Il torneo sudafricano che scatta a marzo avrà tra le sue protagoniste una selezione keniana al posto di quella argentina
La Vodacom Cup perde gli argentini ma trova il Kenya
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Pare che la Federazione Keniana dovrà versare l’equivalente di 3 milioni di euro per compensare i maggiori costi alle franchigie sudafricane … Ovviamente non si spartirà le entrate …
Joest ho capito dove vuoi parare e non dico che hai tutti torti, ma non puoi paragonare la Pro 12 alla Vodacom Cup sia per la differenza qualitativa e strutturale tra le due competizioni sia anche per la lunghezza dei due tornei…la VC si esaurisce in due mesi e la regular season è lunga 7 giornate…dovresti riportare l’esempio di un altro torneo pro del calibro della Pro 12 in cui una nazione paga la tassa d’ingresso…
appunto …. non ne esistono…..
Sno rimasto un po indietro.Come mai gli argentini non ci saranno?
Parteciperanno ad un torneo più breve iN Australia, con le secondo squadre delle franchigue Australiane, e le quattro nazionali “A” di Fiji, Samoa, Tonga e Giappone
è muy dura, ma per me si farà bene, anzi le sfide tra argentini e isolani mi stuzzicano particolarmente…
Ma cosa c’entra l’Argentina con L’oceano pacifico ?
è vero, ma potremmo anche dire che c’entrava l’Argentina con la Vodacom Cup…comunque è sempre un modo per testare a buoni livelli atleti del domestic argentino e, soprattutto, confrontarsi con altre realtà…d’altronde l’Argentina è talmente isolata dall’Ovalia che conta che da qualche parte si deve pur aggrappare…tra l’altro per le competizioni continentali ci sono già i Jaguars che fanno l’Americas Rugby Championship…e a proposito a fine mese o a Marzo Pichot si vedrà con quelli del SANZAR per parlare di Argentina e Super Rugby…
Più che isolata è circondata da avversari scarsotti
Dai così, che alla fine uno dei problemi del rugby è che si gioca a buon livello in troppi pochi paesi al mondo.
La voce già c’era da parecchi mesi, ora è realtà. Per il Kenya è un’opprtunità importante per migliorare il proprio livello e credo vi partecipi proprio come nazionale maggiore esattamente come faceva la Namibia fino al 2012 (che competeva con la selezionale nazionale dei Welwitschias che di fatto era la nazionale)…Kenya che verrà inserita nella conference meridionale dunque, proprio come la selezione argentina che aveva base a Stellenbosch…per portare il numero delle squadre pari viene riconfermato anche il team del Limpopo che è stato creato l’anno scorso da una suddivisione dei Blue Bulls del Northern Transvaal a seguito dell’assenza della Namibia…suddivisione che però vale solo per la Vodacom, in Currie Cup il Limpopo viene riassorbito nei Blue Bulls…
La Vodacom è un torneo in cui, a differenza della Currie, le province giocano più alla pari visto che sono prive degli atleti che fanno il Super Rugby (anche se chi non è convocato per un match di SR può anche giocare per la provincia rispettiva in Vodacom nella giornata specifica)…l’anno scorso il titolo è stato vinto dai Golden Lions di Johannesburg che hanno battuto nella finalissima i Pumas del Mpumalanga per 42-28…negli ultimi quattro anni (è nel 2010 che sono entrati gli argentini) ben sette finaliste diverse, tra cui il Pampas XV che nel 2011 ha vinto il torneo…
Sarebbe bello se questa competizione, oltre al Kenya, potesse aprirsi anche a nazionali africane emergenti, come il Madagascar che in questi ultimi anni sta crescendo molto…
E per il Pampas XV una nuovo stimolante torneo in Australia! Vamos!
Seguo da poco il rugby e, sinceramente mi sto perdendo in mezzo a tutti questi tornei x club nazionali e internazionali. Qualcuno sarebbe così gentile da farmi un riepilogo? Oppure la redazione potrebbe dedicarsi un articolo. Grazie a tutti
Ciao roblall, capisco che da neofita ti possa perdere in tutte queste competizioni, al contempo vedo che vuoi incuriosirti…nessuno ti aveva risposto e allora lo faccio io e con piacere…ti posto di sotto in tre commenti separati quello che volevi sapere, spero possa essere utile…se qualcun’altro vuole aggiungere qualcosa ad eventuale mie dimenticanze ben venga…
@roblall,
comunque non è che hai chiesto una cosa proprio semplice o sintetica da esporre…ad ogni modo:
Competizioni internazionali
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I tre tornei continentali più importanti sono:
– 6 Nazioni: si gioca tra Francia, Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda (che gioca tutta unita, cioè assieme all’Irlanda del Nord) e Italia…5 giornate e si gioca in gara secca tra Febbraio e Marzo
– Rugby Championship (o 4 Nazioni): si gioca tra le 4 nazionali più forti dell’emisfero sud (Argentina, Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda)…si gioca in gare di andata e ritorno tra Agosto e Ottobre
– Pacific Nations Cup: si gioca tra le nazionali più forti dell’area pacifica settentrionale e quelle del Sud Pacifico (USA, Canada, Giappone, Isole Fiji, Isole Samoa e Isole Tonga)…si gioca in gara secca tra Maggio e Giugno…
Oltre a queste tre competizioni si fanno anche i Test Match (che non sono amichevoli, ma incontri ufficiali, vailidi ai fini del ranking mondiale) tra le nazionali dei due emisferi: nel periodo di Novembre le nazionali del emisfero sud e anche quelle extraeuropee (USA, Canada e Giappone) vanno in Europa per incontrare le squadre del 6 Nazioni, viceversa nel periodo di Giugno andiamo a far visita nell’emisfero sud o nei Paesi dell’emisfero nord extraeuropei (i tre sopracitati)…
Naturalmente poi c’è il mondiale (Rugby World Cup) che si fa ogni 4 anni a partire dal 1987 e vi partecipano 20 nazionali suddivise in 4 gironi da 5 squadre…nel Settembre 2015 il mondiale si giocherà in Inghilterra (e in Galles)…
Ci sono poi tornei tra nazionali minori…in Europa si svolge il 6 Nazioni B e attualmente vi partecipano Romania, Spagna, Portogallo, Russia, Georgia (questi 5 Paesi sono i più evoluti in Europa dopo l’Italia) e il Belgio…dico “attualmente” perchè, a differenza del 6N, il 6NB prevede un sistema di retrocessioni ogni due anni (se non erro) e il Belgio è la nazionale nuova arrivata, se non ricordo male prima c’era la Germania…la nazionale che retrocede finisce nelle serie europee minori…ogni continente comunque ha la sua competizione continentale minore, ad es. in America c’è l’Americas Rugby Championship che si gioca tra le nazionali A (sarebbe a dire le seconde squadre) di USA, Canada e Argentina + la nazionale maggiore dell’Uruguay…in Asia c’è il 5 Nazioni d’Asia, in Oceania si fa l’Oceania Cup tra le nazionali isolane che sono sotto il livello di Fiji, Samoa e Tonga, ecc…
@roblall,
Competizioni per club
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Europa:
i tre più importanti campionati europei sono il Top 14 (i migliori 14 club di Francia), la Premiership (i migliori 12 club d’Inghilterra) e la Pro 12.
La Pro 12 è un campionato per franchigie (non club), ossia superteam territoriali, di Galles, Scozia, Irlanda e Italia. In origine era la Celtic League, giocata soltanto dai celti, poi l’Italia, per alzare il suo livello rugbystico, ha deciso di parteciparvi dalla stagione 2010/2011 (questo per noi è il quarto anno dell’era celtica)…le franchigie che fanno parte della Pro 12 sono appunto 12 e sono soltanto quelle, dunque è una lega chiusa senza retocessioni (4 Galles, 2 Scozia, 4 Irlanda, 2 Italia)…diciamo che nel caso italiano il concetto franchigia/territorio viene un pò meno perchè le nostre due franchigie non sono propriamente legate a un territorio specifico (a differenza delle celtiche), diciamo più che altro che sono i due superclub in cui confluiscono i migliori giocatori del rugby italiano…tali franchigie sono: le Zebre, team federale, cioè gestito dalla FIR, che ha base a Parma, e il Treviso, che, essendo in passato il club più forte d’Italia, anche economicamente, si è autorappresentato come franchigia celtica…
Naturalmente questi Paesi hanno anche campionati domestici di club che però non sono di un livello professionistico: in Galles c’è la Welsh Premiership, in Scozia la Scottish Premiership e in Irlanda l’All Ireland League (perchè è il campionato di tutta l’isola, compreso i club dell’Irlanda del Nord). Per quanto riuguarda casa nostra c’è poi il Campionato Italiano d’Eccellenza in cui partecipano i migliori 11 club d’Italia (in teoria dovevano essere 12, ma l’estate scorsa i Crociati, club di Parma, sono falliti e la FIR non ha voluto promuovere un altro club, mantenendo l’Eccellenza 11…il prossimo anno comunque l’Eccellenza torna come era due anni fa, cioè a 10 squadre)….
Un’altra competizione che si gioca in Europa è l’Anglo-Welsh Cup, un torneo breve che vede contrapporrsi i 12 club di Premiership e le 4 franchigie gallesi di Pro 12…
Coppe europee: come nel calcio esiste la Champions League e l’Europa League anche nel rugby esistono due coppe europee…c’è la Heineken Cup e l’Amlin Challenge Cup, chiamate così per gli sponsor legati alla competizioni…alla HC partecipano i migliori 24 club europei (6 gironi da 4) meglio classificati tra Top 14, Premiership e Pro 12…la Challenge invece è composta da 20 squadre (5 gironi da 4) a cui partecipano i restanti club delle competizioni suddette e si aggiungono anche squadre di nazioni europee emergenti come club o selezioni nazionali di Romania, Spagna e Portogallo…l’Italia in Challenge partecipa con i primi 4 club dell’Eccellena…tuttavia il prossimo anno verrà rivisto tutto il sistema delle coppe europpe ed è probabile che la HC si riduca a 20 squadre e in CC il posto delle italiane si riduca (per l’eccessivo gap tecnico perchè comunque l’Eccellenza non è un campionato professionistico)…
In Europa c’è da sottolineare anche l’alto livello delle seconde divisioni di Francia e Inghilterra, la Pro D2, che comprende 16 squadre, e l’RFU Championship che ha 12 club…
Esiste anche una coppa minore, ma comunque di rilievo, ovvero la British & Irish Cup a cui partecipano i club inglesi del RFU Championship, i migliori club gallesi e scozzesi dei campionati domestici e i team A (le seconde squadre) delle 4 franchigie irlandesi…
@roblall,
Competizioni per club
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Emisfero sud:
Argentina: non esiste il professionismo, infatti la maggior parte dei giocatori della nazionale argentina gioca all’estero in campionati pro. Tuttavia il rugby argentino, seppure nella sua dimensione non-professionistica, è di buon livello e il movimento è molto fertile…non esiste un campionato nazionale, sia perchè non ci sono le risorse per mantenerlo sia per le enormi distanze, ma esistono vari tornei zonali, il più importante è il Torneo de la URBA (Union Rugby de Buenos Aires) che si suddivide in due fasi (dopo la prima fase i migliori 14 club classificati di una prima divisione a 24 squadre danno all’URBA Top 14, nome che fa riferimento al Top 14 francese)…per quanto riguarda gli altri campionati, quelli dell’interno del Paese sono più brevi e, una volta terminati, si dà vita al Torneo del Interior a cui partecipano i migliori 32 club meglio classificati dei vari tornei interni (ad esclusione dell’URBA ovviamente)…l’Interior si struttura su due divisioni da 16 squadre (Zona Campeonato e Zona Ascenso) e si gioca nelle fasi finali dell’URBA Top 14…esiste anche un Nacional de Clubes che vede contrapporsi i migliori club di Buenos Aires con quelli dell’interno (la cui è rivalità è storicamente molto sentita), quest’anno la formula del NdC comprenderà 16 squadre, i primi 7 dell’URBA Top 14 + i migliori 9 della Zona Campeonato del Interior…
Sud Africa: il territorio è suddiviso in 14 unions provinciali, ogni union organizza i propri campionati, ma la competizione che conta è la Currie Cup, la storico campionato provinciale sudafricano che vede impegnati tutti i team provinciali…la Currie Cup è strutturata su due divisioni: alla prima partecipano le prime 6 province…
Australia: come in Argentina esistono diversi tornei zonali che poggiano su club non professionistici, all’interno di un singolo Stato autraliano ci possono essere più campionati differenti (ad es. il New South Wales è suddiviso in vare unions da cui dipendono rispettivi campionati)…tuttavia i campionati di club più importanti sono lo Shute Shield di Sydney e la Queensland Premier Rugby di Brisbane…da quest’estate avrà inizio anche l’Australian National Rugby Championship, una competizione nazionale a cui parteciperanno 8 o 10 superteam zonali (è in fase di allestimento)…
Nuova Zelanda: come in SA il territorio è suddiviso in unions provinciali. In NZ ce ne sono ben 26, ognuna organizza il proprio campionato di club, ma il NZ National Provincial Championship (NZ NPC) è il torneo che conta. A questo prendono parte tutte e 26 le province suddivise in ITM Cup ed Heartland Championship. All’ITM Cup (detta così per esigenze di sponsorizzazione) partecipano le migliori 14 province strutturate su due divisioni da 7. Soltanto le province della ITM Premiership possono ambire al titolo. All’Heartland Championship invece prendono parte le province meno attrezzate e più piccole.
Super Rugby: il SR (o Super 15) è il massimo torneo dell’emisfero sud che vede contrapporsi ben 15 franchigie di Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda, 5 per ogni Paese. Credo che per molti sia il torneo più bello che esista e la qualità è altissima. Si gioca da Febbraio ad Agosto. In SA e NZ le franchigie sono espressione di più unions provinciali geograficamente vicine, mentre in Australia rappresentano precise unions statali…in SA addirittura le franchigie allestite per il SR sono 6, ma potendovene partecipare solo 5, ogni anno l’ultima franchigia sudafricana classificata si gioca il posto per il SR successivo con la farnchigia esclusa in un doppio barrage di andata e ritorno…sempre in SA nel periodo del SR si gioca la Vodacom Cup (articolo in questione) a cui partecipano tutte le province sudafricane (private però degli atleti che fanno il SR) non strutturate però su due divisioni come in Currie Cup, ma in gironi territoriali…alla VC hanno partecipato/partecipano nazionali africane minori (Nambia e Kenya) e per quattro anni vi ha partecipato il Pampas XV, una selezione dei migliori giocatori del domestic argentino…
Sud Pacifico: anche alle Fiji e alla Samoa il rugby poggia sull’attività provinciale…alle Fiji ci sono ben 12 storiche unions, ognuna che organizza propri campionati, ma la competizione di rilievo la Digicel Cup. Alla DC prendono parte i 12 team provinciali dell’arcipelago. Una competizione analoga si svolge alle Samoa, ma è di minor rilievo. Sulle Tonga non so dirti.
Giappone: tra i Paesi dell’area del Nord Pacifico il Giappone è quello che ha il campionato più competitivo, ovvero la Japan Top League che sarebbe il campionato delle industrie, ovvero team che dipendono e sono finanziati dalle grosse industrie (Panasonic, Toyota, ecc). Sempre in Giappone esitono altri due tornei minori, quello dei club e quello delle università…
Direi che è tutto (o quasi)…
san@ti sei scordato il torneo BRUCATO….
argh…hai ragione, ma non volevo confondere troppo il poveretto che si deve già leggere tutto ‘sto romanzo…
San non stai proprio proprio bene 😉
Comunque hai dimenticato nella lista di tornei per club
1 il torneo rosso di bibione
2 il trofeo topolino di TV
grande ! incuriosito dall’enfasi dei tuoi post mi sono incuriosito e su youtube mi sono visto qualche spezzone di partita dei tornei argentini, direi tempo speso bene.
mitico! mi fa molto piacere se riesco a coinvolgere qualcuno…cosa hai visto di preciso? URBA o tornei interni? Io seguo molto di più l’URBA, vamos CASI siempre!
A Marzo parte la nuova edizione del Nacional de Clubes e a Maggio si riparte con la prima fase dell’URBA, se vuoi essere aggiornato non esitare a chiedere…
Ma c’è qualche club a cui ti sei legato?
@roblall,
ma che fai, prima chiedi e poi sparisci? Hai letto? Ti è stato utile? L’ho scritto con piacere, ma non vorrei che il mio tempo fosse stato vano…ma almeno un “grazie”?