4 Luglio 2013 Campionati Italiani / Serie A Elite

Crociati, la riduzione della sentenza? Per l’arresto di Villani

La FIR ha pubblicato le motivazioni della sentenza con cui è stata decisa la “depenalizzazione” per il club emiliano

COMMENTI DEI LETTORI

umbro55 5 Luglio 2013, 10:25

“…la Commissione ha sostanzialmente respinto tutte le motivazioni presentate nel ricorso dei Crociati, e nelle motivazioni della sentenza si parla di ‘accertate responsabilità della società Crociati Rugby, individuate nella ammissione dei fatti addebitati e nella irrilevanza delle deduzioni addotte per giustificare il fatto obiettivo del mancato pagamento’”.
Gente, qualcuno mi spieghi perché prima hanno menato come fabbri infliggendo 15 punti assurdi – che si commentano da soli – e ora si scende a 5 perché è stato arrestato un (presunto) farabutto che avrebbe commesso reati che col rugby non c’entrano nulla, e del cui arresto peraltro il giudice di Prima Istanza era già a conoscenza all’epoca della decisione originaria.
Se qualcuno me lo spiega in modo logico…
Sennò sono autorizzato a vedere uno scenario assai disdicevole…

Accedi per rispondere
umbro55 5 Luglio 2013, 11:04

Sarebbe poi utile andare a leggere la sentenza
(vai su: http://www.federugby.it/index.php?option=com_docman&task=cat_view&gid=366&Itemid=917), dove si legge testualmente:
“D’altra parte la circostanza sulla quale insiste l’appellante (…) che la Società si è trovata nella impossibilità ad agire altrimenti a causa dell’evento eccezionale rappresentato dall’arresto del Presidente pro tempore, non giustifica il mancato adempimento dei lodi, sussistendo in ambito societario l’organismo legittimato all’adempimento degli obblighi (…)”.
E però, alla fine, il giudice d’appello conclude:
“…in considerazione delle particolari condizioni in cui si è trovata ad operare la società per l’episodio, invero eccezionale, occorso al Presidente pro-tempore e del fatto che la società ed i tesserati non risulta abbiano riportato sanzioni per violazioni di norme regolamentari, la norma – ndr: rectius, pena – può ridursi a cinque punti…”.
Insomma, la circostanza “giustifica” o “non giustifica”?
Sentenza chiaramente contradditoria.

Accedi per rispondere
malpensante 5 Luglio 2013, 16:24

Roba da far presidenti Olindo e Rosa, a futura memoria.

Accedi per rispondere