Rugbymercato: Alberto De Marchi a Tolone, lo dicono anche in Francia

La stampa transalpina rilancia la pista che porterebbe il pilone del Benetton Treviso al club campione d’Europa già in questa stagione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. tergestum 14 Febbraio 2014, 18:18

    speriamo che la saga infinita del pro12 si definisca al più presto( speremo ben x le italiche) altrimenti dovrò andare io ( a 60 anni) a spingere in miaschia a TV eheheheheh

  2. 6nazioni 14 Febbraio 2014, 18:18

    SI INIZIANO LE DANZE….OTTIMO X LA NAZIONALE ITALIANA.
    avanti con gli altri top zanni,minto,campagnaro,ghira,favaro,citta,barbieri.

    • Hullalla 14 Febbraio 2014, 20:14

      purtroppo non andranno via solo I migliori, ma anche molti altri

  3. Fabrizio 14 Febbraio 2014, 18:22

    Mi piange il cuore per l’esodo sicuro dei nostri giocatori, ma allo stesso tempo sono molto molto felice i ragazzi.. Se lo meritano.. Grande Alberto sfrutta l’opportunità e vai a diventare un campione

    • Giovanni 14 Febbraio 2014, 20:44

      Cerchiamo di vedere il lato pieno del bicchiere: grazie alla CL molti di loro sono rimasti in Italia per 2-3 stagioni in più.

      • ginomonza 14 Febbraio 2014, 22:39

        Ma che bella visione!!!

      • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:01

        Cazzarola! questo si che era sicuramente il modo migliore di spendere decine di milioni di euro, lasciano al rugby di base lo 0,5% del bilancio federale!!!

        • Giovanni 16 Febbraio 2014, 17:38

          @ginomonza, @Hullalla: cercavo di offrire a @Fabrizio una “visione consolatoria” della situazione. Anche a me piacerebbe vedere tutti i nostri giocatori giocare in Italia ed, in più, anche i migliori stranieri, ma la realtà è purtroppo profondamente diversa. Quindi l’alternativa a questi anni di CL, sarebbe stata di vedere i nostri migliori talenti andar via già a 20 anni e gli altri, che grazie alla CL son migliorati, rimanere in una perenne aurea mediocritas.

  4. tony 14 Febbraio 2014, 18:27

    La vedo dura il prossimo anno per la Benetton…sempre che ci sia..dovranno rifondare molto con Italiani che avranno bisogno di tempo per adeguarsi agli standard Pro12 e Stranieri che(VanZil-Williams e pochi altri)in passato non è che abbiano brillato….

    • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:29

      ma Van Zyl e Williams sono giocatori troppo avanti con gli anni, penso che la loro avventura con l’alto livello finisca con questa stagione…

      • tony 15 Febbraio 2014, 07:42

        Sti piloni che scappano da Treviso non mi fanno dormire di notte….no @San quello che volevo dire non era che VanZil e Williams sono quelli che ancora servono, ma che sono stati tra i pochi del recente passato che hanno portato un contributo importante, mentre la maggioranza è passata senza lasciar segno per diversi motivi…..per arrivare a dire che gli Stranieri servono….solo a determinate condizioni se invece sono una semplice scorciatoia in quanto li trovi già pronti e non ti devi preoccupare a formare gli Italiani, allora per il movimento Italiano diventano un fattore negativo, ricordiamoci che la crisi del movimento è propio iniziata quando le società anzichè investire nei giovani hanno iniziato a prendere giocatori a basso prezzo dall’estero già più o meno pronti.Treviso stessa sia sponda Benetton e un po’ meno sponda Tarvisium ha iniziato a essere meno performante nella formazione di giovani….un tempo il 30% della nazionale usciva da queste società ora provo fare mente locale e vediamo chi fra i nazionali prima dei 16 anni è di provenienza Benetton o Tarvisium: Tarvisium :Esposito e Iannone, Benetton : nessuno , fra virgolette ma sono arrivati dopo Fuser e Benvenuti….La società che in questo senso sta lavorando meglio è il Petrarca, poi un po’ le Romane.

        • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:08

          Purtroppo stiamo perdendo l’apporto alla Nazionale delle giovanili Aquilane: e’ una disgrazia nazionale…

      • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:04

        Dipende anche da come prosegue l’avventura di Treviso con l’alto livello…

  5. M. 14 Febbraio 2014, 18:32

    Anche perché se escono tutti i piloni mica li formi da un giorno all’altro…

  6. Katmandu 14 Febbraio 2014, 18:42

    Uno dei migliori piloni in campo aperto visto in quest’anno

    • marcoV 14 Febbraio 2014, 22:03

      è cresciuto tantissimo anche in mischia!

    • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:30

      vero Kat, in campo aperto mi sento anche di elogiare Aguero…

  7. berton gianni 14 Febbraio 2014, 18:50

    E’ l’ineluttabile che diventa concreto.
    Bene per chi emigra : si migliorano ( spero ) e si garantiscono uno stipendio.
    Del resto, Gavazzi-poche-fighe-tanti-cazzi l’ha messo per scritto : piu’ stranieri schierabili.
    Sperando che non arrivi qualche altro…Bue, ma qualche toro.
    Qui dovrà scendere in campo tutta la conoscenza del Napoleone del radicchio, in fatto di scibile strangers.
    Se, assieme ad almeno due Big, arrivano anche dei bei giovani torelli…

    • Stefo 14 Febbraio 2014, 19:04

      Gianni vedrai che Ceccato rimane per la tua gioia…sempre che Treviso faccia la CL

      • Rabbidaniel 14 Febbraio 2014, 19:27

        Sempre che Benetton faccia anche l’Eccellenza. Vi immaginate Tarvisium unica squadra di Treviso?

    • Hullalla 14 Febbraio 2014, 20:20

      Se non riusciamo atrattenere i migliori dei nostril, come possiamo sperare di attirare i migliori degli altri?
      Saranno per forza dei compromessi o delle scommesse…

  8. Francesco.Strano 14 Febbraio 2014, 19:18

    contento per lui…avanti ai giovani di eccellenza a Treviso con qualche big player!!

    • Hullalla 14 Febbraio 2014, 20:21

      Hai qualcuno da suggerire in prima linea?

      • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:10

        Roan? Romulo Acosta se fa bene come permit player a questo giro?
        Furia e Leso forse tra tre anni?
        Ce li abbiamo almeno gli occhi per piangere?

  9. Jack458 14 Febbraio 2014, 19:20

    Non riesco proprio a capire come facciate a dire che questo sia un bene per il movimento italiano se in tanti vanno a giocare all estero!!

    • Hullalla 14 Febbraio 2014, 20:22

      E’ un bene per i giocatori.
      Triste, ma vero.

      • rallo 14 Febbraio 2014, 20:29

        é un bene per il movimento perche liberano posti per giocatori giovani che cosi possono fare esperienza.
        Al contrario di oggi dove giocano sempre i soliti 40.

        • Hullalla 14 Febbraio 2014, 20:43

          A me la storia dei “posti” annoia parecchio. Come se avere il “posto” ti trasformasse in automatic in un buon giocatore.
          Alle Zebre l’anno scorso tutti I giovani hanno avuto grandissimo spazio, ma hanno perso tutte le partite e nessuno e’ andato a vederli giocare.
          Campagnaro, dopo aver superato l’infortunio ai legamenti, il “posto” se l’e’ conquistato senza problemi.
          Lo stesso dicasi per Benvenuti fin dal primissimo anno di Celtic. Sono certo che se ce ne fossero altri dello stesso livello, verrebbero schierati senza problem.
          Se sono forti, il posto se lo prendono, se non sono forti…

          • gsp 14 Febbraio 2014, 21:42

            Si ma pubblico e gestione dei giovani sono due piani diversi. Anche perderle tutte può avere aspetti positivi.

          • malpensante 14 Febbraio 2014, 22:58

            Fa girare l’economia, si vendono più pallottolieri. Peccato che ormai li facciano in Cina, ma magari ci si mette Cucinelli a farli in cashmere. Mah.

          • Stefo 14 Febbraio 2014, 23:47

            Io pneso sempre che generalizzare non sia corretto, che il discorso va fatto caso per caso, ruolo per ruolo, giocatore per giocatore…ma ovviamente questo al momento non e’ possibile

          • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:35

            @gsp,
            “Anche perderle tutte può avere aspetti positivi”…
            me la spieghi?

          • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:12

            Si, crea l’abitudine…

        • borghy 14 Febbraio 2014, 20:49

          Scusa Rallo, sono contentissimo x Alberto ma, formare un pilone per la CL secondo Te quanti giorno, settimane, mesi anni servono???? e secondo Te quanti piloni conosci che possono “formarsi” per giocare in CL? sarei grato di uma tua risposta
          Valter Borghetto

          • Katmandu 14 Febbraio 2014, 21:53

            Valter io non ho mai giocato prima linea ma posso assicurarti che un pilone per performare ad un determinato livello ha bisogno di parecchie mischie chiuase e ancora altre, per cui se uno a 18 anni gioca già ala con buoni risultati in prima squadra è abbastanza normale, se uno a 18 anni gioca e si impone in una qualunque prima squadra pilone titolare è un fenomeno, non voglio dire che se la prendono più calma ma le loro 300/400 mischie a livello senior se le devono fare prima di capire come gestirsi

          • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:40

            eppure kat ci sono eccezioni…Castro e Cittadini si sono avvicinati tardi al rugby…anche Romano che è esploso e in due anni si è ritrovato dai Crociati ai Saracens passando per gli Aironi…certo Romano in Inghilterra non ha fatto una gran carriera, ma se lo hanno ingaggiato i Saracens c’era un motivo…
            per i Pumas guardo a Diaz che ha 21 anni e ha iniziato a giocare a rugby a 15: prima pumita, poi in nazionale maggiore, ora dal suo piccolo club del Teque agli Highlanders in SR…
            saranno eccezioni, ma di piloni che sono arrivati tardi al rugby e hanno performato ad alto livello ce ne sono…

          • Katmandu 15 Febbraio 2014, 08:07

            San son eccezioni ese proprio vogliamo ti sei dimenticato di Vunipola ma son mosche bianche, diciamo non rari ma abbastanza inconsueti

          • Stefo 15 Febbraio 2014, 10:04

            San i piloni che citi sono eccezioni belle e buone soprattutto ora che si e’ ritornati ad una mischia che richiede molta piu; tecnica e meno semplice tempismo di arrivare primi all’impatto.
            L’esempio di Romano e’ emblematico, vero che ai Saracens ci e’ arrivato ma ci e’ arrivato per le incredibili doti fisiche nella sparanza di tirarne fuori un gran bel pilone e poi e’ stato scartato…se come dici evidentemente c’e’ un motivo se e’ arrivato ai Saracens per essere logico dovresti dire evidentemente c’e’ un motivo se e’ dovuto rientrare nell’Eccellenza (neanche Treviso o Zebre).

          • malpensante 15 Febbraio 2014, 12:23

            Un esempio non banale è proprio De Marchi: una anno da pargolo agli Aironi a fare peso, fisico, esperienza in Celtic, una anno titolare inamovibile e già preso da Benetton (Zebre o Aironi, lui e Favaro erano già andato), nazionale. Se hanno i numeri (testa e skill), un minimo di fisico adatto, non servono secoli. Provenienza: San Donà. “Accademia”: Aironi. Come un botto di altri: svezzamento a Parma, sigh.

  10. giobart 14 Febbraio 2014, 19:27

    Sono contento per De Marchi, allenarsi con tanti campioni sicuramente lo farà migliorare, un bene per Tolone un bene per L’Italia.

    Hai visto mai che l’anno prossimo a Tolone fanno una prima linea 2/3 italiana….

    • ginomonza 14 Febbraio 2014, 19:39

      Così stostronzi di francesi usurano i nostri e risparmiano i loro

      • Hullalla 14 Febbraio 2014, 20:45

        Usurerebbero anche i loro, se potessero… sono squadre private.

      • gsp 14 Febbraio 2014, 22:00

        In inghilterra i nazionali inglesi possono essere chiamati anche fuori dalle finestre internazionali, per gli altri non ci pensare neanche.

  11. soa 14 Febbraio 2014, 20:42

    ma favaro non lo cerca nessuno?

  12. dado 14 Febbraio 2014, 22:40

    le squadre straniere stanno acquistando nuovi giocatori perchè faranno riposare un po i loro nazionali x il mondiale, cosa che non succederà x gli italiani, con inevitabili ripercussioni sulla nazionale. ma sembra che nessuno lo capisca e si festeggia l’emigrazione, sensazione di scarso fosforo.

    • malpensante 14 Febbraio 2014, 23:01

      Le squadre francesi della nazionale se ne sbattono alla grande.

      • Stefo 14 Febbraio 2014, 23:45

        Vero ma hanno firmato un accordo con la FFR accettando il compenso monetario…

    • Hullalla 15 Febbraio 2014, 02:16

      Premetto che io sono emigrato da anni.
      Non festeggio l’emigrazione per il probabilissimo effetto negativo sulla disponibilita’ dei giocatori nazionale, ma mi congratulo con i giocatori come persone e professionisti, che andranno a giocare in ambienti piu’ professionali e (spero) remunerativi.
      Vorrei anche spernacchiare poi tutti quelli che hanno scritto a piu’ riprese che I giocatoir Italiani dovrebbero accettare qualunque situazione e sottoproposta perche’ tanto non valgono niente e all’estero non li vuole nessuno.

      • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:45

        concordo…

      • mezeena10 15 Febbraio 2014, 08:45

        concordo anch’io..poi a quanto pare mercato o perlomeno un interesse su diversi giocatori italiani c’é e ci sarà nei mesi a venire complice l’immobilismo ed incertezza e pressapochismo federale!
        i ragazzi devono comunque essere liberi di poter scegliere un futuro migliore o fare un’esperienza in primis di vita all’estero!

    • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:44

      “sensazione di scarso fosforo”…vabbeh…

      • Katmandu 15 Febbraio 2014, 08:09

        Sembra il nome di un profumo da donna
        “sensazione di scarso fosforo…”

  13. mistral 14 Febbraio 2014, 22:46

    considerando che Sheridan è out, RCT ha scelto quanto di meglio c’è attualmente sul mercato, auguri ad Alberto…
    O.T. Grenoble ha fatto fuori anche Clermont! Grandi!

    • malpensante 14 Febbraio 2014, 23:02

      Fattore campo micidiale in Gallia, non c’è che dire.

  14. ginomonza 14 Febbraio 2014, 22:52

    Dato lo schifo che accade nel nostro union mi do’ al League !! :'(

    • San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:46

      dovresti assaporare campionati più belli, come quelli argentini…

    • Stefo 15 Febbraio 2014, 10:00

      Mamma mia gino che scelta drastica…

      • ginomonza 15 Febbraio 2014, 10:40

        Era solo per dire.
        Ieri ho visto hull – catalan.
        Sui calci l’ attuale Allan sembrava un maestro.
        % da 40%.
        Meno male comincia SR.

        • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:24

          Io se mi sporgo bene potrei quasi vederle dalla finestra… e’ che poi il vento mi soffierebbe via dal davanzale…
          ma qui per il league c’e’ un seguito incredibile

          • mezeena10 15 Febbraio 2014, 18:11

            dove?

          • ginomonza 15 Febbraio 2014, 18:35

            Beh Mez ieri c’erano+ di 15000 persone

  15. xnebiax 14 Febbraio 2014, 23:08

    Se De Marchi se ne va con chi minchia gioca Treviso in prima linea?

  16. berton gianni 15 Febbraio 2014, 01:07

    Chi gioca in prima linea ?
    Ferruccio Minchia fu Attilio.
    Non proprio un super, ma c’ha un paio de coioni… 🙂

  17. San Isidro 15 Febbraio 2014, 02:47

    Sono veramente contento per Alberto De Marchi, non aggiungo altro…
    Un grande!

  18. tony 15 Febbraio 2014, 08:21

    Vorrei inoltre aprire un capitolo sul perchè si sta arrivando a questo: 1 Il movimento Italiano di per se è minore e ha difficoltà a trattenere i top player, 2 c’è stato sto problema internazionale che ha portato a ritardi sulla programmazione, e senza programmazione i giocatori giustamente si cercano una sistemazione.3 La più importante, fino a ieri Benetton Azienda dava un sostanzioso contributo a coprire il budget spese della Benetton rugby, un po’ di tempo fa( ma nel caso del rugby avendo presi degli impegni che scadono nel presente anno) gli amministratori Benetton Azienda su incarico della Propietà hanno iniziato un programma di ristrutturazione nelle varie aree e tra queste vi è anche quella del taglio dei costi superflui o improduttivi,fra questi vi sono gli apporti alla Benetton Rugby e quì mi sarebbe piaciuto che qualcuno che ne ha titolo di sponda Benetton l’avesse detto senza giri di parole.Che sta succedendo, semplicemente che se Benetton Azienda mette molto meno,Benetton rugby quei soldi li va a chiedere alla Fir, che però ha come finalità quella di trattenere qualche giocatore, formarne di nuovi ma non quella di finanziare senza contropartita. e anche quì mi sarebbe piaciuto che gli attori a prescindere dai protocolli chiamassero le cose col per nome.A questo sono susseguiti dei comunicati un po’ del C…o che non la raccontano giusta.Vediamo se prevale il fatto che anche se molto meno i Benetton mettono dei soldi, o se la Fir dice beh io i miei soldi li do a chi mi svolge sto compito….Massimo 15/20 giorni visti i tempi stretti ci sarà una risposta, chiaro che non può esserci un bando( al punto come tempistica in cui siamo ) è da pazzi solo pensare che si possa organizzare, ma siccome in sta storia pazzi non ce ne sono, è evidente che la richiesta di bando ha finalità diverse dalla chiarezza……

    • berton gianni 15 Febbraio 2014, 09:13

      Ciao Tony.
      Non è che hai dormito male, stanotte ?? 🙂

      • tony 15 Febbraio 2014, 09:39

        No, però mi sveglio sempre presto e avevo le palle girate e mi andava di dire come stanno le cose…….

        • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 10:29

          tony concordo pienamente con la tua analisi e bravo in questa storia c’ è troppa gente che non la racconta tutta come realmente la dovrebbe dire.

        • mauro 15 Febbraio 2014, 10:53

          c’è chi al mattino oltre a pettinare i capelli dovrebbe raccogliere le idee (oltre a desgatiarse i cavei dovaria rancurar e idee!). Fa piacere comunque vedere tanta sicumera e certezze in un paese che va a spasso come i cani quando devono pisciare

          • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 11:07

            mauro, sono sicuro che quella non era per me perchè io di capelli da pettinare..non ne ho!! 😉 🙂

    • Stefo 15 Febbraio 2014, 10:36

      Tony che dopo i primi 4 anni di CL ci possa essere stata una valutazione del ritorno dell’investimento sono sicuro che sia cosi’ pero’ dai non scherziamo (e Hro al di la’ delle tue antipatie per Treviso un minimo di obiettivita’ la dovresti mettere) siamo al 15 di Febbraio e di certo non c’e’ nulla sia a livello internazionale che interno…come puoi chiedere ad un privato do impegnare cifre simile a quelle degli utlimi 4 anni (e che piaccia o meno ammetterlo Benetton ha speso e non poco per la CL, e certi giocatori che piaccia o meno ammetterlo sono rimasti in Italia perche’ i soldi ce li ha messi Benetton…sempre se si e’ oggettivi e non si valuta per antiatia e simpatia)? A meno che non si pensi come qualcunaltro l’altro giorno che siccome uno ha i soldi sia lecito aspettarsi che li butti nel cesso a destra ed a manca…Benetton non e’ cosi’ e’ uno che anche nello sport non ha mai bruciato i soldi tanto per farlo perche’ poteva permetterselo…ora se si preferisce il Sensi che si mangia tutto cio’ che ha per la Roma amen, io preferisco uno come Benetton.

      • tony 15 Febbraio 2014, 10:46

        Appunto come dici Te però basta dirlo e non raccontare fregnacce….

        • Stefo 15 Febbraio 2014, 11:06

          tony ma a me non pare che Benetton dica fregnacce o si nasconda…lo dice chiaramente un investimento simile a quello fatto in questi 4 anni nelle condizioni attuali non e’ cosa per loro, impegnarsi oggi ed iniziare a spendere senza sapere cosa sara’ non e’ di loro interesse. Insomma pesno si possa dire tutto tranne che non siano chiari e diretti nei loro discorsi.

          • tony 15 Febbraio 2014, 11:17

            Allora chiariamo….1Treviso intera può solo ringraziare i Benetton…senza i loro soldini il rugby a Treviso sarebbe stato diverso,2Fossi i Benetton avrei anch’Io fatto così , gente come i Sensi e i Moratti sono da ‘interdire’ 3Leggiti bene i comunicati e le interviste, non dicono Noi vogliamo investire meno soldi,ma dicono altre cose, mentre la verità è che vogliono mettere meno soldi e Ti ripeto hanno pienamente ragione….

          • Stefo 15 Febbraio 2014, 11:27

            tony no non dicono di mettere meno soldi dicono di voler gli stessi soldi delle Zebre (che come detto in passato per me non ha senso a meno che le Zebre non diventino private). Ma a te chi dice che davanti ad un contributo uguale con le Zebre, Benetton non manterrebbe lo stesso impegno?Questo non lo so io, non lo sai tu si possono fare solo supposizioni, perche’ uno potrebbe dire che Benetton vuole soldi dalla Fir per pagare i giocatori che deve tenere per il “bene superiore” cioe’ la Nazionale ma cosi’ potrebbe girare i suoi soldi su stranieri di primissima fascia…insomma andiamo avanti a supposizioni all’infinito volendo.

            La realta’ e’ che nelle condizioni attuali di incertezza esterna ed interna Benetton non si impegna perche’ non sa in che cosa spenderebbe i soldi.

            PS: Benetton dovrebbe essere ringraziato da tutto il rugby italiano come gli altri privati che hanno investito soldi propri per far crescere il movimento…Melegari ora uscira’ ma anche lui e’ uno da ringraziare per averci provato.

            Ed aggiungo piu’ che andare a fare i conti a Benetton sui perche’ e per come ci si domandi perche’ oggi Melegari lascia il rugby del tutto, Benetton non si impegna nella Pro12, Zambelli ti dice che se va avanti cosi lui quello che sta spendendo non lo spendera’ piu’…si stanno perdendo tutti i privati che ci hanno provato…

          • tony 15 Febbraio 2014, 11:38

            No @Stefo Loro hanno deciso già molto tempo fa di investire meno soldi nel prodotto rugby, e ripeto giustamente perchè non c’e ritorno,quindi è a prescindere dalle incertezze attuali, però sei libero di pensare altrimenti, non sto quì a dilungarmi sui molteplici fatti che portano a ciò del resto se Tu ti vai a leggere un comunicato di qualche tempo fa dice chiaramente che in tempi di crisi la Benetton vuole ridurre i suoi apporti al rugby.

          • Stefo 15 Febbraio 2014, 12:14

            Scusa tony ma io un comunicato dove dice “vogliamo disinvestire dal rugby” punto e basta non lo ricordo, i comunicati son sempre stati egati alla situazione CL.

          • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:36

            Secondo me (giustamente) Benetton (che e’ un’azienda in difficolta’ e sta’ licenziando) non e’ disposto a mettere milionate a fondo perduto.

            Se si cambiassero le regole in modo che ci fosse piu’ possibilita’ di ritorno (e pero’ qui ci sarebbero tante cose da rivedere in Italia e all’estero) allora probabilmente continuerebbero allo stesso livello.

            Siccome non si vede nessuno spiraglio in tal senso, saluteremo (con gratitudine) Benetton dopo aver salutato (con gratitudine) Melegari e il prossimo sara’ Zambelli.
            Grazie a tutti!

            Pero’ poi?…

          • Stefo 15 Febbraio 2014, 13:57

            @ Hullala sulla gratitudine non ci metterei la mano sul fuoco che ci sara’…sul “e poi?” pienamente d’accordo…si toglieranno ulteriori soldi alla base, non si mettera’ mano ai percorsi formativi e si faranno le Accademie Nazionali di minirugby…

      • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 11:27

        Stefo se io non ho letto male non mi pare che Tony abbia detto chissà che, ha detto semplicemente che Benetton, anche alla luce di questa incertezza intorno alla CL ed alle coppe europee che non consentono una programmazione adeguata aggiungo io, non ha più intenzione di continuare ad investire le stesse cifre nel Rugby e quindi per sopperire a questo batte cassa alla federazione , la quale dal canto suo vede nelle franchigie finalità non completamente concordanti e tratta sugli aspetti che gli interessano maggiormente prima di fornire il suo contributo, o io non ho capito nulla (e può benissimo essere così) o mi pare che questa lettura data da Tony non sia così scandalosa od ingiustificabile, sul fatto che invece qualcuno legato alla Benetton Rugby non dica le cose come stanno è una convinzione che anche io mi faccio sempre di più ogni volta che sento parlare questo qualcuno, anche se gli riconosco il fatto che dal suo punto di vista ciò sia legittimo ed anzi parte del suo ruolo.

        • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 11:37

          Stefo ma lo capiscono tutti che se gli dai gli stessi soldi che dai alle Zebre è come spendere per due franchigie federali, a quel punto io federazione invece di dare i soldi a chicchesia (in questo caso a Benetton) per fare una franchigia dove devo continuamente trattare, a volte scontrandomi, me la faccio veramente un’ altra franchigia federale dove posso fare completamente gli interessi della nazionale!!

          • Stefo 15 Febbraio 2014, 11:43

            Ed il resto del movimento lo fai naufragare?Gran bella programmazione federale!Ti ricordo che una federazione deve pensare al suo sport, alla sua promozione, al suo sviluppo ed alla sua crescita nella sua intierezza, non solo all’elite…
            Che poi Benetton a chiedere gli stessi soldi della federale faccia una paramulata l’ho scritto in passato ma qualcuno dovrebbe ragionare perche’ non si trova uno stronzo di privato che si accatti le Zebre.

          • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 13:22

            Stefo allora non ci capiamo, io ho detto che se io federazione devo dare a Benetton gli stessi soldi con la quale mantengo la franchigia federale, distraendoli dagli investimenti per il resto del movimento, tanto vale che me ne faccia una in proprio ed almeno la imposto come meglio ritengo in funzione della nazionale e dell’ intero movimento perchè comunque la quantità di ciò che devo sottrarre al resto del movimento rimane la invariata.

        • Stefo 15 Febbraio 2014, 11:40

          @ Hro ci manca la controprova di cosa sarebbe se non fossimo nella situazione attuale quindi si fanno supposizioni e basta. Che Benetton non si metterebbe mai a spendere quanto un Boudjellal e’ ovvio, non avrebbe lo stesso ritorno e quindi valuta la spesa in base a quello che e’ il ritorno perche’ appunto non e’ un Sensi che si mangia la casa per la squadra…e per fortuna che non e’ cosi’.
          Sul qualcuno che non dice la verita’ e’ una tua idea, di certo non dice tutto ma credo che se dicesse tutto non sarebbe un dirigente affidabile.
          Atteniamoci ai fatti: chi spenderebbe nelle condizioni attuali?
          Secondo, ripeto la domanda: com’e’ che si stanno perdendo ad uno ad uno quei pochissimi privati che ci hanno provato?Com’e’ che le Zebre sono li’ da due anni e non si vede all’orizzonte un privato dipsoto neanche a fare da sponsor di prima fascia?Vogliamo riconoscere che si stanno facendo scappare i privati dal rugby non mettendoli nelle condizioni di fare investimenti?

        • tony 15 Febbraio 2014, 11:42

          Esatto fa parte del suo ruolo.

      • Hullalla 15 Febbraio 2014, 13:29

        Specialmente se questi fossero anche i miei datori di lavoro…

  19. mauro 15 Febbraio 2014, 08:57

    Credo di poter confermare che Alberto lascerà l?italia dopo la partita con la Scozia. Tolone lo ha acquistato dalla Benetton come medical jocker, il che vuol dire qualche soldino a Treviso e qualche mal di testa in meno per De Marchi. Ricordiamoci che per i ragazzi si tratta del loro lavoro, sul quale nessuno, ripeto nessuno, ha il diritto di sindacare come certi sottoprodotti umani fanno oramai costantemente su questo blog

    • ginomonza 15 Febbraio 2014, 11:24

      Sottoprodotto?
      Ma sei cretino.fin dalla nascita o lo sei diventato dopo?

      • mauro 15 Febbraio 2014, 12:29

        lo sono diventato dopo averti letto… non meriteresti neanche una risposta per l’educazione e l’intelligenza, ma ogni botte da il vino che ha. In questo caso parliamo di aceto, ovviamente.

        • ginomonza 15 Febbraio 2014, 13:51

          è garantito che lo sei dalla nascita visto che non sai neanche leggere e comprendere quello che scrivi cara sottospecie

          • mauro 15 Febbraio 2014, 16:49

            devo ancora capire se in famiglia quando marciate in tre, tu stai al centro o sei sei uno di quelli ai lati.
            QI=0,25

  20. Tonius71 15 Febbraio 2014, 09:25

    Sono giocatori professionisti,non bisogna stupirsi!
    Sono contento per loro,sono atleti ed e’ bello quando si viene riconsciuti per il proprio valore.Detto questo qua bisogna chiarirsi: si vuole che il rugby diventi uno degli sport Nazionali o si vuole continuare su questa falsariga?
    Io sono dell’avviso che bisogna far crescere il rugby nostrano,anche sacrificando,solo per esisgenze monetarie sia chiaro,la nostra partecipazione al Pro12.Cerco di spiegarmi.
    Su un punto Gavazzi ha ragione:perche pagare tanto.Quei soldi possono servire per il movimento casalingo.Se bene investiti,ovviamente.
    Concordo che si migliora solo giocando con i piu forti.Pero se non hai soldi di far crescere o meglio di scovare, i tuoi talenti ,potrai anche partecipare al pro12,ma con quali giocatori? Bisogna investire sui ragazzi,quindi nelle scuole.
    Servono tacnici.Servono programmi ambiziosi.Servono soldi,tanti.Espandere il movimento in tutta Italia.Io sono fuori categoria oramai,ma da ragazzo non ho mai visto una partita di rugby,non ho mai visto un campo da rugby.Dalle mie parti,sono stato fortunato,potevi praticare,a livell odilettantistico,questi sport: calcio,basket,pallavolo,scherma….Mi sono appassionato al rugby dal debutto dell’italia al 6 nazioni.Se potessi tornare indietro giocherei a rugby..

    • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 10:55

      @Tonius71,
      La tua analisi sarebbe anche giusta se non fosse per il fatto che abbandonando la CL per investire soltanto sul movimento di base ( e guarda che io sono uno che da sempre è assertore del Rugby obbligatorio nelle squole, essendoci inoltre cresciuto) però arriverai ad un certo puntoe non avrai poi la possibilità di far fare il salto di qualità al tuo Rugby d’ elite verso il livello del mondo pro di oggi, è un po’ la cosa che ho imputato al ragionamento che Munari ha fatto nel tinello riguardo al movimento scozzese, allora la domanda da fare è un’ altra, siccome risorse per avere la moglie ubriaca e la botte piena non cisono cosa interessa di più allargare la base ed alzare il livello medio del movimento e sacrificare il Rugby d’ elite, facendo ritornare la nazionale ai livelli di poco superiori di quelli di Spagna, Russia e (forse) Romania, così ritornerai a prendere 80 punti a Twickenham e ricevere applausi perchè sei andato vicino a fare una meta, come accadeva 10 anni orsono o continuare su questa strada dove riesci a preparare ai livelli pro quel numero minimo indispensabile di 40/50 giocatori che ti consentono giocartela con le nazionali dei movimenti più evoluti portando qualche volta a casa uno o due scalpi importanti?
      Come vedi non è un quesito semplice, anche perchè se in Italia il Rugby ha incominciato ad avere un po’ di visibilità e considerazione in più lo devi all’ ingresso della nazionale nel 6Ns e a quei risultati positivi che di tanto in tanto riesce a tirare fuori perchè, ti domando, se ci fosse stato un posto abbastanza vicino a dove vivi tu dove andare a praticare Rugby sei sicuro che saresti andato lo stesso a giocare senza il fatto di appassionarti guardando le partite della nazionale al 6NS?

      • Stefo 15 Febbraio 2014, 11:19

        @ hro il tuo discorso sarebbe logico e corretto se l’Italia oggi fosse nelle condizioni di Irlanda e Galles 15 anni fa: base e sviluppo funzionanti e di buon livello, filiera ben strutturata fino ad un certo punto che e’ il fatto di essere plafonati nel poter fare il professionismo domestico. L’Italia pero’ oggi non e’ questa e possiamo girarci intorno quanto vogliamo non lo e’ e se non investi nella base e riformi il percorso formativo propriamente puntando sui club (in ITalia lo school sport non e’ applicabile perche’ richiederebbe una revisione che va oltre le possibilita’ della Fir, non abbiamo la tradizione dello school sport come nei paesi anglosassoni, non ne abbiamo le strutture) che sono l’unica risorsa alla base che hai…se no amen continuiamo a portar via la formazone ai club inziiando a fare Accademie per U12, poi siccome non basta U10 e cosi’ via.

        • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 12:00

          Si Stefo sono daccordo ma se rinunci alla CL, che è l’ unico sbocco pro possibile per il movimento rugbystico italiano, per investire soltanto sulla base poi come fai a mantenere il tuo rugby d’ elite attaccato al livello dei paesi rugbysticamente evoluti? Vedi è una sorta di derpente che si morde la coda.

          • Stefo 15 Febbraio 2014, 12:13

            Hro esporti i tuoi migliori giocatori, per l’Argentina ha funzionato e con risultati migliori di quelli italiani, una volta che hai raggiunto un livello di maturita’ adeguato a livello di base formazione e sviluppo torni a pensare al professionismo…come fatto dall’argentina.
            Oggi come oggi il professionismo federale e’ la Ferrari che ti compri perche’ hai i soldi per la macchina ma poi scopri che non hai soldi per bollo, assicurazione, parcheggio privato, benzina e tutto cio’ che serve per mantenere la Ferrari.
            Quindi se vuoi quel sistema pro devi per forza di cosa fare in modo che i privati ne siano coinvolti e pesantemente.

          • Tonius71 15 Febbraio 2014, 12:14

            Non voglio fare l’avvocato del diavolo,pero se punti su un campionato interno con tutti i crismi,con un movimento allargato a milioni di persone..bhe il campionato piu forte diventera il tuo, stanne certo!
            Prendi i Francesi: c’hanno messo 50 anni a vincere il 5 nazioni,pero nel fratempo potenziavano il loro campionato,non si scontravano mica con i club anglosassoni.
            Ammetto che e’ un discorso bordeline..e che per quanto rigurada l’italia ci vorranno decenni,pero la strada e’ percorribile.
            A me sta a cuore la diffusione del movimento.Non puo essere rilegato a specifiche zone d’Italia.Deve essere Nazionale

          • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 13:09

            Tonius a parte il fatto che avere un movimento rugbystico come quello che dici tu in Italia è fantascienza pura poi mica è detto che comunque ti porti al top, ti faccio un esempio (dal momento che, come hai scritto sotto, vieni dal football) io ho un amico che vive in USA , ha sempre giocato a calcio quando viveva ancora qui ed ha un figlioletto (che tra l’ altro mi hanno detto è un piccolo fenomeno) al quale ha passato la passione e lui mi raccontava (ma comunque la cosa è risaputa da tempo) che sono già anni che gli yenkees si sono messi in testa di far crescere il loro movimento calcistico e quindi si sono messi di “buzzo buono” e hanno fatto un mucchio di campi da calcio, a scuola i bambini (maschi e femmine) praticano quasi tutti il soccer, hanno i loro campionati al cui vertice sta la lega pro nordamericana ecc., ecc, un po’ son migliorati, un altro po’ probabilmente progrediranno ancora ma ad un certo punto poi la cosa si ferma lì, perchè la cosa si va a scontrare con la realtà della società americana dove imperano i vari Football, Basket, Baseball e Hockeyancora e quindi non arriveranno mai al livello delle varie Italia, Brasile, Germania, Spagna ed Inghilterra, per noi è esattamente lo stesso siamo progrediti, forse un altro po’ continueremo a progredire ma non arriveremo mai ai livelli delle tre dell’ emisfero sud o di Inghilterra e Francia, qualche volta l’ espressione dell’ elite del nostro movimento, che è la nazionale, potrà anche batterli (come è gia successo con la Francia) ma mediamente rimarremo li al giocarcela con la Scozia, le pacifiche e a turno (quando loro avranno dei momenti un po’ meno buoni) con Irlanda e Galles, che comunque non mi pare poi così male come livello.

      • Tonius71 15 Febbraio 2014, 11:21

        Il sentiero e’ stretto,lo so.
        Condivido che la Nazionale debba far da traino per tutto il movimento.Senza andare tanto lontano basta vedere cosa e’ stata la nazionale di pallavolo di Velasco per tutto il movimento.
        Infatti io do grande merito alla CL: solo con i piu forti si cresce.Allora troviamo una terza via: Altri 3/4 anni in CL,pero un investimento totale nel campionato italiano e in tutto il settore giovanile.Non voglio dire una castroneria,pero le scuole hanno una notevole autonomia,perche non accordarsi direttamente,tu Fir,con le provincie e in cambio di soldi sonanti mi crei dei campi e mi ci dedichi delle ore per tutti i ragazzi.Io non credo che sia cosi complicato.Saltiamo a piepari la burocrazia italiana!
        Il mio pensiero ultimo e’ che se non ci sono soldi per partecipare alla Cl,allor aperche non diventiamo un serbatoio di talenti?
        Perdonami per il paragone,ma sono cresciuto con cil calcio: diventare una sorta di Brasile,allargare il movimento,farlo diventare capillare,e quindi sfornare una serie di talenti.Ok,andranno via,in campionati piu tecnici,ma saranno italiani! Di conseguenza la Nazionale ne benificerebbe! e con essa ci sarebbe il ritorno sul movimento.E’ un discorso lungo,lo so,ci vuole programmazione e mente lucida.Ma per me e’ una via fattibile.

        • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 11:55

          Tonius in quanto alla “scolarizzazione” del Rugby: “Saltare a piè pari la burocrazia italiana” la vedo più difficile che andare su Marte col..pedalò, poi (e ora faccio l’ avvocato del diavolo) se io sono un dirigente scolastico, non particolarmente appassionato di Rugby, ma chi me lo fa fare di andarmi ad impelagare in un casino fatto di fango quando piove, freddo..quando viene, gente che mi si può far male (anche in maniera leggera e nel rugby contusioni e “sbucciature” sono più facili da procurarsi) quando ho una comoda palestra riscaldata e asciutta dove mandare a “pascolare” gli studenti per un paio d’ ore alla settimana, facendoli giocare a volley (da qualche parte forse a basket) che intanto il 90% dei ragazzi poi fuori va a giocare nelle società di calcio o iin piscina od al Karate, ecc.??

          • Tonius71 15 Febbraio 2014, 12:07

            Hro,infatti non toccherebbe alla scuola gestire il tutto,ma alla Fir!
            La scuola deve garantire solo delle ore a disposizioni,ovviamente dietro moneta,perche non si fa nulla per nulla.Facciamo un discorso crudo: come Nazionies iamo con le pezza al culo,i soldi servono! Dimmi tu quale scuola rinuncierebbe ad un discorso del genere? Dimmi tu quale genitore rinuncerebbe a far praticare al figlio uno sport gratis,anziche pagare? Ho detto a livello provinciale,non comunale.Io non credo che non sia possibile!
            Qua non se ne esce: o diventa nei prossimi anni,decenni,uno sport di massa oppure il nostro livello sara sempre questo,se non peggio.

          • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 12:26

            Il nostro livello come ranking della nazionale è..questo, delle volte puoi salire di alcune posizioni all’ interno della top ten altre volte puoi scivolarne fuori di alcune ma in definitiva non mi sembra che sia così disprezzabile se consideri di quanto si sia ristretto il gap con quelli che ti precedevano e ti precedono, poi come movimento nel suo insieme è tutto un altro paio di maniche e li la vedo dura a crescere.

          • ginomonza 15 Febbraio 2014, 13:54

            sicuro giappone e georgia ci sorpasseranno in poco tempo

      • Hrothepert 15 Febbraio 2014, 13:55

        Ho scritto scuola co la Q che…ASINO!!

  21. fracassosandona 15 Febbraio 2014, 13:13

    Desolato per l’alto livello nazionale, felicissimo per Alberto che potrà avere alcuni suoi idoli come compagni di squadra e uno stipendio certo e adeguato alle sue potenzialità. .. in più giocherà su palcoscenici importanti lottando per vincere trofei ancora più importanti. Sarebbe stato un sogno che potesse realizzare tali ambizioni in Italia. Purtroppo non è così e non lo sarà a lungo. L’é un bravo fiol e spere che chealtri fioi da san donà i capisse che se pol partir da paeazzett in corriera pa ndar a zogar co wilkinson e habana… grande alberto e grande scuola di rugby in riva al piave!

  22. ginomonza 15 Febbraio 2014, 15:08

    Certo che se è vero l’ update non avrei mai pensato che TV diventasse una sorta di accattone.

    • Stefo 15 Febbraio 2014, 23:44

      ma perche’ accattone?Ha deciso nelle condizioni attuali di lasciare?Si. Hanno diritto quindi i giocatori a sistemarsi il piu’ velocemente possibile e come meglio credono?Si. De Marchi ha avuto questa offerta e sarebbe stato pazzo a non accettarla con buona pace di tutti

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