Pro12: il saluto del Benetton al Monigo è amarissimo, Glasgow vince 16-38

Gli scozzesi fanno il loro contro una squadra biancoverde contratta e che non riesce a pungere. Treviso davvero spenta

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Hrothepert 2 Maggio 2014, 21:51

    A qualcuno al posto del…biscotto è stata servita una bella apple pie con tanto di custard!!!

    • ermy 2 Maggio 2014, 21:53

      Hro, non vedevi l’ora eh? 🙂

      • Hrothepert 2 Maggio 2014, 21:56

        ermy, solo per chi sai!!!

        • ermy 2 Maggio 2014, 22:11

          Immagino…
          Comunque continuo a dirti che qui si è fatta una gran opera di lenta demolizione… Treviso doveva essere lasciata creare una squadra di punta e vincente, il signor B non voleva altro… ne sarebbe venuto un gran vantaggio per tutto il movimento, come l’anno scorso con le due vittorie della nazionale, parliamo di Francia e Irlanda, eh…
          l’avversione che c’è, non si sa per quale motivo, verso questa realtà ha fatto si che si sia smontata pezzo a pezzo… brave le zebre a rincorrere ( con know how trevigiano…) ma non dimentichiamo che sono 4 anni che Treviso dà 20 giocatori alla nazionale, Aironi e Zebre la metà… alla lunga si paga, no?
          Da mesi mancano le due rivelazioni Minto e Favaro, poi Rizzo e Zanni, Van Zyl, Barbieri, insomma mezzo pack della nazionale vincente di due anni fa…
          dai un pò di realismo…

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:17

            Ciao emy tu che sei di zona, sai dirmi che squadra era la Vecio Treviso? Ho letto che fu la prima squadra allenata da Cavinato nella vecchia serie C2 nella lontana stagione ’87/’88…era la seconda del Treviso o un’altra società? In caso esiste ancora?

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:17

            “ermy”…

          • Hrothepert 2 Maggio 2014, 22:20

            Io non discuto riguardo le assenze ed il logorio, sul discorso che al Sig. B fosse lasciata carta bianca io la penso differentemente da te ma questo non è il punto ma è quello che è uscito da quella simpatica boccuccia velenosa che tu sai ed anche ciò che più di uno qui sul blog diceva, cioè che Treviso non valeva meno degli Warriors…anzi!!!

          • jock 2 Maggio 2014, 22:22

            Chi è che ha smontato la Benetton, ermy? Chi ha smontato i cespiti, cioè i giocatori di una una srl unipersonale?

          • jock 2 Maggio 2014, 22:26

            Ed è colpa della nazionale se la Benetton rimedia figure del tubo? Tra l’ altro, pare sia il contrario. O non avrebbe dovuto cedere giocatori alla nazionale? Oppure non avrebbe dovuto rafforzare la rosa per coppa e Pro 12 per non cedere giocatori come sopra?

          • ermy 2 Maggio 2014, 22:36

            Ciao San, era il Vecio Rugby Treviso, nulla a che fare con Benetton Treviso. Era la squadra creata dal Vecio Rugby, club di ritrovo dove andavamo da piccoli a vedere le partite del 5 Nazioni e studiavamo assieme allo zio Franco Casellato, al papà Ennio Cavinato, al Pin, a Gian Biggi, etc… il gioco dei francesi e dei gallesi… per poi ripetere sul campo… nacque così forse l’unica squadra ( intendo Benetton Treviso) che vinse praticamente tutti i titoli nazionali in palio, e all’epoca c’erano tutti! u.13-15 ( finale al Flaminio contro l’Aquila di Troiani) -17 ( finale a Roma contro il CUS di Carletto e Stefano Barba… ) 19 ( mitica finale derby contro la Tarvisium di Ivan e Luca Francescato, Sergio Zorzi, etc…) e 23, poi qualcuno di noi vinse anche anche quello seniores…
            Poi nel tempo, venne creata anche la squadra proprio del Vecio Rugby, da prima amatoriale e poi si iscrisse in C2.
            Prima di questo organizzava trasferte di giocatori studenti ( un mix Benetton – Tarvisium con qualche altro di Villorba e Casale) tipo quella a Parigi contro lo Stade Francaise u.19 ( io giocai ma avevo 16 anni!) insomma si respirava rugby dentro al Vecio Rugby! Ah, erano gli anni 78-79…
            Ecco San, spero di averti dato materiale per qualche storia di Rugby! 😉

          • ermy 2 Maggio 2014, 22:38

            @Jock, scusa ma se non vedi non sarò io a spiegarti le cose. 🙂

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:49

            grazie mille @ermy…bella storia, belle storie…ho letto questa squadra che non avevo mai sentito e sapevo che mi avresti dato un’approfondita lezione…

          • Hullalla 2 Maggio 2014, 23:27

            Sicuramente ci sono stati problem “politici”, ma non solo… guardiamo in faccia la realta’.
            Certo, un anno storto puo’ capitare.

          • Stefo 2 Maggio 2014, 23:57

            @ ermy le colpe fir ci sono tutte, cosi’ come ci sono situazioni in cui ne Benetton ne Fir avevano controllo come quella delle coppe o quella gallese non ancora veramente definita.
            Il problema e’ che pero’ non giriamoci intorno Benetton aveva deciso da tempo di limitare il suo investimento, come detto oggi pomeriggio ci sta, avranno fatto come ogni compagnia una valutazione di questi 4 anni non solo tecnica ma anche finanziaria e deciso che l’investimento fatto in questi anni fosse troppo oneroso per una cosa che porta pochissimo ritorno e quindi e’ una passione e basta.
            Nessuna critica ermy per Benetton, son soldi suoi e ci sta, cosi’ come sicuro una programmazione piu’ intelligente potrebbe aver invogliato Benetton a mantenere una certa spesa ed attratto altri investimenti ma sicuramente i loro calcoli e valutazioni i Benetton le hanno fatte e scelto di conseguenza, di nuovo nessuna critica anzi e’ giusto che un imprenditore non si lasci prendere la mano da una passione ma mantenga un processo decisionale sull’investimento razionale, e’ disponibile fino a x ed e’ suo diritto scegliere il valore di quella x.

          • Stefo 3 Maggio 2014, 00:28

            ermy giusto perche’ non ci siano fraintendimenti senza dubbio nelle valutazioni Benetton entra anche un discorso che le condizioni in cui la Fir la mette di operare siano pessime ma ci sono anche cose esterne come:
            -il Pro12 in Italia ad oggi e’ un flop: tv che non sono interessate, visibilita’ quindi minima, lo stesso unmero di tifosi di Treviso inferiore all’anno 4 rispetto all’anno 1 (e qui ci sono colpe di Treviso nel marketing)…in generale che il rugby in Italia non tira piu’ come un tempo come l’asta al ribasso per il 6N ed i TM di novembre quasi seza TV e quelli di Giugno ad oggi ancora senza.
            -La stessa credibilita’ del torneo celtico esce da questo inverno duramente danneggiata…ricordiamoci che la questione gallese ha messo in seria discussione il torneo stesso e non credo che nessuno pensi sia risolta la cosa…anzi posto che si trovi un accordo tra regioni e WRU stiamo tranquilli che le Regioni sotto banco continueranno a lavorare per l’entrata in Premier nel futuro…quanto attraente e’ come investimento il Pro12 dopo questo inverno?
            -Il doversi qualificare per la HC e’ un altro colpo…i costi per essere competitivi nel rugby crescono in continuazione ed io non sono per niente certo che Benetton fosse pronto a salire nel suo investimento dati anche i due punti precedenti.

  2. LiukMarc 2 Maggio 2014, 21:51

    Lotta tutta da vivere per il posto italiano in CC, chi l’avrebbe mai detto.
    Treviso proprio brutta stasera, peccato.

  3. sanfrancesco 2 Maggio 2014, 21:52

    Treviso senza anima

    • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:09

      detto da San Francesco fa riflettere…

      • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:22

        Bravo, San, cosí ti voglio: sempre sul pezzo. Sanfrancesco, non volercene, ma questo é il sano clima goliardico del Bar Sport…

        • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:35

          Sergio la nostra è una conversazione tra santi…tu vuoi essere “onto”?

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:53

            Me viene ‘na serie de battute, ma mi astengo perchè co’ ‘sta cosa dell’ “onto” abbiamo giá rischiato l’incidente diplomatico con i tifosi del Petrarca, alla partita con la Capitolina. Facciamo così: ridi sulla fiducia…

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:56

            si si infatti che quelli del Petrarca mi hanno squadrato male e io che pensavo di essere in buona fede quando ho detto loro “ma voi sieti gli onti?”…mannaggia a quelli di Rovigo che mi fanno credere che certi termini siano complimenti…

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 23:44

            Ahahah! Ti ricordi: “Eh, a voi di Padova quelli di Rovigo vi chiamano “onti”! Gelo in tribuna…

          • mauro 3 Maggio 2014, 12:54

            certo che immaginare dei romani che danno degli onti agli onti mi fa scompisciare.
            Un consiglio, nel blog a parte qualche scalmanato è tutta gente di buona fattura con il quale puoi scambiare i classici sfottò anche perchè poi si parla di rugby. Quello che impari qua maneggialo con cura allo stadio dve non sai mai

  4. ermy 2 Maggio 2014, 21:52

    Svendite di fine stagione… 🙂

  5. jock 2 Maggio 2014, 21:54

    Non hanno giocato per nulla, e non avevano nemmeno voglia, una vergogna per i giocatori e, soprattutto, per la Società.

    • Hrothepert 2 Maggio 2014, 21:57

      Dai jock, troppa differenza.

      • jock 2 Maggio 2014, 22:00

        Certo, troppa differenza e troppa voglia scrollarsi dalle spalle questa annate e di chiudere in fretta l’ annata e il peso di questa situazione e ricominciare.

        • Giovanni 2 Maggio 2014, 22:27

          Stasera a letto senza pastiera, jock 😀

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:29

            Perchè, si è messo a dieta?

          • jock 2 Maggio 2014, 22:35

            Capisco che ti devi vendicare, amico Giovanni, ma ne avessi vista una, di pastiera, dal mio conoscente partenopeo. No, vecio Sergio, zero dieta, domani cena dalla Nikka e Stefano, io porto il Laphroaig, più volte richiesto.

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:48

            Orc! Il Laphroaig. Alle mie spalle!

  6. gianniRC 2 Maggio 2014, 21:57

    Un commento che avrò fatto non so quante volte quest’anno….Treviso con la palla in mano non sa che fare! Forse bisognava continuare fino alla fine con Smith? Non riesco ad immaginare Trevico fuori dall’Henineken o come si chiamerà, ma visto come stanno le cose penso sia giusto essere arrivati a questo punto. E ora se hanno veramente le palle devono portare a casa punti dal Galles. E’ tutto nelle loro mani!

    • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:30

      “Treviso con la palla in mano non sa che fare”…vero purtroppo…

  7. Rabbidaniel 2 Maggio 2014, 22:01

    Combinazione squadra scarica-squadra lanciatissima. Risultato micidiale. Non c’è molto da commentare, inutile puntare il dito contro qualcuno. Da tifoso spero che si faccia qualche punto in Galles e si porti a casa la prima coppa. Con che squadra si farà è materia da indovini (chiediamo lumi a Stefo).

    • ermy 2 Maggio 2014, 22:17

      Rabbi, la situazione fa paura! Ammesso che si faccia pure 1 punto a Newport e le Zebre probabilmente 0, poi con che squadra giochiamo contro Tolone, Clermont, Leicester, Saracens, etc…?
      Mi sa che è meglio a ‘sto punto ripartire con la coppetta per cercare qualche vittoria che da fiducia e lasciare a mister Gavazzi di sbrigarsi la Champions… solo che ho l’impressione che Benetton senza Champions molli tutto… ti pare possibile che a maggio non ci sia ancora la firma, le regole, il D.S., prima linea, etc, etc…?

      • Rabbidaniel 2 Maggio 2014, 22:28

        Certo ermy, la situazione è grave, però senza la prima coppa e col conseguente ultimo posto la vedo anche peggio.

        • ermy 2 Maggio 2014, 22:44

          Anch’io sarei tentato di pensarla così… Ma riflettendo bene… mah…
          la mischia non c’è più! Come fai?
          Prendono altri due “bue” Roux? Per farci che?
          Guarda che a fine mese riprendono la preparazione!!!

          • Rabbidaniel 3 Maggio 2014, 00:46

            È un salto nel buio, spero che dopo tanti rospi la dirigenza ci sorprenda con “un’idea” di squadra, anche se probabilmente è solo una pia illusione.

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:31

            vediamo pure se tra due stagioni ci saranno i benedetti Dogi…

      • M. 3 Maggio 2014, 09:16

        Ma Zatta nell’intervista a inizio partita ha parlato di nuovo quadriennio e che è normale, giocatore che va, giocatore che viene. A me non è sembrato particolarmente preoccupato. E onestamente non so come valutare la cosa vista la situazione.

        • ermy 3 Maggio 2014, 09:53

          Infatti, sembrava tranquillo… oddio, non stiam parlando di un animale da rugby, eh!
          Il fatto concreto è che a fine maggio, dopo 15 gg. di ferie, i nazionali vanno in tour, il resto inizia la nuova preparazione!!! E anche volendo considerare luglio come inizio sono 57 gg. da oggi!!!! Boh!

  8. gsp 2 Maggio 2014, 22:02

    Va beh quest’anno è cosí. Ma c’è ancora una partita per migliorare la stagione, fuori casa, per prendere CC e lasciare ultimo posto. Sempre meglio avere il destino nelle proprie mani. Forza ragazzi!!!

  9. Appassionato_ma_ignorante 2 Maggio 2014, 22:02

    Credo che si possa dire che quello che è mancato a Treviso questa stagione, e che stasera si è visto in tutta la sua pienezza, è l’ingrediente “squadra”. Una “squadra” è coordinata per definizione. Ognuno sa che cosa fanno tutti gli altri. È come un’orchestra che suona all’unisono su uno spartito. Il tasso tecnico dei singoli non si discute, ma ognuno è parso suonare per i fatti suoi o tutt’al più all’interno di una jam session, non in un concerto. Le jam session servono a passare il tempo. I concerti ad emozionare.

    • jock 2 Maggio 2014, 22:15

      Appassionato, la prima cosa che è mancata alla squadra è stata la società, quest’ anno. Meglio che riprendano da zero, il presidente, purtroppo resterà, anche io credo molto a Casellato, la rosa è sulle ginocchia di Zeus e le scelte riferite, saranno decise in conseguenza se andranno o no in Coppa. Se poi Munari, tanto per dirla chiara e secca, prima di accusare Glasgow – Edinburgh di combine, a torto o ragione, ripeto, a torto o ragione, stava zitto e, ancora da DG del Benetton, batteva il Glasgow, cioe, faceva i fatti e non le chiacchiere, sarebbe stata cosa più seria.

      • jock 2 Maggio 2014, 22:32

        E, tanto per essere ancora più chiari, i meno colpevoli, a mio personale giudizio, sono i giocatori, presi in giro, a mio parere, per primi. E poi, diamoci un taglio, con ‘sta storia “è colpa della FIR”, questo è il paese de “la colpa è degli altri”.

        • ginomonza 2 Maggio 2014, 23:13

          bravo jock meglio non si potevs dire!!

          • jock 2 Maggio 2014, 23:45

            Ma dai, non credevo nessuno mi desse ragione, grazie, mi fa piacere. E non ci sono neanche abituato:)

        • Hullalla 2 Maggio 2014, 23:32

          Anche I giocatori ci hanno messo la loro, purtroppo.
          Almeno qualcuno.

          • jock 2 Maggio 2014, 23:54

            Ma certo, per carità, hai ragione, sono loro che giocano alla fin fine, ma per mia forma mentale, forse esperienza lavorativa, certo educazione ricevuta, credo, non vado a dare la croce addosso agli altri, se io il mio dovere non lo ho fatto, davanti alla mia coscienza, dovrebbe essere così soprattutto per i privati che gestiscono aziende, soldi, persone (tra l’ altro, sarei anche del settore); non è così nella vita di tutti i giorni? Certo, lo sappiamo, ma non intendo cambiare i miei principi perchè la realtà è diversa. Se poi pensi che, a 58, anche quando so che ho fatto il possibile, la faccia che vedo nello specchio la mattina quando mi faccio la barba, non mi soddisfa granchè…

          • M. 3 Maggio 2014, 09:17

            Io cito Berquist, vederlo giocare così giusto per onore di timbraggio cartellino è sconfortante.

          • Giovanni 3 Maggio 2014, 12:18

            @M.: non per giustificarlo, ma era arrivato a Treviso la scorsa estate con ben altre premesse.

      • Appassionato_ma_ignorante 3 Maggio 2014, 08:30

        @ jock, quello che tu dici non si discute, ma io per “squadra” non intendevo solo i 23 ragazzi che scendono in campo e sulla panca: intendo tutta la baracca. Per rimanere in tema musical-teatrale, la squadra parte dall’impresario e, a scendere, include direttore d’orchestra, direttore artistico… tutti, fino al percussionista, che se anche suona strumenti un po’ del piffero (si fa per dire: immaginate un Bolero di Ravel con le percussioni suonate alla c@§§o e poi ditemi) è un tassello importante. Se non c’è una comunità di intenti, di metodi, di spartiti e di programmi, i musicisti professionisti riescono al massimo a metterti assieme una jam session, rischiando sempre il minestrone in stile avant-garde.

        • jock 3 Maggio 2014, 10:34

          Ma certo appassionato, non intendevo prendermela con te, che, tra l’ altro, dici cose che condivido, ti chiedo la cortesia di capirmi: ero avvilito e inferocito, la mia squadra ha perso, tra l’ altro, e dico sul serio, temo di avere un riflesso di senso del dovere impartitomi, non riesco a spegnere la tv quando va così male (lumicino di speranza? dover bere l’ amaro calice fino alla feccia?), e per converso, ammanniscono ai tifosi (hanno mai riflettuto sul fatto che i tifosi sono clienti, o la figura che più si avvicina?) un sacco di bugie sui motivi che hanno portato a una situazione così disastrosa e leggo amenità che è meglio non commenti, tipo “lasciare a mister Gavazzi di sbrigarsi la champions”; inutile nemmeno provare a spiegare che in champion non ci va Gavazzi, ma una squadra Italiana, che rappresenterà il Paese e il suo movimento (detto e ridetto), che, anche se rivale, abbiamo il dovere di sostenere tutti, noi del movimento medesimo (cosa che i tifosi del Monigo, a differenza della dirigenza, hanno ben chiaro intesta), e che esigo un atteggiamento meno rinunciatario dalla mia squadra, che cioè provasse ad andarci lei, in champion, lottando fino all’ ultimo, e non dormendo in perdi sotto la pioggia al Monigo, con Mc., Lean messo a primo centro che continua a giocare da estremo, solo per fare un esempio e dirla tutta. E’ tutto questo quello che mi disturba e non manderò giù mai, non certo interessanti commenti come i tuoi, buona giornata.

          • Appassionato_ma_ignorante 3 Maggio 2014, 11:18

            @jock, ti capisco perfettamente. E buona giornata anche a te.

          • ermy 3 Maggio 2014, 14:37

            Vecchio tifoso Metalcrom! Rilassati!
            Se leggi altri miei commenti, ad esempio la corrispondenza tra me e Rabbidaniel capisci il senso della mia affermazione…
            Son trevigiano come te e ci ho pure giocato con quella squadra, e non ho gran feeling con la dirigenza, ma se osservi con un pò di calma vedi che la situazione venutasi a creare necessità di un bel reset per ripartire con le idee più chiare! Anche per me no Treviso no champions! 🙂

    • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:33

      @Appassionato,
      condivido assolutamente!

      • jock 3 Maggio 2014, 15:41

        @ ermy: amico ermy, cerco di chiarire, se posso, però, per piacere, evita suggerirmi di rilassarmi e di trattarmi da energumeno e da uno troppo agitato per leggere bene i commenti, non è così e si capisce anche, scorrendo il blog, io penso, padronissimo di non crederci. Tra l’ altro, ed è verità, Rabbi, Stefo, Gsp e molti altri, li leggo con particolare attenzione, per la competenza e l’ equlibrio che dimostrano, l’ ho già scritto, e diverse volte, in tempi non sospetti. Voglio dirti che non vi è nessuna, ma proprio nessuna verve polemica nei confronti tuoi o di nessuno, parola d’ onore, mi irrito e mi altero, tanto per chiamare le cose con il loro nome, di fronte alla mancata pratica della morale e dell’ etica, senza annoiare te e gli amici tornando su cose già scritte; inoltre, rimango un affettuoso e straconvinto assertore della crescita del nostro movimento, tutto, in tutto il Paese, Nord, Centro, Sud, Isole, nelle grandi città come Roma e Milano, spregiando le beghe di cortile e tra campanili, di quelle tra FIR e Benetton, di quelle tra squadre del Nord Est, di tutte le altre. Senza nulla togliere al giudizio di valore, non credo sia produttivo pensare a quello che è successo tra Aironi, Viadana, Parma e Federazione, tra quest’ ultima e la Benetton, non credo serva lamentarsi che il Pro 12 sia, finanziariamente e logisticamente un disastro, solo per fare degli esempi, sono convinto che, continuare a recriminare su queste cose, sia dannosissimo. Molti, in Italia, hanno fondatissimi motivi per lamentarsi della FIR, io non porto gran simpatia, anche questo, scritto e riscritto in tempi non sospetti, sono cose che conosco; ma sono cose successe nel passato, ripeto, sono dietro di noi, meglio pensare all’ oggi, al Pro 12 prossimo, ad esempio, pensiamo a organizzare il futuro senza dividerci tra di noi, sempre, campanile contro campanile. E tanto, per dirla tutta, vediamo di cominciare a parlarci, a parlarci, scrivo, a discutere, non a metterci a pelle di leone, con la FIR, ci piaccia o no, questa è la Federazione e questa la Presidenza che ci tocca, questi sono i fatti. Munari? Non mi è piaciuto come DG, mi entusiasma e mi fa morire come commentatore da sempre, ha una competenza tecnica e tattica inarrivabili, mi fa schifo leggere, come credo di aver letto qui, che la FIR ne avrebbe chiesto la “liberazione” come condizione per intervenire a TV, considero, letteralmente, da mentecatti, non aver approfittato, ma già venti anni fa, almeno, delle sue competenze in FIR, affidandogli incarichi di alta dirigenza, ma per questo, penso, ci voleva una Presidenza onesta nelle relazioni interpersonali, lungimirante e determinata. Anche questo, già scritto. Ti abbraccio.

        • ermy 3 Maggio 2014, 21:10

          Ok Jock, capito. Sai, io non riesco a scindere passato e futuro per il semplice fatto che le cose sono sempre le stesse… non credo che unendoci potremmo modificare il futuro se le redini sono in mano ai pochi, politici e affaristi.

  10. aristofane 2 Maggio 2014, 22:04

    Brutta cosa che si chiuda il quadriennio con la peggior sconfitta di sempre tra le mura amiche…e quest’anno ha il record anche per quella esterna…niente da dire, se entri nel secondo tempo così scarico da prenderti due mete così proprio non ci siamo, serve una scossa, Casellato sembra l’uomo giusto.

    • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:35

      sicuro sia la peggior sconfitta casalinga nel passivo in questi quattro anni celtici?

      • aristofane 3 Maggio 2014, 08:49

        Ho controllato, e purtroppo mi pare proprio di si… la più pesante finora è stata Treviso Munster 14-35…

  11. San Isidro 2 Maggio 2014, 22:04

    Ma quanti “francamente” dice in telecronaca Visentin? Francamente è ripetitivo…

    • Katmandu 2 Maggio 2014, 22:31

      guarda “francamente” non saprei anche perchè “francamente” con il trasporto della mischia si può “francamente” non avitare di dire “francamente” per non parlare della velocità dei 3/4 “francamente” imbarazzante il confronto e per non parlare della pioggia “francamente” insistente e della bira “francamente” ma “francamente” imbevibile 😀

      • jock 2 Maggio 2014, 22:37

        Kat, francamente, o palesemente, o tutte e due?

        • Katmandu 2 Maggio 2014, 22:40

          Antani come fosse antani con lo scappelamento a destra, o a sinistra? Nel senso le parole vice sindaco le dicono nulla?
          Palesemente e franamente

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:46

            Ah, allaccia scarpa scarpallaccia…tarapia tapioca.

          • jock 2 Maggio 2014, 22:50

            🙂

          • mezeena10 2 Maggio 2014, 23:00

            prematurato alla supercazzola o scherziamo?

          • jock 2 Maggio 2014, 23:03

            Silenzio, dovremo essere furbi come cervi…

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:36

            @Kat guarda che sul blog bazzica un utente che ha il nick @Antani…

        • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 23:41

          “Oh bischero, si dice “furbi come le volpi”, non come i cervi!” 🙂

          • jock 2 Maggio 2014, 23:43

            Preparatisssssssimo

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 23:47

            Modestamente, c’ho il Mereghetti sullo scaffale (anche se é pieno di polvere).

          • jock 2 Maggio 2014, 23:58

            Anche mezeena molto sul pezzo però; berrò un dran di Laphroaig alla tua salute, domani sera.

          • mezeena10 3 Maggio 2014, 08:01

            ahahah grande jock! 😉

          • Andrea B. 3 Maggio 2014, 13:53

            “Si, ma le volpi non hanno le corna…” (detto con chiaro accento toscano…)

      • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:45

        Ma si è scoperto di che razza di marca sia, ‘sta famigerata bira del Monigo??? Se la conosci, la eviti…e semmai conti di lei, palesemente.

        • jock 2 Maggio 2014, 22:51

          Scusa, non è Heineken, ancorchè svampita,calda, ecc.? Io vedo le spine Heineken, quando faccio rifornimento, ameno che non abbia le traveggole.

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:58

            Guarda, non ho mai avuto la fortuna di andare a vedere la partita al Monigo, purtroppo, ma da quello che ho letto qui, dubito fortemente che si possa trattare di Heineken…Qualcuno dice che si tratti di cicoria fermentata…Mah!

    • LoScozzeseMilanese 2 Maggio 2014, 22:32

      I commentatori di rugby italiani sono proprio un po’ scarsini in generale.

      • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:38

        Piervincenzi e Visentin comunque hanno giocato, soprattutto Visentin ha esperienze importanti…ammetto però che entrambi non mi entusiasmano…

      • Hrothepert 2 Maggio 2014, 22:48

        Hai visto gli weegies? Quante volte me lo sono sentito dire dagli “Snobs”: “Fu…ng weegie ba…rd”!!

      • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:53

        cari scozzesi, ma lo sapete che quest’estate verrete in Argentina e i Pumas vi daranno una bella lezione di rugby?
        A parte che la Scozia farà un tour massacrantissimo in giro per mezzo mondo…

        • LoScozzeseMilanese 2 Maggio 2014, 23:44

          L’ultima volta che siamo venuti le abbiamo vinte tutt’e due 😉 vedremo come va, ma attenzione.

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 23:55

            lo so lo so…mi ricordo un grande Parks nel 2010…

      • M. 3 Maggio 2014, 09:19

        A me piervi e Visentin piacciono, Gritti lo ritengo un buonissimo commentatore tecnico, poi gli associano telecronisti imbarazzanti…

        • ugotruffelli 3 Maggio 2014, 10:38

          Anche a me piacciano. In generale li preferisco a Munari-Raimondi: non mi piace guardare una partita e ascoltare un cabaret…

        • San Isidro 3 Maggio 2014, 12:15

          infatti non ho detto che non mi piacciono, solo che non mi entusiasmano…Gritti è un grande…Munari-Raimondi per me tutta la vita, ma, giustamente, ognuno ha i suoi gusti…

  12. tergestum 2 Maggio 2014, 22:05

    game over!
    giocatori già con la testa al 2014/15- soprattutto quelli in partenza- poca voglia di giocare, poca attenzione-la palla non era bagnata solo per tv- poco tutto insomma.
    non ho visto una sufficienza tra i leoni,peccato finirla così

  13. Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:08
  14. Giovanni 2 Maggio 2014, 22:17

    Chiusura casalinga mesta di una mesta stagione. Da appassionato neutrale, ma di parte, sento gratitudine verso tutti coloro che sono stati protagonisti, a vario titolo, di questa cavalcata quadriennale e che proseguiranno la propria avventura professionale altrove. Stasera c’era troppa tensione addosso ai giocatori e troppi cuori gonfi d’angoscia per come sono andate le cose quest’anno, per potersi esprimere in maniera efficace contro dei Warriors pragmatici e ben organizzati. La foga dei Leoni si è esaurita nei primi 15 minuti: la meta di Seymour ha messo ben presto alle corde i padroni di casa, che hanno cominciato a remare sempre più faticosamente sul prato amico, aggrappandosi disperatamente ai piazzati di Berquist e collassando definitivamente dopo il micidiale 1-2 scozzese di inizio ripresa. La terza meta personale di Seymour è servita a portare alla causa ospite il punto di bonus, mentre quella tecnica a gratificare l’orgoglio dei leoni, ma non hanno spostato di una virgola la sostanza di un incontro già abbondantemente chiuso dopo i primi 10 minuti del II tempo.
    Si chiude un capitolo importante della storia rugbystica trevisana e nazionale; qualunque cosa succederà nel futuro (anche se restano ancora 80 minuti per decidere lo spareggio-Champions con le Zebre), fin d’ora v’è una certezza: nulla sarà più com’è stato.

    • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:27

      Quoto. Le facce dei nostri alla fine della partita erano eloquenti: un misto di tristezza e di sollievo per la fine del supplizio. La societá, i giocatori, i tifosi, il movimento avrebbero meritato molto di piú di questa brutta annata. Ma è andata cosí…voltiamo pagina al meglio ed al più presto.

    • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:39

      “fin d’ora v’è una certezza: nulla sarà più com’è stato”…
      @Giovanni, che poesia!

  15. Katmandu 2 Maggio 2014, 22:29

    beh da dove partiamo? male ma molto male la gestione delle palle al largo con dingo, che merita tutti gli onori del caso, che fa una delle sue più brutte prestazione il Monigo, e lo dico con una stretta al cuore che fa male. Mc Lean dimostra ancora una volta che se c’è un 3/4 in Iitalia con un intelligenza al di sopra della media è lui, male la mischia Wosavai troppe palle scoppiate ma la solita gran volontà, ma soprattutto quando i Warriors si so messi a muovere la palla han fatto molto male ma un paio di “schafe” ai giocatori che rimangono andrebbero date, se non altro per l’ultima meta di Seymur.
    Warriors che dimostrano di poter variare i giri del motore a loro piacimento, e questa volta proprio non si può dire nulla sull’arbitro
    Un grazie enorme a chi se ne va e un augurio di una vita migliore dell’ultima partita con TV 😀

    • San Isidro 2 Maggio 2014, 22:59

      ok su McLean, ma, anche oggi, come in nazionale, ha corso al fianco dell’avversario mentre andava in meta senza provare a buttarsi…a volte è rinunciatario sui placcaggi e questo di lui non mi piace…

  16. Hrothepert 2 Maggio 2014, 22:37

    Messaggio per @Mauro, come scontato hai evitato il pericolo della “passeggiata” fino a Barga ma se decidi di venire una damigiana di ale ce la beviamo lo stesso, ciò vale anche per kinky cui, nella magnanimità del vittorioso, abbuono tutte le pendenze in essere!! 😉

    • Giovanni 2 Maggio 2014, 22:55

      “magnanimità del vittorioso” suona un po’ ancient british che gonfia il petto per la gloria dell’Impero, sorvolando sulla disastrosa ritirata di Gallipoli… 😉

      • jock 2 Maggio 2014, 23:00

        Quella era colpa di Churchill, che, allora era Primo Lord dell’ Ammiragliato, diretto discendente di George Churchill, primo Duca di Marlborough, che ebbe la geniale idea ed era, soprattutto inglese; le croste, a Gallipoli, naturalmente, non se le grattò l’ Esercito di Sua Maestà, ma australiani, soprattutto e francesi.

        • jock 2 Maggio 2014, 23:01

          E, se non sbaglio, fu addirittura peggio della ritirata, fu un evacuazione via mare.

        • Giovanni 2 Maggio 2014, 23:03

          Ehhh anche l’esercito più glorioso del mondo prima o poi s’imbatte in una Gallipoli…o in una Dunkerque 😉 Perfino allo Skageraak, qualche incrociatore per strada lo si lascia…

          • jock 2 Maggio 2014, 23:09

            Ma cosa hai stasera, nobiluomo? Ok, ok, a letto senza dolce, il mio treviso le ha prese di santa, e sono parecchio arrabbiato, sono io che, stasera, sono strano

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 23:13

            Giovanni agli inglesi gli abbiamo affondato due corazzate ad Alessandria d’Egitto eh!
            Vabbè che poi con loro abbiamo perso ovunque (Libia, Africa Orientale, Grecia, ecc)…almeno sull’Amba Alagi, dopo l’ennesima nostra sconfitta, al duca d’Aosta resero l’onore delle armi…
            Prima o poi li batteremo pure al 6N…

          • Giovanni 2 Maggio 2014, 23:16

            Ahah nulla, solo che di tanto in tanto mi diverte stuzzicare ma sempre bonariamente…stasera Warriors da “crudele, tu uccidi un uomo morto”, ma posso comprendere la rivalsa di Hrot verso chi aveva mancato di rispetto (a mio avviso più a parole che nei fatti) verso il glorioso popolo scozzese.
            P.S.: per la pastiera (ed altri dolci napoletani) rilancio: facciamo questo meeting romano e banchettiamo con specialità dei vari nostri luoghi d’origine…

          • Giovanni 2 Maggio 2014, 23:25

            @San stavolta sono io che devo correggerti: le HMS Valiant e Queen Elizabeth vennero danneggiate gravemente, ma non affondate. Tanto è vero che nel 1944 poterono riprendere entrambe il mare. Vero è che l’azione della X Mas di Durand De La Penne fu realmente temeraria ed ebbe come conseguenza che l’Impero Britannico non ebbe alcuna corazzata agibile nel mediterraneo orientale. Il che causò non poche preoccupazioni in Patria. Ma è anche vero che, a fronte di singole brillanti azioni individuali (vedi anche incursione di Gibilterra) vi furono errori strategici colossali da parte delle gerarchie politico-militari italiane, tra cui: non aver costruito alcuna portaerei, non aver montato i radar sulla nostre navi (che invece quelle inglesi avevano) e non aver acquisito Creta dagli stessi inglesi che ce lo proposero, pochi anni prima che la guerra scoppiasse.

          • San Isidro 2 Maggio 2014, 23:43

            bravo @Giovanni, bella lezione di storia…vedo che sei molto ferrato, come mai questo approfondimento alla storia della seconda guerra mondiale? non me ne avevi mai parlato…dal Risorgimento alla seconda guerra mondiale è la parte di storia che mi piace di più…immagino che guarderai Rai Storia, fanno spesso documentari molto interessanti sulla seconda guerra mondiale nell’ambito della bella trasmissione “Mille papaveri rossi”…

          • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 23:51

            Sì, sì, vi vedo afferrati a tutti e due…Pure io ogni tanto mi afferro, a quello che trovo, a seconda delle circostanze e delle esigenze.

          • Giovanni 2 Maggio 2014, 23:52

            Da piccolo (cioè pochi mesi fa…) ero appassionato di navi da guerra. Come membro dei boy-scout, gruppo Napoli II, ebbi anche il piacere di essere a bordo della USS Saratoga, ancorata nel golfo di Napoli. Ricordo ancora come fosse ieri l’emozione di vedere i Sea-Harrier con le ali ripiegate, parcheggiate nell’hangar della portaerei.

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 00:01

            @Giovanni allora immagino che ti andrai sempre a vedere la parata navale della MM a Giugno che spesso si fa nella splendida cornice del golfo di Napoli…alle medie ricordo che ci portarono in visita al Cacciatorpediniere “Alpino” ancorato a Civiatavecchia, bell’esperienza…
            ps: potevi arruolarti in Marina?

          • Giovanni 3 Maggio 2014, 00:16

            @San: no non sono mai stato a vedere la parata della Marina Militare. Anni fa andai al porto di Napoli a scattare alcune foto alla splendida nave da crociera “Queen Elizabeth II” (Cunard Line, Southampton), elegantissima nelle sue linee classiche, nulla a che vedere con le moderne pacchiane navi da crociera di oggi. Non sono stato manco a vedere quegli orrendi catamarani la scorsa primavera a Mergellina: rimpiango la vera America’s Cup, quella dei monoscafi e dei match-race, con le esaltanti battaglie di virate sui lati di bolina.

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 00:20

            @Giovanni, pur essendo incopetente in materia, ogni tanto guardo anche la vela…capisco la tua nostalgia delle regate classiche dell’Amarica’s Cup, ma anche con i catamarani non mi è dispiaciuta la competizione….

          • Giovanni 3 Maggio 2014, 00:25

            Per carità, non sono affatto competente di navi, mai uscito a vela o cose del genere. Anzi ho un certo timore-rispetto verso il mare, ma mi piacciono le navi, mi affascinano le loro linee, le livree e le soluzioni tecnologiche ed idrodinamiche che sfruttano.

          • mezeena10 3 Maggio 2014, 08:39

            grandi giovani! anch’ io sono appassionato di storia, in primis dell’ Urbe!
            giovanni anche a me piacevano un sacco i monotipi monoscafo della “vecchia” America’s cup, pero devo ammettere che questi nuovi bolidi, vere formula 1 del mare, i multiscafi, sono entusiasmanti, velocissimi e spettacolari!
            credo faccia parte della normale evoluzione delle eccellenze di uno sport..
            e poi ci son sempre il circuito matchrace, la vela oceanica, le derive etc..
            diversi anni fa ho avuto la fortuna di salire a bordo dell’ “Amerigo Vespucci”, nave scuola della marina, a La Maddalena e di passarci una giornata, esperienza incredibile!!!
            ps per me comunque tutte le barche a motore sono “fabbricatori di onde”, percio invise alla quasi totalità dei velisti 😉

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 12:22

            ahah @mez, hai ragione sulle barche a motore…comunque è vero, non esistono solo gare con i catamarani all’America’s Cup…poi la vela è piena di competizioni…ti consiglio il canale Acqua (sul 65, almeno da me) interamente dedicato alle discipline acquatiche, al mondo della vela, delle regate, dei saloni nautici…a me comunque piace la storia dell’Urbe e dell’URBA…

    • mauro 3 Maggio 2014, 08:55

      ciao hro, ti leggo solo stamattina perchè ieri sera ero a Monigo ad immiserirmi di umido e tristezza per questa Benetton senza più cuore né altro e poi una pizza a sentire i commenti disperanti di Gianni e Ciccio. I commenti più vicini al mio pensiero li ha già fatti ermy per cui non ti tedio con altro. Ti ringrazio per l’offerta che nasconde un pericoloso tranello da Braveheart: mi vuoi far fare lo stesso la “passeggiata” senza vittoria? “solo” per una damigiana d ale? e magari mi lasci con le insulse? Grazie no, preferisco rivedere al replay per 100 volte la meta del vostro pilone e quel qualcuno che non ho individuato che gli metteva la paletta davanti per fermarlo.
      Scherzi a parte un giorno verrò a Barga (prima di morire devo fare un sacco di cose) a spiegarti perchè Munari non è il male assoluto. Ho già preso tre mesi di ferie… 😉

  17. Sergio Martin 2 Maggio 2014, 22:43

    “un augurio di una vita migliore dell’ultima partita con TV “: non è che ce voja molto…
    Su Wosavai e McLean ti quoto. In particolare, con riguardo a quest’ultimo, mi stupisco di leggere su FB, tra i commenti al post di oggi che mi arrivano tra le news di Onrugby, dei giudizi velenosi e del tutto immeritati su di lui. Ma ‘sta gente ‘ndo’ vive? Vai Luke, fai vedere in Inghilterra quanto vali e quanto hai imparato in Italia.

  18. Darko 2 Maggio 2014, 22:50

    Odio l’alibi ripetuto come un mantra dai dirigenti di questa squadra che tutte le sventure successe sono frutto dal clima di incertezza sulla partecipazione alla Pro12. La realta e’ che, a mio parere, non ce stato abbastanza coraggio nel lanciare nuovi giocatori, la tanto decantata strategia di tenere i giovani in naftalina un anno prima di farli gocare per me e’ stata un autentica sciagura, se penso che ancora all’ inizio di questa stagione Esposito si e’ fatto parecchia tribuna mi viene un nervoso.. E se penso a tutti i punti persi l’anno scorso (notate bene l’anno scorso) perche’ la prima linea di scorta veniva asfaltata..Non si trattava di spedere chissa quali cifre, solo prendere i migliori piloni di eccellenza (italiani o stranieri, chi se ne frega) e rodarli sul campo per costruire qualcosa dietro ai vari Rizzo e Cittadini..no la tattica e’ stata farli giocare sempre e comunque fino a spomparli e durante il 6 nazioni farsi il segno della croce..

    • jock 2 Maggio 2014, 22:55

      Finalmente.

    • ermy 2 Maggio 2014, 23:09

      Darko, hai ragione, ma… non sò se sei trevigiano, tifoso o che…
      Forse non sai, come molti qui che scrivono tanto senza conoscere, che la Benetton aveva solo un’intenzione, costruire una squadra per vincere il più possibile! Non è nella mentalità della proprietà non tentare di primeggiare… questo, te lo dico per esperienza, lo avrebbe fatto con le mani libere e regole ben precise in questo senso e la logica è quella che giocano i migliori e possibilmente comprando stranieri forti!
      Solo che la FIR non li ha lasciati fare e questo è il risultato.
      Oltre tutto, alibi o non alibi, quando dai 20 giocatori alla nazionale e ne hai altri 5/6 infortunati cronici, pensa solo alle rivelazioni Minto, Favaro e Morisi, ora anche Zanni e Rizzo, etc… insomma, se hai mai fatto parte di squadre di un certo livello, capirai che il sistema che un anno fa andava a mille poi s’inceppa!
      Detto questo, mi spieghi cosa ci sarebbe stato di male lasciare a Treviso il ruolo di primeggiare e alle Zebre quello di formare? Ricordati che solo vincendo si impara a vincere e un Treviso vincente o da play off servirebbe come il pane al rugby italiano… Già dimenticate le vittorie con la Francia e Irlanda dell’anno scorso?
      non capisco questo continuo ostracismo nei confronti della volontà vincente! Cosa si dovrebbe dire del Tolone allora? Che è una squadra francese? Una multinazionale del rugby, però allo stadio cantano la marsigliese!!! Italiani, no buoni… 🙂

      • parega 2 Maggio 2014, 23:16

        @darko
        @ermy

        per me avete detto cose condivisibili tutti e due
        anche io sono sempre stato dell’idea, fin dal primo anno degl’aironi, che ci doveva essere una squadra di punta e l’altra di formazione per i giovani
        pero’ niente vietava alle zebre di avere stranieri forti e qualche vecchio come maestro
        e niente vietava al benetton negl’ultimi due anni di far crescere giovani piloni , terze , seconde
        il sistema e’ sbagliatissimo anche perche’ NON ESISTE NESSUN SISTEMA PROGRAMMATICO
        percio’ si va’ avanti alla sperin dio , se ti va’ bene un anno bene se no’ niente
        come dirigenze di fir e societa’ non siamo all’altezza del pro12 proprio per niente
        DALLA SCOZIA ARRIVA UNA LEZIONE IMBARAZZANTE
        e non parlo solo di stasera

      • jock 2 Maggio 2014, 23:28

        Io sono uno di quelli che scrive secondo quello che crede di conoscere, esprimo opinioni, esattamente come tutti gli altri, ermy compreso e i fatti parlano da soli: una società privata, a responsabilità limitata, unipersonale, farà il prossimo Pro 12, pare, con un forte contributo pubblico, l’ allenatore se ne è andato o è stato spedito a dicembre, dopo la liberazione di alcuni giocatori, mi pare, la squadra non è stata rafforzata, credo, i migliori giocatori, e numerosi, hanno firmato per squadre estere, il classifica è pessima, il campionato è stato largamente inferiori alle attese della dirigenza societaria stessa, la partecipazione alla coppa Europa è a forte rischio. Questi sono i fatti e i discorsi su Zebre, Tolone ecc., non li cambiano E io tifo, tra l’ altro, e da sempre, per questa società, da ben prima si chiamasse Benetton.

        • ermy 3 Maggio 2014, 00:42

          Jock, ma qui bisognerebbe entrare nel merito di tutto il rugby italiano! Se non c’è n’è, non c’è n’è… Io sarei per i Dogi tutta la vita, però visto che i soldi li mette Benetton, mi sta bene anche una Benetton vincente… Di tutto ciò che dici ci sono spiegazioni logiche, non alibi…, basta conoscere un pò la materia… tu dovresti visto CGE hai guardato il Metalcrom al Milani!
          dai il discorso si fa ampio… è tardi… 😉

          • fabrio13H 3 Maggio 2014, 11:48

            Scusa ermy, o io ho capito male i tuoi interventi, o c’è una contraddizione importante in ciò che dici. Più sopra hai scritto che Benetton puntava a fare una grande squadra, una squadra vincente; qui invece dici “se non ce n’è, non ce n’è” riferendoti ai soldi, capisco io. Allora se non ci sono soldi e non si vogliono unire le forze con le altre venete, perché non pensare di tornare a fare un’onesta Eccellenza ?! (Si parla provando a mettere da parte l’essere supporter di una squadra che, ovviamente, è una cosa bella e che ha la sua importanza).

          • ermy 3 Maggio 2014, 14:40

            @fabrio, no era riferito al rugby italico.

        • tony 3 Maggio 2014, 07:38

          @j Non posso che condividere,ci aggiungerei che è da almeno un anno che in ambito Benetton si respira aria di smobilitazione , se parlavi con qualcuno dell’entourage palpavi quel senso di non so cosa succederà,nessuna certezza ….da qui e con l’annuncio dell’addio di Franco è incominciata a disgregarsi la squadra,poi si sono aggiunti alcuni errori gestionali e il gruppo è andato nel pallone…Lasciamo perdere le colpe sono da distribuire, come pure gli eventi non sempre controllabili,….Una cosa però mi sento di dire, si è gestita male la decisione di disimpegno dei Benetton, nella vita bisogna essere chiari verso chi ha le sue sorti legate a certe decisioni …..E qui faccio ammenda alla dirigenza….

          • jock 3 Maggio 2014, 10:42

            Grazie, mi sento meno solo (non che mi spaventi, ma da una buona senzasione), se posso scrivere quello che sento e penso.

      • Darko 2 Maggio 2014, 23:39

        No, non sono trevigiano ma sono tifoso della squadra (come lo sono delle Zebre) e quando ne ho avuto la possibilita’ sono stato al Monigo. In piu’ so cosa intendi per mentalita’ vincente, so cos’ era la Benetton di basket.. Ma forse sono stato frainteso, non penso che Treviso doveva trasformarsi in una societa’ di sviluppo, doveva e poteva puntare in grande ma secondo me ha avuto una strategia troppo conservativa nel lancio di nuovi giocatori, tutto qui, mentre per i piloni invece si e’ sottovalutato molto il problema. Se pensi veramente in grande rinunci completamente ai soldi Fir e compri i giocatori che vuoi e vinci la Pro12.. chiedere piu soldi alla Fir nei giorni pari e piu indipendenza organizzativa nei giorni dispari mi sembra una strategia un po’ ambigua.

        • Sergio Martin 3 Maggio 2014, 00:16

          @Darko, quello che scrivi è vero, però immagino che la richiesta di più soldi alla Fir possa essere nata da difficoltà, o cambi di strategia, da parte della famiglia Benetton, che probabilmente hanno comportato la necessità di scambiare una parte dell’autonomia della proprietà con l’aumento dei contributi Fir. Non è mia intenzione difendere la Fir, intendiamoci, ma -da quello che ho letto – mi sembra che tutta la vicenda a cui abbiamo assistito nasca da questo. E, in fondo, credo che la partenza dei pezzi migliori ne sia un po’ la conseguenza. Poi, sono d’accordo sul fatto che può esserci stata una strategia un po’ troppo conservativa, quanto all’introduzione dei giovani, ma come sempre e dappertutto in Italia. Da noi un Halfpenny, o un Farrell, a 19/20 anni rischierebbero di giocare in serie A.

    • San Isidro 3 Maggio 2014, 01:51

      @Darko,
      posso essere d’accordo su una strategia troppo conservativa, ma c’è la controprova che Esposito è arrivato titolare al 6N quest’anno…per Campagnato poi questo discorso non vale, l’anno scorso è stato rotto quasi tutto la stagione e Smith lo buttò dentro quasi subito una volta che aveva recuperato…giocò le ultime due della Pro 12 con ottimi risultati (tra cui l’impresa di Llanelli), poi ha ripreso questa stagione confermando i suoi standard ed è stato convocato ai TM di Novembre…l’unico che secondo me è stato/ed è ancora tenuto troppo in caldo è Ambrosini, il ragazzo abbiamo visto che non è un fenomeno (anche se l’anno scorso è stato apertura dell’Italia Emergenti a Bucarest), ma è un buon giocatore e anche nella nuova gestione di Goosen avrebbe meritato più spazio (vedi stasera che l’ha fatto entrare al 74°), anche se con Berquist pure Di Bernardo questa stagione ha giocato meno…

      • andreac 3 Maggio 2014, 10:13

        anche maistri ha visto il campo troppo poco per un ragazzo in rosa da più di 2 anni. ma è solo un’opinione.

        • mezeena10 3 Maggio 2014, 11:02

          legittima ci mancherebbe, ma se ha giocato poco è perchè altri meritavan piu di lui..
          lo “spazio” a prescindere, soprattutto se sei un giovane di belle speranze, è solo controproducente imo!
          il posto si guadagna in campo, sempre! (non a caso è uno dei grossi limiti del sistema italia, posto assicurato e scarsa competizione interna..difficile migliorare così..sempre imho)..

        • mauro 3 Maggio 2014, 11:36

          magari che adesso non ha più Ghiraldini davanti, forse lo vedrà di più. Cosa dovremmo aver fatto a Treviso far giocare le seconde linee perchè così ne prendevamo a carrettate come le zebre lo scorso anno?

        • San Isidro 3 Maggio 2014, 12:30

          Maistri in effetti quest’anno ha giocato poco (non capisco perchè più volte sia Smith che Goosen lo abbiano portato in panchina senza mai farlo entrare…almeno uno scampolo di partita gli ultimi minuti ci stava ogni tanto), anche se la stagione passata ha fatto un buon minutaggio…

  19. San Isidro 2 Maggio 2014, 23:04

    Intanto Lo Cicero ospite da Carlo Conti su Rai Uno…

    • Giovanni 2 Maggio 2014, 23:09

      …visto, ma vista ancora di più una bionda da urlo…

      • San Isidro 2 Maggio 2014, 23:15

        quella è Amanda Lear…

        • Giovanni 2 Maggio 2014, 23:26

          No no l’altra, quella più giovane…

          • mezeena10 3 Maggio 2014, 11:02

            ahahahaha dai gio t’ ha beccato il buon san! 😀

        • jock 3 Maggio 2014, 00:01

          San, fammi il santo piacere…

          • Sergio Martin 3 Maggio 2014, 00:17

            Se non lui, chi, visto che é San?

      • Sergio Martin 2 Maggio 2014, 23:36

        E tutti i salmi finiscono in gloria…

    • jock 2 Maggio 2014, 23:09

      No te credo.

  20. Hullalla 2 Maggio 2014, 23:21

    ” Di fronte si trova una squadra gallese tranquilla e senza patemi per la testa…” chi ha spostato Glasgow nel Galles?!? 😉

  21. jock 2 Maggio 2014, 23:36

    @Giovanni: Marceglia, Schergat, poi? Bianchi, quelli della petroliera, non ricordo era Alessandria, mi pare; Marceglia andava agli Alberoni con i miei, Luigi Durand De la Penne, io molto piccolo, me lo presentò mio nonno, con cui si vedeva a casa sua, che era in marina con la Giulio Cesare, credo.

    • San Isidro 2 Maggio 2014, 23:47

      Ah però, jock, hai conosciuto De La Penne!

      • jock 3 Maggio 2014, 00:11

        Non è che voglia essere in mezzo come il prezzemolo, ma è la verità, la storia di Alessandria è molto ben conosciuta, nella mia famiglia, il comandante Marceglia viveva a Venezia, io l’ ho incontrato spesso, mio nonno è stato colonnello medico (non so perchè i gradi erano quelli dell’ esercito, ma così mi raccontava, potete controllare), credo che fosse un pò il chirurgo della flotta o della Giulio Cesare, e lui conosceva qualcuno del Tesei, tra cui De la Penne, che però, credo, abitasse a genova, potete controllare e si sono ritrovati dopo la guerra. Una volta, con la storia della Jugoslavia, il comando Marina a Venezia era importante (Giovanni, sono stato sulla Nimitz, avevano rapito Moro da pochi giorni), e sarà venuto a visitare commilitoni, e si sono incontrati a casa del nonno. Io ero nanetto, però. Tra l’ altro la mia famiglia, ha sempre avuto una formazione politica da tutta altra parte, ma gli piaceva quel tipo di gente, credo.

        • San Isidro 3 Maggio 2014, 00:16

          grazie delle spiegazioni…
          In MM i gradi del personale del Genio Navale erano uguali a quelli dell’Esercito fino a un pò di anni fa, poi anche il corpo del GN ha assunto gli stessi gradi della Marina…suppongo la cosa fosse simile anche per il corpo sanitario della Marina..

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 00:16

            intendo però solo i gradi degli ufficiali…

          • Andrea B. 3 Maggio 2014, 10:16

            Esatto San, solo gli ufficiali dello Stato Maggiore avevano i gradi con i nomi da tradizione marinaresca, come ammiraglio, contrammiraglio, capitano di vascello e via discorrendo. Comunque quando ero di leva in Marina Militare, anche i sottufficiali con i gradi di Capo di prima classe, seconda e terza erano chiamati “marescialli”, ma forse era solo un’usanza…

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 12:55

            Ciao @Andrea B…in realtà dagli anni ’90 tutti i gradi dei sottufficiali dell’Esercito, della MM e dall’AM sono stati portati da 5 a 8, come già erano nei Carabinieri e nella GdF…in MM nello specifico è stato aggiunto il secondo capo scelto dopo il secondo capo e dopo i vari capi (di terza, di seconda e di prima classe) anche il grado di 1° Maresciallo e 1° Maresciallo Luogotenente…stona un pò in effetti dopo il Capo di Prima Classe il grado di 1° Maresciallo, ma è così…probabilmente voi di leva chiamavate i capi semplicemente “marescialli” in gergo…
            Volevo precisare, sai sono stato sempre attratto dal mondo militare e mi sono informato molto, poi ho anche tentato il concorso per diventare ufficiale nell’Esercito, ma non ce l’ho fatta, in compenso mi sono fatto un anno di volontario di truppa nei bersaglieri…comunque se non mi avesse chiamato l’Esercito avevo già dato la disonibilità ad essere chiamato proprio in MM, visto che bisognava indicare un’altra forza armata nel caso quella in cui si era fatta domanda per motivi di sovraffollamento non ti avrebbe preso…
            ps: dove hai fatto il militare in Marina? eri imbarcato o a terra?

        • Giovanni 3 Maggio 2014, 00:41

          Bella la USS Nimitz, complimenti…dedicata al grande ammiraglio della flotta americana. A differenza della Saratoga, dove fui io, la Nimitz era a propulsione nucleare.

          • jock 3 Maggio 2014, 10:57

            Giovanni, Un giorno ti racconto di un ammiraglio, amico di famiglia, di cui non faccio il nome, che, in comando sul Montecuccoli, venne invitato a cena da Nimitz medesimo, tanti anni fa a San Francisco, e del primo corso di vela d’ altura che mi fece l’ ammiraglio Straulino, conosco bene suo nipote, avvocato qui a Venezia. Tutto vero e verificabile.

          • mezeena10 3 Maggio 2014, 11:06

            @jock hai fatto un corso di vela d’ altura col mitico Straulino???
            STIMA!!!!!
            nel mio piccolo sono velista anch’ io, l’ Ammiraglio è leggenda!!! 😉

          • Giovanni 3 Maggio 2014, 12:07

            Mitici Straulino-Rode, campioni olimpici nel ’52 ad Helsinki.

          • Andrea B. 3 Maggio 2014, 13:44

            Complimenti Jock, che onore … Straulino un gigante della vela italiana: oltre alle sue affermazioni sportive, ricorderei pure la risalita del Tamigi al comando del Vespucci, usando solo le vele…i britanni, che qualcosa se ne intendono, rimasero a bocca aperta. Raccontava che da ragazzino, nella natia isola di Lussino (sigh 🙁 ) usciva a vela di notte per imparare a percepire la direzione del vento senza poter contare su altri punti di riferimento…

        • ugotruffelli 3 Maggio 2014, 10:54

          Si I Durand de la Penne sono di qui… Lo so concertezza perché mia cugina è uscita per più di un anno con l’erede 🙂

          • jock 3 Maggio 2014, 10:58

            Grazie del contributo, ci si sente a casa, buon vento.

        • Andrea B. 3 Maggio 2014, 14:29

          Ciao San, ero di leva nel 94-95, che giusto poco prima del congedo iniziavano a parlare della imminente riforma dei gradi di cui accennavi sopra. La leva l’ho fatta tutta alla Spezia, come inquadratore delle reclute: mi avevano assegnato la categoria Cannoniere-Artificiere ed avevo, dopo il Giuramento, il borsone pronto per il corso a Taranto quando venni “temporaneamente” assegnato al centro reclute…situazione temporanea che duro’ 11 mesi! Li per lì non mi dispiacque: a parte le parate, i picchetti d’onore e la gola sempre arrossata dalle urla, se ero franco dalle guardie dormivo a casa, mi vedevo con la tipa, con gli amici, gli ultimo mesi ero pure riuscito a frequentare qualche lezione all”università, ma adesso, guardandomi indietro non sarebbe stato male girare un po’….ma si sa, il senno di poi è l’ unica scienza esatta 🙂 Un mio fra’, cioè uno del mio stesso contingente, categoria musicante, dopo quasi dieci mesi di banda dipartimentale venne imbarcato su nave San Giorgio per prendere parte alla crociera addestrativa in sud est asiatico, lui era alle tastiere nel complessino che suonava a bordo durante i ricevimenti ufficiali…non ti dico quante girls locali tirarono su quando sbarcavano a terra in divisa e quanta roba elettronica a prezzi stracciati riportò, senza dogana, in Italia… firmo’ pure una rafferma temporanea di un paio di settimane per poter finire la crociera ed essere congedato solo allo sbarco in Italia!

          • Giovanni 3 Maggio 2014, 22:07

            “Arremba San Zorzo!” 🙂

    • Giovanni 3 Maggio 2014, 00:03

      Si, Alessandria d’Egitto. Gli inglesi poi studiarono a fondo il modo in cui gli italiani avevano portato a compimento l’azione e cercarono di replicarla contro la Tirpitz, alla fonda nel fiordo di Trondheim, con risultati meno brillanti (la corazzata tedesca venne danneggiata, ma non al punto di non poter prendere il mare). Lo stesso era avvenuto in precedenza da parte degli strateghi giapponesi, che vennero a Taranto a studiare come gli inglesi ne avevano attaccato le navi italiane nel porto con gli aereosiluranti, utilizzando poi strategia molto simile a Pearl Harbour.

      • jock 3 Maggio 2014, 00:13

        Bombe a barilotto, particolari, per saltare gli sbarramenti o le dighe, non ricordo, del fiordo dove era ricoverata la Tirpitz, lanciate dai Lancaster, dopo diversi tentativi, giusto?

        • jock 3 Maggio 2014, 00:21

          E l’ unico colpo della Bismark nel fumaiolo della Hood? E la caccia della squadra della Ark Royal alla Bismark medesima, la Scharnhorst, la Gneisenau, la Graf Von Spee dalle parti che piacciono tanto al nostro amico San? Come si chiamavano, in gergo, il primo e il secondo ufficiale di guardia sugli U- Boote? Bsta troppi, Fuori Argomento.

        • Giovanni 3 Maggio 2014, 00:36

          I Lancaster furono protagonisti dell’affondamento finale della Tirpitz nel 1944. Quello che gli inglesi non sapevano è che Hitler aveva già deciso di riportarla in patria, smantellarla ed usarne i cannoni come batterie di sbarramento montante sulle coste. In precedenza però l’Ammiragliato britannico aveva organizzato la spedizione da Scapa Flow: alcuni sommergibili avevano trainato fin quasi all’imboccatura del fiordo di Trondheim dei minisommergibili che trasportavano al proprio interno delle mine da piazzare sotto la chiglia della Tirpitz. Alcuni di essi (tre mi pare) riuscirono a raggiungere la corazzata, nonostante numerosi sbarramenti e pattuglie di motovedette tedesche, piazzarono le cariche e fecero saltare la nave, provocando però danni minori a quanto sperato. I tedeschi riuscirono a riparare gran parte dei danni ed in seguito a sventare anche successivi attacchi aerei. Per chi fosse interessato:
          “Affondate la Tirpitz!” di Léonce Peillard, SugarCo edizioni

          • jock 3 Maggio 2014, 11:01

            Se posso permettermi, risulta così anche a me, a memoria.

      • Andrea B. 3 Maggio 2014, 10:55

        Complimenti, vi vedo molto ferrati di storia patria e navale…visto che si parla della seconda guerra e degli uomini di Teseo Tesei vorrei ricordare uno di loro, meno famoso di De la Penne, ma autore di operazioni non meno audaci, Luigi Ferraro. Venne mandato come diplomatico nella neutrale Turchia, presso il consolato di Alessandretta, dove recitò la parte dell’ imbranato figlio di papà, imboscato nella tranquilla Turchia, fingeva addirittura di non saper nemmeno nuotare. In realtà era un nuotatore gamma e nottetempo metteva maschera e pinne, nuotava qualche chilometro trascinandosi dietro un ordigno esplosivo che attaccava poi sotto le chiglie di mercantili inglesi (esplodevano solo dopo che la nave era in alto mare, per sviare sospetti)che caricavano cromo, necessario all’industria bellica, poi rientrava, eludendo pure le spie inglesi che controllavano la zona e tornava tranquillo e beato a dormire in consolato. Ne affondò tre, sulla quarta l’ ordigno non esplose e venne scoperto all’arrivo, ma intanto lui era già rientrato in Italia. Fosse stato inglese o americano ci facevano più di un film… (scusate l’ OT)

        • jock 3 Maggio 2014, 11:03

          Scusarsi di che, benvenuto; mi scuso per la volgarità, ma i nostri vecchi, se le avevano le palle.

        • San Isidro 3 Maggio 2014, 13:06

          eh già, Luigi Ferraro (tra omonimo del forte tallonatore fiorentino di Calvisano)…i nuotatori Gamma, i mitici precursori di quello che poi sarà il GOS del COMSUBIN…

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 13:07

            “tra l’altro”…

  22. xnebiax 2 Maggio 2014, 23:41

    Treviso quest’anno peggior difesa del torneo. Giocano in maniera sconsiderata. Tentano offload che gli vanno bene solo una volta su tre. Con gli avanti non riescono ad andare oltre la linea del vantaggio e quindi Botes ci mette 10-15 secondi a liberare la ruck e passare la palla.

  23. San Isidro 3 Maggio 2014, 01:16

    Peggio di così il Treviso non poteva chiudere la stagione (e il quadriennio) in casa propria…doveva essere una serata speciale per Dingo, per i partenti e per il pubblico, invece, come sottolinea anche il titolo dell’articolo, il risultato è amarissimo…la franchigia biancoverde ha poca motivazione nei singoli e non crea molto gioco, quasi assente un game-plan con la palla in mano, ma solo azioni individuali e non di squadra…in questa partita c’era anche tanto nervosismo e la pioggia sicuramente non ha aiutato, inoltre mettiamoci anche un avversario durissimo…sicuramente però si poteva fare molto di più stasera…comunque immagino anche la frustrazione dei ragazzi e so che l’impegno in campo ce lo mettono, ma la tensione e la scarsa convinzione hanno determinato la prestazione…insomma stasera ci voleva l’orgoglio da veri Leoni, bisognava lasciare le preoccupazioni e il rammarico per la brutta stagione alle spalle e affrontare gli scozzesi a testa alta…ma è proprio la testa che è mancata e se a rugby manca la testa il fisico nei placcaggi non ce lo metti, troppo deficitari in difesa in parecchie situazioni…McLean a 12 per me non ha funzionato, e l’italo-australiano, come già aveva fatto in nazionale, ha il vizio di correre al fianco dell’avversario mentre quello va verso la meta…Luke buttati!!! Anche se non lo prendi pazienza, ammiriamo il gesto e la volontà di placcare, invece niente…rimane un giocatore che tatticamente e tecnicamente non si discute, anche oggi ha fatto vedere buone cose, ma a volte in difesa è rinunciatario, problemi a Sale ora…Campagnaro non si è visto, ottima partita invece di Esposito…discreta la mediana Berquist-Botes…Filippucci l’ho sempre ammirato per la serietà, ma stasera non ha convinto, stagione in calo per lui (mi chiedo se resterà anche lui o magari andrà in Eccellenza)…il buon Derbyhire è stato opaco, prova negativa di Fuser, in un’azione difensiva era proprio “addormentato” quando faceva la guardia alla ruck, tant’è che il gallese gli è passato in mezzo è ha dato vita ad un’azione da meta…vabbè speriamo fosse solo la giornata NO di Fuser, il ragazzo ha potenziale, vediamo se Brunel lo porta nel Sud Pacifico…nessuna prova eccezionale per tutti gli altri (qualcuno anche impalpabile), Bernabò troppo smanioso e nervoso quando entra…mi chiedo poi, in una partita del genere, che senso ha mettere il buon Ambrosini a 6 minuti dalla fine, ma fallo giocare almeno 20 minuti abbondanti, il giovane ha bisogno di minutaggio…interssante Russell del Glasgow e si rivisto sui campi italiani Holmes, il terza linea sudafricano che l’anno scorso arrivò al Petrarca da Western Province…Fusaro dovrebbe darsi una calmata…
    Vabbè, il ciclo è finito, come è naturale che sia, ci sta…stasera però si poteva dare di più…sulla prova di Newport, mah, non so, i Dragons in casa sono una franchigia ostica e questa Benetton così non vince, a meno che non si carichino in settimana per l’ultima prova d’orgoglio finale…speriamo solo in un nuovo Treviso il prossimo quadriennio celtico…

  24. San Isidro 3 Maggio 2014, 01:19

    Ah, nell’intervista all’intervallo grandi Minto e Gori! Devono essere due ragazzi simpaticissimi, una chiacchierata con loro davanti a una birra sarebbe spassosa…complimenti comunque per il loro impegno sociale…
    Questo week-end poi è stato molto particolare per due grandi del nostro rugby: Totò Perugini e Dingo Williams! Io penso che una sgambata in Eccellenza potrebbero ancora farsela, anche se Perugini ha dichiato il suo ritiro dal rugby giocato, Williams ancora no, magari potrebbe tornare al Petrarca delle sue origini…ricordo ancora un Totò giovanissimo nella storica finale-scudetto Rugby Roma-L’Aquila del 2000, lui e Masi erano due ragazzini che quel giorno affrontarono la corazzata romana di Caione, Lo Cicero, Pez, Camardon, Raineri, Roselli, Gross, Martinez, Carletto Pratichetti, ecc…Dingo, invece, di prestigiosa scuola Randwick ed ex NSW Waratahs nel vecchio Super 12, venne a Padova nel lontano ’99, ma dopo due anni passò subito in biancoverde dove praticamente, assieme a Franco Smith e agli argentini vari, è stato uno degli stranieri di casa Benettton…dalla scorsa stagione era un pò in calo, ma, data la longevità, era anche normale, anzi ammiro l’impegno che ci ha sempre messo…
    Ciao Totò! Ciao Dingo!
    Siete dei grandi!

  25. barry 3 Maggio 2014, 01:35

    Vorrei fare i complimenti a Munari per l’ottimo acquisto di Berquist!!! Grande Vittorio sei un’intenditore ma come faremo senza di te ma come farà il rugby italiano senza la tua presenza di conoscitore del rugby mondiale!!! Ma dopo Roux Lagrange Loamanu Budd ma soprattutto Ambrosini preso direttamente da te in Australia e formato in ghirada no come quei boni da niente di Campagnaro e Esposito che li hanno formati quei dementi delle accademie…….per fortuna ci sei tu e i blog che ti difendono!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    • San Isidro 3 Maggio 2014, 02:07

      Mah…si può essere d’accordo o meno con la gestione di Munari, ma perchè scrivere certe cose? Sembra che Munari ti abbia fatto uno sgarro personale (magari è pure vero)…
      Non capisco perchè spari a caso tutti quei nomi? Fino a prova contraria solo Roux è stato il flop della Benetton…Lagrange è stato assolutamente determinante nella seconda parte della stagione passata, Budd e Loamanu ottimi giocatori (pensa che Loamanu è talmente scarso che lo hanno preso i Leicester Tigers)…Berquist si è mostrato una buona apertura (e in diverse partite i suoi punti al piede sono stati decisivi)…Ambrosini, anche se ultimamente è in calo, non è stato comunque una delusione, anzi il ragazzo può ancora crescere…ma poi scusa la Benetton mica è il Tolone, chi volevi comprasse Munari? Hosea Gear, Richie McCaw, Kuridrani, Hooper, J. De Villers, Bismarck, Lobbe…
      Vabbè, evidentemente la tua è una questione personale, ma un pò di equilibrio nel giudicare i giocatori ci vorrebbe…comunque se Onrugby non ti va bene puoi sempre cambiare blog…

      • ginomonza 3 Maggio 2014, 07:13

        Scusa San ma dal cosiddetto maggior esperto Italiano di rugby ci si aspetta qualcosa di più.
        Poi Lagrange l’ha fatto fuori lui.
        Tutti parlano di tutto ma i denari di Benetton sono finiti e senza quelli si va poco lontano.
        Però secondo qualcuno anche su questo è colpa della federazione.

        • il carogna 3 Maggio 2014, 09:46

          Per Lagrange era subentrato un altro problema fisico.

        • jock 3 Maggio 2014, 11:14

          E anche questo è vero.

        • jock 3 Maggio 2014, 11:21

          @gino, e anche questo è vero.

        • San Isidro 3 Maggio 2014, 11:38

          @gino,
          ma infatti nessuno deve essere d’accordo con Munari per forza, ma c’è modo e modo di dire le cose…sparare nel mucchio così, mettendo in mezzo anche validissimi acquisti, mi sembra un commento fatto tanto per provocare o perchè dettato da un astio personale contro Munari…
          Comunque La Grange e la società vennero ad un accordo consensuale…ad ogni modo, anche se il sudafricano era ancora acciaccato, magari se lo avessero tenuto, una volta ripreso, poteva far comodo…

          • ginomonza 3 Maggio 2014, 12:57

            San secondo La Grange non tanto consensuale a dir la verità.

      • mauro 3 Maggio 2014, 09:07

        grazie san, non ci fossi te…è che oggi è come l’8 settembre o il 25 luglio. Ce l’abbiamo nel DNA il vae victis

      • Darko 3 Maggio 2014, 10:55

        San, secondo me il motivo per cui tanti in questo blog si scagliano contro Munari e’ perche’ c’e’ stato un grosso peccato di presunzione da parte sua. Troppi tinelli a sottolineare errori e debolezze su Aironi e Zebre ed a dispensar consigli come depositatrio della verita’ assoluta. Troppe volte a giustificare le sconfiite per colpa del sistema Fir e raramente per colpe proprie. Non e’ un caso se l’iracondo Cavinato si sia scagliato contro di lui dopo il derby…alla lunga tante parole leggere ed in liberta contro tutto e tutti fanno si che in riva al fiume ad aspettare…ci sia parecchia ressa..

        • San Isidro 3 Maggio 2014, 11:40

          come ho detto sopra a @gino si può essere assolutamente in disaccordo con Munari, ma c’è modo e modo di dire le cose…

          • San Isidro 3 Maggio 2014, 11:49

            comunque non mi pare che Munari si sentisse il depositario della verita assoluta, gli venivano fatte delle domande e lui diceva la sua…

        • ermy 3 Maggio 2014, 14:50

          Darko non considerare che il movimento italiano conta 40 top player dei quali 10 all’estero,10 alle Zebre e 20 a Treviso, vuol dire parlare senza avere ben chiaro il nocciolo del problema! Cosa si dovrebbe dire di Clermont che ha cannato la semifinale di HC con una multinazionale? Che sono scarsi loro e i tecnici e i dirigenti? Se tu hai giocato ti puoi rendere conto che gli equilibri in una squadra sono delicatissimi, non puoi pretendere che x 4 anni gli stessi tirino la carretta in club e nazionale senza competizione e alternative all’altezza…perchè se no l’anno scorso erano eroi e bravi allenatori e dopo pochi mesi degli incapaci? Un pò di equilibrio? Il rugby non è il calcio o la pallavolo? E non è uno sport da tifosi!!!

      • mezeena10 3 Maggio 2014, 11:09

        bravo san! 100%!

    • Stefo 3 Maggio 2014, 09:25

      Caro barry a non sbagliare mai e’ solo chi le cose non le fa e si permette solo di commentare.
      Senza dubbio alcuni acquisti non sono stati azzeccati (ed io San Isidro ci metto tranquillamente Ambrosini che mi sa dovete mettervela via…se l’Australia non ha pianto quando l’Italia se l’e’ preso forse qualche motivo c’e’) ma caro Barry i soldi son quelli che sono e con quei soldi non prendi Habana, Wilko, Hayman e comagnia bella devi provare a far qualche colpo un po’ di fortuna.
      Stara’ pure sulle balle Munari ma se ce ne fossero stati di piu’ come lui nel rugby italiano negli ultimi 20 anni sta tranquillo Barry che l’Italia rugbystica sarebbe messa molto molto meglio….

      • mezeena10 3 Maggio 2014, 11:11
      • balin 3 Maggio 2014, 11:28

        i soldi ci sarebbero anche, non credo che la disponibilità di Boujeddal o come cavolo si chiama il paperone arabo di Tolone, sia poi superiore a quella di un Benetton, il fatto è che un Habana fin che il ivello generale è questo in Italia non ci viene ed oggi un Campese che sceglie l’italia ce lo sognamo

        • HumptyDumpty 3 Maggio 2014, 14:09

          Se i soldi ci sono non li vai a spendere per portarti un Habana o un Campese, ma su tecnici di altissima qualita’ cui tutti i giocatori possono trarne beneficio. Ricordiamoci che le franchigie sono la base della Nazionale, se vanno bene loro va bene anche la Nazionale.
          Sul discorso di Ambrosini, mi dispiace proprio per il ragazzo che e’ stato illuso di poter fare il salto di qualita’ in Italia.

      • San Isidro 3 Maggio 2014, 11:59

        si @Stefo, diciamo che da Ambrosini ci si aspettava molto di più, anche se non è stato un flop totale come Roux…secondo me comunque lo tengono e non è escluso che possa migliorare ancora…di certo non penso che sia il futuro 10 della nazionale come lo si esaltava all’inizio quando era arrivato…sono curioso di sentire la versione di @kinky che latita da un pò e stravedeva per Ambrosini…
        E io, sarò di parte, ma avrei investito sul buon Juan Pablo Socino, che era l’altro su cui puntava Munari assieme ad Ambrosini, ora gioca in RFU Championship, non ricordo il club…

    • jock 3 Maggio 2014, 11:12

      Certo, non io, come dirigente di TV e per i comportamenti tenuti, per quanto scrivo da tempo e anche sopra, se hai voglia di leggere su. Per il resto, di gran lunga il più attrezzato e preparato tecnicamente e, da questo punto di vista, una risorsa che andava utilizzata, in FIR, già venti anni fa, se la presidenza avesse avuto palle e onestà di comportamenti.

  26. San Isidro 3 Maggio 2014, 01:54

    Ah, ma come sta Loamanu?

  27. tony 3 Maggio 2014, 08:01

    Dai proviamo a mettere su una formazione Benetton con i nomi che circolano: Piloni:Roan,Muccignat,Fazzari,Staibano,Georgiani?,Tall:Sbara,Ceccato,2e:Bernabò,Fuser,A Pavanello,Van Zil? Ferro,Stranger 3e:Swanepool,Budd,Derby,Favaro,Minto?Filippucci,Barbini,MdM:Gori,Semenzato,Lucchese, MAp:Stranger,Ambrosini,PadovaniAli:Nitoglia,Morsellino,Stranger,Centri:Sgarbi,Campagnaro,Pratichetti,Morisi?Bacchin,VanNir,Estremi:Esposito,Ragusi.

  28. Appassionato_ma_ignorante 3 Maggio 2014, 08:39

    Nell’intervista a bordo campo prima della partita, Zatta ha dichiarato che la squadra ci sarà nel prossimo quadriennio. Qualche idea ci sarà pure. Mica andranno allo sbaraglio così alla sperindio. Se le bocche sono cucite immagino sia dovuto al fatto che il cantiere è ancora apertissimo.

  29. Mr Ian 3 Maggio 2014, 09:18

    Che dispiacere vedere chiudere in questo modo il ciclo di Treviso, la prima squadra in italia nell era del professionismo moderno a riuscire a competere con le grande potenze europee. Finisce tutto molto mestamente, un prodotto con una data di scadenza, senza progetto o continuità. La cosa onestamente non mi sembra molto chiara, qualcosa sarà successo. Se fossi un tifoso di Treviso sarei molto amareggiato ed incazzato, non tanto con i giocatori, quanto con una società che si è venduta per 30 denari…

    • il carogna 3 Maggio 2014, 09:52

      Mah, il giorno che la fir toglierà il divieto di pubblicare le clausole e dei contratti con lei stilati, vedremo

  30. M. 3 Maggio 2014, 09:22

    A me onestamente la partita di Glasgow non ha detto nulla. Sono sati cinici, buone individualità ma non ho visto nulla di trascendentale. Per alto hanno fatto carrettate di falli.

  31. nespo 3 Maggio 2014, 09:36

    Mi sembra che Zatta abbia consegnato/ricevuto la bandiera dei Dogi, ma non ho capito. Qualcuno può far lumi su questo ??

    • mauro 3 Maggio 2014, 10:01

      ha ricevuto la bandiera dei Dogi da Innocenti e Menapace,detentore dei dirittti del marchio Dogi.
      Credo sia un messaggio a buon intenditor, tanto per far capire come suona la musica…

  32. Mr Ian 3 Maggio 2014, 09:57

    C’è stato un profondo ricambio generazionale, i più forti sono andati via e sono rimaste le seconde scelte e tanti giovani, basta vedere l età media di ogni singola squadra gallese. Inoltre l economia interna non permette di attrarre stranieri di livello, per cui ci potrebbe anche stare che nessuna arriva alla post season. Grave come situazione, ma penso niente di preoccupante, finchè ci saranno disparità economiche tra tutte le unions

  33. balin 3 Maggio 2014, 11:14

    serataccia ……. mi aspettavo di più dai partenti, peccato che se ne vada anche McLuk ora la scommessa dovrebbe essere quella dei giovani, con davanti almeno un anno di purgatorio auguri

  34. balin 3 Maggio 2014, 11:18

    inoltre …….. a Newport, però, vincendo Treviso metterebbe le mani non solo sulla partecipazione alla Coppa ma anche sul … terzultimo posto sopravanzando proprio i dragoni, consolazione da poco ma non impossibile se solo ci si impegna davvero

  35. Andrea B. 3 Maggio 2014, 11:19

    Che ognuno si debba prendere le proprie responsabilità, senza accusare nemici esterni è pacifico, però il rapporto con la federazione non è mai stato idilliaco (ci siamo già scordati che Benetton arrivò alle carte bollate per avere un posto in Celtic?) e questo non può non aver influito. Sulla questione”giovani da lanciare” infine non credo che sia colpa della Benetton se di giovani virgulti italiani con la palla ovale in mano ne escono pochini…parafrasando il tanto odiato ed amato, “non è che uno può pure trovare le donne per tutti…” A fare accademie legate alle squadre di Pro12 quando ci arriviamo federazione? Dobbiamo prima discutere di quante poltrone ne vengono fuori?

  36. gsp 3 Maggio 2014, 11:31

    C’è ancora una partita per salvare il salvabile. Bisogna concentrarsi su quella.

    Aspettiamo domenica e poi spero anche su onrugby si fará un bilancio serio, non solo per dare colpe ma per imparare dagli errori.

    In quella sede, le difese a spada tratta che vengono anche dal senso di appartenenza e che hanno senso oggi, saranno inutili se non nocive.

  37. rugbyveneto 3 Maggio 2014, 12:47

    D’accordo con quasi tutti…Munari ha le sue grande responsabilità di come andata quest’anno a Treviso. Doppo il meraviglioso anno scorso si poteva fare meglio. Campagna acquisti inesistente. Anzi ho sentito qualcuno dire che con berquist questa squadra poteva fare il salto di qualità…i risultati sono li! Forza Treviso! C’è l’ultima per finire bene!

    • mauro 3 Maggio 2014, 13:33

      attendiamo il successore che sarà senz’altro migliore

    • gsp 3 Maggio 2014, 14:19

      Invece a me berquist piace, sembra un buon acquisto e gli costruirei la squadra intorno.

      Quest’anno è mancata tutta la squadra, ma mettilo dietro un pack solido e secondo me funziona. Forse in quel caso funzionerebbe anche DiB, anzi l’ha fatto l’anno scorso.

  38. jock 3 Maggio 2014, 14:15

    @meezena, se posso, OT; amico mez, l ‘ammiraglio aveva gli occhiali, era lungo e secco, una personalità di ferro, istriano, azzarderei di Lussino, parlava, ovviamente, con la “ele” che l’ ottimo tergestum conosce benissimo; ci ha fatto un culo, ma un culo che me lo ricordo ancora, urlando come un ossesso tutti i santi giorni, cacciava berci da mane a sera, e noi, intimoriti e vagamente preoccupati avrò avuto venti – ventidue anni, ho ancora negli orecchi “muli, qui, in barca, no xe democrasia, comanda un sol”. Veramente, uniraddiddio, ce la aveva con i figli di papà, particolarmente. Parecchi anni dopo, mi ricordo che era il 1987 perchè era una cena in cui conobbi mia moglie, anni dopo, dicevo, trovai il nipote Carlo, avvocato, qui a Venezia, (lo vedo ancora spesso, sempre affettuoso, gentile cortese) e gli raccontai tutto ciò, chiedendogli di ricordare questo e ricordarmi a suo nonno, sempre vigile ma usciva poco di casa; lo fece e, la prima volta che mi rincontrò, Carlo mi disse che il nonno gli aveva detto di dirmi “Ringrasilo, ‘lmanco un che se ricordi”. Un combattente nato, scabro, brusco, vero. Poi, Giovanni, siccome mio padre aveva deciso che come velista non valevo niente (il babbo era un vecchio velista, nonno pure), sostanzialmente perchè non ero voluto andare a Caprera, come voleva, lui, seppe che Rode, altro personaggio, grande e grosso, il prodiere di Straulino in Star, teneva un corso di derive (ne avevo già fatti tre), al Collegio Navale Morosini, sempre qui in città, a San’t Elena, mi mandò anche li, era estate. Altro personaggio da fiaba, scherzavi molto, ma molto poco anche con lui. Il babbo mi aveva promesso Glenans, dopo, mannaggia, non ci andai, ci andò Cristiano, compagno di scuola mio dall’ asilo fino a fine liceo, per anni e anni MM della nostra squadra, ancora appassionato (ques’ inverno ha già comprato il biglietto per lui e il figlio per la finale di Twicky dell’ anno prossimo), il figlio già gioca, a Mestre o Mogliano non so bene. Ci andò e fece bene. Tutto vero.

    • mezeena10 3 Maggio 2014, 14:38

      grazie per gli aneddoti jock, apprezzo molto, per me è stato un mito, un punto di riferimento nel mondo della vela italiana..
      persona rara, vera, grande capo carismatico, grandissimo velista!
      grazie ancora un abbraccio!

      • mezeena10 3 Maggio 2014, 14:39

        ps le sue imprese dovrebbero esser narrate e mostrate a tutti, appassionati e non!

        • jock 3 Maggio 2014, 15:43

          Grazie a te, spero di non averti rotto le scatole, a te e agli altri amici, cui magari, e legittimamente, non frega nuall, e di non essere andato fuori tema, cerco di starci molto attento.

          • mezeena10 3 Maggio 2014, 16:23

            a me no assolutamente, anzi, come ti ho detto è un piacere sentire queste storie ed aneddoti!

  39. malpensante 3 Maggio 2014, 14:24

    Grazie Munari per questi anni, e grazie pure a monsieur Benetton. La cosa che nessuno nota è che dopo anni di ostilità e carognate la FIR elargisca 4 milioni (quattro milioni) più ogni possibile incasso, sponsor compresi, a un signore che sta andandosene dall’anno scorso. Trattamento ben diverso di quello riservato a Melegari e a Viadana, ma loro mica volevano levarsi dai maroni. Hosti non solum dandam esse viam ad fugiendum, sed etiam muniendam. Peccato che siano soldi del rugby italiano.

    • malpensante 3 Maggio 2014, 14:30

      Dimenticavo il ringraziamento più importante, a quel gran signore di Franco Smith.

    • gsp 3 Maggio 2014, 15:03

      Ma quello stride con la retorica del ‘non abbiamo bisogno di nessuno’. Per qualcuno i tempi non sono ancora maturi per ammetterlo.

    • ginomonza 3 Maggio 2014, 15:40

      Mal va bene quel che dici ma vorrei Farti Notare che al tempo di Aironi FIR=Dondi oggi c’è Mr.G
      Magari non c’entra però… 😉

      • malpensante 3 Maggio 2014, 15:53

        C’era anche allora, eccome. Adesso è solo al comando e, come si dice, è uomo di mondo. L’ideale per farci un accordo conveniente. Fa schifo, ma ci siamo abituati.

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