Il Benetton di Marius Goosen tra serenità ritrovata, novità e partenze

Domani il primo XV titolare del nuovo coach che ha preannunciato qualche cambiamento. Intanto radio-mercato…

COMMENTI DEI LETTORI
  1. M. 18 Dicembre 2013, 08:59

    Quindi sicuri partenti, secondo Lucchese: Ghiraldini, Zanni, Cittadini, Botes, Van Zyl e Williams. Più una serie di altri in forse: Vosawai, De Marchi, Favaro, McLean, Sgarbi, Semenzato, Pavanello.

    Se già oggi son mazzate aspettatevi pure peggio l’anno prossimo. A sto punto facciamo l’Eccellenza che è meglio… 🙁

  2. crosby 18 Dicembre 2013, 09:13

    Se ne andranno forse in 4 forse in 5.
    Credo ad un forte cambiamento dello staff tecnico con l’arrivo di 2 tecnici NZ o australiani.
    Invece che dire “basta Celtic, si torni in Eccellenza” io sarei per “miglioriamo l’Eccellenza”.
    Riduciamo queste benedette squadre a 6 o, eventualmente a 8 con le seconde squadre celtiche.
    Aumentiamo il livello con la selezione. Si riducano le squadre, riducendo quindi il numero di giocatori, tecnici e arbitri per l’alto livello.
    Meno partite, più qualità.
    Se uscissimo dalla Celtic, oggi, significherebbe uscire dal 6 Nazioni, domani.

    • M. 18 Dicembre 2013, 09:20

      Sono l’ultimo a volere che usciamo dalla Celtic, sempre che si faccia ancora, figurarsi dal Sei Nazioni. E’ anche vero che se già oggi si fa estrema fatica, figuriamoci senza giocatori di valore assoluto come Zanni, Ghiraldini, Cittadini, senza Botes che è il secondo MM della nazionale e forse senza tanti altri. E se va come va ultimamente stiamo anche a vedere chi possono essere i sostituti. Poi anche vero che se sei un top player ma giochi senza motivazioni magari un giocatore più motivato fa meglio ma siamo al ragionamento di fantasia. Il fatto è che già oggi si fa fatica con un Cardiff con 23 uomini fuori, vediamo domani…

      • gsp 18 Dicembre 2013, 11:31

        M, se e’ avvicendamento fisiologico e non una rifondazione, ha senso che partano un MM e Zanni, e rimangano Ghira e Cittadini, visto che nei rispettivi ruoli la coperta’ e’ gia’ molto corta. Se parte Ghira va rimpiazzato con uno forse due giocatori molto molto solidi, ad es. festuccia, visto che Maistri e’ ancora li da svezzare, e forse uno tra ceccato e sbaraglini e’ di troppo.

        • gsp 18 Dicembre 2013, 11:35

          persoalmente vedrei bene Gori all’estero, per testare davvero quanto vale.

        • M. 18 Dicembre 2013, 12:32

          Forse anche D’Apice, Festuccia non so se stia giocando o meno e che tipo di contratto abbia. Sui piloni, in particolare destri, è notte fonda. Sulle seconde si potrebbe provare su un Cedaro che è nel giro azzurro. Williams come giocatore è difficilmente sostituibile, anche trovare un 9 come Botes, con tutto quello che si può dire su di lui, non è facilissimo. Ma magari qui si opta per Gori + Semenzato + un nuovo arrivo, tipo Lucchese sta facendo molto bene e in Ghiranda lo conoscono.

          • gsp 18 Dicembre 2013, 14:25

            M, ti diro’, secondo me D’apice ha dimostrato ad oggi molto meno di Giazzon ed anche di Manici. Sul lungo periodo magari diventa il piu’ forte dei tre, ma ha ancora tutto da dimostrare.

            l’optimum per ogni ruolo ruolo dovrebbe essere la prima scelta magari il nazionale, il secondo che deve fare tanta legna e giocare anche piu’ della prima scelta, e terzo il giovane da far crescere e dare minutaggio. ad es, Semenzato, Gori piu’ Lucchese o qualsiasi altro giovane.

            pero’ per me non e’ il giovane di 20 anni che anche fisicamente non e’ pronto. meglio se ha qualche anno in piu’, ma pronto in scendere in campo, che allenandosi con la squadra da inizio stagione prende ritmo, affina skills e movimenti in modo specifico.

          • M. 18 Dicembre 2013, 16:13

            @ gsp. Sono d’accordo su Giazzon e Manici, ma penso che le Zebre se li terranno ben stretti. Personalmente Manici lo trovo già cresciutissimo e secondo me vale più di Giazzon. Deve migliorare il lancio in touche dov’è ancora deficitario ma in campo aperto è devastante.

    • piotor 18 Dicembre 2013, 11:54

      8 squadre con tanti italiani e 3-4 stanieri di valore per squadre. 4 squadre “affiliate” alle Zebre e altre 4 affiliate al Benetton. Celtiche che possono pescare liberamente dal piano di sotto in modo da minimizzare il budget investito in giocatori “titolari” e poter contare su quei 10-20 giocatori di Eccellenza che non sfigurano per 30 minuti al piano di sopra a rotazione in funzione delle necessita’.

      In parole povere un miraggio.

      • M. 18 Dicembre 2013, 11:57

        Sì anche perché chi glielo va a dire a quelli di Eccellenza? Cioè i gioacatori migliori di Eccellenza stanno nelle prime 4-5 squadre, peschiamo da loro a piacimento e il campionato che fine fa? Un minimo di regola per i permit va anche data.

        • piotor 18 Dicembre 2013, 15:37

          Vedila al contrario: il giocatore e’ della celtica e viene lasciato in Eccellenza quando non ne ha bisogno. Il tutto sta nel ribaltare l’idea che l’eccellenza debba essere funzionale alla Celtica: e’ l’esatto contrario. Dobbiamo usare la celtica per far salire il livello dell’Eccllenza. Come? Rose Celtiche da 20 uomini e giovani che a turno si fanno 2-3 settimane ad allenarsi ad un ritmo superiore all’Eccellenza, con la possibilita’ di giocare se ci sono problemi di numeri. Tv, per dire, ha dei “panchinari fissi” (Sbaraglini,Pratichetti,Semenzato) che non ha senso siano tribunati la domenica.

      • Hullalla 18 Dicembre 2013, 15:33

        Con cosa li vogliamo attrarre li stranieri di valore?

  3. tony 18 Dicembre 2013, 09:18

    Sugli stranieri io punterei sui dei giovani di sicuro avvenire( in futuro naturalizzabili) tipo Steyn del Calvisano e Taumata del S.Donà più un paio di sicuro livello che però abbiano ancora qualcosa da dire e non a fine carriera. Giovani interessanti da far maturare che saranno pronti fra un paio di anni direi: Ferro, Mbanda,Bellini, etc….e qualcuno abbastanza pronto come Giusti,etc….si può lo stesso far bene.

    • M. 18 Dicembre 2013, 09:22

      Un nucleo di giocatori di esperienza devi averlo altrimenti vai solo a fare figuracce. Poi d’accordissimo su alcuni esempi (M’Banda, Giusti ecc. che prob. sono già abbastanza pronti per il livello) ma ad essi non si può non associare un nucleo forte di giocatori “sicuri” per il livello Celtic e ancora di più per l’Heineken. Altrimenti il rischio è prendere solo mazzate.

      • tony 18 Dicembre 2013, 10:18

        Beh si ma Io credo che una trentina di giocatori dell’attuale rosa rmarranno.

      • piotor 18 Dicembre 2013, 11:57

        Il problema nostro e’ che a parte i “fenomeni” (Sarto,Campagnaro) qualsiasi buon prospetto che fa l’Eccellenza inevitabilmente resta “indietro” rispetto ad un pari eta’ Irlandese/Gallese/Scozzese e le nostre celtiche devono aspettare un anno minimo per abituarlo ai nuovi ritmi. Ma purtroppo non avendo minime garanzie su quale campionato giocheranno in futuro e non potendo lavorare sul campo con le squadre di Eccellenza, le nostre celtiche non hanno possibilita’ di progettare oltre la fine della stagione corrente.

        • M. 18 Dicembre 2013, 12:33

          A volte però accade che ci accorgiamo di uno che può giocarsela e bene, vedi Palazzani, per di più in un ruolo non suo, mentre gli preferiamo uno che da troppo tempo a questi livelli dimostra inadeguatezza (Trevisan). Oppure peschiamo i Ratovou del caso, bolliti e sostanzialmente inutili anche alla crescita dei nostir.

          • gsp 18 Dicembre 2013, 14:35

            m, palazzani e’ la dimostrazione che a volte non ci sono alternative a provare e vedere le cose in campo.

            su trevisan, io non mi sento deluso, ed ogni volta che e’ in campo vedo che ha delle ottime qualita’. il dubbio che ho su Trevisan e’ la tenuta fisica, meglio di buso e quartaroli, ma ancora da dimostrare che abbia il fisico da CL.

            poi i pacchi stranieri li prendono tutti purtroppo, sono il rischio professionale. li prendi a volte se spendi tantissimo, figurati quando spendi poco. penso sia inutile fare l’elenco di giocatori che non hanno funzionato tra Treviso, Aironi e Zebre.

  4. mimi 18 Dicembre 2013, 09:34

    tante partenze ma anche arrivi,ci vogliono tre stranieri forti poi una buona gamma di giovani pieni di fame

    • Hullalla 18 Dicembre 2013, 15:36

      Se non si riesce a trattenere gli Italiani forti, come si fa ad attrarre gli stranieri forti?

  5. Katmandu 18 Dicembre 2013, 09:35

    non penso che Goosen possa cambiare la squadra in così poco tempo contando pure le assenza pensanti che ha sui 3/4 (morisi su tutti), e non credo possa permettersi di fare un lavoro basato sul futuro facendo magari qualche giovane e titolare lasciando tirare il fiato a qualche senatore, soprattutto se quasi certo di partire.
    per la benetton dell’anno scorso fare il trittico di partite festivo e ritrovarsi in classifica con almeno 10 punti in più era d’obbligo, ora vediamo non si da per scontato nulla
    per quanto riguarda i partenti CL o meno se fossi in una squadra estera mi cercherei di prendere oltre ai campioni citati nell’articol, più qualche nazionale, qualche bella scommessa tipo Favaro e Campagnaro Esposito e Morisi
    facendo due conti e mettendoci in mezzo pure gente “esperta” che potrebbe lasciare treviso da un giorno all’altro si potrebbe ritrovare con una decina di giocatori in meno! e quindi altro che rivoluzioni non si può affrontare un campionato (nemmeno di serie c) con 28 giocatori, troppo alto il rischio infortunii nel nostro sport, e allora mi piacerebbe che per ogni straniero che TV porta in ghirada peschi un giovabne U23 dall’eccellenza
    e comunque
    Forsa leoni!!

  6. Machete 18 Dicembre 2013, 09:38

    non credo che alla fine se ne andranno tutti ……..i veri pezzi pregiati sono Zanni Ghiraldini e Cittadini…….anche altri potrebbero avere qualche richiesta ma non credo da squadre di punta di premiership o top14……
    cmq i posti vuoti sono un’occasione per provare giovani prospetti italiani…..e inoltre spero che Treviso si decida a provare qualche MA proveniente dall’eccellenza…..

  7. Andrea da Treviso 18 Dicembre 2013, 09:58

    Io se fossi la benetton darei una possibilità ad una apertura come mennito I. del petrarca e hai suoi compagni Bellini e rossi (anche se ha solo 18 anni), giusti e sarto, ma anche a Ravalle (non titolare vista la sua frequenza agli infortuni delle scorse stagioni) e a Masiello del prato.
    E poi farei miei lasciandoli ancora un anno in inghilterra i due piloni italiani dei Tigers!

    • mezeena10 18 Dicembre 2013, 18:27

      come no! lascerebbero solo la squadra piu titolata di inghilterra..pasquali appena dopo aver firmato il primo contratto da pro..
      ma per piacere! un minimo di realismo dai!!!

  8. M. 18 Dicembre 2013, 10:18

    Comunque più “fine di ciclo” o “rivoluzione” allo stato attuale userei l’espressione “pesante ridimensionamento”. Poi magari il mercato in entrata ci smentisce, ma non credo proprio.

    • Giov 18 Dicembre 2013, 10:47

      Penso tu non abbia torto. Purtroppo. Pesano le troppe incertezze. Prima non si sapeva se avremmo ancora partecipato al pro12, ora non si sa nemmeno piu’ se ci sara’ il pro12 visto “l’affaire” WRU. Ed il tempo passa.

  9. DaniS 18 Dicembre 2013, 10:46

    Eppure…se qualche genio della FIR si facesse un giro su questo blog sono sicuro che troverebbe un paio di persone (tra di voi) che potrebbero portare delle idee illuminanti.

    Alcune societa’ importanti hanno al loro interno una figura professionale che “ascolta” la rete per trarne suggerimenti, critiche…etc etc…perch’e non dovrebbe farlo la FIR?

    Lo dico piuttosto seriamente.
    Alcune cosa che leggo sembrano molto valide.

    Gia’ che ci siamo..io ci butto la mia.
    Il campionato italiano dovrebbe essere ad 8 squadre ora come ora: 6 dall’ attuale Eccellenza (che in linea di massima quest’ anno sarebbero Calvisano,Viadana,Mogliano,Rovigo,Padova,Prato) e le due Celtiche (Treviso e …Parma).

    In Celtic dovrebbero esserci 2 VERE franchigie federali.
    In Heineken la prima franchigia.
    In Amlin la seconda franchigia ed eventualmente la terza franchigia (= Nazionale emergenti).
    Il trofero Eccellenza dovrebbe semplicemente scomparire. Amichevoli con squadre straniere di pari livello (come proposto nel blog ilneroilrugby) o torneo di rugby seven.

    What else?

    In questo modo avremmo un parco di un centinaio di giocatori abituati a giocare ad alto livello (e non parlo delle scampagnate di Viadana,Calvisano…etc etc…) costantemente tutto l’anno con la possibilita’ di alimentare costantemente il livello professionistico con i giovani dall’ Eccellenza (tramite la Nazionale Emergenti).

  10. edopardo 18 Dicembre 2013, 11:04

    Scusate una domanda.. ma Botes se và via dal italia fa la fine di Burton?”basta nazionale”?
    Io lancio un idea che a dir poco del fantasy e so già che mi attaccate in croce 😀
    Ma se escono le gallese visto che ormai non si chiama più celtic league ed è pro12 perchè non inserirci dentro una franchigia sudafricana,visto che tanto per citare i southern king faticano ad entrare nel super 15…e una argentina che gli argentini sono in grossa espansione poi ci starebbero i bucarest wolfes che in effetti sono una selezione.. ne manca solo una ma cmq più o meno ci saremmo…

    • sturginho 18 Dicembre 2013, 11:17

      un anno fa si parlava anche di una franchigia americana in pro12

    • gsp 18 Dicembre 2013, 11:26

      e’ complessa ma non e’ una cattiva idea edo.

    • Machete 18 Dicembre 2013, 11:27

      beh dipende da che contratto gli propongono….non è che la rinuncia alla nazionale sia automatica….
      sui Southern Kings è fantarugby……pensa solo alle difficoltà di spostamento….per non parlare della preparazione necessariamente diversa….(la currie cup dura fino a fine ottobre e il super rugby inizia a metà febbraio)

      • edopardo 18 Dicembre 2013, 11:34

        si vero ma cmq anche se in geografia non sono proprio un eletto già nel super 15 cmq una franchigia si deve spostare di non poco logisticamente parlando visto che tra australia ,newzeland,sudafrica, non è che siamo proprio vicini..
        cmq anche i statunitensi hanno le orecchie lunghe e vorrebbero partecipare a una competizione più perforante anche se anche qui c’è sempre il problema logistico cmq diventerebbe un torneo interessante..
        non lo vogliate ma penso che Botes poi si senta italiano come lo sentiva gower,burton, se và all’estero credo farà la fine per la nazionale intendo dei suddetti…

        • Machete 18 Dicembre 2013, 11:41

          soprattutto considera che la SARU vuole tutte le 6 franchigie in SR…..

      • gsp 18 Dicembre 2013, 11:36

        se i SK giocano in europa dovranno stabilirsi in europa per la stagione.

    • Andrea da Treviso 18 Dicembre 2013, 12:22

      Concordo con te!io ci metterei una Russa che porta soldi!

  11. Rabbidaniel 18 Dicembre 2013, 13:10

    Dal mio punto di vista credo che un forte cambio d’organico non sia negativo. Ovvero, questa squadra è arrivata al massimo, con Smith un ciclo si è chiuso e si deve guardare avanti. A questo punto si dovrebbe attingere dall’Eccellenza, prendendo i giocatori che sono obiettivamente più pronti (Steyn e Taumata com’è stato detto, ma anche altri) e magari investire su un paio di stranieri in mischia.

    • Hullalla 19 Dicembre 2013, 06:33

      Il cambio di organico sara’ positive se si troveranno giocatori migliori degli attuali (possibilmente spendendo meno).
      Non mi sembra facilissimo.

  12. berton gianni 18 Dicembre 2013, 13:56

    Ciao a tutti.
    Leggendo tutti i post mi viene spontanea una question :
    Ma siete tutti con età vicino alla ( misera ) pensione che vi aspetta ?
    Minchia, quanto disfattismo ; quanta mentalità portanta al negativo.
    Dove sta scritto che non si farà più la CL o cos’altro verrà ?
    Perché Treviso “deve” rientrare per forza in Ecc. ? Dando per scontato che sarebbe la scelta migliore ?
    E’ finito un ciclo quadriennale ricco anche di soddisfazioni e di chiaro miglioramento dello spessore qualitativo.
    Vanno via alcuni big ?
    Bene per loro e bene per chi li sostituirà.
    Lucchese ha espresso un punto di vista, rispettabilissimo, ma non ha nulla di sicuro neanche lui.
    Se non è l’invidia a farvi esultare, una dipartita della famiglia Benetton e’ un vero e proprio funerale per tutto il nostro perusto movimento.

    • edopardo 18 Dicembre 2013, 14:24

      Premesso che a me la pensione quandò sarà non so neanche se mi spetta sono più in forma di certi senatori che sulla 30ina vivacchiano a parma e altri distretti….avendone una decina di anni in più!
      cmq nessuno è disfattista solo che un conto e chiudersi a riccio e credere che sarà tutto sempre rose e fiori un conto e guardare effettivamente le cose come stanno..quindi: tu li leggi gli argomenti che parlano di quello che sta succedendo in galles?Se vanno in premiership le gallesi me lo organizzi tu il futuro pro 12? sono ipotesi che si fanno ma allos atto attuale delle cose penso che la cosa grave non è se noi o il board decide che le italiane stanno o meno nel torneo ma la questione delle gallesi…

      • gsp 18 Dicembre 2013, 14:29

        edo, quest’anno i sentori a parma ci danno dentro eccome. in una squadra servono, altrimenti i giovani non hanno nessuno da cui imparare. quest’anno anche toto’ e bergamauro stanno giocando molto ed anche decentemente.

        • edopardo 19 Dicembre 2013, 01:29

          Gsp era un modo di dire a riugardo l’anzianità di oialtri qui nel blog..so che bergamauro e totò stanno facendo molto bene e ne sono contento..

    • Rabbidaniel 18 Dicembre 2013, 15:07

      Concordo su tutta la linea

    • Stefo 18 Dicembre 2013, 16:08

      Gianni mettiamo da parte il pessimismo cosmico senza dubbio, ma analizziamo un po’.
      I gallesi sono nel marasma, le dimissioni di Gallagher indicano una situazione delicata e molto a rischio. Ora per carita’ se le 4 Regioni escono la WRU le sostituira’ in qualche maniera probabilmente ma ci si trovera’ con un Galles spezzato ed una CL che non so quanto durerebbe a quel punto, I mercati son gia’ piccolo di loro nelle 3 celtiche e pipponi di potenziale che non si esprime in Italia, se uno dei 3 mercati che tira si spezza la CL ne soffrira’.
      Capitolo Treviso, Zatta e’ stato chiaro, al di la’ dell’ottimismo Fir sul proseguire la CL vogliono vedere le condizioni, che significa vogliono un maggior finanziamento federale sintomo gia’ di suo che il livello di investimento attuale lo ritengono troppo alto e che per andare Avanti vogliono maggiori aiuti.
      Domanda e se la fir non gli da I soldi extra o non gliene mette sul piatto abbastanza? Siamo cosi’ sicuri che a quell punto Benetton non dica “ok questa e’ la licenza noi tornaimo in Eccellenza” (con tanto di rima)? Per carita’ si puo’ discutere sul fatto che Benetton ha piu’ potere della Fir perche’ appunto Benetton puo’ tornare all’Eccellenza la Fir senza Benetton la CL non la puo’ fare (per carita’ son capaci di andare a chiedere a Melegari degli Aironi 2 nel caso) pero’ fino a che punto la Fir puo’ impegnarsi a finanziare Zebre e Benetton?
      La situazione non e’ semplice se ci pensi su, e non e’ questione di pessimismo ma il fatto che c’e’ in atto un cambiamento nel rugby Europeo che potrebbe scatenare un effetto domino non da poco.

      • carlo s 18 Dicembre 2013, 17:18

        forse, paradossalmente, per la prima volta, se le gallesi se ne andranno a fare la premiership, la Celtic leage avrà bisogno dell’Italia. E allora non vedo con che forza potrebbero chiederci l’obolo (o la tangente) come gli scorsi anni.
        Ecco allora che alcune voci di costo si azzerano e si comincia a ragionare….

        • Stefo 18 Dicembre 2013, 17:30

          La CL senza le gallesi (cioe’ la WRU non sostituisce le 4 regioni) sta su 2 anni se e’ tanto

          • carlo s 18 Dicembre 2013, 17:51

            E le “tue” irlandesi che fine fanno?

          • Stefo 18 Dicembre 2013, 18:03

            Probabilmente pregheranno per una B&I League con le scozzesi

          • carlo s 18 Dicembre 2013, 22:18

            Secondo me una prospettiva inaccettabile. Quand’e’ che si vota per l’indipendenza della scozia?

    • carlo s 18 Dicembre 2013, 22:16

      Quali sono i motivi per essere ottimisti?

  13. Il Mago 18 Dicembre 2013, 13:56

    Visto il rendimento di qualche senatore, ad esclusione di Zanni e Ghira, le partenza faranno bene a tutti. Certo che se qualcuno continua con questi rendimenti farà fatica trovare un ingaggio all’estero. Sveglia Leoni

  14. eze 18 Dicembre 2013, 21:39

    Per me è chiaro da settembre che Benetton torna in eccellenza basta guardare la campagna NON acquisti rispetto allo scorso anno con presidenza Fir in palio.
    Persa la presidenza han messo i motori al minimo per arrivare a scadenza del prox giugno. L’allenatore se ne va lasciandogli un po di stipendi per andarsi a godere il sole di casa sua, tanto ha capito che dopo 7 anni non c’è più trippa e la squadra che fa ? trasforma il secondo in primo!
    Ma la FIR a settembre 2014 quante risorse potrà gestire ?
    Penso di meno, e quanto di meno sarà ?
    Dove taglierà ?
    Per la CL quante squadre parteciperanno ?
    Che valore avrà la CL ?
    Le vere risposte a queste domande determineranno l’esito, ma il solo fatto che tardino è già indice della negatività del loro valore.

  15. Gi@nka 20 Dicembre 2013, 22:57

    Link di chttp://www.ilgazzettino.it/SPORT/ALTRISPORT/ghiraldini_cittadini/notizie/411181.shtmlonferma

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