Pro12 e futuro celtico, quali effetti e quali scenari dopo il comunicato di Treviso?

Incertezza, continui tentennamenti e caos europeo: la Benetton a queste condizioni non ci sta più. La palla passa alla Federazione

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Katmandu 10 Febbraio 2014, 08:22

    Il fatto è che questa situazione ha rotto le scatole a me… Figuriamoci chi ci caccia i soldi
    Ogni volta un comunicato diverso in cui non si fa altro che perdere tempo e che parla di riunioni infruttuose, con tutto il rispetto in questo la fir ci può fare ben poco e la colpa è unicamente dei gallesi e in specifico della federazione. Oramai siamarrivati ad un punto in cuile regioni han dichiarato chiaro e tondo cosa vogliono e che pensano che in federazione sian tutti dei pagliacci, bene che gli tolgano la licenza per giocare le coppe e la CL e decidano oggi una volta per tutte sul da farsi. Non possono chiudere la CL perchè in ballo ci son tanti soldi dei contratti TV e allora? Che trovino altre due/tre squadre che facciano la CL basta con sta pagliacciata
    Ps chi ci perderebbe siam noi ma pure gli scozzesi e irlandesi dobrebbero rivedere un paio di cosette

    • Stefo 10 Febbraio 2014, 09:05

      kat come scritto ieri vero che la CL dipende dai gallesi in questyo momento ma certe situazioni sul fronte interno potevano essere chiarite dalla Fir con Treviso in termini di trovare degli accordi di linea di massima se la CL andra’ avanti. Chiarezza almeno su quei punti di gestione interna della partecipazioni doveva essere data…poi si per il resto dipende dai gallesi e questo lo sanno anche Zatta e Benetton.

      • maz74 10 Febbraio 2014, 09:55

        Francamente non riesco a capire una cosa, posso pensare che la FIR ha il peso politico di topolino, ma che Scozia e soprattutto Irlanda stiano aspettando il Galles e non prendano una posizione di ultimatum.

        • andrease 10 Febbraio 2014, 10:26

          eh.. questo me lo sono chiesto anch’io…

        • Joest 10 Febbraio 2014, 12:19

          La scozia conta poco più di noi… comuqnue il dubbio è lecito

        • burger 10 Febbraio 2014, 17:46

          ma che ultimatum, sco irl e gall sanno già molto + della Fir; ma le Zebre non hanno problemi di programmazione??? Gavazzi vuole la franchigia a Roma e a Parma, il suo desiderio è spostare l’asse del rugby dal Veneto, continua il lavoro di Dondi.
          hanno l’accordo con Rovigo che alla fine molleranno in mezzo ai soliti casini, xe un disastro la FIR!!!

      • Joest 10 Febbraio 2014, 12:18

        ma cosa possono chiarire ?

        Per drae più soldi bisogna abolir eil pizzo: pèerchè la FIR spende sin troppo per l’altro livello. E troppo poco per le basi

        • Stefo 10 Febbraio 2014, 12:38

          Ma per piacere non raccontiamoci balle, internamente certi accordi di massima potevano venir fatti anche sulle regole con cui nel caso si andra’ avanti (permit, stranieri, rose, rapporti Eccellenti-celtiche/Accademie-Eccellenza-Celtiche,possibili seconde squadre o quello che si voleva per dare una struttura migliore di quella attuale)…tutti accordi di massima nel caso si andasse avanti…cosi’ come si dovrebbe avere un piano b certo nel caso il Pro12 non andasse avanti…non si e’ fatto ne l’uno ne l’altro, poco da raccontarsi balle.

          • gsp 10 Febbraio 2014, 14:02

            Si stefo verissimo. Tanto.che stare con le mani in mano potevano iniziare a parlare di questi aspetti. Ma è quello l’aspetto principale? Certo che no. L’aspetto principale è quanto costa al privato tenersi la squadra.

            Per assurdo possono far sceivere a Munari come vuole coordinare l’intera partecipazione ma se mettono sul piatto 2mln non se ne fa nulla. Quindi l’aspetto principale sono I soldi. Su 2 anni magari la FIR può prendere un rischio, su 4 assolutamente no.

          • Stefo 10 Febbraio 2014, 14:22

            gsp e ti ripeto quello che ho scritto ieri, un accordo di massima senza vincoli perche’ non c’e’ accordo sul Pro12 poteva essere fatto…non ci si puo’ nascondere dietro le incertezze generali sul Pro12 e basta, le incertezze sono anche interne su tutta la linea.
            Ci rendiamo conto che se dovesse saltare il Pro12 non c’e’ neanche un piano vero e proprio per l’Eccellenza su come evitare che tutto salti per aria?Hai Benetton-Zatta che da mesi chiedono chiarezza almeno sul fronte interno per la CL perche’ sanno che sul fronte esterno la Fir puo’ fino ad un certo punto ed hanno tirato fuori diversi problemi non solo quelli finanziari, hai Zambelli che ti ha detto qualche settimana fa che se non si fa chiarezza lui il prossimo anno non investe quello che ha investito quest’anno, hai Melegari che sta abbandonando del tutto il rugby…manca una pianificazione interna a tutti i livelli…piano A e piano B a seconda di come finisce la guerra nel triangolo Dublino-Cardiff-Londra non ci sono, ti sembra maniera di gestire la cosa?Suvvia siamo onesti vero che la partita piu’ importante si gioca altrove ma non si e’ fatto nulla per almeno tenere tranquillo l’unico investitore vero che hai e per dare almeno qualche indicazione a tutto il movimento interno che ahi idea di cosa fare se tutto salta.

          • gsp 10 Febbraio 2014, 14:48

            Stefo tutto vero e daccordo su tutto. Ma non puoi fare un accordo di massima senza stabilire soldi e durata. È carta straccia sennò.

          • Stefo 10 Febbraio 2014, 15:02

            gsp puoi invece sulla base che la Pro12 continui puoi, puoi anche fare diverse ipotesi in base al fatto che ci sia o meno una tassa da pagare e di che entita’ essa sia. La possibilita’ di dare a Benetton qualche cosa per tenerlo buono c’era.
            Gsp ricordati che a Dicembre il Presidente federale aveva pubblicamente detto che le franchigie gia’ sapevano tutto ed avrebbero potuto fare tranquillamente i loro programmi…cosa che si sta verificando nei fatti una balla clamorosa.
            gsp c’e’ un’assenza di rendersi proattivi (cusa ma non mi viene come tradurre proactive) impressionante che sta generando un fuggi fuggi di quei pochi privati che per passione ci hanno provato o stanno provando.
            Ci rendiamo conto che davanti al comunicato di Benetton non e’ piu’ un problema di tenere gli Zanni, Cittadini o quei giocatori di primissima fascia ma che di fatto anche quei giocatori alla Esposito o Campagnaro che magari non sono ancora di prima fascia ma prospetti di assoluto interesse dovranno davanti a questo comunicato assicurarsi di avere un contratto certo per la prossima stagione altrove?

          • gsp 10 Febbraio 2014, 15:24

            Stefo, sono di nuovo daccordo, sono tutti fatti che nessuno può contraddire.

            Ma se gli dai 3 diversi scenari, ma quello definitivo non c’è, aiuta ma la situazione rimane uguale.

            Ma qui il problema non è solo si valutare le uscite e dare diversi scenari. Ma ci sono anche enormi insicurezze sulle entrate. Se non si fa la HC che succede? Onestamente come puoi discutere se la differenza è 1/2/4 anni, eccellenza/pro12, HC/RCC 1/2/4 anni. Ci sono troppe variabili.

            Qui Treviso non ha detto ‘noi ci siamo cmq’, ha giustamente detto che ci sono a seconda dei soldi. Prima di spendere vogliono sapere. Mentre le altre squadre federali stanno giá spendendo per l’anno prossimo.

            Cmq, il comunicato ha aspetti interessanti. È ci Ssono molte palle al balzo da prendere. Non facciamo finta che Treviso non le abbia prese in questi 4 anni.

          • Stefo 10 Febbraio 2014, 15:42

            gsp guarda io su Treviso sono stato critico sulla questione soldi e lo sai, per me non ha senso dire vogliamo come le Zebre quando una e’ federale e loro sono privati a meno che non acettino ingerenze federali nella gestione sportiva come le Zebre…se vuoi lo stesso ti tratto allo stesso modo.
            Il fatto e’ che comunque hanno il coltello dalla parte del manico sui soldi perche’ se non li accontenti se ne eascono e la Fir si ritrova con due squadre federali da pagare interamente.
            Treviso su questo e’ stata “furba” conscia della posizione di forza che puo’ esercitare…ma cio’non toglie le responsabilita’ federali sul fronte interno che ci sono.

            Guarda Benetton potrebbe stare bluffando per forzare un impegno di massima oppure no, potrebbe aver deciso bon noi siamo fuori e valuteremo in base al bando di concorso…nella seconda ipotesi hai una situazione giocatori estremamente grave perche’ non so te ma se io sono un giocatore alla Sgarbi, Campagnaro, Esposito, Favaro, Minto, Barbieri cioe’ uno con la possibilita’ di andare in Francia o Inghilterra (anche non strapagato e col posto titolare assicurato ma con un contratto sicuro si), al 10 di Febbraio non sto ad aspettare di capire se e’ un bluff o meno e mi cerco un contratto.

          • gsp 10 Febbraio 2014, 18:17

            sono daccordo stefo. pero’ io se sono minto e favaro, anche se FIr e treviso hanno trovato il migliore degli accordi per fare l’eccellenza, o nuovo domestic a 6/8, e sono tutti d’amore e daccordo, io all’estero ci vado cmq. quindi o pro12 o niente per trattenere questi giocatori.

            secondo me dando notifica oggi, ma dicendo di voler esser parte di un prossimo bando, penso si taglino fuori dalla discussione del bando (come e’ giusto che sia) e secondo me perdono una possibilita’ importante di influenzare i piani per i prossimi anni, sempre se c’e’ il pro12. Quest’aspetto del comunicato mi sembra un po’ autolesionista.

          • gsp 10 Febbraio 2014, 18:21

            rileggendo ho capito meglio che vuoi dire. certo se devono fare il bando i nuovi contratti non si discuteranno ancora per mesi. ed e’ molto peggio e capisco ancora meno la strategia. perche’ voler andare di nuovo per un processo di bando? mah.

      • lexv 10 Febbraio 2014, 12:44

        Concordo! La Federazione sta volta non ha nessuna colpa e i Gallesi stanno tenendo in scacco tutti! Ma possibile che Irlandesi e Scozzesi non dicano nulla? Secondo me anche loro (soprattutto le Scozzesi) avrebbero un bel pò da perdere se finisse l’avventura celtica! O forse pensano di fare un Celtic League senza gallesi?

  2. M. 10 Febbraio 2014, 09:05

    Però che senso ha fischiare TV con tutti i nazionali fuori, un sacco di permit, un solo pilone di riserva, e con tutto l’impegno decennale dei Benetton, a fondo totalmente perso? Io mi farei un bell’esame di coscienza, poi se vi piace la propsettiva di tornare a giocare con la Capitolina, va bene, fischiate pure.

    • Gufo 10 Febbraio 2014, 12:07

      Io sabato ero a Monigo, sarò sordo ma non ho sentito fischiare! Anzi…

      • M. 10 Febbraio 2014, 12:33

        Allora magari si potrebbe specificare quali organi di informazione hanno detto questo, per completezza di fonte. Mi pareva strano in effetti.

    • giocogio 10 Febbraio 2014, 18:02

      Io come ogni giorno in cui Treviso gioca a Monigo ero in tribuna ( abbonato) e Domenica non ho sentito fischi .
      Molti mugugni ed arrabbiature si, gente che è andata via prima della fine anche,ma fischi non se ne sono sentiti.
      Abbiamo visto una delle peggiori partite di sempre della CL, almeno dal punto di vista tecnico.
      Poche idee, errori banali e poco “cuore”.
      Purtroppo quest’anno a Treviso va così, ma come avevo avuto modo di scrivere qui ancora prima dell’inizio della CL quest’anno era di transizione.
      Non si può iniziare un campionato non sapendo dove giocherai fra 10 mesi, non sapendo che programmazione fare; ora di mesi ne sono passati altri 5 e siamo messi peggio di prima.
      Certo è che se si dovesse tornare all’ Eccellenza molti non si abbonerebbero più e torneremo come una volta a vedere 3/4 partite all’anno: quelle con avversari di pari livello.

  3. dado 10 Febbraio 2014, 09:17

    constatazione: bene ha fatto Smith a cercare altri lidi, mi sembra evidente che avesse intuito che non ci sarebbe più stato un proseguio di alto livello nel rugby x club in Italia, l’amarezza delle sue parole negli ultimi gg erano il preludio della situazione attuale.
    sono meravigliato del comportamento dei iocatori di treviso, non sapendo l’anno prossimo dove giovheranno dovrebbero fare ottime prestazioni per cercare nuovi club e nuovi contratti, così giocando credo si precludano da loro stessi nuove chanches.
    per il resto felice delle partite di pro12 viste e x l’anno prossimo non credo ci sarà un grande seguito di pubblico. questo ci insegna che i risultati non vengono per caso e ci voglioni organizzazione e professionalità.

  4. Spinoza 10 Febbraio 2014, 09:27

    Rassegnamoci una volta per tutte: in Italia il rugby è uno sport assolutamente minore. Di nicchia ma minore, ovvero interessa a pochissima gente al di fuori dei diretti interessati.

    • lexv 10 Febbraio 2014, 12:56

      Se avesse più enfasi e visibilità nei media sarebbe tutt’altro paio di maniche! Purtroppo la passiano ovale è circoscritta poche cittadine di medie-piccole dimensioni (Roma esclusa) e qualcosa andrebbe riformato anche a livello di campionati/coppe nazionali.

      • ginomonza 10 Febbraio 2014, 13:11

        Per avere visibilità occorre avere dei risultati continuamente.

        • malpensante 10 Febbraio 2014, 14:28

          Magari anche sapere che gioco sia. Fosse solo questione di tv, ci saremmo già dati tutti al curling.

  5. berton gianni 10 Febbraio 2014, 09:40

    Baggianata quella relativa ai fischi.
    Se mai succedesse, la maggioranza per prima li zitterebbe.
    E cosi, di sicuro, su ogni campo di rugby.
    Se poi qualche perlustrato, rovinato dall’acqua-piscio del Monigo, si sia lasciato andare a comportamenti da calciofilo…giusto che continui a ingurgitare quell’ intruglio.
    Piuttosto personalmente denoto il solito impoverimento culturale di qualche scribacchino che oramai vive puntando solo su scoop e gossip e questo è in generale.
    Paolo scrivi, mettendolo in risalto, che per te, Gavazzi-poche-fighe-tanti-cazzi, si sente ” Inserito in meccanismo in cui nessuno è veramente padron di se stesso “.
    E per me, scusami, ma sbagli di grosso e lui ancor di piu’ ( qualora lo pensasse ).
    Da sempre ritengo che le responsabilità ( meriti e demeriti ) siano sempre verticistici.
    Lui è il vertice italico e lui ( ovviamente la FIR ) deve per primo mettere in chiaro, nero su bianco, tutti i risvolti riguardanti casa sua ( cioè Treviso e Zebre ).
    E’ la Fir che deve dare sicurezza e tranquillità alle sue società.
    E’ la Fir che tra l’altro, ha voluto la CL, ma anche così non fosse, tu devi far fronte comune con le squadre ed averle dalla parte tua, chiarendo la situazione, dando certezze.
    Se no, lui per primo, crea per sè e per gli altri, la cultura dell’ alibi.
    Poi, una volta sistemata…la tua Urbe, non sarà a causa tua se, oltre il Vallo di Adriano, i barbari si…imbarbariscono del tutto.

    • Stefo 10 Febbraio 2014, 09:46

      Ciao Gianni passato un buon week end?

    • andrease 10 Febbraio 2014, 10:31

      e come non darti ragione!
      in particolare la frase “E’ la Fir che deve dare sicurezza e tranquillità alle sue società.”
      E invece crea conflitto…
      Tipico dei manager-fenomeni di casa nostra…

  6. william 10 Febbraio 2014, 09:40

    Mah la situazione ha veramente rotto a tutti.
    Nello specifico Benetton si trova a mettere soldi per una squadra che non solo non sa dove giocherà, ma nemmeno conosce i contorni e le condizioni di un eventuale permanenza in CL. Così non se po proprio gioca’. Inoltre oramai è chiaro che questa situazione stia logorando l’ambiente.
    Infine è vero che siamo qui a pendere dalle labbra dei gallesi, ma la FIR avrebbe dovuto chiudere il rinnovo prima di tutto questo caos in maniera da mettere le franchige nella situazione di programmare.
    Mettetevi nei panni dei giocator meno noti. Tutte le squadre hanno oramai chiuso le rose. Se a fine stagione il Benetton dovesse andare in eccellenza i giocatori farebbero molta fatica a trovare un’alternativa di spessore. Come volete che si sentano.?

    • Joest 10 Febbraio 2014, 12:20

      Credo che neanche ai Benetton starebbe bene rinnovare conal a FIR per un torneo virtuale

  7. LiukMarc 10 Febbraio 2014, 10:04

    E in tutto questo il baffone Brunel fa i salti di gioia immagino… Pensate preparare un mondiale (nella stagione decisiva) tra incertezza e mezza nazionale (almeno) a giocare un campionato che dire semi-professionistico è dire forse troppo…

    • Joest 10 Febbraio 2014, 12:21

      Nel 2007 BBZ lo fece. E andò male per 20cm

      • LiukMarc 10 Febbraio 2014, 13:00

        Si per carità, ma qui si tratta di non sapere ancora se sarà cosi o meno. Posto che il Pro12 ci sta aiutando a crescere, e un passo indietro temo lo pagheremmo più di quanto si pensi.
        PS Su Bortolussi e quel calcio meglio non riaprire ferite…

  8. berton gianni 10 Febbraio 2014, 10:08

    Ciao grande Stefo.
    Non so se O Puttanone arriverà a sotterrarci tutti o se riuscirò a farle tirare l’ultimo. ( in diaeto : cavarmea zo dae spese…).
    Cmq, sono due anni che non la vedo e la garanzia funziona sempre ( l’importante è’ stare bene…sotto !! ).
    Pertanto, si, ho passato un discreto weekend, vissuto su reiterati, fraterni colloqui con San Germano Mosconi.
    Non so se condividi il pensiero su esposto, ma confido che tu, valido Latino tra i barbari, possa farcela a farli uscire dalle tenebre ed ad insegnare loro la via della luce… 🙂

    • Stefo 10 Febbraio 2014, 10:23

      Gianni si condivido quello che dici come scritto ieri sera e questa mattina: certo la CL ed ilsuo continuamento non dipendono da Gavazzi o la Fir, quella partita sdi gioca altrove ma Gavazzi ha la grave colpa di non aver risolto almeno la discussione interna in Italia: che tipo di finanziamento da la Fir, con che regole si giochera’ per esempio sui permit ecc…insomma non ha fatto degli accordi di massima nel caso la CL continui…come non ha un piano B nel caso la CL non continui.

  9. teorub 10 Febbraio 2014, 10:09

    Finalmente qualcuno si è mosso e ha iniziato evidentemente a mettere dei paletti. Contiamo poco in Europa ma di questi tempi e soprattutto in Pro12 i milioni che diamo per partecipare fanno comodo. Credo e sarei curioso di vedere qualche pagina sportiva soprattutto in Scozia e Irlanda cosa scrivono oggi se lo sanno e nei prossimi giorni a riguardo di un’uscita di un finanziatore come la Fir.
    Perchè con l’uscita di Treviso la Fir non vorrà accollarsi un’altra franchigia visto che vuole addirittura “privatizzare” le Zebre.
    La Fir ha le sue responsabilità ma fino ad un certo punto e non dimentichiamoci che con l’arrivo di Gavazzi contrariamente a quanti hanno scritto ieri dopo il comunicato Benetton le cose stavano iniziando a muoversi in un certo verso. Certo muovere un bisonte come la Fir dopo 15 anni di immobilismo non è facile ci vuole tempo e pazienza ma a far ricadere tutte le colpe sulla Fir no!!!!
    Benetton, Zatta e Munari sicuramente sanno quello che stanno facendo e sicuramente sanno che stanno obbligando, facendo così, di far muovere anche le altre franchige di Irlanda e Scozia. Perchè se le gallesi tengono in scacco le altre adesso con questa mossa, speriamo anche con la mossa delle altre, di giungere a una presa di posizione certa e non passiva, perchè è questo che sta fregando un pò tutti. Certo è che dovranno fare i conti molto bene questa volta tutti quanti franchige e soprattutto federazioni nazionali perchè con una coppa del mondo in arrivo nessuno in Europa può sbagliare tanto meno il Galles che infatti diciamocelo sabato ha preso una scoppola non indifferente e con i suoi top player che non sanno dove andranno a giocare nel 2014-15 fa veramente ridere. Certo anche Italia e Scozia sono messe male in caso di scioglimento di Pro12 come l’Irlanda che avrebbe un potenziale enorme e mal utilizzato e naturalmente inizierebbero le varie fughe dai campionati minori nazionali con pochi sponsor e pochi soldi. Non tutti però andranno a giocare all’estero perchè un conto è acquistare 10 o 15 giocatori che vengono dal Galles un altro è dare ospitalità a tutti i giocatori che diventano disponibili con lo scioglimento del Pro12. E sappiamo i paletti che ha messo la federazione francese e quelli che naturalmente metterà la federazione inglese perchè sono in queste due federazioni che i giocatori del Pro12 andranno e vorranno andare.
    Complimenti infine a chi ingordo perchè è questo la vera parola, ingordigia, sta rovinando non solo il bel giocattolo Pro12 ma anche e ne vedremo le conseguenze a breve del 6N e del World Cup 2015. Sono caustico ma come si dice ci vuole programmazione e qua non ce n’è neanche per arrivare ad aprile figuriamoci alle prossime imminenti competizioni.

  10. carlo s 10 Febbraio 2014, 11:11

    Mi permetto solo una osservazione, da tifoso e da osservatore esterno.
    Considerato che i Gallesi si stanno nascondendo e non danno alcuna certezza per la partecipazione delle loro franchigie al pro12 del prossimo anno, perchè non prendere accordi direttamente con Irlanda e Scozia?
    Con 3 franchigie italiane, 3 Scozzesi e 4 Irlandesi forse verrebbe fuori un bel torneo?
    Ovviamente su base paritaria senza pizzi da pagare agli altri (come si fa ora).
    Converrebbe a tutti, voglio vedere cosa faranno Scozzesi e Irlandesi senza Pro12 l’anno prossimo, sono messi peggio di noi!
    Cosa da risorvere in una settimana e se non arrivano risposte positive si torna al domestic.
    Nella vita bisogna pur prendere qualche decisione ogni tanto e non subire sempre le decisioni degli altri.

    • Stefo 10 Febbraio 2014, 11:26

      Gli scozzesi di fare una terza franchigia non ne hanno alcuna intenzione, senza gallesi il Pro12 ha un orizzonte temporale di 2 anni al massimo, a scozzesi ed irlandesi e’ stato piu’ volte offerto di partecipare alla RCC con inglesi e gallesi…irlandesi e scozzesi fanno prima ad accettare la RCC facendo saltare la HC in cambio di un rientro delle regioni in Pro13 ed agli inglesi quello che interessa veramente e’ la RCC.

    • lexv 10 Febbraio 2014, 13:10

      Quotone
      “…perchè non prendere accordi direttamente con Irlanda e Scozia?
      Con 3 franchigie italiane, 3 Scozzesi e 4 Irlandesi forse verrebbe fuori un bel torneo?
      Ovviamente su base paritaria senza pizzi da pagare agli altri (come si fa ora).”

      Non mi sembra un’idea tanto campata in aria…

      • Hullalla 10 Febbraio 2014, 14:14

        Peccato che nessuno la sponsorizzerebbe…:-(

        • lexv 10 Febbraio 2014, 14:39

          E allora non rimane che mettere in piedi un domestic decente! Ma come si fa?

  11. sanubaldo 10 Febbraio 2014, 12:00

    Ragazzi la Italia sia il rugby italiano va via del giro perde dobbiamo essere sempre in contatto con squadra internazionale così perdiamo o vinciamo…italrugby sta bene mondialmente in rugby si deve lavorare di più in la base scuola….Gavazzi sa lo che fa un vecchia Volpe

  12. Stefo 10 Febbraio 2014, 12:28

    Comunque sulla situazione internazionale, vero che e’ il Galles ad essere la discriminante ma in Galles almeno c’e’ una federazione che ha preso una posizione chiara…e’ la federazione altrui (la RFU) che da mesi tiene i piedi in 45 staffe e non prende una posizione netta su diverse tematiche…il loro continuo tentativo di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte sta tenendo da mesi certe opzioni aperte che con posizioni piu’ chiare e deciso potrebbero essere gia’ state chiuse.

    • Joest 10 Febbraio 2014, 20:24

      la RFU sembras voler giocare allo sfascio in casa altrui

  13. parisdue 10 Febbraio 2014, 12:36

    Anche io sabato ero (e sono rimasto fino alla fine) sugli spalti.
    Delusione si, ma fischi nessuno se non per alcune (assurde) decisioni arbitrali..
    Sarei curioso di sapere chi l’ha scritta sta cosa.
    L’unica cosa vagamente “polemica” poteva essere lo spiritoso striscione “Serve un pilone? Mi preparo?” XD

  14. oliver63 10 Febbraio 2014, 12:45

    mi chiedo se gavazzi e zatta/benetton si siano mai sentiti in questi mesi … e se in questo “tirare la corda” ci sia una volontà politica da parte della federazione … certo è che a “pensare male” si può considerare “completa” la vendetta di gavazzi contro i “magliari” … treviso fuori dalla CL … strada completamente spianata per la federazione per impostare la partecipazione alla CL come meglio crede … due-tre franchigie federali, giocatori sotto contratto con la FIR, naturalmente solo se non c’è la tassa di iscrizione … il gioco è quello … con i 3 mln risparmiati posso sicuramente permettermi di fare un’altra franchigia federale, forse tre … io non credo che la CL sia in pericolo quantomeno per i prossimo due-tre anni … dove volete che vadano irlandesi e scozzesi se salta tutto ? … una coppa interamente britannica è impensabile in tempi brevi, troppo complessa da organizzare … quella delle regions gallesi è solo una trattativa per “alzare” il prezzo, per avere più soldi dalla WRU … l’importante era mettere benetton nelle condizioni di lasciare e avere così le “mani libere” per trattare con i celti … alternative “reali” non ce ne sono a tempi brevi … per quanto riguarda il ritorno a un campionato “puramente” italiano questo è un azzardo, quantomeno in tempi brevi … e cmq soloa ttarverso una riduzione del numero di squadre con un qualche contributo federale per i giocatori di interesse nazionale … ma se l’unica soluzione è il professionismo, la strada vera è ridurre il numero di club aumentandone le risorse economiche … come ??? mmmh …. fidejussioni, sponsor, contributi federali … altro non c’è …

    • Stefo 10 Febbraio 2014, 12:49

      @ oliver

      vero che mettere su una B&I League/Cup non e’ semplice ma sei cosi’ sicuro che dietro le quinte non se ne sia parlato e non ci siano proposte sul tavolo sul format?Io la mano sul fuoco che non ci siano trattative al riguardo non ce la metterei come non metterei la mano sul fuoco che si stia trovando un accordo per la RCC e far fuori la HC e mantenere il Pro12 con le gallesi dentro.

    • Hullalla 10 Febbraio 2014, 14:22

      Per fare una franchigia per la Pro12 servono almeno almeno 6 milioni di euro.
      Se ne risparmiamo 3 di “tassa d’iscrizione” abbiamo finanziato mezza franchigia e ne manca un’altra mezza per arrivare a due. Dove troveranno quei denari? Sicuramente se io fossi un imprenditore e mi chiedessero di sponsorizzarli gli farei il gesto dell’ombrello, perche’ le franchigie federali sono vissute come entita’ calate dall’alto e non hanno nessun seguito, ne interesse tra la gente, che e’ proprio quello che interessa agli sponsor.
      Quarda un po’: nel giro di una settimana o poco piu’ sia Melegari che Benetton hanno dichiarato che faranno un passo indietro (con tanti auguri…). Di mecenati del rugby di un certo livello sono rimasti solo Zambelli e… Gavazzi.

      • Hullalla 10 Febbraio 2014, 14:26

        La stessa cosa e’ successa in Scozia: dopo che la SRU ha defenestrato (in quel modo ignobile) i fratelli Carrhuters hanno fatto una fatica incredibile a reperire altri finanziatori (che fossero pronti a metterci i soldi e basta pur lasciando decidere tutto alla SRU)… chissa’ come mai…

    • Antani 10 Febbraio 2014, 18:39

      Trovo che l’idea di appoggiare in un qualche modo le squadre di eccellenza per i giocatori di Interesse nazionale sarebbe buona da parte della FIR nel caso di uscita dalla Celtic. Sarebbe un modo per non abbassare troppo il livello del massimo campionato italiano. Sarebbe in teoria, perché problema è che andrebbe fatto con regole chiare e stabilite in anticipo in modo da non favorire solo alcune squadre, e purtroppo questo abbiamo visto che è un campo in cui la FIR lascia parecchio a desiderare…

  15. fracassosandona 10 Febbraio 2014, 14:44

    eppure sono convinto che la via statalista al professionismo sia l’unica attualmente percorribile, viste le vacche magre che pascolano lungo lo stivale…
    il modello scozzese non sarà vincente ma è l’unico che possiamo permetterci…
    la FIR controllando le due selezioni e mettendo sotto contratto direttamente i giocatori potrebbe gestire tre squadre con due staff: nazionale, zebre e dogi (o lupi) che saranno…
    gestirebbe i nazionali a proprio piacimento: in più obbligherebbe chi vuole di diritti del 6N a comprare e produrre anche le partite del pro12…
    maggiori possibilità di visibilità per lo sponsor (avete mai notato come tutte le franchige NZL vestano adidas e siano tutte sponsorizzate bnz?), gestione delle biglietterie e del merchandising…
    certo non puoi creare una franchigia sul territorio come hanno fatto con le zebre: devi dargli un minimo di identità territoriale e cooptare i giocatori a seconda della zona di formazione (un padovano deve giocare con la franchigia veneta e non con quella lombarda o romana)…
    in questo senso il lavoro di Benetton era coerente: a parte Morisi e Maistri tutti gli altri acquisti sono stati fatti in zona…

    se poi non ci sarà più un pro12 bisognerà portare a quattro (se non a sei) le rappresentative territoriali e pensare ad un campionato che voli al di sopra delle attuali miserie dei club che, non certo per colpa della FIR, si sono dimostrati incapaci di creare un vero campionato pro nei dieci anni di super10…

    • Rabbidaniel 10 Febbraio 2014, 15:15

      Le tue considerazioni sono sensate e, anche nel caso di un divorzio da un Pro12 svuotato, la costituzione di 6 squadre territoriali (selezioni, franchigie o come si vogliono chiamare) potrebbe essere una soluzione buona. Però, c’è un però, le squadre di Eccellenza/A sarebbero d’accordo? Ovvero, si riuscirebbe a scardinare il sistema di campanili?

    • fr78it 10 Febbraio 2014, 15:34

      senza alcuna offesa ma pensi veramente che questa federazione, che si è già ampiamente dimostrata incapace di gestire una sola franchigia, sia in grado di gestire due franchigie ed includere nella gestione la programmazione necessaria allo sviluppo giovanile ? mi sembra evidente che non sono capaci.
      Mi sembra anche evidente che una qualunque franchigia ex-novo federale non potrebbe mai rappresentare una territorialità.
      Altra evidenza è che il gioco televisivo 6N + Pro12 non regge, i due contratti sono stati trattati la scorsa estate e non sono riusciti a farli confluire allo stesso compratore.
      Se non ci sarà più un pro12 mi chiarisci la tua soluzione ? un campionato con sole franchigie federali ? in questo caso vale il discorso sopra: non ne sanno gestire una figurati 8 o 10 !! Oppure un campionato misto dove alcuni investitori privati dovrebbero mettere dei soldi per giocare contro delle rappresentative federali con diritto di ingaggiare i giocatori italiani a loro piacimento ? siamo all’assurdo!

      Nei 10 anni di super10 treviso e viadana avevano messo basi più che solide in grado di sostenere la candidatura ad entrare in celtic, peccato che la FIR invece di favorire gli investitori abbia intrapreso la strada del “faccio tutto io” ignorando qualsiasi richiesta degli investitori coinvolti con il risultato che in 4 anni la cordata aironi è stata fatta saltare perché chiedeva possibilità di gestire e programmare e treviso dopo aver dimostrato di poter costruire una squadra da playoff è stata completamente ignorata.
      Ora se non vuoi vedere le responsabilità federali sei padrone di non farlo ma se invece hai voglia di cercarle non faticheresti molto a trovarne da riempire pagine e pagine di blog!

  16. edopardo 10 Febbraio 2014, 15:00

    Se no un idea sarebbe questa se non ci fosse nessun pro 12 e si vuole tenere alto il livello dei giocatori…

    http://www.rugbymercato.it/2014/02/10/i-waikato-chiefs-aprono-al-mercato-del-sol-levante/

  17. tony 10 Febbraio 2014, 15:44

    Provo a dare il mio piccolo contributo su quanto so sperando che le fonti siano attendibili:1Fir e Benetton rugby sigillano un accordo di massima per il proseguire altri 4 anni.si parla di 3.000.000 milioni di contributi +un plus qualora l’Italia non paghi il contributo che sta ora pagando. 2 Gavazzi tratta per non pagare il contributo sembra che glielo vogliano dimezzare, si impunta dice:nò parità di trattamento e sebra che abbia chiesto e non so se conseguito di, qualora non trovi sponsor televisivi ,versare 750.000 euro che poi dovrebbe corrispondere a quanto apportano le altre nazioni in termini pro-quota di contributi televisivi,fatto ciò pretende di essere giustamente un socio paritario.3 A bloccare tutto poi è intervenuto il caos Galles pertanto anche le promesse fatte alla Benetton vengono disattese perlomeno nella tempistica, e nulla può garantire non avendo neanche la Fir nulla di garantito, legittima la preoccupazione della Benetton perchè impossibilitata a programmare, ma il medesimo problema esiste per le Zebre.4 La Benetton pretende di avere il medesimo contributo delle Zebre (giustamente) però sono sorti problemi nella privatizzazione di queste ultime , non trovano privati e col contributo di 3.000.000 milioni + 1.000.000 di sponsor,incassi etc non riescono a coprire il budget spese che mi sembra si aggiri sui 5.500.000 euro.5 gestione giocatori le due proposte fatte da Fir e Benetton…su accordo Giocatori con doppio tesseramento e eventualmente 2a squadra per le franchigie trova enormi resistenze da parte degli altri club di eccellenza….con i quali la Fir deve fare i conti visto che si lamentano che una parte consistente del budget spesa fir va alle due franchigie. Le cose sono parecchio complicate perchè ci sono molte controparti che hanno interessi contrapposti.

    • gsp 10 Febbraio 2014, 18:01

      ma nel doppio tesseramento chi pagherebbe gli stipendi?

      • tony 10 Febbraio 2014, 18:05

        Accordo fra club.

        • gsp 10 Febbraio 2014, 18:12

          grazie tony. per questo non penso potra’ mai funzionare. penso, e chiedo scusa se mi ripeto, stiamo insistendo su un sistema senza futuro.

          • Stefo 10 Febbraio 2014, 20:51

            Cocnordo con gsp pensare ad un accordo tra club e’ abbastanza utopistico, il doppio tesseramento puo’ funzionare solo se a pagare e’ chi e’ sopra ed usa il doppio tesseramento per far giocare quei giocatori che perche’ troppo giovani e noin reputati ancora pronti o altro avrebbero pochi minuti nella CL…al limite si puo’ pensare ad un rimborso federale su quei giocatori.

          • tony 10 Febbraio 2014, 22:09

            accordo fra club comprende molti aspetti non solo gli stipendi, e viene lasciato alle parti proprio perchè non ci sia una eccessiva ingerenza dall’alto.Inoltre riguarderebbe un numero limitato di giocatori, comunque è evidente che il maggior onere sarebbe a carico della franchigia che già gode dei contributi, ma visto che su questa ipotesi non si è passato ai dettagli, sono solo supposizioni.

  18. gian 10 Febbraio 2014, 17:32

    leggiamo a pxxxe ferme il comunicato:
    non sappiamo cosa succede e nessuno ci può dare delle garanzie, quindi noi ce ne andiamo, MA se trovate un accordo ditecelo che pensiamo se ricominciare….. mi sa tanto di spallata senza reale presa di posizione per scuotere l’ambiente.
    alla FIR per spiegargli che devono dargli dei parametri (probabilmente vogliono pure metterci bocca, per carità, per un loro tornaconto “personale”) certi ed a lunga scadenza per poter programmare la competizione;
    alla FIR di far pressione sulle altre unions interessate al PRO12 perché se non c’è treviso, in qualche modo, l’italia è praticamente fuori (ve le sognate due/tre franchigie federali, non bastano i soldi neanche per una, tra poco);
    alle altre celtiche, perché se se ne va l’italia il giocattolo rischia di rompersi, anche se siamo i figli della serva, mancano i nostri soldi e un tot di partite in più e se noi possiamo creare un domestic da operetta, irlanda, galles e, soprattutto, scozia, non possono mettere in piedi un domestic neanche da commedia;
    non succederà niente se le cose si sistemano, altrimenti torneremo al domestic, ma a prescindere dalle sparate della marca

    • Joest 11 Febbraio 2014, 00:28

      Si la FIR, al parente povera, chge paga per giocare è in grado di fare presssioni…. come se Tonga potesse far pressioni sulla feerazione australiana per il calendario della Pacific Cup…

  19. oliver63 10 Febbraio 2014, 17:33

    preciso che il mio non è un orientamento pro-franchigie federali … sto cercando di analizzare i fatti, non essendoci purtroppo informazioni “aperte” di fonte federale … non si possono sostituire i club con selezioni regionali e/o federali pena la morte del movimento … l’unica possibilità è “favorire” accordi locali o territoriali ma anche qui sappiamo benissimo che le rivalità di campanile sono più forti … quindi non si può che sperare che un meccansimo di auto-sostentamento dei club con alcuni contributi federali – a patto che vi siano delle regole “stringenti” sulle rose e sulla formazione degli italiani – è l’unica soluzione pratica percorribile … dato che le risorse federali non possono essere date “a pioggia” ma devono essere mirate, l’unica possibilità è favorire i club più solidi economicamente e con maggiore aggancio territoriale … se poi questo porterà alla costituzione di franchigie territoriali non so e non credo … so però che un campionato con rovigo, petrarca, treviso, viadana, calvisano, l’aquila, ff.oo. e mogliano potrebbe reggere l’impatto col professionismo se ci fossero contributi federali adeguati a fronte di bilanci solidi e condivisioni di orientamenti tecnici adeguati, leggi: ingaggi di giovani italiani usciti dall’under 20/accademie e/o italiani equiparati o di “rientro” dalle franchigie … un campionato a sei/otto squadre potrebbe reggere il professionismo adeguando l’organizzazione del torneo e la partecipazione alle coppe europee … se fossero 6 milioni di budget in totale sarebbero 800.000 euro a club … vorrebbe dire raddoppiare il budget medio dei club dell’eccellenza … con cifre così si può fare un buon campionato …

    • Antani 10 Febbraio 2014, 18:45

      Come detto sopra, quoto in pieno. Purché i contributi siano solo per contratti di giocatori di livello. Purtroppo come in ogni campo in Italia tra il dire e il fare…

  20. BRCK 10 Febbraio 2014, 20:01

    La soluzione ideale sarebbe un rientro in Italia di TV e la creazione di un campionato italiano vero, con contratti centralizzati per i giocatori di interesse nazionale, che vengono prestati dalla FIR ai club, che pagano una percentuale di stipendio e ci mettono le strutture per farli giocare.

    La cosa più importante da fare è ridurre il numero di squadre per serie e regionalizzare più possibile i gironi (una seconda divisione con due gironi meritocratici nazionali non ce l’ha neanche la Francia).

    Serie A – 8 squadre (Treviso, Padova, Rovigo, Fiamme Oro, Calvisano, Mogliano, Viadana e la neopromossa di serie A che penso sia l’Aquila)
    Sulla formula ci si può sbizzarrire…
    La prima in HC e 2,3 e 4 in CC. 5-6-7-8 a giocare la Coppa Italia, che nonostante quello che si dice, serve, se non altro a dare minutaggi alle squadre non qualificate e continuità ai loro giocatori.

    Serie B – 16 squadre (8+8 e gare intergirone), Serie C – 32 squadre (8+8+8+8 e gare intergirone) e così via..

  21. zattozatto 10 Febbraio 2014, 21:58

    Lancio la mia ipotesi di ciò che gli inglesi vogliono realizzare a breve-medio termine:
    Quest’anno provano ad inglobare le Gallesi nella loro Premier, indeboliscono la posizione di Scozia e Irlanda, e successivamente inglobano anche i loro club,
    Magari escludendo Connacht e forse anche Newport.
    Si ritroverebbero con 8 squadre molto forti da aggregare magari alle loro 4/6 squadre con piu appeal, e creare un campionato britannico che otterrebbe diritti televisivi astronomici e viste le rivalità tra unions riempirebbe gli stadi.
    E l’Italia si arrangia….. che ne dite? fantarugby?

    • fr78it 10 Febbraio 2014, 23:14

      Ipotesi suggestiva anche se ridurre le 12 attuali a 4/6 a favore dei gallesi,scozzesi e irlandesi … mah!
      Di certo c’è che tutti sembrano avere delle idee sul loro futuro e delle idee su cosa vorrebbero ottenere, l’Italia al solito è ferma a guardare!

  22. berton gianni 10 Febbraio 2014, 22:10

    4/6 squadre con piu’ appeal. E le altre ( brutte ) squadre inglesi dove… le metti ??

    • zattozatto 10 Febbraio 2014, 22:46

      Le altre si farebbero il domestic, ma la mia è una ipotesi strampalata, lo so, ma mi ha fatto specie l’apertura inglese alle squadre gallesi

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