La foto del giorno: rapato, anche il “deb” Allan paga dazio

COMMENTI DEI LETTORI
  1. boh 14 Novembre 2013, 09:19

    Che tradizione del cazzo… comunque ognuno la vede a suo modo.

  2. Katmandu 14 Novembre 2013, 09:33

    ditemi che si presenta cosi’ in campo contro le Fiji 😀

  3. moro0 14 Novembre 2013, 10:19

    per me la matricola è un rito che va mantenuto!

    se la fanno tutti non c’è modo migliore di sentirti parte di una squadra

    • boh 14 Novembre 2013, 10:50

      Guarda, che farti prendere per il culo, non è che migliori le tue prestazioni. Sentirti parte di una squadra, magari è anche non farti sentire un cretino. Perchè, ognuno la pensa come vuole ma questi atteggiamenti per prima cosa sono un mancato rispetto della persona.

      • Pesso 14 Novembre 2013, 14:04

        Vabbè, gli hanno tagliato i capelli, mica ricoperto di pece e piume e fatto girare per il centro città…

      • ermy 14 Novembre 2013, 14:36

        boh, rilassati! si chiama iniziazione, far parte di un gruppo, di una tribù… è una cosa atavica… stai tranquillo! vuoi che ti racconti la mia? 17 anni esordio in serie A dell’epoca… un All Black e un nazionale italiano , 4,05 mt. in due… vado avanti?
        ma dai… 🙂

  4. M. 14 Novembre 2013, 11:10

    Onestamente sono cose che anche a me non piacciono tantissimo… Se però si resta nella goliardia e chi “subisce” la goliardata è d’accordo con il clima scherzoso la cosa può anche essere ok.

  5. Pif87 14 Novembre 2013, 11:12

    Scusa boh, hai ragione che uno è libero di pensare ciò che vuole, ma secondo me il rispetto della persona non centra nulla, si tratta solo di goliardia e di non prendersi sempre sul serio magari…alla fine rasare i capelli non mi sembra nulla di particolarmente umiliante se fatto in un contesto del genere, ho visto fare cose moooolto peggiori in tantissime squadre…e non mi sembra che Allan sia in lacrime…

  6. Emy 14 Novembre 2013, 15:22

    Queste foto a me invece piacciono moltissimo, perchè dimostrano che il rugby, nonostante il professionismo, sa ancora rimanere attaccato alla tradizione e alla goliardia: Allan è stato “maltrattato” esattamente come se si fosse trattato di un ragazzino all’esordio in C, in B o in A, e la meta è un’ulteriore “aggravante”! 🙂
    E’ simpatico, è sano, fa gruppo, fa appartenenza. E non è certo mancanza di rispetto per la persona, ma solo un po’ di sana goliardia che, tra professionisti e in una nazionale, secondo me è veramente da incorniciare.

  7. mezeena10 14 Novembre 2013, 18:13

    si fa un po ovunque..sperimentato in diverse squadre..
    ma a me poco ha cambiato, li porto fissi così! e non sono stempiato ne ho la chierica.. 🙂

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