Zebre: battuto anche il Beziers, 14-12 il risultato finale

Due le mete segnate, una di Vunisa più una tecnica

ph. Luca Sighinolfi

Seconda vittoria in terra francese per le Zebre. Il Beziers è stato sconfitto per 14-12 grazie a una meta tecnica e una meta di Vunisa, entrambe trasformate. Di seguito il comunicato della società:

 

Camarès (Francia) – 3 Agosto 2013

Béziers V Zebre  12-14 (p.t.  0-14)

Marcatori : p.t. 35’ m tecnica tr Iannone (0-7); 37‘ m Vunisa tr Iannone (0-14); s.t. 12’ m Chaput tr Gerber (7-14); 28‘ m Chaput (12-14);

Béziers: Gerber, Max, Tuilevuka, Fourquier, Vakacegu, Cambérabéro, Suchier, Baget, Manoa, Carmignani, Dechartres, Martin (cap), Aho, Ardiaca, Bocca (Entrati nel corso dell’incontro: Pinto, Fernandes, Caillet, Asensi, Chaput, Cheutchenko, Ramoneda, Sheklashvili, Poux, Zouhair, Gmir, Marais)

all.Hamacek-Edmonds

Zebre: Berryman (14’ st Benetti, 32’ st Chillon), Sarto (4’ st Quartaroli, 38’ st Iannone), Venditti, Pratichetti, Toniolatti, Iannone (1’ st Orquera), Chillon (28’ pt Palazzani), Vunisa  (1’st Van Schalkwyk), Ferrarini (1’ st Bergamasco, 15’ st Ferrarini), Caffini (28’ pt Cattina), Bortolami (18’ st Geldenhuys), Geldenhuys (1’ st Van Vuren), Redolfini (27’ pt Fazzari, 14’ st Leibson, 24’st Redolfini), Manici (27’ pt Giazzon, 14’ st Festuccia), Perugini (27’ pt Aguero, 14’ st De Marchi).

all.Cavinato

arb. Trainini (Fédération Française Rugby)

Calciatori: Iannone (Zebre) 2/2 , Gerber (Béziers) 1/1,  Suchier (Béziers) 0/1.

Cartellini: al 3’ st cartellino giallo per Pinto (Béziers), 38’ st cartellino giallo a Toniolatti (Zebre) ed a Bocca (Béziers)

Note: Cielo sereno. Temperatura 30° .Terreno in buone condizioni.  2000 spettatori. Presente in tribuna il commissario tecnico della nazionale italiana Jacques Brunel ed il nuovo presidente delle Zebre Pierluigi Bernabò.  Water break osservato al 20’ e al 60’ minuto.

Commento: Dopo i primi dieci minuti in cui il possesso dell’ovale è stato nelle mani del Béziers senza impensierire la buona ed avanzante difesa italiana, sono le Zebre a crescere nettamente prendendo in mano l’inerzia della sfida grazie alla buona condizione. I bianconeri vanno vicini alla meta al 15esimo con Berryman nella prima di diverse azioni pericolose in successione non capitalizzate in termini di punteggio: tabellino sbloccato solo al 35esimo su una meta tecnica concessa al terzo fallo del pack francese messo sotto pressione sui propri 5 metri. Il primo tempo si chiude con la seconda meta bianconera con un bel break di Vunisa alla sua seconda segnatura della tournée: Zebre padrone nel possesso e nella territorialità nel primo tempo dimostrando ancora buona velocità e varietà delle soluzioni d’attacco. Nella seconda frazione la franchigia federale non sfrutta l’iniziale superiorità numerica mentre sono i francesi a crescere in pericolosità accorciando nel punteggio grazie ad un bel break che porta in meta Chaput ed ad una fase di relativa superiorità in mischia che permette al centro proveniente da Rodez di segnare nuovamente a 12 minuti dal termine. I bianconeri faticano a trovare la fluidità in attacco dei primi 40 minuti in un finale di gara combattuto e nervoso coi francesi aggressivi spesso oltre il limite della correttezza. Le Zebre concludono la sfida in attacco non riuscendo però a segnare altri punti e salutano così la ventesima edizione del torneo Vaquerin con una vittoria.

La cronaca:  Difesa avanzante delle Zebre nei primi minuti: sulla quarta fase d’attacco francese il direttore di gara comanda un fallo contro un placcatore bianconero ma il calcio non finisce fuori dal campo recuperato da Sarto sull’ala sinistra. Nuova azione rossoblù al terzo e ancora fallo contro il placcatore reo di non rotolare via: questa volta il pallone finisce in rimessa laterale sui 22 metri.  L’azione d’attacco continua con una mischia francese dopo un in avanti dell’attenta difesa di Bortolami e compagni che ottengono l’introduzione della mischia seguente. L’ingaggio viene vinto con un deciso avanzamento costringendo il pack francese al fallo. Buon gioco al piede del Béziers che riconquista campo: le Zebre ripartono da una touche sui loro 5 metri: un susseguente fuorigioco della difesa degli uomini di Hamacek fa risalire la franchigia federale che però perde il possesso nella metà campo avversaria sul terzo fallo fischiato contro sui punti d’incontro. Al 14esimo gioca un bel chip Chillon che innesca Toniolatti sull’ala destra, il romano viene contrastato da un difensore che spinge fuori dal campo l’ovale: rimessa velocissima delle Zebre che portano l’estremo Berryman ad entrare nei 22 in velocità. Sulla seconda fase i bianconeri varcano la linea di meta ma la difesa del Béziers è brava a tenere il pallone sollevato da terra. Fallo sul primo ingaggio sui 5 metri contro il pacchetto rossoblù; sul secondo il signor Trainini sanziona la spinta non corretta della mischia bianconera: sfuma così la prima vera occasione d’attacco. Caffini riesce ad intercettare un lancio della touche francese e mette a disposizione l’ovale per l’attacco bianconero: Pratichetti buca la difesa e ricicla per Venditti che arriva sui 22 metri: Chillon gioca velocemente l’ovale per Iannone che subito prova ad innescare un compagno sull’ala opposta con un lungo calcio: il pallone non viene recuperato e finisce in touche: bell’azione in velocità del XV italiano.  Ancora Zebre in avanti nel loro momento migliore prima con Venditti poi con Caffini ma Berryman commette in avanti. Al 21esimo Sarto risale il campo in velocità prima di cedere il pallone a Iannone che viene placcato in modo pericoloso sui 30 metri. Sulla touche giocata da Manici sui 10 metri il drive delle Zebre avanza ricevendo un fallo: gioca veloce Ferrarini che si avvicina alla linea di meta perdendo però il possesso. Recuperano un pallone in ruck le Zebre dando il la all’azione offensiva con l’ottimo Venditti abile nel riciclo una volta varcata la linea  dei 22 metri: l’azione multifase prosegue con ritmo spegnendosi al largo con un bianconero portato fuori dal campo. Rimessa nelle mani di Giazzon: avanza la linea d’attacco delle Zebre con un’altra buona penetrazione di Pratichetti che costringe la linea avversaria all’ennesimo fallo: penalty nuovamente spedito fuori dal campo per una rimessa italiana sui 10 metri al 31esimo. Avanza il drive bianconero fino ai 5 metri: serie di pick & go a pochi metri dalla linea e ancora fallo contro il Béziers. Bortolami chiede mischia ai 5 metri: ottimo ingaggio del pack e nuova sanzione contro i francesi. Sul nuovo inserimento dell’ovale di Palazzani arriva la meritata meta tecnica concessa dal direttore di gara che conclude 25 minuti di netta superiorità delle Zebre. Zebre che entrano nuovamente nei 22 con una bella azione alla mano. Sulla terza fase è il possente Vunisa a trovare un varco nella difesa del Béziers ed a schiacciare l’ovale in meta in mezzo ai pali. Un tenuto fischiato a Pratichetti permette ai rossoblù di rientrare nei 22 grazie ad una touche giocata sui 10 metri al 39esimo minuto: la rolling maul francese ottiene un fallo a favore prima che l’arbitro richiami i capitani dopo un accenno di nervosismo in campo. Nuova rimessa; il pallone -sporcato dai salatori bianconeri- viene recuperato da Ferrarini che serve Iannone per il calcio di liberazione. Difesa avanzante delle Zebre sull’ultima azione della prima frazione con Geldenhuys che intercetta un passaggio e raggiunge la metà campo placcato poi a terra.

Il secondo tempo comincia coi francesi che provano subito ad attaccare ma è ottimo Toniolatti a costringere un avversario a commettere in avanti sul placcaggio: subito due falli fischiati contro la difesa rossoblù che viene sanzionata con un cartellino giallo sventolato a Pinto. Le Zebre vanno in touche sui 5 metri innescando una buona maul: ottima azione d’attacco conclusa però senza punti nel carniere con un in avanti commesso da un bianconero vicino alla meta. Libera la difesa per una nuova rimessa italiana questa volta sui 35 metri. Touche rubata dai saltatori bianconeri all’ottavo minuto ma la risalita del campo si ferma ai 30 metri dove il Béziers gioca una buona mischia ottenendo un fallo a favore. Sulla rimessa seguente ai 15 metri è Van Vuren ad intercettare il lancio e recuperare l’ovale che Orquera può così ricalciare. Francesi nei 22 al decimo minuto vicini alla segnatura: buona la difesa italiana che recupera l’ovale in ruck e risale il campo con un calcio a liberare di Toniolatti. Rientra Ferrarini per Bergamasco uscito dopo una forte contusione ad una coscia. Béziers –tornata la parità numerica- recupera l’ovale trovando un varco nella difesa delle Zebre sui 35 metri con Chaput che s’invola in meta in mezzo ai pali. Il gioco risulta molto spezzetato nella parte centrale della seconda frazione che vede i bianconeri sanzionati al 22esimo per un fuorigioco sulla propria linea dei 22. Dopo la rimessa parte il drive francese che avanza a pochi centimetri dalla linea di meta perdendo però il possesso; il direttore di gara torna su un vantaggio precedente: si giocherà mischia ai 5 metri. Sul secondo ingaggio gira dalla parte giusta la mischia rossoblù costruendo l‘opportunità per il centro Chaput di varcare la linea di meta al 28esimo minuto. Il mediano Suchier non trasforma la segnatura. Al 32esimo le Zebre ottengono un fallo a favore su un fuorigioco della linea francese: Orquera calcia il pallone in touche. Ferrarini cattura il lancio e Chillon sventaglia velocemente il pallone su Quartaroli lanciato in velocità: il passaggio a 20 metri dalla linea di meta purtroppo è reputato in avanti dal direttore di gara. La partita è viva per il piacere dei tanti tifosi giunti allo stadio di Camarès. Affiora anche un po’ di nervosismo in campo con Toniolatti e Bocca che concludono anzitempo la gara per una contemporanea ammonizione. A tempo scaduto il Béziers riceve un penalty nella propria metacampo che prova a giocare alla mano non riuscendo però a guadgnare metri.

Le Zebre torneranno in campo venerdì prossimo 9 Agosto a Issoire nell’Auvergne nella terza ed ultima sfida della loro tournée francese affrontando la formazione francese del Tarbes che partecipa al campionato PROD2. Calcio d’inizio previsto alle ore 18 mentre a seguire la serata di grande rugby -valida per la nona edizione del Challenge Auvergne– proseguirà alle 20 con la sfida tra l’ASM Clermont-Auvergne e la formazione inglese dei London Wasps.

 

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