BergaMirco verso l’azzurro grazie alla spinta rossoblu

Un giocatore che ha deciso di fare un passo indietro per prendere una rincorsa più lunga

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Luc@ 25 Settembre 2013, 14:27

    cioè, non c’è una grande differenza tra top14 ed eccellenza?
    Ma chi ha fatto l’intervista, perchè non credo che Mirco, data la sua intelligenza, abbia detto una cosa del genere.

  2. barbin cursari 25 Settembre 2013, 14:28

    grande mirco. sei arrivato a rovigo in punta di piedi, nonostante il cancan sollevato dall’ambiente e ti sei messo al servizio della squadra da grande professionista. meriti di tornare ad alti livelli. nel frattempo FANE VINZARE STO SCUDETO PAR PIAZERE!!! 😉

    • conan 25 Settembre 2013, 14:35

      Quindi secondo te dovrebbe ritornare in nazionale perchè è arrivato a Rovigo i punta di piedi e si è messo a disposizione della squadra?

      E’ proprio vero che i tifosi non sono obbiettivi.

      • Ricc RO 25 Settembre 2013, 15:19

        E secondo te invece? Saputello? Dai illuminaci di banalità…il discorso di Barbin (e il tono dell’articolo) è diverso e mirato a riconoscere l’atteggiamento di una persona, di un professionista che ha avuto il coraggio di rimettersi in discussione (fatto per nulla scontato)…oppure bisogna criticare sempre a priori per il gusto di farlo? Meglio ancora poi se si può spalare m…. quando c’è Rovigo di mezzo! Ahn? Vieni al Battaglini va là e impara ad innamorati di questo ambiente invece di serbare rancore!

      • barbin cursari 25 Settembre 2013, 15:33

        si chiamano tifosi per quello: perché non sono imparziali… dico solo che la professionalità del giocatore (l’uomo non lo posso e non lo voglio giudicare) è fuori discussione. se serve per tornare in azzurro, lui ce l’ha. punto.

  3. Katmandu 25 Settembre 2013, 14:31

    “Non c’è mica tutta questa differenza, sapete? A furia di sentir dire che il livello del campionato italiano è basso, all’inizio quasi ci credevo anch’io. Invece ho trovato professionalità, talento, idee. Il problema è che manca la visibilità e quindi non ci sono soldi, così molti finiscono col perdere entusiasmo. Ma spero che la presenza mia e di altri campioni arrivati quest’anno possa suscitare interesse: venite avederci, non ve ne pentirete. Il rugby italiano non è solo Nazionale e franchigie. Anzi”
    ma mi faccia il piacere….
    per questo han preso una carrettata di punti quando hanno giocato contro Treviso? va beh ha giocato contro una delle squadre candidare alla retrocessione ma fare il paragone Capitolina BO mi sembra alquanto tirato

    • umbro55 25 Settembre 2013, 16:02

      Non hanno giocato contro la Capitolina, ma contro le Fiamme Oro…

      • Katmandu 25 Settembre 2013, 16:04

        lo so ma la capitolina come il BO e’ una delle squadre indicate da tutti come possibile/probabile retrocedente. Le FFOO non penso che quest’anno scenderanno

  4. lupo 25 Settembre 2013, 14:37

    va be dai, è marketing. che dovrebbe dire secondo voi? imho è giusto che non sputi nel piatto in cui mangia e giusto anche che la spari un pò (ok, tanto) grossa per tentare di “vendere il prodotto”

  5. Machete 25 Settembre 2013, 14:55

    caro Mirco ti auguro di ritrovare la maglia azzurra ma ti sei allargato un pò……

  6. mauro 25 Settembre 2013, 15:10

    Manca solo che dica come Ibra che ha sempre sognato di indossare la maglia dei bersaglieri e dopo a barbin vengono i lucciconi

    • barbin cursari 25 Settembre 2013, 15:38

      non credo si spinga a tanto. al contrario di ibra non è uno squallido mercenario.

  7. Hullalla 25 Settembre 2013, 15:15

    Fanculo i polemisti professionisti e in bocca al lupo per tutto, Mirco!

    • Ricc RO 25 Settembre 2013, 15:20

      Quotone! 🙂

    • andreac 25 Settembre 2013, 15:49

      con questa dichiarazione ha fatto quello che tanti altri dovrebbero fare: Marketing. Sperando di aumentare l’interesse per un campionato che oggi tira poco(almeno nel suo piccolo)…se è andato un po oltre chi se ne frega!!!!!Spero faccia bene, come giocatore sicuramente se lo merita!!!!

    • eclipse 25 Settembre 2013, 17:41

      Straquotone!

    • ginomonza 25 Settembre 2013, 18:38

      Non sempre concorde con te ma ti cito..ne

  8. jazztrain 25 Settembre 2013, 15:24

    Uno come Mirko potrebbe dventare utile nel caso in cui dovesse tirare le punizioni e le trasformazioni? E’ migliorato rispetto a prima nelle percentuali?

  9. Intenditore 25 Settembre 2013, 15:53

    Moltissimo, pensa @jazz che da quando è a Rovigo la piazza anche da seduto sulla tazza del cesso……..

  10. Pif87 25 Settembre 2013, 15:59

    va bhè ragazzi cosa doveva dire? l’eccellenza fa schifo e giocare in Francia sarebbe stato molto meglio? in Francia sono più forti? Che non c’è un giocatore del livello di Parra o Bakkies Botha o Picamoles? Giustamente dice che il livello non è così pessimo e che forse, continuando a buttarci giù, invece che crescere non facciamo che stare fermi…

  11. Meridion 25 Settembre 2013, 16:28

    non c’è una grande differenza tra il top 14 e l’eccellenza….. https://www.youtube.com/watch?v=72Ro6r2KFJo

    • Katmandu 25 Settembre 2013, 16:55

      una delle risate piu’ belle che mi ricordi 😀 😀 😀 😀

      • Meridion 25 Settembre 2013, 17:00

        antidepressivo naturale Kat!!

        • San Isidro 25 Settembre 2013, 21:35

          ciao Meridion, non so se hai visto il video o comunque ti sei informato, i tuoi elefanti hanno espugnato La Plata per 25-13! purtroppo il mio CASI è incappato nella seconda sconfitta stagionale perdendo su la cancha de Villa de Mayo contro il CUBA per 23-19…
          ti posto, come promesso, gli highlights di La Plata-Hindù (platensi che hanno riproposto la stessa casacca della finale del 2012)…
          http://espndeportes.espn.go.com/videohub/video/clipDeportes?id=deportes:1907992

          vamos!

          • Meridion 26 Settembre 2013, 13:39

            Grazie San si lo sapevo già il risultato ora guardo gli highlights , sul CASI beh dico che il CUBA è na squadra completamente ‘matta’ con hindù se non dico boiate il primo tempo era avanti di 18..dominando..poi suicidio sportivo!! P.S. ma quella casacca sembra quella del Boca Juniors bah!

          • San Isidro 26 Settembre 2013, 16:35

            ciao Meridion, guarda non mi ricordo di preciso la partita di cui parli, ma è del Top 14 o della prima fase? un paio di giornate fa, l’Hindù ha vinto su la cancha del CUBA, ma 21-14, e mi pare che gli elefanti fossero già in vantaggio…
            comunque la prossima giornata ci dirà tutto, CASI che ha preso el punto bonus con gli universitari e quindi ora è secondo ed è due punti sotto proprio l’equipo de Don Torcuato…i primi sei ormai sono definiti, ma in base all’ultima giornata si decideranno gli accoppiamenti per il barrage e le prime due che accedono dirette alle semifinali…per ora:
            1- Hindù 44
            2- CASI 42
            ————
            3- CUBA 41
            4- Newman 39 (chissà se Contepomi verrà schierato appena finito il Championship, sempre se los cardenales riescono ad andare alle senifinali)
            5- Belgrano Athletic 31
            6- SIC 30
            ——–
            sperano gli Alumni che sono a 25, ma per arrivare sesti il SIC deve perdere a Boulogne con il San Luis e loro devono prendere el punto bonus (che come saprai è alla francese), mah, non la vedo bene i ragazzi de Tortuguitas, anche se giocano in casa con il fanalino di coda del Manuel Belgrano…
            comunque sabato Hindù riceve in casa el plaza (l’Atletico del Rosario) e il CASI ospita il Belgrano…vedremo, ad ogni modo sono rimasto piacevolmente colpito dal Regatas de Bella Vista che, per essere esordiente in questo Top 14, si è piazzata dignotasamente a metà classifica e anche dal Liceo Naval, i ragazzi de Nunez accedevano al massimo torneo di Buenos Aires dopo oltre 50 anni e non hanno sfigurato, seppure sono arrivati penultimi (anzi hanno espugnato pure la catedral del CASI)….vamos! che bel torneo!
            caro Meridion misà che ci scanneremo virtualmente in questi play-off, sappi che dalla mia parte ho pure @mezeena10 e @post
            ps: e questo sabato ci sono anche i quarti del Torneo del Interior, le due finaliste assieme alle due finaliste de la URBA, faranno el presigioso Nacional de Clubes!
            pps: scusa la prolissità, ma se parlo di URBA non smetto più, @mezeena ne sa qualcosa dei miei pipponi…

          • Meridion 26 Settembre 2013, 18:00

            è sempre un piacere saperne di più sul rugby argentino 😀 , io onestamente però conosco solo la URBA degli altri campionati direi che non ne so na cippa! tranne il fatto che a Tucuman so forti! xD
            Ci scanneremo ai play off io oltre al CASI che manca al titolo da un bel pò se ricordo (2005??) temo proprio il CUBA almeno per quel pò che ho visto :/.. P.S. il papa blatera tanto che ha giocato a rugby nel San Lorenzo.. si ntende il San Luis ? so che a volte lo chiamano San Lorenzo per la maglia..o milita in altro campionato?

          • San Isidro 27 Settembre 2013, 00:05

            ciao Meridion, partiamo dal papa…per usare un tuo termine, il San Lorenzo non c’entra una “cippa” con il San Luis…allora il San Luis è un club di La Plata (dove sono cresciuti tra gli altri i nostri ex azzurri Dellapè e Nieto, quest’ultimo è proprio tornato a giocarvi, il puma Creevy e Leibson delle Zebre), “el clasico platense” contro il La Plata è una delle partite più sentite dell’URBA…il San Lorenzo de Almagro è una polisportiva che ha sede proprio nella ciudad federal nel quartiere Boedo, adiacente proprio al quartiere di Almagro, nota soprattutto per la sua squadra di calcio, da qualche anno ha aperto una sezione di rugby…il San Lorenzo tuttavia non gioca nel Torneo de la URBA…preciso che la URBA non riguarda la provincia di Buenos Aires, ma soltato l’area metropolitana di Buenos Aires e La Plata (che è immensa e conta circa 10 milioni abitanti, 1/4 della popolazione argentina) + qualche club di città limitrofe a quast’area, oltre all’Atletico del Rosario che per la tradizione viene a giocarvi dal lontanissimo 1899 (è proprio uno dei quattro club fondatori del torneo)…in questo territorio i club di rugby sono una marea, ma quelli effettivamente affiliati all’URBA sono circa un’ottantina (“solo”) che danno vita al torneo, anche l’Hindù credo si sia affiliato all’URBA in un periodo tardo…il San Lorenzo al momento non fa parte del torneo…quanto al papa, ha frequentato la polisportiva nella sua giovinezza giocando soprattutto a calcio e basket, e anche per un breve periodo a rugby (dunque all’epoca c’era una squadra di rugby del San Lorenzo)…comunque sia il San Lorenzo che il San Luis hanno come colori sociali il rosso e il blu…

          • San Isidro 27 Settembre 2013, 01:20

            quanto agli altri tornei argentini, non riesco a stargli molto appresso, è difficile trovare repliche o highlights, però sono molto belli ed interessanti. Sicuramente l’URBA è il campionato più prestigioso, importante, prolifico ed emblematico del rugby argentino, ma anche gli altri tornei meritano. I vari campionati interni sono più brevi perchè hanno molte meno squadre rispetto all’URBA, ma anche la maggior parte di loro si divide in due fasi (come l’URBA, la cui prima divisione è a 24 squadre, suddivisa in due gironi da 12, nella seconda fase i primi 7 di ogni girone fanno il Top 14, mentre gli altri 10 riformano un nuovo torneo con i migliori della serie minore e così via).
            I vari campionati, che sono a livello inter-unions, mentre l’URBA è il campionato di una sola union, sono:
            – Torneo del Litoral: vi partecipano i club delle unions di Rosario, Santa Fe e dell’Entre Rios, ad eccezione dell’Ateltico del Rosario che gioca nell’URBA…campioni i soliti “fantasmi” del Duendes Rosario
            – Torneo del Centro (o de Cordoba): ci sono molti club, per lo più afferenti alla union di Cordoba. due fasi: i migliori 12 formano il Grupo Super 12…la finalissima è stata “el clasico cordobese” tra La Tablada (la squadra di certi nostri ex, tali Dominguez e Pez) e il Tala, dove hanno vinto i primi…
            – Torneo del Noroeste (NOE): vi giocano i club delle unions di Tucuman, Salta e Santiago del Estero. Tre fasi: nella seconda i migliori 8 formano il Super 8 del Noe, nella terza i primi 4 del Super 8 giocano un quadrangolare, ovvero la Copa de Oro…Huirapuca e Cardenales entrambi campioni per parità punti in classifica nella Copa de Oro…
            Torneo del Nordeste: campionato non molto alto come qualità, vi prendono parte i club dell’estremo nord-est del Paese + la nazionale del Paraguay
            Torneo del Oeste (o Cuyano): competizione dell’est argentino, vi giocano le squadre delle unions di Mendoza (Cuyo) e San Juan. La prima divisione è rappresentata dal Top 10 Cuyano…campioni i Los Tordos..
            Torneo de Mar del Plata: vi giocano i club a sud di Buenos Aires, prevalentemente dell’area di Mar del Plata…campione lo Sporting de Mar del Plata
            Torneo del Sur: vi partecipano i club ancora più sud di Mar del Plata, da Bahia Blanca a Neuquen…campione il Neuquen Rugby Club
            Torneo Pampeano: una sorta di seconda fase tra i club di Mar del Plata e del Sur…campione il Mar del Plata (la squadra del libro di Claudio Fava)
            Al Torneo del Interior partecipano i migliori 32 club delle varie competizioni interne. I migliori 16 fanno la Zona Campeonato, dove si gioca in titolo vero e proprio, gli altri 16 fanno la Zona Ascenso, una sorta di torneo minore. L’interior si gioca in parallelo alle fasi finali dell’URBA Top 14, i 16 club sono divisi in quattro gironi e si giocano tre giornate, quarti, semifinali e finalissima. I due club della finale assieme ai due finalisti dell’URBA fanno il quadrangolare de Nacional de Clubes. Dal prossimo anno però il NdC si amplia, come lo era diversi anni fa, e si farà a 16 squadre: le prime sette dell’URBA + 9 del Interior (dunque nel 2014 vi parteciperanno le 6 finaliste dell’URBA di cui abbiamo parlato + gli Alumni)
            Nel 2012 l’Interior non si è disputato (l’ingresso dell’Argentina al RC ha sfasato un pò di cose nella programmazione), ma nel 2011 il titolo è stato vinto dai soliti Duendes Rosario…
            ps: come al solito mi è riscappata la mano

          • San Isidro 27 Settembre 2013, 01:34

            ancora:
            si per me quest’anno il titolo è a tre tra Hindù, CASI e CUBA, le altre nì, ma sono sempre avversari non facili, SIC non ce lo vedo quest’anno, un avversario ostico è il Belgrano per chi se lo becca, esordienti ai play-off rispetto all’anno scorso…certo che pure il Newman fa paura, squadra solida, ottimo campionato, poi già hanno Gosio, se rientra pure Felipe Contepomi bisogna stare attenti…
            comunque si, CASI manca dal 2005, e prima non lo vinceva dal lontano 1985…ad ogni modo la finale dell’anno scorso tra La Plata e Hindù l’ho trovata piuttosto moscia, imparagonabile a quella partita da crepacuore del 2011 tra SIC e Alumni, dove Madero regala la vittoria al zanjero con un drop all’ultimo minuto dei supplementari…
            quest’anno poi la finale torna ad essere nella catedral del CASI, dopo che per tre anni (o forse più) si è giocata a La Plata…un motivo in più per la mia Academia di giungere alla finale! vamos!

          • San Isidro 27 Settembre 2013, 02:02

            ah, tra i vari campionati dovrebbe esserci pure il Torneo Patagonico con i club delle unions più meridionali dell’Argentina, ma oenstamente non so molto, nè ho trovato molte notizie, probabile che sia di un livello più dilettantistico rispetto agli tornei…la chiudo veramente…

  12. Ricc RO 25 Settembre 2013, 17:33

    Al minuto 1.20 la prima meta in rossoblù di Mirko:
    Highlights / Vea Femi-CZ Rovigo Delta – Fiamme Oro Roma 21/9/13

    • San Isidro 25 Settembre 2013, 21:45

      complimenti per il video! immagino dunque sia possibile rivedere le partite intere del Rovigo…

  13. eclipse 25 Settembre 2013, 17:43

    Bravo Mirco,in bocca al lupo e forza Rovigo!

  14. fracassosandona 25 Settembre 2013, 18:08

    Preferivate leggere questo (absit iniuria verbis, si fa per scherzare)

    “Sono felice: fino all’anno scorso ero un giocatore del Racing Metro, squadra che lotta annualmente per il titolo nel top14, il campionato più ricco del mondo.
    Vivevo a Parigi, avevo un ottimo stipendio ed ero nel giro della nazionale.
    Grazie alla mia chioma bionda e al mio fisichetto ho fatto per qualche anno anche il calendario di nudi maschili più venduti al mondo (ah sì, dimenticavo, prima militavo per l’altra squadra di Parigi, lo Stade Francaise).
    Pur non essendo vecchio e avendo avuto qualche infortunio di troppo l’anno scorso mi sono trovato senza contratto. Almeno il mio amico Gonzo Canale ha trovato un ingaggio in proD2, tra l’altro in una squadra che lotta per la promozione. Io no, ero rotto e non mi volevano nemmeno in fed1.
    Così mi trovo a soli 30 anni, con almeno altri quattro anni di carriera davanti, costretto a far ritorno in Italia (non c’era un cacchio di club inglese celtico giapponese o del golfo persico che fosse disposto a scucire una lira per vedere se ero in grado di stare in piedi).
    Treviso ha più centri di un poligono di tiro e le Zebre, squadra gestita dalla stessa federazione della nazionale in cui mi sono infortunato, anziché garantirmi una meritata pensione come ha fatto per mio fratello e tanti altri illustri colleghi cavalli di ritorno, mi ha lasciato a piedi.
    Se invece di aver studiato aveste solo giocato a rugby, che fareste a 30 anni?
    Ho accettato un ingaggio dall’unica squadra che mi ha chiamato: non l’amata Padova dei miei esordi (che non ha neanche i soldi per il pullman tra poco) ma l’odiata Rovigo, che mi garantisce uno stipendio che, al netto di tasse e ritenute, è quello di gran parte di Voi.
    Mia moglie mi ha detto che se pensavo pure di trasferire la residenza da Parigi a Rovigo mi avrebbe fatto sparare e se non fossi morto avrebbe anche chiesto il divorzio. Alla fine sono tornato a Selvazzano Dentro (che non ho mai capito cosa ci fosse Fuori) dai miei, che c’hanno l’appartamento al piano di sopra ancora libero, dato che Mauro, beato lui, qualche comparsa in pro12 a Parma la fa ancora. La domenica faccio la spesa all’Iper, il sabato mattina lavo la macchina all’autolavaggio e il sabato pomeriggio vado a Rovigo a giocare, il resto della settimana pendolare per gli allenamenti, compreso quest’inverno che c’è una nebbia dalle parti di Monselice che non ci vedi neanche dentro l’abitacolo della macchina (meglio così non ti tocca di vedere che sei finito proprio a Rovigo).
    Sì, sono proprio contento, e il campionato italiano equivale al top14: stesso livello tecnico ottenuto con neanche il 7% del budget. I francesi sono proprio pazzi: comprano e strapagano gente come Wilkinson, Habana, Sexton quando potrebbero avere per molti meno soldi i vari Gerotto, Meggetto e Furlan con cui mi dovrò confrontare da oggi in poi. Venite a vederci numerosi perché è con i soldi dei Vostri biglietti che dovrebbero pagare il mio stipendio. Gnente zente gnente schei.”

    L’intento è ironico e spero che nessun Bergamasco o rovigotto possa offendersi

    • conan 25 Settembre 2013, 18:19

      Stupendo!!
      Bravo Fracasso

    • San Isidro 25 Settembre 2013, 19:04

      Geniale!
      Ho lacrimato dalle risate mentre leggevo…

    • Katmandu 25 Settembre 2013, 19:17

      100% true rules 🙂

    • 6nazioni 25 Settembre 2013, 20:02

      se stato un po’ cattivello…………..

    • WinstonSmith 25 Settembre 2013, 23:00

      i miei più sinceri complimenti per l’ironia, e soprattutto il garbo, del tuo simpaticissimo intervento. se qualcuno, bergamasco rovigotto o polinesiano che sia, riuscisse ad offendersi per quanto da te scritto vuol dire che saremmo proprio messi male.

    • Stefo 25 Settembre 2013, 23:06

      Splendido fracasso…mi sono cappottato dal ridere

    • mezeena10 26 Settembre 2013, 00:47

      ahahah quella della moglie spettacolo! grande! 🙂

    • San Isidro 26 Settembre 2013, 01:47

      l’ho riletta un’altra volta…
      assieme alle autoquotazioni di @6nazioni, alle “toghe rosse dei Lions” di @Stefo, alla fantastica battuta di @kinky “lascialo sposare così impara”, è uno dei commenti più divertenti che abbia mai letto qui…
      “Treviso ha più centri di un poligono di tiro”…ahahahah

    • barbin cursari 26 Settembre 2013, 10:31

      bellissima. 🙂

    • Emy 26 Settembre 2013, 15:47

      Ahahahahahhahahahah sei un genio!!!! 😀

      Se c’è una cosa che i Bergamasco hanno imparato e che nel nostro rugby manca come l’aria sono i principi del marketing: nel professionismo bisogna sapersi e saper vendere.
      Sappiamo tutti, e anche lui, che l’Eccellenza non è il Top14, e che Rovigo non è Parigi (ho letto che ha detto che sua moglie, anche se a Parigi aveva tante buone opportunità professionali, da Orly al centro di Rovigo si trova molto bene. E non ci credo neanche se viene qui lei e me lo firma!), ma questo è il piatto in cui sta mangiando e dal quale vuole ripartire alla conquista dell’ultimo mondiale della carriera, quindi le sue parole non fanno una grinza.
      Tra l’altro non escludo che la FIR stessa possa avere la sua parte nei toni delle dichiarazioni: il ritorno di Mirco in Eccellenza è un capitale, in termini di marketing prima ancora che tecnici.
      In bocca al lupo a lui e, da donna, alla sua signora!!!

      • San Isidro 26 Settembre 2013, 16:55

        sono d’accordo sulla questione FIR/markeitng, inoltre l’immagine di Mirko in Eccellenza attirerà qualche appassionato in più sul nostro campionato…

  15. Ricc RO 25 Settembre 2013, 18:28

    Ahahahah…mi sono strapisciato dalle risate. Io avrei aggiunto anche qualche riferimento champagne vs spritz e lumache vs fasoi in potacin! 🙂

  16. marietto 25 Settembre 2013, 18:49

    E’ evidente che, se ancora lo avessero voluto, Mirco sarebbe rimasto nel Top 14 francese. Ma la sua avventura a Rovigo mi sembra degna del massimo rispetto. Ho letto l’articolo di Repubblica, Mirco non dice che Top 14 ed Eccellenza sono sullo stesso livello, ma che ha trovato l’Eccellenza (a Rovigo) di un livello più alto di come pensava, nemmeno troppo distante da quello europeo migliore. Non mi sembra una bestemmia ma una dichiarazione di buone intenzioni, non vedo perchè esasperare il concetto o – peggio – prenderlo in giro. Trovo che la sua speranza di riguadagnarsi una maglia da titolare in azzurro sia comunque da incoraggiare e in ogni caso da rispettare. Il suo esempio potrebbe servire a tanti altri atleti dell’Eccellenza. Chi ha giocato a rugby lo sa. Certi appassionati di rugby assomigliano in maniera inquietante ai tifosi di calcio, e di questo passo diventeranno anche peggio.

  17. San Isidro 25 Settembre 2013, 19:24

    Al di là dell’ironia di @fracassosandonà (in cui c’è molto di vero), faccio veramente tanti complimenti a Mirko per la serietà, l’umiltà e l’impegno con cui si è rimesso a lavorare, sono sicuro che questa esperienza in rossoblù gli potrà fare solo che bene e possa rimetterlo in luce per piazze di altro livello. Sono sicuro che il posto in nazionale se lo riprenderà, anche se ora gioca a ritmi diversi è sempre un grande talento e suppongo che il suo mestiere in azzurro lo sappia ancora fare. Dubito tuttavia che lo rivedremo già per questi TM di Novembre…
    Certo, la frase che “tra Eccellenza e Top 14 non c’è molta differenza”, poteva risparmiarsela e penso che in merito abbia già detto tutto @fracasso…ad ogni modo condivido il suo discorso sulla professionalità, sono convinto che a Rovigo il duo De Rossi-Frati lavori con moltissima serietà ed intensità…la “professionalità” in Eccellenza non manca, altro discorso è il “professionismo”…

  18. genvita 25 Settembre 2013, 20:40

    Tanto di cappello alla scelta del biondo, all’umiltà e alla determinazione vista sabato in campo. Almeno al Battaglini qualcosina più di 3000 spettatori hanno potuto tributartelo caro Mirco, immaginiamoci se finivi in campi “minori” con 500 spettatori (ambo parti) a partita.
    😉

  19. Sergio Martin 26 Settembre 2013, 00:25

    Al di la’ dell’ironia e della provocazione per farci ridere, Fracasso ci ha fornito una lucida lettura della situazione. Cio’ non toglie che Mirco merita tutto il nostro rispetto e la nostra stima per la scelta che ha fatto. Ci vuole tanto equilibrio e testa sulle spalle, forza (tra loro dicono “palle”) per trovarsi in un momento buio, trovare il bandolo della matassa, riprendersi e risalire. Da vero rugbista. Negli highlights ho visto in lui tanta voglia di lottare. Mi e’ molto piaciuta la confidenza che ha dimostrato, anche nei calci piazzati. E questo puo’ tornare utile anche alla nazionale. Rovigo, poi, per lui era la piazza giusta: ambiente caldo, professionalita’, possibilita’ concrete di vincere il campionato, con la possibilita’ di giocare molti piu’ minuti e con meno pressione di quella che avrebbe sentito se avesse giocato nelle Zebre. Oltre a dirgli grazie per tutto quello che ci ha fatto vedere con la maglia azzurra, gli auguro un grosso in bocca al lupo. Forza, Mirco, sei un grande!

    • San Isidro 26 Settembre 2013, 01:42

      ciao Sergio, sai, non so se effettivamente Mirko alle Zebre avrebbe avuto molta pressione e poco minutaggio. Certo, un conto è l’impegno della Pro 12, altro conto è quello dell’Eccellenza, e sono d’accordo con te sul fatto che Bergamirko a Rovigo abbia trovato la sua dimensione e la sua nuova base per ripartire dopo il brutto infortunio, tuttavia penso che anche a Parma avrebbe trovato la sua realtà. Lasciamo stare adesso il fatto che le Zebre non lo abbiano ingaggiato (che poi su questa faccenda c’è ancora qualche lato oscuro), ma, fin da quando si vociferava che Mirko sarebbe rientrato in Italia (dopo i rumors di Premiership, Giappone, Pro D2), quasi sicuramente alle Zebre, ho sempre pensato che potesse essere l’uomo giusto per la linea arretrata dei federali, tra l’altro parliamo di uno che è abituato per certi livelli e avrebbe trovato senz’altro stimolo a giocare assieme al fratello e in nuovo torneo come la Pro 12…vabbè era solo per ipotizzare, tanto le cose sono andate in un altro modo, e comunque auguro a Mirko una grandiosa stagione in rossoblù!
      ps: questo sabato c’è la prima in casa della Capitolina contro Reggio, ci vai? io in realtà credo di essere impegnato, ma in caso contrario pensavo di farci un salto, ancora non so…di sicuro sono al 100% all’Acquacetosa il 5 Ottobre per il superderby (da paura!) Lazio-Capitolina…
      pps: compra il settimanale della Gazzetta dello Sport, ci sono 4 pagine dedicate alla Capitolina…

      • Sergio Martin 26 Settembre 2013, 14:46

        Parlavo di maggiore pressione, perchè immagino che alle Zebre avrebbe dovuto lottare di più per il posto in squadra, mentre a Rovigo è sicuramente più facile. Secondo me, per le Zebre il problema era che veniva da un lungo e grave infortunio e volevano testarlo in un altro contesto prima di prenderlo. E’ facile che alla fine della stagione ci vada. Però, sì, forse anche già da quest’anno avrebbe fatto bene. Mi fa piacere vederlo schierato come centro, invece che come ala. Oh, contro le Fiamme Oro sembra indemoniato! Addirittura il calcetto al volo a scavalcare, con rimbalzo assassino che lo favorisce. E’ proprio vero che quando deve andarti tutto bene…
        Le due prossime partite della Capitolina: penso di andarci, impegni familiari permettendo. Ho già avviato la pratica, e mi mancano solo un paio di marche da bollo.
        Grazie di avermi ricordato del magazine: ce l’ho qua. Ci sono varie foto dei giocatori nei loro impegni quotidiani “normali”, tra cui il nostro ex n. 10 ai mondiali del 2011 alla facoltà di ingegneria, il vero motivo per cui ha fatto un passo indietro….

  20. giobart 26 Settembre 2013, 12:57

    Bravo Mirco, risolleviamo stò cavolo di Eccellenza a partire dalle tv in chiaro.

  21. Ricc RO 26 Settembre 2013, 14:40

    @ San: si riprese e trasmissioni tv sono a cura della Try Entertainment e gli Highlights vengono pubblicati su Youtube ogni settimana.

Lascia un commento

item-thumbnail

Serie A Elite Maschile, playoff: le formazioni di Colorno e Valorugby

Reggiani per iniziare al meglio la seconda fase, biancorossi all'ultima spiaggia

item-thumbnail

Serie A Elite: ultima spiaggia per Colorno e Mogliano. Il programma della 2a giornata di playoff

Questo weekend potrebbe già essere decisivo: tutto dipenderà dai risultati di sabato e domenica

item-thumbnail

Serie A Elite: Rovigo prima soffre il Mogliano, poi dilaga nel finale di playoff

Partita dai due volti al Battaglini: padroni di casa bloccati in avvio, poi la meta di Cadorini cambia il match

28 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite: derby Rovigo-Mogliano nel girone 2

Si chiude la prima giornata di playoff del massimo campionato italiano

28 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite 2024/2025: il campionato torna a 10 squadre

La Fir ha deliberato la rimodulazione del massimo campionato italiano e di conseguenza di tutte le altre serie

28 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite
item-thumbnail

Serie A Elite: Viadana inizia col botto i playoff. Colorno demolito 33-10 con bonus offensivo

La squadra di Pavan segna 3 mete in 20 minuti, poi gestisce e nel finale trova la marcatura che vale i 5 punti

27 Aprile 2024 Campionati Italiani / Serie A Elite