Il club torinese ha inviato alla FIR una richiesta formale, nei prossimi giorni la risposta
Serie A: il CUS Ad Maiora chiede di giocare la semifinale con L’Aquila
Lascia un commento
Devi essere autenticato per lasciare un commento: Accedi o Registrati
Serie B: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata
Ecco come è andato l’ultimo turno nei quattro gironi del campionato
Serie A: i risultati e le classifiche al termine della 20esima giornata
Concluso il terzultimo turno di regular season, mentre i playoff si avvicinano
Serie A: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata
Continua la corsa verso i playoff nei 3 gironi
Serie B: i risultati e le classifiche dopo la 19esima giornata
Tutto quello che è successo nel weekend della terza serie italiana
Serie A Elite: i risultati dell’ultima giornata, le qualificate ai playoff e i gironi della fase finale
Gli ultimi verdetti dopo una domenica piena di emozioni, con una grande partita a Roma tra Fiamme Oro e Viadana
Serie A: i risultati e la classifica dopo la 18esima giornata
Tutto quello che è successo nel weekend italiano
Ho poi che facciano quello che vogliono, la mia opinione se fossi il pres del cus (cosa che non sono) non avrei nemmeno pensato di fare un ricorso, spiego meglio, ho dimostrato di avere una buona squdra ma non abbastanza per poter vincere il campionato e accedrere allo spareggio, e non è che badia prima squadra ha barato o ha allestito una squadra che non si può permettere, semplicemente son stati sconfitti sul campo l’anno prossimo si ha l’obblico di riprovarci più agguerriti di prima, dovrebbe essere uno stimolo a fare meglio
Kat non è un ricorso. Piuttosto una richiesta
Concordo con Kat, concentrati sull’anno prossimo…
Naturalmente il presidente del Cus Torino ha ragione su un punto fondamentale: se le cose fossero certe con un anticipo decente, uno si organizza.
Poi, può essere una mia sensazione ma dubito che, se non ci fosse stata questa riforma in ballo, il Valsugana avrebbe ceduto di brutto; credo che ad un certo punto, avendo saputo come sarebbe finita (perché si sapeva da un po’), abbiano fatto esattamente quello che avrebbe fatto Torino sapendolo prima: ha dato spazio ai giovani e alle seconde linee.
Se a Torino non lo sapevano, non posso che giudicare per l’ennesima volta osceno il fatto che ci si debba basare su voci perché la linea ufficiale arriva sempre troppo tardi (e che queste voci girino a velocità diverse nel Paese).
Detto questo, sul contenuto della richiesta non concordo: i due gironi sono IN PARTE meritocratici. Se la federazione ritiene che la seconda di A2 debba giocare con la decima di A1 per salire nel girone superiore, evidentemente ritiene che la differenza di qualità ci sia, e che prima e seconda d A2 non siano poi così interscambiabili.
E mi pare, ma potrei sbagliarmi, che in passato lo spareggio sia spesso, se non sempre, stato a favore della decima di A1; se è così, non c’è ragione neppure sostanziale per accettare la richiesta).
Più ragionevole, secondo me, sarebbe potuto essere il ripescaggio della quarta di A1 (che è poi la mia squadra, l’altro Cus, Verona, visto che l’Accademia è fuori dai giochi). Ma anche qui – nonostante che abbiamo dimostrato di potercela giocare pressoché alla pari con l’Aquila – penso che sarebbe stato un pastrocchio.
Non so, alla fine penso che sia meglio come hanno deciso, L’Aquila diretta in finale.
ciao @rango, ma sei del CUS Verona?
Pensa che l’unica volta che sono stato a giocare in Veneto fu per un torneo giovanile u.17/u.19 con quelli del CUS Verona, sono passati dieci anni, era il 2004, chissà se ci siamo incrociati…bei ricordi, bell’esperienza, memorabile la braciolata serale ai campi del CUS…mentre voi veronesi stavate preparando tra fumi e sudori, noi romani, di solito molto collaborativi, stavamo facendo un touche nell’attesa di metterci a tavola…che magnata!
San!
2004… è quando ho cominciato come dirigente-accompagnatore dell’U19, può darsi che ci siamo incrociati, sì
(la mia memoria ormai è labile)
dall’anno successivo ho iniziato a fare l’allenatore del mini
avevo smesso di giocare da quasi vent’anni 🙂
Era Maggio 2004, noi del CUS Roma arrivammo con una selezione mista u.17/u.19 e abbiamo fatto un torneo contro di voi che schieraste due selezioni u.17/u.19 e u.15/u.17…tre partite e si giocava solo a mete…con i pari età u.17/u.19 vincemmo 6 mete a 3, 5 fatte dal nostro estremo che era stato minacciato dall’allenatore che se non avesse fatto almeno 3 mete al torneo avrebbe detto a sua madre che fumava…visto il caldo e la fatica con i più piccoli della u.15/u.17 pareggiammo 1-1…non ricordo l’esito della sfida interna tra le due selezioni del CUS Verona…
Comunque bei ricordi, in sette anni è stata l’unica volta che sono venuto a giocare in Veneto…
@la redazione lo scrivo qua perchè mi pare più o meno appropriato come argomento a proposito di barrage promozione sarebbe divertente fare un articolo sulle partite di spareggio per la serie C mi pare che tutti i campionati son finiti e sarebbe interessante avere notizie anche dal basso, poi so che in molti casi non ci son ancora i programmi, ma volevo dare un idea….così mi sento utile 😉
vai alle sezione CLUB…
io propongo invece di mettere le notizie che passano per la sezione CLUB anche tra le news…uno deve andarci appositamente e molto spesso ci si dimentica, se invece gli articoli che arrivano dai club scorressero anche nella pagina delle news sono sicuro che ci sarebbero tanti commenti anche lì…giuro che a volte nemmeno ci penso che c’è la sezione CLUB, invece è bello leggere le notizie dalle più disparate società italiane e di qualsiasi serie, non a caso ci sono sempre 0 commenti di là…è solo una mia proposta naturalmente…
Lo spareggio non è sempre stato a favore della decima di A1; due stagioni fa Paese (A2) ha battuto il Grande Milano (A1), mentre l’Avezzano (A2) ha battuto il Livorno (A1). L’anno scorso il Modena (A1) ha sconfitto di pochissimo il Cus Padova, ma si è tuttavia autoretrocesso in serie B (se non sbaglio). Sono stati episodi singoli, riguardanti formazioni di serie A1 deficitarie e messe molto male. Non mi stupirei se quest’anno il Capoterra vincesse con Firenze o che il Cus Genova vinca con il Romagna. Tuttavia, in generale, il livello dell’A1 è superiore a quello dell’A2, basti vedere qualche partita, la qualità dei giocatori e le risorse economiche.
Attenzione, tu parli di una cosa diversa: le partite che citi tu sono stati i play out per la salvezza/retrocessione per evitare la B, tra le ultime 2 di A1 e terz’ultima e quart’ultima di A2.
Lo scontro tra 10^ di A1 e 2^ di A2 è una novità di quest’anno: l’anno scorso il Colorno, 2^ di A2, se non ricordo male, è stato semplicemente promosso in A1, senza dover giocare altre partite.
infatti le prime due del Girone 2 passavano direttamente nel Girone 1 l’anno successivo…
Scusa emy! Ho capito male allora! Teniamo il mio commento come un approfondimento allora 🙂 Comunque emù ti seguo sempre nei forum, i tuoi commenti alle partite e riguardo altri argomenti sono molto pertinenti e precisi! Già che ci sono, un in bocca al lupo al Pro Recco, chissà che quest’anno si meriti la promozione, che gli è stata “tolta” l’anno scorso!
*emy
Troppo buono, grazie mille! E crepi il lupo!
comunque grazie per le info, ragazzi/e 🙂
Tutto sempre più assurdo.
Si elimina una squadra che ha avuto un problema con il settore giovanile e si permette ad una squadra con seri problemi economici di poter accedere in eccellenza. In una situazione economica drammatica per moltissime squadre si concederanno deroghe per motivi economici non tutelando giocatori allenatori e chiunque non sarà pagato dalle squadre in crisi economica, mentre si continuerà ad essere severi ed inflessibili con chi ha buona volontà e risorse.
Abbiamo avuto troppe squadre fallite dopo grandi stagioni.
Cerchiamo di aiutare chi in questo sport investe con cautela ma con costanza.
Per i settori giovanili un minimo di elasticità.
Penso sia meglio partecipare secondo il proprio budget e non esagerare per poi non pagare dopo pochi mesi.
E’ possibile che una squadra non riesce a pianificare le risorse a disposizione per la prossima stagione e regolarsi di conseguenza?
Mi dispiace nessuna elasticità sui giovani: sono il nostro futuro.
Sono d’accordo con le parole di @Kat, ma penso anche che il CUS Torino abbia fatto una proposta legittima…secondo le attuali regole per la semifinale-promozione la prima del Girone 1 deve scontrarsi con la prima del Girone 2…il Badia non è stato ammesso, allora dovrebbe accedere quella immediatamente successiva, ovvero i piemontesi…perchè la FIR non ha deciso così fin da subito? Onestamente penso che con L’Aquila sarebbero delle partite un pò a senso unico, ma ritengo comunque giusto che il CUS Torino venga ammesso alle semifinali…certo, ci doveva pensare la FIR, non è che questo deve avvenire su richiesta della società…a questo punto non so se quelli del CUS siano pronti mentalmente vista tutta questa situazione e l’attesa, ma chiedere non costa nulla…
Sul discorso invece della riforma, comprendo assolutamente tutti i punti del presidente della società torinese, ma è anche vero che un rimodulamento di tutta la Serie A andava fatto, mantenerla così anche l’anno prossimo probabilmente avrebbe continuato a causare non pochi problemi a molte società…ci siamo lamentati tanto che si parlava solo di Eccellenza e non di rimettere le mani sulla A, invece ora in federazione ci hanno pensato, e anche sensatamente direi, quindi direi che possiamo ritenerci soddisfatti…
San, conosco personalmente Lo Greco, il presidente del CUS, e anche se non gli ho parlato negli ultimi giorni, per come lo conosco credo che abbia fatto due richieste per ottenerne una
A ulteriore conferma che la formula attuale della serie A è uno sconcio e che la riforma è arrivata fin troppo tardi.
però Rabbi finalmente la riforma è arrivata ed anche in modo sensato direi…sono due anni che ci lamentiamo qui per come era la serie A attuale, ora penso che possiamo ritenerci appagati…
Le tempistiche contano
però dal prossimo anno finalmente tutto cambia…
…come, del resto, tutto ciò che è suscettibile di misurazione. E’ un dato empirico…
caro CUS TO hai ragione e ora che senso ha andare a Rubano a giocare quella partita programmata per accedere alla A1 o rimanere in A”….spendere dei soldi inutili….La riforma andava fatta della serie A ma adesso sono curioso di vedere come saranno composti i gironi territoriali e vedere a fine stagione la quantità di soldi risparmiati dalle società!!!!vedremo. Cari CUS avete da quello che leggo alzato il ditino e messo in discussione le parole del sommo Pontefice ,sarete maledette per il resto della vostar vita ,mentre mi raccontano che alcuni presidenti scambiavano sorrisini con lo stesso, quelli si che saranno proposti alle alte cime del paradiso rugbystico che abbiano i requisiti o meno.
credo che a Torino abbiano assolutamente ragione per quanto riguarda chiedere di giocare al posto del badia, soprattutto dal punto di vista del buon senso: la partita con il Rubano non ha più nessuna logica e tra l’altro era il motivo per cui Torino non poteva supplire Badia; ora questo impedimento di fatto non c’è più e si ridarebbe il giusto formato ai play-off
invece le considerazioni sulla riforma da procastinare mi sembrano pretestuose e il solito lamento all’italiana su quando si fanno le cose (il girone di A2 estremamente più oneroso dell’A1 con 5 dico cinque!! retrocessioni era una offesa a ogni forma di logica)
piuttosto mi è sembrato strano che nessuno in nessun forum abbia sottolineato la scarsa correttezza del Badia che a promozione raggiunta ha affrontato la trasferta di Torino con la squadra riserve: un bel esempio di sportività rugbistica!!!!
Ma cosa centra il fatto che a Torino a qualificazione acquisita hanno giocato chi ha avuto poco spazio (o la seconda squadra se ti piace di più) prova a fare il discorso contrario, la tua squadra (il vasu?) ha vinto il campionato e deve fare uno spareggio importante si gioca una partita che non gli cambia la classifica con la miglior formazione? Non penso proprio
caro Katmandu la mia squadra non è né il Valsugana né il Vicenza e neanche sono veneto!!
possibile che in Italia si pensi sempre che uno sostenga una tesi solo per vantaggio personale? semplicemente penso che visti come erano aperti i giochi (tre squadre in due punti), considerando che in pratica il badia già sapeva che la sua stagione era finita per la storia delle under 18, avrebbe fatto meglio ad onorare fino in fondo il campionato schierando la migliore formazione possibile; altrimenti avrebbe fatto miglior figura a telefonare a vicenza e Valsugana di non rischiare di farsi male per una partita che tanto ormai non contava più nulla; altrimenti in cosa ci differenziamo dal pallone rotondo scusa?
Meno male che hanno cambiato le regole; meglio tardi che mai. Secondo me, però, il CUS Ad Maiora non ha tutti i torti. Si sconta il solito deficit di organizzazione. Si ha sempre l’impressione che le cose vengano fatte all’ultimo momento, alla “come viene viene”: mo’ una trattativa con le grandi Unions europee, mo’ con Treviso e i Dogi, mo’ le decisioni sul campionato di A. Per carità, magari è solo un’impressione e qualcuno in FIR mi dirà: “Beh, viecce te, qua!?”. A parte che dentro gli uffici della curva nord ci sono andato più volte volentieri, con la scusa di comprare i biglietti (ora non si può più), ma non si potrebbe programmare meglio? Magari sbaglio…
Per pensare a una formula come l’esaurenda serie A bisogna essere perversi.
Anche questa volta, il vero e grande problema è stata la tempistica: è solo di pochi mesi fa un comunicato federale che parlava del passaggio a 10 dell’eccellenza, di qualche altra riforma varia e nessuna modifica alla serie A. Tempo qualche mese ed ecco la riforma della A, decisa il 10 maggio, in vigore già dalla prossima stagione, e con play off e play out di questa ancora da giocare.
La riforma è giusta e in tanti la chiedevano ma è stata, tanto per cambiare, gestita malissimo.
Oltre tutto questa cosa si va a sommare al casino fatto sulla posizione del Badia. Fermo restando che la società non ha colpe nel macello, quel che è successo ha smascherato impietosamente una falla nel regolamento, perchè non esiste che su 2 semifinali di un play off promozione si finisca a giocarne una sola.
Al contempo, la richiesta del CUS Torino è una bella incognita, perchè va contro il regolamento e la forma della serie A in vigore fino a questa stagione, mentre potrebbe non essere da escludere nell’ottica della nuova formula.
La FIR è bravissima a mettersi in condizione di dover prendere decisioni ingarbugliate per situazioni che essa stessa ha ingarbugliato.
Mi era sfuggito il regolamento, entrato in vigore quest’anno, che la decima di A/1 avrebbe dovuto affrontare la seconda di A/2…mah…ma questo valeva naturalmente per la permanenza/accesso all’A/1?
Esatto.
Katmandu scrive:
12 maggio 2014 alle 14:56
Ma cosa centra il fatto che a Torino a qualificazione acquisita hanno giocato chi ha avuto poco spazio (o la seconda squadra se ti piace di più) prova a fare il discorso contrario, la tua squadra (il vasu?) ha vinto il campionato e deve fare uno spareggio importante si gioca una partita che non gli cambia la classifica con la miglior formazione? Non penso proprio
Rispondi
Tex Willer scrive:
12 maggio 2014 alle 15:29
caro Katmandu la mia squadra non è né il Valsugana né il Vicenza e neanche sono veneto!!
possibile che in Italia si pensi sempre che uno sostenga una tesi solo per vantaggio personale? semplicemente penso che visti come erano aperti i giochi (tre squadre in due punti), considerando che in pratica il badia già sapeva che la sua stagione era finita per la storia delle under 18, avrebbe fatto meglio ad onorare fino in fondo il campionato schierando la migliore formazione possibile; altrimenti avrebbe fatto miglior figura a telefonare a vicenza e Valsugana di non rischiare di farsi male per una partita che tanto ormai non contava più nulla; altrimenti in cosa ci differenziamo dal pallone rotondo scusa?
scusa tex se ho pensato male ma se io son l’allenatore di una squadra X in una serie Y che deve affrontare all’ultima giornata una squadra Z e non ho più nulla da chiedere dal mio campionato faccio giocare chi ha visto poco o nulla il campo, alla fine è anche questo, se pensi che non ha onorato il campionato quanti giocatori magari si spezzano la schiena in allenamento e poi non vedono mai il campo? vuoi dire che loro non onorano il campionato?
ok è chiaro che alla fine ognuno rimane della propria opinione ma non è certo il caso di litigare per questo!
mettiamola così: io avrei “sperato” che in uno sport come il rugby che dovrebbe anche vivere di ideali e non solo di convenienze, per rispetto di tutti i tuoi avversari (compreso il Torino), vista la particolarità della situazione di classifica che cmq ti vede “arbitro” della sfida per il secondo posto (poi rivelatosi ininfluente) avresti rinunciato a far giocare le seconde linee e “cercato” di non regalare niente a nessuno…..
poi chiaramente se a fine campionato la tua partita non contava più niente (es avessi giocato a Perugia o a Gran Sasso) fai pure giocare chi vuoi…….
solo dico che chi la fà……..l’aspetti!!!
e chi sta litigando 😉 tranquillo, ti porto un esempio pratico in una squadra che conosco della zona per anni si è fatto giocare sempre gli stessi e alla fine chi si allenava dopo un po lasciava perchè non vedeva mai il campo se un allenatore decide di fare una scelta del genere è per dar soddisfazione a tutti così vede per la prossima stagione su quali giocatori può contare
Se il Cus Torino vuol giocare un’amichevole con L’Aquila può chiedere la disponibilità degli abruzzesi. Sicuramente non avrebbe alcun senso giocare la semifinale di playoff per andare in Eccellenza.
Caro fabiogenova, conoscendomi,dovresti sapere che non sono il presidente del CUS Torino rugby, ma che ,di contra, ne sono,immeritatamente il DS da ormai 5 stagioni sportive.
Quanto alla ns richiesta, credo che la stessa , proprio alla luce di quanto abbiamo appreso e votato sabato in assemblea, sia legittima,ed in tal senso l’abbiamo inoltrata.
Non avremmo avuto diritto a disputare la semifinale playoff promozione Eccellenza,perdurando la suddivisione dei gironi in girone 1 e girone 2, perché deputati a “giocarci ” il posto nel girone 1 con Rubano, e per questa ragione, credo, il CUS Torino non sia stato da subito ammesso una volta appresa l’impossibilità del Badia alla promozione.
Sabato la suddivisione dei gironi è stata soppressa, funestando così “l’interesse” sportivo alla partita cd ” passaggio di girone”.
Domenica abbiamo inoltrato la richiesta alla FIR ritenendo evidente , alla luce delle nuove disposizioni del Consiglio Federale, che ,stante l’impossibilità della prima ad accedere di diritto alla semifinale play off eccellenza , questa debba essere sostituita dalla seconda ( CUS Torino )
Non fossero stati soppressi i gironi di A , avremmo disputato la ns partita “passaggio di girone” senza nulla chiedere, lottando con Rubano per guadagnarci quanto sognato per tutto il campionato.
Il diritto i ragazzi se lo sono guadagnato sul campo partita dopo partita, allenamento dopo allenamento ( credetemi il loro allenatore non risparmia loro nulla). La richiesta andava fatta , per loro in primis e per quanto fatto in questi ultimi anni.
Quanto alla riforma , per carità, era ed è necessaria e ben venga. Ho solo fatto presente in assemblea che andava, o proposta ad inizio stagione ,o posticipata alla fine della prossima .
Ci saremmo organizzati diversamente e , avuto certezza della salvezza avremmo dato più spazio ai più giovani e magari avremmo dato più attenzione alla ns cadetta che poteva giocarsi la promozione in B, quasi tutti i ns giocatori della rosa di prima squadra potevano circolare liberamente tra le due ns compagini
Tutto qui
Aspettiamo fiduciosi le decisioni FIR e….
Ad maiora
Avete ragione come ho scritto in precedenza, la riforma andava fatta della seria A ma non a maggio,la partita che DOVETE fare con il Rubano prendetela come un viaggio premio di Euro 1000 da parte della FIR.