Mogliano, salta Mazzariol. E rientrano le dimissioni di Facchini

Il ko con i Cavalieri Prato (a lungo in 13) costa caro al tecnico. E il presidente ritira le sue dimissioni. Properzi coach

COMMENTI DEI LETTORI
  1. frank 30 Marzo 2014, 23:28

    Spending review time…

  2. crosby 30 Marzo 2014, 23:47

    Mazzariol: 2 esoneri in 12 mesi…uno anno fa dai Crociati, oggi dal Mogliano.
    Allenare, ad alto livello, non è per tutti.
    L’esonero sarebbe dovuto esserci mesi fa con il contestuale ritorno di Casellato (con tanto di dimissioni dalle Zebre….sembrerebbe che tra i cugini nemmeno più una parola da parecchio tempo…)…
    Sembrerebbe una strada ancora percorribile oggi visto che Casellato inizierebbe l’avventura Celtic-Benetton Treviso da luglio e da Mogliano a Treviso almeno in 5 dovrebbero seguirlo: Swanapoel – Halvorsen – Lucchese – Cornwell – Bacchin…

    • dogriccio 31 Marzo 2014, 10:28

      i nomi sono interessanti, certo. ma niente Ravalle nè Fadalti neanche sta volta?
      peccato, i due in questione per me valgono il massimo livello italiano, ma forse sono solo miei pallini..

      • San Isidro 31 Marzo 2014, 14:54

        per me Ravalle non tanto…buon pilone per carità, ma non lo vedo oltre il livello Eccellenza, mia opinione…

        • Acio 31 Marzo 2014, 14:56

          E che dire del giovane Lazzaroni?
          Uno dei poco atleti con carta d’ identità fresca, dalle grandi doti tecniche/atletiche ma poco utilizzato?

          • San Isidro 31 Marzo 2014, 15:35

            Lazzaroni non mi dispiace affatto però prima di buttarlo subito nell’arena facciamogli fare un altro anno di gavetta in Eccellenza…

          • Acio 31 Marzo 2014, 16:13

            E’ triste vedere giovani di prospettiva, limitati a 20/25 minuti finali di un campionato di basso livello, passare le domeniche a guardare altri giocatori giocare

          • San Isidro 31 Marzo 2014, 16:18

            non conosco la situazione di Mogliano, ma l’Eccellenza non è un campionato di basso livello nè il Mogliano è una squadretta, quindi penso che per un giovane uno o due anni di formazione in quel contesto facciano bene…poi se merita è giusto che vada in altri palcoscenici…
            ps: e poi 25 minuti non sono mica pochi…

          • Acio 31 Marzo 2014, 16:34

            Io non sono d’ accordo ne’ sulla tua idea dell’ Eccellenza ne’ tanto meno sul fatto che i giovani abbiano bisogno di aspettare i 22/23 anni per esser pronti a giocare ad alto livello…
            Bisognerebbe azzardare di più…

          • San Isidro 31 Marzo 2014, 17:14

            @Acio, mica devi concordare con me per forza e ci mancherebbe, è un blog e si esprimono opinioni…se uno ha del talento da vendere in alti palcoscenici deve essere provato subito, in quel caso l’età non conta, ma se si tratta solo di bravi giovani giocatori è giusto che facciano la trafila, Lazzaroni è nazionale u.20 ed è forte, ma facciamogli fare ancora un’altra stagione in Eccellenza, magari proviamolo come permit, se continua a valere allora si immette in pianta stabile in una rosa celtica…uno che è uscito dal sistema giovanile, dall’Accademia o ha poco minutaggio in Eccellenza se lo si butta subito in Pro 12 magari si rischia di bruciarlo…quanto all’Eccellenza, che il massimo campionato di club sia declassato con l’entrata in Celtic è vero, ma rimane appunto il massimo campionato italiano, un buon livello semi-pro, essere a 18-20 anni in rose di Eccellenza non è poco…

  3. Katmandu 30 Marzo 2014, 23:50

    ho la vaga sensazione che la frittata sia già stata combinata e che adesso si debba solo aspettare la fine della stagione e fare la conta dei “morti” per programmare la stagione prossima
    -non vedo il problema di aver perso a Prato per 6 punti per far saltare un allenatore in corsa PO
    -il presidente non doveva destabilizzare l’ambiente impegnato in una stagione che si sapeva da prima difficoltosa
    -non vedo quale possa essere il beneficio che trarrà la squadra nel cambio interno dei ruoli insomma se prima lavoravano con quegli uomini domani lavoreranno con gli stessi
    per me l’unico motivo per cui si caccia un allenatore è quando la squadra non lo segue, ma questo lo si intuisce dopo poco e se non son stati presi provvedimenti da subito le colpe son abbastanza gravi

    • malpensante 31 Marzo 2014, 09:03

      Basta che non sia l’allenatore a seguire la squadra. Senza riferimenti al caso specifico, in generale.

      • Katmandu 31 Marzo 2014, 09:11

        Io parlavo per esperienza personale, un anno ci siam trovati a passare da un allenatore ad un altro, dopo meno di due mesi e metodi di gioco che andavano a cozzare con quello insegnatoci fino all’anno prima abbiamo deciso unilateralmente (come spogliatoio) che i suoi metodi non ci avrebbero fatto crescere e siam stati un anno senza allenatore facendo quello che ci avevan insegnato, poi l’anno succssivo è venuto un altro allenatore ed è stato per 3 stagioni

  4. San Isidro 31 Marzo 2014, 02:34

    Comunque Cocco resta nello staff…al di là di tutto e della sconfitta di Prato, non mi pare che Mazzariol abbia fatto una brutta stagione a Mogliano Veneto, anzi…fin dall’inizio dell’anno pensavo che i campioni d’Italia fossero con una marcia in meno rispetto alla stagione scorsa, invece stanno facendo una discreta annata, si, forse potevano fare qualcosa di più, ma non mi sembra che siano andati male…ad ogni modo con il grande Franchino alla guida penso faranno bene…

  5. dengra 31 Marzo 2014, 08:14

    E’ accaduto quello che sempre nello sport accade……un anno strepitoso con scudetto inaspettato 2012/13 in cui tutto funziona alla perfezione….allenatore (casellato) GIOCATORI ITALIANI e styranieri che danno il meglio, società che funziona alla perfezione…..ma nell’anno successivo si torna alla realtà…..cioè una società normale, la realtà tecnica emerge per quello che è veramente e una qualità del primo allenatore che alle prime difficoltà si ritrova solo e deve mollare o lo fanno mollare. N.B accadde la stessa cosa con realtà molto più grandi di MOGLIANO, lo scudetto dell’AQUILA nel 1994 contro il MILAN e da allora c’è stato un lento declino con una ripresa nel 2000 con finale al flaminio contro la ROMA ed infatti da quello scudetto la R.ROMA è sparita nel giro di pochi anni…..per mantenersi nell’alto livello bisogna avere delle basi estremamente solide con una società solida e gente che rema nella stessa direzione.

    • San Isidro 31 Marzo 2014, 15:15

      vero quello che dici, ma lo scudetto della gloriosa Rugby Roma è stato il traguardo dei tanti anni della grande presidenza Speziali che hanno portato il club bianconero ai vertici del rugby italiano negli anni ’90/primi anni 2000…sono arrivati titoli giovanili, la Coppa Italia del ’99 e, appunto lo scudetto del 2000 (in una finale bellissima quanto anomala con L’Aquila, visto che in quegli anni a contendersi il titolo in finale c’erano sempre Amatori Milano, Treviso e Petrarca)…la stagione post-scudetto è stata altrettanto importante per la RR con l’arrivo alle semifinali per il titolo, ma il Calvisano ci diede la bella lezione al Tre Fontane e su nella bassa bresciana…non è vero poi che la RR è sparita nel giro di pochi anni, a parte la bella stagione l’anno dopo lo scudetto (che ha portato anche la Heineken Cup a Roma per la prima volta assoluta), la società bianconera è stata in vita per altri dieci anni con i suoi alti e i suoi bassi…tre stagioni mediocri in Super 10 fino alla retrocessione nel 2004, 4 anni di purgatorio in A prima di risalire nel 2008 (ironia della sorte battendo nella finale promozione sempre L’Aquila), poi di nuovo tre buoni anni di massima serie che ci hanno anche portato alla vittoria della prima edizione del Trofeo Eccellenza nel 2011, poi il fallimento…
      ps: ma il tuo nick c’entra con il cognome di un pilone del Rovigo degli anni ’90?

      • eclipse 31 Marzo 2014, 19:25

        Primo argentino a vestire rossoblu’.

        • San Isidro 31 Marzo 2014, 23:40

          eclipse mi hai visto in mezzo alle Posse Rossoblù?

          • eclipse 1 Aprile 2014, 19:14

            Si,ti ho visto.Prossima tappa Battaglini!

  6. riaan cotzee 31 Marzo 2014, 09:07

    A questo punto si rivaluta la posizione del tanto criticato GIOVA…

  7. michelangelo 31 Marzo 2014, 14:36

    se stiamo ai risultati credo che il Mogliano sia messo meglio che l’anno scorso .
    non era stato in lotta per i playoff fino alle ultime giornate anche lo scorso anno???
    quindi dov’e la differenza??

    • gian 31 Marzo 2014, 17:38

      vero, il fatto è che l’anno scorso fu il girone di andata ad essere disastroso e poi cominciò una lenta, ma costante, risalita che insieme al suicidio del petrarca consentì di andare ai PO e vincere un campionato impensabile, quest’anno la squadra sta vivendo su alti e bassi, senza mai convincere, che non danno l’impressione di essere, per quanto male, programmati, l’allontanamento del presidente e del coach non sono indicativi di una bella situazione societaria (e vorrei anche sentire cosa dicono in riunione stasera, se è solo un cazziatone o ci sono comunicazioni interne per situazioni che non conosciamo)

      • GiorgioXT 31 Marzo 2014, 19:55

        l’anno scorso , più che il suicidio del Petrarca, fu il suicidio del Prato di De Rossi e Frati che, mandando a giocare la squadra B proprio a Mogliano aprirono la strada dello scudetto ai Trevigiani.

        Se Mogliano non avesse vinto di pochi punti in casa contro la B dei Cavalieri (8 titolari a riposo..) avrebbe dovuto giocarsi i play off nel resto delle partite, compresa l’ultima in casa del Petrarca , e sarebbe stata tutta un altra storia.

        • Lorenzo65 31 Marzo 2014, 20:07

          Ma fammi il piacere..ma di cosa parli!se l’arbitro avesse dato la meta in finale all’ultima azione i Cavalieri avrebbero vinto.

        • gian 31 Marzo 2014, 20:30

          un paio di punti lasciati giù su calci all’ultimo minuto dal petrarca e non sarebbero neanche andati ai PO, parlavo di quel suicidio

  8. Joest 1 Aprile 2014, 07:55

    al solito il teatrino delle dimissioni ritirate

  9. Antonio9 1 Aprile 2014, 19:00

    La riunione importante è quella del 28 .
    “Riassetto Societario”
    Ci sono da mettere dentro un bel po’ di € , e più di qualcuno che aspetta.

Lascia un commento

item-thumbnail

Serie A Elite: Rovigo prima soffre il Mogliano, poi dilaga nel finale di playoff

Partita dai due volti al Battaglini: padroni di casa bloccati in avvio, poi la meta di Cadorini cambia il match

28 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite: derby Rovigo-Mogliano nel girone 2

Si chiude la prima giornata di playoff del massimo campionato italiano

28 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite 2024/2025: il campionato torna a 10 squadre

La Fir ha deliberato la rimodulazione del massimo campionato italiano e di conseguenza di tutte le altre serie

28 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite: Viadana inizia col botto i playoff. Colorno demolito 33-10 con bonus offensivo

La squadra di Pavan segna 3 mete in 20 minuti, poi gestisce e nel finale trova la marcatura che vale i 5 punti

27 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite, il derby del Po tra Viadana e Colorno inaugura i playoff

Dichiarazioni e probabili formazioni del match di sabato, poi la domenica con Rovigo-Mogliano

26 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite: in vendita i biglietti per la finale scudetto del 2 giugno a Parma

Tutte le informazioni sulla finalissima del massimo campionato italiano

25 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite