Heineken Cup: punge anche la federazione irlandese…

Philip Browne attacca il fronte inglese: cattiva informazione e comportamenti sleali

COMMENTI DEI LETTORI
  1. Stefo 20 Luglio 2013, 15:30

    La mia opinione e’ che il famoso contratto BT sia cio’ che ha portato allo stallo della situazione. Gli inglesi hanno fatto il passo piu’ lungo della gamba firmando un contratto che vendeva dei diritti che ad oggi non potevano vendere, anche i francesi hanno assunto una posizione non proprio allineata con gli inglesi al riguardo del contratto BT…su questo hanno alienato il loro alleato indebolendo la propria posizione su altre “riforme” della competizione.
    Il problema e’ che ora gli inglesi sono “ostaggio” di questo contatto, per ovvie ragioni non possono far si che venga “cancellato” ma non possono in realta’ neanche far saltare la competizione del tutto pena perdere i soldi relativi alla parte del contratto che riguarda i diritti delle coppe europee.
    Dal canto suo la ERC non ha intenzione di accettare la situazione di vedere la PRemiership vendere dei diritti che non le appartengono e su questo ha l’appoggio delle altre Union.
    PEr uscire dalla situazione gli inglesi dovranno mettere sul piatto una bella fetta della torta di quei diritti TV venduti senza averne diritto e contemporaneamente accettare una via di mezzo in termini di riforma del torneo.

    • Katmandu 20 Luglio 2013, 15:36

      Quindi per te stefo é una mera questione di “danari”!!!!
      Non l’avrei mai detto 😉
      Anche per me gli inglesi hanno fatto il passo più lungo della gamba vendendo diritti non detenuti da loro, ma che ne pensano i giornali irish? C’è qualcuno a favore della linea saxon? E che scenari prospettano?

      • Stefo 20 Luglio 2013, 15:48

        Eh Kat e’ dall’inizio della polemica che dico che i discorsi sportivi sono solo uno specchietto per le allodole e che i punti di attirto sono altri…
        Ma chi vuoi che sposi la via inglese al di guori degli inglesi?Si magari sul discorso sportivo possono anche concordare che un sitema piu’ a merito ha senso ma non nei termini estremi posti dagli inglesi, possono anche dire che un sistema piu’ meritocratico in Pro12 potrebbe migliorare la competizione diminuendo le partite in cui le grandi schierano squadre imbottite di “accademici” ma di nuovo non nel livello di restrizione cui gli inglesi e francesi puntano.
        Il fatto e’ che tutti questi punti sono contrapposti ad un comportamento inglese inaccettabile…il contratto BT li ha isolati, lo stesso Presidente FFR mesi fa ha criticato la cosa ed ha esortato i vertici LNR a smettere di fare giochetti e prendere al riguardo una posizione chiara.

        • Rabbidaniel 21 Luglio 2013, 02:41

          Che si tratti di schei è di tutta evidenza, al contempo una virata su un sistema più “competitivo” del Pro12 non farebbe male, visto che in ogni caso le retrocessioni non ci saranno mai. Ma questo penso interessi davvero poco agli inglesi.

  2. fracassosandona 20 Luglio 2013, 17:11

    questione di ingordigia…
    vogliono suddividere la torta in 20 fette anziché in 24?
    Avranno comunque 6 squadre che beneficeranno di volta in volta dei diritti televisivi… il problema è che attualmente il pro12 qualifica di fatto 10-11 squadre sulle 24 e si porta via quasi metà dei diritti? porta anche in dote quattro mercati (seppur medio piccoli) e non uno solo come gli altri due campionati… il che significa che ad un certo punto la Sky di turno potrebbe anche pensare di lasciar perdere i diritti per l’Italia o la Scozia, visto che tanto la questione interesserebbe solo Treviso o Glasgow…
    impoverire il pro12 e le relative squadre non giova al rugby europeo, se la coppa si riduce ad una questione anglofrancese (visto che si sono portati via gran parte dei gioiellini che giocavano tra galles ed irlanda) perderà di interesse per un bacino di appassionati che non sarà paragonabile a quello francese o inglese, ma che vale comunque una metà di quei movimenti…

    capisco anche l’imbarazzo di vedere le Zebre qualificate di diritto all’HC, forti dei loro quasi 500 spettatori a partita e delle loro zero vittorie, mentre lo SF sta a disputare la coppa del nonno contro Mogliano o i Bucarest wolves…
    purtroppo neanche Treviso riesce ad essere “televisiva” con uno stadio da 5000 persone di cui metà (quelle inquadrate dalle telecamere) allo scoperto, sempre che non piova così la tribuna risulta pure vuota, con le gru arancioni dello sponsor benemerito montate a bordo campo e i condomini a dominare la porta ad H e l’ultimo posto nel girone prenotato di anno in anno da 15 anni a questa parte…

    lo stesso discorso che faccio per l’HC vale anche per il pro12: per pretendere bisogna anche dare e l’Italia allo stato non ha portato, sponsor interessanti né diritti televisivi faraonici, poco pubblico sugli spalti (parlo anche di Treviso) e risultati sportivi non eclatanti: a prescindere da Aironi e Zebre stiamo festeggiando come una storica impresa i 50 punti ed il settimo posto di Treviso che poteva schierare praticamente tutta la nazionale…
    a noi sicuramente inorgoglisce, le pappine prese l’anno scorso da Munster e Scarlets, gli scaghi presi da Leinster e Ulster resteranno negli annali ma credo che nella memoria dei loro tifosi scompariranno presto…

    • 6nazioni 20 Luglio 2013, 20:12

      tutti questi bei discorsi fateli al presidente fir nuovo e vecchio.
      si credono i padroni del mondo solo perche’ la ns nazionale ha vinto
      7/8 partite nel 6n.
      il ns movimento di base e’ l’unica cosa che funziona solo perche’ viene
      gestito da ex giocatori di rugby con grande volonta’ ed abnegazione
      GRATUITAMENTE carissimi presidenti dondi/gavazzi.
      altro che figuracce H.C. PRO12 etcetc….

  3. michelangelo 20 Luglio 2013, 17:34

    è cosi in tutti gli sport non solo nel rugby!!!!
    se si vuole vedere un campionato europeo con tutte le migliori squadre di ogni nazione ci sarà sempre che la prima di una nazione è più debole della settima di un altro stato.

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