Barrett, Fekitoa, Vito) dubito che possano continuare a salvarsi sempre negli ultimi minuti.
Vedremo Sabato mattina!
considera che era la prima partita, normale ci siano errori!
gia sabato sarà migliore, è il vero test!
Grandissima intuizione, ma andiamoci piano. Carter rimane tutt’ora una spanna sopra tutti e sta tornando riposato e rinvigorito. Inoltre il buon Aaron non ha ha il piede di Daniel, lì perde decisamente qualcosa…
grazie Melita
“Devono essere grandi abbastanza per prendere le decisioni importanti nei momenti importanti.”
Anche se non giochi a rugby in certi Paesi questo te lo insegnano famiglia e società fin da piccolo, e le conseguenze si vedono. Altro che attaccati alla tetta e al portafoglio di mamma e papà.
L’unico passaggio che non condivido e` questo: “squadra cinica, arrogante e soprattutto di ghiaccio nei momenti che contantano.”
Non sono un fan particolare degli All Blacks ma mi piacciono tutte le squadre che giocano bene e fanno spettacolo, quindi sicuramente la Nuova Zelanda e` una della nazionali che mi piace.
Si’ partita noiosa, verissimo.
Tornano all’affermazione iniziale, cinici, si’, freddi, si’ fino all’inverosimile, non si dimentichi come hanno reagito alla meta di jean DeVilliers in SUdAfrica l’anno scorso, notare lo sguardo di McCaw nella touche che precede la meta di Beauden, ma arroganti mai, davvero arroganti non li ho mai trovati.
Consapevoli magari, ma non arroganti.
Per come vedo io il rugby han vinto e tutto bene bravi belli han ragione, ma per me han sbagliato la scelta e solo grazie alla squadra che ha saputo reagire ad una scelta scellerata (IMHO)
Da li piazzano e vanno in vantaggio e mangiano anche un po di minuti sul cronometro, poi ripartono, un altro po di secondi mangiati, e calcione lungo lungo che va a finire nei 22 lungo la linea e si difende fin a che gli inglesi non sbagliano (spia rossa della riserva inglese accesa) vincevano risultato identico ma molta meno paura
Pane e salame anche per me. Il rosso lo offro io.
So che ora scriverò una bestemmiona da kilo ma…. Non mi piace il vino e la bira, non lapidatemi per questo, il rosso come accettato e porto io il salame RIGOROSAMENTE AGLIATO! 😀
E crepino i vampiri. 🙂
Non essere esiziale, se ne può parlare, conoscono qualcuno molto bravo che ti può aiutare, non gettare la spugna: ce la puoi fare ad uscire dall’astemìa (non so se esiste ‘sta parola). Quanto alla giocata di Cruden, secondo me è giusta perché è riuscita, e probabilmente è riuscita perché era giusta. tutto lì.
Non son astemio fidati 😀
kat c’ è una ripresa da dietro nei vari replay dove si vedono gli inglesi girati mentre parlottano tra loro, sul lato lungo del campo c’ è una superiorità numerica e giustamente decide di sorprenderli!
quasi nessuno ormai tenta sortite del genere, solo uno scaltro e lesto come Cruden poteva pensarci!
L’ho vista solo una volta, in streaming neanche tanto buono. Ti credo sulla parola, ma resto dell’idea conservativa. E’ andata bene, ma per me cinismo, freddezza, perfezione tecnica e tattica assoluti son venuti fuori dopo l’episodio. Coi se e coi ma ci si fanno le pippe, ma fosse andata diversamente la giocata sarebbe stata altrettanto notata, ma giudicata diversamente. Vado a controllare se son tutti accesi i lumini davanti alla statua di CS.
vero mal, facile fare questi discorsi col senno di poi!
fosse andata male l’ avrebbero asinato di brutto, eran 3 punti da prendere, facili, davanti ai pali..
la cose che restano: la grande lettura e visione di gioco di Cruden, la concentrazione e il focus alla vittoria negli ultimi 5 minuti di partita, la determinazione nel perseguire l’ obiettivo, coraggio ed autonomia nella decisione dell’ esecuzione!
non a caso quest’ anno lo han fatto capitano ai Chiefs!
Tutto quello che volete, ma secondo voi gli All Blacks hanno un minimo di speranza con i Pumas al Rugby Championship? Il fatto che li facciano giocare in uno stadietto come quello di Napier ha riempito di garra e di rabbia i Pumas che verranno in NZ per vincere…altro che Cruden, con gli argentini c’è el Mago…
Ti faro sapere San. Andro’ a Napier ad investigare.
grande l’ intuizione di Cruden, vede gli inglesi girati e sfilacciati e tenta di punirli!
lucidita e visione di gioco! e tanto cinismo..arroganza no, proprio non l’ ho vista, mmagari si riferisce ad un episodio particolare? la vera partita sarà questo sabato!
io Carter comunque me lo porterei in inghilterra, sperando stia solo benino fisicamente!
go the ABs!
Malita bellissimo pezzo tra le altre cose, non sono neanche io sicuro dell’aggettivo arrogante ma ho provato a dargli una lettura diversa un po’ particolare, qualcosa tipo sfrontati o sfacciati…cioe’ un essere cosi’ sicuri di se e delle proprie capacita’ da prendere decisioni agli occhi del pubblico irrazionali e pericolose…in questo senso senza dubbio per quel che puo’ valere io condivido.
Bravo Stefo l’unico che ha capito la sottigliezza del perchè ho scelto attentamente la parola “arroganti”.
Stefo non ho capito se ha dato dei cogliotteri a noi o del galante a te. 😀
probabile!
pero almeno Stefo ha capito la differenza tra “arroganti” e “consapevoli dei propri mezzi”..
do ya remember???
anche se ci son voluti quasi 2 anni! 😉
Ma no cogliotteri no!!!!
mez io ricordo quando ho parlato di arroganza e non era riferito a nulla del campo, come giocate o modo di giocare ma a frasi ed atteggimaneti fuori dal campo…ma posso aver dimenticato qualcosa, nion mi ritengo infallibile soprattutto su cose scritte in un blog anni fa.
Ora dato che tu ritieni di avere una memoria infallabile invece non ti sara’ difficile trovare il post di cui aprli e darmi il link, perche’ io ricordo di aver parlato di arroganza in altri termini non per cose successe in campo. Aspetto il link.
mez un attimo io quando ho parlato di arroganza non mi sono MAI riferito al campo di gioco, mi son riferito a certi atteggiamenti fuori dal campo cosa completamente diversa…non mischiare le cose per piacere.
stefo io ho un grande difetto, secondo altri un pregio, di avere una grande memoria..
ma un conto è se qualcosa la dice uno piuttosto che un altro\a..
palesemente!
e nell’ articolo parla di arroganza riferita alla giocata, al campo..
non giriamo le cose!
scusa mi e’ andato sul rispondi sbagliato, riposto nel caso non lo vedessi:
mez io ricordo quando ho parlato di arroganza e non era riferito a nulla del campo, come giocate o modo di giocare ma a frasi ed atteggimaneti fuori dal campo…ma posso aver dimenticato qualcosa, nion mi ritengo infallibile soprattutto su cose scritte in un blog anni fa.
Ora dato che tu ritieni di avere una memoria infallabile invece non ti sara’ difficile trovare il post di cui aprli e darmi il link, perche’ io ricordo di aver parlato di arroganza in altri termini non per cose successe in campo. Aspetto il link.
grande memoria è diverso da “memoria infallibile”..non capisco poi questo sarcasmo di C2..
comunque ho cercato nello storico delle news ma non c’ è piu..
o forse ricordo male il titolo del post..
ma non parlavo di quei discorsi post mondiale, atteniamoci al pezzo di oggi!
“squadra cinica, arrogante e soprattutto di ghiaccio nei momenti che contantano”..
ecco commentavamo questo, se non sbaglio è riferito alla squadra, alla prestazione di sabato, al campo!
mez e di quello io ho gia’ commentato ieri notte cocnordando con Melita sull’arrogante inteso come l’avevo letto io.
Io mi riersico a questo tuo post:
“almeno Stefo ha capito la differenza tra “arroganti” e “consapevoli dei propri mezzi”…”
Ora mi trovi dove io ho detto che sul campo gli AB sono arroganti in campo?
Io non lo ricordo, nonostante una buona memoria in articolare per quello che io dico, scrivo e faccio. Io di arroganza neozelandese ho parlato in altre situazioni, fuori dal campo, ma sul gioco in campo non ho mai e poi mai parlato di arroganza da quello che ricordo.
mez mi sono arrabbiato in altre circostanze su questo blog con chi o interpretando a maniera sua o ricordando come meglio voleva mi ha messo in bocca cose non dette, e’ una cosa che mi da estremamente fastidio in generale.
anche l’ altra volta hai precisato questa cosa, dopo un po che se ne discuteva!
io ricordo benissimo di averti risposto “quella che tu chiami arroganza non potrebbe essere semplicemente consapevolezza nei propri mezzi?”..
ah e la mia voleva essere una battuta, non certo far polemica!
mez per me fuori dal campo delle volte sono arroganti nel senso di essere convinte di essere gli unici in grado di parlare di rugby…in campo non ho mai avuto da ridire sul loro atteggiamento o modo di giocare, neanche quando schierano le terze scelte in certi TM perche’ per me ci sta che testino le loro alternative.
Fuori dal campo hanno per me delle volte (non sempre delle volte) degli atteggiamenti arroganti, in campo mai pensato questo e visto che parlavamo di campo era una battuta fuori luogo.
ma chi? i giocatori??? se parli di giornalisti, manager dirigenti e compagnia cantante, potrei essere anche d’ accordo, ma non sui giocaori!!!
era questo il “punto” anche l’ altra volta!
mez parlo di certe uscite e atteggiamenti, indipendentemente da chi le fa, singoli episodi in cui ho notato arroganza nella circostanza non nella persona, negli AB nel loro insieme o nella Nuova Zelanda come paese…singole circostanze in cui usci dell’arroganza.
non so a cosa ti riferisca in particolare, ma probabile sia una interpretazione tua, quindi soggettiva, ripeto, quello che a te puo sembrare arroganza per me potrebbe essere consapevolezza nei propri mezzi!
ed è il secondo deja vù in un giorno! 🙂
Interpreta come vuoi mez lk’importante per me e che tu non mi attribusica cose che non ho mai detto e ch se devi fare una battuta la faccia a proprio luogo non in base a quello che tu pensi ma in base a quello che ho detto.
Ottimo, accurato e provvisto di “esprit de finesse”.
Mi chiedo se l’Inghilterra abbia analoghe o equivalenti qualità: cinica, arrogante, di ghiaccio … con quelli dei piani alti del ranking. Non ho questa impressione. Avrebbero bisogno per es. di Wilkinson per decisioni lucide e esecuzioni chirirgiche senza anestesia.
Be, quindi le volte che Parisse o Botes partivano con un tap-and-go all’avventura facevano solo lezione al buon Aaron 😀
Comunque sono curioso di vedere se gli ABs anche nella prossima partita si prenderanno il lusso (in buona parte per meriti inglesi) di arrivare a 5′ dalla fine in pareggio.
Analizzando a fredd(issim)o la situazione, c’erano 2 opzioni:
1) calciare. al 99% sei su di 3. Ma mancano 4 minuti e la pressione e’ tutta su di te. Non hanno piu’ Wilkinson, ma un drop e’ sempre pericoloso, cosi’ come un fallo qualsiasi. Senza contare che non hanno piu’ niente da perdere e che andranno all’attacco totale. Insomma, stai vincendo ma rischi di perdere.
2) punizione veloce. Arrivi comodo comodo nei 5m (solo un super tackle non ho visto di chi ha fermato il giocatore in corsa). Mancano 4 minuti ora e sei nei 5m avversari. Ora la situazione e’ diametralmente opposta. Forse non vincerai, ma sei tu ad avere la palla in mano e a decidere il finale.
Per i baskettari: e’ una situazione simile a quando uno fa fallo sistematico anche se e’ in vantagigo perche’ vuole che sia la *propria* squadra ad avere in mano l’ultimo possesso.
In entrambi i casi e’ un ragionamento che puoi fare solo se hai fiducia nei tuoi mezzi ed estrema luidita’.
Da freddo a gelido:
1) vai avanti di tre, a quel punto di minuti ne mancano sì e no 4 e la palla te la ridanno
2) te la prendi comoda, e calci in touche sulla bandierina, e da lì provi a bucarli visto che sei gli AB e loro sono all’ossigeno.
3) tag e ti becchi la bella prosa di Melita, oppure rischi di finire magari in un tenuto.
Io son per la 1, e tra la due e la tre, osare per osare e problemi d’orologio, meglio la 2. Poi son stato contento della tre.
A fare la differenza è stata la velocità d’esecuzione: una volta letta la cattiva disposizione inglese, se decidi per la giocata alla mano devi poi partire sparato, senza alcuna minima esitazione, altrimenti l’effetto-sorpresa svanisce.
Cruden è un ottimo giocatore, sarà anche cresciuto come senso di responsabilità, ma per me Carter rimane superiore: è uno di quei rari giocatori che ha quel qualcosa in più che chiamiamo classe.
anche Cruden ha classe da vendere, come BB del resto, ma Dan da man è di un livello superiore, è il Maradona o il Nureyev del Rugby (passatemi il paragone, tu Gio so gia che capirai!)..
fuoriclasse assoluti tutti, ma Carter è un gradino su, anche ora che non ha la brillantezza, la velocita e la presenza fisica degli anni migliori!
tecnica, gioco tattico, difesa, visione di gioco e percentuali al piede imho è ancora superiore agli altri..
gli altri attaccano meglio, sono piu veloci e brillanti fisicamente, vero, ma la classe e l’ esperienza (soprattutto livello test) di Carter se la sognano ancora!
Mettiamo da parte cio’ che Carter ha fatto e dimostrato di essere, un gradino sopra, secondo me pero’ anche qua Melita fa un’analisi corretta: sicuri che con questo Cruden e quelli che gli vengono dietro ci sia ancora bisogno di Carter?E’ cosi’ indispensabile o necessario?Io ho gli stessi dubbi di Melita…il problema e’ che questa sara’ una scelta che verra’ giudicata sul risultato, qualunque cosa fara’ Hansen (portare o meno Carter) se vincera’ sara’ un genio se perdera’ verra’ criticato.
se Carter sta bene è ancora il piu forte, senza se e senza ma!
vediamo come giocherà al rientro..
ovvio che in questo momento non c’è partita, è 6 mesi fermo!
ma in una competizione come il mondiale uno con la sua esperienza e freddezza nei momenti topici puo tornare molto utile..
Cruden non ha le stesse percentuali realizzative di Carter e manco di Barrett, in partite tirate la differenza la puo fare un calcio!
Se nei prossimi 15 mesi recupera lo stato di forma ottimale, io non avrei dubbi: Carter tutta la vita!
Bellissimo articolo Melita! complimenti!
Mi capita raramente di leggere un articolo che mi “rapisca” fino alla fine.
Concordo con quello che hai scritto. La mentalità AB è sempre stata cinica ma Cruden sembra esserne il distillato. Poi sono d’accordo che Carter sia un giocatore di classe superiore.
Solo che secondo me Carter in certi momenti di difficoltà non ha la stessa lucidità dimostrata da Cruden.
Potremmo fonderli insieme! magari verrebbe fuori un più-o-meno-clone di Wilko dell’emisfero sud…