Il tecnico neozelandese parla a OnRugby e smentisce un qualsiasi suo coinvolgimento nella nascente franchigia
Craig Green ai Dogi? Lui dice no: “In Giappone ancora per un anno”
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Scusate l’ignoranza, ma da qualche parte c’é scritto che la Benetton é favorevole alla creazione dei Dogi ed essa si ritira definitivamente in Eccellenza o mi sono perso qualcosa? E in secondo luogo: il Pro12 per l’anno prossimo é acquisito cosí com’é (con le gallesi) o é certa solo la partecipazione ad un torneo angloitaliano ma nessuno sa come e con chi? Io non ho letto niente da nessuna parte, di firme poi…
mi spiace molto che tutti considerino l’esperienza Benetton conclusa oltrecche fallita. Secondo me é piú facile ripartire da lí. Altrimenti saranno due anni di sconfitte brucianti quasi sicure, temo..
treviso ha dichiarato che se ne torna in eccellenza un paio di settimane fa, non so se solo nel caso che ci siano i dogi o a prescindere, non era chiaro se ci fosse ancora una possibilità di rimanere in celtic, la celtic è certa, noi, scozzesi ed irlandesi dovremmo rimanere con le stesse squadre (va beh, noi con le zebre e poi chi sarà sarà), del galles si sà che parteciperà, ma ufficialmente non ho letto ancora nulla ne sul numero ne sul nome delle squadre dei dragoni
le franchigie gallesi saranno sempre le stesse…
Le firme per il Pro12 ci sono. Resta cosi` com’e` per altri 4 anni. Il Treviso ha partecipato a tutte le riunuioni e si e` detto favorevole alla creazione dei Dogi a determinate condizioni. Che il Treviso, se si fanno i Dogi, torni in Eccellenza lo ha detto Zatta.
grande giocatore e grande uomo..
uno che rispetta la parola data, merce rara al giorno d’ oggi..
grande tony!
Quoto, oltre al fatto che sarebbe un pazzo a lasciare un incarico sicuro e ben pagato per….. Per cosa?
Credo che Pilu33 abbia ragione. Poi non considero affatto un fallimento della Benetton bel Pro12 esclusa questa annata ma ci sono dei motivi noti e non noti.
Il Benetton ha vinto molte gare ed è l’unica squadra italiana degna di tal nome nel rugby. Infatti l’Italia, che nel sei nazioni colleziona figure barbine da sempre, si trova in quel torneo per caso: infatti non c’è nessun altra squadra in Europa che possa prenderne il posto in quanto il rugby non è molto diffuso e la Romania . la Georgia e la Russia non hanno quattrini. Quindi l’Italia ci stà dentro perche è un 6 nazion iche potrebbe diventare un cinque.
I capataz della Fir hanno fatto di tutto per distruggere il Benetton e ci sono riusciti … vedremo i Dogi e chi tirerà fuori la grana. Cerchiamo di ricordare che anni fa I Dogi erano una formazione ad invito che giocava ogni tanto …
ragazzi che palle sta cosa che è sempre colpa degli altri. E cosa ve e ce ne viene se Benetton molla tutto e si dà la colpa a pinocchio, a la FIR o a eta beta?
La Benetton ha avuto ragioni fortissime per mollare, in un periodo di crisi, il Basket e il Volley. Due sport ben radicati in città, che hanno dato soddisfazioni incredibili ai tifosi della marca e pure li hanno mollati adducendo anche forti ragioni economiche. Ora non ci viene in mente oggi che, a fronte di notevoli investimenti e pochissimi risultati, non abbiano più LORO, i Benetton, la voglia di metterci della grana? Come potrebbero giustificare in un periodo di disoccupazione e crisi economica di tagliare posti di lavoro e buttare e sperperare milioni nel Rugby senza TV e riscontri monetari. Benetton è prima di tutto un’azienda e poi una famiglia di tifosi. Il Cammi Calvisano fece lo stesso in anni pre celtic perché appunto non si poteva più andare avanti a mettere soldi in qualcosa che non dava un riscontro oggettivo. Come finirà Viadana l’anno prossimo per la stessa ragione?
Poi a voler leggere tra le righe dei comunicati usciti da TV da un anno e mezzo a questa parte la cosa era già nell’aria e suffragata dal fatto che una campagna di rafforzamento della squadra non c’è stata.
Si metta da parte il tifo e ben vengano i Dogi se riescono a mantenere il rugby di alto livello in una regione che è sempre stata un esempio e culla del nostro rugby.
hanno massacrato melegari, adesso rotto i cosidetti a luciano benetton
finalmente adesso possono comandare sti parrucconi incapaci federali
occhio stiamo attenti che le storie degl’aironi e questa possono essere un segnale di allarme per qualsiasi altro imprenditore importante che vuole investire nel rugby !!!!!!!!!!
stanno facendo tabula rasa …..il nostro movimento assomigliera’ alla siberia fra poco
ogni volta che la fir ci mette la mano fa’ danni
speriamo stavolta si riesca a ripartire conun progetto a lungo termine con tutti incentivati a dare quello che possono
Parega a leggere i tuoi commenti c’è da toccarsi i …… sembrano le dichiarazioni di uno iettatore….
Certo che se hanno realizzato un piano così diabolico e ben riuscito proprio incapaci non devono essere….
Se lo avessero fatto di proposito non ci sarebbero riusciti altrettanto bene: in meno di due anni gli abominevoli hanno disarcionato Melegari e seppellito Viadana sotto un mare di debiti (ciò al netto degli indiscutibili errori dei mantovani); portato la franchigia a Parma nell’unico modo possibile e cioè con i quattrini della FIR dato il deserto morale, politico e sportivo del rugby parmense; chiusa l’unica esperienza che nel quadriennio ha dato lustro al rugby nostrano ovvero la Benetton!
In compenso, Calvisano diventa partner delle zebre. Guardacaso unica franchigia, dove il paron, ha una disponibilità di 30.000.000 di euro. Evvaiiiiii per 4 anni siamo coperti.
Mi spiegate questa cosa? Le Zebre diventeranno franchigia stile nuovi Dogi? Gli viene collegato solo Calvisano o anche Prato/altri?
prato,viadana,noceto,colorno, collegate alle zebrette
treviso,rovigo,san donà,padova,mogliano i dogetti,
l’aquila,bnevento,partenope,capitolina,lazio i lupetti
e vissero felice e contenti…………
I Dogi mi lasciano molti punti interrogativi su vari aspetti per questo auspico che continui l’avventura celtica almeno per adesso la Benetton Treviso; e lo dico da veneto ma non trevigiano.
L’idea in sè dei Dogi è molto bella e affascinante ma ha bisogno di uno studio e di una progettazione nei minimi dettagli economici, sportivi, logistici e strutturali e di una comunione di intenti veramente solida e duratura dal momento che le teste sono molte. Questi temi fondamentali non si possono costriure in pochi incontri in fretta e furia.
Non mi fido minimamente di ciò che possa venir fuori in tempi così rapidi e le ripercussioni che potranno esserci nell’immediato futuro sulla neo franchigia per decisione sbagliate prese a monte.
Benetton Treviso ha lasciato le porte aperte ad una sua eventuale participazione alla Celtic nel caso i Dogi non andassero in porto; quindi, a mio parere, ripeto che per adesso la cosa migliore sarebbe lasciare questa squadra in PRO12 essendo la migliore espressione del rugby italiano al momento, con una struttura solida alle spalle; tralasciamo il momento difficile che sta passando adesso dovuto a tantissime contingenze.