Segnali di fumo e segnali di arrosto: le linee interrotte tra FIR e Treviso

Polemiche per le dichiarazioni su Vittorio Munari ma il vero problema oggi è un altro ed è la mancanza di comunicazione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. ginkgo16 26 Maggio 2014, 08:22

    Io Diego Canneori da Perugia sto con Munari tutta la vita.

  2. Katmandu 26 Maggio 2014, 08:29

    Telegrammi, telefoni fissi, cellulari, skype, mail e sicuro mi dimentico qualcosa, ma mi chiedo io in un mondo in cui posso comunicare con melita martorana in Nuova Zelanda san Isidro a Roma o Mezeena in sardegna seduto da casa mia in Friuli questi non riescono a comunicare tra di loro e gestiscono una cosa che muove circa 16 milioni di euro? Ma dai, il discorso é che al momento sia Gavazzi (intesa come fir) che munari (come TV) hanno gestito l’affaire CL in maniera “privata” in cui la mano destra sapeva cosa faceva la sinistra e la cosa andava bene, basta vedere come hanno gestito i PP, ora che Gavazzi si é allargato con una visione clientelare della federazione, si capisce che vedere che Tv continua a fare come vuole gli da fastidio, e son convinto che da fastidio pure la scelta dell’allenatore di tv. Magari Gavazzi può avere ragione ma sbaglia completamente i toni della discussione e sinceramente questa non é democrazia come mi vengono a raccontare

    • parega 26 Maggio 2014, 08:41

      @Kat
      il primo che deve dialogare e’ un presidente di federazione…seno’ che ci sta’ a fare ?
      non siamo mica al tempo delle purghe staliniane
      cosa vuole fare ? eliminare tutte le persone non allineate ?
      munari e’ scomodo perche’ dice sempre quello che pensa pero’ e’ anche uno che ne sa’ di rugby piu’ lui che tutta la fir messa insieme
      con queste mosse gavazzi sta’ distruggendo il poco di buono che avevamo
      la conferenza stampa e’ stato il momento piu’ basso del rugby italiano dopo la VERGOGNOSA tournee’ in sud africa dove su 28 giocatori andarono 25 dirigenti fir …cosa che ci sputtano’ in tutto il mondo
      mi sembra che dall’ora la fir non sia cambiata molto
      meritocrazia sotto i piedi e avanti i signori del SIGNORSI’ !!!!!!!

      • Katmandu 26 Maggio 2014, 08:53

        Io non sto dicendo che Munari sia il demonio e Gavazzi sia un santo, anzi ho una posizione simile a quella di stefo sull’argomento, Munari avrà le sue colpe ma uno che esce con delle sparte del genere:
        “siccome non c’é rosolen i mondiali in Veneto non li facciamo li”
        Gente questo se gli muovono una critica ti silura e ti spedisce in kazakstan, se non hai intenzione di subire critiche e attacchi hai sbagliato mestiere

        • parega 26 Maggio 2014, 09:29

          esatto
          il problema e’ che non vediamo una via d’uscita col carattere che ha gavazzi…il problema principale e’ lui
          la vedo brutta per i prossimi mesi per il nostro caro rugby italico

          • Lorenzaccio-Gierre 18 Giugno 2014, 15:18

            Ma insomma stiamo qui a discettare sul CARATTERE di gavazzi. Il si fa per dire Signor Gavazzi potrà fare tutti i cazzi che vuole ma solo a casa sua, e nella sua azienda e sempre che i sindacati glielo permettano, e forse anche ma solo parzialmente come comproprietario del Calvisano Rugby. Ma per quanto riguarda la FIR, egli ne è solo il presidente, e ancora per poco io spero, e non anche il PADRONE assoluto, o chi pretende di essere. E’ ora che comprenda che anche ai GALLI ogni tanto viene tagliata la testa, specie quando cantano troppo e troppo forte e a sproposito

      • andycri 26 Maggio 2014, 13:30

        Quoto in pieno. Il rugby italiano non merita un presidente del genere. È vero che è stato votato dalla maggioranza… Ma di fronte a “sparate” tipo quella di ieri su Munari…o su Minto di qualche qualche mese fa.. Devono essere presi provvedimenti..

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 14:11

          Speriamo che quanto meno ci si ricordi di certe cose al prossimo voto, ma…

  3. Turch 26 Maggio 2014, 08:38

    Se, pur finanziando con 4 milioni, non hanno definito anche un modo per imporre l’offerta di un contratto ad un giocatore di interesse nazionale allora vuol dire che sono dei dilettanti allo sbaraglio.

    • marcoV 26 Maggio 2014, 09:47

      oooh, ma quindi non sono l’unico a pensarlo!?
      Poi, se guardiamo anche gli altri spunti “di riflessione” (eufemismo, da riflettere c’è gran poco…) arrivati dalla FIR nel periodo di regno – ops presidenza – Gavazzi, è evidente che al vertice della nostra federazione CI SONO degli autentici DILETTANTI ALLO SBARAGLIO!!!

    • Hullalla 26 Maggio 2014, 10:29

      Quello che mi preoccupa dei dilettanti allo sbaraglio e’ che come hanno concordato di pagare i 4 milioni, possono anche cancellare il contratto, anche se non ci sono alternative con la stessa competenza.
      Questo mi preoccupa.

      • Turch 26 Maggio 2014, 10:54

        Oddio, un conto e` scrivere un contratto a cazzo, un altro e` romperlo. Dubito che a Treviso siano cosi` fessi da non aver un contratto garantito.

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 11:19

          Speremo ben…

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 11:52

          Gazzetta.it: “Se questi sono i termini siamo pessimisti. Noi non gli diamo più i soldi, i patti sulla gestione societaria sono chiari.”
          Detto che come sempre stiamo parlando dei segreti di Fatima-FIR, queste dichiarazioni non mi mettono tanto di buon umore a proposito.

      • Gabriele 26 Maggio 2014, 22:08

        i soldi sono dei giocatori che giocano e che sudano e poi al lunedi si svegliano con le botte .
        Ma quali 30 ACCADEMIE.
        Le accademie le DEVONO fare le società !

  4. jazztrain 26 Maggio 2014, 08:39

    Solidarietà incondizionata a Vittorio Munari, Gavazzi in qualità di Presidente FIR non doveva fare un attacco personale così violento.

  5. PedemontanaRugby 26 Maggio 2014, 08:40

    Sicuri che nel contratto stipulato sia previsto l’obbligo di comunicazione delle proprie iniziative?
    Sembra invece confermato che Benetton Rugby ha il compito di partecipare ad un campionato sportivo professionistico, e che gli obiettivi li fissa la proprietà.
    Proprietà che non è ne debole ne priva di mezzi economici, e che opera in base al proprio interesse.
    Con o senza Munari sul ponte di comando, Benetton difenderà la propria autonomia. Mi sembra chiaro.
    Se Gavazzi ne ha i mezzi cercherà di abbatterla.
    Nessuno, escluse le parti interessate, conosce il contenuto dei contratti e le relative clausole, quindi qualsiasi illazione, cosi come qualsiasi valutazione di merito sono stucchevoli e servono solo ad alimentare una discussione improduttiva e fine a se stessa. Aria fritta insomma.

    • Stefo 26 Maggio 2014, 09:01

      Quoto Pedemontana

      • fracassosandona 26 Maggio 2014, 09:59

        Se la FIR non è in grado di pagarsi un legale (non dico mica uno studio figo, bastava uno di noi legulei del forum…) che gli stenda un contratto con le contropalle pianga sé stessa…

        se le tue obbligazioni sono certe (tipo pagare quattro milioni all’anno) e quelle della controparte sono generiche (tipo allestire una squadra di rugby a 15 per partecipare al pro12) chi deve pagare e stare zitta è la FIR… altro che “a questi non gli do i soldi”…

        siccome non abbiamo ancora letto gli accordi del precedente quadriennio celtic, ormai scaduto, figurati se leggeremo mai questi…
        VM ha sempre fatto capire che i primi a disattendere tale accordo fossero stati proprio i federals, con la famosa fuga di giocatori all’estero nel passaggio Aironi Zebre… mentre TV, stando ai patti, si era tenuta “sulle coste” tutti i contratti con i nazionali, ovviamente indisponibili per tre mesi all’anno metà stagione…

    • Hullalla 26 Maggio 2014, 10:32

      Se la proprieta’ e’ cosi’ bella, brava e forte, perche’ piange tanto per avere i soldi federali?
      Le Zebre hanno i soldi federali, ma sono anche controllate dalla FIR, perche’ Treviso vuole i soldi, ma pretende l’autonomia?

      Non si potevano spendere quei quattro milioni per il rugby di base in Italia, per esempio, cara FIR???

  6. berton gianni 26 Maggio 2014, 09:11

    ” Chi abbia più responsabilità tra le parti ? “.
    Dai, da che mondo e’ mondo, le responsabilità sono sempre verticistiche, se no, a cosa serve la ” piramide ” ?
    Bernabo’ ?
    Credo proprio che, usato come futile pretesto, abbia finito per ritorcersi contro chi ha lanciato gli strali.
    Per me il sanguigno presidente ha fatto la figura di chi s’è cagato in mano e si è dato una sberla…

    • mauro 26 Maggio 2014, 09:46

      basta Gianni! aea domenega posso anca ridar come na mona davanti el pc, ma el luni in uficio; no!
      Grassie, comunque

  7. DaniS 26 Maggio 2014, 09:14

    Spero che Il sig. Munari faccia un pensierino a candidarsi per le prossime elezioni FIR.

    • jazztrain 26 Maggio 2014, 09:36
      • parega 26 Maggio 2014, 09:39

        magari fossero domani

        • mezeena10 26 Maggio 2014, 11:21

          il problema grosso è che col “sistema accademie” gavazzi ha messo su una rete clientelare che molto probabilmente gli consentirà di essere rieletto..
          perlomeno lui ne è convintissimo, tanto è vero che ha invitato Munari a candidarsi alle prossime elezioni fir, sicuro di una eventuale sconfitta!
          è un deja vu..

          • 6nazioni 26 Maggio 2014, 12:39

            @mez bingo…. la banda dei pifferi ormai e’ entrata,
            adesso e’ molto molto difficile mandarla via.
            Vedi i 4 mandati del lider maximo.

          • parega 26 Maggio 2014, 13:44

            mah
            pero’ i presidenti delle societa’ dopo due anni di gavazzi sono molto meno contenti di quando l’hanno votato
            non so’ forse ci potrebbe essere un bel ribaltamento
            il problema non e’ solo non votarlo…ma anche e soprattutto votare CHI ?
            come abbiamo visto il dopo dondi ha dato ragione alla famosa frase non c’e’ mai limite al peggio

    • giallo 26 Maggio 2014, 21:06

      Vittorio For President!!!

  8. marconlu 26 Maggio 2014, 09:38

    Gavazzi guard solo i propri interessi e come si può vedere, questo non fa bene al nostro benamato Rugby!

  9. PedemontanaRugby 26 Maggio 2014, 09:40

    @ DaniS
    Ti piacerebbe, eh?
    E invece ci lascerà nella cacca, ad ascoltare le esternazioni di Gavazzi, a contare le accademie di Ascione, a misurare con il micrometro l’alto livello di Checchinato, e cosi via.
    Munari ha ben altro da fare, e di meglio.
    Prende la Rosy, la porta a fare una passeggiata in Grappa, così può finalmente parlare di rugby con qualcuno che ne capisce, altro che gli esperti della FIR.
    Detto tra noi, vedrei bene la Rosy come prossimo presidente della federazione, ci farebbe un figurone. E farebbe fare un figurone anche alla FIR. Finalmente avremmo un asino intelligente a capo della federazione, altro che quello che c’è adesso. Palesemente.

    • Hullalla 26 Maggio 2014, 10:35

      Hai dimenticato di citare le fantastiche abilita’ organizzative di Tullio Rosolen… senza il quale e’ IMPOSSIBILE organizzare una coppa del mondo di rugby giovanile in Italia.

  10. M. 26 Maggio 2014, 09:47

    Io se metto metà del budget non mi accontento di sedermi a un tavolo, fissare alcuni punti-chiave, una minima strategie di mercato (non tutto, ma quei 4/5 elementi cardine). Se metto metà del budget voglio partecipare alle scelte sempre, voglio che chi allena, gestisce la baracca e fa parte della squadra sia con me concordato. Qua l’ambiguità è connessa al fatto che Treviso ora come ora diventa una mezza misura, un po’ privata un po’ federale. Con i due attori che vi partecipano che si detestano, che hanno fatto campagna elettorale uno contro l’altro ma che alla fine della fiera hanno bisogno uno dell’altro.

    Comunque punti chiave. Non erano tenere gli italiani in Italia e farli rientrare? Non era far crescere i giovani? Non era lavorare su alcuni spot in funzione nazionale? Gli italiani sono scappati, alcuni importanti quelli che potevano restare non sono rinnovati o sono scappati all’ultimo, i giovani li portiamo al top e poi se ne vanno pure loro (Benvenuti, De Marchi, forse ora Campagnaro).

    • giomarch 26 Maggio 2014, 10:31

      scusa ma gavazzi aveva tutti gli strumenti per operare al meglio..
      come tutte le altre federazioni poteva proporre ai nazionali contratti centralizzati..
      Perche’ la crociata per bernabo’ e non per furno, mirco bergamasco ecc…? Certe cose hanno nome e cognome e Paolo e’ stato fin troppo super partes..
      Perche’ ha in entrata nello stesso spot alle zebre un aitante sudafricano?
      Qui si parla di 0 peso e 2 misure.. (lo 0 peso e’ dato dallo spessore delle sue dichiarazioni..)..
      Buttare pesticidi nell’erba del vicino non serve a far diventare piu’ verde la tua..

      • M. 26 Maggio 2014, 10:37

        Contratti centralizzati: non si è operato così, è un errrore o meno non so, ma non si fa così.
        Bernabò e non furno o Mirco. Furno è già all’estero e ha giò fimrato. Mirco ieri ha giocato in panchina a Rovigo e presumo sia Brunel a non volerlo, di fatto non ha mai giocato quest’anno in nazionale. Anche io lo terrei in conto, non foss’altro perché ha medie decenti al piede e potrebbe giocare con Allan in assenza di Orquera.
        Bernabò non si discute come giocatore, tutti qui abbiamo storto il naso alla comunicazione che non era rinnovato e non certo perché siamo suoi parenti. Gavazzi l’ha fatto alla sua maniera: inopportuna, sbracata ecc.

        • Stefo 26 Maggio 2014, 11:41

          M dai che Bernabo’ e’ solo la scusa per attaccare Munari, attacco che e’ iniziato prima con la frase nella conferenza stampa con Brunel!
          Gavazzi aveva voglia di litgare con Munari e siccome Munari in questi mesi se ne’ stato buono senza far polemiche ha deciso di punzecchiarlo!
          Che gli obiettivi siano cambiato nella CL e’ chiaro, altri italiani sono andati all’estero prima di quelli di quest’anno, i pezzi grossi andati via quest’anno non si puo’ dar colpa a Munari o Treviso, se non sapevano a che campionato avrebbero partecipato non puoi aspettarti che si mettessero a fare contratti pesanti per il futuro, chi e’ l’imprenditore che non sapendo cosa succedera’ s’impegna con dei contratti vincolanti per milioni M?NESSUNO!Se era importante tenerli spettava alla Fir fare qualcosa
          La WRU ha messo sotto contratto Warburton per non perderlo ed offerto altri contratti centrali nel emzzo della crisi di quest’inverno e neanch in galles si e’ mai operato cosi’, anzi alle Regioni manco piace che l’abbiano fatto ma almeno hanno tenuto il giocatore.

          • M. 26 Maggio 2014, 13:59

            Beh Munari nei due ultimi tinelli non è che non abbia detto nulla eh…

            Altri italiani se ne sono andati anche prima, certo, ma converrai che quest’anno non è una cosa “fisiologica”, quest’anno è un disastro da questo punto di vista, e tutto è successo sul lato Treviso. Probabilmente si poteva lavorare almeno su chi non aveva ancora firmato (McLean? Campagnaro e Bernabbò ora? Forse lo stesso Vosaway). Poi sono il primo che spera che i sostituti siano alla pari, se non meglio, che avendo più italiani nelle celtiche e altri in buoni campionati, il gruppone dei nostri “migliori” si amplii.

        • giomarch 26 Maggio 2014, 11:48

          Perfetto, abbiamo la stessa considerazione di Mirco e di Bernabo’ che stimo come giocatore..
          Non capisco pero’ tutta la pantomima sul far rientrare/tenere i giovatori di qualita’.. Se fosse vero:
          -Le zebre non avrebbero acquistato il secondo seconda linea sudafricano..
          -Avrebbero messo sotto contratto furno (piu’ giovane di bernabo’ e non ha garanzie di giocare con continuita’ ai falcons) che ha firmato per i falcons solo la settimana scorsa post debacle del Biarritz..
          -A parita’ di eta’ si lancerebbero strali anche per Mirco che almeno in questo anno solare qualche convocazione l’ha avuta..
          Circa i contratti centralizzati, nemmeno io so se Galles, Irlanda, All blacks hanno la verita’ in tasca, so pero’ che e’ uno strumento che avrebbe consentito alla federazione di tutelarsi senza ingerenze sull’autonomia operativa delle franchigie.. Vedi il caso di MA’ NONU che sembrava non trovare spazio lo scorso anno..
          “vuoi il giocatore pagando la meta’.?” avrebbe un appeal diverso rispetto a “E qui comando io e questa è casa mia,. ogni dì voglio sapere, ogni dì voglio sapere ..”, anche perche’ qui la casa e’ ancora di Benetton, fino a prova contraria o fino a che non si stanchera’..
          Io gli consiglieri i London Italians.. Appeal, visibilita’ mediatica, niente storture ad hoc.. Vuoi mettere.. Disinvestirebbe da treviso solo per questo, non per una terza franchigia a Roma.. E mi dispiace per San..
          Se eventualmente ci fosse un ridimensionamento dell’investimento sarebbe per questo, non per gli mancano..
          Resta perche’ e’ attaccato al territorio, ma come tifoso e’ veramente stanco, come tutti noi..
          Il presidente e’ da tempo indifendibile ed invece di alzare la voce con checchinato o ascione, per (*) e risultati under, progetti apertura, statura o pastura, mancata collaborazione coi Blues ecc, se la prende con un soggetto privato che fa le sue scelte.. Vogliamo veramente credere che Munari agisca senza render conto a Zatta e Benetton?
          Mi auguro che dopo Melegari e Benetton anche Zambelli non venga coinvolto in Gomorra..

          • gsp 26 Maggio 2014, 18:29

            La ‘pantomima’ è facile da capire.

            Le.zebre hanno giá 3 nazionali da 30 anni in su. Devono fare rinnovamento e posto per bernabò non c’è.

            C’è invece a Treviso. E come federazione, se bernabò fosse anche di minimo interessa della nazionale, le pressioni sono assolutamente logiche e legittime. E non stai certo prendendo uno scarso, anzi due mani affidabili.

      • Hullalla 26 Maggio 2014, 11:36

        I contratti pagati a meta’ dalla FIR c’erano il primo anno di Celtic… si sarebbe potuto fare un passo in piu’ e pagarli in toto.
        Pero’ alle nostre franchigie non piacevano (perche’ cosi’ e’ piu’ difficile fare il budget) e quindi si e’ passati al finanziamento diretto.
        Il finanziamento diretto, pero’, non e’ giusto che sia a fondo perduto e senza chiedere nulla in cambio… ci sono gia’ abbastanza aziende in Italia che prendono soldi pubblici e ne fanno tutto quello che vogliono senza garantire nulla in cambio.

        • Stefo 26 Maggio 2014, 11:44

          Hullala in ituazione di emergenza potevano venir fatti dei contratti ponte, non si puo’ dare la colpa a Munari se Treviso coi suoi soldi non si e’ impegnata nell’incertezza che cera a firmare contratti vincolanti pluriennali!

          sul finanziamento, non si puo’ neanche dire pero’ che dall’altra pate non mettano nulla, Treviso non e’ le Zebre eprche’ di soldi ne mette anche un privato.

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 12:41

            Per quanto riguarda il fatto che la FIR sapeva che i contratti erano in scadenza e ci si e’ trovati a firmare l’accordo in Maggio (con la conseguenza che Benettono non si era impegnato in nulla e gran parte dei nazionali erano gia’ andati via…) sono d’accordissimo con te. Solo un vero ingenuo fuori dal mondo avrebbe potuto pensare che Bentton rinnovasse i contratti senza avere in mano il rinnovo della Celtic.

            Per quanto riguarda il fatto che, DOPO aver firmato l’accordo (con relativi finanziamenti per il prossimo anno) non si debba tenere informato il finanziatore dei contratti che si firmano oggi ma si pagano a partire dal prossimo anno e ANCHE con i soldi FIR, non sono d’accordo. Anche se non fosse stato specificato nel contratto, perche’ cosi’ facendo si va a rompere un rapporto economico che si e’ appena firmato.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 12:44

            Hullala ma la strada va in due direzioni….non m’informano, non abbiamo comunicazioni da parte loro…che hai fatto tu per rimanere informato?!
            Poi noi si continua ad assumere quali siano gli accordi del finanziamento ma non li abbiamo letti sti benedetti accordi (e mai li leggeremo)…se Gavazzi ha firmato di dargli 4 milioni senza alcun vero sistema di monitoraggio, necessita’ di concordare squadra assieme con una sorta di succession plan o altro di chi e’ la colpa?Di Munari?

          • Stefo 26 Maggio 2014, 12:48

            Ricordiamoci che da quello che noi sappiamo Benetton Rugby resta con la stessa struttura sociale di questi anni, i 4 milioni federali non hanno comprato quote o altro.
            Per quello che ne sappiamo noi l’accordo puo’ essere lo stesso degli socrsi anni con invece che 2 4 come finanziamento pubblico…che sia stato incluso un qualsiasi obbligo di comunicazione e’ una nostra congettura sulla base che non possiamo crredere nel caso che Gavazzi abbia firmato senza prendersi un sistema di controllo di qualsiasi sorta.

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 14:15

            Se l’accordo fosse di dare i 4 milioni federali a fondo perduto e senza chiedere nulla in cambio, allora sarei doppiamente incacchiato!!!

            Ma non credo che sia cosi’.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 15:19

            Hulla da quello che e’ trapelato nei mesi sono state anche concordate piu’ liberta’ in termini di stranieri.
            Poi io quello che continuo a non capire e’: se c’e’ questa grande possibilita’ di controllo in base al finanziamento perche’ non si e’ chiesto ed ottenuto che non fosse lui a fare il mercato ma qualcunaltro visto che Munari e’ persona non gradita?
            Se c’e’ questa grande possibilita’ di monitoraggio e controllo perche’ non e’ mai neanche saltato fuori un nome da parte Fir per il dopo Munari?Tra 20 giorni chi gli subentra?
            Quanto potere ha veramente acquistato la Fir coi 4 milioni stando che un uomo suo non e’ riuscito a metterlo, ha a quanto si dice lasciato liberta’ sugli stranieri (come alcuni acuisti Zebrati lasciano intendere tra le altre cose)?

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 16:34

            Ovviamente alle domande che fai non ho risposte, non essendo coinvolto, ma dalle dichiarazioni di Gavazzi a gazzetta.it si direbbe che si erano concordati degli indirizzi precisi.
            Certo, Gavazzi ha detto tante cose come Presidente FIR (per esempio il Progetto Apertura con Mehrtens?), per cui non si puo’ capire sul serio cosa sia scritto in quel contratto “segreto”.

            Quello che pero’ mi pare chiaro e’ che la FIR non ha ancora versato i soldi e in questo caso vale sempre l’articolo quinto, perche’ l’unica cosa che ho capito e’ che alla societa’ Benetton Treviso quei soldi servono veramente e il fatto che il Presidente Federale minacci di non cederli non mi sembra una minaccia campata in aria. Anche se a Treviso avessero completamente ragione (e questo non posso saperlo), andare per vie legali per avere quei soldi sara’ lungo e tortuoso.

            Il problema di base e’ che qui si vuole creare un rapporto pubblico-privato, federazione-franchigia tra due soggetti che si detestano (e nemmeno cordialmente).
            Non la vedo molto bene, e non e’ una bella notizia per il rugby Italiano.

        • andycri 26 Maggio 2014, 16:47

          Scuate..io non credo serva uno studio legale per inserire in un contratto societario (in cui ho minimo il 50% delle quote se non di più) una clausola che mi garantisca un minimo di controllo sulle operazioni di mercato (brutto questo termine da usare con le persone) sia in entrata che in uscita. Ciò soprattutto in considerazione dei rapporti non proprio fraterni fra le due parti. Direi di più ..io avrei preteso di affiancare ai dirigenti Benetton un mio collaboratore.
          C..zo perchè non mi hanno interpellato!!!!

  11. Katmandu 26 Maggio 2014, 09:49

    facciamo un discorso contrario e mi scuso se sarò prolisso, domanda la Celtic ci serve? certo ed è logico non siamo in grado di fare un campionato domestic forte certo ma alla fine di tutto quanto costa in soldoni? il budget federale come abbiamo visto serve sia per foraggiare la nazionale (che è quella che fa il budget federale) che a “ricompensare”, passatemi il temine, tutte le persone che hanno appoggiato la linea federale e quindi anche le famose (*), che sian gestite bene o male è una cosa che sarebbe da disquisire ma diciamo alla fine che il budget è risicato ed è quello, non ci son guadagni ma nemmeno perdite. bene un giocatore di CL italiano guadagna circa di media sui 7000 euro annui netti circa (non penso che i Zebrati si scostano da questa cifra) e per una rosa che fa circa 6.4 milioni di euro annui lordi, in Italia la tassazione è abbastanza alta come sappiamo tutti, bene poi ci son spese accessorie, tipo pagare lo staff,assicurazioni, viaggi e gabelle varie, diciamo che queste voci incidono circa per un 25% del bilancio, si arriva a circa poco più 8.5 milioni di euro, bene ora ci son i ricavi, (fa ridere sta parola per una squadra di rugby) ma diciamo che fanno circa 400K€ di biglietteria e metti pure che un altri 400K li raccatti tramite sponsorizzazioni, bene si arriva comunque ad una cifra molto vicina agli 8 milioni, bene ad oggi per la federazione la CL costa 8+4=12 milioni che non son affatto bruscolini, ma tant’è. bene ora arriviamo al punto focale se un domani il Sig, Benetton Luciano (a cui son sempre grato) dice : “me so rotto li co..ni” siamo sicuri che la federazione possa mettere sul piatto della bilancia e mantenere 16/17 milioni senza scontentare nessuno? ok io avrò fatto i conti della serva ma alla fine circa siamo su quella cifra, che comunque non ci permette di attrarre i migliori giocatori esteri ma nemmeno di essere così pezzenti da non riuscire a far giocare in un campionato di alto livello i giovani, insomma Gavazzi sta giocando col fuoco

    • Hullalla 26 Maggio 2014, 11:24

      Ha senso finanziare la partecipazione delle nostre franchigie alla Celtic SE e’ un mezzo per far giocare con continuita’ i giocatori Italiani da un certo livello e permettendo loro di gestire la loro preparazione atletica in funzione della nazionale.

      Se invece le franchigie si imbottiscono di scarti dei campionati stranieri e lasciano andare gli Italiani all’estero, e’ meglio che si trovino i finanziamenti autonomamente e che la FIR li spenda invece OCULATAMENTE per il rugby di base.

      • giomarch 26 Maggio 2014, 11:59

        lo spedere OCULATAMENTE vuol dire investire nelle 1234328(*)?
        …nel progetto statura,apertura o postura?
        … nel tagliare il budget per la collaborazione coi blues?
        Le zebre hanno preso il secondo sudafricano in seconda linea al posto del figliol prodigo..
        Che impari a comunicare come una persona civile con gli interlocutori, poi se trovera’ il nesso logico su quanto stanno facendo i SUOI collaboratori potra’ fare il presidente di tutti..

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 12:47

          Il fatto che la FIR sta’ usando MALISSIMO le sue non poche risorse non e’ una scusa per giustificare il fatto che se ne usino MALISSIMO altre. Dovrebbe essere il contrario.
          A me le franchigie (professionistiche) a finanziamento pubblico non piacciono per niente. Se poi, oltre a ricevere il finanziamento, non hanno nessun obbligo verso il movimento, e’ ancora peggio. Abbiamo abbastanza aziende che ricevono soldi pubblici e poi ne fanno quel cavolo che vogliono senza rendere conto alla collettivita’ in Italia.

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 12:50

          Mi scoccia invece che non si citi mai, tra i vari sprechi, il Progetto Scuola (=Tullio Rosolen) che esiste da decenni, e’ il principale “investimento” della FIR nel rugby di base e non e’ mai stato messo sotto la lente d’ingrandimento da nessuno (come meriterebbe).
          Come mai?

  12. Silverfern 26 Maggio 2014, 09:52

    in tutto questo bailamme io soffro per il nostro rugby.
    Non mi interessa chi ha fatto cosa a chi, quella è roba da gossippari, a me sta a cuore il nostro movimento; io di mosse politiche ci capisco poco o nulla, (e forse nemmeno i protagonisti principali, mi vien da dire, ma ho sempre più la sensazione che tutti guardino al proprio orticello oggi, proprio perchè “del doman non c’è certezza”.
    Tutto ciò mi fa una tristezza enorme.

  13. mauro 26 Maggio 2014, 09:55

    Paolo, quoque tu, mi parli di “caso Bernabò”. Ma del povero mozzarella gliene frega niente a nessuno, capisco stia sul c…o all’acronimo e al suo proprietario (dell’acronimo), ma a noi spiace vederlo emigrare.
    Come spiace vedere andar via in ordine sparso: Ghiraldini, De Marchi, Barbieri, Cittadini, Vosawai, Botes e Loamanu per i quali ruttoman non ha fatto una piega anche se non sono nel giro azzurro ma bensì titolari di maglia azzurra.

    • Paolo 26 Maggio 2014, 10:12

      L’addio a Semenzato non è una sorpresa

      • Hullalla 26 Maggio 2014, 10:42

        Mi dispiace per Semenzato, e anche per Mirco, oltre a Valerio e tutti gli altri.
        Allo stesso modo mi e’ dispiaciuto per la fuga degli ex-Aironi.
        Complimenti a chi se ne va all’estero per sua scelta, per accettare una sfida della vita. Penso pero’ che altri giocatori se ne andranno perche’ non verra’ loro offerto nessun contratto, anche se avrebbero quantomeno molto da insegnare.
        Temo che al posto di Italiani di seconda fascia ci ritroveremo sudafricani di seconda fascia, pagato pero’ con i soldi del movimento (che non sono un pozzo senza fondo).

        Becchi e bastonati.

      • mauro 26 Maggio 2014, 10:57

        questo si sapeva, ma continuo a non capire perchè lui poveraccio non costituisca un caso. Manca di pedegree o è semplice antipatia per i natali trevigiani?
        Detto poi che se ne va anche Rizzo, finalmente ufficiale, e che mi sembra impossibile che Campagnaro non desti appetiti in giro per l’Europa, mi chiedo se da qui alla chiusura del mercato assisteremo alla lapidazione in piazza dei blasfemi di turno o ci limiteremo ad incartarla e metterla in saccoccia.

      • Hullalla 26 Maggio 2014, 16:38

        Se l’addio a Semenzato non e’ una sorpresa, allora il ragazzo ha avuto il tempo e la possibilita’ di trovare una soluzione alternativa? Si sa dove va?

    • M. 26 Maggio 2014, 11:19

      Forse perché questi avevano già firmato mesi fa mentre Bernabò (e magari anche Mc Lean) e Campagnaro sono/erano ancora tenibili?

      • mauro 26 Maggio 2014, 12:13

        ti garantisco che tutte le firme sui contratti sono state apposte nell’ultimo mese.

        • M. 26 Maggio 2014, 14:01

          So che cittadini, lo aveva confermato anche Munari in un antico Tinello, aveva già firmato molti mesi fa.
          Sugli altri non saprei. Se hanno firmato tutti nell’ultimo mese allora la cosa diventa veramente molto grave e Fir e Treviso devono farsi un bell’esame di coscienza.

          • mauro 26 Maggio 2014, 14:31

            non capisco perchè Treviso, comunque…
            Ti ricordo solo che De Marchi avrebbe dovuto partire, con il beneplacito di Brunel, come medical joker a Tolone quindi era chiaro che era in rampa di lancio ma nessuno a detto nulla; nulla ha detto quando ha cominciato i colloqui con Leicester, sempre con placet di JB, fino a quando non si è accasato con Sale. Non si poteva tenere volendo? E per gli altri vale lo stesso: Ghiraldini a Tolosa era voce di febbraio, falsa o vera era un segnale di fumo sull’intenzione del giocatore, ecc.
            Non arrivo a dire che Bernabò è un raccomandato, lui non c’entra, nel bene e nel male ha sempre dato il suo, ma stride questa levata di scudi sul suo nome quando si sono fatti fuggire i buoi.

          • M. 26 Maggio 2014, 14:55

            Magari tu ne sai di più e non metto in dubbio, ma da quanto ho intuito io tutti questi hanno firmato ben prima di un mese fa quando la situazione era in forse su tutti i fronti. La levata di scudi nasce forse ora per quelli che ancora si possono/potevano tenere: Bernabò, Campagnaro, forse anche Mc Lean e Rizzo.

  14. Maxwell 26 Maggio 2014, 10:05

    1)
    Articolo giusto…. Peccato che viene circa 15 ore dopo una sequela da favola……
    Buffone
    Superciuk
    Alcolista
    La mula di Munari ne capisce di più
    Ciccione
    E compagnia bella ( ovviamente riporto solo i meno gravi )
    Faccio invece i miei complimenti a Stefo ( del quale tutti sanno che siamo agli antipodi in ogni cosa ) per aver espresso un’amarezza giusta e doverosa senza esser arrivato al triviiale…..
    (…. E palesemente a Berton…..solo per il fatto che esiste )
    2)
    Munari, col quale condivido poco, a partire dal voler rimanere in CL, ha oggettivamente e inquinato i pozzi
    3)
    Fino a quando non tramonteranno queste persone rancorose trovo difficile andare avanti bene.
    Fino a quando non si capirà che il Veneto è il figlio primogenito……. Ma sempre figlio…..e non ci si decide a mettere una pietra sopra al passato, senza i rancori del 1970,1984,1998,2006 la vedo dura.

    • Stefo 26 Maggio 2014, 12:11

      Maxwell ti ringrazio per i complimenti, ti faccio una domanda dove avrebe Munari oggettivamente inquinato i pozzi?

  15. marcoV 26 Maggio 2014, 10:25

    @ Maxwell:
    sequela tutta meritata, direi… tanto noi siamo qatsoni da blog. E pertanto lascia che ci dilettiamo a dire quel che pensiamo. A DIFFERENZA di qualcuno che una carica ce l’ha, fa quello di mestiere, si spaccia per esser colui che lo fa meglio di chiunque altro, pensa di sapere le cose solo lui.
    Comportamento non professionale da parte di Gavazzi è dir poco. Lui, che del nostro movimento immagino dovrebbe essere il “nostro padre” (???), perché se il Veneto è “figlio primogenito”, allora interpreto che la FIR è la madre e Gavazzi il padre! o forse capisco male quel che vuoi dire?
    Dai, Maxwell… please! Non si può permettere a ‘sta gente di governare il rugby italiano ancora a lungo. Più sopra qualcuno scrive “dilettanti allo sbaraglio” e mi trova pienamente d’accordo.
    C’è un patto? Ok, però non è noto a noi umani e proprio perché i contenuti degli accordi tra FIR e TV (ma a questo punto mi sembra che parlare di “contenuti” e di “accordi” sia esagerato) non sono pubblici, è assolutamente inutile che i diretti interessati diano in pasto alla stampa delle dichiarazioni del genere.
    Dice bene, più su, chi parla di “aria fritta”, ma questo basta per dire che però Gavazzi si sta palesando, nel tempo, in tutta la sua inadeguatezza al ruolo che deve ricoprire.
    Non credo proprio che debba essere negli interessi di una federazione “abbattere” l’autonomia di un club, come dice qualche altro. Mai! Ma proprio mai nella vita! Non si costruirà mai niente di fatto bene e non si troveranno mai investitori!
    La FIR pensa di avere le risorse (intese a 360°: umane, economiche, di esperienza ecc.) necessarie a sostenere e sviluppare un movimento, dalla base fino ad un alto livello che prevede 2 squadre professionistiche e una nazionale che lotta per stare nelle prime 10 del Ranking?
    Mah… io credo che stia dando prova di non avere niente di adeguato per farlo, al massimo deve lavorare con grande intelligenza per procurare tutto questo: 2 squadre professionistiche non le mantieni con i soli contributi FIR. E poi Gavazzi fa le sparate sulla terza franchigia?? Ma dai… Hai perso Melegari e perderai Benetton. Cosa resterà in Italia? Un giardinetto privato tra accademie mediocri (*) e franchigie mediocri. Un movimento che ha bloccato il suo sviluppo e tantissime piccole realtà sul territorio nazionali che hanno fatto, fanno e faranno una fatica della madonna!

  16. il carogna 26 Maggio 2014, 10:58

    Spero che Valerio Bernabò a Gavazzi gli caghi dentro alla valigetta dell’ufficio.

    • Hullalla 26 Maggio 2014, 12:52

      Io spero invece che Valerio se ne vada all’estero e ci resti fino a fine carriera, lasciandosi alle spalle tutte le polemiche e facendosi valere come merita.

      • Hullalla 26 Maggio 2014, 12:53

        Un po’ come sta’ facendo Festuccia a Londra…

  17. gsp 26 Maggio 2014, 11:05

    Totalmente daccordo con Paolo/onrugby questa volta

  18. PedemontanaRugby 26 Maggio 2014, 11:13

    @ M.
    Tu pensi che Treviso sia diventata una mezza misura.
    A me invece sembra che a Treviso siano sempre convinti che il padrone sia Benetton. E per fortuna continua ad esserlo.
    L’obiettivo di Benetton Rugby era partecipare ad un campionato professionistico, ed essere competitiva. Ed in questo modo far crescere il livello dei giocatori, far crescere i giovani promettenti, in modo che la nazionale ne beneficiasse, come succede ormai da quasi quarant’anni.
    Quella di far rientrare gli italiani dall’estero non si è mai sentita da queste parti. Obiettivo eventualmente della federazione, e abbiamo visto come è andata a finire.

    • M. 26 Maggio 2014, 11:42

      Beh ma possono sentirsi anche il Tolone per quanto mi riguarda ma di fatto sono a metà finanziati dalla federazione. Cosa che nei fatti pare funzionare poco visto quello che sta succedendo.

      • mauro 26 Maggio 2014, 12:17

        credo che i tempi dei verbi debbano rispettare la consecutio pecuniarum, pertanto si scrive “saranno a metà finanziati”. Ad oggi Treviso ha sempre fatto con le sue forze. Che piaccia o meno

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 12:56

          Ehm… in Celtic hanno sempre ricevuto qualche finanziamento, cosa che ci stava, per carita’, ma non hanno sempre fatto tutto tutto con le loro forze… Dall’anno prossimo, pero’, pare che ci sia proprio bisogno di un finanziamento pubblico piu’ consistente…

          • mauro 26 Maggio 2014, 14:35

            Hullalla, distinguerei il finanziamento della prossima stagione dalla spartizione dei proventi derivanti dalla partecipazione ad una manifestazione.
            Nel calcio i proventi dell’iscrizione alla Champions li intascano le squadre, qui è diverso per carità, ma non confondiamo gli stracci con la lana.

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 15:00

            Stai citando la spartizione dei diritti televisivi o dello sponsor del campionato?
            Per la partecipazione alla Celtic League PER CONTRATTO l’Italia finora non ha ricevuto niente e ha dovuto pagare la “tassa d’ingresso”: quote di partecipazione finora non ce ne sono mai state, anzi.
            La cosa cambiera’ (forse, circa, meno, quasi) a partire dalla prossima stagione.

          • mauro 26 Maggio 2014, 17:42

            ho detto qui è diverso, alludendo proprio al fatto che il contratto prevedeva un fee di partecipazione, ma per questo non si può pretendere che la squadra che partecipa a nome e per conto della Federazione partecipi ai debiti.
            Ma, comunque, non voglio riaprire annose questioni che hanno riempito il blog per anni.
            Era solo un mio personale punto di vista della questione, perchè a volte leggendo sembra quasi che i Benetton si siano portati a casa soldi della FIR

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 17:50

            Sia le Zebre che la Benetton (e gli Aironi prima…) si stanno portando “a casa” (a bilancio, meglio…;-) dei soldi FIR che non derivano comunque dal Pro12 o Celtic che dir si voglia (perche’ purtroppo questo campionato non sembra attirare sufficiente interesse in nessun paese partecipante), ma dal Sei Nazioni.
            Per questo secondo me ha senso che a fronte di questi finanziamenti si supporti la nazionale.

  19. edopardo 26 Maggio 2014, 11:15

    Qualche settimana fa ricordo bene una puntata di Report sulla “Faccenda” tutta italiana delle Federazioni varie sportive..dove spessissimo vige un vero e proprio diktat autoritario e gerarchico,quindi nulla da stupirsi non penso la Fir sia molto diversa dalle altre federazioni dove mettono i loro interessi personali prima di tutto….

  20. malpensante 26 Maggio 2014, 11:27

    Mi spiace per gli insulti personali a Gavazzi, sarebbe bene non trascendere e prendersela con le decisioni, non con le persone. Tutto questo livore contro il capo, non è giustificato, ma dipende anche da il come il capo si comporta. A volte fa davvero dubitare dell’intelligenza: se ne va mezza nazionale, Bernabò presidente liquida con un grazie e tanti saluti sei-sette Zebre e lui s’incazza giusto per Bernabò figlio? La tristezza vera sta nel movimento che Gavazzi degnamente rappresenta, almeno per la quota dirigenziale: quella che in un organismo clientelare e parassitario è tutto. In tutto questo non ci sono Caini e Abeli, Treviso non ci fa certo una figura migliore almeno a mio parere, ma al rugby italiano ha dato di sicuro più di quanto ha preso e, pochi o tanti, soldi ne porta anche stavolta. Quanti, si vedrà dai fatti, ma se la FIR s’è cacciata con la testa nel sacco dei canottieri è solo colpa sua, in primis di chi ha voluto, senza se e senza ma e a qualunque costo, la testa di Melegari. E di cognome non fa Dondi.

    • Katmandu 26 Maggio 2014, 11:35

      Se uno non ha la facoltà di subire critiche (anche feroci e personali) e non risponde con i fatti ma attaca i suoi avversari politici ha sbagliato mestiere e non può e non deve far politica

    • gsp 26 Maggio 2014, 11:42

      A me onestamente risulta abbastanza chiaro perchè bernabò non è semenzato o gli altri rialasciati dalle zebre. Ed è relativo al ruolo in azzurro, ma certo non posso garantire quali siano quelle di Brunel.

      • M. 26 Maggio 2014, 11:44

        concordo con Gsp. I rilasciati dalle Zebre è gente cassata in azzurro.
        Poi per dire, l’esempio di Cattina: io è un giocatore che col cavolo che rilasciavo, e l’ho scritto ampiamente.

        • giomarch 26 Maggio 2014, 12:11

          bernabo non e’ nemmeno furno, bergamasco o rizzo, che ha firmato in questi giorni..
          Guardiamo come si e’ comportata la federazione neozelandese quando i club non volevano MA’ NONU..
          o la rwu per warbarton..
          se bernabo’ non convocato da novembre interessava tanto? perche’ prendere il secondo sudafricano in seconda linea.. poteva precettarlo come iannone lo scorso anno..
          suvvia un minimo di oggettivita’..

          • gsp 26 Maggio 2014, 12:19

            Gio, propongo I contratti centralizzati da marzo. E ti garantisco che le critiche sarebbero arrivare cmq. Nessuno le ha appoggiate allora, adesso che volete?

            Il fatto che non sia convocato non significa che Brunel CE l’abbia nei piani. Lo straniero devi prenderlo perchè serve durante il 6n. Certo non ha troppo senso alle zebre dove sono concentrate tutte le seconde d’esperienza. Ed il più giovane avrebbe avuto quasi 30 anni.

            Rimane che avendo diacusso magari di bernabò te ne liberi. Ma non puoi farlo unilaterlamente.

          • M. 26 Maggio 2014, 14:03

            Magari che non sapessero della cosa all’atto di firmare Ferreira?

      • Stefo 26 Maggio 2014, 12:00

        Da quando c’e’ Brunel Bernabo’ ha giocato 4 partite in Nazionale per un totale di 215 minuti…lascio a te le conclusioni.

        • Stefo 26 Maggio 2014, 12:02

          E preciso, non per te gsp ma per eventuali altri, non sto criticando Bernabo’ in nessuna maniera, sto solo prendendo dei dati su l suo impiego in Nazionale che mi fanno pensare non sia ritenuto cosi’ fondamentale e che quindi rappresenti un po’ una scusa per motivare l’attacco.

          • gsp 26 Maggio 2014, 12:10

            Stefo non mi pronuncio sulla scusa, nel senso che è molto piu che possibile.

            Su bernabò può dirlo solo Brunel, io penso faccia parte del gruppo, al di la delle convocazioni effettive, nel senso come gruppo allargato e backup. Biagi è ancora in fase di test. Rimane, per me, l’aternativa testata a bortolami per chiamare la touche, se Brunel vuole una seconda con quelle caratteristiche.

          • gsp 26 Maggio 2014, 12:12

            Sull’oportunitá che una squadra rifondata si liberi di due giocatori solidi e testati ne ho parlato nei giorni scorsi.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 12:41

            gsp son affrontiamo i due lati del dsicorso:
            Bernabo’ e Nazionale: con i prossimi TM dove Bernabo’ non e’ stato convocato quindi si possono anche conteggiare Brunel arrivera’ a 30 panchine azzurre, Bernabo’ e’ comparso in 4 occasioni. Non siamo nella testa di Brunel quindi ci dobbiamo basare su dei dati e dai dati a me sembra che Bernabo’ non sia piu’ di un’alternativa in caso infortuni.

            Bernabo’ e Treviso: quale sia il mercato di Treviso non e’ chiaro, annunceranno tutto quando sara’ concluso come ci dice Paolo da settimane. Io non so che movimenti ci siano, ma ad esempio basandoci sui rumors si parla di Matawalu…allora mi sembra conseguente l’uscita di Semenzato visto che arriva anche Lucchese a quanto pare. Certo io (ma io non sono nessuno) non avrei lasciato andare questi giocatori e sai benissimo che reputo Treviso nella stessa identica situazione delle Zebre 2 anni fa ma magari Munari ha un disegno in testa condiviso dalla proprieta’.

            In tutto questo resta che una persona con una carica istituzionale come Gavazzi non puo’ permettersi di comportarsi cosi’, e ti diro’ a me spiace anche per Bernabo’ perche’ da oggi verra’ bollato da alcuni come raccomandato (l’abbiamo gia’ visto ieri purtroppo) quando non se lo merita di sicuro. A me pare tanto la scusa, l’assassinio di Francesco Ferdinando come causa della prima guerra mondiale per intenderci, tutto quello che si vuole ma le cause erano altre.

          • gsp 26 Maggio 2014, 14:03

            Stefo, onestamente non ho altro d’aggiungere a quello che hai detto tu, condivido.

        • Hullalla 26 Maggio 2014, 13:01

          @ Stefo
          Sono d’accordissimo col tuo paragrafo finale.

    • boh 26 Maggio 2014, 12:15

      mal, guarda che Bernabò, alle zebre, non ha liquidato proprio nessuno. Anzi, poco tempo prima elogiava alcuni di questi. Indovina, invece chi li ha cacciati…non sicuramente il cagnolino dudu, quello, ha capito come gira l’andazzo, e il naso dal bottom del presidente non lo toglie manco morto. La verità è che sta emergendo la reale situazione, il presidente vuole decidere i giocatori delle due franchigie, della nazionale (perchè non è detto che se tu giochi in una franchigia, possa giocare anche in nazionale) della U 21 e naturalmente del suo Calvisano. E per far questo, deve avere intorno tanti emeriti sigorsì, E la tanto sbandierata linea di tecnici italiani per l’alto livello, non è nient’altro che un modo per controllare la bottega, che con tecnici stranieri per loro cultura ti diventa più difficile. Certo, che sarebbe curioso a questo punto che il sig. Benetton dicesse visto che minacci di non darmi un euro, ti tolgo il problema e gli euro te li tolgo io insieme alle strutture e alle competenze.

      • malpensante 26 Maggio 2014, 12:36

        boh, i retroscena non erano in questione: ufficialmente il presidente Zebre è PL Bernabò, altrettanto ufficialmente V Bernabò è suo figlio, e Gavazzi ci spiega tutti i giorni che lui è il padrone del rugby italiano. Per cui il padrone s’incazza col dipendente di un altro perché non rinnova il contratto al figlio del presidente di una squadra sua (di G) che non ha rinnovato 6/7 giocatori di cui alcuni pure convocati di recente da Brunel nella sua (di G) nazionale. Sono indeciso se sia più indicato uno psichiatra o una rezdora per un corso di buon senso.

      • Hullalla 26 Maggio 2014, 13:03

        Io se fossi stato Benetton l’avrei fatto da tempo.

  21. soa 26 Maggio 2014, 11:43

    Gavazzi Gavazzi..e mo so cazzi! Per noi s’intende, chiaramente. Anzi, palesemente.
    Io ci vedo solo dei bambinoni. Gavazzi ha ragione a volerci mettere il becco, visto che ci mette 4 mln, al contempo non può pensare che gli altri gli leggano nel pensiero e si adeguino alle sue strategie se non vengono comunicate.
    La FIR è l’ente esponenziale del movimento e deve curarne lo sviluppo, per cui se treviso non si muove è la FIR che deve prendere l’iniziativa e farsi sentire. Treviso però non può neanche pensare di comportarsi come prima, quando ci metteva i soldi e giustamente diceva “a casa mia comando io”.
    Un bel casin

    • Katmandu 26 Maggio 2014, 11:59

      Ci mette 4 milioni ma non ne mette tutti, paga già 12 milioni per il giocattolo celtico, aggiungerne altri 4-5 per fare un modello scozzese non so se é in grado di metterli sul piatto, attenzione che avere potere e avere i soldi non sempre collimano

      • soa 26 Maggio 2014, 12:12

        @kat, la FIR ha un bilancio sano a quel che so, potrebbe anche riuscire a metterli. La domanda è: se li mette, arriveranno i risultati o sarà la classica spesa inutile? Io temo più la seconda visto che non c’è collaborazione da nessuna parte e se la federazione decidesse di gestire le cose da sola sarebbe un disastro. La storia dimostra che col clientelismo parassitario non si è mai arrivati da nessuna parte.
        Quanto alla faccenda soldi-potere, non so se ricordi ma quando si discuteva dei dogi io ero solito citare un articolo del codice civile secondo cui la partecipazione azionaria può essere slegata dal conferimento, per cui uno può metterci soldi e avere un potere decisionale inferiore al versato. Personalmente, auspicavo quella soluzione,ma le cose sono diversamente.

        • soa 26 Maggio 2014, 12:14

          Sono andate*

          • Katmandu 26 Maggio 2014, 12:25

            @soa ha un bilancio sano? Vero anzi da come si capisce verissimo, ma il tempo passa, e scorre velocemente e le elezioni si avvicinano,in una gestione clientelare della faderazione sai le pungnalate alla schiena possono arrivare da tutte le parti, insomma se personalmente il presidente non stima Munari o il lavoro fatto da Casellato son fatti suoi, il problema è se a questo lo fa trapelare al pubblico. Capisci qual’è la differenza? Ok facciamo un esempio pratico Gavazzi non può iscire dalla CL pena l’isolamento internazionale, se per farlo senza TV deve mettere sul piatto per una società in perdita altri 4 milioni ora si potrebbe riperquotere nella chiusura di X uffici o centri e andando velocemente verso le elezioni magari qualcuno se la può legare al dito….

          • soa 26 Maggio 2014, 12:41

            @kat, guarda che io sono favorevole ad una collaborazione tra fir e privati. Ho solo detto che, in astratto, la FIR potrebbe avere le risorse per gestire la cosa da sola ma che probabilmente il tutto si risolverebbe in un fallimento. Non so se ho capito male, ma mi pare che stiamo dicendo la stessa cosa 🙂

  22. PedemontanaRugby 26 Maggio 2014, 13:31

    @ soa
    La FIR non ha le risorse per farlo. Per averle dovrebbe avere un avanzo di bilancio di 4 milioni di euro. Diversamente dovrebbe stornare quei quattrini da altre voci di bilancio alle quali sono stati assegnati. Eliminiamo 365 accademie? Chiudiamo l’enoteca federale? Togliamo il sussidio di stupidità ai collaboratori del supremo? Riduciamo la dotazione di pannoloni al presidente vicario?
    Capisci bene che non si può. Quindi le cose rimangono così e ce ne dovremo fare una ragione.
    Pazienza.

    • Katmandu 26 Maggio 2014, 13:50

      @pedemontana (ma sei di polcenigo?)
      Togliamo il sussidio di stupidità ai collaboratori del supremo? Hahaha grandissimo numero

      • San Isidro 26 Maggio 2014, 14:06

        Kat per me siete lo stesso utente…

        • Katmandu 26 Maggio 2014, 14:15

          Dici che soffro di personalità multipla? Mi debbo preoccupare?

          • San Isidro 26 Maggio 2014, 14:19

            un pò si…

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 16:41

            Si, ma solo con una delle due personalita’, l’altra puo’ starsene tranquilla…;-)

    • soa 26 Maggio 2014, 13:53

      Hai dimenticato palesemente 🙂

  23. gian 26 Maggio 2014, 14:07

    non entro nei termini della questione (visto che non conosco i termini dei vari accordi) e posso essere d’accordo sul fatto che di verginelle non ce ne siano in giro più di tante o che il presidente abbia le sue ragioni, ma trovo inaccettabile che una carica istituzionale pretenda ed esegua il siluramento di qualsiasi figura provi a non essere sulla sua linea di pensiero, perorando apertamente, magari, figure di comodo.
    mi spiace ma il solo caratteraccio e la schiettezza non possono giustificare tali atteggiamenti, un presidente deve essere disposto a ricevere critiche, magari anche rispondendo in maniera adeguata, e cercare di trovare un punto di accordo per il bene di tutti, non cercare di distruggere le opposizioni

    • soa 26 Maggio 2014, 14:28

      “un presidente deve essere disposto a ricevere critiche, magari anche rispondendo in maniera adeguata, e cercare di trovare un punto di accordo per il bene di tutti, non cercare di distruggere le opposizioni”
      e poi c’è la marmotta che confeziona la cioccolata (cit.)
      Purtroppo no, proprio no. Qua si fanno gli affaracci loro (tanto da una parte, quanto dall’altra eh!)

      • gian 26 Maggio 2014, 14:54

        avrei dovuto dire “dovrebbe”, in effetti, ma la cosa divertente è che meno polvere si alza, più ci si può fare gli affaracci propri e che se una cosa funziona e tutti sono contenti, nessuno ti viene a fare le pulci, quindi anche per un ritorno personale tenere i toni bassi e far funzionare le cose, è meglio che cercare di sputtanare ed allontanare i propri avversari

        • soa 26 Maggio 2014, 15:04

          @gian, hai perfettamente ragione. Il fatto è che ormai non sono abbastanza intelligenti per capirlo e, soprattutto, se ne sbattono altamente se dietro alle questioni ufficiali saltano fuori i loro interessi personali. E non parlo solo di Gavazzi, è così un po’ in tutti i settori della cosa pubblica

          • gian 26 Maggio 2014, 16:00

            d’accordo su tutto, come sul fatto che il gavazzi non abbia tutti i torti

  24. San Isidro 26 Maggio 2014, 14:30

    Eh, i problemi non stanno tanto nella difficoltà di poter comunicare, ma negli argomenti su cui conversare…

    • mauro 26 Maggio 2014, 14:40

      Aborigeno: nuovo aggettivo qualificativo da aggiungere al punto 1) della lista di Maxwell

    • 6nazioni 26 Maggio 2014, 14:51

      @san e’ meglio il grande sordi (il marchese del grillo)..
      IO, SO IO, E VOI NON SETE UN CXXXO

  25. San Isidro 26 Maggio 2014, 15:49

    Articolo ineccepibile…quello che mi dispiace, come hanno sottolineato anche altri sia ieri che oggi, è che adesso per qualcuno un giocatore del calibro di Valerio Bernabò passerà per essere un raccomandato…e già ieri comparivano nell’altro post le teorie secondo cui Gavazzi se la sarebbe presa per il fatto che è stato tagliato il figlio del presidente delle Zebre…che Bernabò padre e Gavazzi siano in buoni rapporti è vero, ma non possiamo subito montare i castelli…onestamente non capisco nemmeno io perchè a Bernabò non è stato rinnovato il contratto, a meno che lui stesso non abbia deciso di andare via…come si può pensare che Valerio sia un raccomandato? Poteva essere anche il figlio del presidente della Repubblica, ma se non fosse stato forte a certi livelli non ci avrebbe giocato…se uno che ha giocato anni in massima serie a Calvisano, una stagione in Top 14 con il Brive, che è stato capitano alla Rugby Roma in Super 10 e che si è fatto 4 anni di torneo celtico a Treviso sta lì solo perchè è raccomandato, beh, liberi di pensarlo, ma si pensa una sciocchezza…qualcuno ha scritto anche che Bernabò non è indispensabile alla nazionale, mah…veramente fino ai TM di Novembre ha giocato ed è dal 2004 che è nel giro azzurro (chiamato a più riprese naturalmente), adesso le scelte in seconda sono aumentate, ma non è escluso che possa essere richiamato…l’anno scorso in SA Brunel l’ha portato per premiarlo dopo un’ottima stagione a Treviso e tra l’altro non sfigurò nemmeno in quel quadrangolare…anzi, fossi stato Brunel, uno tra Bernabò e Pavanello l’avrei portato nel Sud Pacifico e Giappone per far rifiatare anche Bortolami…si diceva anche di Pier Luigi Bernabò che fosse uno “consigliere federale per nascita”, mah…forse non tutti sanno che l’attuale presidente delle Zebre è stato una grande seconda linea della Rugby Roma e della vecchia S.S. Roma Rugby negli anni ’70 e ha anche diversi caps in nazionale…è stato scritto che è stato anche presidente della Capitolina, ma dove? Bernabò è stato presidente nella vecchia Lazio & Primavera, non ricordo se anche alla Lazio quando è tornata in proprio successivamente, ma con l’URC non c’entra nulla…quella dei Bernabò è una delle tante famiglie ovali del rugby romano e nazionale, nessun raccomandato…tra l’altro Valerio ha anche un fratello maggiore, Claudio, che ha giocato ala nelle serie minori sempre alla Lazio & Primavera e al CUS Roma, allora anche lui sarebbe dovuto arrivare in nazionale stando a certe teorie?
    Ecco questo è il punto che mi premeva sottolineare, Valerio è un ottimo giocatore e in nazionale sarebbe comunque una valida seconda scelta, non è che se uno è figlio di un presidente di rugby allora è un raccomando per definizione…speriamo che non passi questa distorta idea…
    Quanto all’episodio di ieri ho già scritto, è inaccettabile che un presidente federale rilasci certe dichiarazioni, potrà anche pensarle, ma non sta nel salotto di casa sua con gli amici…se abbiamo un incarico istituzionale dobbiamo avere una certa diplomazia nei discorsi…solo in Italia succedono certe cose…tra beghe federali, clientelismi, poltrone da assegnare e accademie che nascono ogni giorno mi chiedo se faremo mai il salto di qualità, soprattutto allontanando gente che a questo sport ha dato un grande contributo in termini di valori e risultati (proprio come Munari, che avrà anche fatto i suoi errori, ma non apprezzarlo in generale vuol dire avere una visione miope)…è chiaro che Munari lascia perchè non vuole più avere a che fare con certe situazioni e con la FIR visto che ora il Treviso sarà sovvenzionato per metà con soldi federali…

    • 6nazioni 26 Maggio 2014, 16:00

      @san troppi pifferai nel rugby italiano incominciano ha puzzare,
      credevo che con il lider maximo si sarebbe finita la storia, ma con il
      nuovo presidente,c’e’ anche la geografia,scienze,matematica compresa la
      solita storia.

    • Katmandu 26 Maggio 2014, 16:11

      San ma è la vita, si fanno delle scelte a volte non si capiscono o non si approvano ma nello sport PRO si dovrebbe andare oltre certe decisioni, ora il motivo per cui Semenzato e Bernabò non son stati riconfermati non li so, e anzi ti dico di più io nella mia ipotetica lista partenti da tv non ci avrei mai pensato a toglierli, rimane il fatto che noi non conosciamo le dinamiche della squadra e società per cui possiamo giudicare a livello di chiacchiere da bar, ora però il presidente federale dovrebbe stare in supporto al rugby, se una squadra di alto livello decide di non rinnovare dei contratti o di lasciar partire dei giocatori non dovrebbe essere all’ordine del giorno del presidente federale. inoltre il clima clientelare che crea fa si che ogni decisione presa faccia pensare al peggio

      • San Isidro 26 Maggio 2014, 17:18

        ma su questo sono d’accordo Kat, il punto che personalmente non capisco è perchè Bernabò non sia stato riconfermato alla Ghirada…se ad un giocatore è scaduto il contratto la società può sempre rinnovarlo, a meno che, ripeto, Valerio stesso non abbia deciso di andarsene…

    • Stefo 26 Maggio 2014, 16:38

      San scusa con tutto il rispetto ma non e’ vero che “fino ai TM di Novembre ha giocato” 27 partite (ti faccio la gentilezza di non contare le prossime 3 dove comunque non e’ convocato) 4 apparizioni con 215 minuti…ora io per primo non condivide chi scrive che e’ un raccomandato ma adesso non e’ che siccome e’ romano diventa improvvisamente per te e non in base ai dati reali uno veramente nel giro della Nazionale?Nella testa di Brunel nessuno di noi lo e’, e non possiamo basarci sul “fosse per me” questo o quello sarebero convocati, basiamoci sui dati ed i dati ci dicono che Bernabo’ e’ stato utilizzato come terza scelta motivata da infortuni.

      Dico questo col massimo rispetto per il ragazzo e col dispiacere che adesso avra’ un’etichetta attaccata addosso che non merita perche’ a mio avviso e’ stato preso di mezzo ed e’ stato usato come scusa per Gavazzi per sferrare il suo attacco a Munari.

      • Hullalla 26 Maggio 2014, 16:50

        Io non lo so che accordi ci fossero, ne come siano stati messi nero su bianco, pero’ se a Treviso avevano dei dubbi se Bernabo’ fosse nella testa di Brunel o no, potevano anche telefonargli (il numeor ce l’hanno – non l’hanno mai chiamato per non disturbarlo).
        Qua fanno tutti le vergini offese che non vogliono chiamare per primi… da una parte e dall’altra.

        Io mi sarei proprio rotto che se la mandano a dire tramite i giornalisti…

      • San Isidro 26 Maggio 2014, 17:36

        @Stefo, la romanità non c’entra nulla (anche se già di per se è un pregio)…parlavo naturalmente di tutto il periodo in cui Bernabò è stato in nazionale, a più riprese dal 2004 al 2013, non esclusivamente nell’era di Brunel…il ct francese non lo considera di sicuro una prima scelta, ma non è vero che lo ha chiamato sempre a causa di infortuni degli altri…in SA lo ha portato per la bella stagione conclusa con il Treviso (tra l’altro in seconda tornava dopo un anno pure Bortolami)…nei TM di Novembre inoltre ha giocato partendo anche titolare con i Pumas…quanto al “fosse per me” è chiaro che, come molti qui, facevo solo un’ipotesi…e ripeto, “per me”, Bernabò nel giro azzurro potrebbe ancora starci…penso inoltre che sia stato escluso, al momento, dal giro azzurro più che per demeriti per far spazio ai nuovi emergenti in seconda linea (Biagi e Fuser)…

        • Stefo 26 Maggio 2014, 18:11

          @ San bisogna valutare sui dati non sulle nostre idee, i dati dicono che Bernabo’ e’ uno che entra ed esce nel gruppo a seconda delle encessita’, non uno su cui il CT conta a priori. L seconde su cui Brunel sembra essersi roientato sono Bortolami, Gelde, Furno, Biagi e Minto se sta bene.

          @ hulla: mi sembra veramente assurdo che ci si aspetti che prima di ogni decisione singola si debba chiamare il CT o chi altro…Benetton Rugby resta pur sempre una societa’ privata di proprieta’ di Benetton, Munari lavora sulla abse del amndato della societa’ Benetton Rugby e riporta a Zatta. Fir fino a prova contraria non e’ un socio ma un finanziatore pubblico.
          Sugli accordi per me e’ inutile continuare a tirarli fuori se non si sa con precisione cosa dicono, ci puo’ essere tutto e niente in quegli accordi, non li conosciamo e facciamo solo congetture al riguardo.

          E ripeto hulla la strada va nei due versi, Brunel poteva attivarsi con la Fir dopo la fuga dei pezzi grossi e fare una lista dei giocatori ancora senza contratto di cui si auspicava la riconferma, e’ troppo facile dire “a noi non ci hanno contattato/non ci hanno avvisato”, anzi a dirla tutta e’ da gran paraculo come comportamento tipico di chi cerca di appioppare le colpe di una sua mancanza su altri: se sei interessato contatti tu, se hai paura che facciano giochetti comunichi in maniera chiara ed inequivocabile le cose direttamente agli interessati, se ci sono dei giocatori di cui ti aspetti la conferma (a cifre ragionevoli ovviamente) la comunichi, non stai li’ con le mani in mano ad aspettare!
          Si torna al discorso delle linee guida: quali sono queste linee guida?Chi le decide?Chi decide su Iannone progetto apertura se il CT dice pubblicamente di vederlo centro-ala?Se le linee guida sono federali sta a loro comunicarle per tempo non aspettare che siano gli altri ad andarle a chiedere!Se il problema sono che stai finanziando con 4 milioni la cosa a maggior ragione spetta a te essere attivo e non fare il paraculo “ma a noi non ci contattano” posto che con quei 4 milioni ti sei veramente comprato il diritto di farlo.

          Gianni Berton dice giustamente che le colpe in questi casi sono verticistiche, e dovrebbero iniziare loro a prendersi e responsabilita’ invece che fare lo scaricabarile su una persona dimissionaria che tra 20 giorni sara’ fuori dai giochi e che per questo non ha neanche la societa’ alle spalle pronta supportarlo, troppo facile attaccare Munari quando questo non ha neanche alle spalle la societa’ visto che se ne va, e forse il giochetto e’ proprio quello preparare il capro espiatorio se le cose andranno male.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 18:21

            Ed aggiungo una cosa, come mi dispaice per Bernabo’ per l’etichetta che qualcuno gli sta appioppando quando alla fin fine e’ stao tirato dentro per altri motivi, spiace molto vedere che tra ieri ed oggi sia stata messa in discussione la buona fede di Munari nel fare il suo lavoro.

            Al di la’ delle simpatie ed antipatie si parla di un professionsita che nel suo campo in Italia ha raggiunto risultati importanti, ci si ricordi da dove si veniva e dove Treviso e’ riuscita ad arrivare e non si prenda solo l’ultima stagione.
            Munari per carita’ di errori ne ha fatti (e chi non li fa in quel mestiere) ma dalla scorsa estate era chiaramente vincolato da scelte societarie su budget a venire e contratti che andassero oltre questa stagione.
            Non credo proprio che Munari farebbe mai qualcosa per danneggiare Benetton Rugby di proprosito visto la storia e l’affetto che prova non solo per il club ma per le persone che lo formano.

          • gsp 26 Maggio 2014, 19:04

            Invece stefo, secondo me ha fatto errori ANCHE perchè era distratto da troppe altre cose (politica, altri lavoro), ed ANCHE per convinzioni assurde. È un lavoro assolutamente complesso cosí com’è, che posso solo rispettare. Non c’è bisogno di altre distrazioni.

            E personalmente gli rimprovero il fatto di aver fatto passare misure che erano tagli di costi, per altre cose. Che senso ha mentire o glissare? Nessuno può dirti nulla se decidi di spendere meno e se dici che questa Celtic Italiana non li vale. Invece ci sono molti che ancora credono che ci siano chissá quali soldi da spendere o che siamo ai tempi della F1.

          • gsp 26 Maggio 2014, 19:25

            E lo dico con dispiacere e fristrazione totale. Perchè gli ho visto fare ed ottenere cose egregie negli ultimi anni, mettere insieme cose che funzionavano per poi smantellarle l’anno scorso senza motivo.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 20:00

            gsp sul quello che ha comunicato bisogna anche vedere cosa chi i soldi li mette ha richiesto di comunicare, e’ pur sempre un dipendente e se chi lo paga gli dice di non comunciare determinate cose non le comunica…adesso diamo a Cesare quel che e’ di Cesare la comunicazione non si puo’ dire che l’abbia decisa lui cosi’ come gli eventuali vincoli di budget non erano decisi da lui. Poi lui puo’ aver sbagliato su un sacco di cose, poteva evitare proclami e tenersi piu’ coperto.

            Gli errori li ha fatti negli anni, tutti coloro che fanno questo lavoro fanno errori, nessuno nega questo ma non si puo’ giudicare un quadriennio solo sulla base dell’ultimo anno e basta, vogliamo parlare seriamente del suo operato? Si metta in bilancio tutto il quadriennio e parliamone.

            Tutto questo comunque gsp non ha nulla a che fare con quello che volevo dire nel post precedente e che riguarda le accuse piu’ o meno velate di far le cose oggi in malafede o per danneggiare, accuse che sono una denigrazione schifosa senza scusanti della persona Munari tanto quanto le accuse a Bernabo’ di essere raccomandato.

            PS: mi son dimenticato tuttto il giorno: siamo meno circondati mi sa oggi, forse non dobbiamo arrenderci 🙂

          • gsp 26 Maggio 2014, 20:42

            Shhh, lascia stare che altrimenti c’accusano d’inciucio. 😉

          • Stefo 26 Maggio 2014, 21:06

            Inciuci con un tesserato Novello Zorro?Che poi nel suo ticket elettorale si allea con uno che mi vuole fare la squadra vaticana?Giammai 😉

            Per quanto il tuo piano per salvare l’industria italiana del porno era convincente

          • Hullalla 26 Maggio 2014, 21:09

            Vabbeh, allora siamo qui a parlare del nulla: i contratti sono segretoni di stato, se la mandano a dire tramite giornalisti e abbiamo solo la parola dell’uno contro quella dell’altro… su questa base non si puo’ dire nulla se non notare che quest’anno siamo arrivati ultimi e penultimi e l’anno prossimo puntiamo a confermarci.

            Questi qua fanno le baruffe chiozzotte mentre la barca affonda pur avendo un sacco di risorse che vengono regolarmente buttate nel cesso.

            Professionalita’ zero.

            Buona serata a tutti!

          • San Isidro 26 Maggio 2014, 21:27

            Ragazzi la squadra vaticana è in via di allestimento…abbiamo già trovato una banca svizzera come main sponsor…maglietta da gioco: a strisce orizzontali gialle e bianche, stemma del Vaticano sul petto…campo da gioco: sono in via di trasferimento le tribune mobili del XXV Aprile ai giardini vaticani…nessuna tassa d’ingresso per entrare nel torneo celtico, chiedere i soldi alla CdV sarebbe immorale, dovete capirlo…le partite saranno trasmesse via radio in diretta da Radio Vaticana, sulla copertura tv ci sta pensando Rai Uno, è previsto anche un approfondimento settimanale su Porta a Porta con Bruno Vespa sull’andamento della franchigia…sul roster ci stiamo muovendo: un cardinale del Mozambico ha i contatti giusti per farci arrivare una decina di buoni sudafricani, dall’Argentina ne arriveranno almeno 10-12, lì non abbiamo problemi di trattative…un paio di nostre guardie svizzere hanno avuto esperienze di club in patria, le stiamo tirocinando per valutare se possono reggere il livello…il XV del Vaticano prende corpo, Celtic stiamo arrivando…

          • Stefo 26 Maggio 2014, 21:30

            Hullala si sono baruffe chiozotte basate su persnalismi ed antipatie reciproche, Bernabo’ e’ la scusa per attaccare e cercare di segnare gli ultimi punti prima che uno esca di scena a mio avviso.
            Non e’ comunque questione che non si possa dire nulla, ma se si va avanti a congetture ne possiamo fare di 100 tipi ma qui a me qualcuno deve ancora spiegare perche’ nel caso certi argomenti non erano stati specificati prima…ci vorra’ mica tanto a scrivere a penna la rosa del Benetton, cancellare quelli gia’ andati, cerchiare chi si richiede rimanga (con contratti normali non a qualsiasi costo) e chi invece in caso puo’ andare?

            Perche’ si vogliono negare le responsabilita’ verticistiche e dare tutta la responsabilita’ a Benetton Rugby che era, e’ e sara’ un club privato che riceve una sovvenzione pubblica?Perche’ gli obblighi e le colpe son tutte loro, anzi solo di un singolo elemento?Vogliamo dire che agisce in malafede?Certo lo si puo’ dire ma poi non si faccia le vergini scioccate se qualcunaltro da a Bernabo’ del raccomandato perche’ il livello dell’accusa e’ uguale: schifoso.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 21:35

            gsp guarda che il tuo alleato ti costa voti ogni volta che parla della squadra vaticana…lo sbandamento cattolico della tua coalizione e’ preoccupante e mi costringe a pensare che i piani per l’industria italiana del prono siano solo fumo negli occhi!
            Rocco Siffredi vi togliera’ il suo supporto…

          • San Isidro 26 Maggio 2014, 22:00

            con Zorro ci eravamo già parlati, la nostra è solo una coalizione, non siamo un partito unico…lui si tiene la squadra federale a Parma, io avrò la gestione di quella vaticana…non ci pestiamo i piedi, però in effetti la campagna sul protezionismo del porno italiano proposta dal mio alleato qui ha creato scandalo, se fa un’altra cavolata giuro che rompo l’alleanza e non gli passo quel 70% dei finanziamenti vaticani che gli avevo promesso…ho già avvisato quelli del Movimento Malpensante-Aironi Liberi, dell’Unione Ovale Sarda della lista Andria-mezeena e il Fronte Strano-Sveglia Gavazzi-Tecnici Stranieri Sempre per una possibile futura alleanza…

          • Sergio Martin 26 Maggio 2014, 22:14

            @San, a Piazza San Pietro: spostiamo la fontana di lato e srotoliamo il campo come il Subbuteo. Pensa il Papa come è contento, che si vede la partita dalla finestra…

          • gsp 26 Maggio 2014, 22:17

            @san, ma.dov’eri questo fine settimana quando la stampa mi chiedeva del nostro programma? Qui la gente inizia a capire che non c’è un programma e tu vuoi solo la squadra sotto casa ed anche una autostrada che arriva fin sotto a casa tua. Dov’è la continuitá nel cambiamento della tradizione? cribbio!

          • gsp 26 Maggio 2014, 22:31

            Esatto, tu @san in giro per l’argentina a prendere cuyani ed io qui ad allenare la longomazza, con accademia annessa.

          • Sergio Martin 26 Maggio 2014, 22:44

            Ma è perché San giocava di suo. Ora, però, non può che contare di voi. E tutto ciò, palesemente!
            Gavazzi e Munari, fate la pace e pronunciate insieme la Frase in diretta tv…In nome del movimento.

          • San Isidro 26 Maggio 2014, 22:44

            @Sergio, ne avevamo parlato al Conisglio Vaticano dello Sport, ma Ratzinger non era d’accordo, ha detto che per motivi d’ordine pubblico era meglio allestire il campo dietro, ai giardini vaticani…ma voi del Partito de Noantri ci date sempre l’appoggio? Non è che ci tradite all’ultimo con quelli della lista partenopea di Giovanni? Mi raccomando eh, il nostro accordo deve essere saldo, sennò niente finanziamento per la sede del vostro partito…dobbiamo anche farci amici gli indipendentisti Verdi del Munster di Stefo, avere delle basi vaticane in Irlanda ci può far comodo…
            @Zorro, ma io pensavo che alla manifestazione di Rovigo avessimo intortato l’elettorato più grande, dai che alla conferenza-stampa di Viadana ci facciamo vedere uniti davanti la stampa e le telecamere…

          • Sergio Martin 26 Maggio 2014, 23:06

            Pare che, infatti, ci sia un gombloddo di cardinali di Napoli e dintorni, guidati dall’oriundo teutonico-partenopeo Johannes Gavazzenberg per soffiare il campo al Vaticano e far srotolare il Subbuteo a Piazza del Plebiscito, per i giorni del miracolo di San Gennaro.

          • gsp 27 Maggio 2014, 00:06

            Caro @san, questo @sergio mi sembra un ragazzetto sveglio e va sicuramente. Lo mandiamo in Brasile a scovare talenti?

          • San Isidro 27 Maggio 2014, 00:22

            Scooppissimo…caro @gsp, stimato alleato della Lista Zorro-Gambardella, ho trovato il Direttore Sportivo della franchigia vaticana, romano doc e vero uomo di Chiesa…stiamo costruendo bene questo grande progetto ovale…ti presento Don Pizzarro:

          • Stefo 27 Maggio 2014, 00:27

            caro gsp prenda posizione sulla corrente ciellina (da non intendere celtic league) della sua coalizione!

          • Hullalla 27 Maggio 2014, 09:43

            @ Stefo
            Ti faccio un esempietto e poi smetto, che tanto non ci si vuol capire.
            Diciamo che l’azienda multinazionale per la quale lavoro ha un finanziamento da una banca che copre il 50% del budget oppure e’ in una joint venture o simili (con tanto di contratti eccetera).
            Diciamo che il finanziatore al 50% e’ pirla e fa na conferenza stampa nel corso della quale, tra l’altro, si lamenta che non li teniamo sufficientemente aggiornati sull’andamento dell’azienda e sulle scelte strategiche che stiamo facendo (anche se questo non e’ veramente scritto nei contratti).
            Ammettiamo che l’azienda per la quale lavoro voglia veramente portare avanti questa relazione (e non romperla quanto prima).
            Probabilmente il mio capo mi prendera’ a calci se non gli faccio squillare il cellulare durante l’intervista.
            Se non lo fa in quella occasione, sicuramente lo fara’ se vado dai giornalisti a dichiarare che io il telefono di quel finanziatore lo conosco bene ma non li ho mai chiamati “per non disturbarli”.

            Se faccio cosi’ e’ perche’ a me ti mantenere quella relazione in termini “amichevoli” non mi interessa niente! Peccato che ci sia in ballo la copertura del 50% del budget…

            Io sono stato in aziende e situazioni dove le joint ventures si volevano portare avanti (in termini amichevoli) e in altre dove si voleva andare verso la rottura o verso l’innalzamento della tensione. La mia impressione e’ che qui nessuno dei due stia perseguendo il proseguimento della relazione in termini amichevoli.
            Di che sia la “colpa” non mi interessa niente, ma di solito in questi casi la colpa non e’ mai tutta da una parte.

          • Giovanni 27 Maggio 2014, 11:23

            @Sergio Martin: ti comunico che ho appena raggiunto un accordo di part(e)n(op)ership commerciale su base triennale: dalla prossima stagione la Possilipovalia, franchigia nuova di zecca, porterà sulle proprie maglie la scritta “Attanasio” a caratteri cubitali! Il nuovo sponsor è entusiasta, al solo annuncio ha già visto triplicare i propri ordinativi di sfogliatelle ed ha promesso perciò fornitura gratis a me ed eventuale socio per tutta la durata del contratto. Allora, che ne dici? Sei pronto ad abbandonare i porporati argentini ed abbracciare la santa (ma non @San) causa partenopea? 😉

          • Stefo 27 Maggio 2014, 11:35

            Hulllala che la cosa sia nata male e stia venendo gestita male io sono d’accordissimo con te, quello che non concordo e’ che si voglia dire che Treviso e’ responsabile e basta di questa situazione come mi pare negli ultimi due giorni si faccia e sulla base poi di Bernabo’ che non e’ altro che un pretesto per baruffe che hanno un carattere puramente personale (da entrambi i lati) e che non hanno in realta’ molto a che fare col resto.

          • Hullalla 27 Maggio 2014, 14:29

            amen

    • andycri 26 Maggio 2014, 17:11

      .. Credo che chi conosce il rugby (anche non approfonditamente..come me) sappia bene che Bernabò non è certo un giocatore raccomandato.. sicuramente non un fuoriclasse..ma certamente un buon rugbysta e un gran bravo ragazzo. Lo posso dire perchè avendo seguito quasi tutte le partite casalinghe Benetton ho avuto modo di aprrezzarne la qualità come giocatore e la disponibilità e simpatia fuori dal campo di gioco.

      • San Isidro 26 Maggio 2014, 17:42

        ne sono sicuro, grazie della testimonianza…

        • giomarch 26 Maggio 2014, 18:43

          Nessuno mette in dubbio le qualita’ sportive ed umane del ragazzo..
          Ma e’ un professionista, che aveva un contratto con una scadenza, come tanti oramai hanno nel mondo del lavoro.
          Una scelta e’ stata fatta, non certo solo da Munari ma dalla societa’, che avra’ certamente i suoi motivi..
          Ora il fatto che sia lui che il padre abbiano un curriculum lungo come una casa puo’ avere una rilevanza nella decisione di rinnovare o meno un contratto, e l’ha sicuramente avuta..
          .. ma guardando il solo curriculum e considerando altri fattori come l’eta’ anagrafica e rinnovando della rosa forse si e’ preferito confermare il capitano rispetto ad un’altro trentenne dello stesso reparto e scommettere su un giovane dall’eccellenza o su uno straniero che faccia la differenza, non lo so ma zatta/Luciano avranno sicuramente i loro motivi..
          Credo che Valerio nulla centri con le mestruazioni di gavazzi e che sia a sua volta vittima di una situazione che lo coinvolge suo malgrado, sono convinto che senza tanto rumore un posto in premiership o a la rochelle o altro possa tranquillamente trovarlo, io stesso avevo scritto che lo avrei confermato assieme a Semenzato per quello che ha dato alla causa.
          Il ragazzo e’ stato usato, per arrivare ad un fine, ed in maniera becera e meschina.. e’ stato gavazzi a fare proclami ad hoc, solo per la sua sitazione e non per quella di furno o mirco o semenzato, nemmeno per Zanni sta alzando polveroni, e mentre acquista pariruolo stranieri per le zebre scrive che oggi chiedera’ un incontro in stile far-west con treviso..
          Valerio che tanto serio e’ in campo ha tra le altre cose un sorriso contagioso, non troverai nessuno a Treviso che parli male di lui..
          La questione Bernabo’ l’ha creata gavazzi ad hoc, gli serviva un pretesto, forse anche per far saltare il mercato di treviso.. Secondo voi ora non si e’ fermato tutto? Non siate ingenui suvvia..
          Se in veneto gavazzo o checchinato si muovono, qui si ha la certezza che non si sa come o perche’, ma si sa che brucera’..

          • gsp 26 Maggio 2014, 18:52

            Zanni non sarebbe andato in eccellenza. Il problema è che qui un possibile (sottolineo) back up della nazionale finisce a giocare in eccellenza e lo perde la nazionale.

            Che sia scritto nella carte o no, la dirigenza non ha carta bianca soprattutto su giocatori di interessa per la nazionale, non ce l’aveva prima e CE l’ha ancora meno adesso.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 20:27

            Ma magari Bernabo’ un contratto in prod2 o Championship lo trova, o anche in una piccola di T14 o Premier forse, o anche in CL come Vosawai…
            Se si pensa che il suo destino senza Treviso e’ quello di finire in Eccellenza e di non avere altre possibilita’ allora si sta dicendo qualcosa sulle qualita’ del giocatore per cui non rinnovarlo non sarebbe neanche cosi’ sbagliato.

          • gsp 26 Maggio 2014, 20:39

            Infatti, magari non lo vuole piu nessuno, neanche Brunel e rimane forse solo l’eccellenza. Nientemeno, prima di tagliarlo avverti Brunel.

          • Stefo 26 Maggio 2014, 20:52

            Benetton resta una societa’ privata cosa devono fare avvertire prima di ogni decisione?E non tirarmi fuori accordi perche’ cio’ che gli accordi dicono non lo sappiamo!

            Come gia’ detto poi, ma perche’ Brunel e’ incapace di comunicare? Non poteva nel caso lui prendere e stamparsi la rosa del Benetton, tirare una linea su quelli gia’ andati e cerchiare quelli senza contratto che lui vorrebbe fossero riconfermati e mandarla al Benetton rugby?Io non capisco perche’ le colpe debbano essere solo di un lato quando chi aveva nel caso direttamente interesse se ne’ rimasto li’ con le mani in mano cazzo!

          • gsp 26 Maggio 2014, 21:44

            Si stefo, la risposta è si alla prima domanda, soprattutto se sono giocatori in orbita nazionale. Ma era cosí anche prima.

          • Stefo 27 Maggio 2014, 00:25

            Tornando al serio, era cosi’ anche prima dove l’hai letto?Guarda che Ghira, Zanni ed altri son rimasti perche’ Benetton ha deciso di mettere i denari due anni fa non perche’ glielo imponeva qualcuno! Garcia e Benvenuti non li hanno riconfermati e non hanno dovuto chiedere il permesso per non farlo.

  26. Skuer 26 Maggio 2014, 16:49

    Il movimento rugby in Italia ha alcuni patrimoni, tra i quali:
    – un bacino di giocatori numericamente importante in Veneto
    – un imprenditore che da quasi 40 anni ha investito tantissimo e ancora ha voglia di investire (Benetton)
    – una persona di una competenza estrema a livello internazionale (Munari).
    Insomma, un bel secchio pieno di latte.
    La FIR, nelle persone prima di Dondi e poi di Gavazzi hanno ripetutamente preso a calci questo secchio solo per l’egocentrismo spinto e la voglia di mettere sotto la mucca il loro secchio.
    Benetton e Munari possono essere a loro volta egocentrici, ma ci mettono soldi e competenza.
    E’ davvero stupido questo atteggiamento da parte di Gavazzi e INACCETTABILE (non semplicemente grave o fuori luogo) la sua esternazione nei confronti di un singolo.
    Ci mancherebbe anche altro che fosse Benetton a chidere qualcosa alla FIR, loro sanno benissimo come lavorare, che ci pensi Gavazzi a farsi vivo.
    Credevo fosse impossibile fare peggio di Dondi, invece…

    • Hullalla 26 Maggio 2014, 16:57

      Lasciando stare Berlusconi che ha investito nel rugby per un periodo piu’ breve e ha lasciato da tempo e per altri motivi, l’altro grande mecenate che e’ gia’ stato preso a calci dalla FIR fino a fargli passare la voglia e’ Melegari, e il prossimo sara’ Zambelli…. altri non ce ne sono.
      Se io vincessi la lotteria, col cavolo che metterei un centesimo nel rugby italiano….

      • 6nazioni 26 Maggio 2014, 17:20

        parole sante, credo anche che il sig. benetton un pensierino
        di mandare tutti …………..

    • ermy 26 Maggio 2014, 19:00

      Bravo Skuer, mi hai tolto le parole di bocca!
      Non capisco cosa aspetti Treviso a riconsegnare il mandato nelle mani del signore per vedere che se ne fa.
      Questa gente non merita niente, meglio fare un bel torneo di Eccellenza tra amici e via…anzi, visto che c’è la Tarvisium in serie A si rinforza anche lei e poi gran derby! 🙂

    • jeekelemental 26 Maggio 2014, 19:25

      Imho é riduttivo parlare di egocentrismo.
      La volontá é di spostare il baticentro del rugby e con esso i schei da metarse in scarsea.

    • Francesco.Strano 26 Maggio 2014, 22:16
  27. parega 26 Maggio 2014, 19:43

    probabilmente qualcun’altro l’avra’ gia’ detto
    ma usare un signor giocatore dentro e fuori dal campo come valerio bernabo’ grande protagonista del benetton in celtic e’ una cosa troppo sporca
    da’ l’idea del personaggio…..
    pensate come stara’ il gigante romano con questa storia
    a lui va’ tutta la mia riconoscenza per quello che ha dato e dara’ ancora alla nostra parrocchietta

    • parega 26 Maggio 2014, 19:45

      usare per i propri sporchi fini
      p.s. : ormai non uso piu’ la parola schifo perche’ gia’ troppo usata grazie a lui

    • giomarch 26 Maggio 2014, 19:47

      quotissimo..

  28. zattozatto 26 Maggio 2014, 21:37

    Gavazzi, è forse stato un bambino grasso, emarginato, che facevano giocare solo in porta a pallone? Perchè dalle ultime sparate sembrerebbe che stavolta visto che il pallone lo porta Lei, gli altri giocano a certe condizioni….. Ma si ricordi che il pallone anche se lo porta Lei, non è il suo! Si ricordi che chi non cambia mai idea non è una persona intelligente, cmq in generale non mi sembra una persona intelligente

  29. Francesco.Strano 26 Maggio 2014, 22:15

    Il signor G invece di pensare a 10000 accademie e che per avere pronti allenatori subito (e non fra 10 anni)….dovrebbe pensare che tra 10 anni la situazione sarà questa continuando così…..

    FORMAZIONE DEI NOSTRI TECMICI DA TECNICI STRANIERI …. E BASTA IMBOTTIRSI DI STRANIERI MEDIOCRI!!!!!!
    Offtopic:

    Mi sono giunte voci che Perugini andrà a Calvisano….Non sarebbe un brutto acquisto !!

    • Sergio Martin 26 Maggio 2014, 22:50

      Non mi stupirebbe se Totò si facesse una stagione in Eccellenza…e per lui sarebbe un ritorno a casa, visto che da Calvisano è partito qualche anno fa…

  30. Sergio Martin 26 Maggio 2014, 22:26

    Frega niente a nessuno, di questo argomento, eh? Tra ieri e oggi 500 post…

  31. parega 26 Maggio 2014, 22:28

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=819346714743032&set=ms.819346468076390.819346714743032.819346814743022.bps.a.818804821463888&type=1&theater

    una foto emblematica di questo difficile momento…alla partenza per la tournee’ stavano festeggiando !!!!!!!
    sperom bein
    ai ragazzi un in bocca al lupo grande grande

    • andrease 27 Maggio 2014, 01:14

      ahahah è quella la faccia che il divino berton gianni ha visto quando ha fatto l’esempio di uno che si è cagato in mano e poi si è dato una sberla!
      ahahahah dimmi se non è vero, e brunel si è preso gli schizzetti ed è schifato…

    • boh 27 Maggio 2014, 07:18

      Però, che atmosfera….aria da separati in casa. Secondo me nella foto, manca il cagnolino dudu, che se la sta ridendo, pensando che al prossimo giro tocca a lui la sedia di Brunel

  32. Joest 27 Maggio 2014, 00:39

    A me sinceramente hanno stufato gavazzi, i Benetton , Innocenti e tutti.
    Le diatribe nascono per il solo fatto che si è trasformato il rugby italiano in un sistema da governo d’oltre cortina anni 70-80, con lo sport direttoe mantenuto dall’altro. Nessunio sport in Italia è gestito così: la FIGC non finanazia le squadre di club, salvo un po il settore giovanile, non paga lo stipendio a Kakà o Pirlo (salvo quando gioca in nazionale), non ripiana òle spese dell’iter o della Roma.

    In nessun sport in Italia, esiste questo dirigismo, la federbasket non decide come deve giocare l’Armani o Siena. E queste non chiedono soldi alla federazione.

    Le federazioni organizano corsi e stage per giovani (e non )allenatiori, arbitri. Ma la gestioen tecnica ed economica dei club è decisa dai club, in un reime di libero mercato. Nel rugby invece siamo allo statalismo, che non ci prterà da nessuna parte.

    • Hullalla 27 Maggio 2014, 14:37

      Ehm… vogliamo dire due parole sulle leggi che sono state fatte per “salvare” il calcio? sulle plusvalenze?
      Pero’ quelle erano fatte direttamente dal governo…

  33. Rabbidaniel 27 Maggio 2014, 02:03

    Due giorni al seggio e mi sono perso sto casino.

    • San Isidro 27 Maggio 2014, 02:10

      non ti sei perso niente, al massimo il passaggio in serie A della Tarvisium…

      • zazzaira 27 Maggio 2014, 11:27

        Avanti ruggers, alla riscossa, maglietta rossa maglietta rossa!

        Ricordo ancora la prima volta che l’ho cantata in spogliatoio, un ambiente unico, un animo del rugby unico.

    • Giovanni 27 Maggio 2014, 11:25

      “Due giorni al seggio…”, ti hanno eletto @Rabbi? Nel qual caso, ricordati degli amici del blog… 🙂

      • Rabbidaniel 27 Maggio 2014, 11:30

        Magari Giovanni, ero presidente di seggio, pochi soldi tante rogne.

  34. zazzaira 27 Maggio 2014, 11:26

    Purtroppo, da l’Era Dondi ad oggi, mi sembra che la presidenza FIR sia solo una possibilità di gestione economica a proprio piacimento ed interesse. Dondi, rispetto all’imbriago, aveva una caratura politica ben diversa, oltre ad un peso internazionale molto più onorabile, nonostante in certi ambienti si potesse entrare in punta di piedi ugualmente. Dondi spingeva Parma nel palcoscenico rugbystico, ed ora ci sono le zebre (visto il fallimento del progetto Aironi). I pretoriani erano stati fino all’ultimo in lista franchigia al posto di Treviso. Treviso che, con tutto rispetto per gli altri, aveva già assunto una struttura organizzativa manageriale in seno alla società. Il salto meno traumatico in una competizione europea poteva farlo solo Treviso, società che in HC si era già tolta qualche sfizio importante (oltre a riconosciuto rispetto negli ambienti più illustri….).
    Gavazzi ora vorrebbe portare Calvisano a franchigia, questo è il mio pensiero su questo personaggio qui. Cancellando 4 anni in cui Treviso ha abituato, rispetto agli Aironi, i nostri atleti ad un confronto costante sull’alto livello, su una preparazione tecnico tattica che in 4 anni ha pagato qualcosa, pur non avendo nomi altisonanti tra gli atleti che altre realtà gallesi e irlandesi potevano schierare. Ora, faccia pur fuori Benetton e Munari ( e qui, veleno, scatta un…” la verità mi fa male lo so…nessuno mi può giudicare nemmeno tu…” ) e spinga nei prossimi anni Calvisano a franchigia. Porti però i risultati, in termini di movimento, di prestigio internazionale, di livello qualitativo medio dei giocatori, di crescita dei giovani, e di ranking, sia di franchigia che di nazionale.
    A fare il bimbo minchia permalosone si possono avere due risultati, gavazzi: la palla è tua e ci giochi tu (ammesso che il contratto che hai fatto con Treviso dica questo) con chi vuoi e come vuoi tu, oppure rischi di distruggere il gruppo di amichetti, il parchetto comunale e tutti gli sforzi fatti da un movimento. Pensaci bene, e parafrasando il marchese del Grillo, Munari è Munari, e tu non sei un ….!

  35. Bissa 27 Maggio 2014, 12:42

    Grande!!!
    E poi i complimenti fatti alla Benetton da uno della Tarvisium non ha prezzo (per chi conosce la rivalità che è sempre esistita tra le due squadre di TV).
    Chi ha un minimo di memoria storica, avrà orami capito come la presidenza Fir abbia sempre agito per mettere i bastoni tra le ruote a Treviso per potersi gestire liberamente i soldi pubblici. E questo creando franchigie dal nulla (vedi Zebre) oppure portando alla ribalta società rugbistiche che sinceramente non hanno molta storia di successi o seguito nella zona dove sono ubicate (Vedi Parma con Dondi). Adesso ho capito come siano risucit prima Dondi e poi Gacazzi ad essere eletti (vedi elargizioni di soldi agli amici/sostenitori/votanti).
    Mi mancherà Munari in gradinata al Monigo assieme a noi tifosi sotto la pioggia con i suoi binocoli da teatro che grida “REfffffffffffff offside””” con evidentissimo accento angloveneto !!

  36. zazzaira 27 Maggio 2014, 14:30

    Dear bissa,

    cercando di essere obiettivi, le società di rugby che possono permettersi di guardare al professionismo sono quelle che hanno racimolato con costanza dei capitali che consentano una “sostenibilità” al professionismo per 4/6 anni. Solo così si riesce a partire. Altrimenti diciamo che ci sono dei pionieri, cercatori d’oro al posto di presidenti di società. Guarda che ne è del Petrarca, cos’è stato del Rovigo. Ricordi gli anni 80? spalti pieni e squadre ricche di fenomeni, sponsor che facevano la fila per il rugby di queste società. E ora?Quando penso ad Aironi, Zebre o prossime franchigie ripenso alla Mediolanum che fu, imbottita di grandi giocatori, ma priva di corpo, mancavano le gambe per stare in piedi anche senza Mr. B e senza braccia per accogliere nuovi adepti. Benetton attinge alle giovanili di Tarvisium, Paese etc etc, ma organizza da secoli un torneo…il Topolino. Perché? chiedi a Gavazzi…perché? Perché facendo divertire i bimbi e i ragazzi crei un bacino, che diventa man mano un serbatoio fino ad arrivare alle scremature delle selezioni 18/19 e prima squadra. Questa è lungimiranza e programmazione. Altre realtà come Catania e L’Aquila pagano molto di questo, ma in special modo di un sostegno della federazione dato il problema che grosse realtà del sud sono logisticamente ed economicamente difficili da sostenere. E Roma?
    Io credo che ad un personaggio come Munari, scomodo perché tutti i piccoletti intelligenti e furbi lo sono, una federazione potesse trovare qualche posticino migliore di una poltrona in Dmax. Te lo vedi Munari parlare con inglesi e francesi e mostri sacri dell’IRB? Io si, e bene. Gavazzi? al massimo gli chiederebbero ” garcon, du stanno li cessi?”

    • Hullalla 27 Maggio 2014, 14:43

      A me piace molto il Petrarca “autarchico” di questi anni.
      Molto piu’ di quello di qualche anno fa, che spendeva un sacco di soldi e otteneva su per giu’ gli stessi risultati lasciando i ragazzi del vivaio in tribuna.
      Mi piacerebbe sole che avessero la possibilita’ di permettere ai ragazzi di allenarsi due volte al giorno.

    • Bissa 27 Maggio 2014, 16:35

      Coa faccia da mon che el ga Gavassi solo quello gli possono chiedere 🙂
      Comunque straquoto, a parte solo il fatto che io negli anni 80 partecipavo al Trofeo Topolino quindi non ricordo bene le prime squadre.
      Ma quante società di rugby ci sono con vivaio in lombardia ed emilai romagna (regni dei presidenti fir)? E quante in Veneto?
      No perchè se non ragioniamo su questi numeri non ci sono tanti discorsi da fare.
      Poi a me sta bene diffondere il rugby in tutta italia, anzi deve essere fatto ma non sicuramente nel modo come è staot fatto finora e come vuole fare.
      Signori, ma da quanti anni la Fir è in balia di questi super presidenti che decidono tutto loro? E qualcuno ha fatto un bilancio della loro gestione? Che risultati sono stati ottenuti grazie alle loro politiche?
      In un post più recente si vede come sia stato ridotto il contributo che si da allo sviluppo del rugby (che oltretutto questi soldi sono anche stati spesi male IMHO).

  37. zazzaira 27 Maggio 2014, 18:20

    negli anni 90 io ho fatto il topolino, fa te conto. Ma ricordo l’entusiasmo di piazza, il calore del derby quando si andava a mangiare il panino con la porchetta sotto la loggia. Ora nemmeno quello è rimasto 🙁 Ho iniziato a frequentare il Monigo con la stagione galoppante di Villepreux, e ricordo un Monigo carico anche con il ritorno di Kirwan. Che giocatori c’erano? Che tifo c’era? Questo professionismo ha reso orfano i nostri stadi, le nostre piazze. Ma ha alzato il livello. Questo deve essere il must di un presidente: ritrovare la gente, la base alzando il livello. Come hanno lavorato le accademie in questi anni? Quei soldi hanno reso? Gavazzi questo se lo chiede? E perché la franchigia è a Parma e non a L’Aquila? guarda, se mettessero i Lupi al posto delle zebre, il Fattori esploderebbe.
    Il movimento mi sembra diviso in due: chi rincorre i professionisti che deve sistemare una squadra nonostante le gabole e le travi tra i piedi di una Federazione miope, e chi rincorre i professionisti, che si sentono abbandonati, senza arte ne parte nel rugby internazionale e sminuiti in quello nazionale. Atleti che non hanno garanzie, dirigenti che sembrano procacciatori di finanziamenti piuttosto che direttori d’orchestra di un club. Stiamo rincorrendo il rugby mondiale perdendo le nostre radici. E perché non potremmo pensare di rinvigorire le radici per avere delle belle foglie tra un paio d’anni anziché far luccicare con Photoshop quelle ormai logore che ci sono. Serve una cura a questo movimento. Qui lo dico: NON CI SONO RICAMBI A BREVE. L’ultimo grande passo lo ha fatto sir JK. correva l’anno 2003….

Lascia un commento

item-thumbnail

Altri 4 giovani prospetti entrano nelle Accademie di Franchigia

Due atleti approderanno all'Accademia del Benetton, altri due a quella delle Zebre

29 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Serie A Elite: ieri a Bologna l’incontro tra FIR e Club

Sul tavolo il rilancio del campionato, il numero di squadre partecipanti, la distribuzione dei permit player e la formula della Coppa Italia

29 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR: approvato il Bilancio Preventivo 2024

Avvallato a maggioranza dal Consiglio Federale verrà ora inviato agli organi preposti per approvazione

27 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

L’impatto economico del Sei Nazioni 2023 sull’Italia: oltre 37 milioni di euro per Roma e la regione Lazio

Sono stati presentati gli studi relativi all'indotto creato dalle 3 partite casalinghe del Torneo dell'anno scorso

7 Marzo 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

Accademie U23 Zebre e Benetton: la lista dei 12 atleti che completeranno il proprio percorso di formazione

Al termine i giocatori potranno trovare spazio nei roster delle franchigie o delle squadre della Serie A Elite

8 Febbraio 2024 Rugby Azzurro / Vita federale
item-thumbnail

FIR e Ministero dell’Istruzione e del Merito sottoscrivono il protocollo “Scuole in meta”

Un documento di intesa che contribuisce a portare il rugby all’interno degli istituti scolastici

21 Dicembre 2023 Rugby Azzurro / Vita federale