I rossoblu vincono in trasferta a Padova, i cremisi superano nettamente la Capitolina
Trofeo Eccellenza: la finale è Rovigo-Fiamme Oro
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l’amato sito federale dà 3840 spettatori al plebiscito
chiedo cortesemente conferma ai testimoni e percentuali delle due squadre
me pare tantini….
o tutti rovigotti….
Io al Plebiscito c’ero, e ti posso garantire che la tribuna aperta era praticamente quasi piena , e tiene 4900 posti.
Rovigo deve ringraziare soprattutto l’uomo più decisivo in campo .. per loro, l’arbitro Passacantando che ha diretto la partita a senso unico e di fatto ha causato la vittoria rossoblù.
Rovigo ha segnato 3 mete, tutte da carrettoni/maul dopo essere arrivati dentro i 22 del petrarca grazie a calci di punizione gentilmente concessi (ai Rodigini era concesso tutto, ai Neri invece era subito fallo…) e due di queste in superiorità numerica. 15 contro 14 e 14 contro 12.
nel secondo tempo, a numeri pari rovigo è entrata nel territorio del Petrarca 1 (una) volta grazie sempre ad un generoso fischio dell’arbitro, in compenso ben due avanti volontari nettissimi, uno di Rodriguez ed uno di Basson , nemmeno fischiati.
Zambelli dovrebbe ripensarci, perché se con 4 volte i soldi spesi del petrarca deve sperare di aver comprato anche l’arbitro vuol dire che ne ha buttati almeno metà.
Ah, i Neri hanno massacrato la mischia di rovigo.
@antonio9 e’ tutto vero quello che hai scritto?
Ahahahah, come si rosica…forse l’arbitro aquilano è uno dei pochi (non a guinzaglio) che ha capito che il petrarca non ha mai fatto gioco ma solo antigioco e vive in perenne fuorigioco. Per il resto Rovigo superiore in tutto. Comunque questa era la coppa del nonno, tra un paio di settimane il derby vero al Battaglini…per i neri lì la vedo ancora più dura!
evidentemente hai visto una partita tutta tua… forse alla playstation… anche io ero allo stadio ma ti garantisco che quello che hai visto tu è un film! mischia di rovigo buona per tutti gli 80 minuti, vinte 2 o 3 mischie nere, petrarca nervoso (inqualificabile il gesto su bergamasco da parte del n.7 nero), passacantando ha diretto bene. rovigo ha dimostrato ancora una volta che quando vuole fa ciò che vuole. pulisciti gli occhiali!
Antonio9, in quale stadio eri?
Sicché quando il Rovigo vince deve sempre ringraziare qualcuno, abbiamo capito: in questo caso deve ringraziare la squadra del Petrarca, che ha gentilmente concesso. I rossoblù rodigini ringraziano.
Lasciamo che i tutti neri sbolliscano la rabbia. Qualcuno ha notizie di Basson?
Semplice contusione muscolare al quadricipite..
3840 complimenti per la passione.
a Roma ce ne erano meno di un decimo di quelli di Padova…al derby di lunedì però eravamo 1200 abbondanti…
Presente alla partita.
1-La partita si vince e si perde senza bisogno o alibi dell’arbitro….
solo chi non ama questo sport o non sa neppure come sia fatto un campo di gioco trova alibi dell’accaduto per avere perso o vinto una partita
2-pubblico rodigino mi ha lasciato veramente di stucco….offese e insulti pesantissimi e gratuiti contornati da risate tipo caccia all’uomo rivolti ai giocatori del petrarca senza senso e motivo particolare di un accaduto, ai giocatori in panchina, all’allenatore…senza parole..davanti a centinaia di bambini quello che mi ha dispiaciuto di più….che amarezza..
3-petrarca ultimi 10 minuti del primo tempo ha perso la testa sotto pressione,bravi a recuperare nel secondo ma per la foga verso la fine ha buttato al vento occasioni d’oro (spinte anticipate in mischia nei loro 5 m ad esempio) che potevano portarli al pareggio o addirittura una vittoria considerando che la mischia del rovigo gli ultimi 20 minuti era inesistente..rovigo tatticamente ha espresso nei momenti chiave più tranquillità…petrarca aveva in campo molti giovani e ha pagato forse una foga ripeto frutto di tensione…triste nel complesso il gioco..molti ping pong pochi giochi alla mano anche dove le aree di gioco permettevano di essere sfruttate…forse un po’ di paura ma dal rovigo vista l’età mi ha fatto un po’ soffiare a volte…
D’accordissimo sul punto 1.
Sul punto 2: fare come al solito di “tutta un’erba un fascio” è un grossolano errore. Ero seduto anch’io vicino ad uno “scalmanato” e più volte li ho ripresi ad un comportamento più educato emeno disturbatore,anche solo per il fatto che appunto c’era un folto pubblico giovanile. Premesso che non ho mai cantato in vita mia “neri .. “, perchè va oltre il comunque sfottò goliardico e scatta solo all’occasione giusta, tipo quella di oggi, quando è scoppiata la rissa a fine 1°tempo, mi sono divertito a mescolarmi nel pubblico padovanocon la mia bella sciarpa rossoblu al collo e ho trovato solo gente contenta per la partita e il notevole spettacolo agonistico dimostrato dai 30 giocatori in campo benchè si trattasse solo di una semplice partita del più più sgangherato Torneo la Federazione abbia mai organizzato.
Le partite fra Petrarca e Rovigo vanno al di là del Trofeo Eccellenza, dell’Eccellenza e/o delle partite fra pseudo-franchige italiane che giocano in campionati avulsi a quello Nazionale. Le partite fra Petrarca e Rovigo sono partite particolari fra due scuole di rugby, fra due città con mentalità totalmente diverse, e non è semplice “campanilismo” come il dilettante (quello si vero) di questo sport potrebbe definire. Petrarca Padova e Rovigo sono due facce della stessa medaglia, e le 3800 e rotte persone che oggi hanno gremito gli spalti del Plebiscito per una “semplice” del Trofeo d’Eccellenza, sia chiaro in egual misura sia padovani che rodigini, sono lì a dimostrarcelo, al di là delle presunte recriminazioni arbitrali, al di là del “la nostra mischia vi ha dominato”, al di là dei cazzotti visti in campo.
Manca in questa magica atmosfera rugbistica da derby solo l’altra squadra, quella più ricca, quella che ha deciso di intraprendere una propria avventura, ma noi l’aspettiamo per riprendere il percorso interrotto quattro anni e riprendere così d’accapo la storia del Rugby in Italia.
hai ragione steve forse ho buttato giù il punto 2 ancora con i bollori della partita e mi scuso e mi trovo d’accordissimo con il fatto che non deve essere fatto “tutta un’erba un fascio”…sorry
e noi aspettiamo che la Rugby Roma risorga dalle sue ceneri, si riappropri del bianco e del nero che da San Isirdo furono portati da Giuseppe Bigi, si riprenda il verde che le derivò dalla fusione con l’Olimpic ’52 nel 1969, rinasca come unica e gloriosa realtà bianconeroverde della capitale (altro che divisioni ridicole tra la Nuova Rugby Roma e la Rugby Roma Club) così a voi veneti ve le sonamo de brutto!!!! ahahah…ma soprattutto torneremo a darci legnate con i cari amici aquilani, visto che la RR sentiva di più i derby del Centro Italia con i neroverdi che le stracittadine…
torneranno le cariche di cavalleria dei vari Raineri, Roselli, Petti, Salvati, Pertile, Filizzola, ecc…e le spìnte dei vari arieti Ciccio De Carli, Sasha Virgilio, Caione, De Luca, Murrazzani, Fazzini, Bobo Corvo, Gardner, ecc…sigh…
comunque con tre romane in massima serie non mi lamento…
Quotone, prima una seconda e poi bettin si sono fatti scoppiare la palla in mano a 5mt con rovigo sulle barricate più per colpa propria che per i placcaggi, poi passacantando qualche sciocchezza l’ha fatta e ci ha rimesso di più, chiaramente, chi giocava più confusionario, ma dare la colpa all’arbitro mi pare eccessivo. comunque a de rossi gli son tremate le gambe, sul finale é stato ben richiamato dall’arbitro perché stava sclerando a bordo campo
@nessuno puoi essere piu’ preciso sul punto 2 grazie.
Presente alla partita
Caro nessuno ho gia’ letto dei tuoi interventi completamente inventati giusto per fare polemica, non e’ assolutamente come dici di offese da parte del pubblico rodigino, dove per pubblico intendo almeno un migliaio di persone, adirittura penso una delle rare volte mai fischiato il giocatore avversario. Se intendi un coro neri merda quello si, ma fa’ parte della tradizione e comunque se sei cosi’ sensibile evita di venire il 25 a rovigo perche’ sara’ sicuramente peggio vistomche saremo in 5000.
massimo: per carità non ho fatto assolutamente polemica non è mia intenzione e non lo sarà mai, ci mancherebbe ogniuno è libero di dire cio’ che vuole ma penso che anche tu concorda come hai scritto che alcuni cori siano pesantucci forse sarò più sensibile di altri considerando che ero con prole, forse mi ha toccato un po’ di più ma per carità se non ci fosse il tifo….cmq non importa andro’ a vedere altre partite come mi suggerisci tu….ce ne sono tante di belle e piacevoli
6nazioni: Ribadisco il fatto e lo sottolineo che ogniuno può dire quello che vuole, il pubblico è pagante e io ho reputato a volte certi commenti duri ma è stato un mio parere forse sono sensibile più di altri tutto qua per carità…
@nessuno immagino immagino come sempre non si smentiscono
mai son cavigotti…
@ nessuno: posso capirti per quanto riguarda offese gratuite e dirette alla persona, presenti bimbi o meno (aggravante) , non ci stanno e non fanno proprio parte di uno sport nobile come questo.
Personalmente ricordo un vostro tifoso che venne alla finale con una maglietta che recitava: IO ODIO ROVIGO.
Quale era il senso se non quello di mettere zizzania e accendere la miccia?
Forse lo stesso di quelli che oggi hanno infastidito te e la tua famiglia.
Credo che da ambo le parti certe persone dovrebbero essere semplicemente allontanate dallo stadio dal servizio d’ordine o dalle forze dell’ordine. Vedrai che si calmano.
Questo è possibile se le tifoserie rivali sono comunque unite nel rispetto reciproco.
Al Battaglini ci siamo perfino dotati di un regolamento interno per evitare che accadano cose del genere; purtroppo come si dice “la madre degli stupidi è sempre in cinta”.
Altra cosa invece sono gli sfottò tra le due sponde dell’Adige, quelle sono più vecchie di noi e fanno parte del folclore.
Per quanto possa servire mi scuso io per quelli (spero pochissimi) che si definiscono RossoBlù e non dimostrano di esserlo.
@ 6nazioni e gigi: anche voi purtroppo non vi smentite mai e quindi anche oggi sempre da perdenti (ma nel massimo folclore) vi beccate un bell’…ONTIIIIII!
condivido il tutto caro cavigotto
grazie genvita per la comprensione e ti ringrazio affinché anche tu sia un promotore della civiltà di questo sport pieno di valori… i giocatori e l’arbitro non sono carne da macello da dare in pasto ai leoni…. grazie anche a loro noi ci divertiamo…rispetto…in qualsiasi campo di gioco da Vipiteno a Caltanisetta
fatevi un’altra maglietta come quella qello scudetto!
@gigi lascia perdere la storia dello scudetto vinto a rovigo,che
ancora ridono^ anche in africa.
ps^. ridono per tutto quello che avevate organizzato……….
Secondo me fate ridere voi che vi aggrappate ancora a tre anni fà!
è come se noi vi sfottessimo ogni settimana per avervi portato via playoff e coppe europee l’anno successivo (2 anni fà) a casa vostra addirittura pareggiando, manco vincendo.
Vuol dire non avere proprio argomenti ragazzi.
Eppure con i 400 mila euro della FIR che non vedete da allora e che vi avrebbero fatto comodo non vi sareste indeboliti così tanto.
Forse avreste pure i soldi i per pagare le bollette Enel del Plebiscito appena 5 (cinque) minuti oltre il fischio finale e da “gran Signori” quali certamente siete onorare la squadra VINCITRICE consegnando brevi manu dal vostro presidente la coppa Adige voluta dallo stesso…
Perché mi rifiuto di credere che ci siano altre ragioni, magari di orgoglio.
Ma forse qualcuno ha ancora molto da imparare dalle sconfitte!
Ps: quando i Vostri giornalisti hanno deciso il man of the match sarebbe bello ce lo comunicaste, magari tramite questo blog…
Spero di aver reso l’idea.
Cordialmente, al prossimo sfottò.
visto che ci siamo parlati nell’altro post e sai che anche a me lo sfottò come presa in giro, e non come offesa, piace, quest’anno la organizzate la notte bianca? 😉
a parte le punturine, ti comunico che lo stadio è gestito dal comune, che infatti vi ha posizionato un bel palazzetto del ghiaccio nel parcheggio riducendolo alla metà e facendoci giocare una squadra di calcio, di cui non ricordo la categoria, che non aveva uno stadio a norma, regalandoci quelle meravigliose righe malamente nascoste che non centrano un caxxo con uno stadio costruito ad hoc per la palla ovale e sottoutilizzato per mille ragioni (di cui 900 politiche), quindi il black out post partita penso che tu debba imputarlo alla gestione che se ne frega della partita, per cui i tempi saranno stati sforati (passacantando l’ha tirata lunghetta sia nel primo che nel secondo tempo), non credo per colpa petrarchina, il MoM dovrebbe essere stato ferro, secondo stampa, la coppa nutria credo non sia stata data per il discorso tempo
@6nazioni, ridono a crepapelle dopo aver sentito il colloquio fra il TMO e l’arbitro in occasione di quella “non meta” e dell’episodio del dopo-partita di cui fu protagonista Mercier. Ricordi?
concordo NESSUNO, si vince e si perde senza alibi dell’arbitro, il quale ha fatto del suo meglio in una partita “difficile”, magari sbagliando qualcosa, ma di certo le squadre in campo non sono state molto disciplinate…il Petrarca ha perso proprio per questo, pagando caro l’ultimo quarto d’ora del primo tempo. Per il resto, pensando anche a tutti i soldi spesi da Rovigo, in campo non ho visto tutta questa differenza… All’inizio anche un po’ bruttina con tutti quei calci…comunque la rosa di Prato..ops scusa Rovigo, non si discute. Quest’anno sono loro, a mio avviso con Calvisano, le squadre migliori. Bene invece Padova che continua a puntare sul proprio vivaio e sui giovani (molti padovani e tutti poco piu’ che ventenni). Un’ultima considerazione: bello il colpo d’occhio oggi al Plebiscito, tanto pubblico, tribuna quasi piena, anche grazie al caldo tifo Rossoblu’: peccato per qualche coro offensivo (ma non e’ una novita’)…
Ma qualcuno sa come mai oggi non c’era van niekerk?
Era nella formazione venerdì e oggi non era né in panchina né in tribuna.
Attacco influenzale.
Ma dove si gioca la finale?
campo neutro credo parma o viadana.
attenti cavigotti c’e’ mister presutti nei cremisi……..
http://www.rovigooggi.it/articolo/2014-01-12/stefan-sta-meglio-la-finale-si-potrebbe-giocare-al-battaglini/
Difficile che si giochi al Battaglini.Presumo campo neutro.
contento per basson, pareva molto peggio dal vivo
URL:http://www.rovigooggi.it/articolo/2014-01-15/la-finale-si-gioca-al-battaglini/
Amici di Rovigo, Che ne dite del fatto che incontrerete di nuovo Presutti in una finale? 🙂
mambo tu sei che vicino all’ambiente delle Fiamme mi puoi dare qualche informazione sull’ala Andreucci che oggi è andato in meta? visto che è uno dei pochi romani e laziali che delle Fiamme, gli altri li conosco tutti, ma lui di che scuola è? non lo conosco…
Per me Presutti è e resta un Signore a prescindere dal fatto che abbia allenato quel Padova che ci ha scucito uno scudetto che avevamo stupidamente pensato di avere già cucito sul petto.
È stato uno dei pochi che ha avuto rispetto del pubblico RossoBlu venendo ad applaudirlo a fine partita.
Altri pensieri per qualche giocatore/dirigente petrarchino.
I commenti dei rovigotti , specie quello di “Genvita” fanno capire quanta paura ci sia fra i tifosi rossoblù … gli insulti ed i cori ci sono stati eccome, ma si sono fatti sentire solo quando Passacantando ha tirato fuori i cartellini … e si sono sentiti forti con due uomini in più.
Quanto alla competitività delle due squadre , ed al fatto che l’Arbitro non incida nella vittoria o sconfitta (che strano, leggendo i giornali di Rovigo, le interviste ai suoi allenatori non mi è mai parso di vedere qualcosa di simile, ma anzi, lunghe diatribe e pure raccolte video …) faccio solo notare UN FATTO INCONTROVERTIBILE : ROVIGO HA SEGNATO 2 (DUE) METE IN 14 CONTRO 12 , e nei 38 minuti del secondo tempo anche in 14 contro 15 il risultato è stato di 7-0 per il Petrarca.
Caro Antonio, quest’anno ti assicuro che il Petrarca non ci fa per nulla paura e per quanto visto in campo siete molto lontani dall’impensierirci.
Resta comunque il rispetto per la storia del derby d’Italia.
Ad inizio campionato avevo pronosticato un testa a testa Rovigo – Calvisano e qualche padovano è intervenuto sfottendo…ora guardate la classifica.
Per quanto riguarda i vs gialli credo sia un problema che dovete risolvere da soli senza incolpare arbitro o tifosi avversari.
Di certo se il livello di antigioco ed indisciplina che da sempre è sprimete continua ad essere questo credo che anche quest’anno difficilmente centrerete i P.O.
Auguri vivissimi!
… e per tua informazione ci chiamiamo RODIGINI o se preferisci Rossoblu 😉
Rovigotti siete e tali restate e la presunzione vi perderà come è già successo tante volte , se una squadra che non vi impensierisce vi piazza 2 mete a uomini pari, mentre voi segnate SOLO con uomini in più e su maul vuol solo dire che Zambelli sta gettando dalla finestra i suoi soldi , e che una linea di tre-quarti Basson-Bortolussi-Ngawini-Menon-Bergamasco-Rodriguez-Frati vale MENO (è il campo che lo dice, non le opinioni) di Jordaan-Innocenti-Favaro-Bettin-Rossi-Menniti Ippolito-Francescato …
Tu hai le traveccole, sai? E poi hai sbagliato sport, dovevi dedicarti di più alle boccette…
INFATTI VOIALTRI SIETE QUINTI E NOIALTRI PRIMI E IMBATTUTI… IMPARA A CONTARE, TEGOINA!!!
rovigotti a vita! e dai non siate tutti così acidi… 🙂
Macchè acidi, su dai, siete voi che siete “padovani”.
patavini, prego! 😀
comunque è un fatto, pur vedendo una qualità media più alta nel rovigo che nel petrarca, domenica la partita l’ha vinta la vostra mischia (l’arma meno forte che avete), facendo la differenza solo nel momento di superiorità numerica, anzi ti ricordo che intorno al ventesimo dentro i 22 petrarchini alla terza fase avete provato il drop con tutti i tre quarti schierati, sarete anche meglio, ma domenica non è parsa così grande la differenza, anzi, è sembrato che se un paio di giocatori avessero tenuto in mano la palla e senza un paio di interventi disperati (ad es quello in cui si è fatto male basson), si sarebbe qui a parlare di un’altra partita, nulla da togliere a rovigo, ma affermare che eravate di un altro pianeta mi pare eccessivo (parliamo solo di domenica, sia chiaro)
14 contro 12 perchè oltre a cazzotti e antigioco nno avete fatto vedere altro…
E lo immaginavo che rodigini (anzi mi piace più chiamarli bersaglieri) e padovani se le sarebbero scritte di cotte e di crude pure per il Trofeo Eccellenza…l’anno scorso i post del TE avevano 0 commenti o al massimo qualcuno che commentava le romane, come me, o qualcun’altro che criticava questa triste competizione, sempre come me…adesso ci volevano Petrarca e Rovigo per alimentare i commenti negli articoli del TE…qualche commento di sfottò è simpatico, altri sono veramente pesanti, calma ragazzi…non ho mai assistito a tanta rivalità nel rugby italiano, a Roma abbiamo tante piazze, ma non è per niente così…
Hai ragione San, con la giusta moderazione la sfida è ancora più divertente..Credo che entrambe le parti debbano rendere onore allo sport, attraverso una sana e soprattutto corretta rivalità e se i cori di oggi a Padova sono veri (come sembra) chiedo scusa e mi vergogno per quei POCHI (spero) dei miei concittadini.
Al campo l’ardua sentenza… Ormai ho capito che sbilanciarsi in pronostici può fare male…Forza Rovigo
E vabbè, oggi l’ennesimo derby romano stagionale (tra Eccellenza e TE ho perso il conto, e ne mancano ancora altri quattro!) si è chiuso come doveva…Capitolina che comunque ha fatto pochi esperimenti nel XV solito, la panchina però era tutta alternativa con seconde scelte, giovani del vivaio e il pilone esordiente Tron che milita in C con la seconda squadra…Fiamme che se avessereo perso (cosa un pò improbabile anche se l’Unione si era promessa di dare ai poliziotti filo da torcere) avrebbero dovuto giocare il derby decisivo con la Lazio tra una settimana e invece è andato tutto liscio…biancocelesti che ci speravano un pò nel colpaccio dei ragazzi di via Flaminia a Ponte Galeria, ma ora possono stare tranquilli che non andranno in finale per la terza volta consecutiva…il derby FF.OO-Lazio del prossimo week-end sarà pura formalità e sicuramente sia i poliziotti che i biancocelesti daranno spazio alle riserve e, nel caso dei laziali, anche ai ragazzi del vivaio…non ho assistito ai derby del TE perchè personalmente non ho mai reputato questa competizione coinvolgente, ma debbo dire che le tre romane, in particolar modo Fiamme e Lazio, hanno dato vita ad un girone agguerrito e combattuto, non me l’aspettavo…brave le Fiamme che ci hanno creduto, gli auguro di vincere la finale perchè così, per la prima volta da quando sono nella capitale dal 1987, possono mettere in bacheca un trofeo “romano” dal momento che i 5 scudetti e le 4 coppe italia sono frutto del glorioso trentennio padovano…forza Fiamme!
Adesso speriamo che le Fiamme brucino Rovigo in finale!
e che i poliziotti portino il primo titolo a Roma! visto che tutti gli altri li hanno vinti nel periodo padovano…
Caro San qui a Rovigo penso che ormai ti conoscano e stimino più o meno tutti quelli che seguono questo sito, ed allora, perché non vieni a vedere la finale, visto che ci sono buone speranze che la facciano al Battaglini? o forse, come avevi detto in passato, preferisci venire a vedere la sfida con in Petrarca prevista per il 25/26 gennaio? Dai, coraggio, non perdere l’opportunità di vivere lo storico derby del rugby italiano, e di vivere il terzo tempo con i tifosi. Su dai, vieni in mischia 🙂 ti aspettiamo.
Domanda da 1 milione di euro: dove di giocherà la finale? La risposta è tutt’altro che semplice…
Le prime due edizioni del torneo la finale è stata su campo neutro (sempre a Prato, Rugby Roma-Mogliano nel 2011 e Lazio-Calvisano nel 2012)…l’anno scorso la finale tra Viadana e Lazio si giocò in casa dei mantovani, non so se perchè i gialloneri avessero più punti della Lazio in classifica o se per la finale fu decisa l’alternanza dei campi di anno in anno in casa delle prime dei gironi…se fosse così, quest’anno toccherebbe a Roma (quindi campo delle FF.OO), anche perchè il sistema punti non sarebbe applicabile visto che i due gironi hanno un numero di squadre differenti…poi vabbè sto solo ipotizzando…
Che domande @San! Dove vuoi che venga giocata la finale di un torneo ufficiale delle Federazione dove una delle finaliste è Rovigo? La “città in mischia”. L’unica città che ha, preciso da sempre, un folto pubblico appassionato alla propria squadra e che anche quando le cose andavano male, nei primi anni del S10, erano presente sempre e a fianco alla propria squadra. L’unica città d’Italia in cui il visitatore straniero alla domanda “dove si trova lo stadio della città?” si sente rispondere l’indirizzo del Battaglini. L’unica città che ha dal 1970, non dal 2004 o dal 1995, uno stadio dedicato esclusivamente al gioco del rugby…ecc…ecc.
Da neutrale devo dire che è bellissimo assistere alla rivalita tra Padova e Rovigo, una rivalità che si esprime in vari contesti e con differenti linguaggi ed argomenti. Anche qui, su questo sito.
D’altronde è stato bellissimo ieri assistere alla partita, un Derby d’Italia che ha avuto veramente tutto: una cornice di pubblico degna (ma non eccezionale, la tribuna aperta non era piena e credo non ci fossero più di 3000/3500 persone sul totale di 5000 possibili…), una grande intensità fisica nell’1vs1, il giusto timore reverenziale (stupenda per me, ma immagino pallosa per i neofiti, la battaglia balistica tattica tra Jordaan, Menniti-Ippolito vs Basson, Rodriguez), la proverbiale zuffa ed un andamento di punteggio e supremazia altalenanti.
Come spesso accade, chi vince sorride e chi perde recrimina. Lasciatevelo dire, amici di Padova, ma le argomentazioni che sento in giro, sia qui che sui giornali della città del Santo, sono molto di parte e risibili.
L’attacco a Passacantando è ingiusto perché il Petrarca ha meritato tutti i gialli, che sono frutto del gioco del Rovigo: quello a Francescato arriva dopo 3 falli nel gioco a terra (Rovigo a quel punto aveva già sbagliato 3 penalty non difficili, grazie ai quali sarebbe stato comodamente avanti molto prima…), quello di Middleton dopo 2 avvertimenti e sulla rissa è andata bene a Targa e compagni che guardalinee ed arbitro non abbiano visto davvero nulla dell’accaduto. C’è una ginocchiata di Sarto su Bergamasco a terra e c’è Staibano che dà manate in faccia a Quaglio, mentre nessun giocatore del Rovigo colpisce l’avversario. Sicuramente Rovigo è stato penalizzato nell’occasione, perché Lubian (uno dei migliori in campo nei rossoblu assieme a Ferro) davvero non ha combinato nulla.
Chi fa paragoni assoluti tra le due squadre basandosi sulla gara di ieri per me sbaglia, per alcuni motivi:
– il derby è una gara a sè stante che spesso non rispecchia i valori delle due squadre. Sovente una delle due si trasforma e fa la superprestazione. Al Petrarca quest’anno è accaduto due volte su due, contro il Rovigo.
– il Petrarca, poche settimane fa, in una partita dal ben altro valore, ha fornito una prestazione sconcertante a Mogliano. Allora qual è il vero valore dei tuttineri padovani? Quello sfoderato nei 160’ contro il Rovigo in una competizione minore, quello in una gara chiave per la lotta playoff o quello dimostrabile nell’arco della stagione?
– quest’anno contro il Rovigo quasi tutti gli avversari si sono trasformati ed hanno fornito prestazioni ottime, salvo Mogliano e (nel secondo tempo) Prato. La forza di questo Rovigo, che mi sembra ancora lontano dal massimo rendimento, sta nel saper fronteggiare e battere avversari che contro i rossoblù vanno in campo e giocano la partita della vita. Giocare con addosso il bollino di quelli che lo scudetto possono solo perderlo è una ulteriore difficoltà, specie a Rovigo dove ogni giocatore sente il fiato sul collo dei tifosi e dei media e specie se si divulgano informazioni non vere sul Rovigo, come il budget più alto e la rosa migliore del campionato. Calvisano da questo punto di vista è più attrezzato e ha speso di più.
Ancora sul match di ieri: bravo il Petrarca a mettere in difficoltà il Rovigo con calcetti dietro la prima linea di difesa, bravo nella difesa distribuita, bravo lo staff tecnico a dare fiducia a giovani di valore: Rossi, Bettin, Ragazzi, Menniti-Ippolito. Bravo il Rovigo a non surriscaldarsi dopo l’8-0 e gli errori dalla piazzola, bravo a sfruttare al meglio la superiorità numerica piazzando un parziale killer (cinismo che è una qualità nuova per il Rovigo) e bravo a gestire la rimonta del Petrarca. Meno bravo lo staff tecnico, che ha tolto Mahoney con 30’ da giocare. Le situazioni più pericolose nel st il Petrarca le ha avute in seguito ai 4 lanci storti o lunghi di Balboni, subentrato a Mahoney e che si sta sacrificando in un ruolo non suo.
Bravo, ottima fotografia. L’ingrediente segreto, che rende magico ogni derby tra Rovigo e Padova ieri si è visto tutto: la squadra meno attrezzata ha sopperito con energie fisiche e nervose che non sospettava neanche di avere, dando vita a un match equilibrato.
hai detto tutto e tutto molto giusto, ti posso rispondere solo alla domanda sulla vera forza del petrarca, a mio modestissimo parere, il livello è quello che si è visto con viadana e rovigo, il problema è la testa, sarà gioventù o altro, ma i ragazzi non paiono in grado di dare continuità alle performance, e ciò è male, ma sono in grado di mettere alle corde chiunque in eccellenza, e ciò è bene; su rovigo ci può stare che non sia al massimo (frati e de rossi arrivano spesso a fine campionato con squadre spompate, magari quest’anno hanno imparato), l’esperienza e la forza si è vista nella gestione del match nella sua interezza, ma comunque qualcosa non mi quadrava, mi aspettavo di più (non tanto in concretezza, quanto in volume), le occasioni per rendersi pericolosi le hanno avute, eppure hanno giocato sempre conservativo e se è vero che i derby valgono sempre qualcosa in più, vale per entrambe le squadre
Yuri , Per fortuna che saresti neutrale …
Il giallo a Francescato è assurdo , non c’è nemmeno il fallo , c’è un tenuto di Rovigo che non viene fischiato, poi una ruck ,Frati che prima prende il pallone e poi lo lascia (è un in-avanti) Francescato che entra dal gate e parte da posizione corretta.
Lubian è il primo a provocare, lo fa ancora molto prima in occasione del CP che porta alla prima ed unica meta di Rovigo a uomini pari (molto generoso anche quello, Passacantando su segnalazione del GdL punisce Innocenti che aveva saltato per stoppate il calcetto di Bortolussi , ed in volo non poteva certo cambiare direzione) cercando di prender Francescato per il collo, ed è Quaglio che lo ferma.
Non c’è nessuna ginocchiata di Sarto di Bergamasco, ma invece è proprio Mirco ad agguantare Sarto da sotto in un punto “molto delicato”, probabilmente per frustrazione per la figura non stellare fatta prima, quando è stato placcato da Menniti e Innocenti che lo hanno arato via … ed è proprio Lubian , che era lontano dal gioco a a lanciarsi nella mischia e tira un bel pugno a Tveraga .. per poi provare a picchiare Staibano mentre Bortolussi e Quaglio lo tengono fermo.
I Gialli a Lubian e Staibano potevano essere giusti, il calcio di punizione NON doveva essere girato perché il fallo di Mirco che origina tutto (placca Innocenti da dietro da una posizione di pieno fuorigioco ) era professionale e ingiustificato.
Passacantando ha usato due metri di misura molto diversi per le squadre, affermare che le sue scelte non abbiano influito è voler negare la realtà.
Cacchio!! Ma cos’hai un videoregistratore al posto degli occhi, che vedi tutti questi particolareggiati dettagli, tutti a favore del Petrarca, poi.
Ti nego io la tua cosìddetta “realtà”, contati le punizioni prese, i cartellini che avete preso e ti farai una visione d’insieme che rende di più l’idea del singolo episodio particolare. La realtà è che siete inferiori fisicamente e tecnicamente e giocate “sporco”, o “onto” (come si dice in dialetto), ovvero in perenne fuorigioco, nelle rack, nelle moul (a volte c’era addirittura l’uomo nero aggrappato dietro per strappare l’uomo che spingeva!)…Ahnsì!! Ora mi sovvengo, ma avevamo al libro paga l’arbitro Passacantando…giusto….
Mah, che stupido che sono, e io che mi metto a discutere con un padovano, puah!
si bravo, infatti se eviatavi di dire tutte ste cazzate risparmiavi l’ennesima figura da ……rovigotto!!
ti faccio notare comunque che pur essendo inferiori ( anche nel 2011 lo eravamo…!), pur giocando 9 minuti in 13 contro 14 e 3 minuti in 12 contro 14 abbiamo perso 22 a 15. una squadra di studenti diletanti contro la super squadra stellare dei cavalieri di rovigo.
COPEVEEEEEEE!!!
“Copeve” …..pure questa !!! Eh daii su , siete in 3 gatti che volete sempre aver ragion anche quando perdete.. E insito nel vostro carattere questo senso di arrogante superbia. Se io pesto na merda voi ne pestate 2 , se io c’ho 38 di febbre voi c’ avete 41….
Dovreste essere orgogliosi di una squadra degna avversaria dei Rossoblu’ e invece …. Gettate Merda ancora ….. “Copeve” non va bene dai su caro….E tra 2 settimane ti pigli il resto…
gigi avete perso, in casa, contro gli avversari di sempre… è il secondo derby che perdete quest’anno e non è ancora finita… auguriiiii!!!!!!
Ci mancava il commento a gamba tesa del sig. Giorgio B. di Padova, una delle persone più antisportive e maleducate che si possano trovare sui campi di rugby italiani.
Vedo che nonostante gli anni, non ci sono miglioramenti. E si che sei nel panorama rugbystico padovano da tanto tempo. Che pena…
ai posters l’ardua sentenza
@DONC: se ti sei offeso pe il copevee te ne chiedo scusa perchè non era certo quella la mia intenzione ma solo un modo di dire col senso di ” lascia perdere”
@DONC e BARBIN: quest’anno ve la “tirate”perchè avete un budget oltre il doppio di quello delle altre squadre e quindi vi siete comprati mezza italia ma di giocatori rovigoti non mi pare ve ne siano a sufficenza a garantire un futuro quando anche per voi qualcuno si stancherà di metterci una valanga di soldi! una squadra dilettante e di studenti ha perso 30 a 25 a rovigo e 22 a 15 a padova ( con 10 minuti in 13 giocatori). SE FOSSI IN VOI MI PORREI QUALCHE DOMANDA ( o andrei a farla a quei due geni di allenatori che avete)!!!!!!!!!!
avete perso. punto. invece di pensare a chi e se si stuferà di spendere per il rugby a rovigo, fossi in voi mi preoccuperei di capire perchè in una città più ricca e grande della nostra non c’è un cane che metta due soldi nella prima squadra…
Valà @gigi, tra tì e @6Nazioni, si do bei fenomeni! Posso dirte ‘na roba? “Copate”: vedi te che senso dargli…per me fa lo stesso.
La squadra di Rovigo è PIENA di giocatori di Rovigo, e se ne sai qualcosa di rugby sai chi sono sennò è meglio che mi ferma qua, che non meriti risposta.
Per via dei tuoi studenti contro i professionisti: niente vero, tutta invidia, solo la tua. Siete una città di 250.000 abitanti più interland, Rovigo 50.000 appena, con tutte le implicazioni su vivai 5 volte più ricchi di nuove e giovani promesse. Poi sullo sponsor, ti dovresti vergognare di non trovare uno sponsor appassionato come Zambelli,con tutto il tessuto economico che avete, al netto della crisi che c’è anche qui. Te saludo
NON CAMBIERA’ MAI IL VOSTRO MANIFESTO SENSO DI INFERIORITA’.
A PARTE CHE LO SCUDETTO PIU’ RECENTE LO ABBIAMO VINTO NOI, EVIDENTEMENTE A PADOVA VIVIAMO BENE E SAPPIAMO COSA FARE IL SABATO POMERIGGIO A PRESCINDERE DALLA PARTITA DI RUGBY!
PS: CHIEDO SCUSA PER L’IGNORANZA E PER NON FARE PIU’ BRUTTE FIGURE, POTETE DIRMI CHI DEI SEGUENTI GIOCATORI CHE HA GIOCATO DOMENICA A PADOVA E’ DEL VS VIVAIO?
Basson (12’ st Ragusi); Bortolussi, Menon, Bergamasco, Ngawini; Rodriguez, Frati 17’ st Calabrese); Ferro (26’ st De Marchi), Lubian E., Folla (23’ st Ruffolo); Boggiani, Maran; Roan ( 23’ st Pozzi), Mahoney (10’ st Balboni), Quaglio (23’ st Borsi
QUELLI DEL PETRARCA ( O DI PADOVA) INVECE SONO:
Marcato, Innocenti, Favaro, Bettin, Rossi; Menniti-Ippolito Soffiato, Zago, Sarto ,Conforti Targa (cap), Ragazzi , Mainardi. PUO’ BASTARE?
ok va bene. avanti col vivaio. ma mascherare una scelta OBBLIGATA dalla penuria di soldini come una scelta “di campo” mi sa tanto di pezze al culo… ciao padoan! 😉
NO SBAGLI. IL PROBLEMA NON SONO LE PEZZE AL CULO ( e la penuria di soldini non è una vergogna) MA SOLO BUON SENSO E LUNGIMIRANZA.
DISTINTI SALUTI
Devi proporzionare i vivai. Vuoi mettere il vivaio del Rovigo con la vastità di squadre satelliti del Petrarca, a cominciare dal Valsugana, da dove deriva Menniti-Ippolito..
Comunque domenica di Rovigo c’erano: Ferro ( ti ricordo che ha segnato ” mete solo lui), Lubian, De Marchi, Maran e Quaglio. Bastano? Se vuoi ti aggiungo anche il Capitano Mahoney, e Stefan Basson che sono praticamente rodigini adottati visto che vivono qui da 7 anni. Ma la cosa che fa la differenza non è questa, ma è ed è stata e sarà sempre la grande presenza di pubblico da Rovigo, che con il proprio sostegno ha incitato la squadra come giocasse in casa (dimentiche che abbiamo giocato in casa vostra), e che fa riconoscere ai tecnici rossoblu lunghi ringraziamenti per il sostegno apportato ad ogni partita giocata, in ogni dove in Italia, differenza mica piccola fra Noi e voi.
TI RICORDO CHE NON SI VINCE CON IL TIFO, I CORIANDOLI, I TAMBURI , LE CANZONETTE OFFENSIVE E I FISCHI.
VIVAIO? 5 giocatori contro i ns 13
se poi vuoi considerare lavoro del vostro vivaio basson o mahoney ……
ps : menniti ipolito viene dal rubano e non dal valsugana….ma non cambia nulla, è solo una precisazione alla tua saccenza!
Da quello che mi risulta Mainardi, Menniti-Ippolito e Rossi però non sono prodotti del vivaio petrarchino.
C’è anche da dire che nessuno può fare confronti con il vivaio del Petrarca in Italia, anche perché il Petrarca grazie ai soldi dei facoltosi alto-borghesi padovani in questi anni si è tenuto a galla molto bene.
Discorso diametralmente diverso per Rovigo – a quanto mi dicono amici di Rovigo e la stampa locale – che ha visto il vivaio allo sbando negli ultimi 10 anni e che nonostante questa “povertà” ha prodotto gente come Ferro, De Marchi, Bacchetti, Maran, De Gaspari, Barion, Boarato, Quaglio, E. Lubian, L. Lubian…
Questo è il vero confronto da fare, secondo me.
Avendo perso la partita dal vivo ho aspettato di vederla in tv prima di commentare.
Da smentire innanzitutto chi sosteneva che la mischia del Petrarca ha dominato: 2 vinte su introduzione avversaria da parte di Rovigo a 0, 1 sola persa per fallo dopo l’introduzione, credo pari quelle perse per fallo prima dell’introduzione. Nella maul superiorità netta di Rovigo anche prima del giallo a Middleton. Altro che “arma meno forte” di questa squadra.
Nella prima meta di Ferro la superiorità numerica non è rilevante in quanto essendo l’espulso il mediano di mischia i due pack erano ancora al completo.
Il giallo a Francescato sacrosanto perché arrivato dopo ammonimenti per una serie di falli specialità della casa del Petrarca, sporcare le ruck. Idem per il giallo a Middleton, dopo una serie di richiami per falli sulle maul. Si potevano risparmiare i gialli a Lubian (che non fa assolutamente niente in quell’occasione) e a Staibano: l’unico da sanzionare era forse Sarto che da una manata vigliacca in faccia a Bergamasco a terra.
Non diciamo cazzate sul fatto che Bergamasco avrebbe fatto fallo su Innocenti perché questo aveva recuperato una palla libera, non c’era ruck e quindi Mirco poteva benissimo placcare anche da dietro.
Aldilà degli episodi, solito gioco jurassico del Petrarca (palla alta e pedalare) mentre Rovigo alterna anche diverse azioni alla mano. Pochissime invece, anche se di discreta fattura, quelle del Petrarca. Tutto sommato più cinico il Petrarca che entrato pochissime volte nella 22 del Rovigo realizza 2 mete, anche se la prima dovuta a svarione difensivo, la seconda dopo l’uscita di Basson con il reparto arretrato ancora non riorganizzatosi.
Avrei voluto vedere il Rovigo ottenere di più con i trequarti, l’assenza di Van Niekerk si è forse sentita e merito alla buona difesa del Petrarca, anche se spesso condita da notevole fallosità (altro che due pesi e due misure arbitrali come sostiene qualcuno). Calo di attitudine offensiva nella seconda metà del secondo tempo con il cambio della prima linea del Rovigo ma ottima prova difensiva considerato che dopo la seconda meta il Petrarca non riesce più a fare niente.
Direi che stavolta il campanilismo dei “petovani” (tanto per ricambiare cordialmente il “rovigotti”) ha offuscato loro la vista più del solito.
Ultima considerazione: visto come rosicano per la sconfitta, come si aggrappano allo scudetto vinto grazie al TMO, a come ci si vanta delle scelte autarchiche dovute soprattutto a necessità (600.000 euro di perdita l’anno dello scudetto), a come si fanno i conti (sbagliati) in tasca agli altri, mi sembra che il complesso di inferiorità stia dilagando soprattutto al di sopra dell’Adige …
Al contrario di te cerco di essere obbiettivo e replico:
– le mischie in chiusa si sono più o meno equivalse, non saprei dire se una ha prevalso sull’altra
– verissimo che Rovigo ha dominato in maul a prescindere dalla superiorità numerica che però è stata decisiva quantomeno in occasione della meta tecnica
– dire che il giallo a Francescato è sacrosanto vuol dire essere inammissibilmente poco obbiettivi. Prima c’era un evidente tenuto a terra ed un “in avanti” o quantomeno una “finta” di Frati che hanno provocato il movimento di Francescato. Anche a voler considerare fallosa la sua posizione (secondo me andava fischiato prima il fallo di Frati) certo il giallo è del tutto ingiustificato
– il giallo a Middleton poteva starci visti i richiami precedenti
– In occasione della “rissa” il fallo di Bergamasco (fischiato dall’arbitro) è evidente trattandosi di placcaggio da terra e da posizione di fuorigioco ed andava considerato fallo professionale meritevole di un, questo si, sacrosanto giallo. Staibano e Libiam, tra i più esagitati, hanno pagato per tutti quelli coinvolti e ci può stare. L’inversione del calcio, a termini di regolamento, poteva starci visto che il primo a reagire è stato Staibano. ma prima c’era il giallo a Bergamasco
– Tutte e due le squadre hanno utilizzato molto il piede. Non si vede perchè se lo fa il Petrarca è gioco giurassico se lo fa Rovigo no. Alla mano ha giocato meglio il Petrarca e le mete lo confermano. Dire diversamente è aver visto un’altra partita
La faziosità è da sempre da entrambe le parti e la trovo veramente ormai insopportabile. Una cosa è il tifo, una cosa è un comportamento di costante e perenne denigrazione dell’avversario
ECCOLO QUI!
PER FORTUNA, E FINALMENTE , E’ ARRIVATO L’ESPERTO ( che conosce anche i conti del petrarca).
amichevolmente : COPATE!!!
gigi, scusa, ma sei ridicolo. Non sai cosa fare e spari cazzate in un blog che, a dire il vero, non ti compete…se queste sono le considerazioni che fai. Spari, a vuoto, contro chi, più onestamente di te, espone i fatti, con dettagli tecnici apprezzabili, e fa considerazioni ed apprezzamenti anche sul Petrarca. Tu non ti accontenti mai anche se sono i risultati che parlano “chiaro”. Per quello che riguarda la “nuova” squadra del Rovigo, sappi che il capitale “rimesso” nella disponibilità della società, l’ha messo un grand’uomo che ama, come quasi l’intera popolazione rodigina, la sua squadra di rugby, ed il rugby. Ha avuto il coraggio di farlo nel momento peggiore (tre anni, ahimè, in evidente flessione), ma l’ha fatto perché sa che questa città lo merita! da voi, purtroppo per il rugby, si è persa nel tempo questa passione. Gli spettatori, caro mio, li portate solamente quando c’è il Rovigo: è vero o no? Hai fatto caso che ci sono molti padovani che vengono allo stadio proprio in quest’occasione? (nelle altre occasione se ce ne sono 700/800 è tanto). Hai mai pensato che, fra i padovani, ci siano più amanti del rugby di quanto non lo sia tu (che sai solamente “blaterare”) proprio perché amano il confronto con noi? Quelli si che sono appassionati e, probabilmente, non “chiaccherano” come fai tu. Sul fatto che quest’anno disponiamo di una squadra competitiva, vorrei farti presente un paio di cose. Innanzitutto il budget di cui dispone il Rovigo è inferiore all’anno scorso ed è all’altezza di quello di Calvisano e Viadana, e poi “lo squadrone”, come dici tu ed altri, fa sensazione perché abbiamo avuto molti nuovi inserimenti, in quanto le altre, vedi Calvisano e Viadana, erano molto più fornite di noi, ed i loro nuovi acquisti hanno dato meno nell’occhio. Per cui Rovigo ha solo dovuto adeguarsi a delle formazioni già capaci di puntare in altro.
Passo e chiudo “gigi”, ma cambia sistema e non scrivere sempre con i caratteri in maiuscolo, perché anche questo fa capire che sei un “padovano”, ma di serie “B”, come “6nazioni”.
Finale al Battaglini.
esatto. sabato 8 alle 15 va in scena lo spettacolo! battaglini tutto esaurito per un trofeo che nella bacheca rossoblù manca. forza rovigo sempre!
una città 4 cinque volte più popolosa dovrebbe avere altrettanto pubblico…
neanche il calcio padova tira
noi siamo un po’ agricoli ma viviamo per il rugby…nel bene e nel male
siamo un po’ colorati e coloriti ma abbiamo una passione che i grandi neri…compreso galeazzo riconoscono
mahoney e basson non sono del vivaio ma sono rossoblu come nero vero è presutti…che è aquilano
ma mancano all’elenco menon, pavanello jr, cecchetti e quelli che nelle fiamme oro roma godranno a giocare a rovigo in finale
la finale di due anni fa è come perdere un figlio
episodi tmo da minuti di sospensione
nostre grandi ingenuità
e il c…vostro di fare l’unica partita della stagione
dalle foto si vede…arrivate mezz’ora dopo e andate via cinque minuti prima…forse per il traffico
rispettate la nostra passione così come fanno i vostri giocatori da sempre
@RIC: bravissimo hai detto tutto in 3 parole per far capire la differenza fra pd e ro: quando dici “la finale di due anni fa è come perdere un figlio” per noi invece sarebbe stato solo aver perso una finale. punto e basta
per noi i figli sono altra cosa…..
….”nemmeno il calcio padova tira”: appunto!! grazie a Dio a Padova ci sono tante altre cose interssanti da fare, voi avete solo il battaglini e…la nebbia (….SCHERZO DAIIII !!!!!!!!)
Certo è che di voi rovigotti e di voi onti non se ne può più. Meglio leggere conversazioni tra petrarchini e bersaglieri.
Ragazzi, per stemperare un po’ di commenti inutili e frustrati (oltre che frustranti) tenetevi un po’ di sfottò per il prossimo derby d’Italia il 25 nel Tempio del Battaglini!
Posse RossoBlù e Ombre nere si sono organizzate per una lodevole iniziativa con una gara di striscioni. Per rendere più frizzante la cosa le premiazioni avverranno a tifoserie invertite.
Anche questo è Rugby con la R maiuscola.
Date un’occhiata qui:
http://www.rovigooggi.it/articolo/2014-01-15/l-iniziativa
Mario ha scritto tecnicamente in modo preciso spiegando le regole del rugby applicate nelle fasi della partita. Semplicemente. Quoto Mario al 100%!
Per la partita del 25 gennaio al Tempio (alias stadio Battaglini) attendiamo, se vogliono venire, i Petrarchini che scrivono nel forum per vedere i loro striscioni ironici (leggere post di Genevita).
Poi dopo la partita birra insieme al terzo tempo in casetta RossoBlu, dove potrete vedere il nostro presidente Zambelli, tifoso tra i tifosi, e i Bersaglieri, tifosi tra i tifosi. Rovigo città’ in mischia.
Mamma mia quasi 100 commenti per il Trofeo Eccellenza!!! E chi se lo aspettava? Il bello poi è che nessuno parla delle Fiamme…
@ghigo,
scusa il ritardo, grazie, mi piacerebbe molto venire al Battaglini ed assistere ad una partita in mezzo alle Posse, siete il tifo più bello e colorato d’Italia, su questo non c’è dubbio…come già avevo detto, prima della fine del Pro 12 vorrei salire a vedere il Treviso, se quel week-end gioca anche il Rovigo in casa un salto lo faccio, altrimenti mi organizzo comunque per venire appositamente in un’altra occasione, per il derby di fine Gennaio non posso…io a te, ma anche @steve, @luca g, @genvita, @barbin cursari ed altri vi aspetto sempre su uno dei tre campi romani visto che il Rovigo deve ancora arrivare a Roma, fatemelo sapere con anticipo così cercherò di esserci sicuramente…
@gigi,
ormai ti prendo con simpatia…il tifo può essere anche fatto di tamburi e cori se non è violento, anzi è bello che sia così! allora non hai mai visto il tifo del rugby argentino, ti consiglio di vedere qualche partita di cartello dell’URBA e la bolgia e il tifo che c’è a Rovigo è in proporzione un decimo…ma basta che ti guardi anche il Top 14 francese e vedrai che il colore che c’è e noterai che i tamburi non se li portano solo nele Polesine…a volte mi sembra che le spari un pò grosse, come tutte le volte che parli a vanvera sul rugby romano…dici tanto dei rossoblù, ma ricordo che alla finale del 2011 c’erano molti tifosi del Petrarca con una “sportivissima” maglietta nera con su scritto “Odio Rovigo!”, per non parlare poi del gesto infame di Mercier che si commenta da solo…
sempre con simpatia…
@SAN ISIDRO: con rovigo non mi intrigo, quindi rispondo a te e chiudo, solo per correggere una tua imprecisone: i tifosi a rovigo durante la finale con la famosa maglietta erano 3 e oltre alla famosa scritta ODIO ROVIGO , per chi ha voluto leggere tutto, c’era pure scritto:”SPORTIVAMENTE PARLANDO” ti ricordo invece che tutti i rovigotti, compresi i giocatori in campo , avevano sotto la maglia una TShirt con lo scudetto 2011.
per il gesto di mercier non rispondo nemmeno perchè si è trattato di un giocatore che ha fatto il giro di campo con la propria bandiera…..E BASTA!per cui il “miglior pubblico d’italia avrebbe dovuto solo applaudirlo E BASTA! e invece non ha perso l’ulteriore occasione per mostrare la propria ignoranza e il proprio senso di inferiorità.
con altrettanta simpatia
p.s.1: FORZA FIAMME ORO e chissa che presutti non gli faccia un’altro scherzetto a ‘sti 4 rovigoti barufanti……
p.s.2: prendetela in ridere per cortesia!
Caro San Isidro, ti aspettiamo volentieri a Rovigo in tribuna Quaglio vicino ai tamburi delle Posse. Passeremo sicuramente un bel pomeriggio di rugby.
Per onor di cronaca, visto che (ahimè) alla finale del 2011 c’ero ed ero proprio nella zona dove si è avvicinato il “simpatico” Mercier, ho visto benissimo che oltre a sventolare la bandiera ci ha indicato con le mani le sue parti basse in chiaro gesto di scherno. Al che c’è stata la reazione del pubblico e … quella di Lubian. Non è poi mai esistita una maglietta con lo scudetto. Le magliette c’erano con altre scritte e per ovvia scaramanzia non parlavano di scudetto. Questo giusto per chiarirti la poca attendibilità dei petrarchini, malgrado la loro “sedicente” signorilità e superiorità.
Basta he ora la smettiate veramente perché siete inutili e fastidiosi
Basta che fai a meno di leggere !
I leoni della tastiera.
i ebeti del rugby!
@Gigi ero presente anche io al Battaglini nel 2011 per quella infausta (per noi Rodigini) finale. Ero anche io in mezzo alle Posse Rossoblu e ti assicuro che Mercier si era davvero esibito in gestacci verso di noi tanto che un giocatore del Rovigo era intervenuto in modo deciso nei confronti del giocatore francese. Avevo indosso la mitica maglietta rossoblu creata per le semifinali/ finale, ma non era raffigurato alcun scudetto. Detto questo così abbiamo ancora annoiato chi non è’ Rodigino o Padovano, ti aspetto il 25 al Battaglini. Hai letto il post di @Genevita di qualche giorno fa? Vedrai che sarà una bella festa di rugby e….che vinca il migliore! @San non mancare. Prendi il treno e godrai di un bello spettacolo di pubblico e di rugby, il derby col Petrarca non è mai banale! Dopo la partita giocatori e tifosi in casetta Rossoblu tra fiumi di birra , panini, musica e balli. Tutti insieme.