Test-match: l’Australia dilaga contro una piccola Francia (50-23)

Severa lezione di rugby impartita dai padroni di casa a una formazione transalpina piegata sulle ginocchia e con poche idee

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Bombarolo 7 Giugno 2014, 14:03

    Sembrava di veder giocare l’ Italia di Mallet, quella con Bergamasco MM però…

    • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 14:27

      L’ Italia di Mallet ci ha giocato ma non mi risulta ne abbia presi 50.

      • Bombarolo 7 Giugno 2014, 15:22

        Perchè Bergamauro non giocò MM quella partita…e Machenaud oggi me l’ha ricordato molto.

    • carlo s 9 Giugno 2014, 12:21

      sembrava l’italia di brunel dello scorso anno a torino

  2. Katmandu 7 Giugno 2014, 14:04

    …odio dirlo, ma l’avevo detto, attenzione ai cangurotti quest’anno stanno salendo di colpi, non ho visto la partita causa streaming improponibile ma questi se accellerano fanno molto male e tornano a giocare con 2 aperture in mezzo al campo! Questi ora del mondiale fanno sfracelli!

    • Giovanni 7 Giugno 2014, 15:53

      Avevo avuto la tua stessa sensazione, dopo i TM di Novembre. Se sistemano un paio di cosette nel pack possono diventare devastanti. Dietro hanno tanti uomini di qualità, giovani ed affamati. E quel Folau, quando parte in progressione fà veramente male.

  3. Stefo 7 Giugno 2014, 14:06

    PArtita con ben poca storia, la Francia continua ad essere una suqadre senza capo ne coda, i Wallabies invece crescono come fisionomia di squadra ed il numero di talenti a disposizione incominica a giocare in maniera convincente.
    C’e’ poco da fare la Francia sembra completamente in stato confusionale da ormai lungo tempo, se Brunel e’ in discussione non vedo come non possa esserlo PSA.
    Vediamo se tra una settimana proveranno a rialzarsi con una prova d’orgoglio.

    Wallabies come detto il talento c’e’ e si vede un gioco di squadra che migliora nel tempo, a me continua a convincere poco la mischia ordinata che in chiave mondiale dove si giochera’ piu’ chiusi soprattutto dai quarti in poi potrebbe essere un problema…quando pero’ riescono ad alzare un po’ il ritmo sono un piacere da vedere.

    • Giovanni 7 Giugno 2014, 15:55

      La differenza con noi è che la Francia può anche venire da tornei deludenti, come il 6N 2011, e magari anche con lo spogliatoio a pezzi, però poi al mondiale vanno in finale. Sono imprevedibili, nel bene come nel male.

  4. Stefo 7 Giugno 2014, 14:09

    Voglio aggiungere una cosa, una provocazione: sempre piu’ convinto che la Francia se vuole arrivare lontano oltre a dover cambiare alcune regole interne nel T14 si debba affidare ad un tecnico straniero, fuori dai giochi interni e che sappia coniungare le capaicta’ di giocare aperti dei francesi con un sano pragmatismo…sicuro al limone che questa cosa non succedera’ mai!

    • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 14:28

      Soprattutto se è un italiano a proporlo.

    • Bombarolo 7 Giugno 2014, 14:30

      Sinceramente provo molto rispetto per quelle nazionali che decidono di mantenere la propria identità anche nei momenti di peggior crisi (anche per questo sono estremamente contrario alle attuali regole sull’equiparazione), perchè la nazionale a mio modo di vedere dovrebbe comunque essere lo specchio del movimento che sta alla base; certo è che a prescindere dalla nazionalità dell’allenatore, se questo non ottiene risultati, non porta avanti un progetto in modo coerente e brucia giocatori, va esonerato.

      • Katmandu 7 Giugno 2014, 14:41

        @ Bombarolo posso chiederti se sulla panca italica non vedresti bene Ruddock piuttosto che Scmidt (o anche Larckham scegli quale allenatroe più ti aggrada) o preferisci Cavinato?

        • Bombarolo 7 Giugno 2014, 14:55

          @ Katmandu ho detto che provo rispetto per le nazionali che si affidano alle proprie risorse…detto questo le risorse ce le devi avere…se si potesse anche in Italia scegliere tra un allenatore straniero ed un allenatore italiano che sia al livello degli altri possibili pretendenti, allora sarei ben felice se si optasse per l’italiano; ma non è questo il caso e penso che passerà ancora molto tempo. Le grandi Union sono un altro discorso,ed io mi riferivo a loro.

          • Katmandu 7 Giugno 2014, 16:48

            Ok grazie non avevo capito

          • Bombarolo 7 Giugno 2014, 16:54

            Figurati,siamo qui per discorrere.

  5. maxjan28 7 Giugno 2014, 14:17

    Risultato fin troppo generoso per la Francia…
    Più i club multinazionali francesi vincono in Europa più la nazionale scende di livello.. Anche qui, sarà tutta colpa di Sant’Andrea? Certo è ben altro discorso rispetto alla nostra squadra, da qualsiasi punto di vista la si voglia guardare, a me pare che l’interesse dei club faccia male a quello della nazionale..
    Per questo tour mancano due partite, ma né è una situazione solo di oggi e né mi sembra ci siano margini per riportare una vittoria su tre partite, che mi pare fosse l’obiettivo.

    • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 14:30

      Mi sembra un commento un poco affrettato. Pur tra mille polemiche interne ( tant’è vero che poi l’allenatore si è dimesso) ma i Francesi sono pur sempre vicecampioni del mondo.

      • maxjan28 7 Giugno 2014, 14:38

        Si, mi riferisco agli ultimi due anni, durante i quali la Francia è stata ben lontana dall’essere la seconda al mondo (ultima al sei nazioni 2013.. Ci sta l’annata nera.. ) Più che un commento è una riflessione/domanda.

        • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 15:02

          Mi riferivo all’osservazione, secondo la quale la causa del “declino” sarebbero i superclub.

          • tony 7 Giugno 2014, 16:26

            @Al un po’ si, ma anche appiattirsi troppo sulle proprie idee di rugby…..è da intelligenti saper prendere anche dagli altri le cose buone e adattarle alle proprie caratteristiche.In questo senso quelli che stanno ottenendo il massimo in relazione al materiale sono gli Irlandesi, peraltro hanno un gran allenatore…

      • Stefo 7 Giugno 2014, 15:02

        @ Alberto che l’eccessivo ricorso agli stranieri dei club stia creando problemi credo sia sotto gli occhi di tutti, gli spazi per i francesi sono sempre di meno nelle squadre di vertice e la Nazionale ne risente…basterebbe usare un po’ di buon senso in T14 senza dover ricorrere a regole eccessivamente restrittive per migliorare la situazione.
        C’e’ poi il discorso gestione dei giocatori della NAzionale, vediamos e col nuovo accordo va meglio ma le Nazionali ormai hanno bisogno di cooperazione da parte dei club sui minutaggi e sulla disponibilita’ dei giocatori, la RFU paga un botto di soldi alla Premier per avere questo e non credo ci sia dubbio che si veda che la cosa e’ molto piu’ funzionale oggi.

        • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 15:07

          Io credo che questi test vadano comunque misurati con un termometro un po tarato. Giocatori che giocano una stagione europea ( Top 14, Heineken, sei naz) ad alto livello arrivano alla fine un po spompati e riuscire a dar loro le giuste motivazioni è obbiettivamente complicato.

          • Stefo 7 Giugno 2014, 15:21

            Alberto io non mi rifersico a questi test mi riferisco agli ultimi anni.
            Per irpendere il discorso fine stagione questo discorso conferma il mio sul bisogno di cooperazione Federazione-Lega: lk’Inghilterra e’ alla fine di una stagione lunga anche Lei ma va in casa delgi AB e se la gioca…i francesi no…ma la cosa si vede ad ogni 6N…facciamo un esempio?All’ultimo 6N PSA ha CHIESTO di far riposare alcuni giocatori nei week end dei breaks ed e’ stato mandato affangiro, Lancaster NON chiede, Lancaster COMUNICA i giocatori che non vengono rilasciati ai club nei week end dei breaks…differenza non da poco, Lancaster in vista di 6N e TM di Novembre puo’ richiedere i giocatori fino a due settimane prima dell’inizio degli impegni della Nazionale, PSA no, Lancaster puo’ collaborare coi club sulla gestione dei giocatori PSA no…vediamo come andra’ con sta lista di 30 giocatori ora introdotta in Francia ma la differenza di cooperazione e’ abissale e si paga a livello internazionale.
            Sugli stranieri nel T14: la’umento negli ultimi 4 anni e’ stato esponenziale, lo scorso agosto avevo fatto il conto degli stranieri nuovi che arrivavano in Francia ((dove con nuovi non intendevo quelli che passavano dal D2 al T14 ma completamente nuovi) era qualcosa come 60-62…fai un po’ te.

  6. LiukMarc 7 Giugno 2014, 14:55

    Diciamo che la partita è finita sul 50-9, poi gli australiani iniziato a pensare a cosa mangiare per cena e i Francesi hanno fatto due mete. Comunque Aussies che tornano prepotentemente in corsa tra l’elite mondiale; non c’erano mai usciti, ma tra 2012 e 2013 avevano fatto vedere una pesante (e preoccupante) involuzione. E sono comunque gente che lascia Mowen, O’Connor, Ioane, Mitchell, Barnes a casa…

    • Alberto da Giussano 7 Giugno 2014, 15:09

      Ma il loro posto, storicamente, quello è: secondi o terzi nel ranking mondiale. Quindi, casomai, ben ritornati!

      • fabri vit 7 Giugno 2014, 17:25

        eh anche primi! in ogni caso Israel è il più importante giocatore del rugby mondiale in questo momento!

    • San Isidro 8 Giugno 2014, 02:40

      “Diciamo che la partita è finita sul 50-9, poi gli australiani iniziato a pensare a cosa mangiare per cena e i Francesi hanno fatto due mete”…esatto @Liuk…

  7. Francesco.Strano 7 Giugno 2014, 18:10

    A questo punto iniziò a pensare che sia davvero necessario alzare il livello della formazione e il livello dei nostri campionati…….

    Ai test match chi arriva spompato?guardate voi

  8. Joest 7 Giugno 2014, 20:18

    il commento migliore sulla Francia l’ha fatto de Rossi…. l’unica cosa bella della Francia è stata Amandine… (la cantante dell’inno)

  9. San Isidro 8 Giugno 2014, 03:00

    Partita a senso unico, brutta Francia e Australia più che convincente…sul 50-9 non c’è stata nessuna reazione francese, ma un rilassaemento dei Wallabies che negli ultimi dieci minuti hanno permesso ai transalpini di arrivare in più di un’occasione sulla linea dei 5 metri aussie e c’è stata pure la meta tecnica su un’entrata laterale in un maul avanzante della Francia…inoltre, anche se è stata convalidata dal TMO, la meta di Parra mi sembrava dubbia…
    Come è stato detto sopra la Francia è una nazionale imprevedibile, aspettiamoci pure tutt’altra partita nel prossimo TM, anche se, a mio avviso, la serie la vince l’Australia con 3-0 o 2-1…

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