Il Gazzettino pubblica una lettera aperta del presidente FIR dove si parla di “occasione persa per dimostrare la propria serietà”
Challenge Cup e acque agitate: Alfredo Gavazzi attacca Rovigo
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non capisco, la fir ha chiesto (giustamente) prima a padova e poi a rovigo di sostituire gli spagnoli, ed entrambe hanno rifiutato per motivi economici, e ci può stare (non capisco il discorso sulla serietà, sinceramente), ma per sostituire prato solo a rovigo (che aveva accettato perchè si prendeva i soldini ERC al posto dei toscani)?!
in effetti mi tocca dar ragione al presidente, dove sarebbe stata danneggiata rovigo, visto che una delle due proposte l’aveva accettata (parliamo dal punto di vista sportivo, sia chiaro, non finanziario)
per la federazione, invece, mi devono spiegare perchè la nostra quinta partecipante non avrebbe avuto soldi confrontabili con le altra (non dico gli stessi, ma gli spagnoli venivano gratis?)
Non hai capito niente! Il Presidente Gavazzi aveva contattato Zambelli per parteciapre alla CC (Il Petrarca non so nenache se sia vero che per “ufficio” sia mai stato contattato) qualora il Prato non ce la facesse a risolvere i suoi famosi 32 lodi. Poi, il Prato, con i soldi dell’Erc, previa Fir, ha diciamo risolto i suoi 32 lodi, allora per Rovigo era evidente che non sarebbero più arrivati i soldi dell’Erc. Nella girandola del mercato acquisti del Rovigo di quest’estate era fin troppo evidente che il Rovigo stava mettendo su uno squadrone, allora in seguito alla mancata partecipazione della squadra spagnola, si è aperta la 2°possibilità di partecipare alla CC per il Rovigo (scavalcando palesemente il Petrarca), la Fir ha proposto 25.000 per le trasferte più gli incassi degli incontri. A quel punto (siamo ai primi di settembre) il Rovigo rifiuta perchè avrebbe dovuto rafforzare comunque di più la squadra, e per la mancanza del contributo ERC.
Morale della favola: ma che ca**o vuole sta F.i.r. da rompere i co…..ni??!!
ma io il succo l’avevo capito, quello che non mi torna è il salto di padova nella seconda ipotesi (se come è scritto nel primo caso era stata contattata) in quanto il merito sportivo l’avrebbe avuto prima padova (non la squadra, magari, ma il diritto sì), dopodichè rovigo ha assulutamente il diritto di farsi i suoi conti ed accettare o rifiutare.
quello che non capisco è il perchè saltare padova e poi accusare rovigo di mancanza di serietà, una federazione seria avrebbe rifatto l’iter
Una Federazione seria??!! hahahahahaha
ah, ok, siamo d’accordo! 😀
esatto steve. penso sia tutto abbastanza lineare. quindi non serve la replica di Gavazzi, ne’ le polemiche pretestuose dei giorni precedenti su questo argomento.
Non le manda a dire e` un eufemismo…
E ci fa una figura a dir poco da bambino isterico veramente splendida…..ma avrà battuto i piedi in terra mentre scriveva questa demenziale letterina?
ci si abitua a tutto, ma leggere un presidente federale che fa queste “sparate” non sta nè in cielo nè in terra … non c’è stile, non c’è gentlemen agreement, non c’è rispetto, non c’è cultura … cosa c’è ? solo arroganza … e metodi mafiosi e clientelari, quelli che la federazione spande a piene mani in tutta la propria attività …
…mi sa che Rovigo arriva seconda in questo campionato.
A me non risulta proprio che al Petrarca sia stata fatta la stessa offerta di Rovigo.
So che il Petrarca era ampiamente disponibile a giocare in Challenge Cup al posto dei Cavalieri Prato se non si fossero iscritti, questa era la prospettiva proposta, e lo avemmo fatto anche senza ricevere in anticipo il contributo.
Comunque sono tutte stupidaggini, perché l’ERC non voleva 5 squadre italiane in Challenge.
ma si Giorgio, lasciali sfogare i rovigotti. Pensano di aver diritto a partecipare alle coppe solo perchè hanno fatto una buona campagna acquisti. Robe da matti.
Non hai capito niente di niente di quello che è successo. La realtà è esattamente il contrario di quello che tu pensi.
il Petrarca è stato interpellato sempre prima di Rovigo ed ha rifiutato… opportunamente direi…
capirai tutto te.
Il giornalista professorino.
non c’è niente da capire. Ma le cose stanno così. Il Petrarca ha rifiutato il QUINTO posto resosi disponibile perché alla luce di considerazioni obiettive (contributo limitato, rosa insufficiente etc etc) non avrebbe onorato l’impegno come avrebbe voluto e potuto in caso di rinuncia da parte del Prato (in questo caso Padova sarebbe stata la quarta squadra ed avrebbe avuto il contributo effettivo e tempo necessario per fare una squadra più competitiva). Tutto qui…
giorgio, guarda che della partecipazione di Rovigo si parla come 5′ squadra dopo il ritiro della squadra spagnola.
la storia di prato non centra nulla.
quoto
Concordo con Gavazzi. Persa un’opportunità. Rovigo che sbandiera ai quattro venti il super budget e poi rifiuta? Padova lo ha fatto (per ben due volte prima che venisse chiesto a Rovigo) perché non avrebbe potuto sostenere dignitosamente la competizione.
Quanto valgono a Rovigo tre incassi di coppa? Tanti soldi…
invidia, brutta bestia vecio!
Nessuna invidia. Mi preoccuperei piuttosto delle tue imbarazzanti motivazioni a supporto della figuraccia fatta dalla dirigenza rossoblu! € 75.000,00 per le trasferte (di cui una a Prato…) + tutti gli incassi (prudenzialmente direi € 150.000,00 ca). Queste decisioni incomprensibili sono figlie di un ambiente isterico.
i soldi delle trasferte sono rimborsi, poiché si spendono… mentre gli incassi li faresti comunque e sarebbero tuoi comunque, di che parli? alla fine mi vuoi convincere che il contributo di 450.000 € non serve a nulla, giusto? e che rovigo, non accettando di partecipare praticamente gratis per far piacere al gavazzi ha fatto una figuraccia? solide davvero come argomentazioni, complimenti.
Il contributo delle coppe non arriva ai 400.000,00 €. Il Rovigo ne ha già presi comunque 170.000,00 € per la partecipazione all’Eccellenza. Ti ricordo che Rovigo sarebbe stata la QUINTA PARTECIPANTE italiana. Un dono dal cielo che è stato gettato via…
Apprendo adesso che Rovigo avrebbe speso 25.000,00 € per andare a Prato… Il resto sarebbe stato colmato con gli incassi (che a Rovigo – come dice la dirigenza stessa – contano davvero!) di tre partite prestigiose in più…
Quindi Gavazzi ha cercato di fare un immenso piacere al Rovigo. I Bersaglieri purtroppo non hanno saputo cogliere…
ma quali incassi??????? A ROVIGO IL MIGLIOR PUBBLICO D’ITALIA ERANO 4 GATTI ANCHE ALLA PARTITA D’ESORDIO DI SABATO SCORSO CON LE FF.OO.
IN TRIBUNA “VECCHIA” ENTRANO TUTTI GRATIS IN GRADINATA GLI “ULTRAS ” NON ERANO 1.000!!!!
spettatori al battaglini sabato: 3000.
informati per favore.
si 3000 aaahhhhhaahhhh.
In quale stadio hai visto la partita? E da quale tribuna? Un po’ di precisione non guasta…
E’ chiaro che il presidente Gavazzi si dice deluso della mancata partecipazione alla coppa europea ma prendere parte senza contributi sarebbe stato assolutamente ingiusto. Se poi si aggiunge il notevole sforzo economico fatto dalla Rugby Rovigo per affrontare il campionato appena iniziato, la lettera in questione appare inappropriata.
che personaggio! questo spende milioni di euro per la franchigia federale che gira l’europa facendo ridere i polli (e lasciamo stare che hanno vinto a cardiff per favore) e pretende (non si sa a che titolo) che un club partecipi a spese proprie (oh, si, ci dava “ben” 75000 euro…) ad una competizione europea per dare lustro al rugby italiano??? darebbe più lustro al rugby italiano se lui tenesse la lingua tra i denti o contasse sino a 10 prima di parlare! inoltre, a sentir lui, rovigo doveva tornare sul mercato a settembre (e chi ca**o compri a settembre?) per poter giocare in europa! si preoccupasse della figura che ha fatto il “suo” giocatore-allenatore con la nazionale seven in romania! questo signore farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a rovigo, s’è ormai capito. mi auguro solo che le schermaglie lascino fuori i campi da gioco…
ma Zambelli che ha speso più del doppio se non il triplo delle altre società per vincere il campionato dei poveri, non poteva accontentarsi per partecipare alle coppe?
A no è vero, li avrebbe perso ugualmente. Meglio vincere facile.
Bravi neo campioni d’italia.
ma di cosa stai parlando? mi ricordi marinetti… parole in libertà!
ahahahah buona! sei un grande barbin 😉
Giocatore-Allenatore della nazionale seven? Direi piuttosto un tizio che sta supinamente obbedendo ad un ordine ben preciso: indebolire fisicamente e psicologicamente il Rovigo…
barbin tu sai che sono petrarchino ma quoto al 100×100 il tuo discorso.
rovigo doveva prendere il posto di prato con tutti gli anessi e connessi.
Oi oi… attenzione a non finire in un gorgo alla francese…
Secondo me hanno delle colpe sia il Rovigo che la Federazione… non ci sono buoni o cattivi… Il primo a fare una dichiarazione poco tenera diciamo, fu proprio il Rovigo…
visti i risultati delle italiane in CC, averne avuta una quinta che gira per francia e inghilterra a prendere solenni imbarcate…alla faccia del “rafforzare ulteriormente la credibilità del movimento italiano d’Eccellenza all’interno delle Coppe”.
se ancora esisterà una CC (o comunque si chiamasse in futuro) negli anni prossimi o ci mandano delle selezioni o non mi si venga a parlare di credibilità rafforzata da raffiche di 5 a zero please
Un famoso Politico italiano diceva: “A pensar male si fa peccato, ma a volte ci si azzecca.” A leggere i commenti, sembrerebbe che la maggior parte di chi è intervenuto sia per la malafede del Presidente FIR. Non so come stiano le cose e se Alfredo Gavazzi nutra dell’antipatia o meno verso il Rugby Rovigo, ma vorrei provare ad offrire un diverso punto di vista. Il rugby italiano è in cerca di un consolidamento, non solo sportivo, a livello internazionale e ciò per una serie di motivi noti, tra cui, maturare un maggiore peso mediatico per perseguire giuste imparzialità nella gestione delle competizioni internazionali che coinvolgono i nostri club, la permanenza nel 6N, la conferma della partecipazione italiana nel PRO12 e il contestuale venir meno del pagamento della tassa d’ingresso finora versata, la partecipazione alle coppe europee di un numero ancora significativo di club italiani e, come noto, certe questioni non si affrontano prescindendo da allenaze e complicità con le stanze dei bottoni. Ora, l’ERC ha incontrato una piccola debacle con la rinuncia alla CC di una formazione spagnola; non certo una bella figura sotto il profilo organizzativo se si pensa che alcuni puristi d’oltremanica potrebbero ritenere già scandaloso averli invitati, figuriamoci cosa possano pensare di fronte ad una loro rinucia. ERC chiede una mano alla FIR che, per tutta risposta, è costretta a dirle picche.
Forse, nei panni del presidente della Federazione un qualche risentimento si può anche capire, tenuto conto che a quella ERC si dovrebbero, poi, chiedere disponibilità e buoni propositi nei confronti dei club italiani. Perchè Rovigo e non Padova, per buon senso? Il roster dei rossoblu è palesemente migliore sulla carta, non fosse altro per la presenza di un giocatore come Bergamasco, ma anche per la maggiore capacità di questo club di monetizzare al botteghino una partita di cartello come una sfida di chalenge cup. Forse, però, aveva ragione quel politico italiano 😉
Non hai capito niente e hai sbagliato tutta la tua analisi benchè tu faccia riferimento ad aforismi più o meno famosi di politici d’antan.
Non ho voglia di spiegarti niente, tanto non ne vale la pena, rileggiti semmai i miei precedenti interventi, dico solo che se la Fir crede di fare il bello e il cattivo tempo con il Rovigo come ha fatto col Viadana, e ora con le zebre, si sbaglia di grosso!
se, e dico se, il gavazzi dovesse venire ad assistere alla finale a rovigo, sai che accoglienza al battaglini…!!!!!
e perche’ non dovrebbe venire? non mi sembra proprio l’apice dello spirito rugbystico.
Mi hanno detto che quest’anno, causa crisi economica, il campionato si ferma alle semifinali, tanto non ha senso disputare la finale.
Quanto astio, cos’è, ti ha morso una tarantola? Se vuoi fregiarti con l’aurea della verità assoluta non sarò certo io a scippartela, come già detto, voleva solo essere una visione delle cose da un altro punto di vista, nulla di più e, comunque, FORZA ROVIGO, SEMPRE FORZA 🙂
Bravo Dagoberto!
vedi, il tuo ragionamento non farebbe una piega se:
1) rovigo per accedere alla cc doveva tornare sul mercato e senza contributi ma solo con rimborso trasferte;
2) roster o non roster, padova aveva i meriti del campo e quindi a parer mio rovigo non andava nenache interpellata;
3) è nelle facoltà di un club rinunciare ad una partecipazione seppur prestigiosa alle coppe oppure si incappa nella lesa maestà?
4) zambelli aveva espresso la propria disponibilità SOLO in caso di rinuncia dei cavalieri (come si evince dalla bolla papale), quindi non si tratta di nessuna marcia indietro (come lamentato dal pope bresciano).
poi si sa, sparare su rovigo è un po’ diventato sport nazionale quest’estate in molte piazze del nostro rugby.
pur essendo di Rovigo sei proprio male informato…
Albert Einstein • Se A è uguale al successo, allora la formula è: A uguale a X più Y più Z, dove X è il lavoro, Y il gioco, Z il tenere la bocca chiusa.
Albert Einstein • Chiunque si pone come arbitro in materia di conoscenza è destinato a naufragare nella risata degli dei.
il presidente del prato avra’ votato gavazzi , qui’ attendo conferme , quindi gli ha versato i contributi erc per aiutarlo, quindi per un discorso rugbystico di immagine ha chiesto a squadre piu’ forti di andare in coppa dandogli delle archidi e qualche patatina fritta !!!
imbarazzante
il prato e’ arrivato davanti alle altre, quindi il diritto di giocare in CC l’aveva acquisito sul campo. gli anticipi sui contributi poi sono purtroppo la normalita’.
non lo so’ se gli anticipi sui contributi sono una normalita’ , di sicuro se fosse stato il viadana ad arrivare secondo o un’altra non ben vista dal nostro allora non penso che ci sarebbero stati GLI ANTICIPI !!!!!!!!!
Attenzione amici di Rovigo, il rifiuto al sovrano è considerato reato di lesa maestà, ve la farà pagare cara. . .
Con questo personaggio siamo caduti dalla padella nella brace !!!
Ma l’avete letto il comunicato ? mi pare proprio di no.
– Non solo non parla mai della rinuncia degli Spagnoli, ma anche nelle date fa riferimento solo alla possibile rinuncia dei Cavalieri Prato.
A questo punto la cosa è grave, molto grave proprio da un punto di vista di EQUITA’ sportiva : GAVAZZI IN PAROLE POVERE VOLEVA O DOVEVA COMUNQUE DARE I 300.000 € PER SALVARE PRATO, MA AVREBBE PREFERITO MANDARCI ROVIGO IN CHALLENGE.
Il Petrarca ci sarebbe andato volentieri in coppa, mettendoci come sempre la faccia e la squadra migliore possibile, ma mi pare evidente che proprio il minimo della MORALITA’ impone di prendersi gli oneri e gli onori che comporta la PARTECIPAZIONE ad un campionato Europeo. Non credo comunque che ci sia mai stata una offerta concreta e soprattutto ONESTA.
La questione degli Spagnoli molto probabilmente non è nemmeno MAI stata posta, non solo, anche gli Spagnoli prendevano 3-400.000 dall’ERC per la partecipazione in Amlin Challenge (di questo ne sono certo) , come li prenderanno (a fine stagione, come tutti i compensi ERC, solo da noi la FIR li ha anticipati al Prato sia la stagione scorsa che questa, e senza questi soldi Prato sarebbe già scomparsa a fine 2012) i Lusitanos XV
E questi vorrebbero fare rispettare il regolamento agli altri .. :=/
quoto. gavazzi voleva salvare i cavalieri coi soldi ERC ma mandare rovigo in coppa in virtù del mercato estivo. poi rovigo (giustamente) gli ha risposto picche (oneri e onori, come dici tu) e lui se l’è legata al dito. dalla lettera non si capisce se padova abbia accettato o no. dubito che davanti ad un’offerta onesta il petrarca non avrebbe accettato.
Giorgio leggi meglio questo pezzo “Circa due mesi fa Fir aveva già preso contatto con la società Vea-FemiCz Rovigo per verificarne la disponibilità a prendere parte all’Amlin Challenge Cup, qualora Estra I Cavalieri Prato avesse rinunciato per motivi organizzativi”, diverso da quello che hai scritto tu perchè non è che avrebbe preferito mandarci Rovigo ma lo avrebbe fatto, sentita padova (e lo ha fatto, se queste dichiarazioni di Gavazzi sono false occorre fare subito una smentita da parte della società patavina) prima dei rossoblu, NEL CASO PRATO AVESSE RINUNCIATO PER MOTIVI ORGANIZZATIVI
scusate una domanda: se gli spagnoli hanno rinunciato, hanno rinunciato anche al contributi ERC, giusto? ora quei soldi sono giustamente stati destinati ai lusitanos xv, giusto?
mi chiedo: sono stati offerti a padova i soldi destinati agli spagnoli per prenderne il posto? se si, perché non sono stati offerti anche a rovigo? se no, perché, visto che l’ERC li aveva destinati per una partecipazione alle coppe?
oppure gli spagnoli si sono intascati il contributo ed hanno ringraziato andandosene (cosa che non credo)? i lusitanos hanno costruito una squadra per le coppe con cosa? senza un soldo da nessuno? solo coi rimborsi spese?
A Padova abbiamo già potuto “apprezzare” l’operato di Gavazzi, quindi non credo proprio che la società abbia voglia di entrare ancora in polemica. Anche perchè a dire il vero stanno ancora aspettando una risposta dalla FIR sul centro di formazione u16.
Riguardo alla Challenge/Spagna, gli Olympus XV hanno rinunciato alla partecipazione perché hanno chiesto un aumento del contributo che la ERC e IRB hanno rifiutato, e la FER ha deciso di non rinunciare all’investimento nel seven e nel femminile visto che hanno avuto un taglio di soldi statali.
I portoghesi invece ci vanno con i soldi :
“La financiación del equipo está asegurada gracias a fondos IRB y a la cervecera Super Bock.”
Io non credo proprio ci sia stata una possibilità reale di avere 5 squadre in Amlin, e sono convinto che non sia stata la ERC a chiederla alla FIR, ma piuttosto un tentativo di Gavazzi di dire “bene, vi mando io una squadra , ed una buona al posto degli Spagnoli” , pensando che se andava bene la FIR si sarebbe trattenuta 3/4 del contributo….
La risposta è già stata data, tra l’altro c’è stato anche un commento da parte di Marzio Innocenti, uno che non le manda certamente a dire, probabilmente a Padova nel recepire le comunicazioni in entrata ci sono gli stessi problemi che accadono per le comunicazioni in uscita, marcato docet… Ma gioca nel Petrarca Marcato?
fortuna ci sei tu a capire tutto..noi essere boveri sdubidi, badrone!
ragazzi…leggete bene per favore :
Circa due mesi fa Fir aveva già preso contatto con la società Vea-FemiCz Rovigo per verificarne la disponibilità a prendere parte all’Amlin Challenge Cup, qualora Estra I Cavalieri Prato avesse rinunciato per motivi organizzativi. Alla società Vea-FemiCz Rovigo sarebbero stati corrisposti 25.000 euro per ognuna delle tre trasferte all’estero, per un totale di 75.000 euro, oltre agli incassi derivanti dai tre incontri interni.
qualora Prato avesse rinunciato …
non ha rinunciato e si è presa giustamente i 450000€ di contributi
a Rovigo hanno offerto un rimborso spese…e Rovigo ha rifiutato ( giustamente con rischi che ci sono di infortuni in coppa e con altri giocatori da tesserare )
tutto il resto è fuffa…
l’unica cosa certa è che siamo passati dalla padella alla brace come presidenza FIR… poveri noi con questa gente INCOMPETENTE AL COMANDO…
tutto patetico!!!!
Presidente politicante degno da prima repubblica e mentalità provinciale che dilaga.
Povero Rugby cosi non andiamo da nessuna parte 🙁
Grazie presidente! Molti (e potenti) nemici molto onore!
presidente…..e smettere di ragliare no è
Più che attaccare il ROVIGO dovrebbe attaccarsi al Tram