L’addio di Totò Perugini: “Un lungo cammino con molti amici”

Il pilone lascerà il rugby, almeno quello giocato, dopo tanti anni di carriera. Ecco cosa ci ha detto dopo la vittoria di Parma

COMMENTI DEI LETTORI
  1. M. 4 Maggio 2014, 09:51

    Un grandissimo.

  2. Katmandu 4 Maggio 2014, 10:08

    copio il post di ieri cambiando il nome
    Grazie Totò!

  3. jock 4 Maggio 2014, 10:24

    Vecio Totò, grazie, tante, di tutto; in tutti questi anni, mentre eri in campo, non ti ho mai visto, una volta che fosse una, aver paura di qualcuno. Sulla linea, piegato, aspettando che arrivasse l’ attacco degli opponenti, avevi sempre, sempre, un’ aria, dipinta sulla faccia che sembrava dire:” Forsa, vignì ‘vanti, proveghe, che ve ‘ speto, e pò vedemo”. Ricordo ancora la cortesia e l’ educazione dei tuoi genitori, seduti dietro di noi, in Irlanda, sette/otto anni fa, scoperti tali per caso (“siete italiani anche voi? Nostro figlio gioca oggi, è in squadra”, o qualcosa del genere: subissati di complimenti). Grazie ancora.

    • jock 4 Maggio 2014, 10:28

      Ma non sei di Santa Maria Capua Vetere, Sbaglio?

      • San Isidro 4 Maggio 2014, 12:23

        Totò è originario di Pontelandolfo (BN), ma si è formato da giovane con la squadra di Santa Maria Capua Vetere, il Sammaritano, prima di essere ingaggiato da L’Aquila…

  4. gsp 4 Maggio 2014, 10:38

    Grazie totò.

  5. jazztrain 4 Maggio 2014, 10:42

    Omaggio a Totò Perugini….

    Vittorio Munari ti definì così durante la telecronaca della mitica partita vinta contro la Francia al 6 Nazioni al Flaminio: ” Totò, sembravi un angelo!”

    • ginomonza 4 Maggio 2014, 10:52

      angelo del fango e della fatica

    • Giovanni 4 Maggio 2014, 11:32

      Poi rivolto a Raimondi aggiunse: “Cosa significa conoscere il rugby, eh…!?”. Totò era appena uscito dalla linea difensiva, col timing giusto, andando a placcare Parra, che aveva il pallone in mano, e ricacciandolo indietro di 3 metri. Ricordi di una vittoria indimenticabile…

      • fabiogenova 4 Maggio 2014, 12:23

        Bravo Giovanni, e’ vero, lo ricordo anch’io! Che emozione bellissima!

      • Giovanni 4 Maggio 2014, 13:16

        L’abbiamo evocata:
        http://www.youtube.com/watch?v=8_zGgm291G8
        “Prendilo là…prendilo lààà…!!!”…mamma mia, ancora mi fa emozionare…

        • jock 4 Maggio 2014, 14:00

          Che roba, brividi, ancora adesso; come mi ricordo quel giorno, e il mio amico francese Jean Pierre, ex mediano, sposato a una veneziana, che telefonò da oltre oceano, ore dopo, per sapere, da me, come era andata la partita.

  6. ike 4 Maggio 2014, 11:18

    Un grazie a Totò, simpatico scontroso. Un grazie a chi continua e continuerà a giocare a rugby nello spirito vero di questo sport. Un grazie a chi lo ha giocato nei tempi in cui i più non lo conoscevano nemmeno anche su campi che … beh lasciamo perdere!
    E buona domenica a tutti.
    Viva il rugby!

  7. malpensante 4 Maggio 2014, 11:19

    Difficile non cadere nella retorica. Meglio sorridere pensando a come, tra tante chiacchiere, si sia adattato con semplicità alle nuove regole. Lui che c’era già alle forche caudine, col numero 1 sulla maglia.

    • San Isidro 4 Maggio 2014, 14:22

      bravo mal…l’anno scorso l’ho visto molte volte affaticato, invece quest’anno con le nuove regole si è adattato benissimo ed è stato più che performante…per me una sgambata in Eccellenza se la potrebbe fare…

  8. Sergio Martin 4 Maggio 2014, 11:32

    Grande Totò! Quanti brutti pomeriggi hai fatto passare ai nostri avversari…

  9. Giovanni 4 Maggio 2014, 11:36

    Grande Totò, burbero e generoso. Un campano della stessa pasta dei fratelli Abbagnale: il lavoro e l’impegno come credo di vita. Una splendida carriera, il rugby ti vedrà ancora protagonista in altri ruoli.

    • jock 4 Maggio 2014, 11:55

      @Giovanni: Se posso permettermi, questo è uno dei commenti migliori e degli accostamenti che pìù mi sembrano azzeccati, e sui quali ho sempre riflettuto anche io, da tempo, gli Abbagnale, Totò Perugini, l’ Italia modesta, sconosciuta, che non compare, che non diventa certo ricca e che fatica molto, l’ Italia della dignità e del rispetto; gente del calcio, alzatevi in piedi e toglietevi il cappello, cialtroni. E mettete la testa in una ruck, poi parlate. Grazie Giovanni.

      • San Isidro 4 Maggio 2014, 14:27

        questo si che è un commento jock!!!
        soprattutto dopo la vergogna della finale di Coppa Italia di ieri sera…

        • jock 4 Maggio 2014, 14:35

          Ti ringrazio dell’ opportunità che mi dai, San, rileggendola temevo di essere stato poco chiaro, certo non mi riferivo a chi pratica uno sport come un’ altro solo per divertirsi.

      • Sergio Martin 4 Maggio 2014, 16:33
  10. San Isidro 4 Maggio 2014, 12:33

    Questo week-end è stato molto particolare per due grandi del nostro rugby: Totò Perugini e Dingo Williams! Ricordo ancora un Totò giovanissimo nella storica finale-scudetto Rugby Roma-L’Aquila del 2000, lui e Masi erano due ragazzini che quel giorno affrontarono la corazzata romana di Caione, Lo Cicero, Pez, Camardon, Raineri, Roselli, Gross, Martinez, Carletto Pratichetti, ecc…Dingo, invece, di prestigiosa scuola Randwick ed ex NSW Waratahs nel vecchio Super 12, venne a Padova nel lontano ’99, ma dopo due anni passò subito in biancoverde dove praticamente, assieme a Franco Smith e agli argentini vari, è stato uno degli stranieri di casa Benettton…dalla scorsa stagione era un pò in calo, ma, data la longevità, era anche normale, anzi ammiro l’impegno che ci ha sempre messo…
    Ciao Totò! Ciao Dingo!
    Siete dei grandi!

  11. San Isidro 4 Maggio 2014, 12:54

    Totò, oltre che un grande sul campo, è un grande anche fuori…
    quanto mi hai fatto ammazzare dalle risate con il mitico Ongaro con le tue pillole!
    Parliamo di alimentazione?

    • gsp 4 Maggio 2014, 13:41

      Grazie mille San, adesso me li guardo tutti. Questi due insieme sono da TV. Immagina una telecronaca.

      • San Isidro 4 Maggio 2014, 13:47

        sarebbe da sogno una telecronaca con loro due…che poi scherzano e ridono, ma sul campo sono stati due grandi che hanno lottato fianco a fianco, mischia su mischia (e le orecchie che hanno ne sono la testimonianza) come nell’epica partita di San Siro che ho postato sotto…

        • Giovanni 4 Maggio 2014, 15:59

          Ahahah, anche io c’ho il meta-bolismo…nel senso che sono la metà di San Isidro…ehhh, che volete: c’ho il tisico io! modestamente…

          • San Isidro 4 Maggio 2014, 16:33

            dai Giovanni sei un pò magro, ma hai il fisico da ala…

          • Sergio Martin 4 Maggio 2014, 16:36

            Basta fare un po’ di palestra per prendere un po’ di massa e una dieta con molte proteine…

          • San Isidro 4 Maggio 2014, 16:44

            la dieta delle tre P…

          • jock 4 Maggio 2014, 16:48

            Magro? Ma se è sempre che mangia dolci.

          • Giovanni 4 Maggio 2014, 16:51

            Le tre “P”: Pippo, Pertica e Palla…vediamo se qui qualcuno è appassionato di fumetti… 😉

          • jock 4 Maggio 2014, 17:03

            Conosco bene, purtroppo, era Pippo, Palla e Pertica, secondo me, però, anche se c’ era la guerra (non esageriamo, non c’ ero), mi sembra, quando uscirono, correggimi se sbaglio, però; non stuzzicarmi con i fumetti o ti sommergo con gli aneddoti su venti anni di Hugo Pratt, da Malamocco, Lido di Venezia, Corto in particolare. Se vuoi sapere il perchè del mio nick, cerca in “In nome di Allah misericordioso e compassionevole”

          • Giovanni 4 Maggio 2014, 17:23

            …e di Reg Smythe che mi dici? 😉

  12. mezeena10 4 Maggio 2014, 13:28
  13. San Isidro 4 Maggio 2014, 13:33

    Qui Totò fu un grande, in quei 10 minuti di battaglia in prima linea con Ongaro e Fernandez-Rouyet con gli AB a San Siro…quel giorno la NZ vinse (non troppo), ma prese una bella lezione di mischia da Totò…

    • Sergio Martin 4 Maggio 2014, 15:58

      C’era una meta tecnica grossa come una casa…

      • Sergio Martin 4 Maggio 2014, 16:04

        Che gli dice? “Vai Tialata” ?, battendogli la mano sulla spalla?

      • jock 4 Maggio 2014, 16:42

        Come no, e già dopo il secondo reset, uno schifo, eravamo indignati tutti, quel sabato mi rifiutai di tornare a casa da Milano, avevo il biglietto da mesi, mia moglie mi raggiunse la sera.

        • jock 4 Maggio 2014, 16:44

          Quale arbitro ha le balle di fischiare una meta tecnica contro gli All Blacks?

          • Sergio Martin 4 Maggio 2014, 22:11

            Già, purtroppo…

          • Andrea B. 5 Maggio 2014, 00:23

            Fu una delle cose che mi fece più pensare sulla “gerarchia” che comunque esiste anche negli arbitraggi nel nostro sport…noi in Italia arrabbiatissimi,nel resto del mondo troneggiavano invece le dichiarazioni di Paddy O’Brian che criticavano pesantemente l’ arbitro per non aver fischiato subito CONTRO la mischia italiana…

  14. jock 4 Maggio 2014, 13:37

    E Paddy O’ Brian si incazzò e disse “adesso ci penso io”.

    • Hullalla 5 Maggio 2014, 12:27

      E difatti. Hai visto come e’ proseguita la carriera di quell’arbitro?

  15. San Isidro 4 Maggio 2014, 13:38

    Comunque si vede proprio che Totò è di poche parole (ma il resto lo fa sul campo), l’intervista dura quattro righe…ahahah…

  16. Hullalla 4 Maggio 2014, 15:24

    Onore a uno dei migliori piloni Italiani di tutti i tempi.
    Non ce lo dimenticheremo.

  17. M. 4 Maggio 2014, 16:16

    Sarebbe bello anche salutarlo a dovere durante un test match o all’Olimpico…

    • San Isidro 4 Maggio 2014, 16:32

      d’accordo, dopo la RWC fu lasciato fuori dal giro, almeno al 6N 2012 Brunel avrebbe potuto portarselo, sai che bello lui ed Ongaro che chiudevano in quella partita con la Scozia?

  18. jock 4 Maggio 2014, 17:33

    @giovanni: Inglese, Andy Capp e Flo, lui giocava a calcio e rugby, cattivissimo, tipica la postura con piede appoggiato alla barra del pub, gomito al banco, pinta di guinness in mano, sempre e comunque, coppola calcata sugli occhi, qualche volta pinta di chiara, altra postura, lui disteso in divano; Flo tiene il manico con due mani, sempre, ogni tanto a casa viene il vicario; esiste, non so dove, figura, agrandezza naturale, in bronzo di Andy, in Inghilterra. Smythe, trasse l’ ispirazione per le sue strisce, dalla realtà, il padre disoccupato che si beveva il sussidio al bar, fregando i soldi alla moglie, se necessario (erano gli anni di forti investimenti pubblici, in GB, pro welfare). Hai la mia parola che non sono andato in rete a cercare, sto pescando solo nella memoria. Basta?

  19. Francesco.Strano 4 Maggio 2014, 20:25

    Fatti esperienza all estero e torna da noi per sfornare i giovani piloni !!!!

    • Hullalla 4 Maggio 2014, 23:20

      Lui veramente all’estero c’e’ gia’ stato… e in squadre di primo livello…

  20. giobart 5 Maggio 2014, 13:00

    Dopo mille battaglie e mille fatiche è giusto che si riposi, grazie Totò!

  21. 6nazioni 6 Maggio 2014, 12:43

    sig. gavazzi ecco un altro campione x le tue (*).
    grande totò uno dei piu’ grandi piloni del rugby europeo.

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