I lodi arbitrali non impediranno l’iscrizione del club toscano al prossimo torneo. Fabrizio Tonfoni ne è certo. E Rima Wakarua…
I Cavalieri Prato saranno in Eccellenza, parola di presidente
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Mi fa piacere, ma Prato il prossimo anno sarà completante un’altra squadra, dovranno puntare alla salvezza…sarebbe anche più saggio se lasciassero il posto in Challenge ad un altro club italiano, in quanto come fa una squadra che ha già perso meta rosa (peraltro tutti giocatori di qualità), e che deve pensare a non retricedere in campionato, a sostenere, anche in termini motivazionali, una competizione del genere?
è abbastanza motivazionale incassare 450.000 euro, secondo te, e al max prendersi una sessantina di punti a partita con dei ragazzini in campo che solo per il gusto di star lì si farebbero ammazzare? secondo me basta e avanza e al diavolo il campionato
per me non ha senso una politica del genere…i soldi fanno gola a tutti, ci mancherebbe, e quella cifra (sempre se quella è) indubbiamente può far bene alle casse di Prato…il problema, per me, è che non si possono affrontare impegni di quella portata se non ne hai mezzi, e non è una giustifica che tanto tutti i club italiani fanno pena in CC, anche perchè Prato rischia di fare figure ancor più peggiori (anche peggio di 60 punti)…e poi Prato con quali ragazzini va che non ha vivaio?
dal punto di vista “morale” posso anche essere d’accordo con te, ma fede fà la classifica dello scorso anno, questi hanno troppa fame di denaro per valutare seriamente di non andare a giocare le coppe e se riescono ad iscriversi all’eccellenza (ecco più facile trovare il modo di impedirgli una cosa del genere, ma da noi figurati se non trovano un cavillo, ammesso e non concesso che non abbiano i requisiti, per farsi iscrivere lo stesso), abbiamo poco de star qua a fargli la morale, in fondo hanno ragione loro e magari quei soldi gli servono anche per rimettere in piedi la società seriamente
perdonami.. sei sicuro di quello che dici? su quale base affermi che prato non ha vivaio?
scusami tu, corregimi se sbaglio, ma I Cavalieri non hanno una struttura giovanile come le altre società d’Eccellenza…probabilmente quelle che vengono considerate giovanili sono i vivai dell’Unione Prato-Sesto e del vecchio Gispi Prato da cui si può attingere, io parlavo delle giovanili effettive de I Cavalieri Prato…se ho scritto stupidaggini fammelo notare, grazie
Non riesco veramente a spiegarmi tutto questo risentimento verso i Cavalieri che sono andati in finale per 2 anni consecutivi.. Vi rode? Mangiate yogurth scaduto tutte le mattine? Forse se faceste un corso di Italiano invece di passare le giornate a fare le pulci al Prato, non scrivereste ”ancora piu’ peggiori…”
E a DaniS vorrei dire che usare il termine ”cancrena”
quando parla dei Cavalieri mi sembra veramente offensivo…
Prendetela un po piu’ bassa… se no per tifosi come voi …c’e’ sempre il calcio
Buon campionato
anzitutto stai più tranquilla, non c’è nessun risentimento, almeno personalmente parlando, nei confronti di Prato…se tu leggessi con attenzione e più calma i miei interventi sotto, soprattutto la risposta a @toscano_DOC, potrai notare che ho parlato molto bene di Prato e del lavoro che la società toscana ha fatto in questi anni…in questa situazione post-campionato però emergono dei dubbi legittimi su varie questioni, e permetti che noi appassionati (di RUGBY e non di calcio come ci vorresti superficialmente dipingere) esprimiamo le nostre opinioni e perplessità in merito…non ho visto cosa abbia scritto @DaniS, ma qualunque cosa venga detta sulla vicenda de I Cavalieri Prato, se non è offensiva e volgare, è assolutamente autorizzata, che piaccia o no, perchè, fino a prova contraria, questo è un forum libero e ognuno può dire la sua in modo civile…tra l’altro non ci conosci neanche bene perchè sono mesi e mesi che scriviamo qui e nessuno di noi (o comunque la maggior parte) è stato mai offensivo o ce ll’ha avuta con Prato…
Se tu esordisci in questo modo, dici che ci rode perchè Prato è andato in finale per due anni di seguito (ecco questa è un’espressione calcistica). che mangiamo yogurt scaduto e pretendi di impartirci lezioni di italiano, beh francamente quella offensiva sei tu…e certe volte, anche se si è tifosi, bisognerebbe analizzare le cose con più obiettività…
Prego, accendere un cero a Sant’Antonino.
Manderanno una qualche under in Challenge…
ed il movimento italiano intero ne pagherá le conseguenze…easy.
e sarebbe la cosa più assurda e insensata…
Se non si muove la FIR in questa direzione, a questi “che je frega”?
si beccano i soldi dalla ERC, non fanno nulla di illegale e in Eccellenza giocheranno per la seconda meta’ di classifica.
Dovrebbe essere la FIR a mettere un freno a queste scelleratezze.
Se la FIR dovessere permettere l’iscrizione di Prato al campionato e alla CC, si capirebbe quanto poco interesse ci sia a presentare delle squadre italiane decenti in Europa. Come se esistessero solo Treviso e Zebre.
Ci si rifá la facciata ma la struttura portante si sta arruginendo.
ma se ne ha i diritti come fa ad impedirglielo?! 🙁
Si iscrivono praticamente solo per prendere i soldi che spettano a chi fa la Challenge (oltre a quelli per l’Eccellenza): dovessero anche mandare gli U8, non la mollerebbero comunque!
Ovvio…. ma ci potrebbe essere un’ ulteriore soluzione. Prato prende i soldi che spettano a chi si è guadagnato sul campo la Amlin, che gli fanno tanto comodo. Rovigo fa la Amlin a spese sue (così da avere una squadra più rappresentativa) . Salvato capra e cavoli…..
quindi prato si beccherebbe i soldi, si salverebbe il sedere e rovigo dovrebbe andare a bruciare budget per la nostra bella faccia e la gloria?! AHAHAHAHAH! ma perfavore, siamo seri
appunto siamo seri : rovigo non ha i diritti se li vuole li compra e li paga se no non fa CC e fine della corsa.
Sempre ammesso che Prato li ceda i diritti.
non conosco le regole delle coppe, non so’ se rovigo se li possa comprare, se non si compra tutta prato in blocco e con lei i diritti sportivi acquisiti, perchè credo che l’accordo sia tra federazioni a regole ben precise (posizione di classifica salvo rinuncie), però posso sbagliare e comunque non credo che a rovigo abbiano il budget per comprarsi i diritti delle coppe
Però se magari Prato accettasse una parte dei soldi ERC (30%? 50%? Non lo so, sparo percentuali a caso) in cambio di cessione del titolo sarebbe un discorso diverso e più sensato. D’altra parte Prato il diritto di competere in Europa se lo è guadagnato sul campo l’anno scorso.
Ora, c’è un solo problema in tutto questo: Rovigo è arrivata sesta, quindi se si andasse in ordine di classifica, la successiva ad aver diritto a partecipare alla CC sarebbe Padova…
ecco, già una proposta più sensata, per quanto ritenga personalmente che prato punti troppo su tutto il premio, e come dici tu il diritto è loro (lasciamo stare i discorsi di fantarugby secondo cui non essendoci gli stessi giocatori la squadra è diversa, perchè allora il discorso varrebbe anche se prato si fosse comprato l’intero roster di tolone, leinster e bulls, ma secondo me nessuno farebbe una piega in quel caso), inoltre, come fai notare giustamente, in mezzo c’è anche il petrarca, che ad avere due lire in più non gli farebbe assolutamente schifo, diamo un altro 30% anche a padova e mandiamo rovigo a rischiare giocatori per andare in pari sempre per il re, il duce e la patria (citazione senza fini politici, sia chiaro, solo per indicare l’idea di sacrificio senza bisogno di reali basi per compierlo)?! su su, non partiamo per la tangente con i voli pindarici, prato, padova e rovigo hanno le redini del loro destino essendoselo costruito nel tempo e dovendo fare delle scelte ben ponderate, lasciamo a loro queste decisioni e vediamo cosa succede!
@gian, che siano le società a decidere con tutta tranquillità e facendo tutte le loro valutazioni è ovvio, noi qui siamo in un forum e ognuno si esprime a parer suo…
sul discorso del roster, beh, mica tanto fantarugby, I Cavalieri Prato hanno perso parecchi giocatori di qualità che sono emigrati altrove (soprattutto a Rovigo) e di quelli che @Pratese ha scritto sotto ce ne sono altri incerti come Majstorovic (nel mirino delle Zebre e sempre del Rovigo), Vezzosi (dato quasi per certo a Rovigo), Patelli, Boscolo e Garfagnoli che non è certo che restino, così come i due stranieri (Nifo e Siale)…adesso, lasciando stare quelli in forse, vedendo quelli che sono partiti è certo che Prato è un’altra squadra qualitativamente parlando rispetto a quella che è arrivata in finale la stagione scorsa…tra l’altro Prato e Calvisano sono due squadre che mi sono sempre piaciute per la qualità delle loro rose, ma ora i toscani quella qualità la stanno perdendo….
Vero, Emy.
Acuta e precisa come sempre.
beh il finanziamento se lo sono guadagnato in campo, hanno perso la finale scudetto ricordate???
quanto alla “parola” del presidente, se è come quella data per gli stipendi, stiano ben freschini! 😉
“se lo sono guadagnato in campo”
Parli di quelli che ora non giocano piú a Prato?
che significa? in campo han meritato tutto quello che hanno ottenuto, che vuol dire se molti lasciano la squadra? mica è la formula uno che il campione si porta dietro il numero 1 anche cambiando scuderia!
Per la squadra che giocherà il campionato, tanti auguri al “Nuovo Prato”: se lo meritano e ne hanno bisogno.
Per la Società, ripeto, accendere un cero a Sant’Antonino.
@mezeena10
mi sa’ che sono stati i giocatori a meritarsi la finale …la societa’ era da epurare dal nostro campionato !!!
ora per non perdere la faccia un’altra volta facciamo entrare il rovigo in CC per favore
facciamo FINTA PER UNA VOLTA CHE SIAMO UNA FIR E UN MOVIMENTO SERIO !!!
DICO PER UNA VOLTA
poi faccio cmq tanti auguri ai cavalieri perche’ possano andare avanti
quello che mi fa’ paura e’ il rovigo di quest’altranno…non vorrei fosse una copia del prato di quest’anno
e certo mica giocano i dirigenti! io parlo del lato sportivo, il resto si commenta da se!
che poi rovigo abbia una squadra nettamente superiore e potrebbe far fare una figura piu degna qualora andasse in coppa, sono d’ accordo, ma è un altro discorso!
beh non è che Rovigo abbia brillato negli ultimi anni in CC se ricordo bene.
Che Prato avesse ottimi giocatori si vede dalla speda fattavi da Rovigo.
Ragazzi lasciamo perdere che è meglio e ricordiamo il detto evangelico delle pietre 😉 🙂
ma state delirando?
E’ da sempre e in tutti gli sport che alle coppe partecipano quelli che se lo sono guadagnato sul campo.
Perchè dovrebbero darlo a Rovigo? perchè SULLA CARTA
…è più attrezzata.
Sai quante squadre che dovevano vincere sulla carta alla fine lo ha preso in quel posto?
Suvvia protestiamo per il fatto che questi non pagano e poi in qualche modo se la cavano con pochi euro.
non è una questione di campo, non campo e tribuna, se una squadra non è in grado di sostenere un impegno così gravoso, è giusto che lasci il posto ad altre squadre più pronte…vedi il Guernica l’anno scorso (quelli che hanno asfaltato il Rovigo), non erano campioni di Spagna, mi pare (se non erro) che fossero anche arrivati a metà classifica, ma sono stato il primo club spagnolo, andando per ordine di classifica, a dare la loro disponibilità per fare la Challenge…
non sto’ parlando contro nessuno sia chiaro..la mia logica e’ universale…
cioe’ si tratta di riuscire a finire dignitosamente la CC
l’anno scorso si e’ comportato bene il prato mettendo in luce tanti giovani promettenti …ora per me sarebbe giusto che non intraprenda questo girone infernale che potrebbe avvilire …loro…noi tutti
si tratta di giudizio….portare il prato in CC non e’ la cosa giusta …e’ un’altra delle solite sputtanate che ci facciamo !!!!!!!!!!
ma quando giocheranno contro parisse e compagni e gli irlandesi inglesi come pensate che sia ? come possono pensare di giocare contro queste squadre ? ce lo spieghhino
certo che il silenzio della fir e’ indicatico di come siano sempre stati vicino ai problemi delle societa’
speriamo che cambi qualcosa
Appunto. come han detto altri…io intendevo che é la squadra che ora non c’é piú ad aver guadagnato la CC.
La societá, per com’é stata gestita, non merita proprio niente e trovo assurdo che la FIR non provveda.
I giocatori sono andati via per la pessima gestione quindi io dico che la PRATO di adesso, non é quella che si é guadagnata la CC.
sai quante squade non sono più le stesse?
Può essere che Prato non sia in grado di figurare però non vedo perchè qualcun’altro che non ha acquisito i meriti sul campo dovrebbe prendersi diritti e soldi solo perchè hanno comprato i giocatori di Prato?
non è che il real madrid quando ha preso mourinho ha anche acquisito la champions League vinta dall’ Inter.
Piuttosto i soldi della CC come ho già detto vadano a saldare i crediti dei giocatori e poi se hanno soldi vadano in CC tanto più che legnate ( tutti come dimostrano i risultati Under 8 o 40 non cambia niente) non verranno prese.
Rovigo sembra fortissima bene si guadagni i meriti e poi il prossimo anno vada veda e vinca
Ti ho scritto appena piú sotto.
Dovresti dare il giusto peso anche alla gestione societaria.
Una societá che non rispetta le regole (morali prima ancora che legali) dev’essere penalizzata. Punto e stop.
La Prato che ha conquistato la CC é una chimera.
I meriti sul campo sono stati acquisiti dai giocatori, non dal presidente e non dalla societá (che nel frattempo erano impegnati a mangiarsi i soldi).
Le squadre sono anche societá che DEVONO delle garanzie ai propri giocatori, Prato non lo ha fatto quindi dev’essere penalizzata.
E poi…suddai…basterebbe farsi un esame di coscienza.
DaniS,
se tu mi avessi seguito sapresti che non sono tenero con Prato ma non si può negare che i diritti se li è guadagnati.
Per quanto riguarda la gestione questa è una cosa diversa della quale ha responsabilità di cassare o meno la FIR.
Secondo le regole attuali Prato può iscriversi al campionato punto e basta.
Per quanto riguarda le sue prestazioni, come ho già detto, solo il campo può rispondere.
Ripeto, mi fa piacere se Prato abbia delle garanzie per affrontare l’Eccellenza, ma a volte credo che certi presidenti/dirigenti dovrebbero fare un passo indietro e rendersi conto della precaria situazione in cui si trovano (non solo dal punto di vista economico-societario, ma anche da quello organico perchè mi pare che nè Prato nè i Crociati abbiano delle rose competitive per il livello Eccellenza)…capisco che un tifoso vorrebbe vedere sempre la sua squadra ai piani alti (e ammetto che probabilmente non farei questo discorso se fossi di Parma o di Prato), però servirebbe anche un pò più di saggezza e di umiltà da parte delle dirigenze nel riconoscere che le proprie squadre non possono prendersi carico di certi impegni, e soprattutto che non hanno i giocatori adatti…il caso di Prato e dei Crociati mi paiono abbastanza evidenti, soprattutto i parmensi, pur di fare l’Eccellenza, si fonderebbero con un’altra società (l’Amatori Parma) e partirebbero da -5…a Parma e Prato forse dovrebbero riflettere un pò di più e vedere se è effettivamente il caso di fare l’Eccellenza…altrimenti o subito a 10, oppure che vengano promosse Pro Recco e una tra Lyons Piacenza e Valpolicella per un ultimo anno a 12, in questo modo con due piazze nuove (che però hanno delle garanzie societarie), sarebbe pure un campionato più divertente…
Quotatissima riflessione San!! Sul serio, sei l’unico che scrive sempre cose sensate e ricche di competenza!!
grazie inside, ma non esageriamo sul mio conto…
francamente San normalmente dice cose sensate ma le sue ultime 6/7 righe lasciano a desiderare.
I diritti si acquisiscono sul campo.
Se Prato non ha la rosa per far bene l’Eccellenza lo dirà il campo e nessun altro.
Se prato non dà garanzie economiche non penso sarà ammessa ma questo non significa che qualcun altro deve salire di grado.
Nel Volley femminile alcune squadre si sono ritirate per motivi economici,ma non sono state promosse seduta stante altre squadre perchè così si fà e si deve fare.
Non condivido.
Visto lúltimo comunicato FIR, la fidejussione é pura fuffa quindi, sará ammessa in ogni caso, con o senza garanzie.
Se una societá costruisce una buona squadra senza averne le reali capacitá economiche, allora costruisce una bugia. E quindi si…questa squadra dovrebbe lasciare il posto a quelle classificate subito dopo. A delle squadre e societá che hanno realmente giocato coi mezzi a disposizione.
La buona gestione societaria andrebbe anche premiata ogni tanto.
@gino, le mie ultime righe possono lasciar desiderare te, ma non altri, qui si esprimono opinioni, nessuno ha la verità in mano…
sono d’accordissimo che i diritti si acquisiscono sul campo, nessuno lo nega, però ogni tanto credo che qualche dirigente debba fare un passo indietro e capire bene quello che vuole fare: come faranno i Crociati a puntare alla salvezza il prossimo anno se già la stagione precedente hanno fatto una manciata di punti e partiranno pure da -5? Come fa il Prato a fare le coppa con Stade Francais e London Irish se metà squadra è andata via e già con tutti al completo era durissima perdere dignitosamente con squadre del genere? E soprattutto quali garanzie economiche danno queste due squadre per il loro futuro? E se falliscono durante la stagione regolare?
Sulla CC non è una questione di campo o non campo, se una squadra non è in grado di sostenere un impegno così gravoso, è giusto che lasci il posto ad altre squadre più pronte. E veramente assurdo, per il mio modo di vedere le cose, che ci si iscriva con una squadra così precaria pur di prendere qualche soldo dall’ERC…
E poi non sono d’accordo su quello che dici, cioè se un campionato si fa 12 e una o due si ritirano è normale che ne vengano ripescate delle altre…
ognuno ha la sua opinione.
però non è normale che vengano ripescate gratuitamente.
Si acquistano i diritti si danno le garanzie e poi si vede.
Prato e i Crociati secondo le attuali regole,buone o cattive che siano, possono iscriversi al torneo e non vedo perchè qualcuno voglia negare questo diritto.
Per quanto riguarda CC lasciamo perdere : non c’è una squadra in Italia che possa dignitosamente competere in CC neasnche contro la settima spagnola.
Rovigo è la più forte, sulla carta, ma prima di lei c’è qualcun altro che non penso abbia meno diritti di Rovigo anzi.
Prato si è guadagnato il diritto e tu perchè vuoi negarlo?
sei preoccupato per la CC ? io invece sono preoccupato per il rugby italiano altro che CC
ecco. gino, quest’ultima cosa che hai detto accomuna un po’ tutti noi poracci….
@gino, no no no, io non voglio negare niente e ci mancherebbe, il Prato si è guadagnato tutto sul campo, così come i Crociati la salvezza l’hanno ottenuta sul campo battendo L’Aquila nello spareggio-salvezza, tutto questo è innegabile…
Però: la squadra X arriva in finale scudetto e guadagna l’accesso in CC…la squadra X comincia ad avere problemi economici…la squadra X perde circa metà della rosa e per giunta parecchi giocatori di qualità che fanno la differenza, e di quelli che sono rimasti alcuni ancora sono in forse…fossi la squadra X rifletterei bene sul da farsi, soprattutto in tema coppe…può quella squadra X sostenere tutto questo non avendo più la stessa rosa e le stesse risorse dell’anno precedente? In teoria no, ma è normale che la squadra X accederà alla CC per prendersi quei soldi dall’ERC e cercare di rimettere in piedi la baracca…la squadra X lo può fare per carità, le compete e ne ha diritto, ma il coraggio di fare un passo indietro ogni tanto non guasterebbe e chi è capo della squadra X dovrebbe dirsi “come posso affrontare un massimo campionato per club e la CC se non ho più la squadra dell’anno scorso?”…nessuno impedisce alla squadra X di fare l’Eccellenza perchè magari allestiranno una squadra per la salvezza, ma alla CC potrebbero anche rinunciare per concentrare le loro forze ed energie sul campionato, ma è ovvio che tanto per i soldi in palio non rinunceranno e faremo sempre di più sfigurare il nostro movimento in Europa, e non è una giustifica che tanto non siamo mai stati competitivi perchè in questo caso si rischia pure che i passivi raddoppino…
Certamente mi preoccupo per il nostro rugby perchè situazioni del genere sono paradossali, ma anche la CC mi interessa perchè comunque ci partecipiamo…
Penso che quello che abbia scritto @Emy nei due commenti sottostanti sia molto saggio, e non penso lo dica perchè è di Recco e magari vorrebbe vedere i suoi in Eccellenza, ma per tante questioni oggettive…
San Isidro, hai mille ragioni, ma le cose purtroppo non vanno così.
Vai su: http://www.federugby.it/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=366&Itemid=917 , e leggiti la sentenza che ha ridotto le penalizzazioni ai Crociati.
Capirai così il significato e la logica del famoso lascito Dondi/Saccà: salvi i Crociati, salvo il Prato che ha ancora più pendenze.
Ecco perché Prato deve accendere un cero a Sant’Antonino (accorciabile anche in Nino)…
ciao umbro, c’è un arrivo in vista per la nostra Capitolina…come ho detto qualche giorno fa, confermo l’arrivo dal Reggio Emilia del pilone Orabona, mio amico di giovanili al CUS Roma, che in passato ha già giocato con la Lazio (1 stagione in A e il primo anno d’Eccellenza) e con il Livorno (A), può giocare sia a destra che a sinistra…
ah, classe 1987, 26 anni…
Interessante.
Sarà un’occasione per rinforzare la mischia, indebolita dalla morte del povero Brendan Lynch, che mai dimenticheremo.
Ah, ho io un’altra notizia sulla Capitolina: lo sai che diventa proprietaria dell’impianto che finora aveva in concessione dal Comune?
Ci stiamo allargando, eh?
A presto 🙂
OT: per tanti che vengono, però c’è chi se ne va…ho letto che da Rovigo va via Duca che va a fare un anno di esperienza nelle serie minori francesi con una squadra di Federal 2…
buona esperienza..
Mez sicuramente andare a giocare all’estero in un Paese rugbysticamente evoluto è sempre assolutamente formativo, anche se per un anno solo (vedi Santamaria che da Viadana va ai Doncaster Knights, mi pare nella terza serie inglese)…però la Federal 2 è la quarta serie francese (dopo Top 14, Prod D2 e Federal 1) penso che come livello ci rimetta un pò venendo da un club di alta Eccellenza italiana…
ps: come ben sai io consglio sempre la URBA se ci si vuol fare un pò di ossa e se si vuol assopare un pò di rugby latino…domani el nuestro CASI ospita l’Atletico del Rosaro (el Plaza), prevedo partita combattuta, ma a favore de las cebras…big match di giornata quello tra Newman e Hindu…vamos!
san con me sfondi una porta aperta, consiglierei a chiunque un’ esperienza all’ estero, anche per poco tempo!
purtroppo niente CASI su rojadirecta, guarderò gli highlights, mi raccomando tienimi aggiornato e Vamos CASI siempre!!! hasta luego y suerte 😉
Tra Eccellenza e Challenge ballano un bel po’ di soldini, di cui i Cavalieri hanno più bisogno dell’aria: dal loro punto di vista e con l’accesso in coppa che gli spetta per i risultati sul campo, figuriamoci se li lasciano ad altri.
Stesso discorso, limitato ai soldi dell’Eccellenza vale per i Crociati.
Essere o non essere? Iscriversi e prendersi il grano per saldare i debiti anche se vuol dire retrocessione praticamente sicura e, nel caso di Prato, anche figuracce di proporzioni bibliche in Europa, oppure fare un passo indietro e ripartire dal basso con giovani da crescere e spese contenute per qualche anno? Così il Reggio è arrivato in Eccellenza dopo aver deciso di sua sponte di scendere in C qualche anno fa. Così il Calvisano è tornato campione d’Italia dopo essere sceso al posto della sua cadetta ed essere poi risalito.
Io le squadre che non vogliono togliere le mani dai dobloni le posso anche capire, visto in che condizioni versano, ma fatico a capire la FIR che gli permette di iscriversi in queste condizioni, soprattutto per l’idea dei Cavalieri in Challenge. E, in generale, non è comprensibile come a qualsivoglia squadra con pendenze accertate, che siano 2 oppure 40, il regolamento permetta di iscriversi: chi non è a posto andrebbe retrocesso di un paio di categorie e basta, per il bene sia dei campionati che, se si avesse uno sguardo un po’ costruttivo, anche delle società stesse.
Che meccanismo del cacchio è che sono pieno di debiti e/ma mi permetti di iscrivermi e di prendermi i soldi? Sta qui il problema, perchè è il cane che si morde la coda.
ciao Emy, condivido su tutto! E anche la Capitolina (una squadra che conosci bene) dopo il suo triennio in Super 10 (2006-2009) è ripartita umilmente dalla B e in tre stagioni guarda dove è arrivata…e lo ho ha fatto con tutti giovani del suo vivaio (a parte qualche innesto chiaramente), e solo alcuni di quei ragazzi erano stati nella rosa del Super 10 nel precedente triennio…
A Parma e Prato mi pare di assistere ad uno spettacolo teatrale…merita l’Eccellenza molto di più la Pro Recco che tutte e due messe insieme!
Fosse ancora in giro Leonardo, prossimo quadro “le vergini delle bocce”. Calvisano è ripartito recuperando il titolo sportivo della seconda squadra, Reggio l’ha comprato dal Gran Parma. Ma di cosa stiamo parlando?
Vero. Però entrambe “si sono retrocesse”: era questo il mio spunto. Al di là dell’acquisto del titolo per l’Eccellenza, Reggio qualche anno prima aveva deciso di scendere in C per raccogliere idee, soldi, giocatori e nuova spinta. E direi che ha funzionato. Calvisano l’ho scritto anche io che aveva preso il posto della cadetta, ma resta il fatto che aveva lasciato l’Eccellenza per scendere di 2 categorie e ripartire. Erano solo due esempi del fatto che, se le cose girano male, fare uno o più passi indietro senza tentare di rimanere aggrappati a qualcosa che forse è troppo non solo non è disdicevole, ma è anche intelligente.
concordo di nuovo, tra l’altro Calvisano si autortrocesse e lasciò il posto in Challenge alla Rugby Roma (cosa che da noi fu graditissima), e direi che in tal contesto un esempio più calzante di questo non ci possa essere…
semmai dal Gran Ducato Parma…
San, Gran Ducato per me è quello della Fiat, per tutti era Gran. E direi che col fantarugby potremmo anche chiuderla, o no? Le regole sono queste, faran pure schifo ma sarebbe già un passo avanti applicarle, e non ad minchiam. E non fare altre cagate come quella decisa nell’ultimo consiglio, che se non riesci (o non vuoi) fare uno straccio di fidjussione per 50000 miseri eurini, ti fa da banca la FIR coi soldi che ti dovrà dare in seguito. Se una banca o un’assicurazione non ti fa una fidejussione da 50000, niente iscrizione al campionato. Punto, che già la cifra è ridicola a vedere certe rose per non parlare degli acquisti (e non solo di Rovigo).
ahahahah buona! quella del gran ducato 🙂
stradaccordo sulle fidejussioni, dai 50mila son veramente ridicoli come cifra per una squadra “pro”! cosa diavolo coprono con quella cifra, non bastano manco per viaggiare in trasferta per un anno..
Reggio s’è retrocessa da dove, che top10 o eccellenza li ha visti solo col binocolo? La Rugby Parma, s’è retrocessa, lei sì e, secondo regola, in C. In bocca al lupo a Prato, se ce la fa a iscriversi (e a pagare chi ‘ha portata in CC). L’unico appunto è che non succeda come ai Crociati gestione anteGiova, che i soldi se li bevano senza pagare i debiti, e ammucchiandone altri.
Maledetti bucaioli, non rompeteci i coglio.., vinciam vinciam noi semrpe vinciam, er budello di tu mà… !!!
Diteci quali sono i grandi giocatori che sono andati a Rovigo !!!
L’unico giocatore che rimpiangiamo è Cavalieri, grande uomo e sportivo che però non è andato a Rovigo !!!
Roan a Ngawini, due buoni giocatori ma stranieri quindi volendo possono essere rimpiazzati.
McCann grande centro tanto quanto Clemens Von Grumbkow che chissa ?!?!?
Ragusi bella promessa ma sempre molto giovane.
I vari Pozzi Boggiani Borsi Frati Balboni e compagnia è bene che li paghi Zambelli.
Saluti e baci a tutti.
P.S.
Conoscete Giovanchelli Lupetti Garfagnoli De Gregori Nifo Boscolo Del Nevo Damiani Bernini Saccardo Patelli Della Ratta Vezzosi Majstorovic Tempestini Lunardi Crestini e Siale ? Un ottima base direi per una squadra d’eccellenza che parteciperà alla Amlin Challenge Cup.
grande pratese sono come le trotte di fiume.
sognare non costa nulla, ma i debiti rimangono.
ci vedo tanta tanta illusione nel considerare prato anche solo come una BUONA base di partenza per la CC.
eppure tu, da tifoso, dovresti essere il più incazzato di tutti.
anch’io se fossi un tifoso probablimente vedrei le cose da un’altra prospettiva, però scusa ma sei sicuro che tutti quelli che hai citato restano? Anche Majstorovic, Vezzosi e Patelli erano dati come patenti a Rovigo, soprattutto i primi due…inizialmente si diceva anche di Boscolo che potesse vestire rossoblù, ma pare che la cosa sia sfumata…e Garfagnoli? E’ sicuro che non torna alla Lazio? E Nifo e Siale resteranno come stranieri?
Sono domande che ti faccio perchè a casa tua le cose si certo le sai meglio…
Scusa ma poi Von Grumbkow andò in Pro D2 con il Dax, mica male rispetto all’Eccellenza…
anzi Majstorovic era ( e non so se lo è ancora) anche nel mirino delle Zebre…
ps: comunque Del Nevo è un gran giocatore, per me lo si potrebbe portare alle Zebre e farlo crescere gradualmente…
Majstorovic è l’unico che non sono sicuro. Tutti gli altri vi garantisco che più o meno hanno dato espresso VOLONTA di restare e di partecipare al progetto. Se un progetto c’è . Che dall’esterno ci si voglia credere o no a Prato è nata una bella realtà in questi anni ed un gruppo solido. Da tifosi ed addetti ai lavori certo metteremmo volentieri alla forca il sig.Tonfoni, ma allo stesso modo siamo oltremodo orgogliosi dei nostri Giocatori che HANNO SCELTO questa maglia a dispetto di tante, troppe difficoltà per un movimento professionistico. Certe scelte non si vedono tutti i giorni , soprattutto quando il livello medio degli ingaggi è quello del campionato di eccellenza.
PS: vorrei fare una piccola considerazione. Invito quanti asseriscono che Prato sia una città rugbysticamente senza giovanili invito ad andare a spolverare il palmares del Trofeo Topolino della decade 1994-2004 e le convocazioni delle nazionali giovanili di quel periodo. Se negli ultimi 6-7 anni c’è stata una flessione di risultati questo però non vuol dire che siano sparite le società. Il Gispi Rugby Prato (la nostra scuola di mini-rugby) muove ogni anno tutte le categorie dall’under 8 fino alla 16. Momento in cui i ragazzi passano sotto la gestione dell’Unione Prato-Sesto. Quest’anno addirittura con 50 bambini in under 10 ( oltretutto con Niccolò Tempestini allenatore che non manca un concentramento nonostante gli impegni con la prima squadra) . Gli Amatori Rugby Prato inoltre arricchiscono il tutto con un progetto parallelo che anche se giovane ha raggiunto quest’anno ottimi risultati in termini di iscritti. Sono il primo a dire che un passo indietro sarebbe stato meglio per fare una vera epurazione a livello dirigenziale, sopratutto considerando la possibilità di andare a riunire tutto sotto quel valido movimento nato a pochi passi dal chersoni che è l’unione prato-sesto (il cui staff tecnico Wakarua/Otano ha dimostrato quest’anno di poter dare dei risultati ottimi dal punto di vista della crescita dei giocatori). L’esempio Capitolina rimane purtroppo una chimera ancora da queste parti . Ma basta dire che Prato non ha nè giovanili nè tradizioni. I Sorci Verdi, la prima squadra nata a Prato nasce negli anni 50. Da li c’è stato un susseguirsi di evoluzioni che ha portato alla nascita dei Cavalieri negli anni 2000. Il Gispi Rugby Prato è una scuola di minirugby quasi unica nel suo genere con un forte carattere educativo e formativo.E con una forte tradizione. QUESTO è QUELLO CHE C’è DIETRO LA SCELTA DI QUESTI GIOCATORI: Giovanchelli,Lupetti,Vezzosi,Della Ratta,Tempestini,Lunardi ecc.. sono prodotti del nostro vivaio. E SCELGONO la maglia della loro città. Se non ci vedete una forte componente motivazionale in questo bhe,quale sport state commentando?
PPS: come dico sempre alla fine di ogni mio intervento.. occhio a vender la pelle dell’orso prima che sia morto 🙂
Buon Rugby a tutti!!
ciao @toscano_DOC, un intervento come questo serviva assolutamente in una tale discussione…anzitutto non so se hai visto la mia risposta sopra, io prima mi riferivo alle giovanili effettive de I Cavalieri Prato che non ci sono, ma è chiaro che il Gispi Prato e l’Unione Prato-Sesto sono il serbatoio della squadra, il vero vivaio…mai detto (almeno personalmente parlando) che a Prato non ci sono tradizioni, anzi tutt’altro…da romano poi sono sempre stato contento che vicino casa mia ci fosse (oltre alla storica L’Aquila, che il prossimo anno neanche sarà più in massima serie) un’altra realtà del centro Italia così importante e prolifca come quella di Prato…e a Prato il lavoro fatto fin dalla merà degli anni 2000 è stato encomiabile: una squadra fortissima che in poche stagioni è salita dalla serie A al Super 10 e fin da subito se l’è sempre giocata con le grandi corazzate…inoltre anche quest’anno tutta la squadra è stata veramente da ammirare per la serietà dei suoi atleti, infatti, nonostante i problemi economici preesistenti, tutto il gruppo è rimasto compatto e solido sotto il duo De Rossi-Frati raggiungendo con determinazione i play-off e la finale (solo due giocatori – Cannone e Pelizzari – hanno lasciato il gruppo durante la stagione, due soli sugli oltre trenta e passa di rosa)…su questo non si discute!
Si discute però su altro: ora la squadra non è più quella di qualche mese fa, i problemi economici ci sono, e perdonami, ma i dubbi che vengono fuori sono legittimi. Mi fa piacere che tu stesso dica che un passo indietro da parte della società sarebbe stato più saggio. Tutti confidiamo nella bontà dell’ambiente di Prato, e nessuno nega che il diritto all’Eccellenza e all’Europa ve lo siate guadagnato sul campo, però da esterni ci si chiede come una squadra che ha perso circa metà della rosa (per altro pezzi pregiati non da poco) possa affrontare l’Eccellenza (dove si retrocede in tre) e, soprattutto, la coppa europea…l’Eccellenza nessuno ve la nega, magari metterete su una squadra che miri solo alla salvezza, ma la CC con quali giocatori la fate? Certo, la dirigenza vorrà fare la competizione europea per incassare i soldi dell’ERC e farli fruttare bene, però, al di là del fatto che nessuna italiana è stata mai competitiva in CC (anche se qualche vittoria di misura e prestazioni dignitose sono uscite ogni tanto, anche da Prato), qui si rischia veramente di fare figure peggiori degli anni precedenti se non si hanno i giocatori adeguati. Spero che tutti questi dubbi tu possa comprenderli. Nei miei interventi sopra puoi vedere le questioni che pongo con più chiarezza, e darei un’occhiata anche ai saggi commenti @Emy…
Ad ogni modo in bocca al lupo, o meglio in bocca all’orso!
ps: so che Majstorovic è nel mirino sia di Zebre che di Rovigo, e sapevo che Vezzosi era quasi certo ai rossoblù, ma se hai scritto che rimane mi fido
pps: ma perchè si chiamano Gispi Prato?
Perchè la società in precedenza era legata al Gruppo Sportivo Pietà (quartiere pratese dove è ubicato il campo). Per dare un nome alla sezione rugby, vista la sigla G.S. Pietà si scelse GiEssePi Rugby Prato, che poi diventò Gispi Rugby Prato nel 1995.
grazie mille, mamma mia quanta storia e particolarità dietro ai nomi certe volte…quando facevo le giovanili qui a Roma (e premetto che l’unica squadra toscana che ho incontrato in vita mia è stato l’Arezzo), sentivo sempre parlare di questo Gispi Prato per la sua qualità, pensavo addirittura che “Gispi” fosse uno sponsor qualunque, ma pensa te…
una piccola integrazione..per qualche anno ci sono stati anche i cavalieri junior (che comunque non erano a gestione TONFONI)ma da l’anno appena trascorso si sono di nuovo fusi col GISPI e credo che dal prossimo siano effettivamente un unica societa’..
per il resto speriamo bene,con i giocatori rimasti ,se l’emorragia e’ finita,credo si possa fare un buon campionato,per quanto riguarda la coppa attualmente ci sono ruoli scoperti ma se arrivano 4-5 giocatori si faranno le (sigh)”solite” figure di sempre..
Vista tutta questa storia auspico in una fusione Parma-Prato:
I Cavalieri Crociati Prato
unendo le forze magari qualche debito lo saldano…
per carità…
in pratica i Templari….
eh si, forse meglio: I Templari Prato…
CAZZENGER! ma i templari hanno una base segreta a Prato?
aviano….
“i templari pratesi di aviano alla parmigiana” non male come nome di una squadra, incute rispetto e durante il saluto iniziale ti stronca il fiato del capitano! 😀
non male come barzelletta !!!
se non acquisteranno qualcuno prenderanno di quelle tranvate…
“I Cavalieri Crociati Prato”, meravigliosa San.
Con Dondi e Saccà scudieri di Gran Croce (o di Gran Parma)…
All’assalto, miei prodi!…
prodi spero non romano!?