Rabbia e consapevolezza, il venerdì dolceamaro delle Zebre

Le reazioni a caldo del tecnico Andrea Cavinato e del capitano bianconero Marco Bortolami, man of the match

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Mr Ian 26 Ottobre 2013, 09:52

    La realtà è che il pareggio è stato un mezzo furto, a scapito della squadra che ha giocato meglio, perpetrato dalla squadra che ha giocato peggio

  2. edopardo 26 Ottobre 2013, 10:39

    Visto in video ed è proprio lampante che non c’era il fallo….ma poi cmq ci si da dei calciofili…vabbè

  3. San Isidro 26 Ottobre 2013, 10:53

    Lo ripeto un’altra volta, vediamo il lato positivo della serata:
    – le Zebre hanno fatto il loro primo pareggio della storia e hanno guadagnato due punti
    – il Treviso ha comunque preso il bonus difensivo
    meglio di così…

    • malpensante 26 Ottobre 2013, 12:08

      Se non vinci a Edinburgo, a Newport, a Galway, ti resta giusto il XXV Aprile per riparare in modo strutturale ai punti persi in casa . Dopo quello che TV ha fatto negli anni scorsi non raddrizzi una stagione con una o un paio di imprese. Una stagione difficile e probabilmente si può cominciare a prevedere deludente.

  4. mauro-pv 26 Ottobre 2013, 10:57

    https://www.youtube.com/watch?v=ls-1H045i7M

    il placcatore non rilascia mai il placcato prima di mettere le mani sulla palla, è punizione contro gli scarlets a mio avviso

    • mezeena10 26 Ottobre 2013, 11:02

      il placcatore non usa le braccia perche aguero va direttamente a terra a contatto, per me è tenuto tutta la vita!

      • mezeena10 26 Ottobre 2013, 11:02

        i sostegni non riescono a spazzarlo via..

      • San Isidro 26 Ottobre 2013, 11:05

        in effetti all’inizio non pensavo ci fosse il tenuto perchè l’arbitro ha fischiato troppo presto, però se è Aguero che va direttamente a terra purtroppo il fallo a questo punto c’era…

      • mauro-pv 26 Ottobre 2013, 11:07

        aguero fa poco per restare in piedi e sostegni inefficaci è verissimo, però il giocatore scarlets può essere tranquillamente considerato placcatore. Resta un po’ 50-50, a me in diretta sembrava tenuto invece vedendo l’azione più volte ci sta anche la penalità contro gli Scarlets

        • mezeena10 26 Ottobre 2013, 11:16

          si ma non usa le braccia per portarlo a terra, lo impatta e subito dopo abbassa la saracinesca..
          tenuto imho! scarlets aspettavano l’ occasione giusta per la cacciata del pallone, nei 2 3 raggruppamenti precedenti manco ci provano a contestare..molto bravi!
          discutibile per me la scelta di tenere il possesso nella propria metà campo..sai bene a quali rischi ti esponi..
          calci lungo e li costringi a giocare palla in mano dai loro 22..se riescono bravi loro, ma ho i miei dubbi! sempre imho!!!

          • balin 26 Ottobre 2013, 12:57

            ma che ppalle fischia immediatamente manco il tempo di valutare la cosa ..

          • frank 26 Ottobre 2013, 14:16

            mez la penso esattamente come te

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 14:32

            😉

      • aristofane 26 Ottobre 2013, 13:22

        Non è questione di usare le braccia o meno, è che il placcatore è solo chi va a terra col placcato secondo le regole IRB:
        I giocatori avversari che trattengono il portatore di pallone mettendolo a terra, finendo anche loro a terra, sono definiti placcatori.
        I giocatori avversari che trattengono il portatore di pallone e che non finiscono a terra non sono placcatori.
        Il problema è che le regole sono molto aleatorie, ponendo il caso di un giocatore che prende e butta a terra un avversario, ma lo fa senza mai cadere (possibilissimo), questo stesso giocatore è abilitato a strappare la palla all’avversario senza mai lasciarlo (poniamo che l’abbia preso sulla parte alta del torace/braccia). Tutto ciò è poco rispettato sui campi da gioco, la maggior parte delle volte che questo succede viene fischiata punizione contro la difesa per non aver mai rilasciato il placcato…

        • mezeena10 26 Ottobre 2013, 13:30

          non è del tutto corretto, prendi ad esempio il choke tackle!

          • aristofane 26 Ottobre 2013, 13:49

            Nel choke tackle il placcato non arriva mai a terra, nella situazione che descrivevo il “non placcato” (non saprei che altro termine usare, dato che la regole non lo definiscono come placcato) cade a terra dopo l’intervento dell’avversario e si forma, con l’arrivo di un sostegno, una ruck.

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 14:25

            non del tutto corretto scusa..leggi qui, a scanso di equivoci
            http://www.rugby-sidestep-central.com/rugby-ruck.html

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 14:26

            non arriva a terra ma è placcato! per quello ti dicevo che non era del tutto corretto!

          • aristofane 26 Ottobre 2013, 15:24

            Il problema è che Aguero, secondo le regole IRB, non è placcato, e, ovviamente, non c’è neanche un placcatore, per cui la decisione dell’arbitro è giusta.
            Quello che dicevo è che mi pare strano non considerare placcatore (considerandolo placcatore lo si obbliga a lasciare la presa sul placcato, prima di intervenire nel tentativo di rubare la palla, non considerandolo tale lo si lascia libero di agire come vuole) prima di uno che butta a terra un avversario ma non cade con lui. Il choke tackle (letteralmente non sarebbe da definire “tackle”, a parer mio e della regola IRB che ho trovato) è leggermente diverso, perché in quel caso il giocatore con la palla non va mai a terra e si forma una maul, il giocatore preso dall’avversario non è obbligato a mollare la palla, come invece è obbligato a fare quello che viene buttato a terra. In un certo senso è il giocatore preso con la palla in mano che forma la maul secondo il regolamento, una volta formata la maul è punito in caso non riesca a utilizzare la palla che lui ha portato in maul.
            Quindi, per riassumere, uno può buttare a terra un avversario e tenere le mani sulla palla, in quel caso il giocatore buttato a terra deve mollare subito la palla e quello che lo ha buttato a terra non deve.

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 15:35

            ma scusa hai letto quello che ho postato? appena va a terra il placcatore deve rotolare via, il placcato deve mettere a disposizione il pallone, se arriva uno a contendere e il pallone è a terra è ruck (bastano due avversari in piedi e pallone a terra per formare un ruck) anche chi contende deve togliere le mani, non è vero che le puo lasciare: mani in ruck, fallo! ruck hands away! mai sentito?

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 15:37

            oppure come piace a molti qui “ruck hands off”

          • aristofane 26 Ottobre 2013, 15:48

            Forse non mi sono spiegato: nell’azione che stavo descrivendo il “placcatore” non va a terra, rimane sempre in piedi per tutta l’azione di placcaggio (che non è definibile come tale), quindi, secondo la regola IRB su chi viene considerato placcatore, non è un placcatore e non ha nessun obbligo di lasciare il giocatore che butta a terra (non uso “placca”, perchè non è placcatore) e può contendere subito. La ruck si forma quando in sostegno del giocatore che va a terra (il giocatore con la palla in mano) arriva un suo compagno, che spinge, restando in piedi, l’avversario che ha buttato a terra il suo compagno. A quel punto, però, le mani sulla palla le aveva già messe il giocatore in difesa (perché non ha mai lasciato l’avversario), prima, quindi, della formazione della ruck. A quel punto è da considerare tenuto a terra e bisognerebbe dare calcio in favore della difesa.

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 15:50

            ma li c’è poco da descrivere, l’ episodio in questione è molto chiaro imho..plus c’è il video! 😉

          • aristofane 26 Ottobre 2013, 15:55

            A tal proposito ho appena visto un’azione di Toulouse-Toulon: Bastareud prende Ficku e lo “adagia in terra ” i modo regolare, Bastareud non ha mai toccato terra col ginocchio o con le mani, e ha tentato subito di strappare la palla a Ficku senza mai mollare la presa sul tolosano. A quel punto Ficku avrebbe dovuto lasciarla subito, essendo a terra, e Bastareud non aveva nessun obbligo di lasciare la palla, non essendo placcatore. L’arbitro, però, ha chiamato “mani via” a Bastareud, prendendo, secondo me, una decisione sbagliata, dato che Bastareud aveva tutto il diritto di strappare la palla, e Ficku nessun diritto di trattenerla.

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 17:59

            scusa eh se lo “adagia a terra” è ovvio che è lui il placcatore..
            la regola per me è chiara, non ci son casi limite..
            non capisco dove vuoi arrivare..

          • aristofane 27 Ottobre 2013, 12:14

            Il problema sta proprio qui: chi è considerato come placcatore? Secondo le regole IRB è considerato placcatore solo chi va a terra (che si ginocchio, mano o altro che non sino i piedi) con il placcato. Bastareud non è andato a terra con il placcato, quindi, stando alle regole, non è placcatore e può intervenire come vuole sulla palla senza mai mollare l’avversario.
            Quello che voglio dire è che le regole sono un po’ fumose e, a parer mio, non basta più definire il placcatore come colui che va a terra col placcato, ma anche come colui che causa la caduta a terra dell’avversario. Le regole sono ancorate al vecchio sistema di placcaggio, ora, dato l’aumento di fisicità nel gioco e, soprattutto, nel placcaggio, abbisognerebbero di un “restyling”!

    • gian 26 Ottobre 2013, 11:38

      mi spiace, ma non è il placcatore, aguero si butta sui piedi dell’avversario e l’altro va sulla palla diretto da in piedi, regolarissimo, quando arrivano i sostegni non lo spostano di un cm, forse l’arbitro fischia un filo rapidamente, ma anche avesse fischiato dopo 10min il succo non cambiava, unica contestazione che si potrebbe, eventualmente, fare è che il pallone non sia stato contestato, in quanto non si notano movimenti che indichino tale tentativo e non si vede la palla, quindi non ci sarebbe stato il tenuto, ma mi sembra una forzatura bella grossa per coprire un errore di valutazione delle zebre.

  5. Katmandu 26 Ottobre 2013, 11:48

    Bah ma invece che prendersela con l’ultima decisione, imho corretta inquanto aguero “sviene” prima del conttatto e ben 2 sostegni (tra cui una seconda) non son stati in grado di levare 1 gallese, magari prendersela (se proprio vogliamo imputare a quel pore cristo con la maglia oscena) le salite in anticipo dei gallesi? Ma allora tutte le volte che la prima linea zebrata non rotolava? Certo una partita del genere brucia “perderla” all’ultimo secondo ma è così il tutto è stato deciso da qualche episodio sfortunato da tutte e due le parti il buco lasciato da sarto e il palo dentro di orquera su tutti)
    Mr ian deluso?

  6. Sergio Martin 26 Ottobre 2013, 11:49

    Anche secondo me Aguero non e’ placcato, ma si butta a terra da solo al contatto; il giocatore degli Scarlets, quindi, puo’ provare a prendere subito la palla e rimane ben piantato sui propri piedi. Il sostegno arriva dopo; e’ tenuto. Era meglio una bella pedata lontano in area di meta avversaria. Peccato, ma va bene cosi’.

    • mezeena10 26 Ottobre 2013, 11:59

      il sostegno è gia li, solo che non lo spostano di un centimetro!

    • San Isidro 26 Ottobre 2013, 12:21

      Sergio domani ci sei per Capitolina-Prato? credo di andarci, intanto oggi vado a vedere il derby…

      • Sergio Martin 27 Ottobre 2013, 00:59

        Penso di andare. Purtroppo, per il derby non ho potuto esserci.

  7. mezeena10 26 Ottobre 2013, 12:01

    la verità è che qualcuno\a prima di dare del LADRO all’ arbitro o ai gallesi dovrebbe studiare seriamente il regolamento! guardare tante partite aiuta pure!
    altro che calciofili o robaccia del genere, tipico del bue che da del cornuto all’ asino! ma per favore…

    • gsp 26 Ottobre 2013, 12:29

      ‘Polli’ non è che sia proprio nel dizionario del rugby.

      Aggiungo anche calciare è una opzione con molti rischi e che potenzialmente era rischio da 5 punti.

      Come sai c’è decisione giusta e poi esecuzione. La certezza non ce l’hai mai.

      Invece ti do io la certezza che se avessero calciato via, mancato un placcaggio, preso meta, l’80% di quelli che oggi li chiamano polli per non aver calciato, li chiamerebbero polli per averlo fatto. E sai che è cosí.

      • mezeena10 26 Ottobre 2013, 12:49

        io rispondo per me gsp, non ho certo detto io polli..
        probabile quello che dici in seguito, non avremo mai la controprova, pero ho scritto cio che si fa il 90% delle volte..
        non per altro è piu “semplice” difendere se sei organizzato piuttosto che fare possesso continuativo per diversi minuti..
        insomma non tutti posson permetterselo gsp!
        detto questo penserei alle note positive di questa partita e del gioco complessivo delle zebre..

      • gian 26 Ottobre 2013, 12:55

        come tutti quelli che stanno ancora rodendo per italia australia e l’ultimo piazzato: si poteva andare in touche e vincerla (poi se sbagliavi il lancio o non entravi tutti a dire si poteva piazzare), se entrava tutti contenti, ma visto che è uscito etc etc

        • mezeena10 26 Ottobre 2013, 13:28

          io li ho detto che bisognava andare in touche e tentare di vincerla a tutti i costi..non è vero che chi si accontenta gode e col senno di poi infatti…

          • ginomonza 26 Ottobre 2013, 14:13

            Concordo mez se poi pensiamo che i canguri erano in sofferenza e se la facevano sotto.

          • ginomonza 26 Ottobre 2013, 14:17

            Anzi chi so accontemta non gode 🙁

        • gian 26 Ottobre 2013, 17:35

          anch’io sarei per giocarmele tutte, ma in quella situazione piazzare non era sbagliato, è andata male, peccato, certo che se poi si andava a giocarsi la touche e facevamo un tenuto sul pick and go, saremmo tutti (molti) a dire, che teste di palta, bisognava piazzare e pareggiare! era solo quella la mia nota, che col senno di poi….

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 21:26

            meglio sbagliare provandoci imho..
            per dirti una cazzata nel nostro piccolo domenica vincevamo 22 a 3, 3 mete a zero, punizione in mano sulla metà campo a tempo scaduto..calci fuori partita finita..chiedo al capitano che chiede agli altri: giochiamo per il bonus praticamente all’ unisono! arrivati ai 5 m avversari intercetto e meta per loro..22 a 10 risultato finale..
            il capitano alla fine ci ha ringraziato e si è detto fiero della scelta fatta dalla squadra..
            certo era vinta comunque, ma io sono per provarci, sempre!

      • gsp 26 Ottobre 2013, 13:21

        daccordo mez.

        io l’ho vista poco e male quindi non mi esprimo molto.

        il problema e’ che quello che si fa al 77′ non si fa necessariamente al 79′.

        nel senso, mettitti tu in quella positizione. c’e’ da vedere esatto minuto e secondo della partita. hai la palla al 79′, che fai? secondo me al 79′ e 20 secondi non la calci via. almeno io non la calcio via. penso tra l’altro la decisione l’abbia presa Leonard.

        • mezeena10 26 Ottobre 2013, 13:27

          non saprei, a giudicare dall’ incazzatura di cavinato non credo fosse quello il “piano”..ma puo darsi che mi sbagli..
          concordo che dipende sempre dal momento e dalla situazione in cui ti trovi..
          peccato, resta una buona prova con diversi spunti interessanti..purtroppo anche i soliti erroracci, ma segnali incoraggianti diversi!
          checchè ne possa pensare qualche buntempone/a, mi fa solo piacere se i ragazzi riescono a portare a casa risultati significativi, preferirei piu vittorie, ma vista la situazione globale con annessi e connessi (vedi gestione scriteriata degli ultimi 4 anni) direi che va anche abbastanza bene!

          • gsp 26 Ottobre 2013, 17:02

            Ma che alla fine abbiano fatto una bella cappella c’è poco discutere.

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 17:51

            ci voleva un po di cattiveria in piu, negli impatti e nelle pulizie..sennò non ha senso fare quel gioco..
            ho visto e rivisto l azione, si vede che fanno una cosa che non è nelle loro corde, o meglio non sono abituati a fare! a parte leonard che sembrava invitarli a proporsi per andare a contatto e tenere il possesso..

      • gsp 26 Ottobre 2013, 13:28

        cioe’ mez, secondo me il al 79′ e rotti ti metti a chiedere con insistenza la palla al tuo mm, negli spogliatoi non penso ti accolga con un mazzo di rose.

        • malpensante 26 Ottobre 2013, 16:33

          gsp, erano tre minuti e nemmeno a pensarci di non beccare il calcio (o perdere il possesso) arretrando sistematicamente con dei pick and go back in un paio di metri. per di più nella propria metà campo. Si sono incartati da soli e Aguero è andato giù come un sacco senza il minimo abbrivio. Come ha preso la palla ho pensato: eccallà. Ma avevamo già rischiato di quel bello, solo che gli Scarlets avevano capito l’andazzo e son stati ben attenti a non rischiare le mani in ruck. Ma purtroppo ci sta, i nostri avevano speso molto, erano in pieno psicodramma e praticamente senza terze di peso e pelo. Bravi gli Scarlets a non rischiare nulla, neanche il fuorigioco o il laterale con l’ovale fuori e accattivante.

      • frank 26 Ottobre 2013, 14:21

        polli l’ho scritto io e lo ribadisco. se noi facciamo una maronata del genere il nostro allenatore ci dice ben altro. non facciamo le educande ipocrite per favore.

        • mezeena10 26 Ottobre 2013, 14:51

          certo era in senso lato, da interpretare..mica son dei polli, da polli se la son fatta scappare..
          è che purtroppo devi sempre specificare frank, l’ ironia non fa piu parte del blog da mesi ormai..e preciso non ce l’ ho su con te gsp, assolutamente, dico come andazzo generale!
          purtroppo le “nuove firme” non sono eccelse per usare un eufemismo! si scherza eh 😉

          • frank 26 Ottobre 2013, 15:23

            no infatti volevo rispondere a gsp:

            chi l’ha detto che “polli non è nel dizionario del rugby?”

            ma ci siete mai stati su un campo da rugby’?

            ben altre cose si sentono, che eventualmente si potrebbero censurare, quelle sì.

          • mezeena10 26 Ottobre 2013, 15:29

            si da noi cagate è forse il verbo piu usato, ma mica siam tutti degli stronzi!
            perdonando il francesismo 😉

          • gsp 26 Ottobre 2013, 16:55

            Polli per la tua squadra, non per l’altra. Se poi il criterio è ‘quello che si sente in campo’ allora va bene quasi tutto.

  8. giangi2 26 Ottobre 2013, 13:44

    Secondo me c’è da rammaricarsi per non aver sfruttato una supremazia evidente in mischia e touch, chissa quando ricapita…

  9. Maxwell 26 Ottobre 2013, 14:55

    Ma perchè anzichè discutere su un tenuto che poteva starci o su un fallo che poteva essere non si apre un topic con un bel PROCESSO a Treviso?

    • ginomonza 26 Ottobre 2013, 15:05

      Proibito TV sempre Santo é 😉

    • mezeena10 26 Ottobre 2013, 15:31

      perche credo nessuno l’ abbia vista a parte quelli ch’ eran li..

  10. greenleaf 28 Ottobre 2013, 18:25

    bha … Vedendo gli highligh l’unica cosa che emerge chiara è che il Luamaro adesso non sa nemmeno più difendere quando gioca ala. 🙁

Lascia un commento

item-thumbnail

URC: La formazione delle Zebre Parma per il match con i Dragons

Torna in campo il blocco degli Azzurri reduci dal Sei Nazioni, assenti Morisi e Prisciantelli

item-thumbnail

URC: le Zebre Parma rinnovano con Geronimo Prisciantelli

L'utility back di origine argentina continua la sua avventura con la franchigia ducale

item-thumbnail

Zebre Parma: ufficiale il rinnovo di Gonzalo Garcia

Dopo la firma di Thomas Dominguez è arrivata anche quella dell'altro mediano di mischia dei Ducali

item-thumbnail

URC: Zebre sconfitte dalla corazzata Leinster, a Parma finisce 7 a 31

La franchigia ducale regge nella prima frazione, poi gli irlandesi blindano il risultato a inizio ripresa

item-thumbnail

URC: la formazione delle Zebre per la sfida al Leinster

Prisciantelli all'apertura, Trulla da estremo. In prima linea si rivede Pitinari

item-thumbnail

Giacomo Da Re passerà dal Benetton Rugby alle Zebre Parma

Il trequarti inizierà una nuova avventura nel suo percorso di carriera