Eccellenza: Rovigo dilaga in casa Lazio, Prato in 13 per un’ora supera Mogliano

I veneti vincono 26-62 al termine di un match a senso unico, i toscani nonostante il doppio rosso regolano Mogliano 16-10

COMMENTI DEI LETTORI
  1. gian 29 Marzo 2014, 16:57

    lazio-rovigo: aspetto la filippica di san per capire meglio, ma si giocava a non placcare? comunque bene per entrambi, rovigo vittoria con bonus, lazio un punticino d’oro
    prato-mogliano: c’ho azzeccato il pronostico (4-1), ma qualcuno mi spieghi come ha fatto mogliano a perdere facendo 3/4 della partita in superiorità numerica (una buona metà in doppia)?! i pasticci indicati nell’articolo non bastano a giustificare una tale sterilità, quindi applausi a prato e male male mogliano

  2. jazztrain 29 Marzo 2014, 16:59

    Bravi i giocatori di Prato, complimenti.

    • luca g 29 Marzo 2014, 17:05

      Davvero bravi! Il rugby a 13 ha surclassato il rugby a 15. Prato incredibile!!

  3. luca g 29 Marzo 2014, 17:03

    Che dire? 8 mete (trasformate) per il Rovigo e 4 mete per la Lazio. Chi e’andato a vedere la partita si è’ divertito! La Lazio aveva 4 giocatori impegnati in Nazionale Seven e Rovigo uno in Nazionale Seven e molti infortunati. Non ho visto la partita e invidio chi di noi Rodigini e’ andato a Roma con le Posse Rossoblu come sempre encomiabili. Dal numero delle mete segnate da Simone Ragusi pare non si sia sentita la mancanza di Ngawini e Bortolussi, non due giocatori qualsiasi! Bravo Simone. Basson cecchino infallibile! Dai Rovigo dai!

    @San urge uno dei tuoi impeccabili resoconti tecnici….

  4. Gambacciani 29 Marzo 2014, 17:48

    torno adesso dal Chersoni,senza voce, nel cuore una partita dei cavalieri immensa.
    giù il cappello per questi giocatori.
    liperini e guardalinee boni per servire ai tavoli la ribollita, come arbitri pietosi.
    un rosso inventato, due gialli eccessivi.
    i tuttineri hanno lottato su tutti i palloni, la mischia ha arato il pacchetto avversario. mogliano nel secondo tempo ha giocato quasi mai nei 22 del prato.
    è retorica, ma oggi i cavalieri avevano gli occhi della tigre.
    grazie ragazzi per avermi fatto partecipe di questa immensa emozione!

  5. LiukMarc 29 Marzo 2014, 17:53

    Aspetto anche io i commenti di San, immischiato speciale di oggi in casa Lazio. Be, mi pare che Ragusi non si sia fatto distrarre da voci che lo vogliono a Treviso ad agosto, e Prato, chapeu, in 13 vincere contro i campioni d’italia (che immagino ci abbiano messo qualcosa del loro) mica da ridere.

    • Gambacciani 29 Marzo 2014, 18:11

      considera che almeno in due occasioni al largo avevano tre giocatori liberi,e sono riusciti a impappinarsi e fare tenuto. immagina la gioia del mitico Properzi!

      • LiukMarc 29 Marzo 2014, 18:32

        Ecco, apposto. Ti dirò, non so perchè ma spesso (tanto spesso) questa cosa succede anche a Zebre e TV, deve essere una cosa tutta italica, il non capire come sfruttare il gioco al largo.
        Quindi al di là del gran coraggio, organizzazione (e mischia) e voglia di Prato, Mogliano poco in palla oggi…

        • gian 29 Marzo 2014, 18:39

          misteri! ha buttato fuori due di mischia, quindi suppongo che prato giocasse con un 3/4 in meno ed i 7 in mischia (tra cui un 3/4 adattato a terza, credo) e mogliano non solo non ha sfruttato le possibilità al largo, ma, evidentemente, non è riuscito a cavare un ragno dal buco neanche davanti, grossi problemi, davvero

        • Gambacciani 29 Marzo 2014, 18:42

          io penso che il mogliano a fine primo tempo abbia pensato di fare il secondo tempo sul velluto. invece al rientro a trovato 13 belve, uno stadio infuocato e un arbitro scarso.
          mogliano che rinuncia a giocare,sbaglia touche,commette in avanti,veli…
          Prato che lotta e fa l’unico gioco possibile,mischia,mischia,pick & go,mischia, calci di liberazione. i punti fatti nel secondo tempo vengono da calci fischiati in situazione di mischia.

          • Gambacciani 29 Marzo 2014, 18:42

            ho lasciato un h nella tastiera….

          • gian 29 Marzo 2014, 18:49

            ma prato ha chiaramente giocato bene e con grinta, e sicuramente non è andato a buttarsi nella bocca del lupo, tanto di cappello; chi stupisce abbia sbagliato tutto è mogliano, non tanto per aver perso, può succedere, ma perché non ha praticamente segnato per tutto il tempo del doppio vantaggio numerico

  6. crosby 29 Marzo 2014, 18:06

    Complimenti al Prato.
    Gran bella squadra. E bravo Pratichetti: i ragazzi giocano bene e con il cuore. Un’altra squadra rispetto lo scorso anno, molto meglio ora…senza il duo abbonato ai secondi posti.
    Mogliano invece paga l’inesperienza di Mazzariol: non ha chiaramente le qualità di Casellato e i giocatori sono spaesati senza una guida tecnica di spessore. I veneti di quest’anno sono per certe versi più forti di quelli che hanno vinto lo scudetto…Cornwell e’ 2 spanne sopra Rodriguez e Il sostituito di Steyn non e’ male….con Casellato ancora a Mogliano…sarebbe stata una lotta a 3 per lo scudetto…
    A questo punto punto sul Petrarca e Prato per il 3 e 4 posto….

    • gian 29 Marzo 2014, 18:15

      il petrarca non riesce a maturare, forse mancano i leader, sia tra gli esperti che tra i giovani, potenzialmente se la può giocare con tutti, sulla partita secca, ma alla lunga non da ancora garanzie, prato lo darei sicuro ai PO, per l’ultimo posto la corsa rimane a 3

  7. fiilflavio 29 Marzo 2014, 18:13

    Terna arbitrale a Prato veramente disastrosa….ha perso il controllo della partita fin dai primi minuti….. Per il resto complimenti a Cavalieri… Anche se mi domando se i veneti si sono accorti di essere in superiorita’ numerica, veramente scarsi oggi…

  8. San Isidro 29 Marzo 2014, 20:12

    Ammazza me state tutti aspettà! Quanta responsabilità!
    Il mio commento arriverà più tardi, anzitutto volevo dire che ho avuto il piacere di conoscere alcuni tifosi rodigini e ho ricevuto in regalo anche una spilla delle Posse! Qualcuno mi ha riconosciuto subito appena ho chiesto se tra i supporters rossoblù ci fosse qualche utente di Onrugby…bel pubblico quello di Rovigo, si sentivano solo loro, non oso immaginare che succede al Battaglini nelle gare di cartello…

  9. luca g 30 Marzo 2014, 01:10

    Appunto @San, te spetemo a braza verte! Ovvero ti aspettiamo a braccia aperte.

    Ora però aspetto il tuo commento alla partita…….

    • San Isidro 30 Marzo 2014, 01:15

      tra la partita del Treviso e altre cose non ho avuto tempo…in notturna scrivo…non vorrei aver capito male oggi, ma mi hanno detto che sei reggiano, ma di cuore rossoblù, se ho scritto una cavolata dimmelo che mi scuso…comunque grazie, a Rovigo, prima o poi, verrò! Assolutamente!

      • luca g 31 Marzo 2014, 09:22

        @San io sono Rodigino doc! Abito a Reggio Emilia, ma sempre Rodigino sono. Il rugby, oltre agli amici ovviamente, e’ un buon motivo per tornare a casa e la partita seguita al Battaglini in mezzo alle Posse Rossoblu ha una valenza particolare.

  10. San Isidro 30 Marzo 2014, 05:49

    Eccomi un pò tardi e in pieno transito di ora legale…
    Che dire di oggi? Anzitutto una gara di grandi tradizioni, un squadra così blasonata come il Rovigo che gioca contro la società più antica d’Italia sul glorioso campo 1 dell’Acquacetosa, la culla del rugby romano dove tante generazioni di rugbysti capitolini sono cresciute dagli anni ’30 fino ad oggi (e ancora stanno crescendo), la casa madre di tutte le principali squadre di Roma (della Lazio e della Primavera da sempre, della Rugby Roma fino al 1969, del CUS Roma fino ai primi anni ’90, delle Fiamme Oro fino a qualche anno fa e di tanti altre che si sono sciolte in questi decenni…tra le maggiori squadre romane l’unica che non è mai stata all’Acquacetosa è la Capitolina)…una gara anche di ex: il calabrese Datola della Lazio che è stato in rossoblu e il terza linea Zanini che vestì biancoceleste arrivando da San Donà…una gara che riporta a Roma qualcuno visto che il buon Rodriguez nella stagione 2010/2011 vestì la gloriosa maglia bianconera della Rugby Roma…una gara con qualche significato cabalistico: è un caso che il no.8 argentino della Lazio Baeck abbia giocato fino a qualche mese nei Los Tordos assieme ad un certo German Bustos? Club tra l’altro con cui si sono laureati campioni del Top 10 Cuyano, la massima categoria del Torneo del Oeste…
    Vabbè basta con la storia, le statistiche, gli argentini (ah, oggi festival del tango con il platense “canario” Roan, il tucumano Rodriguez e il cuyano Baeck) e veniamo al match…
    Rovigo che arriva a Roma (per la terza volta…ma quest’anno è toccato a tutti) con parecchi assenti (e io che volevo vedere in azione il grande Mirko Bergamasco!), ma anche la Lazio ha dovuto fare a meno di quattro importanti giocatori impegnati con la nazionale seven (Rubini, Sepe, Tartaglia e Fabiani, il carisma di quest’ultimo probabilmente oggi sarebbe stato d’aiuto), oltre che infortunati e acciaccati vari (tra tutti Varani e Colabianchi)…per la quantità di punti fatti la gara è stata sicuramente divertente, ma dopo il 7-7 il match è stato totalmente a senso unico con un Rovigo sempre superiore…apre le marcature il pilone lombardo Borsi del Rovigo dopo una maul avanzante e ben organizzata, la Lazio risponde appena un paio di minuti più tardi con un’ottima meta del nazionale u.20 Bruno che prende pallone e velocità in seguito ad un errore di Rodriguez…sul pareggio ci credevo e dentro di me penso che i rossoblù dovranno dare l’anima per espugnare l’Acquacetosa…ma de che??? Dopo la meta di Bruno è un monologo, Rovigo sempre con il possesso e nella metà campo laziale, arrivano altre tre segnature facili e il XV di De Rossi-Frati chiude la pratica e ha già il bonus in tasca, e siamo al 28°!!! A Roma si dice “beh, se semo visti, mò se ne potemo pure annà”, qualcuno era tentato…e invece ci pensa una saettante azione offensiva dei biancocelesti a svegliarci, grande lettura di Bisegni che impegna due trequarti andando all’impatto e riciclando per l’ala, ottimo poi Giancarlini che con l’ovale in mano cambia passo, spiazza Pavanello e schiacca la palla, bella meta! Ultimi minuti del primo tempo combattutti con i romani che attaccano bene tenendo in trincea i bersaglieri (che sembrano essersi un pò adagiati dopo il compitino)…si prospetta una grande reazione laziale, ma le speranze romane vengono vanificate una volta per tutte da un ragazzo di Milano molto forte, formato a Swansea, perfezionato a Prato, ora a Rovigo (“a quando in Pro 12?” verrebbe da domandarsi), che si chiama Simone Ragusi e che va in meta dopo due minuti dall’inizio della ripresa…un ulteriore piazzato di Basson ammazza la partita pochi minuti dopo…alt! Dopo tre minuti il forte Nathan passa indisturbato tra i trequarti rodigini, grossa dormita della difesa ospite con un Rodriguez che non prova nemmeno a placcare, e schiaccia la meta del 19-38…la vittoria sembra lontanissima, ma la Lazio non può far altro che aggrapparsi ad un punto di bonus e cercare la quarta meta! Cosi è! I padroni di casa si risvegliano e giocano d’intensità…bella maul avanzante, gran lavoro del pilone neoentrato Vannozzi, Gerber strappa la palla dal compagno e schiaccia! Purtroppo è quello che arriva dopo che lascia un pò a desiderare…eccessivamente facili le marcature del Rovigo che fa tre mete in 6 minuti, per carità belle cariche finali e tanta volontà di segnare da parte dei bersaglieri, ma tre mete così sono troppe! Una arriva anche per un pasticcio di mani dei biancocelesti nella propria area di meta, pallone a terra e al giocatore rossoblù non resta che toccare l’ovale…26-62!
    Rovigo di un’altra caratura (mi immagino cosa potesse succedere con tutti i titolari, anche se pure la Lazio pagava le sue assenze), quello che c’è da premiare nei biancocelesti sono stati gli scatti d’orgoglio a fasi alterne che hanno messo in difficoltà i bersaglieri, l’intensità messa in certe circostanze e, soprattutto, le 4 mete…d’altronde la Lazio ha sempre dimostrato di saper fare un bel gioco offensivo e strutturato (a mio avviso delle romane è quella che gioca meglio in attacco) e oggi, qualche volta, si è visto…mischia e touche male però…per i laziali stesso errore che hanno commesso nel derby con le Fiamme Oro due settimane fa: quando scelgono di non saltare in touche spesso non sono reattivi sull’avversario che scende con la palla e permettono con tutta tranquillità agli altri di organizzare una maul che avanza parecchi metri, assurdo a volte che il saltatore scende a terra si gira e passa nel burro dello schieramento laziale…urge migliorare il lineout! Sulla sponda dei trequarti di casa gran bella partita di Bisegni e Nathan, ma anche Giancarlini ha giocato bene, elettico e notevole il frascatano Di Giulio (entrato alla mezzora credo per un acciacco di Bruno) che compensa al fisico esile velocità e voglia…non convice Gerber in regia, ottimo giocatore, ma da quando è tornato dalla Currie Cup a Ottobre sembra non essersi riambientato…tra gli avanti, bene Baeck e il solito Riccioli, opaco oggi l’eagle Civetta, che di solito s’impegna sempre, cuore per il grande Michelone Nitoglia, bella prova d’impegno di Vannozzi, nì per tutti gli altri…ai giocatori del Rovigo non ho nulla da dire, bravi più o meno tutti, Rodriguez però un pò molle in difesa e mi sarei aspettato più garra da Roan…nella linea arretrata stravedo per Ragusi e Menon, oggi guardandoli dal vivo ne ho avuto la riconferma…Basson e Mahoney sempre eccezionali!
    Arbitraggio non esaltante e a volte discutibile, bella giornata di sole, 500 persone scarse (sarebbe stato bello se il pubblico romano avesse risposto più numeroso visto anche che Fiamme e Capitolina giocavano in trasferta)….
    Sull’ottimo articolo di RovigoOggi ho letto che i rossoblù non facevano 8 mete in trasferta dalla stagione ’99/’00 a Bologna, bene!
    Dopo Porta Pia i bersaglieri aprono la breccia anche all’Acquacetosa!

  11. j@K 30 Marzo 2014, 11:12

    Un Prato veramente spettacolare!!! Chissà se riusciremo quest’anno partendo da sfavoriti come è giusto che sia vedendo l’andamento stagionale a vincere questo maledetto scudetto!? La società se lo merita per tutto quello che ha costruito in questi anni….speriamo bene

  12. thommy 30 Marzo 2014, 12:28

    @San Isidro

    E’ stato un piacere conoscerti!
    Salva la foto qui sotto:
    http://www.rovigooggi.it/articolo/2014-03-29/la-fiducia-ritrovata/#.Uzfrck3NvIU

    • ghigo 30 Marzo 2014, 13:12

      Thommy, gli hai chiesto di salvare la foto per ricordo, oppure li c’è anche il “San”? Se si, diccelo, che lo mettiamo nella bacheca della “casetta rossoblù”, visto che ha fatto il Bersagliere, e gli facciamo l’abbonamento per il prossimo anno :-).

    • San Isidro 30 Marzo 2014, 13:47

      grazie ragazzi!
      confermo, ci sono, ho una felpa bordeaux, sembro quasi uno delle Posse…
      Ghigo, quella del bersagliere è stata una scelta per amor di corpo (nell’anno passato nell’Esercito lo richiesi specificatamente, poi se mi ci abbiano mandato per caso non lo posso sapere), conservo con cura ancora la vaira e il fez, se vengo a Rovigo me li porto! Ogni volta che sento la “Flik Flok” mentre i vostri entrano in campo mi vengono i brividi…
      Grazie dell’abbonamento, dell’accoglienza e nel capoluogo del Polesine ci verrò molto volentieri, ma la mia fede rimane sempre bianconera per la Rugby Roma e il CASI (che ieri ha anche vinto nella terza giornata del Nacional de Clubes battendo i rosarini del GER)…comunque sono riuscito a tornare a vedere il Rovigo dal vivo, era dai tempi della RR che non vedevo più i rossoblù…quest’anno il nubifragio e un impegno personale mi avevano impedito di andare alle partite dei rodigini a Roma con URC e Fiamme…
      Ciao a tutti e buona domenica!
      Non perdetevi Petrarca-Fiamme su Rai Sport, gufate contro i vostri cugini e tifate i poliziotti!

    • luca g 31 Marzo 2014, 09:38

      Ciao Thommy varda che mi son Polesan! Forza Rovigo!! Ci vediamo il 5 aprile al Tempio. Verranno anche Roberto di Reggio Emilis e Matteo di Bergamo. Rovigo caput…rugbi (non si offendano i latinisti!)

  13. luca g 31 Marzo 2014, 09:34

    Grande @San! Allora sei con la felpa Champion di colore bordeaux….in mezzo alle Posse. Complimenti! Luca di ROVIGO ti saluta, hihihi, ti dico che un mio amico e’ di Reggio Emilia, si chiama Roberto e mi segue al Battaglini (e in quslche trasfetta) e in qualche eventono cene coi miei amici di Rovigo s Rovigo. Che dire…Forza Rovigo! Hahaha. Dai che ci vediamo sl Battaglini, hai pure la spilla drllr Posse…..

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