Eccellenza: Calvisano travolge la Rugby Reggio, il Petrarca supera tutti

I bresciani vincono 45 a 0 in trasferta. Il Petrarca batte le Fiamme Oro ed è terzo. Capitolina asfaltata da San Donà

COMMENTI DEI LETTORI
  1. mario bianchetto 30 Marzo 2014, 18:06

    Torno dalla guizza con un sorriso per la classifica! Ma il primo tempo i calci di punizione contro in mischia mi hanno gelato! Romolo Acosta non si capisce: oltre a non correre oggi é stato anche messo sotto in mischia! Così non va bene un italiano piuttosto!! Poi però segna due mete(da drive) boh… Pasquale ha ancora qualcosa da dire forse…

    • Rabbidaniel 30 Marzo 2014, 18:16

      Dalla tv ho visto che ha fatto un paio di belle corse. Mi sembra ci sia del materiale, in fondo è un pilone giovane. Cmq cari cugini onti (detto con affetto eh) avete rischiato di complicarvi la vita! Menniti-Ippolito ha sballato qualche calcio di troppo e gli errori di handling marchiani si sono sprecati. Per fortuna nel secondo tempo hanno deciso di giocare.
      Middleton di categoria superiore, Morsellino spero di vederlo a Treviso il prossimo anno.

      • mario bianchetto 30 Marzo 2014, 18:24

        Hai ragione pure tu: complicarci la vita ci viene benissimo! Beh l’anno prossimo magari te lo trovi a tv e quando si ferma all’ala per mezz’ora in celtic ti trovi con la meta sotto i pali!

        • Rabbidaniel 30 Marzo 2014, 18:37

          Intendi Morsellino o Acosta? 😀

          • mario bianchetto 30 Marzo 2014, 18:49

            Mi sono espresso male: Acosta si ferma all’ala per tempi lunghissimi, si alza dalla mischia si ferma e aspetta! Dagli spalti è stato imbarazzante! Morsellino all’ala ci deve stare!! E spero ci vada a tv! Ha delle gambe pazzesche!!

      • luca boldin 30 Marzo 2014, 18:31

        Se va a TV non mi vedete più a monigo! Ieri bella prova d’orgoglio dei fioi! Hanno messo delle gran palle!

  2. luca boldin 30 Marzo 2014, 18:13

    La penso anche io così, purtroppo il buon moretti non aveva tanta scelta! Fazzari era infortunato in tribuna col cane… Non so se potesse far giocare un giovane Padovano!

    • mario bianchetto 30 Marzo 2014, 18:20

      Immagino ti riferissi ad Acosta! No aveva Novak disponibile!!

      • luca boldin 30 Marzo 2014, 18:29

        Si mi riferivo ad Acosta! Boh allora non so forse moretti pensava fosse una partita molto facile! Peró con i calci in mischia si sono quasi giocati la partita nel primo tempo!

  3. San Isidro 30 Marzo 2014, 18:26

    Week-end di lutto per il rugby romano…tre partite, tre disfatte, tutte e tre assistite, una dal vivo, una in tv, una alla radio grazie agli amici sandonatesi di @AreaDiMeta…e che cacchio! Vado a raggiungere @6nazioni in ritiro nel monastero benedettino…
    Almeno dall’altra parte del mondo il mio CASI va a vincere nella terza giornata del Nacional de Clubes contro i rosarini del GER…almeno quello…

    • luca boldin 30 Marzo 2014, 18:28

      Aahaha almeno ti consoli col CASI!

      • San Isidro 30 Marzo 2014, 18:46

        e godo per la terza sconfitta di seguito del SIC (per giunta in casa e di un punto!)…anche il CASI aveva iniziato la competizione male con due sconfitte, ieri però è arrivata la prima vittoria, seppur di misura (26-22)…vamos!
        ti rispondo qui su Acosta: oggi non mi sono focalizzato molto su di lui, ma continuo a ritenerlo discreto…non so, a me nelle uscite da permit con il Treviso era piaciuto…

        • RobiS 30 Marzo 2014, 18:56

          Si in due partite che però hanno preso 60 punti. Boh, Ho visto la partita in tv e ha un modo di giocare di altri tempi per me….poco mobile! Ci si può aspettare da un destro che faccia solo mischie, non da un sinistro…

        • luca boldin 30 Marzo 2014, 19:03

          Si discreto, ma non abbastanza da giustificare un posto di straniero nella gerarchia di squadra! Se uno è discreto meglio un giovane padovano! Almeno io penso così! E a tv credo l’abbiano chiamato perchè era quello che serviva meno al petrarca!

          • luca boldin 30 Marzo 2014, 19:06

            È sotto gli occhi di tutti che padova non ha voluto liberarsi di novak, leso, staibano e fazzari e mandato lui che serviva meno! Rovigo ha rifiutato, il petrarca ha fatto cosi, in quelle settimane avevano partite importanti!

  4. Rabbidaniel 30 Marzo 2014, 18:45

    Il “magna-magna” romano (mi si passi la battuta) mi pare abbia un po’ imbolsito Bacchetti.

    • San Isidro 30 Marzo 2014, 18:48

      dopo un week-end del genere ti passo tutto, anche la suocera di Berton…
      comunque oggi a me Bacchetti non è dispiaciuto…

    • Emy 31 Marzo 2014, 11:51

      Che in caserma si magni così bene?

  5. mario bianchetto 30 Marzo 2014, 18:52

    Un po’ appesantito si è! Ma ha fatto due corse e ha saltato diversi uomini!

    • San Isidro 30 Marzo 2014, 18:55

      beh, oggi sentiva molto la partita, così come De Gaspari…

  6. San Isidro 30 Marzo 2014, 19:15

    @AreaDiMeta,
    ho ascoltato quasi tutta la vostra simpatica radiocronaca, mentre in contemporanea guardavo in tv Pertarca-Fiamme…mi aspettavo un saluto! Ma c’èra anche uno streaming video?
    Al di là dell’impietoso punteggio, mi pare di aver capito dalle vostre parole che la Capitolina abbia tirato sempre fuori quell’orgoglio e quel carattere che le sono proprie…nonostante questo però è arrivata l’imbarcata. San Donà in casa è un avversario durissimo, ma, onestamente, una differenza così amplia nello score non la immaginavo proprio, anzi confidavo in una bella prova dei romani e che arrivassero nella capitale almeno con un punto di bonus al seguito…ho sentito anche che gli urchini hanno fatto un sacco di falli concedendovi molti calci di punizione. Sottolineo però che tra le file bluamaranto c’era qualche assenza importante (anche se ciò non giustifica), ad es. avrete visto Iacolucci a 9, lui in realtà è un centro/ala, i due mm titolari al momento sono out, Bocchino credo non ci fosse per il solito problema alla caviglia…ah, mi permetto di farvi una segnalazione: De Michelis non è un tallonatore, ma gioca flanker…le touche però spesso le lancia lui…in realtà è proprio De Michelis il capitano dell’URC, oggi però partiva dalla panchina, non so perchè…a volte non riuscivate a riconoscere i giocatori dell’Unione appellandoli per numeri di maglia, a saperlo (e lo avrei fatto con molto piacere) vi avrei mandato una mail con i dettagli sui vari atleti, magari vi sarebbe stato utile…comunque grazie dell’intrattenimento! Se tornerete a Roma per la Lazio “cercherò di esserci”…

    • AreaDiMeta 30 Marzo 2014, 20:42

      No, niente streaming video, solo diretta radiofonica per noi! Per il saluto rimandiamo alla prossima, non avevamo letto la tua risposta al nostro post precedente. Quanto alla partita, URC ammirevole per come ha sempre cercato di giocare senza mai gettare la spugna..anche sul -60 i romani cercavano di fare i loro gioco e di attaccare: un esempio. Comunque, da argentino almeno sarai contento per la meta dell’ala sandonatese Diego Bressan, la “Freccia di Bariloche”..è il maggior marcatore nella storia dei veneti (146 mete se ben ricordo) e a 40 anni suonati è scattato come un puma sul filo dell’out lasciandosi alle spalle 2 avversari prima di andare a segnare: “non ci ho un pensato un attimo a passare quella palla” ha dichiarato dopo la partita.

      • San Isidro 30 Marzo 2014, 21:59

        avevo sentito in radiocronaca del record….Bressan l’ho sentito eccome, ma in realtà non lo conosco più di tanto, così come non conosco l’altro, Lehmann (so che è del vostro vivaio e che ha fatto l’accademia)…potete dirmi di dove sono di preciso e i loro club di formazione in Argentina?
        Comunque ragazzi non sono mica argentino, so de Roma, ma con una grande passione per il rugby di quelle parti (che consiglio a tutti di darci un’occhiata) e tifoso (a distanza) del CASI, la squadra che ha dato i colori alla grande Rugby Roma (che se non fosse fallita nel 2011 oggi ci sarebbero state quattro compagini capitoline in Eccellenza)…
        Mi piace il vostro terza linea Pilla, in gran risalto nel match contro Viadana trasmesso da Rai Sport…ma Bacchin è il fratello di Andrea del Mogliano? E gioca terza?

        • AreaDiMeta 30 Marzo 2014, 23:34

          San, mi cadi proprio su queste banalità.. non esiste nessun Andrea Bacchin 😉 .. in ogni caso si, Giorgio Bacchin (terza linea dell’ M-Three San Donà) è il fratello maggiore di Enrico, talentuosissimo centro del Mogliano.
          Diego Bressan è di Bariloche (Patagonia), ha giocato in patria fino a 28 anni poi si è trasferito in Italia (Parma-Mogliano) e in Spagna prima di approdare a San Donà e scrivere parte della gloriosa storia del Rugby Razza Piave.
          Un grande piacere vederlo segnare oggi e soprattutto vedere l’ovazione del competente (e difficile…) pubblico sandonatese.
          Per quanto riguarda Pilla non possiamo che concordare con te!

          • San Isidro 31 Marzo 2014, 00:05

            scusate, non so perchè lo chiamo sempre Andrea Bacchin…

  7. San Isidro 30 Marzo 2014, 19:39

    Ah, qualcuno attendeva un mio commento sul match Lazio-Rovigo di ieri, siccome l’ho scritto stammattina all’alba sull’altro post, e non so se i diretti interessati lo hanno visto, mi permetto di riportarlo anche qui:
    “Che dire? Anzitutto una gara di grandi tradizioni, un squadra così blasonata come il Rovigo che gioca contro la società più antica d’Italia sul glorioso campo 1 dell’Acquacetosa, la culla del rugby romano dove tante generazioni di rugbysti capitolini sono cresciute dagli anni ’30 fino ad oggi (e ancora stanno crescendo), la casa madre di tutte le principali squadre di Roma (della Lazio e della Primavera da sempre, della Rugby Roma fino al 1969, del CUS Roma fino ai primi anni ’90, delle Fiamme Oro fino a qualche anno fa e di tanti altre che si sono sciolte in questi decenni…tra le maggiori squadre romane l’unica che non è mai stata all’Acquacetosa è la Capitolina)…una gara anche di ex: il calabrese Datola della Lazio che è stato in rossoblu e il terza linea Zanini che vestì biancoceleste arrivando da San Donà…una gara che riporta a Roma qualcuno visto che il buon Rodriguez nella stagione 2010/2011 vestì la gloriosa maglia bianconera della Rugby Roma…una gara con qualche significato cabalistico: è un caso che il no.8 argentino della Lazio Baeck abbia giocato fino a qualche mese nei Los Tordos assieme ad un certo German Bustos? Club tra l’altro con cui si sono laureati campioni del Top 10 Cuyano, la massima categoria del Torneo del Oeste…
    Vabbè basta con la storia, le statistiche, gli argentini (ah, oggi festival del tango con il platense “canario” Roan, il tucumano Rodriguez e il cuyano Baeck) e veniamo al match…
    Rovigo che arriva a Roma (per la terza volta…ma quest’anno è toccato a tutti) con parecchi assenti (e io che volevo vedere in azione il grande Mirko Bergamasco!), ma anche la Lazio ha dovuto fare a meno di quattro importanti giocatori impegnati con la nazionale seven (Rubini, Sepe, Tartaglia e Fabiani, il carisma di quest’ultimo probabilmente oggi sarebbe stato d’aiuto), oltre che infortunati e acciaccati vari (tra tutti Varani e Colabianchi)…per la quantità di punti fatti la gara è stata sicuramente divertente, ma dopo il 7-7 il match è stato totalmente a senso unico con un Rovigo sempre superiore…apre le marcature il pilone lombardo Borsi del Rovigo dopo una maul avanzante e ben organizzata, la Lazio risponde appena un paio di minuti più tardi con un’ottima meta del nazionale u.20 Bruno che prende pallone e velocità in seguito ad un errore di Rodriguez…sul pareggio ci credevo e dentro di me penso che i rossoblù dovranno dare l’anima per espugnare l’Acquacetosa…ma de che??? Dopo la meta di Bruno è un monologo, Rovigo sempre con il possesso e nella metà campo laziale, arrivano altre tre segnature facili e il XV di De Rossi-Frati chiude la pratica e ha già il bonus in tasca, e siamo al 28°!!! A Roma si dice “beh, se semo visti, mò se ne potemo pure annà”, qualcuno era tentato…e invece ci pensa una saettante azione offensiva dei biancocelesti a svegliarci, grande lettura di Bisegni che impegna due trequarti andando all’impatto e riciclando per l’ala, ottimo poi Giancarlini che con l’ovale in mano cambia passo, spiazza Pavanello e schiacca la palla, bella meta! Ultimi minuti del primo tempo combattutti con i romani che attaccano bene tenendo in trincea i bersaglieri (che sembrano essersi un pò adagiati dopo il compitino)…si prospetta una grande reazione laziale, ma le speranze romane vengono vanificate una volta per tutte da un ragazzo di Milano molto forte, formato a Swansea, perfezionato a Prato, ora a Rovigo (“a quando in Pro 12?” verrebbe da domandarsi), che si chiama Simone Ragusi e che va in meta dopo due minuti dall’inizio della ripresa…un ulteriore piazzato di Basson ammazza la partita pochi minuti dopo…alt! Dopo tre minuti il forte Nathan passa indisturbato tra i trequarti rodigini, grossa dormita della difesa ospite con un Rodriguez che non prova nemmeno a placcare, e schiaccia la meta del 19-38…la vittoria sembra lontanissima, ma la Lazio non può far altro che aggrapparsi ad un punto di bonus e cercare la quarta meta! Cosi è! I padroni di casa si risvegliano e giocano d’intensità…bella maul avanzante, gran lavoro del pilone neoentrato Vannozzi, Gerber strappa la palla dal compagno e schiaccia! Purtroppo è quello che arriva dopo che lascia un pò a desiderare…eccessivamente facili le marcature del Rovigo che fa tre mete in 6 minuti, per carità belle cariche finali e tanta volontà di segnare da parte dei bersaglieri, ma tre mete così sono troppe! Una arriva anche per un pasticcio di mani dei biancocelesti nella propria area di meta, pallone a terra e al giocatore rossoblù non resta che toccare l’ovale…26-62!
    Rovigo di un’altra caratura (mi immagino cosa potesse succedere con tutti i titolari, anche se pure la Lazio pagava le sue assenze), quello che c’è da premiare nei biancocelesti sono stati gli scatti d’orgoglio a fasi alterne che hanno messo in difficoltà i bersaglieri, l’intensità messa in certe circostanze e, soprattutto, le 4 mete…d’altronde la Lazio ha sempre dimostrato di saper fare un bel gioco offensivo e strutturato (a mio avviso delle romane è quella che gioca meglio in attacco) e oggi, qualche volta, si è visto…mischia e touche male però…per i laziali stesso errore che hanno commesso nel derby con le Fiamme Oro due settimane fa: quando scelgono di non saltare in touche spesso non sono reattivi sull’avversario che scende con la palla e permettono con tutta tranquillità agli altri di organizzare una maul che avanza parecchi metri, assurdo a volte che il saltatore scende a terra si gira e passa nel burro dello schieramento laziale…urge migliorare il lineout! Sulla sponda dei trequarti di casa gran bella partita di Bisegni e Nathan, ma anche Giancarlini ha giocato bene, elettico e notevole il frascatano Di Giulio (entrato alla mezzora credo per un acciacco di Bruno) che compensa al fisico esile velocità e voglia…non convice Gerber in regia, ottimo giocatore, ma da quando è tornato dalla Currie Cup a Ottobre sembra non essersi riambientato…tra gli avanti, bene Baeck e il solito Riccioli, opaco oggi l’eagle Civetta, che di solito s’impegna sempre, cuore per il grande Michelone Nitoglia, bella prova d’impegno di Vannozzi, nì per tutti gli altri…ai giocatori del Rovigo non ho nulla da dire, bravi più o meno tutti, Rodriguez però un pò molle in difesa e mi sarei aspettato più garra da Roan…nella linea arretrata stravedo per Ragusi e Menon, oggi guardandoli dal vivo ne ho avuto la riconferma…Basson e Mahoney sempre eccezionali!
    Arbitraggio non esaltante e a volte discutibile, bella giornata di sole, 500 persone scarse (sarebbe stato bello se il pubblico romano avesse risposto più numeroso visto anche che Fiamme e Capitolina giocavano in trasferta)….
    Sull’ottimo articolo di RovigoOggi ho letto che i rossoblù non facevano 8 mete in trasferta dalla stagione ’99/’00 a Bologna, bene!
    Dopo Porta Pia i bersaglieri aprono la breccia anche all’Acquacetosa!”

    • luca g 31 Marzo 2014, 09:48

      @San solito bel commento, bravo. Mi sembrava di essere presente a Roma leggendoti!! Invialo a Rovigooggi.it tanto ormai sei conosciuto e anche presente in foto….. ti do un motivo per venire al Battaglini, ti proponi come articolista “foresto” per raccontare una giornata al Tempio. A proposito nell’altra discussione ti ho risposto. Luca di Rovigo!

  8. San Isidro 30 Marzo 2014, 19:53

    Ah, ma dove sono tutti i romani che sono comparsi in questi giorni per commentare la vicenda degli All Reds?
    Ah, è vero non ci sono perchè oggi si parla di rugby, non di politica…

    • ostrica placida 30 Marzo 2014, 20:25

      San, per dimenticare queste brutture, divertirci e bere buona birra ti aspetterei volentieri il 2 giugno al torneo di Minirugby a Colorno, dove lo scorso anno l’URC si è fatta voler tanto bene da meritarsi a furor di popolo l’invito anche per quest’anno!

      • San Isidro 30 Marzo 2014, 22:20

        Ciao ostrica, ti ringrazio molto, ma è un pò difficile per me venire a Colorno…immagino quello a cui ti riferisci, le giovanili della Capitolina, assieme a quelle della Lazio, sono tra le migliori d’Italia, e al di là di questo c’è molta partecipazione attorno l’ambiente del minirugby urchino…ti rigiro l’invito se passi a Roma per il 6N o l’Eccellenza…

  9. Francesco.Strano 30 Marzo 2014, 20:12

    @San e @jpr potete commentare la partita di Petrarca e Calvisano?ho visto due mete di acosta e nell altra pure dei cartellini… grazie

    • San Isidro 30 Marzo 2014, 20:36

      damme tempo…

    • jpr williams 31 Marzo 2014, 09:43

      Non sono andato a Reggio; certo, vedendo il tabellino, Calvisano ha vinto la partita solo coi primi 8 e il calciatore: non dev’essere stato un match spettacolare…

  10. Katmandu 30 Marzo 2014, 20:12

    Allora il primo che mi viene a dire che proviamo a proporre benetti ma soprattutto cana in CL è da fargli vedere 200.000 volte questa partita, nessuno dei die che placca se quello di fronte pesa più di loro, mamma mia un giocatore che non entra mai a pulire una ruck nemmeno se glielo ordina il dottore non è da prendere in considerazione per i piani alti, Benetti poi quasi irritante con la sua lentezza ad aprire, in confronto chillon è flash gordon, dai le fiamme potevano e dovevan gestirla con l’esperienza e per un po ci son pure riusciti ma fanno errori grossolani che contro una squadra che corre non ci si può minimamente permettere, e taci che Menniti non era in giornata altrimenti non so che facevano, Padova molto buona soprattutto in maul ma in mischia chiedo ai più esperti di me vedevo quasi sempre la terza linea DX cremisi che andava a spingere quasi a 45* rispetto al pilone e davan calcio contro il petrarca, domanda ma non è indice di spinta storta? O me lo son inventato io? Detto questo gli han reso troppo la vita semplice in touche e le relative maul e non so pertanto quanto sia merto di Padova o demerito romano. Detto questo Bacchetti sarà pure un po più grosso ma la classe è la stessa, pochi palloni toccati, e quei pochi se li è dovuti andare a prendere e un sacco di metri conquistati, il migliore dei laziali

    • Katmandu 30 Marzo 2014, 20:13

      Ps ma che belli i centrini di padova, ma pure le ali….

      • San Isidro 30 Marzo 2014, 20:41

        d’accordo…però ieri ti sei perso un buon Bisegni oltre al solito grande Nathan, ma sottolineo pure un ottimo Menon del Rovigo…

      • LiukMarc 30 Marzo 2014, 22:21

        e come diceva Rabbidaniel più sopra, un Middleton di categoria superiore..

  11. Francesco.Strano 30 Marzo 2014, 20:25

    ripeto a tutti…. menniti non ha continuità…. poi favaro e targa da CL… bacchetti idem

  12. malpensante 30 Marzo 2014, 21:45

    Fine settimana deprimente, due partite una più squallida dell’altra. Le Zebre incommentabili, s’è rivista l’allegra comitiva vacanze. Entra Ratuvou, gioca tre minuti e cambia la partita. Dopo tre minuti sparisce che fai fatica a capire dove sia. Salvo Iannone, Sarto e il solito Van Consonant che va a idrogeno, gli altri a metano: biogas. Leonard bello come solito ma non è al circo e al piede sembrava fare apposta a dimostrare il teorema dei culi lenti. Venditti c’ha voglia di giocare, speriamo bene. Al Canalina mi son caduti i maroni e telefonerò a Parega se li trova. Vero che s’è fatto male subito Torlai, vero che sono andati sotto subito, vero che, vero che, vero che (mancava pure Castagnoli) ma la maglia si onora, si perde anche di tanti a zero ma non ci si fa ridere dietro. Calvisano ha passeggiato, mom Violi ma proprio no so perché. Io avrei detto Griffen, o Steyn. Haimona una sola ciabattata, per il resto preciso. Penso che mi metterò in ferie per un po’. Ah, peggiore in campo: Vivarini.

    • San Isidro 30 Marzo 2014, 22:25

      ahah…dai questo week-end è stato deprimente per tutti (3 sconfitte su tre, di cui 62 e 71 punti rimediati, almeno il CASI ha vinto)…vuoi venire con me e @6nazioni in ritiro al monastero benedettino?
      Ah, @parega ha detto che uno l’ha trovato sotto al letto, l’altro lo sta cercando in salottto…

      • parega 30 Marzo 2014, 22:53

        @san @mal

        e pensate che ieri sono stato anche a vedere le zebre…due giornate tristissime , quella delle zebre per lo spettacolo triste dal pubblico alla squadra a tutto

        per noi ho gia’ detto ma per fortuna siamo tutt’altra storia
        un week super triste mannaggia…

      • panda 31 Marzo 2014, 13:20

        leggo che noi romani non stiamo commentando.
        Tutto vero ma c’ è da essere un po’ depressi.
        E vero che abbiamo tre squadre in eccellenza, ma presto sarà una, le Fiamme Oro, squadra molto anomala, che ogni volta la vedo giocare mi da l’ impressione di vedere molti giocatori abbastanza disinteressati a progredire e piuttosto pronti a gettare la spugna.
        Della Capitolina, penso sia stato un errore non rinunciare alla promozione perchè tra eccellenza e serie A1 si ha proprio una differenza strutturale sopratutto nel pacchetto. Penso che affrontare con grande coraggio, ma con una struttura amatoriale, tutte queste sfide impossibili sia anche pericoloso a livello fisico.

        • Emy 31 Marzo 2014, 14:52

          Rinunciare ad una promozione non è così facile: l’anno scorso hanno fatto una bella stagione, hanno vinto la finale e sono saliti. Si parla oltre tutto di un progetto che era ripartito dal basso dopo il crack di qualche anno fa: riparti dalla C, in una manciata di anni arrivi in Eccellenza e rifiuti la promozione? E’ vero che ci sono arrivati forse fin troppo in fretta, con una sola stagione di A1, però dire “ci siamo arrivati ma no grazie” è dura. Credo si aspettassero un campionato difficile in Eccellenza, ma forse non così tanto pesante in termini di punteggi. Il pack era già la loro nota dolente anche l’anno scorso in A. Di certo all’URC va riconosciuto l’aver imparato dagli errori passati: anche in Eccellenza non si sono snaturati e rovinati e l’hanno fatta come hanno potuto, con i loro ragazzi e senza imbottirsi di stranieri stipendiati.

          • panda 31 Marzo 2014, 15:54

            Certo è difficile rinunciare, ma così, a prescindere dai risultati deprimenti, è pericoloso per l’ incolumità fisica.
            Anche Reggio e Lazio non hanno risultati ma hanno un pacchetto, sopratutto Reggio, che riesce a reggere un po’ meglio il confronto con gli altri a prescindere dalle sconfitte.
            Con le regole attuali, se hai una linea arretrata non all’ altezza del campionato prendi molte mete e perdi.
            Se hai una grande inferiorità negli avanti non riesci nemmeno a giocare e rischi di farti male, oltre ad offrire uno spettacolo modesto.

        • San Isidro 31 Marzo 2014, 16:01

          @panda ed @Emy,
          Oh, panda allora ho la conferma che sei de Roma pure tu, ti avevo risposto nel post della decisione federale sul caso All Reds…
          Emy, d’accordo con quello che dici, una sola nota: l’URC è ripartita dalla B non dalla C! Dalla stagione 2009/2010 ha ricominciato dalla serie B dove aveva già la seconda squadra…
          Riporto quanto detto sulla questione URC qualche tempo fa, se volete dare una letta:
          perchè rinunciare? La Capitolina ha fatto bene a partecipare perchè la promozione l’ha conquistata sul campo, campione d’Italia di serie A! L’URC, a prescindere, avrebbe partecipato all’Eccellenza! Assieme alla Lazio è uno dei vivai più prolifici d’Italia! I 6 romani celtici vengono tutti da lì, dall’URC i fratelli Pratichetti e Toniolatti (anche se Giulio da ragazzino aveva iniziato al CUS Roma), dalla Lazio Bernabò, Nitoglia e Maistri (anche se Maistri iniziò con la piccola società della Nuova Tor Tre Teste e alla Lazio c’è stato fino in u.16 prima di passare alle giovanili del Calvisano)…basta anche vedere i vari urchini dell’attuale nazionale u.20…
          La Capitolina non è che non riesce a trovare le risorse, le troverebbe se volesse e ha anche soci ricchi, ma NON vuole, è nella sua etica ormai vivere di puro rugby amatoriale (dopo l’esperienza negativa alla fine del triennio di Super 10 2006-2009) e, secondo me, sono solo ragazzi da ammirare…quando la Capitolina alla fine della stagione 2008/2009 ha deciso di ripartire dalla serie B è partita con una rosa assolutamente dilettantistica visto che i big erano emigrati in altre società del Super 10, molti si accasarono alla Rugby Roma…quella rosa era composta da ragazzi del vivaio e giocatori della seconda squadra, pochi ragazzi della rosa precedente di Super 10 decisero di restare e di dare una mano a risalire (tra questi Marrucci, Recchi, Martire, Scoccini e qualcun’altro)…biennio 2009-2011: serie B…2011/2012: saliti in A/2 e arrivati perfino primi nel girone…non ce la fecero a passare in Eccellenza, di fronte si trovarono i poliziotti delle Fiamme Oro, primi in A/1, al derby d’andata diedero vita ad un match agguerrito dove l’Unione riuscì a vincere in casa…al ritorno però persero a Ponte Galeria e, per la differenza punti, non salirono in Eccellenza…si va in A/1 e tutto rimandato alla stagione successiva…2012/2013: A/1 e campioni d’Italia! promozione in Eccellenza…più bello di così!
          Poi sul fatto che comunque tutto questo non giustifica le pesanti sconfitte in Eccellenza sono d’accordo, ma un applauso facciamoglielo…
          La rosa rispetto all’anno scorso si è ampliata e ci sono stati parecchi innesti validi, dunque come livello medio siamo superiori all’A/1…resta però il fatto che è una società di stampo amatoriale, quindi, anche con un roster migliore, fa fatica a stare dietro ai ritmi e alla preparazione delle altre squadre che hanno un carattere semi-pro…inendiamoci, alla Lazio ad es. l’ambiente è più o meno quello della Capitolina, ma il fatto di essere pagato (seppur con un minimo) per fare il rugbysta ti dà responsabilità maggiori, inoltre in casa biancoceleste si avvalgono pure di stranieri professionisti (Nathan, Baeck, Civetta e Gerber), che se li avesse anche l’URC farebbero molto comodo…
          Il periodo della Capitolina in Super 10 fu una soddisfazione perchè comunque dalla fine degli anni ’90 si era partiti con una squadretta amatoriale di serie C e poi via via si era arrivati in B, poi in A (grazie anche alla mano di Mascioletti) e da lì al Super 10 nella storica finale-promozione-derby del 2006 contro la Rugby Roma…è dal S 10 che poi si è cominciato ad investire parecchio sugli stranieri e su giocatori di qualità, tenendo a margine tanti giovani del vivaio, a parte quelli più prolifici (Toniolatti, Rebecchini, Molaioli, quelli che ho citato di sopra e pochi altri…in più c’erano Bocchino, Venditti e Chiesa che erano giunti già mezzi formati al settore juniores dell’URC dalle giovanili dell’Union Viterbo, dell’Avezzano e del Livorno)…il triennio di S 10 comunque non fu rosa e fiori, la Capitolina si è sempre salvata per il rotto della cuffia navigando nelle parti basse della classifica…si tornò poi indietro nel dilettantismo, oltre che per tornare ad una società di sviluppo per i giovani, anche perchè si erano accumulati diversi debiti proprio per mantenere i giocatori e la struttura professionistica…

      • 6nazioni 31 Marzo 2014, 19:27

        @san ti rispondo solo adesso ero fuori .
        san nel convento benedettino e’ pieno di rovigotti, sono in quarantena…..

    • parega 30 Marzo 2014, 22:51

      @malpensante
      io oggi firmavo sulprenderne 40…ma speravo che i nostri potessero farsi vedere di piu’ in attacco veramente squallidi sotto quest’aspetto….
      alessandro torlai vince il premio della sfortuna forza alle !!!
      che dire….a fine partita nell’intervistare violi mi ha confermato che guidi gli aveva detto di giocare a tutta…cioe’ ragazzi a tutta contro di noi…e questa e’ la differenza
      vivarini non mi piace davvero ….ma non centra
      pero’ che dici del nostro campo ? buona organizzazione ?
      e la musica che ha messo lo speaker ti piaceva ?

      • malpensante 30 Marzo 2014, 23:07

        La musica, come un gatto aggrappato ai maroni 🙂 Ma si sta bene al Canalina, il campo però secondo me c’entra con l’infortunio a Torlai, mi è sembrato un po’ tipo il prato di casa mia. Siete bravi e simpatici, ma oggi mi son girati i maroni, sarà che son più per il regbi che per il rugby. Antenati pure reggiani, niente sangue blu parmigiano.

        • parega 30 Marzo 2014, 23:10

          pensa come stavamo noi !!!!!!

          • parega 30 Marzo 2014, 23:11

            parlero’ allo speaker per la musica ahahah

  13. Francesco.Strano 30 Marzo 2014, 22:17

    @mal peggiore in campo vivarini?

  14. malpensante 30 Marzo 2014, 22:23

    Un disastro. A partire da due placcaggi non chiusi e perdonati (Reggio), una meta tecnica data al primo fischio (Calvisano), poi vantaggi dati e non dati ad minchiam, in mischia con Reggio in poltiglia è riuscito a dargli due calci di seconda a favore. Più tempo a capire cosa fischiasse (e cosa cazzo stesse facendo, chiacchierando, passeggiando) che a veder giocare.

    • parega 30 Marzo 2014, 22:55

      concordo su tutto !!!

      • malpensante 30 Marzo 2014, 23:19

        Il peggiore però è quel coglione che s’è messo a provocare in tribuna vip sul fallo a Griffen. Ero tra i Calvini e i primi a dirgli di andare a cagare son stati loro. La mamma dei cretini è sempre incinta, non c’è verso di sterilizzarla.

        • parega 30 Marzo 2014, 23:32

          figura di merda pero’ pareggiata da uno dei nostri con il quale abbiamo litigato
          i cretini so’ dapperutto

          • parega 30 Marzo 2014, 23:33

            come trovi il nostro speaker ?

          • malpensante 31 Marzo 2014, 10:10

            Bravo lo speaker, per la musica scherzavo. Apprezzati anche i décolleté delle bariste e in generale il pubblico femminile (amo innescato per San).

          • parega 31 Marzo 2014, 13:06

            riferiro’ allo speaker allora ……

          • parega 31 Marzo 2014, 13:48

            @malpensante

            grazie x i complimenti personali

          • San Isidro 31 Marzo 2014, 15:47

            corro subito al Canalina!

        • Monello 31 Marzo 2014, 21:31

          nb: quel “principe” come lo hai definito, non è niente di meno che il presidente di Calvisano. pensa un po’!
          la prossima volta verrà invitato elegantemente all’uscio.

          per il resto partita triste e tremendamente noiosa (se non per le scommesse su “cosa-fischierà-chi-lo-sa”)

  15. Francesco.Strano 30 Marzo 2014, 23:45

    @ parega perchè calvisano e rimasto in.dodici? falli di reazione?!

    • parega 31 Marzo 2014, 13:07

      non ho capito bene…ero impegnato quando li ha dati al calvisano ci ho capito poco…direi che cmq l’arbitro ha scazzato da una e dall’altra parte piu’ che altro
      a parte un momento caldo fra le due squadre tutto e’ andato normale

      • malpensante 31 Marzo 2014, 16:07

        Falli professionali. Grossi come case. Ma se permetti di tutto, poi dovresti finire le partite a tressette, due contro due.

        • parega 31 Marzo 2014, 18:43

          se vieni il 3 maggio per la partita contro la lazio dimmelo che ci facciamo una birretta insieme
          pero’ dimmelo prima perche’ sono sempre occupato cosi’ ti aspetto

  16. San Isidro 31 Marzo 2014, 03:28

    Oggi scrivevo nel prepartita:
    “San Donà in casa è un osso duro, ma se la Capitolina gira bene penso che darà parecchio filo da torcere ai ragazzi del Piave, non ci metto la mano sul fuoco sull’URC vincente, ma se il team di Cococcetta-Caffaratti si mette di impegno almeno un punto di bonus se lo prende…per come sta andando Reggio penso che oggi in casa farà una gran partita, magari non vince, ma un punto di bonus è (quasi) certo…”
    Ammazza, posso mettere su uno studio da veggente…

    • Katmandu 31 Marzo 2014, 08:22

      Beh io sarò il tuo primo cliente dimmi 10 numeri per il lotto…. Che non li giocherò mai

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