TMO oppure Occhio di falco? Il rugby tenta l’esperimento, ma…

Una tecnologia che potrebbe soppiantare l’attuale “moviola”, ma che ha delle controindicazioni che la frenano

COMMENTI DEI LETTORI
  1. lukek27 4 Giugno 2014, 09:55

    Non sono molto convinto che nel rugby si tratterebbe di un’investimento ragionevole. Con questa tecnologia si può seguire la traiettoria di un pallone, ma questo deve essere visto dalle telecamere, quindi non aiuterebbe molto in caso di meta/non meta quando non si capisce se l’ovale è stato schiacciato a terra in quanto nascosto da corpi di giocatori. Potrebbe essere utile al massimo per le rimesse laterali ed i calci per i quali non è chiaro se siano entrati o meno, ma non sono aspetti che non hanno con frequenza un grosso impatto sull’esito di una partita…

  2. Alberto da Giussano 4 Giugno 2014, 10:23

    Non mi pare che, nel rugby, il problema sia rappresentato dai cm. del dentro o fuori della palla.

    • mezeena10 4 Giugno 2014, 10:28

      rugby é sempre questione di centimetri..ci han scritto su numerosi libri pure..

  3. socceria 4 Giugno 2014, 11:55

    Almeno questi sperimentano,studiano! Gli altri??

  4. Nik73 4 Giugno 2014, 18:53

    Mi ricordo dal vecchio film con Arnold Schwarzenegger che Predator aveva un giocattolo simile gia negli anni ’80… e senza neanche bisogno di due telcamere

  5. Melita Martorana 4 Giugno 2014, 22:52

    The eye hawke è una figata pazzesca quando guardi il cricket. Nel rugby non renderebbe. Soldi buttati.

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