Rovigo non deve guardarsi dalle offerte giapponesi ma dal ritorno della franchigia celtica che sarebbe ora vicina all’azzurro
BergaMirco, la telenovela continua: dalla finestra rientrano le Zebre
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Ciao vi ricordate i cosmos squadra di calcio americana anni 70??????????
prendevano i migliori giocatori europei e sudamericani a fine carriera
riempiendoli di dollari!!!!!!
E LE ZEBRE???????????
Con tutto il rispetto per Bergamirco , la FIR dovrebbe investire sui giovani delle future Accademie e IMPORTANTISSIMO su tecnici che dovrebbero gestirle
TECNICI PREPARATI DI QUALSIASI NAZIONALITA’ ( MA BRAVI )
CHE INSEGNINO A GIOCARE A RUGBY DALLA BASE ( TECNICA E TATTICA )
SALUTI E BUON RUGBY
Quoto.
Mirco ha 30 anni eh, mica 45… Per fare un campionato così devi avere anche gente esperta, per altro i 3/4 delle Zebre hanno perso tantissimo in esperienza (Chiesa, Halangau, Sinoti, Tebaldi…).
Concordo con M.
Forse si fa un po’ troppo presto a buttare nel dimenticatoio un trentenne (che non sarà certo giovane ma altri 3 anni almeno di alto livello ce li ha tutti!) che ha parecchia esperienza e aiuterebbe tantissimo i giovani
Guarda Masi, giusto per fare un esempio.
quoto con roger !!! TECNICI PREPARATI NON AMORI FEDERALI…
Stiamo alla finestra e vediamo ma certamente una cosa è sicura che l’annuncio dell’acquisto di un Top Player che sia in forma o no a Rovigo sta diventando una barzelletta stile film “L’allenatore nel Pallone”
Adesso vi spiego: Zambelli è d’accordo per prendere la metà di Bergamirco con le Zebre. Con la sua parte però cercherà di ottenere 1/4 di Iannone e 1/4 di Morisi, che scambierà per tutto Manici e un braccio di Bergamauro, utili per arrivare al vero obiettivo di Rovigo: Richie McCaw!
Quoto 🙂
Maradonna Benedetta dell’Incoroneta!!
mi avanza un didietro…
lo metto in magazzino o lo regaliamo alle zebre?
Mirco non è così vecchio, e come CENTRO (come ala è sempre stato fuori posto imho) potrebbe ancora essere utile (Sgarbi-Mirco o Masi-Mirco sarebbero coppie da provare, e da tenere come chiocce per l’inserimento di giovani come Morisi e Campagnaro).
In quest’ottica le Zebre sarebbero la scelta perfetta.
Devo dire che l’anno scorso le ho odiate di gusto, per tutta la situazione della loro creazione etc…ma ora spero inizino a formare giocatori che possano rafforzare la nazionale (o almeno allungare la lista di seconde scelte valide) e toglierne il peso dalle esclusive spalle di Treviso (che così potrebbe puntare ancora più in alto).
Forza Zebre (posto che perdiate i due derby con i Leoni 🙂 )
Che poi…tutti a dire che a 30 anni è vecchio.
Ma’a Nonu – 1982
Conrad Smith – 1981
Non sto dicendo che sia forte uguale, ma che se gli All Blacks col ricambio che potrebbero avere continuano a scegliere questi forse a 30 anni non sei proprio finito…
SI E’ VERO 30 ANNI , MA REDUCE DA INFORTUNI………E POI CON TUTTO IL RISPETTO ALMENO IN NAZIONALE A PARTE QUALCHE CALCIO…DA QUANDO TEMPO NON FA’ METE…………..CIAO
Gli è stato chiesto di inventarsi piazzatore a 26 anni! E lo ha fatto pure bene. Fallo sistemare fisicamente e chiedigli di fare il suo lavoro e non quello degli altri (piazzare) e poi giudichiamo.
Poi non capisco la valutazione di un giocatore basata sulle mete che uno segna in nazionale…
Non darei come bruciato un giocatore a 30 anni, nn dimentichiamo che in Francia ti spremono finchè ne hai e poi ti buttano via.
Le Zebre mi sembrano un’ottima soluzione, potrebbe ristabilirsi nel tempo che gli serve e poi tornare a giocare ai suoi ottimi livelli. Non gli si chiede di tirare la carretta da Settembre a Giugno, ma di essere in forma quando serve per Zebre e nazionale e di prepararsi al meglio a giocarsi un posto per il Mondiale.
Non abbiamo un parco giocatori tale da poterci permettere di snobbare un talento come il suo.
tale e quale alla storiella del fratello con le fiamme oro..alla fine zebre sarà! tale padre tale-bano! 😉
da rovigooggi.it apprendo che zambelli ha avuto un colloquio telefonico ieri sera col giocatore. la risposta è attesa non prima di domani. una cosa è certa: qualcuno sta facendo una brutta figura. o il presidente ha venduto la classica pelle dell’orso prima del tempo o il giocatore sta facendo marcia indietro. non conoscendo la natura dei contatti sin qui avuti non posso giudicare. ma come ho più volte detto, anche senza mirco (che sarebbe un gran botto) la rosa la vedo molto competitiva ugualmente.
Mah, io credo che parlare prima di avere il contratto firmato non sia una cosa saggia…
hai ragione.
Lo scopo dichiarato della partecipazione italiana alla Celtic e quindi lo scopo delle Zebre (e se per questo anche di Treviso) è quello di richiamare in Italia i migliori talenti nazionali che giocano all’estero, trattenere in Italia i più forti, formare giovani all’alto livello il tutto in ottica della nazionale.
In tale prospettiva MirKo alle Zebre ci sta tutto: se fisicamente integro a soli 30 anni ha ancora da dire la sua e potrà essere più utile alle Zebre con la sua esperienza, anche come “chioccia” dei più giovani di quanto avrebbe potuto esserlo per il Rovigo
Vero tutto quello che si è scritto…di Zambelli che “ha venduto la pelle prima di catturare l’orso”, di Mirko che farebbe una brutta figura col Rovigo se non dovesse venire e l’avrebbe sfruttato solo per guadagnarsi un’opzione con le Zebre (che all’inizio non lo volevano perchè reduce da un grave infortunio)..però sul discorso che Mirko servirebbe anche a far crescere i così ddetti giovani della Zebre, non sono d’accordo. Quali giovani dovrebbe far “crescere” Bergamirko?? Iannone/Toniolatti? che hanno già avuto le loro chance col Benetton? Morisi-Campagnaro? perchè? Non potevano restare dov’erano se erano così forti? Ciò che voglio dire è che le Zebre non ha una base di giovani da “svezzare”, nè in prima squadra, nè nel loro vivaio (ma le Zebre hanno un vivaio?)..Quelli che sono già ora alle zebre ora si presurrebbe che sono già “svezzati” o “smaliziati” per affrontare quel tipo di campionato, sennò cosa ci stanno a fare? Conoscendo i due c.t. di quest’anno non credo accettino l’idea che la loro squadra sia perdente fin dall’inizio e serva solo a far fare esperienze a nuovi prospetti, sarebbe un punto di vista molto negativo che non esiste nel vocabolario etico di Umberto e Cavinato. Umberto e Cavinato vogliono gente che sia pronta alla sfida ora, e pronta a vincere da subito, altrochè sebatoio per fare esperienza e il Benetton invece può puntare in alto. Se vogliamo considerare l’affare Bergamirco come utile accompagnatore alla crescita di giovani prospetti, allora sarebbe più logico inserirlo dove questi giovani prospetti esistono, in una società con vivai e squadre giovanili, dove possa essere davvero un esempio: Rovigo!
Venditti e Odiete non hanno un grandissimo bisogno di essere svezzati?!?!
Idem per Iannone, non equivochiamo.
Trovo invece stranissimo che le Zebre prima abbiano dichiarato che Mirco non interessa (per motivi di budget), al punto di non rispondergli nemmeno con una controfferta, e poi abbiano fatto marcia indietro.
@hulla, puo’ essere abbiano cercato un giocatore estero di livello, non l’hanno trovato, ed allora hanno puntato su Mirco, e magari anche Brunel ha detto che lameno fino ai mondiali lo considera. ed ha pure senso. molte celtiche hanno preso cavalli di ritorno quest’anno.
Ipocrisia allo stato puro.
Tutta questa manfrina per dire: Mirco vieni a Rovigo.
Suvvia anche senza le 3 partite che Mirco avrebbe giocato, Rovigo vincerà ugualmente lo scudetto
steve, il problema e’ proprio quello il ‘presumono’, ma in realta’ non e’ cosi’. e non e’ cosi neanche in contesti dove i giocatori sono fisicamente e tecnicamente pronti. anche nelle migliori squadre professionistiche il ruolo dei giocatori esperti e’ importante per tutti. la rosa non e’ completa, ma le zebre finiranno cmq ad avere un numero di giovani importanti. e gente come trevisan per esempio sta ancora imparando.
Morisi/campagnaro (ma anche sgarbi/benvenuti)? secondo te perche’ Munari ha preso la Grange e se lo tiene anche stretto, anche durante l’infortunio (ed avrebbe potuto e dovuto fare cosi’ in passato per Gower, Canale, Masi)…
c’e’ anche da vedere se le zebre avevano pensato ad altri giocatori esteri, non ci sono riusciti ed allora hanno pensato bene di puntare Mirco che costa ma sarebbe un top player per le zebre.
sfruttare le altre squadre per arrivare dove vorresti e’ naturale in uno sport professionisticio. mi sorprende invece che non ci si abitui al fatto che i contratti sono conclusi solo quando c’e’ la firma. mi sembra unaingenutia’ imperdonabile. cmq, la faccenda e’ tuttaltro che chiusa, vedasi Masi l’anno scorso. finche’ non ci sono le firme tutto e’ possibile.
c’e’ anche un fattore che dovresti considerare. Rovigo gioca in un campionato semi professionisitico che l’allontanerebbe dalla nazionale.
gsp completamente d’ accordo, è giustissimo cercare o crearsi le giuste opportunità..oltretutto per mirco potrebbe essere l’ ultimo contratto da pro, ci sta che ponderi bene le varie situazioni..
ingenuità è dir poco, a parte la grossa figura di cacca 😉
Non entro nel merito, che ne so nulla, ma in generale oltre alle firme, ai bolli e alle ghinee, per me sopravvivono anche il valore di una parola data e l’onorabilità. Professionismo o meno, se i mezzi son di m. anche il fine resta puzzolente.
mal, e’ vero c’e’ anche quella dimensione. e sei cinico ed un po’ bastardo se non rispetti la parola data (ammesso che la parola ci sia).
ma se inizi a lavorare senza le firme ed a spendere sulla parola, allora sei ingenuo e non dovresti fare neanche l’amministratore di condominio.
Concordo anche su questo.
stesso!
Peccato che i fratelli siano solo 2: l’estate prossima come si fa senza una telenovela Bergamasco?
Sembra il nuovo caso Castrogiovanni/Toulon…e già mi sto cominciando a stufare…ma non era dato a Rovigo al 100%?
A questo punto dico e ribadisco, fermamente e ardentemente, che uno del calibro di Mirko in Eccellenza sarebbe pù che sprecato…sarei molto ma molto contento se si accasasse alle Zebre…avere uno come lui nella franchigia federale servirebbe eccome!!!
Con l’arrivo di Toniolatti, Iannone, la riconferma di Odiete, e il probabile passaggio di Mirko direi che Sinoti è ampiamente rimpiazzato…
Forza Zebre!
@san, c’e’ anche da vedere. Sinoti era dato praticamente al Connacht pero’ poi non so se alla fine abbia firmato, e di certo ha firmato James So’oialo. Lo stesso vale per VS. Cioe’, magari vanno via, pero’ finche’ non ci sono le firme tutto puo’ succedere in qualsiasi direzione.
ma magari @gsp, se restassero pure questi sarebbe veramente uno squadrone, però i partenti sicuri a fine stagione erano proprio Sinoti, VS, Tebaldi, Halangahu e Sole, cinque pezzi non da poco! Tra l’altro Vunisa arriva perchè va via VS…
Verissimo San, ed io non sarei sorpreso se davvero andassero via. pero’ s’e’ anche parlato di un ammorbidimento delle regole sui giocatori quasi eleggibili ma non ancora (tipo Vunisa). quindi non mi soprenderebbe.
Certo poi c’e’ da chiedersi se ha senso avere tanti stranieri in terza, pero’ se diventano nazionabili almeno da quel punto di vista diventa piu’ giustificabile.
Da quello che c’è scritto su RovigoOggi un eventuale annuncio potrebbe essere dato tra oggi e Venerdi comunque da rodigino dico che se arriva bene ma sta storia mi ha un po’ rotto.
sono d’accordo con te, ovvio che tu da rodigino devi essere contento…anche io da romano sarei felice se mi dicessero “Mirko sta scegliendo tra Lazio, Capitolina e Fiamme Oro”, però questa serie di conferme/smentite è estenunte, e poi comunque, al di là del tifo, bisogna riconoscere che Mirko in Eccellenza sarebbe sprecato, la Pro 12 sarebbe un livello più adeguato alle sue qualità…
Sì ma sai a noi rossoblù è meglio non parlare di celtic…
jack io però non riesco a capire questo tuo/vostro discorso…la Pro 12 ha fatto solo che bene al rugby italiano, il livello dei singoli si è alzato molto con l’ingresso nel torneo celtico…ok, della rivalità con Treviso, ecc, ma penso che bisogna vedere le nostre due franchigie come massima espressione del rugby italiano, indipendentemente dall’ubicazione (per me potevano stare pure a Campobasso e Caltanissetta), come il vertice del nostro movimento…poi basta guardare la quantità di ragazzi che giocano a Treviso o a Parma e che non sono nè veneti nè emiliani (scusate poi la bandiera del Treviso è proprio Pavanello che è rodigino)…proprio perchè Benetton e Zebre sono le due massime squadre nazionali…capisco che vi può dar fastidio il nome “Treviso”, ma bisogna andare oltre il nome e i campanilismi (un pò assurdi) e vedere quello che rappresentano…io da Roma sono stracontento se una delle due franchigie vince perchè è una vittoria del nostro movimento, non è una vittoria che rimane rilegata solo tra le mura trevigiane…se poi dal prossimo quadriennio celtico il Treviso si evolverà in una franchigia tutta veneta buon per voi, ma continuare con queste divisioni mi sembra esagerato…
San ne approfitto per farti i complimenti sulle tue conoscenze di rugby argentino, comunque non è una questione di vecchie rivalità (o non solo almeno secondo me)però quello che penso dia fastidio al pubblico rodigino è il fatto che il campionato italiano da quando c’è la Celtic sia molto più sfigato e sia diminuito di livello ,ti giuro che anche io tifo molto per il Benetton e sono contento quando vince (lasciamo stare le Zebre però) .Il fatto è che il tifoso rodigino vorrebbe vedere un giocatore del Rovigo in ogni ruolo in nazionale …
@jack13, adesso capisco meglio il tuo/vostro discorso…il fatto è che diversi mesi fa ebbi una discussione sull’argomento con un tuo concittadino, il buon @steve che probabilmente conosci…comunque dai, in nazionale c’è Antonio Pavanello come rodigino, io ci avrei visto bene anche Bacchetti tra un pò di tempo, peccato che con la sua scelta di andare alle FF.OO si sia quasi (o del tutto) giocato la possibilità di vestire l’azzurro, lui era un altro che avrei visto bene alle Zebre…anche a noi romani piacerebbe vedere qualcuno dei nostri in maglia azzurra, Bernabò c’è tornato dopo più di due anni, spero che Toniolatti possa rientrare nel giro, e punto molto su Andrea Pratichetti (anche per Maistri, ma per lui c’è più tempo)…grazie poi per i complimenti, ma oguno ha i suoi miti, per me dopo i nostri azzurri ci sono i Pumas…sono molto affascinato dalle tradizioni del loro rugby, un rugby basato su tanto semiprofessionismo di qualità, poi i loro campionati sono molto avvincenti e appassionanti (un livello sopra la nostra Eccellenza)…inoltre i colori della Rugby Roma (bianco e nero), la squadra che ho sempre tifato, derivano proprio dal CASI!! Più bello di così…
ti correggo: il Benetton non è una franchigia. è un club. le zebre non sono una franchigia. sono un’emanazione fir. io per franchigia intendo 2/3/4 club, magari espressione di un territorio, che uniscono risorse e competenze per fare una squadra che raccolga il meglio di tutti. e non mi sembra il caso dell’una o dell’altra.
hai ragione @barbin, ne avevano già parlato una volta forse…il punto è che il Treviso è un club che si autorappresenatato franchigia, pur non avendo fatto alcun accordo societario con altre realtà venete, della provincia o della sua città (vedi i Ruggers Tarvisium), è un caso anomalo nell’ambiente celtico, ma finchè fa parte del Pro12 è da considerarsi franchigia e non club…le Zebre non sono una franchigia territoriale, ma federale, bensì un superclub creato dalla FIR, così come lo sono le due scozzesi…la vera franchigia territoriale che abbiamo avuto sono stati gli Aironi che nacquero dall’unione societaria di ben 8 club dal Super 10 (Viadana, Parma e GRAN Parma) alla serie B (Mantova)…è vero tecnicamente le franchigie sono rappresentative territoriali che nascono dall’accordo di più club limitrofi, ma ci sono anche altre espressioni di franchigia (come quelle federali o eccezionali come il Treviso)…il mio concetto però è un altro: non bisogna vedere quelle due squadre come strettamente legate a due realtà (la FIR e la città di Treviso), ma come massima espressione del nostro rugby, come punta del nostro movimento, come due piccole rappresentative da tifare dopo la nostra nazionale…ho detto che bisogna anche considerare quanti giocatori del centro-sud o di altre realtà non venete giocano con le Zebre e il Treviso (solo i romani sono in sei) per dimostrare che, al di là dell’ubicazione, quelle sono le nostre due massime rappresentative nazionali…
Io poi auspico che il Treviso il prossimo quadriennio celtico possa evolversi in una franchigia territoriale tutta veneta…
@barbin, quello e’ un modo per cui puo’ nascere una franchigia, ma non l’unico e cmq minoritario nel panorama CL.
franchigia penso sia traduzione di franchise che semplicemente significa che una lega chiusa autorizza una entita’ a prendervi parte, con esclusivita’ territoriale ed independentemente dai meriti sportivi.
Detto questo, se treviso allargasse il bacino avremmo tutti da guadagnarci. ma benetton vuole giustamente avere dei vantaggi dall’allargamento.
Sono due settimane che vado dicendo: finche non vedo non credo!!!!! Poi magari entro domani sarò smentito ma io Mirco al Rovigo non ci ho mai creduto. …..e come dissi un mese fa Mirco al Benetton sarebbe importantissimo mentre alle Zebre sarebbe addirittura prioritario!!! Comunque sia forza Mirco!!
Un pensiero a Mandela…
Tanti pensieri a Mandela.
Molti pensieri a Mandela…
Dal Racing in Top alle Zebre in Pro12 si può considerare un declassamento sufficiente senza infierire al punto di traslocare da Parigi a Rovigo nella sedicente eccellenza italica…
Ve la vedete sua moglie Ati Safavi a spasso per Rovigo (o Selvazzano)?
già Parma sarà un trauma per l’equilibrio familiare…
E’ vero,a Rovigo c’è la palude con ragni,pipistrelli,serpenti e ogni genere di mostro.Dai su.
Hai dimenticato il rovigotto, quello si che fa paura! 🙂
Sempre meglio del petrarcotto medio.
sapevo del parmacotto ma il petrarcotto cos’è? no’o go mai sercà…
e le zanzare con i loro aereoporti !!!!!!!!
ahahahah
certo che passare dai champs elisèe al corso del popolo… 🙂
E i bisatti e le nutrie, dove li mettiamo?
Io non ce la vedo , ma mi piacerebbe vederla…
Per noi ammogliati il benessere della moglie e’ una parte importante delle scelte di lavoro…
Fatto resta che le Zebre dovevano pensarci subito, anzi, non pensarci quasi.
Rimane il fatto che non capisco ancora quale sará la rosa delle Zebre l’anno prossimo che con la perdita di Tebaldi, Halangahu, DVS, Sole, Sinoti mi sembra che abbiano problemi a sostituire alcune pedine importanti.
Le Zebre, come hanno fatto con diversi altri giocatori (inclusi Masi, Staibano, Del Fava, Romano, Biagi, ecc.) all’inizio hanno giocato al ribasso (pensando che certi giocatori non li voglia nessuno e che quindi si possano ingaggiare per una manciata di fichi secchi) e poi si sono ricredute…
Solo un sospetto personale, niente di piu’…
Si, ma quest’anno é peggio: si sono fatti sfuggire vari giocatori dell’eccellenza di cui hanno bisogno e di cui soprattutto la nazionale aveva bisogno.
Bachetti, Lovotti e Ragusi su tutti.
Chi hanno come piloni sinistri alle Zebre? Aguero, De Marchi … poi c’é Fazzari che sarebbe ambidestro ma lo sposteranno definitivamente a sinistra. Fazzari che al contrario di Lovotti non era alla Nations cup.
Dopo una stagione con 0 vittorie (zero) la squadra doveva rinforzarsi e io personalmente sono preoccupato perché non mi pare lo stia facendo.
Arrivará Biagi? Arriverá Mirco? Quartaroli e Pratichetti dove andranno? restano? …
Probabilmente devo avere pazienza, ma la rosa delle Zebre mi preoccupa.
Allora, solo per precisare:
– Bacchetti ha fatto una sua scelta di vita andando alle FF.OO, non so di preciso se abbia rifiutato le Zebre
– Lovotti è tra i possibili arrivi, non c’è niente di ufficiale
– su Ragusi non c’è mai stata nessuna trattativa
riepilogo:
– quelli dati per partenti: Tebaldi (già agli Ospreys), Halangahu (già al Narbonne), Sole (pare torni in NZ, io ho letto pure che torna a Viadana), Chiesa (già al Calvisano), Van Shalkwyk e Sinoti (su questi due non c’è niente di certo, ma credo che al 90% non ci saranno la prossima stagione, soprattutto l’isolano)…insomma sei pezzi non da poco!
arrivi: Toniolatti e Iannone (dal Treviso), Leonard (dai Chiefs), Vunisa e Palazzani (dal Calvisano), Chistolini (dal Gloucester)…insomma sei arrivi non male…
possibili arrivi: Bergamirko (quando e se finirà questa diatriba), Biagi (dal Bristol), Lovotti, Scanferla e Castello (dal Calvisano)…di altri non so…
sul resto della rosa zebrata poi non è stato detto nulla, quindi per ora il resto dei giocatori rimane (compresi Quartaroli e M. Pratichetti)…anche se credo che Pace e Tripodi non verrano riconfermati, il primo penso perchè sia un giocatore ormai longevo per questi livelli (anche se rimane una buona seconda scelta), il secondo perchè mi pare abbia fatto in totale solo 2 o 3 presenze, e non capisco neanche perchè, visto che alla fine è un buon pilone…poi c’è la questione di Totò, che pare giochi ancora un altro anno (anche se ormai non regge più, con tutto il bene che gli voglio)…di altre non riconferme non so (Martinelli?)…aspettiamo
ps: io sarei più fiducioso
ah, dimenticavo, tra le terze ritorna Cattina dall’infortunio (un pezzo da 90!) e tra i trequarti c’è la positiva riconferma di Odiete che pareva dovesse andare a Calvisano…
Rimane il fatto che Mirko ha dichiarato che l’unica societa’ per la quale l’anno prossimo verrebbe a giocare in eccellenza e’ Rovigo..con buona pace degli invidiosi. Poi se andra’ nel deserto dove pascolano le zebre, ne avranno beneficio i giovani zebrati e i 4 gatti che frequentano moletolo..nessun commento sulla spocchia (arcinota) dimostrata dagli amici padovani, vedremo l’anno prossimo sul campo..
ci sono serie possibilità che al plebiscito dopo l’asfaltata facciano dei parcheggi… (concedetemi la battuta acida amici tuttineri) 🙂
barbin stavo riposando sotto un bel fresco perche’ fai queste battutine
dal 1996 o giu’ di li che non vincete nulla
l’ultimo scudetto petrarchino per noi ne vale 10 come goduria pura
le asfaltate al plebiscito le puoi solo scrivere o al limite sognare….
adesso credete di poter vincere lo scudetto ma per questo evento dovete
aspettare maggio 2014 forse, anche se prendete il biondo….
non penso che viadana,mogliano,calvisano, siano inferiori ai voi cavigotti.
la grammatica, 6nazioni, la grammatica… poi parliamo di rugby, ma per favore prima la grammatica…
barbin la grammmmmmmatica e’ il mio obby
preferito non sono addentrato alle vs universita’
ho frequentato i piani bassi delle scuole
qualche volta quello che scrivo di getto parte per
la tangente……….
Una curiosità,tu non sei Veneto giusto?
obby?
hobbit?
o forse lorena bobbitt??????
profondo sud……
@stefano8, 6nazioni potrà di tanto in tanto essere irritante, ma tu, quando distribuivano l’ironia, eri assente!
effettivamnete i parcheggi al Plebiscito avrebbero bisogno di una buona asfaltata…
e da quando ci hanno fatto il palazzetto del ghiaccio pure di un po’ più di posto! 🙁
hai ragione gian,l’ironia ce l’avete solo tu e pinotto
appunto, come dicevo prima…..
per concedertela te la concedo, ma stai mettendo in musina i soldini per pagarmi da bere? 😉
aaahhhhhaaaaahhhh
rasenti il ridicolo.
Ha contatti con il Rovigo, cosa vuoi che scriva, che sogna di andare alla capitolina?
Ma vi rendete conto di quanto siete patetici.
Aspetta adesso vado a controllare quanti spettatori avete fatto quest’anno, ma grosso modo siete verso 1000 persone.
Dico mille non 10mila.
non è una questione di deserti, pascoli, numero di spettatori, ambiente cittadino, zebre o giraffe…la questione è molto pragmatica: giocare in Pro12 è un’altra cosa per prestigio, qualità e spessore rispetto all’Eccellenza…uno come Mirko sarebbe più adatto per un livello superiore al campionato italiano…
Mah. Dipende dove giochi, quanto giochi e quanto sei forte di tuo. Poi a questo punto della carriera, ultimissima del Pro12 o primissima (probabilmente) della misera eccellenza, cambia poco se arrivi da Parigi. Giappone, è un altro discorso, soprattutto se fosse vero che pagano a peso e pedigree.
ok per quello che dici, e so che non sei un fan zebrato, ma anche se i federali sono gli ultimi nel torneo celtico (poi anche questo catasfrofismo generale mi sembra esagerato perchè di imbarcate vere e proprie le Zebre ne hanno prese poche, le altre sconfitte sono state tutte tirate, per altro anche con ottime prestazioni…mi sembra che pure gli Aironi il primo anno non è che siano andati molto meglio facendo solo due vittorie tra CL e HC) giocano sempre in un campionato molto più elevato rispetto all’Eccellenza, mettiamo a confronto un torneo pro con uno semi-pro dove cambia tutto, perfino il modo di allenarsi…sono d’accordo poi che uno come Mirko farebbe la differenza ovunque e che le sue qualità già le ha, però proprio per quelle skills lo vedrei meglio in Pro 12, e soprattutto uno come lui potrebbe dare un apporto notevole alla linea arretrata dei federali e consigliare a qualche giovane…
Ma il mio era solo un discorso terra-terra sulla differenza di “prestigio” per uno come Mirko,
Son d’accordo con San, purtroppo non c’è paragone tra l’ultima del Pro12 e la prima dell’Eccellenza, per prestigio del campionato (e dell’Heineken Cup) e visibilità nell’ambiente rugbystico, oltre che tecnicamente. Un anno ben fatto alle Zebre può riaprirti le porte del campionato francese, soprattutto per un Mirco Bergamasco non vecchio ma reduce da un brutto infortunio.
Va bè si è capito che andrà alle Zebre e presubilmente da un punto di vista della Nazionale è giusto cosi.A Rovigo avrebbe tirato su mediaticamente l’ambiente e avrebbe giovato all’Eccellenza.Però forse le carte sono state giocate male dalla dirigenza,anche se cmq la squadra c’è lo stesso.
Mi sa che hai ragione … ma si farà bene lo stesso l’anno prossimo.
Se io però fossi Mirco piuttosto di contare gli spettatori del 25 Aprile…
ok, andrà alle zebre. ma allora perché non dirlo subito? bastava dire chiaro e tondo sin dalla prima voce che lo accostava a rovigo: “no, mi spiace ma è una bufala, a rovigo non ci andrò”. invece ha nicchiato, non ha smentito zambelli ( il che mi lascia pensare che un accordo di massima seppure verbale col giocatore ci fosse) e chiede tempo per decidere. decidere che? ripeto: se hai dato una parola, cavalleria vuole che la rispetti; se non l’hai data, allora smentisci delle voci prive di fondamento. invece da una settimana tiene il piede su due staffe, e questo non è elegante. infine, le zebre assomigliano sempre di più ad un parcheggio per senatori di lusso e sempre meno ad una franchigia che dovrebbe far crescere il nostro rugby. buona fortuna mirco.
i verrrrrrbi e la grammmmmmatica barbin
i verrrrrrbi e la grammmmmmatica cursari
e poi basta con sto bergamasco l’anno scorso con il nero
ora con il biondo………
probabilmente gli aveva detto che se non avesse avuto altre proposte sarebbe andato a rovigo o che stava valutando questa opportunità e zambelli si è fatto i film
e’ l’ennesimo sgambetto al campionato nazionale italiano…
Quoto!
Comunque se andasse alle zebre questo tira e molla un effetto lo ha ottenuto….La riduzione delle richieste economiche. E sotto questo punto di vista Mirco (giustamente ) ha perso. Gli è rimasta la vaga speranza di rientrare nel giro della nazionale….forse.
Questo lo dici tu!
Magari la verita’ e’ esattamente l’opposto, oppure una via di mezzo…
Ah l’operazione Rovigo secondo te è stata fatta per alzare il prezzo di mercato?..ma non farmi ridere…
Comunque, se Mirko venisse o non venisse a Rovigo, a me dispiacerebbe soprattutto per i nostri trequarti: non è che non ci siano giovani di qualità a cui far beneficiare il suo tutoring (metto solo i giovani):
Mediano d’apertura: Ragusi, Fratini; Ali: Lorenzo Lubian, Pavanello; Centri: Joe Van Niekerk, McCann, Menon;
scudetto sicuro al 100×100
avete preso anche due allenatori.
mica per caso ci sono anche due presidenti…..