Dogi crac, il giorno dopo. Mogliano e Rovigo deluse: la FIR pensa a loro?

Treviso in pole position per il Pro12 ma Gavazzi potrebbe pensare ai due club con cui sabato scorso a Dublino avrebbe avuto un meeting…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. ungar 13 Marzo 2014, 09:24

    ..fosse vero stiamo passando dal ridicolo all’imbarazzante/losco.

    • il carogna 13 Marzo 2014, 14:41

      Caro Ungar, dividi et impera, questo è il vero Gavazzi. Lui ha sempre lavorato così.. Tu sei deluso ma io mi aspettavo questo da lui dal primo momento. Non fidatevi di lui. Ha già sistemato in passato Lorigiola, poi Melegari, ora Benetton e il prossimo sarà Innocenti.

      • ungar 13 Marzo 2014, 15:07

        non mi sorprende affatto lui quanto il comportamento di Zambelli e Facchini ..

  2. Katmandu 13 Marzo 2014, 09:25

    @ la redazione quindi alla fine della fiera da come si capisce dall’articolo i Dogi son falliti per colpa di Sandonà e Petrarca? e alla fine della fiera son falliti per motivi solo economici e che si ripercuote pure in una mancanza di intenti
    Rimango della mia Idea si poteva andare a bussare anche alle porte dei club di A, insomma qualcuno con i soldini dalle parti di Verona per me lo trovavano

    • Stefo 13 Marzo 2014, 09:49

      Scusa kat da dove lo deduci?Se c’e’ una cosa che non e’ chiara e’ proprio che e’ il responsabile…e se fosse invece l’inflessibile richiesta di quote uguali ik problema che ha fatto affondare il tutto?

      • ignorante2013 13 Marzo 2014, 09:56

        io deduco che sia a causa di TV. “Non si è parlato di cifre esatte ma si poteva iniziare con la cifra federale e poi darci tutti da fare per raccogliere il residuo mancante con sponsorizzazioni e altro” TV aveva detto: o si parte tutti con le stese cifre o non se ne fa niente ben sapendo che non tutti avrebbero avuto le stesse risorse.

      • Katmandu 13 Marzo 2014, 09:56

        Siam in 5 3 si son messi e han detto che in un modo o nell’altro trovano i soldi e le parole del presidente del Mogliano “Ovviamente impegnandosi a rispondere di persona, mica siamo giocatori d’azzardo” mi sembrano chiare, e pure Zambelli pare aver le idee chiare, quindi rimangono Padova e S donà, che fin dal principio han detto di non avere i soldi, per cui sicuro sbaglierò ma per fare un campionato di livello pro ci vogliono i soldi che al momento (giustamente) petrarca e sandonà non hanno, se eran in 5 e 3 remano in una direzione mi pare logico pensare che in 2 non eran propril d’accordo sui soldi e alla fine della fiera son stati loro a togliere l’appoggio, ma posso sbagliare di brutto io chiedo per onor di cronaca

        • Stefo 13 Marzo 2014, 10:09

          E ripeto kat (ma vedo che anche altri la pensano cosi’) e se fosse l’inflessibile richiesta di cifre uguali da parte ci chi poteva mettere qualcosa di piu’ in termini monetari per far partire il progetto accettando che gli altri apportassero in altra maniera (strutture, gestione giovanili o altro) la loro parte?E se quella richiesta e’ stata cosi’ inflessibile rendere impossibile il dialogo?

      • soa 13 Marzo 2014, 10:00

        @stefo credo che il punto sia proprio questo. Non vorrei sbagliare, ma qui a rovigo, piazza più ricca dell’eccellenza, zambelli mette di tasca propria 400k euro e tutto il resto sono sponsor. Pretendere che ognuno metta quella cifra vorrebbe dire la chiusura delle singole squadre, cosa che non assolutamente pensabile anche perché queste dovrebbero continuare in eccellenza per assicurare la crescita dei giovani e l’impiego dei giocatori della franchigia non impegnati in pro12. A quanto pare il mio tanto invocato art. 2346 non l’hanno considerato manco di striscio, preferendo avere una partecipazione paritaria solo col conferimento.

    • gian 13 Marzo 2014, 11:16

      dall’articolo del gazzettino
      “nella riunione di silea, zambelli e facchini hanno sostenuto in maniera diversa l’idea di fare i dogi subito, anche senza le condizioni economiche chieste da amerino zatta del benettonn (copertura paritetica dei club)….benetton su cui si appuntano le osservazioni di zambelli. “mi chiedo come uno sponsor del suo calibro-afferma-sia pronto a finanziare solo treviso e non i dogi…..””
      vediamo se con questa aggiunta ti è un po’ chiaro chi si è messo di traverso?!

      • malpensante 13 Marzo 2014, 11:22

        Magari perché Benetton non è uno sponsor ma il proprietario della società sportiva Benetton Treviso e alla Benetton multinazionale delle magliette, delle autostrade e delle banche, di fare lo sponsor di una squadra (almeno italiana) di rugby non gliene può fregar di meno.

        • gian 13 Marzo 2014, 11:34

          è una decisione che ci sta (comunque è anche sponsor), ma pare che chi abbia puntato i piedi sia stata treviso, ne’ san donà ne’ padova, forse poteva padova essere contro il discorso di mogliano per un discorso di controllo, ma chi ha fatto saltare il banco parrebbe essere stata treviso che ha detto tutti uguali o continuo da sola (magari anche non garantendo la sponsorizzazione ai dogi, ma questa è una mia ipotesi)

          • Rabbidaniel 13 Marzo 2014, 12:56

            Può essere come dici tu, ma a me queste dichiarazioni di Mogliano e di Rovigo puzzano. Non è che i signori, alla fine, volevano una franchigia federalizzata con la scusa “partiamo, dall’oggi al domani, poi troviamo i soldi?”

          • gsp 13 Marzo 2014, 13:07

            ma l’hanno detto. erano anche pronti a rimetterci di tasca loro.

          • gian 13 Marzo 2014, 14:05

            @rabbi, io ho riportato quello che c’è scritto sull’articolo e che non era sul post che stiamo commentando per rispondere a @kat, che si chiedeva chi avesse fatto ostracismo, da queste dichiarazioni l’unico che si è impuntato (e ripeto si può non essere d’accordo, ma la posizione è lecita e comprensibile) pare essere stato treviso, io aspetto anche dichiarazioni sia da padova che da san donà.
            quali siano i loro intenti e piani, non emerge dalla lettura dell’articolo originale, ricordo, comunque, che facchini è amico personale di gavazzi, quindi certi incontri non debbono per forza essere letti come mosse politiche

  3. ermy 13 Marzo 2014, 09:32

    Complimenti al Gavazzi e a tutti quelli che continuano a non capire… nessuna programmazione, solo improvvisazione, cose da politicanti…
    mi sembra elementare che se uno chiede regole precise e in 4 anni non le ha avute possa avere dei dubbi se continuare, visto l’interlocutore… e allo stesso modo non si può partire per un’avventura complessa senza programmi e basi solide… ma stiamo scherzando?

    • Rabbidaniel 13 Marzo 2014, 12:54

      ermy volevano fare una franchigia dall’oggi al domani coi soldi federali. Mi pare estremamente ovvio.

  4. Machete 13 Marzo 2014, 09:32

    e meno male che si parlava di fronte compatto……!!!

  5. crosby 13 Marzo 2014, 09:37

    Ci sono 5 amici che decidono di andare insieme a cena in un ristorante di lusso. Di questi, solo uno e’ un habitué da 4 anni e paga di tasca propria una bella cifra ogni sera. Gli altri 4, seduti per la prima volta al tavolo di quel prestigioso ristorante, vorrebbero anche loro ordinare un costoso menù ma dicono fin da subito di non avere soldi o forse appena i soldi appena per pagare il coperto.
    L’ habitué pretende che tutti mettano la propria parte.
    Due dei quattro allora si arrabbiano: il ricco habitué in virtù dell’amicizia dovrebbe pagare per tutti e 5.
    Risultato: il ricco habitué rimane solo al tavolo e ordina per se’ il meglio, pagandone consapevolmente il conto.
    Gli altri 4 se ne tornano in pizzeria per farsi la solita capricciosa.

    • Katmandu 13 Marzo 2014, 09:45

      quindi la morale della favola è…..
      magia a casa tua da solo che fai prima e mangi pure meglio 😉
      ps davvero un bel paragone

    • ignorante2013 13 Marzo 2014, 09:59

      capisco la favola, e ci sta pagare per tutti la cena, ma qui c’è qualcosa di molto più ampio. non penso che benetton metta milionate di euro per poi accettare direttive/ordini/rifiuti da altri…

    • Hrothepert 13 Marzo 2014, 10:10

      @crosby con la piccola differenza che quel volpone del ricco habitué dopo 4 anni vuole che la maggior parte del conto glielo paghi la mamma, però vuole continuare ad ordinare quello che gli pare ed addirittura vuole delle portate fuori menù, io se fossi la mamma lo rispedirei a mangiare nella bettola in cui mangiava fino a 4 anni orsono!!

      • Stefo 13 Marzo 2014, 10:19

        @ Hro senza offesa la tua antipatia per Treviso sta sfociando in cose senza senso. Benetton ha speso e tanto non solo negli ultimi 4 anni ma per decenni, uno come Benetton prima di tutto lo si dovrebbe ringraziare visto che e’ stata una mosca bianca nel panorama degli imprenditori italiani per quel che riguarda il rugby, uno dei pochissimi che un po’ di soldi di tasca propria li ha messi in uno sport con ritorno zero per semplice passione personale…quindi prima di sputargli addosso bisognerebbe magari ringraziarlo per quanto comunque ha fatto.
        Chiedi piu’ soldi e forse esgeratamente volendo mantenere il controllo?Si posso concordare ma basta dire questo senza dover scadere in offese e mancanza di gratitudine per uno che per il rugby caro Hro ha fatto molto in tanti anni di investimenti di soldi suoi!

        • Hrothepert 13 Marzo 2014, 11:44

          A parte il fatto che avete capito tutti “fischi per fiaschi” e la “bettola” stava per l’ “Eccellenza” riferendomi al “ristorante di lusso” nella metafora usata da @crosby che stava per la CL, quindi io non ho minimamente offeso..NESSUNO (per le offese c’ ha l’ esclusiva il cabarettista di D MaX!!)!!, poi Stefo perseveri a ritirare fuori questa storia, completamente priva di fondamento, della presunta mia antipatia per Treviso, qui Treviso (ma poteva essere Roma, Milano, Parma, Catania e via discorrendo) non centra nulla, ve l’ ho detto tante volte come la penso, io sono per una completa scozzesizzazione del sistema professionistico italiano, tanto più che adesso è la federazione che caccia la maggior parte della grana, tanto e tanto finché Benetton tirava fuori la grana di tasca il discorso poteva essere “tollerato”, poi la mia storia personale i vecchi amici del blog la sanno tutti a memoria, io che Rugbysticamente non sono figlio del Rugby italiano a Benetton non devo personalmente alcun ringraziamento particolare, al limite posso riconoscerne l’ impegno in questi decenni però un domanda questo suo voler avere carta bianca sugli stranieri non è il sintomo che a lui interessi di più vincere che non far crescere il livello dei giocatori italiani?

          • Stefo 13 Marzo 2014, 11:59

            @ Hro non ti sara’ antipatica ma spesso mostri astio nei confronti di cio’ che e’ Treviso. Preciso se ce ne fosse bisogno un’altra colta che io non tifo Treviso pero’ quando si parla di gratitudine questa dovrebbe venire nei confronti dela famiglia Benetton da parte di tutti perche’ alla fin fine chi per decenni ha messo soldi senza un vero ritorno, facendo puro e semplice mecenatismo per passione sono stati loro ed a trarne giovamento e’ stato tutto il movimento non solo Treviso.
            Sul discroso stranieri: visto che di soldi ce ne ha messi, ce ne mette e magari e’ disposto a continuare a mettenre si magari poter vincere qualcosina gli potrebbe anche piacere…non credo si possa biasimarlo per questo, come non credo si possa biasimare la richiesta di regole certe anche in termini del collegamento con l’Eccellenza. Hro non vorrai mica dire che il casino con le regole che cambiano ogni anno com’e’ stato in questi 4 anni e’ modo di fare professionismo spero?
            Continui con la storia della centralizzazione ed io continuo a ripeterti una cosa che non puoi negare: lItalia non e’ la Scozia, non e’ il galles, non e’ l’Irlanda…loro tre possono permettersi certe cose perche’ hanno base e sviluppo di un certo tipo che l’Italia neanche lontanamente si sogna…un modello come quello per reggere ed avere successo ha bisogno di una base solida e florida, di percorsi di sviluppo funzionali ed efficaci…cose che in Italia NON ci sono.
            Poi ripeto una cosa ancora un’altra volta: il rugby non e’ solo la Nazionale, un movimento sportivo, qualsiasi sport, non si basa solo sulla Nazionale, la Nazionale e’ la massima espressione di cio’ che un movimento sportivo e’, se non metti a posto cio’ che sta dietro non hai un movimento sano…se no tanto vale allora fare come proponeva Gavazzi, andiamo nelle isole del Pacifico ed importiamo una ventina di ragazzi pagandoli profumatamente ed amen.

          • Hrothepert 13 Marzo 2014, 12:35

            Stefo, sulle regole che debbano essere certe e poi applicate per almeno tutto il quadriennio sono daccordo con te, sopratutto quella sui p.p. va totalmente rifondata. Io ce l’ ho con quello che rappresenta Treviso come ce l’ ho con una parte delle regions gallesi (e questa, se non ve ne siete resi conto, è la continuazione in salsa italica, della “guerra” tra clubs e federazioni scoppiata li!!) perchè nel contesto e per la finalità della CL c’ entrano come i cavoli a merenda ed anzi alla lunga portano a scontri con le federazioni che tutto fanno oltre che il bene dei movimenti e per ciò alla fine in quel contesto quelle entità finiscono addirittura per diventare deleteree.
            In quanto esportare il modello irlandese sono daccordo con te mentre per me quello scozzese (limitatamente alle franchigie pro) non trova nessuna difficoltà di applicazione nemmeno qui e la prova ne sono le Zebre che, con tutto il male che ne si voglia dire (soprattutto per la mancanza di riscontro che trovano sul loro territorio), il loro compito di far crescere i giovani in un livello pro lo stanno assolvendo (ed oltretutto con soli 2 punti di ritardo in classifica da Treviso nata con scopi in parte differenti e con il DS più fenomenale che ci sia in giro).

          • Stefo 13 Marzo 2014, 12:58

            @ Hro il problema e’ che secondo me pensi che se esporti solo il modello Pro non ci siano effetti sul resto del movimento…ma non e’ cosi’, una scelta come quella celtica si sapeva dal giorno 1 che avrebbe avuto effetti a cascata su tutto il movimento…per supportare un sistema come quello hai bisogno di un sistema sotto che sia efficace e funzionale che non c’e’…e quello che si sta facendo non aiutera’.

          • Hrothepert 13 Marzo 2014, 13:16

            Hai ragione Stefo ma la scelta allora era tra il volere o meno il professionismo, che implica anche il continuare a coltivare od abbandonare i “sogni di gloria” (molto tra ” “) della Nazionale, il sistema sotto va da se che ne risente in un senso o nell’ altro ma è un aspetto che non lo cambi “regalando” 4 milioni a Benetton o spendendoli direttamente per farti un’ altra franchigia federale.

          • Stefo 13 Marzo 2014, 16:15

            @ Hro sicuramente sotto non cambi se fai franchigie che ti costano 8 milioni e ti mangiano un bel po’ di budget, e se fai scappare i Melegari e quei pochi privati che soldi ne hanno messi negli anni sei costretto a spenderli. All’origine poi si puo’ dire che c’e’ proprio il problema di essersi voluti comprare una Ferrari perche’ si poteva comprare ma senza ragionare che poi non la si poteva mantenere senza vendere casa.
            Sul fatto che il professionismo era necessario in questo modo si potrebbe discutere per ore, altri modelli e vie erano possibili volendo, certo 4 anni fa ormai la maggior parte dei danni era stata fatta dai 10 anni precedenti.
            Dare 4 milioni a Benetton invece che fare una franchigia tua cambia a seconda di quanto benetton poi di suo mettera’…se ne mette 1.5-2 hai ragione (sempre pero’ col problema che quel 1.5-2 li devi trovare da qualche altra parte in caso) se ne mette 6-7-8 allora no…non risolve il problema sotto ma per la franchigia cambia e parecchio.

          • Hrothepert 13 Marzo 2014, 17:38

            Stefo mettiamo anche che Benetton a fronte dei 4 ml federali ne metta 6/7/8 però abbia campo libero sul numero degli stranieri, magari mi fa uno squadrone vincente ma zeppo di stranieri ma dove vanno a finire tutti quei fini per cui la federazione è entrata in CL e per la quale la CL stessa esiste?
            Sono due visioni inconciliabili perchè da una parte le Unions puntano a formare i PROPRI giocatori al livello del rugby d’elite e a garantirgli uno stpendio professionistico che gli consenta di non farli emigare ma senza l’ assillo dei risultati e del ritorno economico, dall’ altra i clubs privati (come Treviso ed in parte quelli Gallesi) che invece puntano ad un ritorno, quale esso sia, economico, d’ immagine o semplicemente una graticazione di risultati, poco importa fai te e
            finché questo non sarà chiaro a tutti è inutile che stiamo qui a “scannarci” perchè non arriveremo mai a niente, io da parte mia ciò l’ ho ben chiaro e quindi, non essendo tifoso di nessuno ma soltanto del rugby italiano in generale (non dico assolutamente che tu sia tifoso ma certamente la stragrande maggioranza di chi è difensore delle istanze Benetton si) è chiaro che propendo di più per l’ impostazione delle Unions.

          • ermy 13 Marzo 2014, 19:31

            Ciao Hro e Stefo, scusate se mi intrometto… A parte che Hro, secondo me, vive il rugby italiano con un pò di spocchia e giudica il passato con dei luoghi comuni… Io sono con Stefo per un semplice motivo che Hro sta tralasciando : mi dici chi tra Zebre e Treviso sta formando più giocatori? Si chiama formare giocatori italiani giocare con Ratouvu, Barryman, Leonard, Vunisa,VS, e poi chiamare Haymona e quello della Lazio all’apertura, etc, etc…? A me sembra che i giovani tipo Esposito, Campagnaro, Morisi, De Marchi, Fuser, li abbia tirati su Treviso, no? Campagnaro è stato recuperato con pazienza e sapienza da un grave infortunio, ora stanno recuperando ( speriamo!) Morisi, non Ratouvu!!! E la crescita del tuo McLean?
            E guarda che Cavinato e Casellato sono amici, che incontro spesso in giro, anche loro hanno fatto un bel lavoro con Sarto e Palazzani… ma non puoi non ammettere che Treviso si stia guadagnando i contributi federali… li hai visti gli ultimi permit? Bacchin, Lucchese, etc… se la FIR avesse lasciato fare gli ascensori con l’Eccellenza in questi 4 anni ora avremmo molta più gente già abituata agli Ulster e Munster di quanta c’è n’è adesso, nonostante mangino in bettola! Ci vuole onestà Hro e non prevenzione! 🙂

          • Stefo 13 Marzo 2014, 21:58

            Ciao ermy non credo Hro neghi quanto fatto in questi 4 anni perche’ sono sicuro che si rende conto che se uno arriva a 19-20 anni alla sua prima esperienza pro d’alto livello il lavoro che fa in quella realta’ e’ parte della formazione (anche perche’ se no dovrebbe dire che le Zebre ad oggi non hanno fatto alcuna formazione visto che anche i Sarto e i Palazzani sono arrivati a 19-20 anni da altri club).
            Fa un discrso ipotetico, si magari i soldi li mettono ma si riempiono di starnieri magari anche di prima fascia ma pur sempre stranieri…che per come la mette giu’ la intendo fanno una politica di squadra alla Toulon di Boudjellal, cosa che si puo’ concordare nel caso avvenisse non sarebbe il massimo per i giovani ed il loro sviluppo e l’Italia (e va bene cosi’ possiamo anche non prendere in considerazione che magari vincere qualche cosa potrebbe dare maggiore visibilita’ allo sport).
            Il problema e’: siamo cosi’ sicuri che andrebbe cosi’ hro?Intanto in questi anni e’ grazie ai soldi di Benetton, i SUOI soldi che sono rimasti in Italia gli Zanni, Ghiraldini, Cittadini…e’ con i SUOI soldi che si son fatti crescere in Pro12 i Minto, Favaro, Campagnaro, Morisi, Gori, Sgarbi…sei cosi’ sicuro che deciderebbero di fregarsene degli italiani per seguire un modello stile Boudjellal?Non pensi che magari continuerebbero a fare quello che hanno dimostrato di saper fare benissimo in questi anni, cercare di pescare i migliori prospetti (o come preferisce chiamarli qualcunaltro “semilavorati”) in Italia, farsi carico della parte di quella parte di formazione che e’ altrettanto cruciale e fondamentale di prendere un giovane talento rifinirlo dal punto di vista tecnico e fisico per trasformarlo in un professionista vero e proprio…probabilmente quello che farebbero e’ se non si vedono giocatori giovani di talento in un ruolo su cui lavorare li’ puntare a stranieri dove magari oggi invece sarebbero costretti a prendere uno e farlo giocare solo perche’ devono fare giocare un italiano.

          • Hrothepert 13 Marzo 2014, 23:21

            Ero a lavoro e non ho avuto il tempo di di rispondere prima a ermy (che dimostra di essere migliore ad accusare la gente di disonestà e prevenzione senza aver capito una cippa che di essere un attento lettore 🙂 ), comunque Stefo hai spiegato benissimo te il mio punto di vista, io non ho mai negato che in questo quadriennio il lavoro fatto a Treviso fosse stato buono, così come in un paio di interventi fatti nei giorni scorsi ho pubblicamente riconosciuto gli enormi progressi fatti da McLean (anche se uno con quella pedata non può “sbagliare” tutti quei calci in touche e lui lo sa perchè dopo scuote la testa) e che mai avrei pensato fino ad un paio di anni orsono, non ho mai neppure detto che il contributo dato alla Benetton non fosse meritato, solo non sono daccordo sui 4 mln dati…così a “babbo morto” e sulla liberalizzazione del numero degli stranieri, perchè quanto è vero che abbiano fatto crescere quei giovani altrettanto lo è che il costo che è stato pagato in termini di risultati ha fatto storcere il naso sia alla società/proprietà che ai tifosi e che qualcuno fosse tentato di preferire la crescita di qualche emergente in meno e qualche vittoria di più, magari facendo giocare degli stranieri di spessore e collaudati.
            Ma quello che te ermy non hai ancora capito è che io non discuto sulla base di Treviso si Treviso no quello che discuto io è il modello da seguire nell’ allestimento di una franchigia, sia la “guerra civile” gallese che adesso i mugugni Benettoniani dimostrano che quel tipo di modello professionistico di stampo privato non si confà al contesto del campionato celtico (per una serie di motivazioni che ho elencato sopra ed anche altre volte in passato, mentre è del tutto naturale in contesti come quello francese od inglese ad esempio), il modello irlandese non è facilmente importabile qui da noi e quindi il modello di professionismo che mi pare più applicabile qui da noi è quello scozzese (e mi pare che guardando i risultati a Glasgow i suoi frutti li dia, anche senza frotte di stranieri), poi se per questo ritieni che ioviva il Rugby italiano con spocchia sarà anche vero, che ne so? Comunque sono sicuro che mi perdonerai se, inconsapevolmente, mi porto dietro il retaggio che dove giocavo io alcuni di quelli che avevo la fortuna di avere come compagni od avversari erano poi destinati ad andarsi a giocare anche delle vittorie finali al 5Ns quando quelli di qui giocavano la coppa Europa contro Spagna, Russia, Polonia, Portogallo, ecc., ecc. (Te la sei cercata ed adesso te la tieni…TIE’!! :D).

          • Stefo 13 Marzo 2014, 23:42

            Hro il tuo timore e’ legittimo pero’ non penso che sarebbe quello che succederebbe, secondo me la politica dei “semilavorati” continuerebbe perche’ comunque costano di meno ed ho seri dubbi che Benetton si metterebbe a spendere alla Boudjellal.
            Probabilmente qualche straniero in piu’ ma di livello alto si vedrebbe ma se invece che far giocare un’apertura di 24-25 anni perche’ italiana ma che sivede non ha cio’ che serve per salire di livello prendessero un Parks che oltre a fargli vincere qualche partita in piu’ facesse anche da chioccia e mentore ad un paio di ragazzini sarebbe cosi’ male come cosa secondo te? Ti aggiungo che una soluzione semplice per far si che non perdano d’occhio lo sviluppo autoctono sarebbe dare loro un’Accademia (ed una alle Zebre…lo dico dall’anno 1 con Aironi e Benetton che le si doveva dotare di Accademie per svariati motivi tra cui responsabilizzazione nella formazione) e vincolare parte di quei 4 milioni all’Accademia.
            Poi io sono il primo a dire che se a fronte dei 4 milioni i Benetton dovessero limitarsi ad un paio di milioni d’investimento sarebbe un finale osceno.
            Sul modello scozzese hro, si ci sono dei lati che funzionano che partono pero’ da una base e sviluppo di un livello non presente in Italia ma ci sono delle cose che stanno non funzionando e qualche crepa al sistema c’e’. E’ sotto gli occhi di tutti che l’Edinburgh piu’ che il Glasgow nelle ultime stagioni sta firmando molti stranieri (in particolari sudafricani) con doppio passaporto o da rendere eleggibili tra 3 anni, e’ una cosa che sta crescendo e che sta facendo molto discutere anche in Scozia (chiedi pure ai tuoi amici su se non mi credi).
            Sulle gallesi, certo sono critico anche io dei loro metodi sui soldi pero’ che non abbiano svolto il compito che era stato loro dato e finanziato in termini di formazione e sciluppo non si puo’ dire.

          • Hrothepert 14 Marzo 2014, 00:05

            Stefo la scelta scozzese di arruolare giocatori di formazione straniera ma con doppio passaporto o comunque eleggibili è una scelta della federazione (opinabile o meno, anche io ad esempio non sono daccordo, ma legittima) ed è differente dall’ andare a prendere possibili frotte di stranieri completamente..stranieri e magari nemmeno eleggibili, in quanto a qualche straniero di valore che possa fare da chioccia ai nostri giovani non è che adesso non ne hai la possibilità e Leonard ne è un esempio lampante. In quanto alle gallesi nessuno nega che abbiano svolto il loro compito durante il quadriennio ma è un dato di fatto che quando sono arrivate in fondo anche loro, come la Benetton, non fossero soddisfatte ed anelassero ad altro più che a semplice entità in funzione della nazionale e degli scopi della Union.
            P.s.
            Ad uso e consumo di quelli che non fossero dei vecchi assidui frequentatori di questo blog e del Grillotalpa ancor prima, le mie ultime frasi alla volta di ermy del mio intervento precedente sono una specie di gioco tra di noi, così lui si sente punto nel vivo e mi ricorda quando veniva oltre il vallo con le selezioni italiane e gliele suonava e che giocava con Campese ecc., ecc., lo puntualizzo altrimenti poi passo per spocchioso per davvero.

      • conan 13 Marzo 2014, 10:50

        ehi fenomeno, devi avere una grande invidia per il ricco habituè.
        Il tua amica mamma ha già mandato uno a mangiare nella bettola. Adesso ne manda un’altro.

        Intanto finché ce n’è PAGA LEI !!!

        Attento però che se a mangiare nella bettola tra poco ci va anche mamma, quelli che ci rimettono siamo tutti noi.

        • Hrothepert 13 Marzo 2014, 11:50

          “fenomeno” lo dici al tuo primo parente stretto che incontri…giovanotto!! Chiaro!!

      • soa 13 Marzo 2014, 11:04

        @hro, tranne il discorso della bettola, che non mi sento di condividere perché Benetton di soldi ne ha sempre messi, per il resto sono d’accordo. Se i soldi ce li mettono solo la fir e treviso, comanda la fir. Se, oltre al treviso, ci fossero state anche le altre, avrebbe avuto senso parlare di una gestione magari condivisa

        • Hrothepert 13 Marzo 2014, 11:46

          @soa riguardo alla “bettola” guarda la risposta che ho dato sopra a @Stefo.

          • soa 13 Marzo 2014, 13:00

            @ok, messa così suona già diversamente. Per il resto condivido il tuo discorso

      • barbin cursari 13 Marzo 2014, 12:17

        E IO TI STRAQUOTO!

        • barbin cursari 13 Marzo 2014, 12:18

          volevo quotare la risposta di Hrothepert a crosby…

  6. Nino40 13 Marzo 2014, 09:39

    ma vogliamo far ridere i polli!!!!!!!!!!!! Basta mi levo via da on rugby.it

  7. mezeena10 13 Marzo 2014, 09:42
    • Katmandu 13 Marzo 2014, 09:44

      ma qui son in 5 😀

    • malpensante 13 Marzo 2014, 10:20

      mez, secondo me è più adatta questa. Chi nella parte di chi, un’idea me la sarei anche fatta, ma volendo ci si può esercitare. Ah, il malloppo sono 10/12 milioncini FIR, soldi veri e cash.

      • mezeena10 13 Marzo 2014, 14:55

        e gia, sembra pure una clubhouse con l’ inquadratura finale!

    • Giovanni 13 Marzo 2014, 10:48

      No no, questa è quella giusta:

      • malpensante 13 Marzo 2014, 11:17

        Quel che mi piaceva di più in quello dei bassotti è la commovente atmosfera di puro e incontaminato, disinteressatissimo romanticismo. Come si dice, chiagni e fotti.

        • Giovanni 13 Marzo 2014, 11:21

          E’ vero, ahahahah…però anche “siamo rimasti in tre” la trovo molto pertinente allo stato dei fatti attuali…in teoria pieni di buone intenzioni, ma in realtà disperati…

  8. Fabrizio 13 Marzo 2014, 09:44

    Ma che CAZZO combina Zambelli…Crede veramente di poter fare a meno di Treviso e delle altre due venete? Povero illuso si accorgerà cosa vuol dire scendere a patti col presidentone…Allucinante

    • barbin cursari 13 Marzo 2014, 12:19

      a me pare sia treviso che ora, essendo cambiate le carte in tavola (tassa d’ingresso e quant’altro) voglia fare a meno di tutti…

  9. gsp 13 Marzo 2014, 09:46

    Quindi, perchè Treviso, mogliano e rovigo non sono andati avanti da soli?

    • Stefo 13 Marzo 2014, 09:50

      Eh bella domanda…qui nessuno la racconta giusta mi sa…

    • Turch 13 Marzo 2014, 11:26

      Esatto, ho pensato proprio a quello

    • Paolo 13 Marzo 2014, 11:34

      Perché alla fine l’unica che ha veramente i soldi è Treviso. Rovigo è, su un altro livello, la seconda forza economica veneta ma va ricordato che l’azienda di Zambelli (che sponsorizza e tiene in piedi i rossoblu) non è solo di Zambelli: ha un socio e lui non può disporre di quei soldi liberamente. Mogliano, con San Donà e Petrarca invece è nel gruppetto meno forte economicamente. La differenza è che Mogliano e Rovigo – le dirigenze – si sono probabilmente innamorate dell’idea di stare su un palcoscenico importante.
      Con un po’ di tempo a disposizione in più, anche solo un po’ di mesi, la franchigia poteva essere un rischio calcolato, così era solo un azzardo. Per come stanno le cose oggi l’opzione Benetton è l’unica sensata

      • soa 13 Marzo 2014, 11:41

        @paolo, che al momento sia la strada più sicura siamo tutti d’accordo. Il problema, per come la vedo io, è che se la fir mette 4 milioni non può lasciare a treviso quell’autonomia che avrebbe potuto concedere in caso di franchigia allargata. Se non si trovassero più per parlare della franchigia la faccenda prenderebbe una piega molto strana

        • barbin cursari 13 Marzo 2014, 12:22

          infatti. treviso ora vuole andare avanti da sola perchè gavazzi ci mette i famosi 4 mln. a questo punto gavazzi, se fosse coerente, direbbe: cara treviso, quesi soldi erano destinati ad una franchigia. vuoi fare da sola? in bocca al lupo!

          • Paolo 13 Marzo 2014, 12:37

            La FIR non avrebbe mai lasciato vera autonomia a una franchigia in cui avrebbe messo il 70% dei soldi. Solo il tempo ce lo dirà ma credo che il Benetton non diminuirà il suo impegno rispetto al budget di questa stagione.
            @Barbin: Gavazzi in realtà nelle ultime due settimane ha sempre detto che Treviso aveva una “prelazione” anche rispetto ai Dogi. Poi è vero che il presidente FIR ha spesso cambiato idea, diciamo così, in questi mesi…

          • soa 13 Marzo 2014, 13:05

            @paolo, se non diminuisse l’impegno vorrebbe dire quanti soldi? 4 fir + i famosi 6 all’anno di Benetton per un totale di 10?
            In ogni caso, se è disposto a metterne 6, perché tante storie a metterne solo 2 e lasciare che le altre 4 mettessero chi 100k, chi 50k o 30k euro? Sarebbe stato identico nella sostanza, ma diverso nella forma.

        • Paolo 13 Marzo 2014, 14:20

          Perché in quel caso Benetton avrebbe dovuto pensare anche all’Eccellenza, in primis.

          • soa 13 Marzo 2014, 15:52

            @paolo, non credi che sia necessario decidere quale sia la competizione principale? Se si fa una franchigia mi pare chiaro che l’eccellenza passa in secondo piano, basterebbe schierare i giovani e i giocatori a riposo della franchigia. Insomma, dal momento che ci si mette insieme le sorti dei singoli club passano inevitabilmente in secondo piano. Mi pare ci sia stata un po’ troppa attenzione al bene particolare di ognuno e poca a quello generale del movimento

      • gsp 13 Marzo 2014, 12:54

        grazie per la risposta paolo, sono daccordo che benetton sia la soluzione piu’ sensata, ma redo anche che non cambier’a niente per i prossimi 4 anni, finche’ benetton sponsor si tira indietro.

        Pero’ la domanda che le dichiarazioni da Mogliano e Rovigo producono e’ se loro sarebbero stati disponibili a fare i Dogi a 3 (io cmq non ci vedo guadagno per Mogliano). E se erano disposti, chi ha detto no?

        • Paolo 13 Marzo 2014, 14:19

          Treviso è stata chiara sin dall’inizio: tutti assieme e a parità di condizioni. La questione della corsa a tre non credo sia mai stata sul tavolo. Credo non ci avessero pensato nemmeno a Rovigo e a Mogliano

  10. Silverfern 13 Marzo 2014, 09:53

    Ma qualcuno avrebbe la (nostra) pietà di spiegare a tutti questi signori la sottilissima differenza tra professionismo e pesca di beneficenza parrochiale?
    Io non posso e voglio giudicare le capacità intellettuali, credo siano decisamente superiori alle mie, ma qualche dubbio sul fatto che sappiano ciò che fanno mi viene.
    Qualcuno, davanti ai sold-out dell’olimpico, sta degenerando e perdendo il senso della realtà.

  11. soa 13 Marzo 2014, 09:54

    A sto punto meglio fare i pretoriani a roma, così almeno san è contento! Sarebbe stato meglio lasciar perdere fin dall’inizio

  12. mauro 13 Marzo 2014, 09:58

    se mettessi insieme tutti i pizzini scritti su questo blog dall’inizio della sconsclusionata vicenda della franchigia veneta (lasciamo perdere il nome Dogi, per favore, che è come bestemmiare in chiesa), forse avremmo un quadro simile a quello dell’articolo della redazione. L’unico tassello mancante anche se abbastanza evidente era che forse il più interessato fosse Zambelli, l’unico che caccia qualche spicciolo e che lo vorrebbe vedere rivalutato in sede europea piuttosto che mortificato sul mercato italiano. Non a caso i più entusiasti, a leggere bene, erano gli utenti del basso veneto.
    Adesso si dirà di tutto e di più sulle colpe di Zatta che come dice crosby qui sopra ha chiesto di dividere il conto del ristorante, ma resta un piccolo particolare a mostrare, ancora una volta se ce ne fossse bisogno, i fini di Gavazzi:
    “rumors raccontano infatti che alla trasferta irlandese al seguito della nazionale ci fossero anche alcuni dirigenti di Mogliano e Rovigo che a Dublino avrebbero avuto un incontro con il presidente federale. Petrarca, San Donà e Benetton invece non c’erano”.
    Che bisogno c’era, mi chiedo, di avviare trattative su più tavoli soprattutto se fatte con personaggi notoriamente lontani, negli intenti e nelle amicizie, dalla Ghirada?
    A questo punto mi aspetto le zebre2, triste sequel delle zebre1, con questi piccoli personaggi al traino, quelli che noi siamo in franchgia con gli Ospreys (episodio n. 1), non possiamo fornrvi i p.p. perchè c’abbiamo la finale da vincere…(episodio n. 2) and so on.
    Mi auguro per gli utenti romani del blog (san, sergio martin e gli altri) che in qualche modo se si deve fare una porcata questa non abbia sede a Roma, perchè ve lo garantisco è amaro un giorno veder giocare BOD e l’altro aspettare la finale dell’Ecellenza come un evento, gli amici di Viadana lo possono testimoniare crudamente

    • Silverfern 13 Marzo 2014, 10:11

      “..gli amici di Viadana lo possono testimoniare crudamente…”
      E’ una ferita ancora aperta: sarà un mio limite, ma non ho mai digerito l’assassinio politico delgli Aironi.

      • yuri 13 Marzo 2014, 10:58

        Non sei l’unico purtroppo….siamo parecchi che ancora hanno il peso sullo stomaco 🙁

      • maz74 13 Marzo 2014, 11:01

        Ho amici a Viadana e posso tranquillamente dire che la rabbia è molta e vedono la loro squadra in grandissime difficoltà finanziarie a causa dei debiti contratti per adeguare lo stadio alle richieste FIR-Celtic, perchè da quelle parti di soldi pubblici non sono stati spesi, ma erano solo privati. I soldi della Regione dovevano servire per adeguare la viabilità ed i parcheggi, ma non sono mai stati spesi.
        A Viadana, aggiungo, la sofferenza è aumentata dal momento che si vedono discriminati anche nelle convocazione delle giovanili, come mai possibile che nessun giocatore di Viadana non venga convocato in Under20, sono i Campioni d’Italia di categoria ed in prima squadra giocano abitualmente almeno 4/5 ragazzi di quella squadra. Come mai l’accademia la fanno a Remedello (5 km da Calvisano!!!!!!!!), dove non esistono strutture e si allenano a Calvisano e non a Viadana dove c’è tutto?
        Tutto questo ha creato un rancore enorme e non penso che nessuno da Gavazzi a Checchinato oggi si possa permettere di andare a Viadana a vedere qualche partita.

    • barbin cursari 13 Marzo 2014, 11:06

      prima di sputare sentenze sulla statura dei personaggi, come li chiami tu, sarebbe bene ti sciacquassi la bocca. stai parlando di persone che da decenni stanno mettendo soldi per mantenere il rugby delle loro città di buon livello. mogliano in tre anni è passata dalla serie a a campione d’italia, rovigo non ha bisogno di presentazioni. tra i molti commentatori di questo blog, i pontefici sono i meno simpatici…

      • mauro 13 Marzo 2014, 12:52

        ciao barbin, vedo che l’abuso di spumante agli annunci dei Dogi ti ha annebbiato (!!!). Dove tu veda un solo accenno alla statura, morale o fisica, che sia dei due personaggi te la sei inventata tu. Il mio riferimento (piccoli) era semplicemente alla disponibilità economica messa sul piatto (370 k), li posso mettere anch’io. Diversamente avrei scritto loschi figuri
        Questo per restare in un ambito civile, poi per scendere al tuo livello e senza le faccine simpatiche messe da gianni in altro post ti dico: chi se ne ciava!

        • barbin cursari 13 Marzo 2014, 14:12

          premetto che non ho mancato di rispetto a nessuno, ti posso garantire che so leggere tra le righe l’ironia quando la incontro e se sei onesto il tuo riferimento ai “piccoli personaggi” non aveva come oggetto le disponibilità economiche… detto questo, se mi capita di scrivere qualche riga di commento su questo blog non mi aspetto che a tutti piaccia ne che a tutti interessi (detto tra noi non me ne può fregare di meno se ti interessa ciò che scrivo o no). concludo ribadendo quanto scritto “in ambito civile” poco sopra: de quei che sa tuto non savemo cossa farsene…

          • mauro 13 Marzo 2014, 15:36

            solo per precisare: non so come si usi a Rovigo (come tu ben sai tra veneti si dice: Rovigo no m’intrigo) ma uno che mi invita a sciaquarmi la bocca dandomi dello sputasentenze non mi sta proprio invitando a cena a casa sua.
            Ma te sa: usi e costumi, no me speto gnente de mejo.

  13. boh 13 Marzo 2014, 10:03

    Mio parere personale:
    Uno ha preso la palla al balzo per tirarsi fuori dal rugby.
    L’altro, fa lo scandalizzato, ma dopo aver vinto lo scudetto questa (no Dogi) sarà una delle scusanti per tirarsi indietro. (succede sempre così)

    • Fabrizio 13 Marzo 2014, 10:21

      Ti do ragione, in più Zambelli è un po’ di tempo che va dicendo che lascerà il rugby almeno che o una riforma del l’eccellenza o l’ingresso nel pro12,dia un po’ più di visibilità ai suoi investimenti come sponsor

  14. Andrea da Treviso 13 Marzo 2014, 10:05

    Se è tutto vero’ Gavazzi a vinto! È riuscito a rompere il fronte veneto! E se è vero che Rovigo e Mogliano stanno agendo nell’ombra meritiamo un presidente come Gavazzi e spero se la cosa dovesse concretizzarsi mettano Rosolen presidente e checchinato direttore tecnico così daranno la botta finale al nostro rugby! (checchinato è uno di quelli che ha fatto saltare la possibile collaborazione di interscambio di giocatori e allenatori con gli Auckland blues)(oltre qualche anno fa ad essere tra i responsabili del saltato accordo con Dominguez come all. dei calciatori) vi pensate quanto forti sarebbero alcuni dei giovani dell’under 20 se potessero farsi uno/due anni in nuova Zelanda magari gente come Buscema, Azzolini, Appiah ecc. Sopratutto per un fatto di maturazione mentale!

    • HumptyDumpty 13 Marzo 2014, 10:41

      Andrea, avevo dei dubbi sulla competenza di persone come Checchinato per far crescere il movimento e mi stai dando conferme sul mio punto di vista. Ma io consiglio ai giovani rugbisti italiani di non farsi intimorire da queste persone e andare all’estero comunque, non come FIR, ma come Buscema, Azzolin o Appiah o altri o, se proprio non possono fare uno o due stagioni, almeno sfruttare le vacanze estive per andare nell’emisfero sud e fare un po’ di esperienza.

  15. boh 13 Marzo 2014, 10:10

    Io ho sempre dubitato, che qualcuno non stesse lavorando per la crescita del rugby…Ma bensì per le prossime elezioni.

  16. HumptyDumpty 13 Marzo 2014, 10:11

    Ogni giorno una notizia sui Dogi, ogni giorno 120-140 commenti. Ci stiamo amareggiando la vita su una vicenda che solo i diretti interessati conoscono e noi la sappiamo solo tramite giornali o forum. Mah!!!

  17. parega 13 Marzo 2014, 10:12

    schifato letteralmente schifato……questo mi fa’ dire ad ogni mossa della fir…e i presidenti dei club ? direi che oggi come oggi i nostri dirigenti nn si meritano la vetrina del 6N E NEANCHE quella del pro12…..tutt’alpiu’ com valore arrivano all’eccelllenza !!!!!!
    mai visto sto casino ….ai tempi della chiusura degl’aironi dissi che ci sarebbe stata un’onda lu ga dopo questa porcata che avrebbe coinvolto tutti
    ora siamo allo sbando piu’ totale….
    sabato saranno tronfi dell’esaurito dell’olimpico ma in realta’ c’e’ il vuoto nel nostro movimento gestito dal NULLA

  18. dc 13 Marzo 2014, 10:13

    04/03/2014 ORE 12.33 io scrissi: “…………….le società venete non hanno mai dato l’ok per la costituzione di una franchigia a breve termine (come erroneamente a fatto intendere questo blog), l’idea è di proseguire da settembre con la benetton rugby in quanto unica società in grado di poter finanziare il progetto e poi negli anni affiliare le varie società x la costituzione di una franchigia territoriale con a capo treviso e comunque a fine del prossimo quadriennio”
    Offendetevi pure ma l’unica “pagliacciata” è questo blog e le 4 parrucchiere che abboccano a tutte le minchiate che scrivono i giornalisti (soprattutto quelli della tribuna). e se proprio volete sapere in questo momento l’unico che ha un contratto firmato all’estero è il citta che giocherà con i london wasps x i prossimi 3 anni, rizzo ha un accordo con i tigers ma nessuna firma!!!!! si sa anche il nome di chi sarà il prossimo allenatore (se benetton continua) ma è un segreto. Grandi zatta e munari un abile mossa per ottenere tutto ciò che volevano dalla federazione………. dopo er batman, er patata, a spolverina, er sta minchia e tanti altri mo magnamo un po anche noi!!!!!!!!

    • malpensante 13 Marzo 2014, 10:33

      Una sintesi perfetta di uno dei possibili scenari. Di sicuro, e per qualsiasi scenario “mo magnamo un po anche noi” è perfetto come programma tecnico, amministrativo e finanziario. Spero solo che qualcuno prima o poi crepi di indigestione.

    • Fabrizio 13 Marzo 2014, 10:35

      Ma allora cos’è servita la mossa di ottenere dalla FIR tutto quello che volevano se poi Benetton non continua? Non è molto chiaro

    • gsp 13 Marzo 2014, 11:16

      Dc, chi sarebbe’ l’allenatore?

      • malpensante 13 Marzo 2014, 11:30

        Se la ricostruzione ha una sua dignità, come allenatore andrebbe benissimo er batman. C’ha pure il fisic du role.

        • Machete 13 Marzo 2014, 11:42

          a sto punto chiamiamo er cozzaro nero!

          • gsp 13 Marzo 2014, 12:57

            ragazzi, in tutte le teoria strampalate potrebbe esserci qualcosa di fondato. er sta minchia e’ una persona di rinomate competenze rugbistiche, e scrive anche su questo blog.

          • malpensante 13 Marzo 2014, 14:22

            Occhio che io non ho detto che questa sia strampalata, dico che se l’investimento sarà quello dei Mogi sarà quella che fa più senso, se l’investimento sarà adeguato, da 4 in su, quella più sensata. Comunque nell’insensatezza di una Federazione che ha costruito un progetto che
            1) avrebbe dovuto riportare i nazionali fa scappare anche i nanetti
            2) avrebbe dovuto costare 3 mil, poi 6 “causa imprevisti” e ora ne costa 10/12
            3) avrebbe dovuto dare visibilità mediatica al rugby e va il lunedì all’una e senza repliche
            4) avrebbe dovuto attrarre investitori, sponsor e sceicchi così da star in piedi da solo, e si vede come siamo ridotti
            5) avrebbe dovuto (chissà come) far crescere il livello generale del rugby italiano e siam messi peggio di prima col domestic e i club
            6) avrebbe dovuto far meraviglie per la nazionale, e non mi ricordo più quando siamo stati 14 nel ranking.
            Poi non ho mai detto che non sia importante la Celtic, ma senza cambiare nulla nella struttura e con tutti quei soldi per 4 anni, che sappiamo già saranno di vacche meno grasse, qualche dubbio dovrebbe venire. Soprattutto se i 10/12 finiranno nel trogolo ad ingrassare interessi privatissimi. In qualche scenario pessimi ma legittimi, in altri solo pessimi.

    • ermy 13 Marzo 2014, 19:40

      Grande dc! Ormai le parrucchiere sono un cult del blog!!! 🙂

  19. maz74 13 Marzo 2014, 10:13

    Capisco la delusione e rabbia dei tifosi veneti che si erano illusi di veder nascere di DOGI, ma la realtà è che Treviso ha pilotato a suo piacimento la questione vincendo su tutta la linea:
    a) continuazione nel PRO12 con un terzo dell’investimento attuale, il raddoppio dell’impiego della FIR e l’autonomia gestionale;
    b) con la scusa dei tempi lunghi, ha mollato i big e quindi i contratti più onerosi e quindi si ritrova con un monte stipendi alleggerito.
    Il buon Gavazzi vince la sua partita e si porta a casa le Zebre con un investimento pari all’altro furbetto Benetton.
    E mi ripeto, tutto il rugby italiano, sia i dirigenti che i tifosi veri, dovrebbero scusarsi col Sig. Silvano Melegari, che chiaramente è stato truffato da queste persone che fanno solo ed esclusivamente i loro interessi.

    • maz74 13 Marzo 2014, 10:23

      Non mi sorprende neanche che il Presidente del Mogliano voglia mollare, così come ha già fatto Melegari a Viadana ed altri Presidenti seguiranno, ma il motivo è chiarissimo: sono stufi di essere presi in giro e mettere soldi in un campionato ridicolo e con una gestione federale che favorisce pochi interessi personali e non il movimento nel suo generale

    • bogi 13 Marzo 2014, 10:36

      No, l’unica cosa evidente, alla luce dei vari contatti avviati parallelamente dal sior Gavassi, è la lucida e risoluta determianzione del Sior Gavassi stesso a fare fuori costi quel che costi Treviso.
      Un manager interessato a non disperdere le risorse di esperienza e competenza di Treviso non avrebbe contattato gli altri club veneti escludendo treviso per formare una franchigia, non avrebbe dilazionato sine die la definizione di regole sicure e condivise su permit stranieri e finanziamenti (anche se non si sapeva un razzo dei gallesi, nulla impediva di prepararsi prima e di buttare giù un accordo da attuare in caso si ripartisse -come avverrà – con la Celtic classica) almeno quando si lavora seriamente si fa così; non si sarebbe stupito del fatto che le altre venete abbiano coinvolto anche Benetton dopo essere state chiamate in causa, non avrebbe sventolato fantomatici investitori laziali dei quali nessuno ha notizie, non tenterebbe in maniera pervicace e cocciuta di spezzare il fronte veneto contattando separatamente le due realtà che ritiene più disponibili ad una rottura.
      Ma sior Gavassi, è veramente treviso il problema che impedisce il decollo del Rugby in italia? E’ solo questo l’ostacolo che impedisce allo staff federale ad alta professionalità di portarci al 4° posto nel ranking mondiale?
      Ha senso far fuggire l’ultimo grosso investitore privato dopo aver fatto altrettanto un paio di anni fa con un altro magari non così grosso ma altrettanto appassionato?
      Perchè l’obiettivo principale di tutti i presidenti federali da Mondelli in poi è stato quello di tenere diviso e sotto pressione il Veneto?
      Cosa potrebbe succedere di peggio di quanto già avvenga oggi?

  20. M. 13 Marzo 2014, 10:23

    Ora però: perché mai TV e Benetton dovrebbero pagare tutto loro una cosa dove poi devono decidere con altri?
    Cioè, pare a me o qua si è detto, Treviso metta i soldi e invece che chiamarla Benetton la chiamiamo Dogi?

    • soa 13 Marzo 2014, 10:44

      Sarebbe stata una delle ipotesi, chiaramente non lasciando mettere a treviso tutto i soldi: gli altri avrebbero messo in proporzione alle loro disponibilità. Il discorso che fai potrebbe tenere se treviso ci mettesse la maggioranza del capitale, ma visto che i soldi ce li mette la FIR non capisco perché non abbiano voluto imbastire sta franchigia anche solo per iniziare ad avere una maggior collaborazione. A me pare che il banco sia saltato alla richiesta di conferimenti uguali

      • M. 13 Marzo 2014, 11:53

        Eh ma 4 Fir e 1,6 gli altri messi da Benetton? O anche solo 1 Benetton e gli altir Rovigo? Treviso dovrebbe poi competere in Eccellenza con i suoi partner avendo speso di più per la Celtic? Cioè, sono tutte cose sul campo, io lo capisco anche il loro paletto, in particolare se sapevano che Rovigo e Mogliano, avendo incontrato Gavazzi, facevano il “doppio gioco”, sempre che qualcos del genere sia mai esistito davvero.

        • soa 13 Marzo 2014, 13:11

          @M. l’eccellenza perde di senso quando si partecipa al pro12: l’eccellenza serve solo per lanciare i giovani e poco importa arrivare primi o navigare a metà classifica. La realtà è che la creazione di una franchigia imporrebbe un sistema di permit players anche alle altre squadre, che dovrebbero essere legate alle zebre: così il livello dell’eccellenza diventerebbe finalmente quello di un campionato dilettantistico di sviluppo.
          Finchè non capiranno che in franchigia ci si va per competere insieme su un altro livello non arriveremo da nessuna parte. Ripeto, un po’ come capita per la nazionale

  21. GiorgioXT 13 Marzo 2014, 10:42

    Prendere con estrema prudenza tutto quello che viene scritto e sta girando.

    • M. 13 Marzo 2014, 11:54

      Sì, io ormai non credo più a niente. Ha ragione Giorgio.

  22. M. 13 Marzo 2014, 10:43

    Secondariamente, se fosse vera la cosa di Dublino sarebbe il secondo colpo gobbo Fir ad una squadra di Celtic. Peggio ancora degli Aironi visto che qua si è buttato nel gabinetto 4 anni di esperenza.

  23. 6nazioni 13 Marzo 2014, 11:02

    Continua la televendita, ma il sig. gavazzi x caso e’ il regista del grande fratello .
    Cari presidenti trevigiani/veneti vediamo di finirla questa pagliacciata,
    non ci sono piccioli x i dogi, ma state zitti per lo meno,e ‘ inutile continuare
    con sta manfrina con incontri segreti,dichiarazioni senza senso.
    TUTTO IL RUGBY ITALIANO ADESSO DEVE CHIEDERE SCUSA AL SIG. MELEGARI.
    Questa mi pare la banda bassotti, che schifo, stanno distruggendo quel poco
    di buono che c’era nel ns rugby.
    Rivoglio DONDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.

  24. Fabrizio 13 Marzo 2014, 11:11

    E qualcuno di nuovo no? Preferisci Dondi… È per questo che le cose non cambieranno mai in questo cavolo di paese

    • 6nazioni 13 Marzo 2014, 11:40

      @fabrizio ti va bene briatore,lorigiola,bettarello,bollesan,
      munari,innocenti,il sottoscritto.

      • mezeena10 13 Marzo 2014, 15:02

        se ti candidi ti voto!

        • 6nazioni 13 Marzo 2014, 15:51

          @mez grazie x la fiducia.
          ho letto che vai in barca ti serve un mozzo……

          • ginomonza 13 Marzo 2014, 17:26

            6nazioni
            la barca sta diventando affollata e affonderà 🙂

          • mezeena10 13 Marzo 2014, 18:37

            c’ è gia gsp mozzo, ma se vieni c’ è posto anche per te 😉

  25. spiralkick 13 Marzo 2014, 11:13

    Mancava un po’ di sano complottismo italico…chi la spunterà? L’astuto Gavazzi? Il diabolico Zambelli? Oppure il machiavellico duo Zatta/Benetton? A questo punto non vedo l’ora di sapere come va a finire…che tristezza!
    P.S. Poi mi guardo il video postato qui a fianco su BOD e mi riconcilio col rugby…

  26. boh 13 Marzo 2014, 11:18

    “Non si è parlato di cifre esatte ma si poteva iniziare con la cifra federale e poi darci tutti da fare per raccogliere il residuo mancante con sponsorizzazioni e altro”. Non si capisce se questa frase sia frutto della tastiera del giornalista, o detta da Facchini. Ma vorrei far presente a chi l’ha pensata, che il cominciare il campionato senza la copertura dell’intero anno è uno dei mali dei nostri club. E la conseguenza sono il non rispetto degli impegni a metà anno con giocatori fornitori e creditori vari. COMPLIMENTI AL GENIO…..BELL’ INIZIO SAREBBE.
    O genio della lampada, ma se non ci è riuscito in 4 anni Benetton a trovare coperture sufficienti per avere l’autonomia….E prima ancora Melegari, come può farcela un Facchini qualsiasi?

  27. aug61 13 Marzo 2014, 11:39

    Rispondo a Maz74..
    E’ evidente perchè hanno fatto l’accademia a Remedello/Calvisano e non a Viadana: perchè i risultati delle giovanili viadanesi sono stati negli ultimi tremedamente migliori di quelli di Calvisano (ricordo delle U20 in passato con dei 70 a zero..), quindi per il principio federale rigorosamente applicato del merito invertito…insomma sono evangelici, beati gli ultimi perchè saranno i primi..
    cosi a Calvisano hanno fato pure un bel campo sintetico a spese delle FIR (denaro pubblico) e sul quale giocano le loro giovanili….pagheranno sicuramente un canone..e a Viadana, perchè si deve pagare ancora i conti degli Aironi si gioca sul fango..comunque meglio così che scoccare denaro pubblico senza merito..mud and glory

    • 6nazioni 13 Marzo 2014, 11:43

      parole sante…………

    • maz74 13 Marzo 2014, 12:10

      Quindi secondo la logica perversa della FIR, che lavora meglio, investe meglio i soldi ed ha una programmazione che ottiene risultati non deve essere premiato, chi invece spende tutto solo ed esclusivamente per la prima squadra e non investe nelle giovanili deve essere premiato dalla FIR affidandogli di fatto un’accademia.
      Si capisce perchè le cose non funzionano.
      Una federezione serie, dopo la vicenda Aironi, avrebbe proposto al Viadana il centro federale giovanile in modo da coprire nel tempo parte degli investimenti già sostenuti, dato che le strutture sono molto più che adeguate, ed invece lo hanno fatto a Parma. Viva la coerenza e viva l’onestà.

      • 6nazioni 13 Marzo 2014, 12:38

        mogliano,remedello,milano,rovigo,torino,prato tutti accademici u18. mica e’ scemo gavazzi
        Le convocazioni delle nazionali giovanili sono fatte con il metodo
        cencelli vedi di tutto anche ragazzi che non giocano nell’elite’
        nazionale u.18,con queste convocazioni si ripartiscono anche
        piccole quote di piccioli che vanno alle societa’ pro/gavazzi come
        quando c’era dondi non e’ cambiato nulla e nulla cambiera’ nei
        prossimi anni …

      • gsp 13 Marzo 2014, 13:05

        Se melegari non fosse andato alla guerra, e avesse giocato con pazienza e pragmatismo, ci sarebbero gli Aironi 2 da almeno un paio d’anni.

        • malpensante 13 Marzo 2014, 14:26

          Che farebbero schifo come operazione, quanto le Zebre. E con gli stessi risultati, ad essere ottimisti.

          • gsp 13 Marzo 2014, 17:11

            Possibile. Ma Almeno allo stadio ci sarebbero andati in tanti di più.

          • malpensante 13 Marzo 2014, 17:31

            Le Zebre dell’anno scorso avrebbero avuto anche meno pubblico (no, meno no, eheheheh): non sarebbe stata certo la squadra di Viadana ma della FIR e di Gajan, e mettevano tristezza solo a pensarci. Giustamente non se n’è fatto nulla, anche perché torna il discorso di prima su Benetton Treviso e Benetton spa: Melegari era il padrone della squadra, e di certo non era interessato a propagandare scope in Scozia.

        • maz74 13 Marzo 2014, 14:50

          GSP ha perfettamente ragione, ma c’è una differenza enorme con la situazione di oggi, Melegari chiedeva “solamente” un milione in più e di fatto la FIR avrebbe partecipato al 40/50%, ma con la pretesa di comandare su tutto, cosa che giustamente adesso può pretendere mettendoci il 70%

  28. carlo s 13 Marzo 2014, 11:49

    che tristezza queste dichiarazioni dei Presidenti delle squadre Venete e pure del presidente federale che gli va dietro….
    che tristezza questa stampa locale…
    com’è piccolo questo rugby. L’unica cosa che sanno fare bene è la polemica….
    ….
    capisco perchè il rugby in Italia non può crescere.
    …..
    quante risorse ed energie sprecate.

  29. fracassosandona 13 Marzo 2014, 11:58
  30. Giovanni 13 Marzo 2014, 12:06

    Parafrasando Flaiano, “La situazione è grave ma non è seria”.
    http://it.wikiquote.org/wiki/Ennio_Flaiano#Citazioni

    • mezeena10 13 Marzo 2014, 15:06

      perche questa:
      “Quando mai uno stupido è stato innocuo? Lo stupido più innocuo trova sempre un’eco favorevole nel cuore e nel cervello dei suoi contemporanei che sono almeno stupidi quanto lui: e sono sempre parecchi. Inutile poi aggiungere che niente è più pericoloso di uno stupido che afferra un’idea, il che succede con una frequenza preoccupante. Se uno stupido afferra un’idea, è fatto: su quella costruirà un sistema e obbligherà gli altri a condividerlo”.

  31. totorugby 13 Marzo 2014, 12:23

    Mi sono letto un po’ di commenti e mi sento di condividere un po’ tutto. Personalmente avevo già un’idea di come sarebbe andata a finire…

    Qualcuno l’ha fatto notare ma pare che non sia passato: il vero problema è che dal nostro ingresso nel 6 Nazioni (ed è il principale motivo per cui i dirigenti di allora si mossero per farci entrare nel torneo) e con i primi incassi “pesanti” dei biglietti e poi dagli sponsor, la macchina “Italia” è diventato un affare per i dirigenti federali ed annessi e connessi. Adesso si è messo pure il PRO12 per “spartire” l’ultima fetta disponibile del bilancio e che non aveva voci di spesa giustificabili. Con la partenza dei giocatori più quotati rimarranno anche più soldi per dirigenti/allenatori/assistenti vari…

    I Dogi stavano per nascere (nasceranno vedrete) per “ridistribuire” l’ultima quota di bilancio federale ai vari fedelissimi (tra cui Rovigo/Mogliano).

    Tutto molto semplice e lineare…
    Solo money da spartire mica “crescita” del movimento.

    Tanto all’Olimpico la gente andrebbe anche a vedere Castro e Parisse che cantano con i Bergamasco a fare le coreografie…..

    • gian 13 Marzo 2014, 19:31

      le ultime due righe mi fanno rabbrividire, immaginando la scena!

  32. Rabbidaniel 13 Marzo 2014, 12:41

    Anch’io sono deluso. Però sento tanto odore di bruciato in questa storia. I presidenti di Rovigo e Mogliano volevano forse una franchigia a motore federale con una quota privata irrisoria? Potevano mettersi d’accordo tra loro e proporla a Gavazzi, senza tirare in ballo il fronte veneto e i Dogi. Una franchigia seria non si fa in 3 mesi e ciò di cui ha bisogno il movimento è programmazione, armonizzazione tra Pro12 ed Eccellenza, filiera formativa ecc. Tutte cose che esigono tempo e concertazione. Delusi perché TV dice “ciò fioi, qua ciascuno faccia la propria parte”. Da una parte è assurdo pretendere da Mogliano e Rovigo cifre milionarie, dall’altra è assurdo immaginare che a) Benetton tiri fuori i soldi per tutti; b) Benetton si metta in un “carrozzone federalizzato” stile Zebre. Benetton ora vede il bluff di Gavazzi su 4 milioni, con i quali pensava di aver “comprato” i presidenti delle squadre di Eccellenza.
    Vedo tanto casino, tanto velleitarismo e tanta poca volontà di guardare ai problemi reali, fra i quali non c’era tanto la costituzione dei Dogi dalla sera alla mattina.

    • soa 13 Marzo 2014, 13:19

      @rabbi, allora perché Benetton non ha messo una cifra cospicua, tenendosi il controllo e accontentandosi di una partecipazione minore delle altre 4? Più che altro, se le altre avessero messo 500k a testa, ci sarebbe stato o no nella franchigia? La storia comincia sempre più a puzzare, specie adesso che salta fuori l’ipotesi di fare una squadra rovigo-mogliano. Avrebbero fatto meglio a star zitti

      • Rabbidaniel 13 Marzo 2014, 13:39

        Non prendo una posizione pro-TV a priori, penso piuttosto che sul piatto ci fossero molti bluff, da più parti, e che si sia andati a vederli. Capisco invece TV che non vuole fare “l’azionista di maggioranza” con contributi, certi e meno certi, da parte degli altri. Il caso Aironi dovrebbe aver fatto scuola da questo punto di vista.

  33. Sancho Panza 2 13 Marzo 2014, 12:45

    Visto quello che sta succedendo e che tutti dovrebbero chiedere scusa a Melegari,dal momento che( a quanto si dice) il Viadana a causa della famosa storia pare non non navighi in buone acque,le strutture adatte ci sono,il pubblico anche..non si può fare un pensierino su di una nuova realtà rugbistica da far sorgere sulle ceneri degli Aironi???Pura utopia???

    • boh 13 Marzo 2014, 14:25

      Utopia?, il presidente diminuisce 20 kg

      • maz74 13 Marzo 2014, 14:52

        Con Gavazzi è come chiedere alla Merkel di farci sforare il famoso deficit/pil dal 3% al 10%

    • maz74 13 Marzo 2014, 14:56

      Sancho comunque è vero che Viadana ha grosse difficoltà per il finanziamento di MPS per la tribuna nuova e l’adeguamento dello stadio, anche perchè fu la stessa MPS a non rispettare gli accordi di sponsorizzazione, ma oggi chiede i soldi del finanziamento.
      E’ veramente problematica la situazione da quello che mi dicono gli amici di Viadana ed è un vero peccato vista la struttura e gli investimenti fatti in un settore giovanile tra i migliori di Italia

  34. barbin cursari 13 Marzo 2014, 13:01

    su rovigooggi.it di oggi zambelli da la sua versione della cosa, dicendo che:
    1) a far saltare il banco è stata la richiesta di TV di quote paritetiche tra tutti i club (circa 500 mila euro) e la non scontata sponsorizzazione di benetton alla franchigia. a quel punto PD e San Donà si sono tirate indietro per motivi legati alla quota a loro dire troppo alta.
    2) non è affatto scontato che la fir dia i 4 mln. promessi alla franchigia a TV da sola, poichè il contributo federale era legato anche ad altri elementi (non specifica quali).
    3) grande amarezza per come è finita la vicenda.

    • soa 13 Marzo 2014, 13:22

      Proprio come sospettavo, impensabile potessero mette tutti le stesse cifre. L’unica soluzione era procedere con conferimenti diversi e accontentarsi. Senza la franchigia c’è poco da discutere di permit players

    • gsp 13 Marzo 2014, 13:29

      guarda barbin, da un certo punto di vista che treviso volesse soci paritari lo capisco e sarebbe anche giusto. piu’ interessante che benetton non avrebbe neanche fatto lo sponsor.

      quello che invece sarebbe assurdo sarebbe la pretesa che o si fa in 5 o niente.

      • barbin cursari 13 Marzo 2014, 14:02

        posso capire anche io, ma allora perchè far saltare tutto e non farlo con chi ci sta? treviso+rovigo+mogliano?

        • gsp 13 Marzo 2014, 14:15

          sono daccordo.

        • gian 13 Marzo 2014, 14:19

          perché i soldi sonanti non li ha neanche mogliano e treviso o confluiva in un progetto globale o preferiva andare da sola

    • gian 13 Marzo 2014, 14:17

      mi pare che treviso, se fosse esatta questa ricostruzione, abbia giocato duro ben sapendo che 3 dei 4 soci (padova, mogliano e san donà) in questi termini e solo di soldi non ci sarebbero stati, mogliano ha giocato anche la carta federale per porvi rimedio, ma considerando che questo è il budget delle altre due e che la stessa mogliano ne ha pochi di più, dove si credeva di andare facendo certe proposte? poi il discorso della non scontata sponsorizzazione (ci avevo azzeccato), abbastanza chiaro l’intento di non prendersi nessuna responsabilità da parte di treviso che, al contrario, avrebbe dovuto essere la locomotiva del progetto per tante ragioni, certo che a voler pensar male…….
      se non gli da i soldi rido un pasto! forza roma forza lupi, son finiti i tempi cupi! (cit.)

      • barbin cursari 13 Marzo 2014, 15:23

        la tua ricostruzione mi sembra la più plausibile: diciamo che tv ha iniziato sapendo bene come sarebbe andata a finire. malizia? voleva sfaldare il fronte veneto? forse. in ogni caso, se mi sò zambelli i permit el li vede col binocolo!!!

        • gian 13 Marzo 2014, 18:32

          dai, un annetto di dispetti se lo meriterebbe, in effetti 😉

  35. il carogna 13 Marzo 2014, 14:56

    @barbin
    Non fidatevi di Gavazzi. I prossimi a subirlo altrimenti sarete voi. Con lui non ci sono mazzi di Rose, ma solo cactus. Lui ha già pensato a Roma e Zebre Calvisano. Occhio.

  36. diego83 13 Marzo 2014, 15:17

    In fin dei conti, ho deciso che dalla prossima stagione tifo Leinster e il problema è risolto…

  37. berton gianni 13 Marzo 2014, 15:21

    Buongiorno a tutti !!
    Oggi è una splendida giornata di sole che inviata al sorriso ed all’ottimismo.
    Stamane, andando di corpo, anche i…transfrontalieri sono usciti tenendosi teneramente per mano, felici e canticchiando. 🙂 🙂
    Adesso leggo tutti questi post e ne trovo tanti che trasudano di rabbia-delusione-incazzamento and so on.
    Ma dai…quando mai in Italia ( non solo nello sport ) si è mai riusciti a mettere assieme 5 realtà, per giunta così diverse le une dalle altre ??
    Per giunta così, al buio, senza regole e “leggi”.
    Utopia, questa sconosciuta.
    Personalmente, proprio per questa italica, campanilistica mentalità, sono dell’idea che Benetton abbia fatto bene a chiedere pari “pevare” a tutte le consorelle.
    Di stare, ora, a dispensare giudizi su chi-come-perchè abbia colpe-responsabilità od altro, non me ne frega una beata cappella.
    Realmente sarebbe, ed è, tempo perso.
    Al solito, ognuno ha le proprie ragioni.
    Alla fine di tutto questo Bergamo, volenti o nolenti, c’è da sperare che Benetton resti.

    A margine di tutto, volevo fare i piu’ sinceri complimenti a STEFO per le risposte che ha dato all’amico HRO.
    La tua imparzialità, considerato che non sei tifoso di Treviso, ti rende ancor piu’ onore.

    Un sempre viva le belle tette, a tutti !! 🙂 🙂

    • totorugby 13 Marzo 2014, 15:32

      Sempre sian lodate!!!! 😀 😀

    • mauro 13 Marzo 2014, 16:36

      ciao gianni, mi commuovo ogni volta che ti leggo. Sarà perchè non ci fai mai mancare la giusta dose di … che dio te benediga!

    • Stefo 13 Marzo 2014, 16:47

      Sempre viva le tette

    • gian 13 Marzo 2014, 18:36

      TETTE?!?!
      chi ha parlato di tette?!
      ok, fuori le tette, il resto non conta!
      😀

  38. San Isidro 13 Marzo 2014, 16:06

    Come scrivevo ieri…
    Ammetto che da non veneto l’idea de I Dogi affascinava anche me, percepivo parecchio entusiasmo in molti di voi qui sul blog per la rinascita, seppur in altra veste, della gloriosa squadra del Triveneto…senza dubbio i club veneti sono stati mossi da una decisione logica e sensata nel fare un passo indietro, ma i “però” esistono e sono grandi una come una casa:
    – la Benetton aveva detto che il suo cammino celtico sarebbe finito con il concludersi di questo quadriennio celtico…ora, i club veneti appoggiano il Treviso, ma siamo sicuri che Zatta & company se la sentiranno di affrontare un altro anno di transizione? La società biancoverde comunque aveva detto che era anche pronta a ricandidarsi per la Pro 12, vedremo…
    – siamo poi così sicuri che da qui a un pò di tempo le società venete saranno tutte coese e motivate quando si riparlerà de I Dogi per la stagione 2015/2016?
    – siamo poi così sicuri che da qui a un anno le società venete disporranno di quelle risorse finanziarie, che ora non hanno, per far ripartire un eventuale progetto?
    – all’eventuale franchigia veneta Rovigo/Mogliano al posto di Treviso non ci credo
    Io ci vedo molti dubbi e poche certezze in questa rinuncia da parte dei club veneti…i progetti a lungo termine sono sempre buoni se programmati a dovere e con ratio, ma i ripensamenti, le questioni economiche e tanti altri problemi sono dietro l’angolo…
    Che male ci sarebbe stato nel fare ora sti benedetti Dogi? Verissimo che i tempi sono quelli che sono, e la colpa non è di nessuno, nè della FIR nè di Gavzzi nè dei veneti, purtroppo fino all’ultimo siamo stati incerti sul nostro cammino celtico, ma si poteva mettere su una vera franchigia, con l’aiuto economico della federazione, e poi aggiustare tutti i problemi e cominciare a costruire la filiera nel Triveneto dalla prossima stagione…sarebbe finita come gli Aironi? Chi lo ha detto? Ripeto, la scelta presa dalle dirigenze venete è sensata (ed era un opzione che già nei giorni scorsi circolava sul blog e qualcuno ne aveva parlato come una soluzione positiva), ma, d’altra parte, almeno per quel che riguarda il rugby italiano, i progetti a lungo termine spesso hanno dato più rogne che certezze…magari verrò smentito e me lo auguro per tutti i triveneti…
    Certo è che se Zatta e Benetton non se la sentiranno di affrontare un altro anno celtico, la franchigia a Roma comincia a diventare un’opzione molto concreta, io ne sarei contento, ma mi spiace per tutti quelli che qui a I Dogi ci avevano creduto…

  39. berton gianni 13 Marzo 2014, 16:20

    Ciao Grande San.
    Ti avevo “nominato” DS in pectore della franchigia dei : Pretoriani-mò-so-cazzi-per-sti-anglicani, ma ti promuovo anche come PR (diplomatico) !!
    Battute a parte, per me le responsabilità sono sempre, in primis, verticistiche.
    Tanto per intendere : ad oggi non si conosce ancora il famoso Capitolato di 4 anni fa…
    Il personale commento a tutta la vicenda è sopra al tuo.
    Ora si tratta solo di vedere che decisione prende Treviso.
    Appppproposito : volevo un tuo commento tecnico, visto che un mio amico asserisce che le argentine, oltre al culo hanno anche piu’ tette delle romane…Confermi ?? 🙂 🙂

    • San Isidro 13 Marzo 2014, 16:45

      le argentine mi mancano, ma spero di rimediare presto…si comunque confermo…le argentine hanno quella sensualità latina in più…sembrano delle italiane che parlano spagnolo, poi, visto anche il sangue tedesco, quelle con la chioma bionda sono le più notevoli…e poi sono molto prese dal rugby! più bello di così? non vedo l’ora di andare a Buenos Aires, vuoi venire? ci andiamo a vedere el supeclasico CASI-SIC o l’agguerrita sfida tra Belgrano e Alumni in mezzo alle tifose colorate e passionali…poi finito il rugby ci spostiamo a vedere l’hockey femminile per rifarci lo sguardo…

  40. berton gianni 13 Marzo 2014, 17:02

    Fratello San,
    DEVONO farti console dell’Argentina !!
    in teoria, in che periodo andresti ?
    Però, scusa, verso le hockeyste, dove lo “butto” lo sguardo, sul caschetto ??
    Ed anche intendessi un incontro di porno-hockey ( ?? ) non mi fiderei molto : non vorrei che mi arrivasse nel retroboutique qualche mazza-bastone-stecca ( come minchia si chiama ?? 🙂 )
    Piuttosto, non hai il cell della Paraguaiana Riquelme ??

  41. zattozatto 13 Marzo 2014, 18:47

    passione, patriottismo veneto, coesione, collaborazione……. parole senza senso se manca il GRANO……..

    poi io non ho ancora capito se la FIR era al 70 % e le squadre al 30% come si era detto…

    poi aspettate un paio di mesi che ricomincerà il valzer dei diritti televisivi: allora su Dmax il 6 naizoni, i TestMatch su Sky, l’eccellenza su Raisport in differita dopo il badminton, il pro12 su vaticano channel ma solo quella che gioca in casa, l’altra il lunedi a mezzogiorno…….

    è inutile, se il rugby non tira dentro denaro diventa difficile fare il professionismo

    e tra Gavazzi e Zatta ne rimarrà soltanto uno ( cit. Highlander)

  42. crostolo 13 Marzo 2014, 19:43

    La domanda che mi sorge spontanea è, visto che tutti conoscevano la posizione di tutti (finanziaria – tecnica ecc), visto che avevano già in ballo i numeri della FIR, ma in questi incontri, ma che cavolo si sono detti?
    Visto che sono stati tutti positivi, quei 2 o 3 fatti le cose sono 2:
    – o treviso ha “usato” gli incontri per mettere la FIR davanti al fatto compiuto ai dogi dai 4 milioni e a me da sola no? perchè?
    – o, con rispetto parlando, il rugby in italia (come il calcio) è in mano a persone con capacità intellettive…. discutibili.

    • gian 13 Marzo 2014, 19:58

      temo la seconda, ma la prima non è un’idea campata del tutto per aria (sperando sia sbagliata), diciamo che, probabilmente, chi non aveva le possibilità finanziarie pensava di trovare uno/due finanziatori (perlomeno fino all’arrivo di sponsor di livello) buttando sulla bilancia del valore non monetario, qualcun’altro ha, lecitamente, detto che o i soldi li mettevano tutti o non se ne faceva niente, in tempi di crisi le idee non valgono la vil pecunia che serve per portarle a termine e, evidentemente, il valore aggiunto di gente che nella formazione crede e fa la differenza, non ha una ricaduta reale nella gestione di una squadra, se vuole essere vincente

  43. Francesco.Strano 14 Marzo 2014, 01:05

    dico dolo una cosa….vergognatevi !!!!!

    • il carogna 14 Marzo 2014, 08:05

      Vergognatevi chi?
      Noi utenti del forum ?
      Treviso Padova e Sandoná ?
      Rovigo e Mogliano ?
      Gavazzi e fir tutta ?
      San e Berton che parlano di tette in questi
      tragici momenti ?

  44. Capitan Fracassa 17 Marzo 2014, 13:00

    PRO 12? NO, GRAZIE

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