Gli Ospreys chiedono arbitri neutrali per le Zebre. Il Pro12 dice no

Un fischietto irlandese ma assistenti, TMO e citing commissioner italiani: i gallesi chiedono cambi, il board dice no

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 30 Aprile 2014, 09:10

    Che poi anche a Treviso gli assistenti e TMO sono italiani…

  2. Dagoberto 30 Aprile 2014, 09:21

    Servisse ancora dimostrare quanto complicato sia anche per il naturale e tanto decantato spirito sportivo della cultura british essere sobri e decubertiani quando il copione incomincia a non essere proprio così scontato. Purtroppo, benchè la richiesta non sia stata accolta, temo sia sufficiente l’iniziativa per mettere pressione e condizionare il sentiment dello staff arbitrale. Complimenti, che eleganza!

    • Stefo 30 Aprile 2014, 09:33

      Figurarsi se non arrivava gia’ la frignatina pre-partita…

      • ginomonza 30 Aprile 2014, 12:30

        Stefo va bene tutto ma a frignare sono stati gli Ospreys mi sembra. o no?
        Che gli anglosassoni possono frignare e noi latini no? 😉

      • Dagoberto 30 Aprile 2014, 14:57

        evidentemente sono stato frainteso, la mia non voleva essere una lamentela e nelle parole non mi sembra lo sia, anche se l’intervento si può offrire ad una diversa interpretazione.
        mi volevo riferire, in particolare, a quel provinciale approccio tanto caro agli appassionati italiani che si sono innamorati del rugby anche per quel amplomb molto british che caraterizza il mondo del rugby dentro e fuori dal campo e al di la del gioco giocato, dimenticando, tra l’altro, che il gioco del rugby fu introdotto nei migliori college tra il ‘700 e l’800 proprio come strumento per agevolare la maturazione di capacità competitive da parte dei futuri manager della societa british. Certamente questo aspetto contribuisce ad elevare l’etica del rugby rispetto a molti altri sport più popolari e più fortunati sotto il profilo mediatico , uno su tutti il calcio, nonostante siano pregni di atteggiamenti ed atmosfere sempre più lontane dallo sport più sano e questo è certamente motivo di distinzione e di vanto per il rugby, valore da difendere e stigmatizzare. Ciò non significa, peraltro, dover vivere questa disciplina con le fette di salame sugli occhi. Il rugby moderno muove tanti soldi, è un motore economico importante e le ultime vicende riguardanti le coppe europee lo hanno ampliamente dimostrato e questo comporta, purtroppo, qualche sgrammaticatura, qualche defezione comportamentale di singoli all’insegna di interessi specifici. Per fortuna si tratta di aspetti ancora minimali ed il rugby rimane pur sempre un esempio reale di sport vissuto con un elevato livello di rispetto dentro e fuori dal campo, di capacità di salvaguardare comunque alcuni valori anche a discapito del risultato sportivo, ma che esistano situazioni di dubbia equidistanza e che ci siano posizioni pregiudizialmente tenute per questioni di mera convenienza sarebbe ebete non riconoscerlo o, tanto più, nasconderlo. Questa iniziativa del management della franchigia gallese non fa che esaltare il radicato desiderio di salvaguardia della supremazia in uno dei pochi contesti dove la cultura british l’abbia ancora conservata. Certo l’Italia rimane un paese giovane rugbisticamente parlando e che debba pagare ancora un po’ pegno ci può anche stare, ma che ci si debba anche negare autonomamente la possibilità di difenderci e reagire mi sembra un po’ troppo o, almeno, personalmente fatico a vestire i panni del tafazzi di turno. A proposito, FORZA ZEBRE!

    • jock 30 Aprile 2014, 09:34

      Cortese dagoberto, tutto oro colato, dalla prima all’ ultima parola, mi alzo in piedi e mi tolgo cappello, hai scritto benissimo, esatta anche la chiusura, grazie, non avrei saputo fare di meglio. Auguro perciò, di tutto cuore, che questi cialtroni degli ospreys se lo prendano a bottega non entrambi i match prospettati. Le decisioni del TMO, tra gli altri, ricordo, non si discutono, ancorché Dordolo, quando apre la bocca, sia imbarazzante; come è vero, però, che l obbligo di parlare inglese non sta scritto da nessuna parte, e che Dordolo medesimo, quantunque pratichi un inglese risibile, si esprime, comunque, infinitamente meglio di qualsiasi altro arbitro tenti di cimentarsi con la lingua di Dante. In Celtic, ci sono squadre italiane, anche, i direttori di gara, cominciassero a impararsi o rudimenti minimi della lingua, per correttezza e reciprocità.

      • jock 30 Aprile 2014, 09:38

        Niente “non”, ma “in entrambi”

      • crosby 30 Aprile 2014, 11:29

        Ti correggo: la lingua da usare in gare internazionali e’ l’inglese.
        Lo dice l’IRB…

        • jock 30 Aprile 2014, 12:43

          Vero, hai ragione, grazie, errore mio, la lingua ufficiale è quella per norma IRB, ho detto male, intendo dire che se non hai accento oxoniano non ci riesci a parlare, non hanno la maggiore capacità nostra di arrabattarci con la pronuncia, il che non toglie che, stabilito che la lingua ufficiale dei direttori è quella, l importante dovrebbe essere capire e farsi capire, perciò, se facessero uno sforzo anche loro, visto che le nazioni rappresentate sono quelle. Quando necessario, Rolland parla francese, in campo, seppure lo conosca molto bene.

  3. Katmandu 30 Aprile 2014, 09:27

    Beh tecnicamente se arbitrasse pure mitrea non ci sarebbero problemi, il fatto é che ultimamente i TMO Italiani stanno prendendo di quelle topiche che fanno paura, citiamo solo Zebre Blues (per non andare oltre)

    • M. 30 Aprile 2014, 09:41

      Quella scelta fu totalmente corretta come ampiamente detto anche da queste parti.
      Poi è meraviglioso che anche solo accennino a lamentarsi quando per anni abbiamo avuto le partite dirette dal duo degli orrori scozzese e quando parlare di “favoritisimi” per noi fa veramente sorridere chi abbia visto tutte le partite.

      • Katmandu 30 Aprile 2014, 09:58

        @M. La scelta all’epoca é stata una topica pazzesca del TMO (IMHO) ma comunque hai ragione che le italiche son state più e più volte penalizzate

      • Luc@ 30 Aprile 2014, 09:59

        Io non starei a guardare se quella decisione era corretta o meno. E’ acqua passata e la decisione è stata presa da un pò, punto.
        Altrimenti, cosa facciamo, non facciamo più arbitrare il “gallese” Owen dopo la partita Irlanda Italia dello scorso 6n?
        🙂

    • LiukMarc 30 Aprile 2014, 09:59

      Però Kat, alla fine Dordolo non prese una cantonata (e fu proprio Mitra a notare e far notare il fallo, che seppur minimo, c’era). Certo, se iniziassero le Zebre e Treviso a chiedere le stesse cose che chiedono gli Ospreys non so come reagirebbero gli altri.

      • M. 30 Aprile 2014, 10:06

        http://www.youtube.com/watch?v=gecH4vxiYXA#t=23

        Il fallo non fu minimo, fu un fallo che tagliò fuori la guardia in ruck (Ferrar), per altro molto evidente dalla posizione di Mitrea che giustamente lo segnalà. Dordolo, a parte l’inglese ridicolo, segnalò come si doveva fare la cosa.

        E tutto questo lo dico io che per un giorno ho lamentato il ridicolo della decisione di Dordolo che ridicola non era.

        • LiukMarc 30 Aprile 2014, 10:54

          Si, per “minimo” mi sono espresso male. Intendevo che non era cosi evidente (infatti un po’ tutti ce ne siamo accorti solo in un secondo momento). La morale, che rimane, è che Dordolo ha bisogno di andare a scuola d’inglese, non da un oculista 🙂

          • M. 30 Aprile 2014, 11:29

            Concordo pienamente :).

  4. Luc@ 30 Aprile 2014, 09:54

    ahahahaaha
    i gallesi piagnucolano.
    ahahahahaahaha

    certo che ne hanno di faccia tosta questi british

  5. Francesco.Strano 30 Aprile 2014, 10:04

    Facciamoli piangere sul campo !!!

  6. Stefo 30 Aprile 2014, 10:06

    Gli Ospreys sono ridicoli, uno perche’ anche ad Edinburgo e Treviso (dove giocano Munster e Glasgow) si avra’ la stessa situazione (Ulster-Leinster ha un gruppo arbitrale tutto irlandese ma essendo entrambe irlandesi non conta) ed allora dovrebbero nel caso fare un discorso generale per tutti non solo per loro stessi e sempre nel caso dovrebbero parlare di una regola da applicare per tutta la stagione non solo oggi perche’ gli interessa.

    • gsp 30 Aprile 2014, 10:12

      Appunto, oppure finisci la stagione cosí e la chiedi per la successiva. Cosí è solo per mettere un pò di pressione.

      • Stefo 30 Aprile 2014, 10:19

        No cosi’ e’ solo perche’ non sanno a cosa attaccarsi per come sono arrivati corti e si preparano nel caso di sconfitta…la loro unica speranza e’ che l’Ulster tra calendario ed infortuni canni le ultime 2 e lo sanno, e loro devono fare 5 punti a Parma, quindi nel caso ne faranno 4 avranno la scusa pronta…che gli assistenti o il TMO si facciano mettere pressione e possano quindi influenzare le loro chiamate per uan cosa del genere vuol dire mettere in discussione le loro capacita’ e professionalita’…

        • gsp 30 Aprile 2014, 10:34

          Si fa in tutti gli sport stefo, mettere pressione con queste dichiarazioni. Poi non è certo che abbia un effetto o siano addirittura controproducenti.

          • Stefo 30 Aprile 2014, 10:42

            gsp apputno pensare si possa mettere pressione in questa maniera e’ ridicolo oppure chi crede che possa funzionare allora mette in discussione le capacita’ degli arbitri…ma a quel punto se un arbitro/assistente/tmo si fa influenzare da queste cose forse e’ meglio che cambi lavoro.

            Secondo quindi quando ogni volta i tecnici italiani si lamentano stanno cercando di mettere pressione ai prossimi arbitri?Non ho mai letto questa interpretazione sulle frignate italiche.

            E’ una prefrignata ridicola e basta per come messa…poi se si vuole fare un discorso piu’ approfondito chiedendosi se sia il caso in generale di applicare una regola che assicuri la neutralita’ degli arbitri ma per tutta la stagione (tranne ovviamente nei derby dove non conta), riprendere il discorso di Lam su gestione generale centralizzata e non alle union di riferimento parliamone pure.

  7. ugotruffelli 30 Aprile 2014, 10:09

    I francesi sono anni che frignano che non voglio arbitri di una qualunque delle isole britanniche se giocano contro una squadra delle home nations… (come se gli irlandesi volessero favorire per qualche ragione strana le squadre di sua maestà…)

    Bah, spero solo che non continuino la frigna, e che non mettano sotto pressione i commissari di gara…

    E semmai, se c’è una nazione che deve recriminare qualcosa, come giustamente dice la redazione siamo noi. Ma almeno su quello, a livello ufficiale, siamo signori…

    • M. 30 Aprile 2014, 10:23

      Un conto è se “frignano” i tifosi, e soprattutto se lo fanno a ragion veduta (vedasi casi eclatanti di Mc Menemy e ancora peggio Patterson, ma pure Fizgibbon a volte tira fuori cilindroni dal cappello che metà basta). Un conto è se lo fa un attore della recita. E soprattutto se lo fa in un modo pure appariscente.

  8. mauro 30 Aprile 2014, 10:30

    siccome poi siamo noi che ci lamentiamo, che non sappiamo perdere, che “this is not soccer” e via cantando, ecco arrivare la dimostrazione che tutto il mondo è paese.
    Se poi vogliamo leggere la notizia con un minimo di intelligenza questi qua stanno dicendo che gli assistenti dell’arbitro sono:
    A. in malafede
    B. incompetenti
    C. ignoranti, perchè non conoscono l’inglese.
    Detto che difendere Dordolo è causa persa, lo è altrettanto per dei signori che si sono presentati ad arbitrare squadre italiane con il passaporto di HM the Queen.
    L’avesse detto Munari, apriti cielo!

  9. malpensante 30 Aprile 2014, 10:41

    Mi ripeto:
    Com’è che si dice buffoni a Swansea? Che da noi in Italia si dice: buffoni. E pure quaquaraqua, s’incazzassero con gli scozzesi visto il singolare andamento e risultato di Glasgow-Edimburgh, con due bei punticioni di bonus ai derelitti. Conto che i ragazzi facciano di tutto per farli volare bassi e che almeno stavolta il giramento di maroni sia diretto verso il botteghino e le tribune. La ladrata con i blues è stata una roba indecorosa e più dovuta all’idiozia, all’incapacità e al provincialismo che alla malafede, poche balle, ma tirarla a mano è ridicolo e disgustoso. Dove sia finito il Galles con questi parvenu, fa male al cuore.

    • M. 30 Aprile 2014, 10:48

      Fallo ci fu, meta correttamente annullata.
      http://www.youtube.com/watch?v=gecH4vxiYXA#t=23
      Possono parlare finché vogliono ma si attaccano ad un episodio singolo, in cui il TMO ebbe ragione, quando abbiamo subito trattamenti che definire parziali è un eufemismo.

      • Giovanni 30 Aprile 2014, 10:58

        Il parametro “#t=23” fà partire il filmato dal 23°secondo, invece che dal primo. Cmq, continuo ad avere forti dubbi sulla chiamata: se quella era ostruzione, ce ne sono decìne non chiamate in ogni partita.

        • M. 30 Aprile 2014, 11:35

          http://www.youtube.com/watch?v=gecH4vxiYXA

          Perdonate il link di prima questo è quello che parte dall’inizio.

          Quello è un intervento a taglaire fuori la guardia in ruck, toglie un uomo alla difesa, è fatto per aprire un buco. Che ce ne siano 1 o 1000 a partita, che li si sanzioni o meno “di solito”, poco importa, sono quei falli odiosi e antisportivi che andrebbero sempre sanzionati, così magari la si finisce e il nostro sport resta rugby e non football americano.

          Il fallo c’è, giusto annullare la meta, Cardiff ha avuto un vantaggio, seppur piccolo (magari avrebbe fatto me lo stesso, peggio per loro, non dovevano far il fallo), ma c’era ed è stato realizzato nell’azione che ha portato alla meta e che ha favorito l’apertura del buco difensivo: fine delle discussioni per me.

          • gsp 30 Aprile 2014, 11:46

            Sono daccordo con te. Poi ho visto cose in giro per l’europa che fanno impallidire questo , ovvero oatruzioni totali non chiamate, anche vista e riviste da arbitri e TMO. Ma si trovare sempre un episodio peggiore, ed allora tiriamo via l’arbitro ed il regolamento.

      • malpensante 30 Aprile 2014, 11:18

        Hanno avuto torto marcio, a cominciare dalla chiamata (insistita, ripetuta, con tanto di spiegazione ad usum delphini) del guardalinee, ero esattamente e casualmente proprio lì e ho visto benissimo un normalissimo intervento al limite, come ce ne sono decine in una partita. Al processo del Lunedì Gesù è morto per asfissia asmatica e un merlo ha centrato la torre gemella prima del Boeing. E’ stato un raptus, gli s’è chiusa la vena e quell’altro alla tv chissà se ce l’ha mai avuta aperta, ma le Zebre c’entrano nulla e questi sono dei miserabili: mi aspetterei che se ci fosse un minimo di serietà per questi “tesserati” ci fossero delle conseguenze. Nel merito (ma qui di merito non ce n’è, solo giustificazioni e alibi anticipati) sono d’accordo con Stefo che si potrebbe cominciare da quel che sostiene Lam.

        • Stefo 30 Aprile 2014, 11:23

          mal concordo sarebbe ora che iniziassero coi tesserati che escono con certe uscite a far volare qualche multa/squalifica…prima che sia troppo tardi.
          Io penso che la questione che gli Ospreys pongono possa anche essere corretta (la neutralita’ di tutti gli arbitri coinvolti) ma lo e’ nel caso per tutta la stagione, ogni singola partita derby esclusi…ma allora la si pone in questa maniera ed a fine stagione ad ovali fermi.

          • gsp 30 Aprile 2014, 11:43

            Ascolta il Tinello stasera…

          • Stefo 30 Aprile 2014, 11:57

            Delle filippiche sugli arbitri di Munari sai cosa ne penso, e’ una delle cose su cui assolutamente non concordo con lui, e sai benissimo che penso sia bello sveglio a tirare le bordate che tira quando fa il commentatore.
            gsp io alla malafede deglia rbitri non credo, sbagliare sbagliano, che si debba mettere su un sistema centralizzato come propone Lam lo dico da settimane…

          • Stefo 30 Aprile 2014, 12:02

            Comunque in un riassunto cos’ha detto?Ce l’hanno con noi, ci penalizzano per fare carriera e chi non concorda con questo e’ un fulmine di guerra?

          • gsp 30 Aprile 2014, 12:16

            Che dalla partita gla-edi è ‘strano’ che sia uscito 5 a 2 cosí edi va in coppa come settima (?).

          • gsp 30 Aprile 2014, 12:18

            Io sono il solito fulmine di guerra che consiglia rosa più ampia per far fronte agli infortuni in terza. Come se una eccellente ti da swanpoel adesso, nel momento topico della stagione e mancare la qualificazione ai PO significa se non fallimento economico, poco ci manca.

          • Stefo 30 Aprile 2014, 12:27

            Interessante come idea…peccato che col posto assicurato ad ogni union e le italaine non tra le prime 7 ci andranno solo le prime 6 in classifica…e quest’anno ottava e nona non fanno neanche gli spareggi…comunque sto ascoltandolo e l’ho appena sentita…chiaro esempio di come ogni tanto le spari cosi’!
            Ma tu ormai sei stato bollato fulmine di guerra mesi fa….nula di nuovo sul fronte occidentale.

          • Stefo 30 Aprile 2014, 13:27

            gsp dovresti cambiare nick in “fulmine federales” ormai 🙂

          • gsp 30 Aprile 2014, 15:34

            Fulmine di federales 🙂 🙂

  10. boh 30 Aprile 2014, 10:54

    Non sarà perché dopo anni di sudditanza i nostri fischietti e guardalinee hanno incominciato a rendere pan per focaccia usando gli stessi metodi scorretti dei fischietti anglosassoni? A me suona così…A proposito, dove ha sede il comitato arbitri italiani?……

  11. mezeena10 30 Aprile 2014, 10:59
    • ginomonza 30 Aprile 2014, 12:37

      loquace eh ? un po’ di sobrietà non farebbe male ! 😉

      • mezeena10 30 Aprile 2014, 20:59

        Fosse per me arbitrerebbe sempre Letitia Casta!

        • San Isidro 30 Aprile 2014, 21:08

          pensavo Letizia Moratti…

          • mezeena10 1 Maggio 2014, 09:45

            ribbbrrrrezzo san 🙂

  12. Giovanni 30 Aprile 2014, 11:04

    Sta prendendo una brutta piega il rugby con queste storie e controstorie sugli arbitri, i guardalinee ed i TMO: si vede che dove arrivano i soldi si dà la stura alle recriminazioni.

    • M. 30 Aprile 2014, 11:36

      Vero, ed è sempre peggio. Hai visto Calvisano-Viadana domenica? C’era più gente che protestava, parlava, discuteva con l’arbitro di quella che giocava in campo. Colpa è anche un po’ dei direttori di gara, devono farsi rispettare e iniziare a dare 10 mentri di punizione e senzioni a salire.

      • malpensante 30 Aprile 2014, 12:11

        Bravo, e non è che per imporre l’educazione a 30 giovanotti serva chissà che. Molto più difficile insegnarla, ma non tocca all’arbitro.

      • Giovanni 30 Aprile 2014, 12:29

        @M.: non l’ho vista tutta, ma ho notato che qualche giocatore aveva un principio di esaurimento nervoso.

    • San Isidro 30 Aprile 2014, 15:42

      @Giovanni, purtroppo hai ragione…

  13. speartacKle 30 Aprile 2014, 12:09
  14. Sergio Martin 30 Aprile 2014, 14:05

    Secondo me il fallo c’era, è stato fischiato, non è stata concessa la meta e stop. Ma se pure non ci fosse stata, pazienza. Uno può constatare l’errore, che pure ci può stare, ma non si può fare i piagnoni sull’arbitraggio. Nello sport in generale è così, e nel rugby in particolare ci sono molte decisioni difficili da prendere, che possono essere valutate in un modo o nel modo opposto 8vedi, ad esempio, le mischie). E in questo momento i piagnoni non siamo noi, ma i Gallesi – cosa singolare…
    Detto questo: vogliono cambiare gli assistenti dell’arbitro? Manderei loro una lettera con nella prima parte l’ok alla richiesta, aggiungendo che non ci sono problemi, e nella seconda le proteste perché ci stanno trattando da mafiosi.

    • San Isidro 30 Aprile 2014, 15:45

      infatti…allora anche noi quando andiamo in Galles dovremmo pretendere che non ci siano gallesi nello staff arbitrale, così siamo pari…

  15. San Isidro 30 Aprile 2014, 15:34

    Gli Ospreys dovrebbe concentrarsi più sulla partita invece di fare libere chiacchiere…

  16. San Isidro 30 Aprile 2014, 15:47

    Ma poi quasi sempre stato così…nella maggior parte delle partite casalinghe di Zebre e Treviso, al di là dell’arbitro, tutti gli assistenti intorno sono italiani…mò questi si svegliano adesso?
    Non oso immaginare quante polemiche ci saranno da venerdì, soprattutto (me lo auguro) dovessero vincere le Zebre…comunque sono problemi loro…

    • Stefo 30 Aprile 2014, 15:53

      San in tutte le partite gli assistenti sono della union ospitante, per questo l’uscita degli Ospreys e’ ridicola, perche’ tirare fuori la questione della neutralita’ alla penultima e solo per la loro partita…almeno avessero avuto l’arguzia di dire che doveva essere per tutte le partite delle ultime giornate ma cosi’ stanno solo pre-frignando nel caso che non si sa mai.

  17. Sergio Martin 30 Aprile 2014, 22:18

    E poi farei notare a questi Gallesi: “Cari signori, ricordatevi sempre che chi gioca gioca di loro, semmai conta di noi. Palesemente”.

  18. Sergio Martin 1 Maggio 2014, 10:49

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