Il numero 10 della squadra irlandese segna tutti i punti dei suoi e la Red Army supera 22 a 16 il Connacht
Pro12: Hanrahan spalanca al Munster le vie della fuga
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oltre ad aver marcato tutti i punti una prova veramente convincente e matura del ragazzo!
ha trascinato la squadra alla vittoria, connacht mai domo, squadra operaia, grande abnegazione e partecipazione alla causa! partita durissima con meteo infame!
e un’ altra tacca!
G’WAN MUNSTER!!!
Da tifosissimo comincio a vedere un po di luce, ammesso che x una squadra che fa Quarti di Finale di HC prima e Semifinale poi si possa parlare di buio.
Piano piano stanno amalgamando una squadra al gioco di Penney (che x me da buon ex Canterbury è un gran coach) creando anche un pack di cagnacci in pieno stile Munster.
Rimane una squadra ancora da affinare (lo scivolone di Edimburgo ne è la prova), probabilmente ancora manca qualcosa per la HC specie per competere con squadre ormai rodate come Ulster, Tolone e Clermont ma la strada finalmente sembra quella giusta.
Vedremo ….
Da anziano tifoso, il bicchiere lo vedo ancora mezzo vuoto, anzi più vuoto che pieno. Fanno abbastanza bene quello che sapevano fare benissimo e non ho ancora capito cosa vogliano fare di nuovo, a parte la confusione. Connacht, pure e anzi peggio, che non ha né capo né coda. L’impressione è che rispetto al primo anno nostro in Celtic (partitone e squadroni) il livello sia in calo, molto accentuato negli ultimi due anni.
dici bene, ma per me non tutto mal..mi spiego, hai ragione da vendere quando dici che fan bene cio che facevano benissimo, ma considera i senatori che hanno abbandonato il gruppo dalla prima meta del 2011 ad oggi..nomi che solo a proninziarli mi tremano le vene!
la squadra è quasi interamente nuova, i pochi leaders storici rimasti sono al tramonto della carriera e i giovani, pur promettenti, non sono pronti ancora per la pesante eredità!
sull’ involuzione globale di gioco non posso che darti ragione, ormai la celtic è “palestra” per irlandesi e gallesi in preparazione al vero campionato, l’ heineken cup..
se da un lato il torneo celtico si è “appiattito”, involuto, al contrario l’ heineken cresce sempre di livello! quest’ anno partitoni per gioco, intensita e ritmo..
credo ormai la via sia tracciata, dovessimo restarne fuori, in italia intendo, dovremmo mangiarci mani e piedi!