Due settimane di stop anche a Colabianchi della Lazio. Entrambi sono stati espulsi
Giudice Sportivo: Montauriol squalificato 4 settimane
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Diciamo che allora tutti e due si saltano una gara di campionato alla fine, Muontariol contro Reggio e Colabianchi contro Mogliano, certo forse (ma devo controllare, salteranno pure delle gare del prestigioso “trofeo eccellenza” ma non penso tireranno testate contro il muro per averle saltate
Poi saró orbo io ma non mi pareva che dalle riprese Montariol avesse tirato una gomitata sembrava più una dinamica normale della Maul (non son di rovigo e non tiro acqua al mulino deu bersaglieri) ma i quattro cartoni di colabianchi li ho visti bene
a me sembra che colabianchi cerca ti tirare dei pugni, ma i pugni che sono andati a bersaglio sono stati di Mountariol.
Comunque una scazzottata ogni tanto ci può stare, si sono schiariti le idee entrambi.
Cosa ben diversa il gesto da vigliacco di ferraro
ha si su quello nulla da discutere
la ciliegina sull’arbitraggio incompetente di domenica scorsa.
a parte alcune scelte tipo i due rossi alla fine, e altre cosucce (da ambo le parti), ha arbitrato bene!
Tranne il giallo a pochi minuti dalla fine non ha arbitrato male.
Secondo me la gomitata c’era anche se non si vede chiaramente il momento in cui colpisce l’avversario. Semplicemente Jeff doveva stare calmo visto che si era all”80mo.
Piuttosto se arbitro e guardalinee (soprattutto) avessero guardato e visto bene avrebbero dovuto limitare il tutto ad un bel giallo per parte.
Non son d’accordo sul discorso dei pugni arrivati a segno o meno. Primo perchè in 3 contro uno sicuramente qualcuno è riuscito a colpire Jeff, secondo perchè il fatto che uno sia il “puglile” peggiore dei tre non è una scusante.
che jeff dovesse evitare la reazione non ci piove. rimango dell’opinione che arbitro e guardalinee non fossero all’altezza della seppur modesta eccellenza. e quando un arbitro non riesce a tenere in mano il match, i giocatori tendono ad approfittarne.
C’era anche se non si vede chiaramente? questa affermazione richiama alla memoria, anche video, il Petillo: Montauriol condannato sulla semplice presentazione, tra l’altro di parte, di una registrazione video amatoriale….
Il Regolamento non soppesa goliardie, gesta d’altri tempi o azioni vili. Non fa la morale. Sta ai fatti. Il pugno di Ferraro è stato più subdolo ma non è stato plateale. La scazzottata tra questi due sarà anche stata “meno vigliacca” ma per chi assisteva (telespettatori e semplici spettatori tra i quali molti bimbi) non è certo stato uno spettacolo edificante e comunque molto difficile da spiegare al proprio figlio definendolo “chiarimento di idee”…
E comunque, giusto per onor di memoria, il tallonatore toscano si è beccato 2 mesi…
Poi ampiamente ridotti…
Giusto quello che dici ma in base allo stesso principio anche la maggiore o minore “platealità” non è una scusante: altrimenti diventa un concorso per bravi attori o prestigiatori.
Quindi se il “chiarimento di idee” per quanto deplorevole non produce danni, si può avere anche la mano più leggera coi cartellini.
E poi se fosse successo al 2° minuto del primo tempo vorrei vedere se avrebbero avuto il coraggio di dare 2 rossi.
Verissimo che se fosse accaduto all’inizio della partita, si sarebbero fatti (forse) 10 minuti a testa in panca. Ma io, prima, non rivendicavo il fatto che la “platealità” fosse un’aggravante sulla squalifica, ma solo sull’aspetto…come dire…scenografico e, da un certo punto di vista, anche educativo verso giovanissimi che assistono (intendiamoci, nemmeno dare “di nascosto” un pugno d’istinto è educativo, ma spesso per rivederlo occorre visionare i filmati e ad un pubblico anche di piccini può non “arrivare”. Ecco…intendevo solo quello).
Altra piccola precisazione. I due mesi a Ferraro non son stati “ampiamente ridotti”. Erano i 7 mesi (assolutamente assurdi e senza senso) che son stati poi ridotti giustamente a due. Anche se poi, a qualcuno che ama strumentalizzare, questo non è mai andato giù. Ma questa è un’altra storia… Ciao
si,ma abbastanza inverosilmente scontati….
Mah non capisco. La gomitata di Montauriol c’era tutta, ma il laziale ha reagito con dei bei destri e, inoltre, nell’azione era ampiamente in una posizione irregolare. Poi si sono aggiunti altri due laziali contro Montauriol. Allora fai 4 settimane a testa. Questa disparità non la comprendo.
Mi rispondo da solo, non avevo letto della recidiva.
In fondo 2 o 3 settimane per dei pugni ci stanno. No?
COLABIANCHI SAVERIO
TRE SETTIMANE DI SQUALIFICA (dal 11/11/2023 al 1 Dicembre 2023 compresi)
Interessante il “posticipo” della sanzione: da scontare tra 10 anni !
AHAHAHAH!!!
Errore di battitura della FIR ? Errore di On Rugby ?
Avrei dato una squalifica più pesante a Colabianchi però, la sua reazione è stata vergognosa, mi spiace dirlo da romano e anche da estimatore di questo ragazzo che ha talento…va bene la recidiva, ma per l’italo-francese di Rovigo la squalifica è un pò pesante…
Episodio comunque spiacevolissimo per i biancocelesti, gesti dettati dalla frustrazione e dalla poca testa, mai visti i ragazzi della Lazio reagire in quel modo…
diretta rai diseducativo x i ragazzi mettiamoci anche le mamme e la frittata e’
fatta bravi ragazzi.
ottimo spot del rugby……….
secondo me, mano un po’ pesante per Montauriol (che però è recidivo) e troppo leggera per Colabianchi, il rossoblù ha piazzato una gomitata al laziale (fallo, ma se ne vedono di peggio), Colabianchi per tutta risposta gli ha sparato una serie di cartoni (sulla tecnica e la precisione non discuto) in reazione tenendolo pure per la maglia, il rodigino ha risposto per le rime (ci mancava stesse lì a far da sacco), quindi il parapiglia è nato per la reazione biancoceleste che doveva essere sanzionata più pesantemente della seguente difesa del francese.
per quanto riguarda il fatto della eventuale valenza educativa della scena, stiamo cominciando ad essere un pochino troppo politically correct, molti anni fa queste scene non erano neppure sanzionate dagli arbitri e i ragazzini allo stadio ce ne erano molti più di adesso, eppure non sono cresciute generazioni di violenti, in fondo il rugby è uno sport di contatto e lotta e di tanto in tanto qualche screzio ci stà (anche perché adesso vengono pesantemente sanzionati)
ricordo un paio di occasioni in cui davanti ad una birra dopo la partita ci si spiegava con l’avversario con cui durante la partita si aveva avuto da ridire ed escluso qualche caso umano con problemi comportamentali, non si è mai sfociati in nulla più di qualche: “ma anca ti, brutto mona, el primo passa, ma se te continui non starte a lamentare se dopo te tiro anca mi!”, forse è più educativo questo di tanto finto fair play
Gian, tu hai una ragione di fondo, che è quella che non si trasformi il rugby (con tutto il corollario di abitudini più o meno “maschie”) in uno sport per educande. Anch’io son del parere che certi aneddoti su confronti fisici per stabilire da subito i “pesi” in campo sia bello raccontarseli ad un pub davanti a buone bionde o a leggerli nei libri dedicati e ricolmi di racconti leggendari. Ma vedi… Io, quando sono allo stadio a vedere un match e mi capita (perchè capita…) di vedere talvolta questi bestioni fumanti che si prendono per il collo o peggio ancora che si mettono le mani in faccia (con conseguente zuffa collettiva) ai tanti bimbi e ragazzini che ho attorno non spiego che sono gesta eroiche e goliardiche che fan parte di una partita. Dico ciò che VA DETTO. Semplicemente che son scene penose. Sperando che non considerino mai che “il rugby è anche questo”, come se essere degli ipertrofici giganti che si passano un ovale debba per forza contemplare di prendersi talvolta a pugni. Ciao.
sia chiaro che non giustifico il gesto perché è fico e fa macho, dico che può capitare e non è il caso di farne una tragedia (soprattutto quando è un episodio isolato, diverso se la partita si trascina con continui regolamenti di conti più o meno velati), ad oggi il regolamento limita e punisce questi atti, ai bambini stà bene spiegare che chi alza le mani sbaglia, ed infatti l’arbitro lo punisce, senza dargli troppa importanza o esaltare il gesto, se viene percepito come una cosa che può succedere, sbagliata e sanzionata, non avrà stimoli di emulazione, piuttosto mi sforzerei di fargli capire la differenza tra il gesto (cattivo) di frustrazione fine a se stesso e la reazione istintiva esagerata, ma comprensibile (come il caso in oggetto, da una parte una gomitata “cattivina” che ha fatto scattare l’interruttore e dall’altra l’istinto di difendersi da un’aggressione continuata e non dal singolo colpo). poi sono idee, ma siccome in campo il cretino rischi di trovarlo sempre (visto personalmente un U12, prontamente punito dai suoi stessi educatiri/allenatori, tirare un diretto ad un avversari reo di avergli fatto un placcaggio scoordinato, alto, ma non pericoloso ne intenzionale, tra l’altro subito fischiato dall’arbitro), personalmente non ci trovo niente di male che i giovani rugbysti sappiano che esiste anche questa possibilità
E fin qui Montauriol che è stato più o meno giustamente ma pesantemente sanzionato dall’arbitro con la complicità del guardialinee… Purtroppo per me non ero al campo (per motivi di salute), ma da quanto la TV ufficiale ha fatto vedere Montauriol per non essere sanzionato avrebbe dovuto semplicemente lasciarsi pestare dagli aggressori. Ma forse sarebbe stato sanzionato ugualmente dalla cosiddetta terna arbitrale. A quando adeguate sanzioni anche per chi con decisioni cervellotiche e isteriche commette reato sportivo non sapendo amministrare bene un eventi sportivo?
Ecco il barbatrucco! Da ora in avanti lo sport sarà rugby provocatorio. Basterà picchiare in tre il Jeff di turno e il gioco sarà fatto, a provocazione risponderà reazione o autodifesa, vedete voi, vista la precedente squalifica la squalifica raddoppierà e così via. Jeff di turno i casi sono due, o ti fai pestare, non ti squalificano e vai all’ospedale….e salti una partita (perché i te ga’ copa’ de bote), ma ti fanno santo subito. Alternativa, se hai deciso di farti rispettare dopo tante maul che le prendi e l’arbitro non ti tutela, sferri un pugno anche tu, ti squalificano, ma non vai all’ospedale, e salti un turno. Ovvero per il nuovo sport, la caccia a Jeff, il risultato non cambia….salta un turno! Ragazzi ho trovato la soluzione: l’arbitro di turno sta attento a cosa succede nelle maul. Lo so, l’ho sparata grossa, avrei dovuto scrivere l’arbitro DOVREBBE stare attento nelle maul. Ciao, vado su Ra1 e guardo Mirco (Bergamasco!!) a Ballando con le stelle. Sperando di rivederlo presto come stella della Nazionale, oltre che dei Bersaglieri.
Un consiglio al Sig. RIZZO e ai suoi collaboratori e, perché no?, anche al CNAR: andatevi a rivedere il cosiddetto Stamping dul sito Luca Petillo cliccate sulla sua faccia e leggete attentamente tutto quanto riportato dal GRILLOTALPA padre di ONRUGBY.IT. Forse ne varrà la pena, in nome della serenità di giudizio. AD MAIORA!
Ancora una cosa, e forse sbaglierò, ma un ricorso del ROVIGO penso ci stia tutto. Anche per la tutela del proprio NOME e del proprio patrimonio GIOCATORI. E un pensiero anche alla F.I.R.: Tuteli al meglio “tutto” il suo patrimonio, GIOCATORI e SOCIETA’. E visto che gli arbitri nostrani spesso non sono all’altezza, provveda a farli istruire al meglio, anche dal punto di vista psicologico… Il pubblico RODIGINO, e non chiamatelo “rovigotto” desidera vedere belle partite e ben arbitrate, maglio se la squadra vince, ma non è obbligatoria la vittoria a tutti i costi….
Mi piace riportare qui per esteso il pezzo scritto dal giornalista Giorgio Achilli su ROVIGOOGGI. Spero non me ne voglia. Comunque più sotto puoi trovare il sito. La foto riportata nell’articolo è molto chiara in proposito, ma non riesco a postarla.
http://www.rovigooggi.it/files/2013/11/jeff-montauriol-espulsione-contro-ima-lazio-31.jpg
Rovigo – Puntuale come un orologio svizzero è arrivata la squalifica, il cartellino rosso sventolato alla fine del match vinto dalla Vea FemiCz Rovigo contro l’Ima Lazio costa un mese di stop alla seconda linea rossoblu. Al termine di una partita che non aveva più nulla da dire con i Bersaglieri ampiamente padroni del campo e con il bonus in tasca, una touche, l’ennesima in cui Jeff Montauriol svetta, poi il parapiglia. Un colpo proibito inferto alla schiena all’italo-francese che ha l’unica colpa di provare a reagire. All’istante si avventano su di lui tre atleti dell’Ima Lazio, con due mani ne tiene fermi altrettanti, il terzo gli sferra un pugno, ne nasce una zuffa generale e nel proseguo dell’azione Pozzi va in meta (poi annullata non si sa per quale motivo, ndr). Conciliabolo tra il guardialinee e il direttore di gara Rizzo di Ferrara “Tu cosa hai visto?”, chiede quest’ultimo all’assistente, la risposta è chiara, ma non completa, o comunque lacunosa come si evince dalle immagini, “Ho visto il rosso colpire”, afferma l’assitente. Il direttore di gara ha una disamina divesa però, “Io ho visto il bianco colpire il rosso, tu cosa consigli?”, evidentemente nessuno dei due ha le idee chiare, e soprattutto, considerando che la partita era finita, una bella romanzina al Terzo Tempo e si poteva chiudere l’episodio. Invece il direttore di gara estrae il cartellino rosso nei confronti di Saverio Colabianchi e Jeff Montauriol un secondo prima di decretare la fine dell’incontro.
Ed ecco la perla della giudicante:
ILLECITI TECNICI A CARICO DI GIOCATORI – SQUALIFICHE
– COLABIANCHI SAVERIO, della POL. S.S. LAZIO RUGBY 1927 AD, espulso al 39° del 2°tempo, infraz. Art. 026/01 lett. K)
(PUGNO), DUE SETTIMANE DI SQUALIFICA, viste le circostanze aggravanti di cui all’art. 026/02 lett. A) (CIRC.AGGR.COLPO
ALLA TESTA), TRE SETTIMANE DI SQUALIFICA (dal 11/11/2023 al 1 Dicembre 2023 compresi)
– MONTAURIOL JEAN FRANCOIS, della RUGBY ROVIGO DELTA SRL SSD, espulso al 39° del 2°tempo, infraz. Art. 026/01 lett. K)
(PUGNO), DUE SETTIMANE DI SQUALIFICA, viste le circostanze aggravanti di cui all’art. 026/02 lett. A) (CIRC.AGGR.COLPO ALLA
TESTA), e tenuto conto della recidiva ai sensi dell’art. 014/01, QUATTRO SETTIMANE DI SQUALIFICA (dal 11/11/2013 al 8
Dicembre 2013 compresi)
Rimango della mia idea: Montauriol, ormai classificato il “cattivo di turno”, non avrebbe dovuto tentare di difendersi, avrebbe dovuto lasciarsi pestare dai tre aggressori della Lazio, e allora, forse ma molto forse, se la sarebbe cavata diversamente… Come cantava Renato Rascel: “Roma nun fa’ la stupida stassera…” Eh sì: Vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare….