Il club romano è andato oltreoceano per pescare il suo primo acquisto in vista della prossima stagione d’Eccellenza
Nick Civetta, da New York fino alla Lazio Rugby
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Nazionale A USA significa che se si rilevasse un buon elemento, vista la ancor giovene età, è ineligibile per la nazionale azzurra?
Ok, vabbè speriamo per lui ma non è che adesso ogni giocatore che viene da fuori con il doppiompassaporto debba essere IL PIÙ forte!!!
Ma infatti nessuno ha detto questo. Se è forte si vedrà con le prestazioni che metterà in campo. Però se le sue prestazioni dovessero essere tali da meritare una chiamata in nazionale sarebbe un peccato che per un paio di presenza con la nazionale A USA non sia eligibile. Non è che abbondiamo di seconde, anzi
Comunque con un nome così da oggi è il mio idolo!!
Quoto sembra un nome uscito dai film di mafia anni ’70
“ha parlato nick civetta?”
Oppure dai film di thomas milian
“c’eravamo io er patata, er monnezza e…. Er civetta! Li mejiio”
i film del Monnezza sono capolavori della storia del cinema…
Quoto ma bisogna citare anche bombolo!!!
il grande, unico, mitico Franco Lechner!!
Bombolo “pronto?? Ciampino” L’aeroporto “Si, dica…” Bombolo “mettetelo ar c…!”
Oppure
Bombolo “pronto? Casa La Terza?” Sig. La Terza “Si, dica….” Bombolo “Metti la quarta e baffan….!”
Ovviamente tutto condito da tz tz, oppure commissà…
Grande, mastodontico attore.
se questo è veramente mobile, con quelle dimensioni, è un’iradiddio (purchè per mobile non si intenda un armadio a tre ante)
ahahah forte vero poi considerare anche una terza linea uno cosi grosso e strano forte… mah vediamo…cmq la lazio non è nuova a trovare i marcantoni piu grossi visto che anche il viadanese rhuan vanjaarsfeld militava nella lazio ed è un bel armadio pure lui però non so se eleggibile per la nostra nazionale..
Pare che noi romani abbiamo una certa propensione ad ingaggiare rugbysti statunitensi…nella gloriosa Rugby Roma abbiamo avuto due seconde linee nazionali USA in quello che fu uno dei periodi più belli della società bianconera…nella storica finale-scudetto contro L’Aquila nel 2000 in coppia con il veterano Bencetti c’era il grande Luke Gross, ex Rovigo, poi guarda caso passato a Llanelli, ora è l’allenatore della nazionale femminile USA…l’anno dopo, che fu l’ultimo della splendida gestione Speziali, ci fu in coppia con Gross, tal Philippe Farner, statunitense di origini francesi, un altro passato per il polesine, che dopo l’eperienza romana andò in Francia (Agen mi pare)…ma quell’anno ci fu anche Jason Keyter, ala angloamericana che veniva dagli Harlequins, assai prolifico con la vecchia RDS Rugby Roma con ben 10 mete in una stagione, poi andò via pure lui…nell’ultimo anno di Super 10 alla Rugby Roma giocò Jonathan Gagiano, un italo-sudafricano con passaporto USA, no.8 degli Eagles alla successiva RWC 2011, ma non è che fu questo grande fenomeno…insomma Roma è pò una calamita per i rugbysti a stelle e stiscie, e mi pare che quei pochi che hanno giocato in Italia sono passati tutti qui, a parte quel gran centro di Emerick che giocò parecchio con il Parma (e pure contro l’Italia l’anno scorso, mi pare che fu lui a fare uno dei due placcaggi assassini al collo a Bocchino e Morisi che costarono due rossi)…vediamo questa “civetta” come volerà all’Acquacetosa…
Luke Gross me lo ricordo bene quando giocava a Rovigo…
Gli avran fatto “un’offerta che non poteva rifiutare”?
^_^
dopo aver visto i Baby USA ieri sera ha deciso di provare da noi dato il passaporto Italiano 😉
Grande e grosso è grande e grosso. Ora lanciarsi in pensieri di equiparazione e quant’altro, mi chiedo, fosse tanto forte, a 24 anni, avrebbe qualche presenza nella nazionale maggiore e forse qualche squadra di qualche paese rugbisticamente all’avanguardia ci avrebbe messo gli occhi.
ogni pensiero di equiparazione è esagerato, ed è anche vero quello che dici, nel senso che se fosse veramente un talento già avrebbe sfondato con la nazionale maggiore…però ad ogni modo ha una buona formazione, l’US Superleague, il massimo campionato statunitense per club, è di un livello accettabile (pari all’Eccellenza, se non paragonabile al nostro vecchio Super 10), e comunque gli USA Select (la nazionale A degli Eagles) fanno l’Americas Rugby Championship assieme al Canada A, gli Argentina Jaguars e la nazionale maggiore uruguayana, quindi è un’esperienza importante…credo che se lo hanno preso andrà via il seconda linea irlandese, speriamo che ci abbiano portato uno buono…
E’ fortissimo, soprattutto in notturna ha una marcia in più.
ahahahah…fai un salto a Roma, così lo vieni a vedere…